- 86 -
Ero ga tor i
I
sfregamento delle par ti meccaniche e all'aria. L'aper tura/la chiusura della v alv ola risulta
quindi più fluida e naturale (bre v etto in corso di registr azione).
V alv ola di scarico
* La valv ola di scarico , che influenza i v alori dello sf orzo di scarico , presenta dimensioni
maggiori e una flessibilità molto superiore. E' stato inoltre aggiunto un deflettore allo scopo di
rendere più scorre vole il flusso d'aria e di ridurre al minimo lo sf orzo di scarico .
In v olucro leg gero
* L'unità principale del secondo stadio è più piccola e più leggera, per ridurre la resistenza
opposta dall'acqua durante le immersioni e , di conseguenza, la f orza esercitata sul viso
durante l'uso . Il cor po è realizzato in n ylon ad ele v atissima robustezza (resina poliammidica
piegabile a caldo) con rinforzi di fibr a di v etro , per garantire una durezza e una resistenza agli
ur ti eccezionali. Questi materiali presentano inoltre un car ico di rottura a tr azione e una
stabilità dimensionale più ele v ati e una maggiore resistenza al calore, agli agenti atmosf erici
e chimici.
Resistenza di aspirazione
* Il secondo stadio comprende un indirizzatore che f orza l'aria proveniente dalla v alv ola di
richiesta. Ciò impedisce un flusso libero e, allo stesso tempo , riduce considerev olmente lo
sforz o di aspirazione . Ne consegue uno dei v alori di sforz o di aspirazione più bassi del
settore, a paragone di quelli dei prodotti di altre aziende .
Boccaglio di silicone ad ele vata densità
Il boccaglio di silicone ad ele vata densità f ornisce un maggior comfor t e riduce l'aff aticamento
della mandibola.
LEVETT A DI REGOLAZIONE VENTURI ( S-80, SS-80 )
L'aggiunta di una le vetta di regolazione sul modello S-80 e SS-80, consente all'erogatore ,
ruotando la stessa in posizione "DIVE" (IMMERSIONE), di f ornire al subacqueo durante il
nuoto in immersione, un maggior flusso d'aria quando in acqua se ne richiede il bisogno .
Inoltre il subacqueo posizionando la le v a dal lato opposto , può pre v enire che l'erogatore
durante una nuotata in superficie , possa andare in "erogazione contin ua"
Pulsante di spurgo
Il pulsante di spurgo presenta due tipi di materiali, vale a dire elastomeri morbidi e materiali
duri di tipo tradizionale. Questi ultimi sono progettati per offrire una resistenza ideale e un
azionamento sicuro , riducendo la possibilità che il pulsante di scarico venga premuto
accidentalmente in presenza di f or ti correnti. Il pulsante di scarico morbido comprende un
telaio di acciaio inossidabile che lo ripara dagli urti ester ni e protegge la le v a di richiesta e
altri componenti essenziali.
Filtro aria “rinfrescante” (RS-350)
Nel secondo stadio sono integr ati due tipi di filtri ad alta tecnologia. Un filtro a carbone attiv o
CAPIT OLO II
DESCRIZIONE E FUNZIONAMENT O
2.0 GENERALE
Gli erogatori TUSA sono EROGA T ORI A FR UST A UNICA del tipo a PISTONE e
DIAFRAMMA BILANCIA TI. L ’erogatore condiziona l’aria ad alta pressione prov eniente dalla
bombola, trasf ormandola in aria a pressione atmosferica adatta per la respirazione,
attra verso l’azione degli erogatori di primo e secondo stadio . L ’erogatore di primo stadio
riduce l’aria ad alta pressione in entrata, por tandola ad una pressione intermedia di circa 9.5
bar (135 PSI). L ’erogatore di secondo stadio , per mezzo di una valv ola di richiesta d’aria
azionata a diaframma, riduce ulterior mente la pressione dell’aria, por tandola da intermedia
a pressione atmosf erica che per mette la normale respirazione. Il primo ed il secondo stadio
dell’erogatore sono collegati da una frusta di bassa pressione. Una staff a gire v ole (TIPO INT)
sul corpo del pr imo stadio fissa l’erogatore alla v alv ola della bombola, mentre un O-ring che
circonda l’orifizio d’uscita sulla valv ola della bombola gar antisce una connessione a tenuta
d’aria con il primo stadio. Sono inoltre disponibili degli adattatori per la connessione DIN.
2.1 PRIMO ST ADIO
Primo stadio R-300
* P er ottenere una respir azione naturale , il flusso d’aria è stato aumentato grazie ad un tubo
flessibile a flusso dinamico caratterizzato da un maggiore diametro interno. L ’R-300 f ornisce
sempre al subacqueo un’erogazione d’aria costante con qualsiasi pressione della bombola
ed a qualsiasi prof ondità, garantendo la massima f acilità di respirazione e il massimo comf ort.
Primo stadio R-500
* Il f amoso pistone bilanciato del tipo primo stadio , offre un'affidabilità superiore per una
fornitura d'aria costante indipendentemente dalla prof ondità o dalla pressione residua.
Primo stadio R-600, R-600DRY
* Con R-600, offre ora un peso dal design compatto di soli 630g dur ante l'uso eff ettivo .Questo
permette che R-1070 abbia un peso totale di soli 1050g per il primo e il secondo stadio . Il
metodo a diaframma bilanciato primo stadio , garantisce v ariazioni minime della pressione
intermedia in r isposta alle v ariazioni della pressione residua della bombola e alla profondità.
Le por te presentano una simmetria sinistra-destra (Alta pressione (HP) X 2, Bassa pressione
(LP) X 4) per rendere age v ole il fissaggio alla bombola anche ai principianti.
2.2 SECONDO ST ADIO
Sistema di richiesta
* Il sistema di richiesta, la lev a di richiesta e l'orifizio sono dotati dell'esclusivo rivestimento
galvanico TUSA al fluoro che r iduce in misura significativ a la resistenza dovuta allo
70
I
Erogatori
69
Erogatori
nell’erogatore.
NO T A: Dur ate quest’operazione , premere il pulsante di spurgo del secondo stadio , per
ridurre l’impatto sul meccanismo della valv ola. Non effettuare tale oper azione in
ambiente freddo sotto i 10°C (50°F). Se si eff ettua l’operazione in ambiente freddo , si
può causare il “congelamento” dell’erogatore , rendendolo così inutilizzabile . In questo
caso , contattare un centro di assistenza TUSA autorizzato .
8. Controllare il manometro d’immersione per garantire che indichi una pressione adeguata
per la bombola.
9. Controllare che la connessione bombola/erogatore non presenti perdite. In caso di
perdite, queste potreb bero essere dovute all’errato montaggio dell’erogatore sulla
valv ola della bombola, oppure all’O-ring della v alv ola della bombola danneggiato .
10. Controllare che l’erogatore consenta il corretto flusso d’aria, espirare innanzitutto
attra verso il boccaglio per soffiare via dal secondo stadio e v entuali corpi estranei, quindi
inspirare. Basterà qualche ciclo di respirazione per dare immediata conf erma che il
funzionamento dell’apparecchio è corretto .
11. Se si usa il secondo stadio come erogatore octopus, si raccomanda viv amente di
utilizzare un innesto octopus per pre v enire l’ingresso di corpi estranei nel secondo stadio
attra verso il boccaglio .
12. Qualora il secondo stadio non fosse tenuto in bocca, si potreb be v erificare una mandata
d’aria incontrollata. P er arrestar la, capov olgere il secondo stadio e lasciare che si
riempia d’acqua. Se l’erogazione d’aria dov esse continuare , interrompere l’immersione
e f are controllare l’erogatore presso un Centro Assistenza TUSA autorizzato .
CAPIT OLO IV
PR OCEDURE POST -IMMERSIONE
P er assicurare la massima dur ata dell’erogatore TUSA, il maggior contrib uto può essere dato
svolgendo accur atamente le procedure di manutenzione pre v entiv a e di assistenza prima e
dopo ogni immersione, e tr a un’immersione e l’altra. P er conseguire questo ob biettiv o , esiste
una serie di semplici, ma tuttavia importanti, operazioni che debbono essere attuate dal
subacqueo dopo ogni utilizzo dell’attrezzatur a. Attenersi scrupolosamente alla procedura
sotto ripor tata, per ottenere le massime prestazioni e una lunga dur ata dall’erogatore.
1. Al ter mine di ogni giornata di immersioni, è necessario pulire, controllare e preparare
l’erogatore per la volta successiv a in cui v errà utilizzato , oppure per riporlo . Non appena
si toglie l’erogatore dalla bombola dell’aria, rimettere il coperchio parapolvere sulla porta
d’entrata dell’erogatore. Questo coperchio normalmente è attaccato al Primo Stadio e
quindi è stato sott’acqua. Pr ima di fissarlo sulla por ta d’entrata, ricordare di soffiare via
tutta l’acqua raccolta al suo interno. Se provvisto di O-ring, controllare che sia in
posizione all’interno del coperchio parapolvere .
2. Dopo l’immersione, appena possibile , immergere l’erogatore in acqua calda con una
temperatura non superiore ai 50°C (122°F), per eliminare i depositi di sale e di minerali.
CAPIT OLO III
PR OCEDURE PRE-IMMERSIONE
A VVERTENZA
Non cercare di collegare le fruste di bassa pressione con le por te di alta pressione utilizzando
un adattatore. Un errato allacciamento danneggerà l’attrezzatura e potrebbe comportare
gra vi lesioni personali. I componenti per basse pressioni sono destinati a soppor tare
pressioni non superiori a 28 bar (400 PSI). Nell’installare le fruste accessor ie , prestare
attenzione a non danneggiare l’O-ring. Serrare delicatamente, ma saldamente , a vvitando il
componente nell’alloggiamento del primo stadio .
I dispositivi subacquei conf ormi alla nor ma EN 250 non sono stati progettati per f ar respirare
contemporaneamente più di una persona.
Se i dispositivi subacquei vengono configur ati e utilizzati contemporaneamente da più di un
subacqueo , l'acqua fredda e le prestazioni relative alla respir azione possono non
corrispondere ai requisiti EN 250.
ISTRUZIONI OPERA TIVE PRE-IMMERSIONE
1. P osizionare la v alv ola della bombola in modo tale che l’uscita sia riv olta v erso il
subacqueo .
2. T ogliere il coperchio parapolv ere dall'entrata del primo stadio e posizionare la staff a (o
l'adattatore DIN) al centro dell'attacco della v alv ola sulla bombola.
3. P osizionare il corpo del primo stadio in modo tale che la frusta del secondo stadio passi
sopra la spalla destra del subacqueo .
4. Serrare la vite della staff a o dell'adattatore DIN manualmente .
5. Controllare gli allacciamenti di tutte le fruste al primo ed al secondo stadio. Se si r iesce
ad allentare con la mano uno di questi allacciamenti, serrarli con una chia ve prima di
mettere in pressione.
6. Controllare il manometro per immersione, v erificando che indichi pressione zero .
7. Aprire la valvola della bombola lentamente , per f are entrare g radatamente l’aria
72
I
Erogatori
71
Erogatori
pulisce l’aria ed assorbe gli odori, mentre un filtro in fibra metallica è in grado di eliminare
par ticelle di soli 100 micron di diametro . Questo fa in modo che il subacqueo ricev a dell’aria
caratterizzata dal massimo grado di pulizia e sicurezza.
S.E.A. - Sequential Exhaust Assist [in attesa di brevetto] (RS-680DR Y)
S.E.A. (Sequential Exaust Assist) o dispositivo di assistenza allo scarico sequenziale) è una
valv ola ausiliaria di scarico ubicata in cima del corpo llittico del 2 stadio mod. S-80 per r idurre
la resistenza che può esserci solo con lo scarico primario.
(RS - 4 60 , 68 0, 79 0 , 81 1, 81 2, S S - 60 , 80)
(RS - 34 0, 3 50, 6 70, 6 80)
L ’ aggiunt a d i u na lev et ta d i regola zion e c ons ente all’ erogat ore, r uota ndo la stessa in
pos izione “ DIVE” (IM MERS ION E) , di forn ire a l su bacq ueo d urante il n uoto i n im mers ione,
un m aggio r us so d’ a ria quando i n a cqua se ne r ich iede il bis ogno. I nol tre il subacq ueo
pos iziona ndo la l eva dal lato o pp osto, può p revenire c he l’erogator e durante u na nuot ata
in super cie, poss a andare in “eroga zion e co ntinua”