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TRADUZIONE DELLE ISTRUZIONI PER L'USO
ORIGINALI
IMPORTANTE
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DELL'USO
DA CONSERVARE PER LA CONSULTAZIONE FUTURA
MY20P03-25_1.0_18.07.2019
Istruzioni per l'uso Shimano 6100
Opero Evo 5R Di2, Opero Evo 5F Di2 Automatic Belt, Opero Evo 5F Di2 NL,
Opero Evo 10
20-17-3142, 20-17-3144, 20-17-3066, 20-17-3067, 20-17-3068, 20-17-3072,
20-17-3073, 20-17-3074, 20-17-3220, 20-17-3222
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 2
Indice
Indice
1 Generalità sulle presenti
istruzioni per l'uso 6
1.1 Azienda produttrice 6
1.2 Numero di matricola e modello 6
1.3 Identificazione delle istruzioni per l'uso 7
1.4 Leggi, norme e direttive 7
1.5 Riserva di modifiche 7
1.6 Lingua 7
1.7 Per la propria sicurezza 7
1.7.1 Addestramento, training e servizio
assistenza 7
1.7.2 Avvertenze di sicurezza fondamentali 7
1.7.3 Avvisi 8
1.7.4 Simboli di sicurezza 8
1.8 Informazione 8
1.8.1 Istruzioni per le azioni da compiere 8
1.8.2 Convenzioni linguistiche 8
1.9 Targhetta di identificazione 9
1.9.1 Informazioni riportate sulla targhetta di
identificazione 10
2 Sicurezza 11
2.1 Avvertenze generali 11
2.2 Sostanze tossiche 12
2.3 Requisiti del ciclista 13
2.4 Protezione di gruppi particolarmente
vulnerabili e bisognosi di tutela 13
2.5 Informativa sulla privacy 13
2.6 Equipaggiamento di protezione
personale 13
2.7 Simboli e avvertenze di sicurezza 13
2.8 Casi di emergenza 14
2.8.1 Comportamento in caso di emergenza 14
2.8.2 Misure di primo soccorso 14
2.8.3 Misure antincendio 14
2.8.4 Fuoriuscita di liquidi 15
2.8.4.1 Liquido dei freni 15
2.8.4.2 Lubrificanti e oli all'interno della forcella 15
2.8.4.3 Lubrificanti e oli all'interno
dell'ammortizzatore del carro posteriore 15
3 Componenti 16
3.1 Descrizione 17
3.1.1 Ruota e sospensione 17
3.1.1.1 Valvola 17
3.1.2 Sospensione 17
3.1.2.1 Struttura della forcella ammortizzata in
acciaio 18
3.1.2.2 Struttura della forcella ammortizzata
pneumatica 18
3.1.2.3 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore FOX 19
3.1.2.4 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore Suntour 19
3.1.3 Sistema frenante 19
3.1.3.1 Freno a pattino 19
3.1.3.2 Freno a disco 20
3.1.3.3 Freno a contropedale 20
3.1.4 Sistema di trazione elettrica 21
3.1.5 Batteria 21
3.1.6 Caricabatterie 22
3.1.7 Luce di marcia 22
3.1.8 Display 22
3.2 Uso conforme 23
3.3 Uso improprio 24
3.4 Dati tecnici 25
3.4.1 Pedelec 25
3.4.2 Batteria 25
3.4.3 Emissioni 25
3.4.4 Coppia di serraggio 25
3.5 Requisiti ambientali 26
3.6 Descrizione degli elementi di
comando e di visualizzazione 28
3.6.1 Indicatore dello stato di carica della
batteria 28
3.6.2 Manubrio 28
3.6.3 Pulsanti del display 28
3.6.4 Indicatori sul display 28
3.6.4.1 Indicatore del rapporto 29
3.6.4.2 Indicatore dello stato di carica della
batteria 29
3.6.4.3 Grado di pedalata assistita 29
3.6.5 Indicatore delle funzioni 29
3.6.5.1 Informazioni sul percorso 29
3.6.5.2 Impostazioni e dati del sistema 30
3.6.5.3 Preimpostazioni 30
3.6.5.4 Velocità visualizzata 30
3.6.5.5 Modalità del cambio 30
3.6.5.6 Messaggio di sistema 30
3.6.6 Terminali di comando 31
4 Trasporto e immagazzinamento 32
4.1 Proprietà fisiche di trasporto 32
4.1.1 Dimensioni di trasporto 32
4.1.2 Peso di trasporto 32
4.1.3 Maniglie/punti di sollevamento previsti 32
4.2 Trasporto 32
4.2.1 Trasporto della batteria 33
4.2.2 Spedizione della batteria 33
4.2.3 Uso della sicura di trasporto del freno 33
4.3 Immagazzinamento 33
4.3.1 Pausa di funzionamento 34
4.3.1.1 Preparazione della pausa di
funzionamento 34
4.3.1.2 Esecuzione della pausa di
funzionamento 34
5 Montaggio 35
5.1 Utensili necessari 35
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 3
Indice
5.2 Disimballaggio 35
5.2.1 Componenti forniti 35
5.3 Messa in servizio 36
5.3.1 Controllo della batteria 36
5.3.2 Montaggio della ruota nella forcella
Suntour 36
5.3.2.1 Montaggio della ruota con perno
filettato (15 mm) 36
5.3.2.2 Montaggio della ruota con perno
filettato (20 mm) 37
5.3.2.3 Montaggio della ruota con perno
passante 38
5.3.3 Montaggio della ruota con
bloccaggio rapido 39
5.3.4 Montaggio della ruota nella forcella FOX 40
5.3.4.1 Ruota con bloccaggio rapido (15 mm) 40
5.3.4.2 Regolazione del bloccaggio rapido FOX 41
5.3.4.3 Montaggio della ruota con assi Kabolt 41
5.3.4.4 Controllo dell'attacco manubrio e del
manubrio 41
5.3.5 Vendita del pedelec 42
6 Uso 43
6.1 Rischi e pericoli 43
6.1.1 Consigli per ottenere una maggiore
autonomia 44
6.1.2 Equipaggiamento di protezione
personale 44
6.2 Prima del primo uso 45
6.2.1 Regolazione della sella 45
6.2.1.1 Regolazione dell'inclinazione della sella 45
6.2.2 Individuazione dell'altezza della sella 45
6.2.2.1 Regolazione dell'altezza della sella con
bloccaggio rapido 45
6.2.2.2 Cannotto reggisella regolabile in altezza 46
6.2.2.3 Regolazione della posizione seduta 46
6.2.3 Regolazione del manubrio 47
6.2.3.1 Regolazione dell'attacco manubrio 47
6.2.3.2 Regolazione dell'altezza del manubrio 47
6.2.3.3 Rotazione laterale del manubrio 48
6.2.3.4 Controllo della forza di serraggio dei
bloccaggi rapidi 48
6.2.3.5 Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido 48
6.2.4 Regolazione della leva del freno 48
6.2.4.1 Regolazione del punto di pressione
della leva del freno Magura 48
6.2.4.2 Regolazione dell'ampiezza di presa 49
6.2.4.3 Regolazione dell'ampiezza di presa
della leva del freno Magura 49
6.2.5 Regolazione della sospensione della
forcella Suntour 50
6.2.5.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 50
6.2.5.2 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata pneumatica 50
6.2.5.3 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata in acciaio 51
6.2.5.4 Regolazione del rebound 52
6.2.6 Regolazione della sospensione della
forcella FOX 52
6.2.6.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 52
6.2.6.2 Regolazione del rebound 53
6.2.7 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore Suntour 54
6.2.7.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 54
6.2.7.2 Regolazione del rebound 54
6.2.7.3 Regolazione dello stadio di pressione 55
6.2.8 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore FOX 55
6.2.8.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 55
6.2.8.2 Regolazione del rebound 56
6.2.9 Rodaggio dei pattini o delle
guarnizioni del freno 57
6.3 Messaggi di errore 58
6.4 Messaggio di errore batteria 58
6.5 Visualizzazione di avvisi 58
6.6 Visualizzazione di messaggi di errore 59
6.7 Accessori 60
6.7.1 Seggiolino per bambini 60
6.7.2 Rimorchio della bicicletta 61
6.7.3 Portapacchi 61
6.8 Prima di ogni uso 62
6.9 Lista di controllo prima di ogni uso 62
6.10 Uso del cavalletto laterale 63
6.10.1 Sollevamento del cavalletto laterale 63
6.10.1.1 Parcheggio del pedelec 63
6.11 Utilizzo del portapacchi 63
6.12 Batteria 64
6.12.1 Batteria laterale sul tubo trasversale 65
6.12.1.1 Montaggio della batteria 65
6.12.1.2 Smontaggio della batteria 65
6.12.2 Ricarica della batteria 66
6.13 Sistema di trazione elettrica 68
6.13.1 Attivazione del sistema di trazione 68
6.13.1.1 Attivazione per mezzo del display 68
6.13.1.2 Attivazione per mezzo della batteria 68
6.13.2 Disattivazione del sistema di trazione 68
6.13.2.1 Disattivazione per mezzo del display 68
6.13.2.2 Disattivazione per mezzo della batteria 68
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Indice
6.13.3 Display 69
6.13.3.1 Uso della luce di marcia 69
6.13.4 Uso della funzione di assistenza di
spinta 69
6.13.4.1 Scelta del grado di pedalata assistita
WALK 69
6.13.4.2 Attivazione della funzione di
assistenza di spinta 70
6.13.4.3 Uscita dal grado di pedalata assistita
WALK 70
6.13.4.4 Scelta del grado di pedalata assistita 70
6.13.5 Cambio delle informazioni sul
percorso 70
6.13.5.1 Apertura del menu delle impostazioni 70
6.13.5.2 Chiusura del menu delle impostazioni 71
6.13.5.3 Cancellazione dell'informazione sul
percorso 71
6.13.5.4 Impostazione dell'ora 71
6.13.5.5 Impostazione del rapporto alla partenza 71
6.13.5.6 Modifica della retroilluminazione 72
6.13.5.7 Modifica della LUMINOSITÀ 72
6.13.5.8 Modifica del segnale acustico 72
6.13.5.9 Modifica dell'unità di misura 72
6.13.5.10Modifica della lingua 73
6.13.5.11Modifica opzione sfondo carattere 73
6.13.5.12Impostazione della sequenza
automatica di cambio rapporto 73
6.13.5.13Modifica avvisi di cambio marcia 73
6.13.5.14Reset deragliatore posteriore 73
6.14 Freno 75
6.14.1 Uso della leva del freno 76
6.14.2 Uso del freno a contropedale 77
6.15 Sospensione e smorzamento 77
6.15.1 Regolazione dello stadio di pressione
della forcella Fox 77
6.15.2 Regolazione dello stadio di pressione
dell'ammortizzatore Fox 77
6.16 Cambio 78
6.16.1 Uso del cambio a catena 78
6.16.2 Uso del cambio al mozzo 78
7 Pulizia e cura 80
7.1 Pulizia dopo ogni uso 80
7.1.1 Pulizia della forcella ammortizzata 80
7.1.2 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore 80
7.1.3 Pulizia dei pedali 80
7.2 Pulizia accurata 81
7.2.1 Pulizia del telaio 81
7.2.2 Pulizia dell'attacco manubrio 81
7.2.3 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore 81
7.2.4 Pulizia della ruota 81
7.2.5 Pulizia degli elementi di trasmissione 82
7.2.6 Pulizia della catena 82
7.2.7 Pulizia della batteria 82
7.2.8 Pulizia del display 83
7.2.9 Pulizia dell'unità di trazione 83
7.2.10 Pulizia del freno 83
7.3 Cura 83
7.3.1 Cura del telaio 83
7.3.2 Cura dell'attacco manubrio 84
7.3.3 Cura della forcella 84
7.3.4 Cura degli elementi di trasmissione 84
7.3.5 Cura dei pedali 84
7.3.6 Cura della catena 84
7.3.7 Cura degli elementi di trasmissione 84
7.4 Manutenzione preventiva 84
7.4.1 Ruota 84
7.4.2 Controllo degli pneumatici 85
7.4.3 Controllo dei cerchi 85
7.4.4 Controllo e correzione della pressione
di gonfiaggio 85
7.4.4.1 Valvola Dunlop 85
7.4.4.2 Valvola Presta 85
7.4.4.3 Valvola Schrader 86
7.4.5 Sistema frenante 86
7.4.6 Controllo dell'usura delle guarnizioni
del freno 86
7.4.7 Controllo del punto di pressione 86
7.4.8 Controllo dell'usura dei dischi del freno 86
7.4.9 Cavi elettrici e cavi del freno 86
7.4.10 Cambio 87
7.4.11 Attacco manubrio 87
7.4.12 Porta USB 87
7.4.13 Controllo della tensione della cinghia
e della catena 87
7.5 Indicatore di manutenzione 88
8 Manutenzione ordinaria 89
8.1 Asse con bloccaggio rapido 90
8.1.1 Controllo del bloccaggio rapido 90
8.2 Regolazione del cambio 90
8.2.1 Cambio azionato da cavo singolo 91
8.2.2 Cambio azionato da cavo doppio 91
8.2.3 Interruttore a manopola del cambio
azionato da cavo doppio 91
9 Ricerca dei guasti, eliminazione
dei guasti e riparazione 92
9.1 Ricerca ed eliminazione dei guasti 92
9.1.1 Il sistema di trazione o il display non
si avvia 92
9.1.2 Messaggi di errore 92
9.2 Funzione di pedalata assistita 93
9.3 Batteria 94
9.4 Illuminazione 95
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 5
Indice
9.5 Display 96
9.6 Altre condizioni 96
9.7 Riparazione 97
9.7.1 Utilizzo di soli ricambi e lubrificanti
originali 97
9.7.2 Sostituzione dell'illuminazione 97
9.7.3 Regolazione del faro 97
10 Riciclaggio e smaltimento 98
11 Documenti 99
11.1 Elenco dei componenti 99
11.2 Protocollo di montaggio 100
11.3 Protocollo di manutenzione 103
12 Indice analitico 106
13 Glossario 107
Appendice 110
I. Traduzione della dichiarazione
di conformità CE originale 110
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 6
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1 Generalità sulle presenti
istruzioni per l'uso
Grazie per la tua fiducia!
I pedelec di Pegasus sono articoli sportivi della
massima qualità: hai fatto una buona scelta. La
consulenza e il montaggio finale sono stati effettuati
dal tuo rivenditore specializzato. Che si tratti di
manutenzione ordinaria, ispezione, trasformazione o
riparazione, il tuo rivenditore specializzato sarà
sempre a tua disposizione.
Insieme al tuo nuovo pedelec ricevi le presenti
istruzioni per l'uso. Dedica un po' di tempo a fare
conoscenza del tuo nuovo pedelec e attieniti ai
suggerimenti e ai consigli che troverai nelle istruzioni
per l'uso. Così resterai soddisfatto a lungo del tuo
pedelec Pegasus. Ti auguriamo buon divertimento e
buon viaggio in tutta sicurezza!
Le presenti istruzioni per l'uso sono state redatte per
il ciclista e il gestore del pedelec, per cui anche le
persone tecnicamente inesperte possono usare il
pedelec in tutta sicurezza.
Per avere le istruzioni per l'uso sempre a portata di
mano durante la guida, è possibile scaricarle sul
proprio telefono cellulare dal seguente indirizzo:
https://www.pegasus-
bikes.de/service/
downloads.html
1.1 Azienda produttrice
L'azienda produttrice del pedelec è:
ZEG Zweirad-Einkaufs-Genossenschaft eG
Longericher Straße 2
50739 Köln, Germany
Tel.: +49 221 17959 0
Fax: +49 221 17959 31
E-mail: info@zeg.de
Internet: www.zeg.de
1.2 Numero di matricola e modello
Le istruzioni per l'uso sono parte dei pedelec con
i seguenti numeri di matricola:
* I numeri di matricola non erano ancora
disponibili alla chiusura della redazione.
Avviso
Le istruzioni per l'uso non sostituiscono l'adde-
stramento personale effettuato dal rivenditore
specializzato da cui è stato acquistato il veicolo.
Le istruzioni per l'uso sono parte del pedelec. Se
l'utilizzatore cede la bicicletta a un terzo, deve
consegnare al nuovo proprietario anche le
istruzioni per l'uso.
Gli avvisi per il rivenditore specializzato sono evidenziati in
grigio e contrassegnati da un simbolo. Grazie alla sua
formazione professionale in materia e al training, il rivenditore
specializzato è in grado di riconoscere e di evitare i rischi che
possono presentarsi durante la manutenzione ordinaria, la cura
e la riparazione del pedelec. Le informazioni rivolte al personale
tecnico non rivestono carattere operativo per le persone
tecnicamente inesperte.
N.
matricola Modello Tipo di pedelec
20-17-3066 Pegasus Opero EVO 10
(Gent10) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3067 Pegasus Opero EVO 10
(Trapez10) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3068 Pegasus Opero EVO 10
(Wave10) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3072 Pegasus Opero EVO 5F
Di2 Automatic Belt
(Gent5) 500Wh
Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3073 Pegasus Opero EVO 5F
Di2 Automatic Belt
(Trapes5) 500Wh
Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3074 Pegasus Opero EVO 5F
Di2 Automatic Belt
(Wave5) 500Wh
Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3142 Pegasus Opero EVO 5R
Di2 (Gent5) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3144 Pegasus Opero EVO 5R
Di2 (Wave5) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3220 Pegasus Opero EVO 5F
Di2 (Gent5) (NL) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
20-17-3222 Pegasus Opero EVO 5F
Di2 (Wave5) (NL) 500Wh Bicicletta da città e
da trekking
Tabella 1: Numero di matricola, modello e tipo di pedelec
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 7
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.3 Identificazione delle istruzioni
per l'uso
In basso a sinistra di ogni pagina compare il
numero di identificazione delle istruzioni per l'uso.
Il numero di identificazione è formato dal numero
del documento, dal numero di versione della
pubblicazione e dalla data di pubblicazione.
1.4 Leggi, norme e direttive
Le presenti istruzioni per l'uso soddisfano i
requisiti essenziali della:
direttiva 2006/42/CE, Macchine,
direttiva 2014/30/UE, Compatibilità
elettromagnetica,
ISO DIS 20607:2018, Sicurezza del macchinario
- Manuale di istruzioni - Principi generali di
redazione,
EN 15194:2018 Cicli - Biciclette a pedalata
assistita da motore elettrico - Pedelec,
EN 11243:2016 Cicli - Portapacchi per biciclette -
Requisiti e metodi di prova,
EN ISO 17100:2016-05 Servizi di traduzione -
Requisiti dei servizi di traduzione.
1.5 Riserva di modifiche
Le informazioni contenute nelle presenti istruzioni
per l'uso sono specifiche tecniche approvate al
momento della stampa. Le eventuali modifiche
significative compariranno in una nuova edizione
delle istruzioni per l'uso.
Tutte le modifiche apportate alle presenti
istruzioni per l'uso sono reperibili all'indirizzo:
https://www.pegasus-bikes.de/service/
downloads.html.
1.6 Lingua
Le istruzioni per l'uso originali sono state redatte
in lingua tedesca. La traduzione non è valida se
non corredata dalle istruzioni per l'uso originali.
1.7 Per la propria sicurezza
Il concetto di sicurezza del pedelec è costituito da
quattro elementi:
l'addestramento del ciclista o del gestore e la
manutenzione ordinaria e la riparazione del
pedelec eseguite dal rivenditore specializzato,
il capitolo Sicurezza generale,
gli avvisi nelle presenti istruzioni per l'uso e
i simboli di sicurezza presenti sulla targhetta di
identificazione e sul pedelec.
1.7.1 Addestramento, training e servizio
assistenza
Il servizio assistenza viene effettuato dal
rivenditore specializzato da cui è stato acquistato
il veicolo. I suoi dati di contatto sono riportati
sull'ultima pagina di copertina e nella scheda dati
delle presenti istruzioni per l'uso. Se non è
raggiungibile, nel sito www.pegasus-bikes.de
sono riportati altri rivenditori specializzati.
Prima della consegna del pedelec, il rivenditore
specializzato da cui è stato acquistato il veicolo
illustra personalmente al ciclista o al gestore del
pedelec le funzioni del pedelec stesso, in
particolare le funzioni elettriche e il corretto
utilizzo del caricabatterie.
Ogni ciclista a cui viene consegnato il pedelec
deve ricevere un addestramento sulle funzioni del
pedelec stesso. Le presenti istruzioni per l'uso
devono essere consegnate in forma cartacea a
ogni ciclista che le deve leggere e rispettare in
ogni loro parte.
1.7.2 Avvertenze di sicurezza
fondamentali
Nel capitolo 2, Sicurezza, delle presenti istruzioni
per l'uso sono riportate tutte le avvertenze di
sicurezza generali.
Numero di identificazione MY20P03-25_1.0_18.07.2019
Tabella 2: Numero di identificazione
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 8
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.7.3 Avvisi
Le situazioni e le azioni pericolose sono
contrassegnate da avvisi. Nelle presenti istruzioni
per l'uso gli avvisi sono indicati nel modo
seguente:
1.7.4 Simboli di sicurezza
Sulle targhette di identificazione del pedelec si fa
uso dei seguenti simboli di sicurezza:
1.8 Informazione
1.8.1 Istruzioni per le azioni da compiere
Le istruzioni per le azioni da compiere sono
strutturate secondo lo schema seguente:
Condizioni (opzionali)
Azione
Risultato dell'azione (opzionale)
1.8.2 Convenzioni linguistiche
Il pedelec descritto dalle presenti istruzioni per
l'uso può essere equipaggiato con componenti
alternativi. L'equipaggiamento del pedelec è
definito dal rispettivo numero di matricola.
Laddove necessario, l'avviso alternativo posto
sotto il titolo richiama l'attenzione su componenti
alternativi in dotazione. Per migliorare la leggibilità
si fa uso dei seguenti termini:
Nelle presenti istruzioni per l'uso si adottano le
seguenti grafie:
In caso di mancata osservanza si subiscono
lesioni gravi e perfino mortali. Rischio elevato.
In caso di mancata osservanza si possono subire
lesioni gravi e perfino mortali. Rischio medio.
Si possono subire lesioni di lieve o media gravità.
Rischio basso.
Avviso
In caso di mancata osservanza si possono
verificare danni materiali.
Avvertenza generica
Attenersi alle istruzioni per l'uso
Tabella 3: Significato simboli per la sicurezza
PERICOLO
!
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Termine Significato
Istruzioni per l'uso Istruzioni per l'uso
originali o traduzione delle
istruzioni per l'uso
originali
Pedelec Bicicletta a motore
elettrico
Motore Motore di trazione
Grafia Utilizzo
Corsivo Voce nel glossario
BLOCCATO Indicazioni sul display
[Esempio,
numerazione delle
pagine]
Rimandi
Enumerazioni
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 9
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.9 Targhetta di identificazione
La targhetta di identificazione si trova sul telaio.
Per l'esatta ubicazione della targhetta di
identificazione vedere la figura 2. Sulla targhetta di
identificazione sono riportate tredici informazioni.
Figura 1: Esempio di targhetta di identificazione
N. Designazione Descrizione
1 Marcatura CE Con la marcatura CE l'azienda produttrice dichiara che il pedelec è conforme ai requisiti
applicabili.
2 Azienda produttrice e suo indirizzo L'azienda produttrice può essere raggiunta a questo indirizzo. Per ulteriori informazioni
vedere il capitolo 1.1.
3 Numero di matricola Ogni tipo di pedelec possiede un numero di matricola di otto cifre che indicano l'anno di
produzione del modello, il tipo di pedelec e la variante. Per ulteriori informazioni vedere il
capitolo 1.9.1.
4 Potenza nominale continua
massima La potenza nominale continua massima è la potenza massima erogata per 30 minuti
all'albero di uscita del motore elettrico.
5 Peso totale ammissibile massimo Il peso totale ammissibile massimo è la somma dei pesi del pedelec completamente
assemblato, del ciclista e del bagaglio.
6Anno di costruzione L'anno di costruzione è l'anno in cui il pedelec è stato costruito. Il periodo di produzione
si estende da agosto 2019 a luglio 2020.
7 Tipo di pedelec Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 1.9.3.
8 Simboli di sicurezza Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 2.6.
9 Indicazioni per lo smaltimento Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 9.
10 Campo d'impiego Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 1.9.4.
11 Anno di produzione L'anno di produzione di un pedelec prodotto in serie è l'anno in cui è stata prodotta la
versione per la prima volta e non sempre è identico all'anno di costruzione. In alcuni casi
l'anno di costruzione può essere antecedente all'anno di produzione. Se non vengono
apportate modifiche tecniche alla serie, i pedelec di un anno di produzione precedente
possono essere prodotti anche successivamente.
12 Peso del pedelec in ordine di marcia Il peso del pedelec in ordine di marcia si riferisce al peso del pedelec al momento della
vendita. A questo peso devono essere aggiunti gli eventuali accessori supplementari.
13 Velocità di disattivazione del
sistema di trazione
Velocità raggiunta dal pedelec nel momento in cui l'intensità di corrente assorbita si
azzera o diminuisce fino al minimo.
ZEG Zweirad-Einkaufs-
Genossenschaft eG
Longericher Str. 2
50739 Köln, Germany
Typ:
20-16-0001
EN 15194
0,25 kW / 25 km/h
zGG 180 kg
EPAC 25 kg
BJ 2019 / MJ 2020
nach
EPAC
2
3
1
4
5
6
7
89
12
13
10
11
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 10
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.9.1 Informazioni riportate sulla targhetta
di identificazione
Oltre agli avvisi, sulle targhette di identificazione
dei prodotti sono presenti altre importanti
informazioni sul pedelec:
Leggere le istruzioni
Raccolta differenziata di
dispositivi elettrici ed
elettronici
Raccolta differenziata di
batterie
Non gettare nel fuoco (non
bruciare)
Non aprire la batteria
Dispositivo di classe di
protezione II
Utilizzare solo al coperto
Fusibile (fusibile del
dispositivo)
Conformità UE
Materiale riciclabile
Proteggere dalle
temperature maggiori di
50 °C e dall'irraggiamento
solare
Tabella 4: Significato avvertenze di sicurezza
max. 50°C
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 11
Sicurezza
2 Sicurezza
2.1 Avvertenze generali
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni e non
ricaricarla.
Far funzionare la batteria e gli accessori solo
in uno stato perfettamente funzionante.
Utilizzare solo batterie omologate per il
pedelec specifico.
Non utilizzare la batteria se i cavi di
collegamento o i contatti sono danneggiati.
Utilizzare la batteria solo per pedelec dei
sistemi BOSCH. Solo così la batteria viene
protetta da sovraccarichi pericolosi.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente
e chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Dopo una caduta o un urto senza danni esterni
all'involucro, mettere fuori servizio e osservare
la batteria per almeno 24 ore.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente le batterie difettose
prima possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai la batteria.
Ricaricare la batteria prima dell'uso. Utilizzare
solo il caricabatterie fornito in dotazione.
AVVERTENZA
!
Folgorazione elettrica dovuta al
danneggiamento
Il danneggiamento del caricabatterie, dei cavi e
dei connettori aumenta il rischio di folgorazione
elettrica.
Prima di ogni uso controllare il caricabatterie,
i cavi e i connettori. Non utilizzare un
caricabatterie difettoso.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto al
cortocircuito
Piccoli oggetti metallici possono cortocircuitare i
contatti della batteria. La batteria può incendiarsi
ed esplodere.
Tenere lontani graffette, viti, monete, chiavi e
altri piccoli oggetti metallici e non infilarli nella
batteria.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a un
caricabatterie errato
Le batterie ricaricate con un caricabatterie non
adatto possono subire danni interni. La
conseguenza può essere un incendio o
un'esplosione.
Ricaricare la batteria solo con il caricabatterie
in dotazione.
Per evitare confusioni, contrassegnare
inequivocabilmente il caricabatterie in
dotazione, ad esempio con il numero di telaio o
il numero di matricola del pedelec.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto
all'infiltrazione di acqua
La batteria è protetta solo contro gli spruzzi
d'acqua. L'infiltrazione di acqua può causare un
cortocircuito. La batteria può incendiarsi ed
esplodere.
Non immergere la batteria in acqua.
Se vi è motivo di supporre che nella batteria si
è infiltrata acqua, mettere la batteria fuori
servizio.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 12
Sicurezza
2.2 Sostanze tossiche
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
temperature elevate
Temperature eccessive danneggiano la batteria.
La batteria può incendiarsi ed esplodere.
Proteggere la batteria dal calore.
Non esporre la batteria all'irraggiamento
solare permanente.
Incendio dovuto al surriscaldamento del
caricabatterie
Il caricabatterie si riscalda mentre ricarica la
batteria. La conseguenza di un raffreddamento
insufficiente può essere un incendio o l'ustione
delle mani.
Non utilizzare il caricabatterie su una
superficie facilmente infiammabile (ad
esempio carta, moquette, ecc.).
Non coprire il caricabatterie durante il
processo di ricarica.
Non lasciare mai la batteria incustodita durante
la ricarica.
Folgorazione elettrica dovuta all'infiltrazione
di acqua
L'infiltrazione di acqua nel caricabatterie
comporta il rischio di folgorazione elettrica.
Non ricaricare la batteria all'aperto.
Avviso
Durante il trasporto e la marcia del pedelec, la
chiave ancora inserita può rompersi o il
bloccaggio può aprirsi accidentalmente.
Estrarre la chiave della serratura della batteria
subito dopo l'uso.
Si consiglia di agganciare la chiave a un
portachiavi.
ATTENZIONE
!
Olio della sospensione tossico
L'olio della sospensione nell'ammortizzatore del
carro posteriore irrita le vie respiratorie, provoca
mutageni e sterilità delle cellule germinali, causa il
cancro ed è tossico al contatto.
Non disassemblare mai l'ammortizzatore del
carro posteriore.
Non lasciare mai che l'olio della sospensione
venga a contatto con la pelle.
Ustione chimica della pelle e degli occhi dovuta
alla batteria danneggiata
Da una batteria danneggiata o difettosa possono
fuoriuscire liquidi e vapori. Questi possono irritare
le vie respiratorie e provocare ustioni.
Non venire a contatto con i liquidi fuoriusciti.
Portarsi all'aria fresca e, in caso di disturbi,
recarsi da un medico.
In caso di contatto con gli occhi o di disturbi,
recarsi immediatamente da un medico.
In caso di contatto con la pelle, lavare
immediatamente con acqua.
Ventilare bene l'ambiente.
Pericolo per l'ambiente dovuto alla
fuoriuscite del liquido dei freni
All'interno dell'impianto frenante si trova un liquido
dei freni tossico e nocivo per l'ambiente. Se entrano
nella rete fognaria o nelle acque del sottosuolo,
queste ultime vengono avvelenate.
Se si nota una fuoriuscita del liquido dei freni,
il sistema frenante deve essere riparato
immediatamente. A tal fine contattare un
rivenditore specializzato.
Smaltire il liquido dei freni fuoriuscito in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 13
Sicurezza
2.3 Requisiti del ciclista
In assenza di requisiti di legge per i ciclisti di
biciclette a pedalata assistita da motore elettrico,
si consiglia un'età minima di 15 anni ed di aver
acquisito esperienza nell'uso di biciclette a
pedalata non assistita.
Le capacità fisiche e psichiche del ciclista devono
essere quelle richieste e sufficienti per condurre
una bicicletta a pedalata non assistita.
2.4 Protezione di gruppi
particolarmente vulnerabili e
bisognosi di tutela
Le batterie e il caricabatterie devono essere tenuti
lontani da bambini e da persone con capacità
fisiche, sensoriali o mentali ridotte o con
esperienza e conoscenze insufficienti.
Se il pedelec viene usato da un minorenne, oltre
a un accurato addestramento da parte dei suoi
genitori o del suo tutore legale, si deve svolgere
una prova di guida per accertare che il pedelec
venga utilizzato conformemente alle presenti
istruzioni per l'uso.
2.5 Informativa sulla privacy
Nel corso della manutenzione ordinaria,
collegando il pedelec allo strumento di diagnosi
vengono trasmessi dati sull'utilizzo del sistema di
trazione elettrica a Bosch Pedelec Systems
(Robert Bosch GmbH) a scopo di miglioramento
del prodotto. Per ulteriori informazioni visitare il
sito web di Bosch Pedelec www.bosch-
Pedelec.com
2.6 Equipaggiamento di protezione
personale
Si raccomanda di indossare un casco protettivo
adatto. Si consiglia inoltre di indossare indumenti
lunghi e attillati e calzature stabili e adatte per le
biciclette.
2.7 Simboli e avvertenze di sicurezza
Sulla targhetta di identificazione si trovano i
seguenti simboli e avvertenze di sicurezza:
Pericolo per l'ambiente dovuto ai lubrificanti
e agli oli all'interno della forcella
All'interno della forcella si trovano lubrificanti e oli
tossici e nocivi per l'ambiente. Se entrano nella rete
fognaria o nelle acque del sottosuolo, queste ultime
vengono avvelenate.
Se si nota una fuoriuscita di lubrificanti e oli, la
forcella deve essere riparata immediatamente.
A tal fine contattare un rivenditore
specializzato.
Smaltire i lubrificanti e gli oli fuoriusciti in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
Pericolo per l'ambiente dovuto ai lubrificanti
e agli oli all'interno dell'ammortizzatore del
carro posteriore
All'interno dell'ammortizzatore del carro posteriore
si trovano lubrificanti e oli tossici e nocivi per
l'ambiente. Se entrano
nella rete fognaria o nelle acque del sottosuolo,
queste ultime vengono avvelenate.
Smaltire i lubrificanti e gli oli fuoriusciti
dall'ammortizzatore del carro posteriore in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
ATTENZIONE
!
Simbolo Spiegazione
Avvertenza generica
Attenersi alle istruzioni per l'uso
Tabella 5: Significato simboli per la sicurezza
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 14
Sicurezza
2.8 Casi di emergenza
2.8.1 Comportamento in caso di
emergenza
In caso di pericolo imminente nel traffico
stradale frenare il pedelec fino al suo arresto.
Il freno svolge la funzione di sistema di arresto
di emergenza.
2.8.2 Misure di primo soccorso
I sintomi dovuti ai gas di combustione o alla
fuoriuscita di liquidi richiedono il soccorso medico.
In seguito all'inalazione
Se è danneggiata o utilizzata in modo
inappropriato, la batteria può sprigionare vapori.
Portarsi all'aria fresca e, in caso di disturbi,
recarsi da un medico. I vapori possono causare
l'irritazione delle vie respiratorie.
In seguito al contatto con la pelle
Rimuovere immediatamente le particelle solide.
Sciacquare l'area interessata con molta acqua
(per almeno 15 minuti). Poi tamponare
leggermente le zone della pelle colpite senza
strofinarle. Togliersi immediatamente gli
indumenti sporchi. In caso di arrossamenti o di
irregolarità recarsi immediatamente da un
medico.
In seguito al contatto con gli occhi
Sciacquare gli occhi con molta acqua (per almeno
15 minuti). Proteggere l'occhio non colpito.
Recarsi immediatamente da un medico.
In seguito all'ingestione
Bere un'abbondante quantità di latte o di acqua e
provocare il vomito. Recarsi immediatamente da
un medico.
2.8.3 Misure antincendio
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a debita distanza!
Evacuare tutte le persone dalle immediate
vicinanze della zona dell'incendio.
Allarmare immediatamente i vigili del fuoco!
Per estinguere l'incendio utilizzare estintori di
classe antincendio D.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Simbolo Spiegazione
Leggere le istruzioni
Raccolta differenziata di
dispositivi elettrici ed elettronici
Raccolta differenziata di batterie
Non gettare nel fuoco (non
bruciare)
Vietato aprire le batterie
Dispositivo di classe di
protezione II
Utilizzare solo al coperto
Fusibile (fusibile del dispositivo)
Conformità UE
Materiale riciclabile
Proteggere dalle temperature
maggiori di 50 °C e
dall'irraggiamento solare
Tabella 6: Significato avvertenze di sicurezza
max. 50°C
Avvelenamento
L'inalazione di vapori può causare
avvelenamento.
Mettersi dal lato dell'incendio da
cui proviene il vento.
Se possibile, utilizzare mezzi di
protezione delle vie respiratorie.
AVVERTENZA
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 15
Sicurezza
2.8.4 Fuoriuscita di liquidi
2.8.4.1 Liquido dei freni
Se si nota una fuoriuscita del liquido dei freni,
il sistema frenante deve essere riparato
immediatamente. A tal fine contattare un
rivenditore specializzato.
Smaltire il liquido dei freni fuoriuscito in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
2.8.4.2 Lubrificanti e oli all'interno della forcella
Se si nota una fuoriuscita del liquido dei freni,
il sistema frenante deve essere riparato
immediatamente. A tal fine contattare un
rivenditore specializzato.
Smaltire il liquido dei freni fuoriuscito in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
2.8.4.3 Lubrificanti e oli all'interno
dell'ammortizzatore del carro posteriore
Smaltire i lubrificanti e gli oli fuoriusciti
dall'ammortizzatore del carro posteriore in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 16
Componenti
3 Componenti
Figura 2: Vista del pedelec da destra, esempio
1Ruota anteriore
2Forcella
3 Parafango anteriore
4Faro
5Manubrio
6Attacco manubrio
7Telaio
8 Cannotto reggisella
9 Sella
10 Portapacchi
11 Fanale posteriore e catarifrangente
12 Parafango posteriore
13 Ruota posteriore
14 Cavalletto laterale
15 Catena
16 Carter della catena
17 Numero di telaio
18 Batteria e targhetta di identificazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14 15 16 17 18
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 17
Componenti
3.1 Descrizione
3.1.1 Ruota e sospensione
Figura 3: Componenti della ruota, esempio di ruota
anteriore
1 Pneumatico
2Cerchio
3 Testa della forcella ammortizzata con
manopola di regolazione
4 Montante telescopico
5 Raggio
6 Bloccaggio rapido
7 Mozzo
8Valvola
9 Forcellino del montante telescopico
3.1.1.1 Valvola
Ogni ruota possiede una valvola. Essa serve a
gonfiare lo pneumatico con aria. Su ogni valvola si
trova un cappuccio della valvola. Il cappuccio
della valvola avvitato protegge la valvola dalla
polvere e dallo sporco.
Il pedelec possiede o una classica valvola Dunlop
o una valvola Presta o una valvola Schrader.
3.1.2 Sospensione
In questa serie di modelli sono montate sia forcelle
rigide sia forcelle ammortizzate. Una forcella
ammortizzata ammortizza tramite una molla di
acciaio o tramite una sospensione pneumatica.
Rispetto alla forcella rigida, la forcella ammortizzata
migliora il contatto con il fondo stradale e il comfort
grazie a due funzioni: la sospensione e lo
smorzamento.
Figura 4: Pedelec senza sospensione (1) e con
sospensione (2) nel passaggio su un ostacolo
Con la sospensione, un urto, ad esempio su una
pietra che si trova sulla strada, non viene
trasmesso direttamente al corpo del ciclista
attraverso la forcella, ma viene attenuato dal
sistema di sospensione. La forcella ammortizzata
si comprime. La compressione può essere
bloccata, dopo di che una forcella ammortizzata
reagisce come una forcella rigida. L'interruttore
per bloccare la forcella si chiama Remote
Lockout.
Dopo la compressione, la forcella ammortizzata
ritorna nella sua posizione originaria. Se
installato, l'ammortizzatore decelera questo
movimento, impedendo che il sistema di
sospensione ritorni in posizione originaria in modo
incontrollato e che la forcella inizi a vibrare
verticalmente. Gli ammortizzatori che smorzano i
movimenti di compressione, ossia gli sforzi di
compressione, si chiamano ammortizzatori a stadi
di pressione o anche ammortizzatori di
compressione.
Gli ammortizzatori che smorzano i movimenti di
espansione, ossia gli sforzi di trazione, si
chiamano ammortizzatori a stadi di trazione o
anche ammortizzatori rebound.
1
2
4
5
8
7
3
9
6
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 18
Componenti
3.1.2.1 Struttura della forcella ammortizzata in
acciaio
Figura 5: Esempio di forcella Suntour
Al cannotto della forcella (1) sono fissati l'attacco
manubrio e il manubrio. Al perno passante (6) è
fissata la ruota. Altri elementi: regolazione della
compressione (2), corona (3), Q-Loc (5),
parapolvere (6), forcellino per bloccaggio
rapido (7), fodero (8) e molla (9)
3.1.2.2 Struttura della forcella ammortizzata
pneumatica
La forcella del pedelec possiede sia una molla
pneumatica sia un ammortizzatore a stadi di
pressione e in parte anche un ammortizzatore a stadi
di trazione.
Figura 6: Esempio di forcella Yari
La figura illustra i seguenti componenti: valvola
dell'aria (1), cappuccio della valvola (2),
bloccaggio della forcella (3), bloccaggio
rapido (4) e regolatore dell'ammortizzatore a stadi
di trazione (5) e i gruppi: molla pneumatica (A),
ammortizzatore a stadi di pressione (B) e
ammortizzatore a stadi di trazione (C)
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 19
Componenti
3.1.2.3 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore FOX
L'ammortizzatore del carro posteriore possiede sia
una molla pneumatica sia un ammortizzatore a stadi
di pressione e anche un ammortizzatore a stadi di
trazione.
Figura 7: Esempio di ammortizzatore del carro posteriore
FOX
1 Occhiello della barra di guida
2 Valvola dell'aria
3 Manopola di regolazione
4Leva
5 Camera pneumatica
6O-ring
3.1.2.4 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore Suntour
L'ammortizzatore del carro posteriore possiede sia
una molla pneumatica sia un ammortizzatore a stadi
di pressione e anche un ammortizzatore a stadi di
trazione.
Figura 8: Esempio di ammortizzatore del carro posteriore
Suntour
1 Occhio superiore
2.1 Lunghezza totale dell'ammortizzatore
2.2 SAG
3 Occhio inferiore
4O-ring
5 Manicotto
6 Unità ammortizzatore
7 IFP (internal floating piston, pistone interno
flottante)
8 Valvola dell'aria
9 Camera pnumatica
10 Leva lockout
11 Leva rebound
3.1.3 Sistema frenante
Il sistema frenante del pedelec è formato da:
un freno a pattino idraulico sulla ruota anteriore e
posteriore,
un freno a disco idraulico sulla ruota anteriore e
posteriore o
un freno a pattino idraulico sulla ruota anteriore e
posteriore e un ulteriore freno a contropedale.
I freni meccanici fungono da dispositivi di arresto
di emergenza e consentono un arresto rapido e
sicuro in caso di emergenza.
3.1.3.1 Freno a pattino
Figura 9: Componenti del freno a pattino con dettaglio,
esempio Magura HS22
1 Freno a pattino ruota posteriore
2 Brake booster
3 Guarnizione del freno
4Manubrio con leva del freno
5 Freno a pattino ruota anteriore
Il freno a pattino arresta il movimento della ruota
quando il ciclista tira la leva del freno premendo
così le due guarnizioni contrapposte sul cerchio.
78
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 20
Componenti
Il freno a pattino idraulico possiede una leva di
bloccaggio.
Figura 10: Leva di bloccaggio del freno a pattino,
chiusa (1) e aperta (2)
3.1.3.2 Freno a disco
Figura 11: Sistema frenante di un pedelec con un freno a
disco, esempio
1 Disco del freno
2 Pinza del freno con guarnizioni del freno
3Manubrio con leva del freno
4 Disco del freno della ruota anteriore
5 Disco del freno della ruota posteriore
In un pedelec con un freno a disco, il disco del
freno è avvitato fisso sul mozzo della ruota.
Tirandola, la leva del freno sviluppa la pressione
di frenatura. Attraverso il tubo del freno, il liquido
dei freni trasmette la pressione ai cilindri nella
pinza del freno. La forza frenante viene
amplificata dalla riduzione della sezione del tubo
e trasmessa alle guarnizioni del freno, i quali
frenano meccanicamente il disco del freno.
Tirando la leva del freno, le guarnizioni del freno
vengono premute sul disco del freno e la ruota
viene frenata fino all'arresto.
3.1.3.3 Freno a contropedale
Figura 12: Sistema frenante di un pedelec con un freno a
contropedale, esempio
1 Freno a pattino della ruota posteriore
2Manubrio con leva del freno
3 Freno a pattino della ruota anteriore
4Pedale
5 Freno a contropedale
Il freno a contropedale arresta la ruota posteriore
quando il ciclista aziona i pedali in senso opposto
al verso in cui si muove il veicolo.
La leva di bloccaggio del freno a pattino non reca scritte. Solo a
un rivenditore specializzato è consentito regolare la leva di
bloccaggio del freno a pattino
2
5
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 21
Componenti
3.1.4 Sistema di trazione elettrica
Il pedelec viene azionato dalla forza muscolare
trasmessa agli ingranaggi della catena. La forza
applicata spingendo sui pedali in direzione di
marcia aziona il rocchetto anteriore. La catena
trasmette la forza al rocchetto posteriore e quindi
alla ruota posteriore.
Figura 13: Schema del sistema di trazione meccanico
1 Direzione di marcia
2 Catena
3 Rocchetto posteriore
4 Rocchetto anteriore
5 Pedale
Il pedelec possiede inoltre un sistema di trazione
elettrica integrato.
Del sistema di trazione elettrica fanno parte i
seguenti componenti:
Figura 14: Schema del sistema di trazione elettrica
1 Display
2 Cavo di collegamento
3 Pulsante di assistenza
4 Caricabatterie
5 Batteria
6 Dispositivo tendicatena
7 Copertura dell'unità di trazione
8 Unità di trazione
9 Deragliatore posteriore (DI2)
10 Ingranaggio anteriore
11 Pedivella
12 Pulsante del cambio
13 Batteria
Quando la necessaria forza muscolare applicata
dal ciclista spingendo sui pedali supera un
determinato valore, il motore si attiva
gradualmente supportando la pedalata del ciclista
stesso. La forza del motore dipende dal grado di
pedalata assistita impostato.
Il pedelec non dispone di un pulsante di stop di
emergenza o di arresto di emergenza.
Il motore si spegne automaticamente quando il
ciclista non pedala più, se la temperatura è
esterna all'intervallo di valori ammesso, in
presenza di un sovraccarico o al raggiungimento
della velocità di disattivazione del sistema di
trazione 25 km/h.
Si può attivare la funzione di assistenza di spinta.
Finché il ciclista tiene premuta la leva di
assistenza lunga sul manubrio, la funzione di
assistenza di spinta fa avanzare il pedelec a
passo d'uomo. La velocità massima in questa
condizione è di 6 km/h. Rilasciando la leva di
assistenza lunga, la trazione si arresta.
3.1.5 Batteria
La batteria agli ioni di litio possiede un sistema di
protezione elettronico integrato. Questo sistema è
armonizzato con il caricabatterie e il pedelec. La
temperatura della batteria viene sorvegliata
continuamente. La batteria è protetta dalla scarica
completa, dalla carica eccessiva, dal
surriscaldamento e dal cortocircuito. In caso di
pericolo la batteria si disattiva automaticamente
per mezzo di un circuito di protezione. Anche
dopo un prolungato periodo di non utilizzo, la
batteria passa allo stato "sleep" per
autoproteggersi.
Se la capacità restante della batteria è bassa, le
funzioni del sistema vengono disattivate
progressivamente nell'ordine seguente.
5
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 22
Componenti
1. Pedalata assistita (la modalità di pedalata
assistita passa automaticamente a [ECO] e
poi la pedalata assistita si disattiva. Il
passaggio a [ECO] avviene prima se è
collegata una luce alimentata dalla batteria.
2. Cambio
3. Luce.
La durata utile della batteria può essere
aumentata curandola attentamente e soprattutto
immagazzinandola alla temperatura giusta.
Anche se curata attentamente lo stato di carica
della batteria diminuisce all'aumentare dell'età
della batteria stessa. Una durata di esercizio
notevolmente ridotta in seguito alla ricarica indica
che la batteria è consumata.
Il pedelec possiede una batteria integrata:
Figura 15: Dettaglio della batteria integrata, vista dal
basso
1 Pulsante On/Off (batteria)
2 Coperchio della chiave
3 Copertura del connettore di ricarica
4 Indicatore di funzionamento e dello stato di
carica
3.1.6 Caricabatterie
Ogni pedelec viene fornito con un caricabatterie in
dotazione. Consultare le istruzioni per l'uso del
caricabatterie.
3.1.7 Luce di marcia
Con luce di marcia attivata, sia il faro sia il fanale
posteriore sono accesi.
3.1.8 Display
Il display controlla il sistema di trazione tramite i
due elementi di comando leva del cambio e leva
di assistenza e visualizza i dati di marcia. Il display
possiede un pulsante.
Figura 16: Schema del display con pulsante (1 e 2) e
indicatore (3)
Temperatura di trasporto 5 °C ... 25 °C
Temperatura ottimale di trasporto 10 °C ... 15 °C
Temperatura di immagazzinamento 5 °C ... 25 °C
Temperatura ottimale di
immagazzinamento 10 °C ... 15 °C
Temperatura dell'ambiente di ricarica 10 °C ... 30 °C
Tabella 7: Dati tecnici della batteria
1
2
3
4
1
2
3
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 23
Componenti
3.2 Uso conforme
Il pedelec deve essere utilizzato solo in uno stato
perfettamente funzionante. Al pedelec possono
essere richieste caratteristiche che si discostano
dall'equipaggiamento di serie. Per la circolazione
stradale si applicano in parte disposizioni
particolari relative alla luce di marcia, ai
catarifrangenti e ad altri componenti.
Si devono rispettare le leggi generali e le
disposizioni sulla prevenzione degli infortuni e
sulla tutela dell'ambiente vigenti nel paese in cui
si usa il veicolo. Devono essere osservate anche
tutte le istruzioni per le azioni da compiere e le
liste di controllo riportate nelle presenti istruzioni
per l'uso. Il montaggio di accessori approvati
eseguito da personale tecnico e consentito.
Ogni pedelec è associato a un tipo di pedelec da
cui ne risulta l'uso conforme e il campo d'impiego.
Biciclette da città e
da trekking Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da corsa Bicicletta da
trasporto carichi Bicicletta
pieghevole
Le biciclette da città e
da trekking sono pro-
gettate e realizzate
per il comodo
impiego quotidiano.
Sono idonee per la
circolazione stradale.
Le presenti istruzioni
per l'uso devono
essere lette e capite
dai genitori o dal
tutore legale del
minore prima della
messa in servizio del
veicolo.
Il contenuto delle pre-
senti istruzioni per
l'uso deve essere
comunicato al minore
in modo consono alla
sua età.
Le biciclette da bam-
bino e da ragazzo
sono idonee per la
circolazione stradale.
Per motivi ortopedici
è necessario control-
lare la grandezza del
pedelec a intervalli
regolari.
Il rispetto del peso
totale consentito deve
essere controllato
almeno una volta
ogni tre mesi.
La mountain bike è
progettata e dimen-
sionata per l'uso
sportivo. Le caratteri-
stiche strutturali sono
un passo corto, una
posizione avanzata
della sella e un freno
a bassa forza di azio-
namento.
La mountain bike è
un attrezzo sportivo
che, oltre alle neces-
sarie condizioni fisi-
che, richiede un certo
periodo di allena-
mento. È necessario
esercitarsi nel suo
uso, specialmente nel
comportamento in
curva e in fase di fre-
nata.
Gli sforzi a cui è sot-
toposto il ciclista,
specialmente le sue
mani, i polsi, le brac-
cia, le spalle, il collo e
la schiena, sono cor-
rispondentemente
elevati. Il ciclista ine-
sperto tende a fre-
nare eccessivamente
e quindi a perdere il
controllo del veicolo.
La bicicletta da corsa
è dimensionata per la
marcia a velocità ele-
vata su strade e per-
corsi con manto
stradale in buone
condizioni.
La bicicletta da corsa
è un attrezzo spor-
tivo e non un mezzo
di trasporto. La bici-
cletta da corsa è
caratterizzata da una
struttura leggera e
dalla riduzione ai soli
componenti neces-
sari per la marcia.
La geometria del
telaio e la disposi-
zione degli elementi
di comando sono pre-
disposte per poter
marciare a velocità
elevate. La struttura
del telaio richiede
esercizio per la salita
e la discesa dal vei-
colo, per la marcia a
bassa velocità e per
la fase di frenata.
La posizione della
sella è sportiva. Gli
sforzi a cui è sottopo-
sto il ciclista, special-
mente le sue mani, i
polsi, le braccia, le
spalle, il collo e la
schiena, sono corri-
spondentemente ele-
vati. Per questo la
posizione seduta
richiede condizione
fisica.
La bicicletta da tra-
sporto carichi è
dimensionata per il
trasporto quotidiano
di carichi nella circo-
lazione stradale.
Il trasporto di carichi
richiede abilità e con-
dizione fisica per
bilanciare il peso
aggiuntivo. Le condi-
zioni di carico e la
distribuzione delle
masse molto diverse
richiedono partico-
lare esercizio e abilità
in fase di frenata e in
curva.
La lunghezza, la lar-
ghezza e il diametro
di sterzata del veicolo
richiedono un prolun-
gato periodo di tempo
per abituarsi a usarlo
correttamente. La
bicicletta da tra-
sporto carichi richiede
una guida proattiva e
previdente. Per que-
sto è necessario
osservare il traffico
stradale e lo stato
della strada.
La bicicletta pieghe-
vole è idonea per la
circolazione stradale.
La bicicletta pieghe-
vole è richiudibile e
quindi adatta per il
trasporto a basso
ingombro, ad esem-
pio nei mezzi di tra-
sporto pubblici o in
automobile.
La richiudibilità della
bicicletta pieghevole
richiede l'impiego di
ruote più piccole e di
tubazioni idrauliche e
di cavi meccanici dei
freni più lunghi. In
condizioni di sollecita-
zioni elevate si deve
pertanto prevedere
una stabilità di marcia
e una capacità fre-
nante ridotte, un
minor comfort e una
minore manovrabilità.
Tabella 8: Uso conforme
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 24
Componenti
3.3 Uso improprio
Il mancato rispetto dell'uso conforme comporta il
pericolo di lesioni alle persone e di danni
materiali. Il pedelec non è adatto per i seguenti
usi:
manipolazione del sistema di trazione elettrica,
guida di un pedelec danneggiato o incompleto,
passaggio su scale,
attraversamento di acqua profonda,
prestito del pedelec a ciclisti inesperti,
trasporto di altre persone,
guida con bagaglio eccessivo,
guida senza mani,
passaggio su ghiaccio e neve,
pulizia inappropriata,
riparazione inappropriata,
guida in condizioni difficili, ad esempio in gare
professionistiche e
guida acrobatica, evoluzioni o piroette.
Biciclette da città e
da trekking Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da corsa Bicicletta da
trasporto carichi Bicicletta
pieghevole
Le biciclette da città e
da trekking non sono
biciclette sportive.
Nell'impiego sportivo
la stabilità di marcia e
il comfort diminui-
scono
Le biciclette da bam-
bino e da ragazzo non
sono giocattoli.
Prima della circola-
zione stradale, le
mountain bike
devono essere equi-
paggiate di sistema
di illuminazione,
parafango, ecc. con-
formemente alle
leggi e alle norma-
tive nazionali.
Prima della circola-
zione stradale, le bici-
clette da corsa
devono essere equi-
paggiate di sistema di
illuminazione, para-
fango, ecc. conforme-
mente alle leggi e alle
normative nazionali.
La bicicletta da tra-
sporto carichi non è
una bicicletta da viag-
gio o sportiva.
La bicicletta pieghe-
vole non è una bici-
cletta sportiva.
Tabella 9: Avvisi per l'uso improprio
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 25
Componenti
3.4 Dati tecnici
3.4.1 Pedelec
3.4.2 Batteria
3.4.3 Emissioni
I requisiti in materia di protezione secondo la direttiva 2014/30/
UE sulla compatibilità elettromagnetica sono soddisfatti. Il
pedelec e il caricabatterie possono essere utilizzati senza
restrizioni in zone residenziali.
3.4.4 Coppia di serraggio
* Salvo diversa indicazione sul componente
Temperatura di trasporto -20 °C ... +60 °C
Temperatura di immagazzinamento -20 °C ... +70 °C
Intervallo di temperatura di
funzionamento -10 °C ... 50 °C
Temperatura dell'ambiente di ricarica 0 °C ... 40 °C
Potenza utile/sistema 250 W (0,25 kW)
Velocità di disattivazione del sistema
di trazione 25 km/h
Tabella 10: Dati tecnici del pedelec
Temperatura di trasporto -20 °C ... +60 °C
Temperatura di immagazzinamento -20 °C ... +60 °C
Temperatura dell'ambiente di ricarica 0 °C ... 40 °C
Tensione di ricarica 100 ... 240 V AC
Tensione nominale 36 V DC
Tabella 11: Dati tecnici della batteria
Livello di potenza acustica ponderato A < 70 dB(A)
Valore totale delle vibrazioni per gli arti
superiori <2,5m/s²
Valore massimo effettivo
dell'accelerazione ponderata per l'intero
corpo
<0,5m/s²
Tabella 12: Emissioni del pedelec*
Coppia di serraggio del dado dell'asse 35 Nm ... 40 Nm
Coppia di serraggio massima delle viti di
bloccaggio del manubrio* 5 Nm ... 7 Nm
Tabella 13: Coppie di serraggio
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 26
Componenti
3.5 Requisiti ambientali
Il pedelec deve essere utilizzato in un ambiente a
temperatura compresa tra 5 °C e 35 °C.
All'esterno di questo intervallo di temperatura le
prestazioni del sistema di trazione sono ridotte.
Nella stagione invernale (in particolare a
temperature minori di unter 0 °C) consigliamo di
montare nel pedelec la batteria ricaricata e
conservata a temperatura ambiente solo poco
prima della partenza. Per lunghi tragitti in un
ambente a bassa temperatura è consigliabile
utilizzare involucri di protezione termica.
Si raccomanda di evitare temperature minori di –
10 °C e maggiori di +60 °C.
Vanno inoltre osservate le seguenti temperature.
Sulla targhetta di identificazione si trovano simboli che indicano il campo d'impiego del pedelec. Prima del
primo uso controllare su quali terreni e fondi stradali è consentito utilizzare il veicolo.
Temperatura ottimale di esercizio 5 °C ... 35 °C Temperatura di trasporto -10 °C ... 50 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... 50 °C
Temperatura dell'ambiente di lavoro 15 °C ... 25 °C
Temperatura di ricarica 0 °C ... 40 °C
Tabella 14: Dati tecnici del pedelec
Campo
d'impiego Biciclette da città
e da trekking Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da
corsa Bicicletta da
trasporto carichi Bicicletta
pieghevole
Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e strade
imbrecciate ben
compattate e per
lunghi percorsi con
pendenza moderata
e salti fino a 15 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e strade
imbrecciate ben
compattate e per
lunghi percorsi con
pendenza moderata
e salti fino a 15 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e marcia
fuoristrada facile e
di media difficoltà,
tratti con pendenza
moderata e salti
fino a 61 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e strade
imbrecciate ben
compattate e per
lunghi percorsi con
pendenza moderata
e salti fino a 15 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e marcia
fuoristrada facile e
di media difficoltà,
impiego downhill
limitato e salti fino a
122 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e marcia
fuoristrada facile e
di grande difficoltà,
impiego downhill
illimitato e salti di
qualsiasi genere.
Tabella 15: Campo d'impiego
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 27
Componenti
Il pedelec non è idoneo per i seguenti campi d'impiego:
Campo
d'impiego Biciclette da città
e da trekking Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da
corsa Bicicletta da
trasporto carichi Bicicletta
pieghevole
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non effettuare il
downhill o salti di
altezza maggiore di
61 cm.
Non marciare
fuoristrada su piste
di grande difficoltà
e non effettuare
salti di altezza
maggiore di
122 cm.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 28
Componenti
3.6 Descrizione degli elementi di
comando e di visualizzazione
3.6.1 Indicatore dello stato di carica della
batteria
I cinque LED verdi dell'indicatore dello stato di
carica segnalano lo stato di carica della batteria
accesa. Ogni LED corrisponde a circa il 20 %
dello stato di carica.
Lo stato di carica corrente può essere verificato
per mezzo della combinazione di accensione e
lampeggio dei LED situati sulla batteria. Le
combinazioni di accensione e lampeggio sono
formate da LED accesi ( ), spenti ( ) e
lampeggianti ( ).
Lo stato di carica della batteria accesa viene
inoltre visualizzato sul display. Se lo stato di carica
della batteria è minore del 5 %, tutti i LED
dell'indicatore dello stato di carica della batteria si
spengono. Lo stato di carica continua tuttavia ad
essere visualizzato sul display.
Gli errori di sistema e gli avvisi vengono segnalati
per mezzo di diverse combinazioni di accensione
e lampeggio dei LED dell'indicatore dello stato di
carica della batteria. Una tabella contenente tutti i
messaggi del sistema è riportata in appendice.
3.6.2 Manubrio
Figura 17: Particolare del pedelec visto dalla posizione del
ciclista, esempio
1 Leva del freno posteriore
2 Display
3 Campanello
4 Leva del freno anteriore
5 Pulsante di assistenza
6 Bloccaggio della forcella sulla forcella
ammortizzata
7 Pulsante del cambio
3.6.3 Pulsanti del display
Il display possiede due pulsanti.
Figura 18: Schema della struttura e degli elementi di
comando del display
3.6.4 Indicatori sul display
Il display possiede undici indicatori:
Figura 19: Schema degli indicatori sul display
100 - 81 %
80 - 61 %
60 - 41 %
40 - 21 %
20 - 1 %
0 % se la batteria non è montata sul
pedelec
0 % se la batteria è montata sul pedelec
Tabella 16: Stato di carica della batteria
1
2
3
4
56
7
Simbolo Utilizzo
1 Pulsante luce di marcia
2 Pulsante On/Off (display)
Tabella 17: Elenco degli terminale di comando
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 29
Componenti
3.6.4.1 Indicatore del rapporto
Il ciclista può scegliere tra la modalità automatica
e la modalità manuale del cambio. Il tipo di cambio
scelto viene visualizzato sul display.
3.6.4.2 Indicatore dello stato di carica della
batteria
L'indicatore dello stato di carica della batteria
visualizza lo stato di carica corrente in
percentuale per mezzo di un simbolo a gradini.
3.6.4.3 Grado di pedalata assistita
All'aumentare del grado di pedalata assistita,
aumenta anche la forza con cui il sistema di
trazione assiste il ciclista nella pedalata. Vengono
offerti i seguenti gradi di pedalata assistita:
3.6.5 Indicatore delle funzioni
L'indicatore delle funzioni visualizza due
informazioni diverse:
informazioni sul percorso e
impostazioni del sistema.
3.6.5.1 Informazioni sul percorso
Si può passare dall'una all'altra delle informazioni
sul percorso visualizzate. L'informazione sul
percorso correntemente selezionata viene
visualizzata sul display. Vengono offerte le
seguenti informazioni:
Utilizzo
1 Unità di misura della velocità
2 Velocità corrente
3 Stato di carica della batteria
4Ora
5 Simbolo della luce di marcia
6 Grado di pedalata assistita
7 Modalità del cambio
8 Indicatore delle funzioni
9 Indicatore del rapporto
10 Potenza erogata dal motore
11 Messaggi del sistema (se presenti)
Tabella 18: Elenco degli indicatori sul display
Visualizza-
zione Funzione
AUTO Il sistema di trazione elettrica seleziona il
rapporto ottimale.
MANUAL Il ciclista seleziona i rapporti.
Tabella 19: Simboli dell'indicatore di cambio marcia
100 - 81 %
80 - 61 %
60 - 41 %
40 - 21 %
20 - 1 %
0%
Tabella 20: Stato di carica della batteria
Visualizzazione Descrizione
HIGH Grado di pedalata assistita elevato
NORM Grado di pedalata assistita normale
ECO Grado di pedalata assistita basso
OFF Pedalata assistita disattivata
WALK Funzione di assistenza di spinta
attivata
Tabella 21: Elenco dei gradi di pedalata assistita
Visualizzazione Funzione
DST Distanza percorsa dall'ultimo reset
ODO Visualizzazione della distanza totale
percorsa (non modificabile)
GAMMA* Autonomia prevista con la carica
corrente della batteria
TEMP Durata
MED Velocità media
MAX Velocità massima raggiunta
CADENZA Numero di giri della pedivella al
minuto
OROLOGIO Hora
Tabella 22: Informazioni sul percorso
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 30
Componenti
3.6.5.2 Impostazioni e dati del sistema
Per visualizzare le impostazioni e i dati del
sistema, il ciclista deve richiamare le impostazioni
del sistema. Il ciclista può modificare i valori delle
impostazioni del sistema, ma non i dati del
sistema.
3.6.5.3 Preimpostazioni
3.6.5.4 Velocità visualizzata
Per l'unità di misura della velocità, nelle
impostazioni del sistema si può selezionare
chilometri all'ora [km/h] o miglia all'ora [mph].
3.6.5.5 Modalità del cambio
Il ciclista può scegliere tra la modalità automatica
e la modalità manuale del cambio.
3.6.5.6 Messaggio di sistema
Il sistema di trazione si autosorveglia
continuamente e segnala gli eventuali guasti
codificandoli per mezzo di un numero come
messaggio di sistema. Il sistema di trazione
distingue due messaggi del sistema: avvisi ed
errori.
Avvisi
Figura 20: Esempio di avviso W010
Gli avvisi compaiono sul display tra il rapporto
scelto e l'indicatore dello stato di carica. A
seconda del tipo di errore vi possono essere
restrizioni nell'uso del sistema. Una tabella
contenente tutti i messaggi del sistema e le
relative misure da adottare è riportata in
appendice.
Visualizzazione Funzione
ELIMINA Modifica dei valori
dell'informazione sul percorso
OROLOGIO Ora
START MODE Selezione del rapporto
innestato alla partenza
RETROILLUMINAZIONE Retroilluminazione
LUMINOSITÀ Regolazione della luminosità
della retroilluminazione
BIP Impostazione del segnale
acustico
UNITÀ Modifica dell'unità di misura
visualizzata
LINGUA Selezione della lingua
OPZIONE SFONDO
CARATTERE Selezione dei colori
REGOLAZIONE Regolazione del cambio
AUTO Preselezione della frequenza
di pedalata
ESCI Ritorno alla pagina principale
Tabella 23: Impostazioni del sistema
Visualizzazione Funzione
RETROILLUMINAZIONE ON
LUMINOSI 3
BIP ON
UNITÀ km
LINGUA English
OPZIONE SFONDO
CARATTERE Bianco
Tabella 24: Preimpostazioni
Visualizzazione
AUTO Il sistema di trazione elettrica seleziona il
rapporto ottimale.
MANUAL Il ciclista seleziona i rapporti.
Tabella 25: Simboli dell'indicatore di cambio marcia
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 31
Componenti
Messaggi di errore
Figura 21: Esempio di messaggio di errore E010
I messaggi di errore compaiono sul display a tutto
schermo. A seconda del tipo di errore vi possono
essere restrizioni nell'uso del sistema di trazione.
Una tabella contenente tutti i messaggi di errore e
le relative misure da adottare è riportata in
appendice.
3.6.6 Terminali di comando
Il sistema di trazione elettrica viene comandato
per mezzo del display (II) e del terminale di
comando sinistro (I). Il terminale di comando
destro (III) serve a cambiare i rapporti.
Figura 22: Schema del terminale di comando
Nome
1 Leva di assistenza lunga
2 Leva di assistenza corta
3 Display
4 Leva del cambio lunga
5 Leva del cambio corta
Tabella 26: Schema del terminale di comando
12 3
III
45
III
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 32
Trasporto e immagazzinamento
4
Trasporto e immagazzinamento
4.2 Trasporto
Per il trasporto considerare il peso del pedelec
in assetto di marcia.
Prima del trasporto rimuovere il display e le
batterie dal pedelec.
Proteggere i componenti e i connettori elettrici
del pedelec dagli agenti atmosferici con
rivestimenti di protezione adatti.
Rimuovere gli accessori, ad esempio le
borracce, prima del trasporto del pedelec.
Per il trasporto con un'autovettura deve
utilizzare un sistema di portabiciclette adatto.
4.1 Proprietà fisiche di trasporto
4.1.1 Dimensioni di trasporto
Informazioni sulle dimensioni dello scatolone
non erano disponibili alla chiusura della
redazione. Si prega di desumere le informazioni
dalle ultime istruzioni per l'uso nel portale dei
rivenditori.
4.1.2 Peso di trasporto
Informazioni sulle dimensioni dello scatolone
non erano disponibili alla chiusura della
redazione. Si prega di desumere le informazioni
dalle ultime istruzioni per l'uso nel portale dei
rivenditori.
4.1.3 Maniglie/punti di sollevamento
previsti
Informazioni sulle dimensioni dello scatolone
non erano disponibili alla chiusura della
redazione. Si prega di desumere le informazioni
dalle ultime istruzioni per l'uso nel portale dei
rivenditori.
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Togliere la batteria prima di trasportare il
pedelec.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
temperature elevate
Temperature eccessive danneggiano la batteria.
La batteria può incendiarsi ed esplodere.
Non esporre la batteria all'irraggiamento
solare permanente.
ATTENZIONE
!
Perdita di olio se la sicura di trasporto manca
La sicura di trasporto del freno impedisce
l'azionamento accidentale del freno durante il
trasporto. Ne potrebbero derivare danni
irreparabili del sistema frenante e la perdita di olio
che nuoce all'ambiente.
Non tirare la leva del freno quando la ruota è
smontata.
Prima del trasporto con ruote smontate
applicare sempre la sicura di trasporto.
Avviso
Se il pedelec viene trasportata per piano, dal
pedelec possono fuoriuscire oli e grassi.
Se lo scatolone contenente il pedelec poggia per
piano o per costa, non offre una protezione
sufficiente del telaio e delle ruote.
Trasportare il pedelec solo in posizione
verticale.
I sistemi di portabiciclette nei quali il pedelec
viene fissato capovolto per il manubrio o il telaio
generano durante il trasporto forze non ammesse
sui componenti. Ne potrebbe risultare la rottura
dei componenti portanti.
Non utilizzare sistemi di portabiciclette nei
quali il pedelec viene fissato capovolto per il
manubrio o il telaio.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 33
Trasporto e immagazzinamento
Trasportare il pedelec in un ambiente asciutto,
pulito e protetto dall'irraggiamento solare diretto.
4.2.1 Trasporto della batteria
Le batterie sono soggette ai regolamenti e alle
norme sulle merci pericolose. Ai privati è
consentito trasportare batterie non danneggiate
nel traffico stradale.
Il trasporto commerciale richiede il rispetto dei
regolamenti e delle norme relative all'imballaggio,
alla marcatura e al trasporto di merci pericolose. I
contatti scoperti devono essere coperti e la
batteria deve essere imballata in modo sicuro.
4.2.2 Spedizione della batteria
La batteria è considerata un materiale pericoloso
e deve essere imballata e spedita solo da persone
addestrate. A tal fine rivolgersi al proprio
rivenditore specializzato.
4.2.3 Uso della sicura di trasporto del
freno
Innestare la sicura di trasporto tra guarnizioni
del freno.
La sicura di trasporto si incastra tra i due
pattini.
Figura 23: Fissaggio della sicura di trasporto
4.3 Immagazzinamento
In pedelec con cannotto reggisella idraulico,
fissare in un cavalletto di montaggio solo il
cannotto reggisella inferiore o il telaio, in modo da
evitare di danneggiare il cannotto reggisella e la
leva del cannotto reggisella stesso.
Non collocare a terra un pedelec con cannotto
reggisella idraulico capovolto, in modo da evitare
di danneggiare la leva e il cannotto reggisella.
Immagazzinare il pedelec, la batteria e il
caricabatterie in un ambiente asciutto e pulito.
Si raccomanda di evitare temperature minori di -
10 °C o maggiori di +60 °C. Per ottenere una
lunga durata utile, è particolarmente vantaggioso
un immagazzinamento alla temperatura di circa
20 °C.
Avviso
Il rivenditore specializzato offre la sua
consulenza per la scelta e l'utilizzo sicuro di un
sistema di supporto adatto.
Per spedire il pedelec si consiglia di incaricare
il rivenditore specializzato dello smontaggio
dei componenti e dell'imballaggio del pedelec.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
temperature elevate
Una temperatura maggiore di 60 °C può causare
la fuoriuscita del liquido dalla batteria e al
danneggiamento dell'involucro. La batteria può
incendiarsi ed esplodere.
Proteggere la batteria dal calore.
Non riporre mai la batteria vicino oggetti ad
alta temperatura o infiammabili.
Non esporre le batterie all'irraggiamento
solare permanente e non riporla mai vicino ad
apparecchi di riscaldamento.
Avviso
Se il pedelec viene trasportata per piano, dal
pedelec possono fuoriuscire oli e grassi.
Se lo scatolone contenente il pedelec poggia per
piano o per costa, non offre una protezione
sufficiente del telaio e delle ruote.
Immagazzinare il pedelec solo in posizione
verticale.
Temperatura di immagazzinamento
ottimale del pedelec 20 °C
Temperatura di immagazzinamento
ottimale della batteria 22 °C ... 26 °C
Tabella 27: Temperatura di immagazzinamento delle
batterie, del pedelec e del caricabatterie
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 34
Trasporto e immagazzinamento
4.3.1 Pausa di funzionamento
Prima di metterlo fuori servizio, ad esempio
d'inverno, per più di quattro settimane, il pedelec
deve essere preparato per la pausa di
funzionamento.
4.3.1.1 Preparazione della pausa di
funzionamento
Rimuovere la batteria dal pedelec.
Ricaricare la batteria per circa il 30 % ... 60 %.
Pulire il pedelec con un panno leggermente
umido e proteggerlo con cera spray. Non
applicare la cera sulle superfici di attrito del freno.
Prima di lunghi periodi di fermo è consigliabile far
eseguire un'ispezione, un'accurata pulizia e un
trattamento protettivo dal rivenditore
specializzato.
4.3.1.2 Esecuzione della pausa di
funzionamento
Immagazzinare il pedelec, la batteria e il
caricabatterie in un ambiente asciutto e pulito.
Si consiglia l'immagazzinamento in un
ambiente non abitato dotato di avvisatori di
fumo. Sono particolarmente adatti luoghi
asciutti con una temperatura ambiente di
circa 20 °C.
Ricaricare la batteria del display per almeno
1 ora ogni 3 mesi.
Dopo 6 mesi controllare lo stato di carica della
batteria. Se è acceso soltanto un LED
dell'indicatore dello stato di carica, ricaricare la
batteria fino a circa il 30 % ... 60 %.
Avviso
La batteria si scarica dopo un determinato
periodo di non utilizzo. La batteria potrebbe
subire danni anche irreparabili.
La batteria deve essere ricaricata ogni 6 mesi.
Se resta collegata continuamente al
caricabatterie, la batteria potrebbe subire danni.
Non lasciare la batteria continuamente
collegata al caricabatterie.
La batteria del display si scarica dopo un
determinato periodo di non utilizzo. Essa ne
potrebbe subire danni irreparabili.
Ricaricare la batteria del display per almeno
1 ora ogni 3 mesi.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 35
Montaggio
5 Montaggio
Montare il pedelec in un ambiente pulito e
asciutto.
La temperatura dell'ambiente di lavoro deve
essere compresa tra 15 °C e 25 °C.
L'eventuale cavalletto di montaggio utilizzato
deve essere omologato per sostenere un peso di
almeno 30 kg.
Per ridurre il peso è consigliabile di smontare la
batteria dal pedelec prima dell'uso del cavalletto
di montaggio.
5.1 Utensili necessari
Per montare il pedelec sono necessari i seguenti
utensili:
5.2 Disimballaggio
Il materiale di imballaggio è principalmente
cartone e pellicola di plastica.
Smaltire l'imballaggio a norma di legge.
5.2.1 Componenti forniti
Il pedelec è stato montato nello stabilimento per
eseguire le prove necessarie e quindi smontato
per il trasporto.
Il pedelec è già montato per il 95 - 98 %.
Componenti forniti:
pedelec premontato,
ruota anteriore,
pedali,
bloccaggio rapido (opzionale),
caricabatterie,
istruzioni per l'uso.
La batteria viene fornita indipendentemente dal
pedelec.
Lesioni agli occhi
Se le regolazioni dei componenti non vengono
eseguite correttamente, si possono presentare
problemi che potrebbero causare lesioni anche
gravi.
Durante il montaggio indossare sempre
occhiali di protezione.
Schiacciamenti dovuti all'attivazione
accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Togliere la batteria se non è indispensabile per
il montaggio
Temperatura dell'ambiente di lavoro 15 °C ... 25 °C
Tabella 28: Temperatura dell'ambiente di lavoro
coltello,
chiavi a brugola 2 (2,5 mm, 3, mm 4 mm, 5 mm,
6 mm e 8 mm),
chiave dinamometrica con campo di lavoro da
5 a 40 Nm,
chiave dentata T25,
chiavi ad anello (8 mm, 9 mm,10 mm), 13 mm,
14 mm e 15 mm) e
cacciavite con punta a croce e piatta
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Lesioni alle mani dovute allo scatolone
Lo scatolone di trasporto è chiuso da graffe
metalliche. Durante il disimballaggio e lo
sminuzzamento dell'imballaggio si possono
subire punture e lesioni da taglio.
Indossare guanti protettivi adatti.
Rimuovere le graffe metalliche con una pinza
prima di aprire lo scatolone di trasporto.
ATTENZIONE
!
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Montaggio
5.3 Messa in servizio
Poiché richiede utensili speciali e conoscenze
tecniche particolari, la prima messa in servizio del
pedelec deve essere eseguita soltanto da
personale tecnico qualificato.
L'esperienza insegna che un pedelec invenduto e
che dall'aspetto sembra in ordine di marcia viene
data ai clienti finali per effettuare giri di prova.
Dopo averlo montato, è quindi opportuno
portare subito ogni pedelec in uno stato
completamente agibile e pronto all'uso.
Per portare il pedelec in ordine di marcia, è
necessario eseguire tutti i lavori di montaggio
descritti nel protocollo di montaggio (vedere
l'appendice). Questo protocollo è un elenco
che descrive tutti i lavori di ispezione, prova e
manutenzione del pedelec importanti per la
sicurezza.
Compilare attentamente il protocollo di
montaggio per garantire la qualità del veicolo.
5.3.1 Controllo della batteria
La batteria deve essere controllata prima di
caricarla per la prima volta.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
Se nessuno dei LED dell'indicatore dello stato
di carica è acceso, è possibile che la batteria
sia danneggiata.
Se ne è acceso almeno uno, ma non tutti i LED
dell'indicatore dello stato di carica, la batteria
può essere ricaricata completamente.
Una volta carica, montare la batteria nel
pedelec.
5.3.2 Montaggio della ruota nella forcella
Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
5.3.2.1 Montaggio della ruota con perno
filettato (15 mm)
Inserire completamente il perno dal lato di
trazione.
Figura 24: Inserimento completo del perno
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
un caricabatterie errato
Le batterie ricaricate con un caricabatterie non
adatto possono subire danni interni. La
conseguenza può essere un incendio o
un'esplosione.
Ricaricare la batteria solo con il caricabatterie
in dotazione.
Per evitare confusioni, contrassegnare
inequivocabilmente il caricabatterie in
dotazione, ad esempio con il numero di telaio o
il numero di matricola del pedelec.
Ustioni dovute alla temperatura elevata del
sistema di trazione
Durante l'uso, il radiatore del sistema di trazione
può assumere temperature estremamente
elevate. In caso di contatto si possono riportare
ustioni.
Prima della pulizia far raffreddare l'unità di
trazione.
ATTENZIONE
!
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Non ricaricare una batteria difettosa.
AVVERTENZA
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 37
Montaggio
Con una chiave a brugola da 5 mm serrare il
perno con una coppia di 8-10 Nm.
Figura 25: Serraggio del perno
Avvitare la vite di sicurezza sul lato opposto a
quello di trazione.
Figura 26: Applicazione della leva del bloccaggio rapido
nel perno
Con una chiave a brugola da 5 mm serrare la
vite di sicurezza con una coppia di 5-6 Nm.
La leva è stata montata
Figura 27: Serraggio della vite di sicurezza
5.3.2.2 Montaggio della ruota con perno
filettato (20 mm)
Inserire completamente il perno dal lato di
trazione.
Figura 28: Serraggio dell'albero inserito
Con una chiave a brugola da 4 mm serrare il
morsetto di sicurezza con una coppia di 7 Nm.
Figura 29: Serraggio del perno
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 38
Montaggio
5.3.2.3 Montaggio della ruota con perno
passante
Inserire il perno nel mozzo dal lato di trazione.
Serraggio a fondo della versione II
Figura 30: Applicazione del perno nel mozzo
Serrare il perno con la leva rossa.
Figura 31: Serraggio del perno
Inserire la leva del bloccaggio rapido nel
perno.
Figura 32: Applicazione della leva del bloccaggio rapido
nel perno
Ribaltare la leva del bloccaggio rapido.
La leva è bloccata
Figura 33: Bloccaggio della leva
Cadute dovute al perno passante
allentato
Un perno passante difettoso o montato
scorrettamente può impigliarsi nel disco del freno
e bloccare la ruota. La conseguenza è una
caduta.
Non montare un perno passante difettoso.
Cadute dovute al perno passante difettoso o
montato scorrettamente
Il disco del freno assume temperature molto
elevate. Alcuni componenti del perno passante
ne possono essere danneggiati. Il perno
passante si allenta. La conseguenza è una
caduta con le conseguenti lesioni.
Il perno passante e il disco del freno devono
trovarsi di fronte.
Cadute dovute alla regolazione errata del
perno passante
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La forcella
ammortizzata o il perno passante può rompersi.
La conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il perno passante servendosi di un
utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
ATTENZIONE
!
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 39
Montaggio
Controllare la posizione e la forza di serraggio
della leva del bloccaggio rapido. La leva del
bloccaggio rapido deve trovarsi a filo della
scatola inferiore. Chiudendo la leva del
bloccaggio rapido, si deve osservare una
leggera impronta sul palmo della mano.
Figura 34: Corretta posizione della leva di serraggio
Se necessario, regolare la forza di serraggio
della leva di serraggio con una chiave a
brugola da 4 mm. Poi controllare la posizione e
la forza di serraggio della leva del bloccaggio
rapido.
Figura 35: Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
5.3.3 Montaggio della ruota con
bloccaggio rapido
Prima del montaggio verificare che la flangia
del bloccaggio rapido sia dilatata. Aprire
completamente la leva.
Figura 36: Flangia chiusa e aperta
Cadute dovute al bloccaggio rapido
allentato
Un bloccaggio rapido difettoso o montato
scorrettamente può impigliarsi nel disco del freno e
bloccare la ruota. La conseguenza è una caduta.
Non montare un bloccaggio rapido difettoso.
Cadute dovute al bloccaggio rapido difettoso o
montato scorrettamente
Il disco del freno assume temperature molto elevate.
Alcuni componenti del bloccaggio rapido ne
possono essere danneggiati. Il bloccaggio rapido si
allenta. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
La leva del bloccaggio rapido della ruota ante-
riore e il disco del freno devono trovarsi di fronte.
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il bloc-
caggio rapido che non svolge più la sua funzione.
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La forcella
ammortizzata o il bloccaggio rapido può rompersi.
La conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di un
utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza di
serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
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Montaggio
Inserire il bloccaggio rapido fino a percepire un
clic. Verificare che la flangia sia dilatata.
Figura 37: Inserimento del bloccaggio rapido
Regolare il serraggio con leva di serraggio
aperta a metà, fino a portare la flangia a
contatto con il forcellino.
Figura 38: Regolazione del serraggio
Chiudere completamente il bloccaggio rapido.
Controllare la stabilità del bloccaggio rapido e,
se necessario, correggerne la posizione sulla
flangia.
La leva è bloccata
Figura 39: Chiusura del bloccaggio rapido
5.3.4 Montaggio della ruota nella forcella
FOX
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
5.3.4.1 Ruota con bloccaggio rapido (15 mm)
Le operazioni per il montaggio dei bloccaggi rapidi
15 x 100 mm e 15 x 110 mm sono le medesime.
Mettere la ruota anteriore nel forcellino della
forcella. Inserire l'asse nel forcellino dal lato
opposto a quello di trazione e nel mozzo.
Figura 40: Inserimento del bloccaggio rapido
Aprire la leva dell'asse.
Ruotare l'asse di 5 o 6 giri completi in senso
orario nel dado dell'asse.
Chiudere la leva del bloccaggio rapido. La leva
deve avere una tensione sufficiente per
lasciare un'impronta sulla mano.
La leva in posizione chiusa deve trovarsi
da 1 a 20 mm di distanza dal fodero della
forcella.
Figura 41: Distanza della leva dal fodero della forcella
Se la tensione della leva è insufficiente o
eccessiva quando si trova nella posizione
chiusa consigliata (da 1 a 20 mm dalla
forcella), il bloccaggio rapido deve essere
regolato.
1-20 mm
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Montaggio
5.3.4.2 Regolazione del bloccaggio rapido FOX
Figura 42: Vista posteriore della struttura del bloccaggio
rapido con sicura del dado dell'asse (1), vite di sicurezza
del dado dell'asse (2), freccia indicatrice (3), valore di
regolazione dell'asse (4) e dado dell'asse (5)
Annotarsi il valore di regolazione dell'asse (4)
indicato dalla freccia indicatrice (3).
Con una chiave a brugola da 2,5 mm svitare la
vite di sicurezza del dado dell'asse (2) di circa
4 giri, ma non toglierla completamente.
Ruotare la leva del bloccaggio rapido
portandola in posizione aperta e svitare l'asse
di circa 4 giri.
Dal lato della leva aperta spingere l'asse verso
l'interno. La vite di sicurezza del dado dell'asse
viene così espulsa e può essere ruotata a lato.
Continuare a spingere l'asse in avanti e ruotare
il dado dell'asse in senso orario per aumentare
la tensione della leva o ruotarlo in senso
antiorario per diminuire la tensione della leva.
Riapplicare la sicura del dado dell'asse e
serrare la vite con una coppia di 0,9 Nm
(8 in-lb).
Ripetere le operazioni di montaggio dell'asse
per verificare il corretto montaggio e la corretta
regolazione.
5.3.4.3 Montaggio della ruota con assi Kabolt
Le operazioni per il montaggio degli assi Kabolt
15 x 100 mm e 15 x 110 mm sono le medesime.
Mettere la ruota anteriore nel forcellino della
forcella. Inserire l'asse Kabolt nel forcellino dal
lato opposto a quello di trazione e nel mozzo.
Figura 43: Inserimento dell'asse Kabolt
Con una chiave a brugola da 6 mm serrare la
vite dell'asse Kabolt con una coppia di 17 Nm
(150 in-lb).
5.3.4.4 Controllo dell'attacco manubrio e del
manubrio
Controllo dei collegamenti
Per verificare che l'attacco manubrio, il
manubrio e il cannotto della forcella sono
saldamente collegati, posizionarsi davanti al
pedelec. Incastrare la ruota anteriore tra le
gambe. Afferrare le manopole del manubrio.
Tentare di ruotare il manubrio rispetto alla
ruota anteriore.
L'attacco manubrio non deve spostarsi o
ruotare.
1
2
3
45
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Montaggio
Stabilità
Per controllare la stabilità dell'attacco
manubrio, con leva del bloccaggio rapido
chiusa poggiarsi sul manubrio con l'intero peso
del corpo.
Il cannotto del manubrio non deve abbassarsi
nel cannotto della forcella.
Se il cannotto del manubrio si sposta nel
cannotto della forcella, aumentare il serraggio
del bloccaggio rapido. A tal fine, con leva del
bloccaggio rapido aperta ruotare in senso
orario girando leggermente il dado zigrinato.
Chiudere la leva e ricontrollare la stabilità
dell'attacco manubrio.
Controllo del gioco del cuscinetto
Per controllare il gioco del cuscinetto della
serie sterzo, chiudere la leva del bloccaggio
rapido dell'attacco manubrio. Collocare le dita
di una mano intorno al guscio superiore del
cuscinetto della serie sterzo, con l'altra mano
tirare il freno della ruota anteriore e tentare di
spingere il pedelec avanti e indietro.
I semigusci del cuscinetto non devono
spostarsi l'uno rispetto all'altro. Si tenga
presente che nelle forcelle ammortizzate e nei
freni a disco è possibile un eventuale gioco
percettibile dovuto alle boccole dilatate o al
gioco delle pastiglie del freno.
L'eventuale gioco che interessa il cuscinetto
della serie sterzo deve essere regolato prima
possibile, altrimenti il cuscinetto subirebbe
danni. Questa regolazione deve essere
eseguita come descritto nel manuale
dell'attacco manubrio.
5.3.5 Vendita del pedelec
Compilare la scheda dati riportata sulla
copertina delle istruzioni per l'uso.
Annotare l'azienda produttrice e il numero
della chiave.
Adattare il pedelec al ciclista.
Regolare il cavalletto e la leva del cambio e
mostrare le regolazioni all'acquirente.
Illustrare al gestore o al ciclista tutte le funzioni
del pedelec.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 43
Uso
6Uso
6.1 Rischi e pericoli
Lesioni anche mortali dovute alla presenza di
altri utenti della strada
Altri utenti della strada, come autobus, autocarri,
automobili o pedoni, spesso sottovalutano la
velocità dei pedelec. I conducenti di pedelec
vengono anche frequentemente trascurati nel
traffico stradale. Il risultato può essere un incidente
con lesioni gravi o mortali.
Indossare un casco protettivo e indumenti
appariscenti e riflettenti.
Guidare sempre con un atteggiamento difensivo.
Prestare attenzione all'angolo morto dei veicoli e
per precauzione ridurre la velocità in prossimità
degli utenti della strada che svoltano a destra.
Lesioni anche mortali dovute agli errori di guida
Un pedelec non è una bicicletta. Gli errori di guida e
le velocità sottovalutate portano rapidamente a
situazioni di pericolo. Ne può derivare una caduta
con lesioni gravi o mortali.
Soprattutto se non si è usato un pedelec da molto
tempo, abituarsi alla sua velocità sostenuta
prima di marciare a una velocità maggiore di
12 km/h. Aumentare gradualmente il livello di
pedalata assistita del pedelec.
Esercitarsi regolarmente nell'effettuare frenate a
fondo.
Svolgere un corso di addestramento pratico sulla
sicurezza alla guida.
Cadute dovute a indumenti larghi
I lacci delle scarpe, le sciarpe e altri indumenti
possono impigliarsi nei raggi delle ruote e negli
ingranaggi della catena. La conseguenza può
essere una caduta con gravi lesioni.
Indossare calzature stabili e indumenti attillati.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo di ustioni dovuto all'elevata
temperatura del motore
Durante la marcia, l'alloggiamento del motore
assume temperature elevate. Il contatto può
causare ustioni alla pelle o bruciature ad altri oggetti.
Non toccare l'alloggiamento del motore
immediatamente dopo la marcia.
Non collocare mai il pedelec su superfici
infiammabili (erba, legno, ecc.) immediatamente
dopo la marcia.
Cadute dovute allo sporco
Lo sporco può disturbare la funzionalità del pedelec,
ad esempio dei freni. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Prima della partenza rimuovere lo sporco più
grossolano.
Cadute dovute alle cattive condizioni stradali
Oggetti non fissi, ad esempio i rami di alberi e
cespugli, possono impigliarsi nelle ruote a causare
cadute con gravi lesioni.
Attenzione alle condizioni stradali.
Ridurre la velocità e frenare per tempo.
Avviso
A causa del calore o dell'irraggiamento solare
diretto, la pressione degli pneumatici può aumentare
superando la pressione massima consentita. Lo
pneumatico ne può riportare danni irreparabili.
Non parcheggiare il pedelec al sole.
Nelle giornate calde controllare periodicamente
la pressione degli pneumatici e, se necessario,
correggerla.
Nella marcia in discesa si possono raggiungere
velocità elevate.
Il pedelec è progettato e dimensionato solo per un
superamento di breve durata della velocità di
25 km/h. Specialmente gli pneumatici possono
cedere se sottoposti a sollecitazioni permanenti di
intensità maggiore.
Frenare il pedelec se si supera la velocità di
25 km/h.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 44
Uso
6.1.1 Consigli per ottenere una maggiore
autonomia
Quale distanza può percorrere il pedelec? Una
risposta immediata a questa domanda non c'è,
perché l'autonomia dipende da molteplici fattori.
Con una batteria carica si possono percorrere sia
meno di 20 chilometri sia anche più di
100 chilometri. Vi sono tuttavia un paio di consigli
con cui si può massimizzare l'autonomia.
Frequenza di pedalata
Le frequenze di pedalata maggiori di 50 giri al
minuto ottimizzano il rendimento dell'unità di
trazione. Una frequenza di pedalata molto bassa
costa invece molta energia.
Peso
Si raccomanda di minimizzare la massa; il peso
totale del pedelec e del bagaglio non deve essere
inutilmente elevato.
Partenza e frenata
Come per l'automobile, frequenti partenze e
frenate sono meno economiche che percorrere
lunghe distanze a velocità possibilmente
uniforme.
Cambio
Un cambio rapporti corretto rende il pedelec più
efficiente: per la partenza e le salite è meglio
scegliere un rapporto basso e passare
gradualmente ai rapporti superiori in base al
terreno e alla velocità. A tal fine il computer di
bordo offre utili indicazioni.
Pressione di gonfiaggio degli pneumatici
La resistenza al rotolamento può essere
minimizzata gonfiando gli pneumatici alla
pressione corretta. Consiglio: per massimizzare
l'autonomia, gonfiare gli pneumatici alla pressione
massima consentita.
Indicatore della potenza sviluppata dal motore
Sul display prestare attenzione all'indicatore della
potenza sviluppata dal motore e conformare il
proprio stile di guida. Una lunga colonna significa
un elevato consumo di energia elettrica.
Batteria e temperatura
Al diminuire della temperatura diminuisce anche
l'efficienza di una batteria, in quanto la resistenza
elettrica aumenta. D'inverno si deve pertanto
prevedere una riduzione dell'autonomia indicata.
6.1.2 Equipaggiamento di protezione
personale
Si raccomanda di indossare un casco protettivo
adatto. Si consiglia inoltre di indossare indumenti
lunghi, riflettenti e attillati e calzature stabili e
adatte per le biciclette
Avviso
A causa della struttura aperta, l'infiltrazione di
umidità può disturbare singole funzioni del
pedelec se la temperatura è minore di zero gradi
centigradi.
Mantenere il pedelec sempre asciutto e al
riparo dal gelo.
Prima di utilizzare il pedelec a temperature
minori di 3 °C, il rivenditore specializzato deve
eseguire un'ispezione e preparare il pedelec
per la stagione invernale.
Durante il trasporto e la marcia del pedelec, la
chiave ancora inserita può rompersi o il
bloccaggio può aprirsi accidentalmente.
Estrarre la chiave della serratura della batteria
subito dopo l'uso.
Si consiglia di agganciare la chiave a un
portachiavi.
La marcia fuoristrada sottopone le articolazioni
delle braccia a forti sollecitazioni.
A seconda dello stato del fondo stradale, si
consiglia di fare una pausa ogni 30 - 90 minuti
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 45
Uso
6.2 Prima del primo uso
Solo un pedelec adattato al ciclista garantisce il
comfort desiderato e un'attività fisica proficua per
la salute. Prima del primo uso, regolare quindi la
sella, il manubrio e la sospensione sul corpo del
ciclista e sul suo stile di guida.
6.2.1 Regolazione della sella
6.2.1.1 Regolazione dell'inclinazione della sella
Per garantire un'ottimale postura seduta,
l'inclinazione della sella deve essere adattata
all'altezza, alla posizione e alla forma della sella e
alla posizione del manubrio. In questo modo si
ottimizza la posizione seduta del ciclista.
Regolare la sella solo dopo aver individuato la
posizione migliore del manubrio.
Per adattare il pedelec alle proprie esigenze, in
un primo momento portare la sella in posizione
orizzontale.
Figura 44: Sella in posizione orizzontale
6.2.2 Individuazione dell'altezza della
sella
Per individuare la migliore altezza della sella,
portare il pedelec vicino a una parete a cui il
ciclista può appoggiarsi o farsi aiutare da una
seconda persona a tenere fermo il pedelec.
Salire sul veicolo.
Mettere il tallone sul pedale ed estendere
completamente la gamba con pedale situato
nel punto più basso della pedivella.
Con altezza della sella ottimale, il ciclista siede
sulla sella con il tronco in posizione eretta. In
caso contrario, regolare la lunghezza del
cannotto reggisella sulle proprie esigenze.
Figura 45: Altezza ottimale della sella
6.2.2.1 Regolazione dell'altezza della sella con
bloccaggio rapido
Per modificare l'altezza della sella, aprire il
bloccaggio rapido del cannotto reggisella. A tal
fine tirare la leva di serraggio allontanandola
dal cannotto reggisella.
Figura 46: Bloccaggio rapido del cannotto reggisella (3)
Cadute dovute alle coppie di serraggio regolate
scorrettamente
Una vite serrata con una coppia eccessiva può
spezzarsi. Una vite serrata con una coppia
insufficiente può allentarsi. La conseguenza è
una caduta con le conseguenti lesioni.
Serrare sempre con la coppia meccanica
indicata sulla vite o nelle istruzioni per l'uso.
ATTENZIONE
!
3
4
5
1
2
3
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Uso
Bloccaggio rapido del cannotto reggisella con leva
di serraggio (5) e vite di regolazione (4) in
posizione aperta (1) e direzione di chiusura (2).
Regolare il cannotto reggisella all'altezza
desiderata.
.
Figura 47: Particolare dei cannotti reggisella, esempi di
segno indicante la minima profondità di inserimento
Per chiuderla, premere la leva di serraggio del
cannotto reggisella portandola a contatto con il
cannotto reggisella stesso.
Controllare la forza di serraggio dei bloccaggi
rapidi.
6.2.2.2 Cannotto reggisella regolabile in altezza
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Prima del primo uso, al cannotto reggisella si
deve impartire un colpo secco verso il basso per
metterlo in movimento. Ciò risulta dalla tendenza
naturale della guarnizione ad allontanare l'olio
dalla superficie di tenuta. Questa operazione
deve essere compiuta solo prima del primo uso o
dopo un lungo periodo di non utilizzo. Dopo aver
spostato il cannotto per tutta l'escursione, l'olio si
distribuisce sulla guarnizione e il cannotto
assume la sua normale funzione.
Figura 48: La leva di azionamento del cannotto reggisella
può essere montata a sinistra (1) o a destra (2) sul
manubrio
Abbassamento della sella
Per abbassare la sella, premerla con una mano
verso il basso o sedersi su di essa. Premere la
leva di azionamento del cannotto reggisella e
tenerla premuta.
Rilasciare la leva una volta raggiunta l'altezza
desiderata.
Sollevamento della sella
Estrarre il cannotto reggisella dalla leva di
azionamento.
Alleggerire la sella e rilasciare la leva una volta
raggiunta l'altezza desiderata.
6.2.2.3 Regolazione della posizione seduta
La sella può essere spostata sul suo telaietto. La
corretta posizione orizzontale assicura
un'ottimale posizione di pedalata delle gambe.
Ciò previene dolori alle ginocchia e dolorose
posture anomale del bacino. Se la sella è stata
spostata di oltre 10 mm, regolare di nuovo la sua
altezza, perché le due regolazioni si influenzano a
vicenda.
Per regolare la migliore posizione seduta, portare
il pedelec vicino a una parete a cui il ciclista può
appoggiarsi o farsi aiutare da una seconda
persona a tenere fermo il pedelec.
Salire sul veicolo.
Con il piede portare i pedali in posizione
orizzontale (posizione "ore 3").
Il ciclista siede in posizione ottimale quando la
retta ideale congiungente il menisco e l'asse
del pedale è esattamente verticale. Se la retta
ideale è spostata dietro il pedale, spostare la
sella in avanti. Se la retta ideale è spostata
davanti al pedale, spostare la sella all'indietro.
Spostare la sella solo nel suo campo di
Cadute dovute al cannotto reggisella regolato
su un'altezza eccessiva
Un cannotto reggisella regolato su un'altezza
eccessiva porta alla rottura del cannotto reggisella
stesso o del telaio. La conseguenza è una caduta
con le conseguenti lesioni.
Estrarre il cannotto reggisella dal telaio solo
fino al segno indicante la minima profondità di
inserimento.
ATTENZIONE
!
e
tiert w
se Position zur Be
aber in einem spätere
ochmals montieren.
Sie den mitgelieferten Winkel mit de
orrichtung und stecken Sie die Hülle in die
nvorrichtung.
der
Remotehebel
5
Oder
28
12
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 47
Uso
regolazione consentito (segno sul supporto
della sella).
Figura 49: Retta verticale passante per la rotula
6.2.3 Regolazione del manubrio
6.2.3.1 Regolazione dell'attacco
manubrio
6.2.3.2 Regolazione dell'altezza del manubrio
Aprire la leva di serraggio dell'attacco
manubrio.
Tirare verso l'alto la leva di sicurezza
sull'attacco manubrio e contemporaneamente
ruotare il manubrio nella posizione desiderata.
La leva di sicurezza si innesta in modo
percettibile.
Estrarre il manubrio portandolo all'altezza
desiderata.
Bloccare il bloccaggio rapido.
Figura 50: Leva di serraggio chiusa (1) e aperta (2)
sull'attacco manubrio, esempio by.schulz speedlifter
La regolazione del manubrio deve essere
eseguita solo con veicolo poggiato a terra sulle
ruote.
Svitare i necessari collegamenti a vite,
regolare e serrare le viti di bloccaggio del
manubrio applicando la coppia di serraggio
massima.
Cadute dovute all'attacco manubrio allentato
A causa delle sollecitazioni, le viti non serrate
correttamente potrebbero allentarsi. L'attacco
manubrio potrebbe destabilizzarsi. La
conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Dopo le prime due ore di marcia controllare la
stabilità del manubrio e del sistema di
bloccaggio rapido.
ATTENZIONE
!
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione. Una forza di serraggio insufficiente
porta a una trasmissione sfavorevole delle forze.
I componenti possono rompersi. La conseguenza
è una caduta con le conseguenti lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di
un utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza
di serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
1
2
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 48
Uso
6.2.3.3 Rotazione laterale del manubrio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Aprire la leva di serraggio dell'attacco
manubrio.
Tirare verso l'alto la leva di sicurezza
sull'attacco manubrio e contemporaneamente
ruotare il manubrio nella posizione desiderata.
La leva di sicurezza si innesta in modo
percettibile.
Estrarre il manubrio portandolo all'altezza
desiderata.
Bloccare il bloccaggio rapido.
Figura 51: Sollevamento della leva di sicurezza, esempio
by.schulz speedlifter
6.2.3.4 Controllo della forza di serraggio dei
bloccaggi rapidi
Aprire e chiudere i bloccaggi rapidi dell'attacco
manubrio o del cannotto reggisella.
La forza di serraggio è sufficiente se la leva di
serraggio può essere portata senza sforzo
dalla posizione finale aperta fino al centro e dal
centro alla posizione chiusa deve essere
premuta con un dito o con il palmo della mano.
6.2.3.5 Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
Se la leva di serraggio del manubrio non si
sposta fino alla sua posizione finale, svitare il
dado zigrinato.
Se la forza di serraggio della leva di serraggio
del cannotto reggisella non è sufficiente,
avvitare il dado zigrinato.
Se la forza di serraggio non può essere
regolata, il rivenditore specializzato deve
controllare il bloccaggio rapido.
6.2.4 Regolazione della leva del freno
6.2.4.1 Regolazione del punto di pressione
della leva del freno Magura
La regolazione del punto di pressione viene
eseguita con la manopola.
Ruotare la manopola in direzione più (+).
La leva del freno si avvicina di più alla
manopola del manubrio. Se necessario,
riregolare l'ampiezza di presa.
Il punto di pressione della leva inizia prima.
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione.
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La
conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di
un utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza
di serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
Avaria del freno dovuta alla regolazione
errata
Regolando il punto di pressione con freni le cui
guarnizioni e il disco del freno hanno raggiunto il
limite di usura, si possono verificare l'avaria del
freno e incidenti con gravi lesioni.
Prima di regolare il punto di pressione, verificare
che il limite di usura delle guarnizioni del freno e
del disco del freno non sia stato raggiunto.
AVVERTENZA
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 49
Uso
Figura 52: Uso della manopola (1) per la regolazione del
punto di pressione
6.2.4.2 Regolazione dell'ampiezza di presa
Figura 53: Ampiezza di presa della leva del freno
6.2.4.3 Regolazione dell'ampiezza di presa
della leva del freno Magura
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
L'ampiezza di presa viene regolata con la vite di
regolazione per mezzo di una chiave TORX® T25.
Ruotare la vite di regolazione in direzione
meno (–).
La leva del freno si avvicina alla manopola del
manubrio.
Ruotare la vite di regolazione in direzione più
(+).
La leva del freno si allontana dalla manopola
del manubrio.
Figura 54: Uso della vite di regolazione (2) per regolare la
distanza della leva del freno dalla manopola del
manubrio (1)
Cadute dovute alla regolazione errata
dell'ampiezza di presa
In caso di cilindri del freno regolati o montati in
modo errato, la capacità frenante può annullarsi
completamente in qualsiasi momento. La
conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Dopo aver regolato l'ampiezza di presa,
controllare e, se necessario, correggere la
posizione del cilindro del freno.
Non eseguire la correzione della posizione del
cilindro del freno senza utensili speciali. Della
correzione incaricare un rivenditore
specializzato.
L'ampiezza di presa della leva del freno può
essere corretta per consentire di raggiungerla
meglio. Rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato, se la leva del freno è troppo
lontana dal manubrio o è troppo dura.
AVVERTENZA
!
1
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 50
Uso
6.2.5 Regolazione della sospensione della
forcella Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
In questa serie di modelli possono essere montate
le forcelle Suntour seguenti:
L'adattamento qui illustrato è una regolazione di
base. Il ciclista può modificare la regolazione di
base a seconda del fondo stradale e delle sue
preferenze.
Si suggerisce di annotarsi i valori della
regolazione di base. In questo modo può
essere utilizzata come punto di partenza per le
successive regolazioni ottimizzate e per avere
sicurezza contro modifiche accidentali.
6.2.5.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione della forcella causata dal peso
del ciclista e dall'attrezzatura (ad esempio uno
zaino), dalla posizione seduta e dalla geometria
del telaio. La "SAG" non è causata dalla marcia
del veicolo.
Ogni ciclista ha un peso diverso e assume una
diversa posizione seduta. La "SAG" dipende dalla
posizione e dal peso del ciclista e, a seconda
dell'uso del pedelec e delle preferenze del ciclista,
deve essere compresa tra il 15 % e il 30 %
dell'escursione massima della forcella.
6.2.5.2 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata pneumatica
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
La valvola dell'aria si trova sotto una copertura
sulla testa del montante telescopico sinistro.
Svitare la copertura.
Figura 56: Coperture a vite di diverse versioni
Avvitare una pompa ad alta pressione alla
valvola.
Gonfiare la forcella ammortizzata fino alla
pressione desiderata. Non superare la
pressione dell'aria massima consigliata.
Attenersi alla tabella delle pressioni di
gonfiaggio.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Aion-35 Boost Forcella ammortizzata pneumatica
NCX Forcella ammortizzata pneumatica
NEX Forcella ammortizzata in acciaio
XCM-ATB Forcella ammortizzata in acciaio
XCM Forcella ammortizzata in acciaio
XCR32 Forcella ammortizzata pneumatica
XCR34 Forcella ammortizzata pneumatica
Figura 55: Elenco delle forcelle Suntour
Cadute dovute alla regolazione errata della
sospensione
La regolazione errata della sospensione può
danneggiare la forcella e causare quindi problemi
di sterzata. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
Non marciare con forcelle ammortizzate
pneumatiche senz'aria.
Non usare il pedelec senza aver regolato la
forcella ammortizzata sul peso del ciclista.
Avviso
Le regolazioni effettuate sul telaio modificano il
comportamento di marcia in modo significativo.
Per evitare cadute, è necessaria una fase per
abituarsi e di rodaggio
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 51
Uso
.
Misurare la distanza che intercorre tra la
corona e il parapolvere della forcella. Questo
valore corrisponde all'escursione totale della
forcella.
Spingere una fascetta legacavi applicata
temporaneamente verso il basso contro il
parapolvere della forcella.
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi (ad esempio
a una parete o a un albero).
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra il
parapolvere e la fascetta legacavi. Questo
valore misurato è la "SAG". Il valore della
"SAG" deve essere compreso tra il 15 %
(sospensione rigida) e il 30 % (sospensione
morbida) dell'escursione totale della forcella.
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
Una volta raggiunta la "SAG" corretta, riserrare
a fondo il cappuccio dell'aria blu ruotandolo in
senso orario.
Se non si riesce ad ottenere la "SAG" desiderata,
probabilmente si deve effettuare una regolazione
interna. A tal fine rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato.
6.2.5.3 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata in acciaio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
La forcella può essere regolata tramite la
precompressione della molla sul peso del ciclista
e lo stile di guida preferito. Non viene regolata la
rigidezza della molla a spirale, ma la sua
precompressione. Ciò riduce l'escursione
negativa della forcella quando il ciclista si siede
sul pedelec.
Figura 57: Manopola di regolazione dell'escursione
negativa della sospensione sulla corona della forcella
ammortizzata
La manopola di regolazione può trovarsi sotto
una copertura di plastica sulla corona della
forcella ammortizzata. Sollevare la copertura
di plastica e toglierla.
Ruotare la manopola di regolazione
dell'escursione negativa della sospensione in
senso orario per aumentare la
precompressione della molla. Ruotare la
manopola di regolazione dell'escursione
negativa della sospensione in senso antiorario
per diminuirla.
La regolazione ottimale per il peso del ciclista
si ottiene quando il montante telescopico
rientra di 3 mm sotto il peso del ciclista fermo.
Dopo la regolazione riapplicare la copertura.
Peso del ciclista AION, NEX XCR 32, XCR 34
< 55 kg 35 - 50 psi 40 - 55 psi
55 - 65 kg 50 - 60 psi 55 - 65 psi
65 - 75 g 60 - 70 psi 65 - 75 psi
75 - 85 kg 70 - 85 psi 75 - 85 psi
85 - 95 kg 85 - 100 psi 85 - 95 psi
> 100 kg + 105 psi + 100 psi
Pressione max. 150 psi 180 psi
Tabella 29: Pressioni di gonfiaggio delle forcelle
pneumatiche Suntour
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 52
Uso
6.2.5.4 Regolazione del rebound
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il rebound definisce la velocità con cui la forcella
si riestende in seguito alla compressione. La
regolazione del rebound dipende dalla
regolazione della pressione dell'aria. Una
regolazione della "SAG" su valori maggiori
richiede una regolazione minore del rebound.
Ruotare completamente il regolatore del
rebound in senso orario portandolo in
posizione chiusa.
Figura 58: Regolatore del rebound Suntour (2) sulla
forcella (1)
Ruotare il regolatore del rebound in senso
antiorario.
Regolare il rebound in modo che nel test la
forcella si estenda più velocemente, ma senza
raggiungere il fondo della corsa. Se raggiunge
il fondo della corsa, la forcella si estende
troppo velocemente e si blocca
improvvisamente quando raggiunge la
completa corsa di estensione. In tal caso si ode
e si percepisce un leggero colpo.
6.2.6 Regolazione della sospensione della
forcella FOX
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
L'adattamento qui illustrato è una regolazione di
base. Il ciclista può modificare la regolazione di
base a seconda del fondo stradale e delle sue
preferenze.
Si suggerisce di annotarsi i valori della
regolazione di base. In questo modo può
essere utilizzata come punto di partenza per le
successive regolazioni ottimizzate e per avere
sicurezza contro modifiche accidentali.
6.2.6.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione della forcella causata dal peso
del ciclista e dall'attrezzatura (ad esempio uno
zaino), dalla posizione seduta e dalla geometria
del telaio. La "SAG" non è causata dalla marcia
del veicolo. Ogni ciclista ha un peso diverso e
assume una diversa posizione seduta. La "SAG"
dipende dalla posizione e dal peso del ciclista e,
a seconda dell'uso del pedelec e delle preferenze
del ciclista, deve essere compresa tra il 15 % e il
20 % dell'escursione massima della forcella.
Cadute dovute alla regolazione errata della
sospensione
La regolazione errata della sospensione può
danneggiare la forcella e causare quindi problemi
di sterzata. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
Non marciare con forcelle ammortizzate
pneumatiche senz'aria.
Non usare il pedelec senza aver regolato la
forcella ammortizzata sul peso del ciclista.
Avviso
Le regolazioni effettuate sul telaio modificano il
comportamento di marcia in modo significativo.
Per evitare cadute, è necessaria una fase per
abituarsi e di rodaggio
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 53
Uso
Verificare che, nella regolazione della "SAG",
ogni regolatore della compressione si trovi in
posizione aperta, ossia sia stato ruotato
completamente in senso antiorario.
La pressione deve essere misurata a una tempe-
ratura ambiente compresa tra 21 °C e 24 °C.
La valvola dell'aria si trova sotto una copertura
blu sulla testa del montante telescopico
sinistro. Aprire la copertura ruotandola in
senso antiorario.
Applicare una pompa ad alta pressione alla
valvola.
Gonfiare la forcella ammortizzata fino alla
pressione desiderata. Non superare la
pressione dell'aria massima consigliata.
Attenersi alla tabella delle pressioni di
gonfiaggio.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Misurare la distanza che intercorre tra la
corona e il parapolvere della forcella. Questo
valore corrisponde all'escursione totale della
forcella.
Spingere l'O-ring verso il basso contro il
parapolvere della forcella. Se non l'O-ring non
è presente, applicare temporaneamente una
fascetta legacavi al fodero.
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi (ad esempio
a una parete o a un albero).
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra il
parapolvere e l'O-ring o la fascetta legacavi.
Questo valore misurato è la "SAG". Il valore
consigliato della "SAG" è compreso tra il 15 %
(sospensione rigida) e il 20 % (sospensione
morbida) dell'escursione totale della forcella.
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
Una volta raggiunta la "SAG" corretta, riserrare
a fondo il cappuccio dell'aria blu ruotandolo in
senso orario.
6.2.6.2 Regolazione del rebound
Il rebound definisce la velocità con cui la forcella
si riestende in seguito alla compressione. La
regolazione del rebound dipende dalla
regolazione della pressione dell'aria. Una
regolazione della "SAG" su valori maggiori
richiede una regolazione minore del rebound.
Ruotare completamente il regolatore del
rebound in senso orario portandolo in
posizione chiusa.
Figura 59: Regolatore del rebound FOX (1) sulla forcella
Peso del ciclista Rhythm 34 Rhythm 36
Pressione minima
dell'aria
40 psi (2,8 bar) 40 psi (2,8 bar)
54 - 59 kg 58 psi 55 psi
59 - 64 kg 63 psi 59 psi
64 - 68 kg 68 psi 63 psi
68 - 73 kg 72 psi 67 psi
73 - 77 kg 77 psi 72 psi
77 - 82 kg 82 psi 76 psi
82 - 86 kg 86 psi 80 psi
86 - 91 kg 91 psi 85 psi
91 - 95 kg 96 psi 89 psi
95 - 100 kg 100 psi 93 psi
100 - 104 kg 105 psi 97 psi
104 - 109 kg 110 psi 102 psi
109 - 113 kg 114 psi 106 psi
Pressione max. 120 psi (8,3 bar) 120 psi (8,3 bar)
Tabella 30: Pressioni di gonfiaggio della forcella
pneumatica FOX
Se non si riesce ad ottenere la "SAG" desiderata,
probabilmente si deve effettuare una regolazione
interna. A tal fine rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 54
Uso
Ruotare il regolatore del rebound in senso
antiorario.
Regolare il rebound in modo che nel test la
forcella si estenda più velocemente, ma senza
raggiungere il fondo della corsa. Se raggiunge
il fondo della corsa, la forcella si estende
troppo velocemente e si blocca
improvvisamente quando raggiunge la
completa corsa di estensione. In tal caso si ode
e si percepisce un leggero colpo.
6.2.7 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.2.7.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione dell'ammortizzatore del carro
posteriore causata dal peso del ciclista e
dall'attrezzatura (ad esempio uno zaino), dalla
posizione seduta e dalla geometria del telaio. La
"SAG" non è causata dalla marcia del veicolo.
Ogni ciclista ha un peso diverso e assume una
diversa posizione seduta. La "SAG" dipende dalla
posizione e dal peso del ciclista e, a seconda
dell'uso del pedelec e delle preferenze del ciclista,
deve essere compresa tra il 25 % e il 30 %
dell'escursione massima dell'ammortizzatore del
carro posteriore.
Portare il regolatore della compressione in
posizione APERTO, per non influenzare la
regolazione della SAG.
Togliere il cappuccio dalla valvola dell'aria.
Collegare una pompa per ammortizzatori ad
alta pressione alla valvola.
Regolare la pressione dell'aria
dell'ammortizzatore in modo che corrisponda
al peso del ciclista.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica e l'estremità dell'ammortizzatore.
Questo valore corrisponde all'escursione
totale dell'ammortizzatore.
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi, ad esempio,
a una parete o a un albero.
Spingere l'O-ring verso il basso contro la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica.
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica e l'O-ring. Questo valore misurato
è la "SAG". Il valore consigliato della "SAG" è
compreso tra il 15 % (sospensione rigida) e il
25 % (sospensione morbida) dell'escursione
totale dell'ammortizzatore.
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
6.2.7.2 Regolazione del rebound
Il rebound definisce la velocità con cui
l'ammortizzatore del carro posteriore si riestende
in seguito alla compressione. La regolazione del
rebound dipende dalla regolazione della
pressione dell'aria. Una regolazione della "SAG"
su valori maggiori richiede una regolazione
minore del rebound.
Figura 60: Regolatore del rebound Suntour (1)
sull'ammortizzatore del carro posteriore
Avviso
Se la pressione dell'aria nell'ammortizzatore del
carro posteriore viene superata per eccesso o per
difetto, l'ammortizzatore può subire danni
irreparabili.
Non superare la pressione massima dell'aria di
300 psi (20 bar).
1
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 55
Uso
Ruotare la rotella del regolatore del regolatore
del rebound in direzione – per aumentare la
corsa di estensione.
Ruotare la rotella del regolatore degli stadi di
pressione in direzione + per ridurre la corsa di
compressione.
6.2.7.3 Regolazione dello stadio di pressione
La regolazione dell'ammortizzatore del carro
posteriore consente di regolare l'ammortizzatore
in funzione delle caratteristiche del terreno. La
regolazione dell'ammortizzatore definisce la
velocità con cui l'ammortizzatore del carro
posteriore rientra in seguito alla compressione.
Figura 61: Regolatore della compressione Suntour
sull'ammortizzatore del carro posteriore
Ruotare il regolatore della compressione in
direzione – per aumentare la corsa di
estensione.
Ruotare il regolatore della compressione in
direzione + per ridurre la corsa di
compressione.
6.2.8 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore FOX
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.2.8.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione dell'ammortizzatore del carro
posteriore causata dal peso del ciclista e
dall'attrezzatura (ad esempio uno zaino), dalla
posizione seduta e dalla geometria del telaio. La
"SAG" non è causata dalla marcia del veicolo.
Ogni ciclista ha un peso diverso e assume una
diversa posizione seduta. La "SAG" dipende dalla
posizione e dal peso del ciclista e, a seconda
dell'uso del pedelec e delle preferenze del ciclista,
deve essere compresa tra il 25 % e il 30 %
dell'escursione massima dell'ammortizzatore del
carro posteriore.
Portare il regolatore della compressione in
posizione APERTO.
Regolare la pressione dell'aria
dell'ammortizzatore in modo che corrisponda
al peso del ciclista.
Applicare la pompa ad alta pressione
all'ammortizzatore. Comprimere lentamente
l'ammortizzatore per 10 volte per il 25 %
dell'escursione, fino a ottenere la pressione
desiderata. In questo modo si compensa la
pressione dell'aria tra la camera pneumatica
positiva e negativa; il valore della pressione
indicato dal manometro della pompa cambia di
conseguenza.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Avviso
Se la pressione dell'aria nell'ammortizzatore del
carro posteriore viene superata per eccesso o per
difetto, l'ammortizzatore può subire danni
irreparabili.
Non superare la pressione massima dell'aria di
350 psi (24,1 bar). La pressione minima dell'aria
della molla pneumatica di 50 psi (3,4 bar) deve
essere rispettata.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 56
Uso
Figura 62: Ammortizzatore del carro posteriore FOX
L'escursione negativa (2) è pari alla distanza tra
l'O-ring (4) e la guarnizione di gomma della
camera pneumatica (1). L'escursione totale
dell'ammortizzatore del carro posteriore (5) è pari
alla distanza tra l'estremità dell'ammortizzatore
del carro posteriore (3) e la guarnizione di gomma
della camera pneumatica (1)
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica (1) e l'estremità
dell'ammortizzatore (3). Questo valore
corrisponde all'escursione totale
dell'ammortizzatore (5).
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi, ad esempio,
a una parete o a un albero.
Spingere l'O-ring (4) verso il basso contro la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica (1).
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica e l'O-ring. Questo valore misurato
è la "SAG". Il valore consigliato della "SAG" è
compreso tra il 25 % (sospensione rigida) e il
30 % (sospensione morbida) dell'escursione
totale dell'ammortizzatore (5).
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
6.2.8.2 Regolazione del rebound
Il rebound definisce la velocità con cui
l'ammortizzatore del carro posteriore si riestende
in seguito alla compressione. La regolazione del
rebound dipende dalla regolazione della
pressione dell'aria. Una regolazione della "SAG"
su valori maggiori richiede una regolazione
minore del rebound.
Figura 63: Regolatore del rebound FOX (1)
sull'ammortizzatore del carro posteriore
Ruotare completamente il regolatore del
rebound in senso orario portandolo in
posizione chiusa.
Determinare la regolatore del rebound in base
alla pressione dell'aria. Ruotare in senso
antiorario il regolatore del rebound del numero
di clic indicato nella tabella seguente:
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 57
Uso
6.2.9 Rodaggio dei pattini o delle
guarnizioni del freno
I freni a disco richiedono un periodo di rodaggio
per il loro assestamento. La forza frenante
aumenta al trascorrere del tempo. Si sia quindi
consapevoli che durante il periodo di rodaggio la
forza frenante può aumentare. Ciò si verifica
anche dopo la sostituzione delle pastiglie o del
disco del freno.
Accelerare il pedelec fino a circa 25 km/h.
Frenare il pedelec fino all'arresto completo.
Ripetere questa operazione per 30 - 50 volte.
Le guarnizioni e i dischi del freno sono rodati e
offrono la capacità frenante ottimale.
Pressione dell'aria
(psi) Regolatore consigliata del rebound
< 100 Aperto (in senso antiorario)
100 - 120 11
120 - 140 10
140 - 160 9
160 - 180 8
180 - 200 7
200 - 220 6
220 - 240 5
240 - 260 4
260 - 280 3
280 - 300 2
Tabella 31: Pressioni di gonfiaggio della forcella
pneumatica FOX
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 58
Uso
6.3 Messaggi di errore
6.4 Messaggio di errore batteria
La batteria può visualizzare errori tramite
combinazioni di accensione e lampeggio dei LED.
Le combinazioni di accensione e lampeggio sono
formate da LED accesi ( ), spenti ( ) e
lampeggianti ( ).
6.5 Visualizzazione di avvisi
Tipo Stato
Combinazione
di accensione
e lampeggio
dei LED
Rimedio
Errore di sistema Errore di comunicazione
con il sistema del veicolo.
Controllare se il cavo di ricarica è collegato in modo stabile e
corretto.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
Protezione temperatura Se la temperatura supera il
limite di funzionamento
garantito, la batteria si
disattiva.
Mettere la batteria in un luogo fresco e non esposto
all'irraggiamento solare diretto finché la sua temperatura interna
non diminuisce a sufficienza.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
Errore nell'autenticazione
di sicurezza Viene visualizzato se l'unità
di trazione collegata non è
originale. Viene visualizzato
se uno dei cavi non è
collegato.
Collegare una batteria originale e un'unità di trazione originale.
Controllare lo stato dei cavi.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
Errore di ricarica Viene visualizzato se si
verifica un errore durante il
processo di ricarica.
Estrarre il connettore a spina tra la batteria e il caricabatterie.
Premere il pulsante On/Off mentre è collegata solo la batteria.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
Malfunzionamento della
batteria Errore elettrico nella
batteria.
Collegare il caricabatterie alla batteria.
Rimuovere il caricabatterie.
Premere l'interruttore On/Off mentre è collegata solo la batteria.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
Tabella 32: Messaggi di errore della batteria
Codice Causa Limitazione Rimedio
W011 La velocità di marcia non può
essere determinata. È possibile che la velocità
massima fino alla quale viene
offerta la pedalata assistita sia
minore del normale.
Controllare se il sensore della velocità è montato correttamente.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
W013 È possibile che il sensore di
coppia non sia stato installato
del tutto correttamente.
È possibile che la pedalata
assistita sia minore del normale.
Togliere il piede dal pedale.
Premere il pulsante On/Off della batteria e riaccendere il sistema.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
W032 È possibile che al posto del
deragliatore posteriore
meccanico sia stato montato
un deragliatore elettronico.
È possibile che la pedalata
assistita offerta nel grado di
pedalata assistita WALK sia
minore del normale.
Rimontare il deragliatore anteriore per il quale è stato concepito il
sistema.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
Tabella 33: Elenco degli avvisi
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 59
Uso
6.6 Visualizzazione di messaggi di errore
Se un messaggi di errore viene visualizzato
sull'intero display, per resettare la visualizzazione
attenersi a una delle procedure sotto indicate.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
Togliere la batteria dal supporto.
Se il problema persiste, contattare il proprio
rivenditore specializzato.
Codice Causa Limitazione Rimedio
E010 È stato rilevato un errore di
sistema. Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
E013 Nel firmware dell'unità di trazione è
stata rilevata un'anomalia. Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Contattare il rivenditore specializzato.
E014 È possibile che il sensore della
velocità sia stato montato in modo
errato.
Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Contattare il rivenditore specializzato.
E020 È stato rilevato un errore di
comunicazione tra la batteria e
l'unità di trazione.
Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Controllare che il cavo tra l'unità di trazione e la batteria sia
collegato correttamente.
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
E021 La batteria collegata all'unità di
trazione è conforme agli standard
del sistema, ma non viene
supportata.
Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
E022 La batteria collegata all'unità di
trazione non è conforme agli
standard del sistema.
Disattivazione di tutte le
funzioni del sistema.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
Se il problema persiste, contattare il proprio rivenditore
specializzato.
E030 Il deragliatore anteriore montato è
diverso dal deragliatore anteriore
configurato nel sistema.
Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Contattare il rivenditore specializzato.
E033 Il funzionamento del sistema non
viene supportato dal firmware
installato.
Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Contattare il rivenditore specializzato.
E043 È possibile che il firmware del
display sia corrotto. Durante la marcia la pedalata
assistita non viene offerta.
Contattare il rivenditore specializzato.
Tabella 34: Elenco degli avvisi
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 60
Uso
6.7 Accessori
Per i pedelec senza cavalletto laterale è
consigliabile un cavalletto di sostegno in cui si può
inserire la ruota anteriore o la ruota posteriore
della bicicletta. Si consigliano i seguenti
accessori:
* I componenti del sistema sono armonizzati con il
portapacchi e assicurano una sufficiente stabilità
grazie alla particolare trasmissione delle forze.
** I componenti del sistema sono armonizzati con
il sistema di trazione.
6.7.1 Seggiolino per bambini Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta del sistema di seggiolino per bambini
adatto al bambino e al pedelec.
Per mantenere la sicurezza, il primo montaggio di
un seggiolino per bambini deve essere eseguito
dal rivenditore specializzato.
Nel montaggio di un seggiolino per bambini, il
rivenditore specializzato controlla che il
seggiolino e il suo fissaggio siano adatti al
pedelec, che tutti i componenti siano stati montati
e saldamente fissati, che i cavi del cambio e del
freno e le linee idrauliche ed elettriche siano
eventualmente adattate, che la libertà di
movimento del ciclista non venga limitata e che il
peso totale consentito del pedelec non venga
superato.
Il rivenditore specializzato dà una prima
spiegazione e un addestramento di come usare il
pedelec e il seggiolino per bambini.
Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta del sistema di seggiolino per bambini
adatto al bambino e al pedelec.
Descrizione Numero di articolo
Rivestimento di protezione per
componenti elettrici 080-41000 ff
Borse portaoggetti
componente del sistema* 080-40946
Cestello sulla ruota posteriore
componente del sistema* 051-20603
Box per bicicletta
componente del sistema* 080-40947
Cavalletto di sostegno
universale XX-TWO14B
Tabella 35: Accessori
Cadute dovute al seggiolino per bambini
errato
Né il portapacchi né il tubo trasversale del
pedelec è adatto per un seggiolino per bambini e
può rompersi. Ne può derivare una caduta con
conseguenti gravi lesioni del ciclista e del
bambino.
Non fissare un seggiolino per bambini alla sella,
al manubrio o al tubo trasversale.
Cadute dovute a un uso inappropriato
Se si utilizza un seggiolino per bambini, le
caratteristiche di guida e l'equilibrio del pedelec
cambiano notevolmente. Ne possono derivare la
perdita del controllo e una caduta con le
conseguenti lesioni.
Prima di utilizzare il pedelec in uno spazio
pubblico, esercitarsi nell'uso sicuro del
seggiolino per bambini.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo di schiacciamento tra le molle
scoperte
Il bambino può schiacciarsi le dita tra le molle
scoperte o nel sistema meccanico aperto della
sella o del cannotto reggisella.
Non montare una sella con molle scoperte
quando si utilizza un seggiolino per bambini.
Non montare un cannotto reggisella
ammortizzato con sistema meccanico aperto o
con molle scoperte quando si utilizza un
seggiolino per bambini
Avviso
Attenersi alle disposizioni di legge per l'utilizzo
di seggiolini per bambini.
Attenersi alle avvertenze per l'uso e di
sicurezza del seggiolino per bambini.
Non superare il peso totale del pedelec.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 61
Uso
Per mantenere la sicurezza, il primo montaggio di
un seggiolino per bambini deve essere eseguito
dal rivenditore specializzato.
Nel montaggio di un seggiolino per bambini, il
rivenditore specializzato controlla che il
seggiolino e il suo fissaggio siano adatti al
pedelec, che tutti i componenti siano stati montati
e saldamente fissati, che i cavi del cambio e del
freno e le linee idrauliche ed elettriche siano
eventualmente adattate, che la libertà di
movimento del ciclista non venga limitata e che il
peso totale consentito del pedelec non venga
superato.
Il rivenditore specializzato dà una prima
spiegazione e un addestramento di come usare il
pedelec e il seggiolino per bambini.
6.7.2 Rimorchio della bicicletta
Un pedelec omologato per l'uso di un rimorchio è
munito del relativo segnale di avviso. Si devono
utilizzare solo rimorchi il cui carico sul timone e la
cui massa totale non superano i valori massimi
consentiti.
Figura 64: Cartello di avviso rimorchio
Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta del sistema di rimorchio adatto al
pedelec. Per mantenere la sicurezza, il primo
montaggio di un seggiolino per bambini deve
essere pertanto eseguito dal rivenditore
specializzato
6.7.3 Portapacchi
Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta di un portapacchi adatto.
Per mantenere la sicurezza, il primo montaggio di
un portapacchi deve essere eseguito dal
rivenditore specializzato.
Nel montaggio di un portapacchi, il rivenditore
specializzato controlla che il portapacchi e il suo
fissaggio siano adatti al pedelec, che tutti i
componenti siano stati montati e saldamente
fissati, che i cavi del cambio e del freno e le linee
idrauliche ed elettriche siano eventualmente
adattate, che la libertà di movimento del ciclista
non venga limitata e che il peso totale consentito
del pedelec non venga superato.
Il rivenditore specializzato dà una prima
spiegazione e un addestramento di come usare il
pedelec e il portapacchi.
Cadute dovute all'avaria dei freni
Se il carico sul timone è eccessivo, il freno non è
più in grado di svolgere la necessaria azione
frenante. Il lungo spazio di frenata può causare la
caduta o un incidente con le conseguenti lesioni.
Non superare il carico sul timone indicato.
Avviso
Si devono osservare le avvertenze per l'uso e
di sicurezza del sistema di rimorchio.
È necessario attenersi alle disposizioni di
legge per l'utilizzo di rimorchi per bicicletta.
Utilizzare solo sistemi di aggancio omologati.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 62
Uso
6.8 Prima di ogni uso 6.9 Lista di controllo prima di ogni
uso
Controllare il pedelec prima di ogni uso.
In caso di divergenze, non utilizzare il pedelec.
Cadute dovute a danni non riconosciuti
La caduta del ciclista, un incidente o la caduta del
solo pedelec può causare danni difficilmente
riconoscibili, ad esempio al sistema frenante, ai
bloccaggi rapidi o al telaio. La conseguenza può
essere una caduta con gravi lesioni.
Mettere fuori servizio il pedelec e incaricare un
rivenditore specializzato di ispezionarlo.
Cadute dovute all'affaticamento dei materiali
Un uso intenso può portare all'affaticamento dei
materiali. In caso di affaticamento dei suoi
materiali, un componente può cedere
improvvisamente. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Mettere fuori servizio il pedelec non appena si
riconoscono sintomi di affaticamento dei
materiali. Incaricare il rivenditore specializzato
di verificare la situazione.
Incaricare periodicamente il rivenditore
specializzato di eseguire un'ispezione. Nel
corso dell'ispezione, il rivenditore
specializzato cerca sintomi di affaticamento
dei materiali del telaio, della forcella, della
sospensione degli elementi ammortizzatori (se
presenti) e dei componenti in materiali
compositi del pedelec.
La radiazione termica (ad esempio
riscaldamento) nelle immediate vicinanze causa
l'infragilimento del carbonio. La conseguenza
della rottura della parte di carbonio può essere
una caduta con le conseguenti lesioni.
Non esporre le parti in carbonio del pedelec a
intense fonti di calore.
ATTENZIONE
!
Controllare la completezza del pedelec.
Verificare la stabilità della batteria.
Controllare la pulizia, ad esempio delle luci, del
catarifrangente e dei freni.
Controllare la stabilità dei parafanghi, del portapacchi e del
carter della catena.
Controllare la concentricità e complanarità della ruota
anteriore e posteriore. Ciò è particolarmente importante
dopo aver trasportato il pedelec o averlo bloccato con una
catena o un lucchetto.
Controllare le valvole la pressione degli pneumatici. Se
necessario, correggere prima dell'uso.
In una bicicletta con freno a pattino idraulico controllare che
la leva di bloccaggio sia completamente chiusa nella sua
posizione finale.
Controllare il corretto funzionamento del freno della ruota
anteriore e posteriore. A tal fine tirare le leve del freno a
veicolo fermo per verificare che si percepisca la
contropressione nella consueta posizione della leva del
freno. Il freno non deve perdere liquido dei freni.
Controllare il funzionamento della luce di marcia.
Controllare l'assenza di rumori inconsueti, vibrazioni, odori,
alterazioni cromatiche, deformazioni, cricche, rigature,
abrasioni o usura. La loro presenza indica l'affaticamento
dei materiali.
Verificare che il sistema di sospensione non presenti
cricche, avvallamenti, protuberanze, parti ossidate o
fuoriuscite di olio. Controllare anche nelle zone non in vista
sul lato inferiore del pedelec.
Comprimere il sistema di sospensione con il peso del
corpo. Se si percepisce troppo morbido, regolarlo sul
valore SAG ottimale.
Controllare che i bloccaggi rapidi eventualmente utilizzati
siano chiusi e si trovino nella loro posizione finale.
Assicurarsi che tutte le viti di fissaggio dei sistemi ad albero
ad innesto eventualmente utilizzati siano serrate con la
corretta coppia meccanica.
Prestare attenzione alla percezione di sensazioni anomale
in fase di frenata o mentre si pedala o si sterza.
Nei pedelec con sistema ABS verificare che la spia di
controllo ABS si accenda correttamente.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 63
Uso
6.10 Uso del cavalletto laterale
6.10.1 Sollevamento del cavalletto laterale
Prima della marcia sollevare completamente il
cavalletto laterale con un piede.
6.10.1.1 Parcheggio del pedelec
Prima di parcheggiare abbassare
completamente il cavalletto laterale con un
piede.
Parcheggiare delicatamente il pedelec e
controllarne la stabilità.
6.11 Utilizzo del portapacchi
Distribuire il bagaglio sul lato sinistro e destro
del pedelec nel modo più equilibrato possibile.
Si consiglia l'utilizzo di borse e di cestelli
portaoggetti.
Cadute dovute al cavalletto laterale
abbassato
Il cavalletto laterale non si solleva
automaticamente. La marcia con cavalletto
laterale abbassato comporta il pericolo di cadere.
Prima della marcia sollevare completamente il
cavalletto laterale.
Avviso
L'elevata forza peso del pedelec può far
affondare il cavalletto laterale in una superficie
molle e il pedelec può inclinarsi e cadere a terra.
Parcheggiare il pedelec su un terreno solido e
piano.
L'equilibrio deve essere verificato
specialmente se il pedelec è munito di
accessori o è carico.
Cadute dovute al portapacchi carico
Con portapacchi carico, il comportamento di
marcia del pedelec cambia, specialmente quello
di sterzata e di frenata. Ciò può portare alla
perdita del controllo. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Prima di utilizzare il pedelec in uno spazio
pubblico, esercitarsi nell'uso sicuro del
portapacchi carico.
ATTENZIONE
!
ATTENZIONE
!
Cadute dovute al bagaglio non messo in
sicurezza
Gli oggetti non ben fissati al portapacchi, ad
esempio cinghie, possono impigliarsi nella ruota
posteriore. La conseguenza può essere una
caduta con gravi lesioni.
Gli oggetti fissati al portapacchi possono coprire i
catarifrangenti e la luce di marcia del pedelec. Il
pedelec può essere non visto nel traffico stradale.
La conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Fissare sufficientemente gli oggetti messi sul
portapacchi.
Gli oggetti fissati al portapacchi non devono
coprire i catarifrangenti, il faro o il fanale
posteriore.
Pericolo di schiacciamento delle dita nella
molla del portapacchi
La molla del portapacchi esercita un'elevata forza
di serraggio. Sussiste il pericolo di schiacciarsi le
dita.
Non far chiudere la molla del portapacchi in
modo incontrollato.
Nella chiusura della molla del portapacchi
prestare attenzione alla posizione delle dita.
Avviso
Sul portapacchi è indicata la sua portata massima.
Non superare in nessun caso il peso totale
consentito quando si carica il pedelec.
Non superare in nessun caso la portata
massima del portapacchi.
Non modificare il portapacchi.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 64
Uso
6.12 Batteria
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni e non
ricaricarla.
Far funzionare la batteria e gli accessori solo
in uno stato perfettamente funzionante.
Utilizzare solo batterie omologate per il
pedelec specifico.
Non utilizzare la batteria se i cavi di
collegamento o i contatti sono danneggiati.
Utilizzare la batteria solo per pedelec dei
sistemi BOSCH. Solo così la batteria viene
protetta da sovraccarichi pericolosi.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente
e chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Dopo una caduta o un urto senza danni esterni
all'involucro, mettere fuori servizio e osservare
la batteria per almeno 24 ore.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente le batterie difettose
prima possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai la batteria.
Ricaricare la batteria prima dell'uso. Utilizzare
solo il caricabatterie fornito in dotazione.
Evitare grandi sbalzi termici.
AVVERTENZA
!
Ustione chimica della pelle e degli occhi dovuta
alla batteria danneggiata
Da una batteria danneggiata o difettosa possono
fuoriuscire liquidi e vapori. Anche una
temperatura eccessiva può causare la fuoriuscita
del liquido dalla batteria e il danneggiamento
dell'involucro. Questi liquidi possono irritare le vie
respiratorie e provocare ustioni.
Non venire a contatto con i liquidi fuoriusciti:
- In caso di contatto con gli occhi o di disturbi,
recarsi immediatamente da un medico.
- In caso di contatto con la pelle, lavare
immediatamente con acqua.
- Ventilare bene l'ambiente.
Proteggere la batteria da temperature
maggiori di 60 °C, ad esempio
dall'irraggiamento solare permanente.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto al
cortocircuito
Piccoli oggetti metallici possono cortocircuitare i
contatti della batteria. La batteria può incendiarsi
ed esplodere.
Tenere lontani graffette, viti, monete, chiavi e
altri piccoli oggetti metallici e non infilarli nella
batteria.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto
all'infiltrazione di acqua
La batteria è protetta solo contro gli spruzzi
d'acqua. L'infiltrazione di acqua può causare un
cortocircuito. La batteria può incendiarsi ed
esplodere.
Non immergere la batteria in acqua.
Non pulire mai la batteria con un'idropulitrice
ad alta pressione.
Se vi è motivo di supporre che nella batteria si
è infiltrata acqua, mettere la batteria fuori
servizio.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 65
Uso
Prima di smontare o montare la batteria,
spegnere la batteria e il sistema di trazione.
6.12.1 Batteria laterale sul tubo trasversale
Prima di smontare o montare la batteria,
spegnere la batteria e il sistema di trazione.
6.12.1.1 Montaggio della batteria
Figura 65: Applicazione della batteria (1) sul supporto (2)
Collocare la batteria sui contatti del supporto
inferiore della batteria. Spingere la batteria
verso l'interno.
All'innesto viene emesso un clic.
Bloccare la batteria chiudendo a chiave.
Estrarre la chiave.
Verificare il corretto bloccaggio e la stabilità
della batteria.
Figura 66: Coperchio della chiave chiuso (1) e copertura
del connettore di ricarica (2)
Prima della partenza verificare che il coperchio
della chiave e la copertura del connettore di
ricarica siano chiusi.
6.12.1.2 Smontaggio della batteria
Rimuovere il coperchio della chiave.
Inserire la chiave nel cilindro della serratura
del supporto della batteria. La posizione della
chiave non influenza il supporto della batteria.
La chiave può essere impiegata
indipendentemente dalla posizione della
chiave. La chiave non può essere estratta se
non si trova in posizione di inserimento.
Figura 67: Smontaggio e montaggio della batteria sul tubo
trasversale
Ruotare la chiave in senso orario per sbloccare
la batteria (1) e spingere la chiave verso
l'interno (2).
La batteria è sbloccata
Sostenere la batteria con una mano per
impedire che cada. Estrarre la chiave e
riapplicare la copertura della serratura della
batteria.
Estrarre la batteria afferrandola per la
maniglia.
Avviso
Durante il trasporto o la marcia del pedelec, la
chiave ancora inserita può rompersi o il
bloccaggio può aprirsi accidentalmente.
Estrarre la chiave della serratura della batteria
subito dopo l'uso.
Si consiglia di agganciare la chiave a un
portachiavi.
2
1
1
2
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 66
Uso
6.12.2 Ricarica della batteria La temperatura ambiente durante il processo
di ricarica deve avere un valore compreso tra
0 °C e 40 °C.
Per ricaricarla, la batteria può rimanere
montata sul pedelec o essere smontata da
esso.
L'interruzione del processo di ricarica non
danneggia la batteria.
In un pedelec munito di due batterie, il
processo di ricarica viene avviato per
entrambe le batterie tramite la batteria sul
portapacchi.
Rimuovere la copertura di gomma della
batteria.
Collegare la spina di rete del caricabatterie a
una normale presa elettrica con contatto di
terra.
Collegare il cavo di ricarica al connettore di
ricarica della batteria.
Il processo di ricarica si avvia
automaticamente.
Dopo l'inizio del processo di ricarica, il LED
verde del caricabatterie è acceso.
Figura 68: LED del caricabatterie
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Non ricaricare mai una batteria difettosa.
Incendio dovuto al surriscaldamento del
caricabatterie
Il caricabatterie si riscalda mentre ricarica la batte-
ria. La conseguenza di un raffreddamento insuffi-
ciente può essere un incendio o l'ustione delle mani.
Non utilizzare il caricabatterie su una superficie
facilmente infiammabile (ad esempio carta,
moquette, ecc.).
Non coprire il caricabatterie durante il processo
di ricarica.
Non lasciare mai la batteria incustodita durante la
ricarica.
Folgorazione elettrica dovuta all'infiltrazione di
acqua
L'infiltrazione di acqua nel caricabatterie comporta il
rischio di folgorazione elettrica.
Non ricaricare la batteria all'aperto.
Folgorazione elettrica dovuta al
danneggiamento
Il danneggiamento del caricabatterie, dei cavi e dei
connettori aumenta il rischio di folgorazione
elettrica.
Prima di ogni uso controllare il caricabatterie, i
cavi e i connettori. Non utilizzare un
caricabatterie difettoso.
Avviso
Se durante il processo di ricarica si verifica un
errore, viene visualizzato un messaggio di
sistema. Mettere subito fuori servizio il caricabat-
terie e la batteria e attenersi alle istruzioni.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Dati di allacciamento 230 V, 50 Hz
Avviso
Attenzione alla tensione di rete! La tensione
della sorgente di energia elettrica deve
coincidere con il valore indicato sulla targhetta
di identificazione del caricabatterie. I
caricabatterie la cui targhetta di identificazione
riporta 230 V possono essere collegati anche
a una sorgente a 220 V.
1
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 67
Uso
Il LED del caricabatterie può assumere 3 stati:
Lo stato di carica corrente può essere
verificato per mezzo della combinazione di
accensione e lampeggio dei LED situati sulla
batteria. Le combinazioni di accensione e
lampeggio sono formate da LED accesi ( ),
spenti ( ) e lampeggianti ( ).
Lo stato di carica può essere controllato
azionando l'interruttore On/Off della batteria.
Il processo di ricarica è terminato quando i LED
dell'indicatore di funzionamento e dello stato di
carica si spengono.
Stato Significato
Acceso Il caricabatterie ricarica la
batteria.
Lampeggiante Si è verificato un errore di ricarica.
Spento Batteria non collegata al
caricabatterie
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente
e chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Avviso
Se durante il processo di ricarica si verifica un
errore, viene visualizzato un messaggio di
sistema. Mettere subito fuori servizio il
caricabatterie e la batteria e attenersi alle
istruzioni.
ATTENZIONE
!
100 - 81 %
80 - 61 %
60 - 41 %
40 - 21 %
20 - 1 %
0 % se la batteria non è montata
sul pedelec
0 % se la batteria è montata sul
pedelec
Tabella 36: Stato di carica della batteria
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 68
Uso
6.13 Sistema di trazione elettrica
6.13.1 Attivazione del sistema di trazione
Nel pedelec è montata una batteria
sufficientemente carica.
Non tenere i piedi sui pedali mentre si accende il
veicolo. Se durante l'accensione si spostano i
pedali, si verifica un errore di sistema.
La batteria è bloccata. La chiave è stata rimossa.
Durante il processo di ricarica il sistema non può
essere acceso.
Il sistema di trazione può essere attivato in 2 modi
diversi:
6.13.1.1 Attivazione per mezzo del display
Premere il pulsante On/Off (display) e tenerlo
premuto per 2 secondi.
6.13.1.2 Attivazione per mezzo della batteria
Figura 69: Pulsante On/Off sulla batteria
Premere brevemente il pulsante On/Off
(batteria).
Il LED si accende e indica la capacità restante
della batteria.
Con sistema di trazione attivato, applicando
una forza sufficiente sui pedali si attiva la
trazione.
6.13.2 Disattivazione del sistema di
trazione
Dopo dieci minuti dall'ultimo comando, il sistema
si disattiva automaticamente.
Il sistema di trazione può essere disattivato in
2 modi diversi:
6.13.2.1 Disattivazione per mezzo del display
Premere il pulsante On/Off (display) e tenerlo
premuto per 2 secondi.
6.13.2.2 Disattivazione per mezzo della batteria
Premere il pulsante On/Off (batteria) e tenerlo
premuto per 6 secondi.
Con sistema di trazione attivato, applicando
una forza sufficiente sui pedali si attiva la
trazione.
Cadute dovute all'impossibilità di frenare
Il sistema di trazione attivato può essere messo in
marcia esercitando una forza sui pedali.
L'attivazione accidentale del sistema di trazione
senza poter raggiungere il freno può causare
cadute con le conseguenti lesioni.
Non avviare il sistema di trazione elettrica o
disattivarlo immediatamente se non si può
raggiungere con sicurezza il freno.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 69
Uso
6.13.3 Display
Il display viene comandato per mezzo dei tasti del
display (II) e del terminale di comando sinistro (I).
Il terminale di comando destro (III) serve a
cambiare i rapporti.
Figura 70: Schema del terminale di comando
6.13.3.1 Uso della luce di marcia
Il sistema di trazione deve essere acceso.
Premere il pulsante della luce.
La luce si accende. Il display visualizza il
simbolo della luce di marcia.
Premere il pulsante della luce.
La luce si spegne.
6.13.4 Uso della funzione di assistenza di
spinta
La funzione di assistenza di spinta favorisce la
spinta del pedelec da parte del ciclista. La velocità
massima in questa condizione è di 6 km/h. La
forza di trazione della funzione di assistenza di
spinta e la sua velocità possono essere
influenzate dalla scelta del rapporto. Per
proteggere il sistema di trazione, in salita è
consigliabile scegliere il primo rapporto.
6.13.4.1 Scelta del grado di pedalata assistita
WALK
Premere e tenere premuta la leva di
assistenza lunga per circa 2 secondi.
Viene visualizzato il grado di pedalata assistita
WALK.
Se durante il cambio rapporto viene emesso un
segnale acustico di avviso, non è possibile
passare al grado di pedalata assistita WALK.
Ciò può accadere perché la velocità corrente
non è di 0 km/h o perché si esercita pressione
sui pedali, ecc.
Rilasciare la leva di assistenza lunga.
Cadute dovute alla distrazione
La mancata concentrazione nel traffico aumenta
il rischio di incidenti. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Non farsi distrarre dal display.
Arrestare il pedelec prima di immettere sul
display qualcosa di diverso dal livello di
pedalata assistita. Immettere i dati solo a
veicolo fermo.
Avviso
Non utilizzare il display come maniglia. Se si
solleva il pedelec per il display, quest'ultimo
potrebbe subire danni irreparabili.
Nome
1Leva di assistenza lunga
2Leva di assistenza corta
3Display
4Leva del cambio lunga
5Leva del cambio corta
Tabella 37: Schema del terminale di comando
ATTENZIONE
!
12 3
III
45
III
Lesioni dovute ai pedali
Per ragioni costruttive, i pedali girano anche
quando si utilizza la funzione di assistenza di
spinta.
Durante l'utilizzo della funzione di assistenza
di spinta, il pedelec deve essere condotto con
entrambe le mani.
Prevedere uno spazio libero sufficiente per i
pedali.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 70
Uso
6.13.4.2 Attivazione della funzione di
assistenza di spinta
Premere la leva di assistenza lunga per
attivare la funzione di assistenza di spinta.
Disattivazione della funzione di assistenza di
spinta
Rilasciare la leva di assistenza lunga per
disattivare la funzione di assistenza di spinta.
6.13.4.3 Uscita dal grado di pedalata assistita
WALK
Premere la leva di assistenza corta per
ritornare dal grado di pedalata assistita WALK
all'ultimo grado di pedalata assistita
precedentemente utilizzato.
Se la leva di assistenza lunga non viene tirata
per più di un minuto, si ripristina il grado di
pedalata assistita precedentemente utilizzato.
6.13.4.4 Scelta del grado di pedalata assistita
Vengono offerti i seguenti gradi di pedalata
assistita:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga per aumentare il grado di pedalata
assistita.
Premere la leva di assistenza corta per ridurre
il grado di pedalata assistita.
6.13.5 Cambio delle informazioni sul
percorso
Si può passare dall'una all'altra delle informazioni
sul percorso visualizzate.
Premere ripetutamente e brevemente il
pulsante (display) fino alla visualizzazione
dell'informazione sul percorso desiderata.
*1 I valori numerici per la possibile distanza
percorsa sono approssimativi e vanno utilizzati
solo a scopo di riferimento.
*2 Questi dati vengono visualizzati come segue:
1. GAMMA
2. HIGH
3. NORM
4. ECO
*3 Visualizzazione opzionale.
6.13.5.1 Apertura del menu delle impostazioni
Modificare le impostazioni è possibile solo a
veicolo fermo.
Premere il pulsante (display).
Premere brevemente e ripetutamente la leva di
assistenza lunga o la leva di assistenza corta
per navigare nel menu.
Visualizzazione Descrizione
BOOST Grado di pedalata assistita elevato
TRAIL Grado di pedalata assistita normale
ECO Grado di pedalata assistita basso
OFF Pedalata assistita disattivata
WALK Funzione di assistenza di spinta
attivata
Tabella 38: Elenco dei gradi di pedalata assistita
Visualizzazione Funzione
DST Distanza percorsa dall'ultimo reset
ODO Visualizzazione della distanza totale
percorsa (non modificabile)
GAMMA Autonomia prevista con la carica
corrente della batteria *1
Tabella 39: Informazioni sul percorso
TEMP Possibile durata di marcia *1 *2 *3
MED Velocità media *3
MAX Velocità massima raggiunta *3
CADENZA Numero di giri della pedivella al minuto
*3
Visualizzazione Funzione
ELIMINA Cancellazione delle
impostazioni
OROLOGIO Impostazione dell'ora
START MODE Imposta il rapporto alla
partenza
RETROILLUMINAZIONE Regolazione della
retroilluminazione
LUMINOSITÀ Impostazione della luminosità
del display
BIP Attivazione e disattivazione del
segnale acustico
UNITÀ Impostazione dell'unità di
misura della distanza percorsa:
km/h / Mh
LINGUA Impostazione della lingua
OPZIONE SFONDO
CARATTERE Impostazione del colore
REGOLAZIONE Impostazione del cambio
elettronico
IMPOSTAZIONE CAMBIO Adattamento dell'istante di
cambio rapporto
AVVISO CAMBIO MARCIA Attivazione e disattivazione
dell'indicatore di cambio marcia
AZZER. PROTEZIONE RD Attivazione del reset del
deragliatore posteriore
ESCI Ritorno alla pagina principale
Tabella 40: Informazioni sul percorso
Visualizzazione Funzione
Tabella 39: Informazioni sul percorso
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 71
Uso
6.13.5.2 Chiusura del menu delle impostazioni
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare ESCI.
Premere il pulsante (display).
Il menu delle impostazioni è chiuso.
6.13.5.3 Cancellazione dell'informazione sul
percorso
La distanza percorsa DST può essere azzerata.
Azzerando la distanza, vengono azzerati anche
TEMP, MED e MAX.
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di ELIMINA.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate tre possibilità di scelta:
* Gli elementi e i valori standard che vengono
resettati da [Preimpostazione] sono:
Premere la leva di assistenza lunga o la leva di
assistenza corta fino a marcare DST.
Premere il pulsante (display).
I dati sono stati cancellati.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.4 Impostazione dell'ora
Configurare le impostazioni dell'orologio.
Impostare prima le ore e poi i minuti. I valori
possono essere cambiati rapidamente tenendo
premuta la leva di assistenza lunga o la leva di
assistenza corta.
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di OROLOGIO.
Premere il pulsante (display).
L'ora impostata viene visualizzata. L'indicatore
delle ore è evidenziato.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione dell'ora desiderata.
Premere il pulsante (display).
L'indicatore dei minuti è evidenziato.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione dei minuti desiderati.
Premere il pulsante (display).
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.5 Impostazione del rapporto alla
partenza
Se il rapporto alla partenza [Start mode] è attivato,
alla partenza si utilizza il rapporto scelto. È
possibile che si innesti automaticamente il
rapporto preimpostato quando di parte da fermo.
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di START MODE.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate due possibilità di scelta:
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare l'impostazione desiderata.
Visualizzazione Funzione
ESCI Ritorno alla pagina dell'elenco del
menu
DST Cancellazione delle informazioni sul
percorso
Preimpostazione Reset delle impostazioni del computer
del veicolo *
Tabella 41: Possibilità di modifica informazioni sul
percorso
Funzione Regolazione
Retroilluminazione ON
Bip ON
Unità km
Lingua English
Luminosità 3
Opzione sfondo carattere Bianco
Tabella 42: Possibilità di modifica informazioni sul
percorso
Visualizzazione Funzione
OFF Rapporto alla partenza disattivato
[1 - 11] Rapporto 1 - 11
Tabella 43: Possibilità di modifica rapporto alla partenza
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 72
Uso
Premere il pulsante (display).
Il rapporto alla partenza selezionato è attivato.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.6 Modifica della retroilluminazione
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di RETROILLUMINAZIONE.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate tre possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
Le impostazioni della luce sono state
modificate.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.7 Modifica della LUMINOSI
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di LUMINOSITÀ.
Premere il pulsante (display).
Si può scegliere una tra 5 opzioni di luminosità.
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
La luminosità è stata modificata.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.8 Modifica del segnale acustico
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di BIP.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate due possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
Il segnale acustico è stato modificato.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.9 Modifica dell'unità di misura
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di UNITÀ.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate due possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
L'unità di misura è stata modificata.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
Visualizzazione Funzione
ON Luce costantemente accesa.
OFF Luce costantemente spenta.
MANUALE Si accende e si spegne insieme alla
luce alimentata dalla batteria
Tabella 44: Possibilità di modifica luce
Visualizzazione Funzione
ON Segnale acustico costantemente
attivato.
OFF Segnale acustico costantemente
disattivato.
Tabella 45: Possibilità di modifica segnale acustico
Visualizzazione Funzione
KM Unità di misura in km.
MILE Unità di misura in miglia
Tabella 46: Possibilità di modifica unità di misura
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 73
Uso
6.13.5.10 Modifica della lingua
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di LINGUA.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate sei possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la lingua desiderata.
Premere il pulsante (display).
La lingua è stata modificata.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.11 Modifica opzione sfondo carattere
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di OPZIONE SFONDO
CARATTERE.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate due possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
L'opzione sfondo carattere è stata modificata.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.12 Impostazione della sequenza
automatica di cambio rapporto
6.13.5.13 Modifica avvisi di cambio marcia
La visualizzazione degli avvisi di cambio marcia
possono essere attivati o disattivati.
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino alla
visualizzazione di AVVISO CAMBIO MARCIA.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate due possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
L'avviso di cambio marcia è stato modificato.
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
6.13.5.14 Reset deragliatore posteriore
Per proteggere il sistema, la funzione di
protezione del deragliatore posteriore interviene
immediatamente se il pedelec viene sottoposto a
un urto violento, ad esempio a causa di una
caduta. Il collegamento tra il motore e il giunto si
interrompe istantaneamente, per cui il
deragliatore posteriore non svolge più la sua
funzione.
Richiamando AZZER. PROTEZIONE RD, si
ripristina il collegamento tra il motore e il giunto e
si resetta la funzione del deragliatore posteriore.
Lingua
ENGLISH
Français
Deutsch
Nederlands
Italiano
Español
Tabella 47: Possibilità di modifica lingua
Visualizzazione Funzione
BIANCO Caratteri neri su sfondo bianco
NERO Caratteri bianchi su sfondo nero
Tabella 48: Possibilità di modifica opzione sfondo
carattere
L'istante di cambio rapporto può essere
impostato nella voce di menu IMPOSTAZIONE
CAMBIO. Per regolare il cambio sono necessari
utensili e abilità particolari. Solo a un rivenditore
specializzato è consentito effettuare queste
regolazioni.
Visualizzazione Funzione
ON Attivazione dell'avviso di cambio
marcia
OFF Disattivazione dell'avviso di cambio
marcia
Tabella 49: Possibilità di modifica avviso di cambio
marcia
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 74
Uso
Il menu delle impostazioni è aperto.
Premere ripetutamente e brevemente il
pulsante (display) fino alla visualizzazione di
AZZER. PROTEZIONE RD.
Premere il pulsante (display).
Vengono visualizzate due possibilità di scelta:
Premere brevemente la leva di assistenza
lunga o la leva di assistenza corta fino a
marcare la funzione desiderata.
Premere il pulsante (display).
Il display ritorna a visualizzare la pagina
iniziale.
Ruotare la pedivella.
Il collegamento tra il motore e il giuto è stato
ripristinato.
Visualizzazione Funzione
OK Il reset del deragliatore posteriore
viene eseguito
ANNULLA Ritorno alla pagina dell'elenco del
menu
Tabella 50: Possibilità di modifica reset deragliatore
posteriore
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 75
Uso
6.14 Freno
Se ingerito o penetrato nelle vie respiratorie,
l'olio idraulico può essere letale
Un incidente o l'affaticamento dei materiali può
causare la fuoriuscita di olio idraulico. Se ingerito
o inalato, l'olio idraulico può essere letale.
Misure di primo soccorso
Come equipaggiamento di protezione personale,
indossare guanti e occhiali di protezione. Tenere
lontane le persone non protette.
Portare immediatamente le persone colpite fuori
dalla zona pericolosa e all'aria aperta. Non
lasciare incustodite le persone colpite.
Assicurare una ventilazione sufficiente.
Togliere immediatamente gli indumenti sporchi di
olio idraulico.
Particolare pericolo di sdrucciolare sull'olio
idraulico fuoriuscito.
Tenere lontano da fiamme, da superfici ad alta
temperatura e da fonti di accensione.
Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi.
Non inalare vapori e gli aerosol.
In seguito all'inalazione
Aria fresca; in caso di disturbi consultare un
medico.
In seguito al contatto con la pelle
Lavare immediatamente la parte colpita con
acqua e sapone e sciacquare accuratamente.
Togliere gli indumenti sporchi. In caso di disturbi
consultare un medico.
In seguito al contatto con gli occhi
Sciacquare gli occhi sotto acqua corrente per
almeno 10 minuti tenendo le palpebre aperte,
anche sotto le palpebre. In caso di disturbi
persistenti consultare un oculista.
PERICOLO
!
In seguito all'ingestione
Sciacquare il cavo orale con acqua. Non
provocare il vomito! Pericolo in caso di
aspirazione!
Portare in una posizione stabile una persona che
giace supina con conati di vomito. Consultare
immediatamente un medico.
Misure di protezione dell'ambiente
Non far penetrare l'olio idraulico nella rete
fognaria, nelle acque di superficie o nelle acque
del sottosuolo.
In caso di penetrazione nel terreno o di
contaminazione delle acque o nella rete fognaria,
informare gli uffici e le autorità competenti.
Cadute dovute all'avaria dei freni
La presenza di olio o di lubrificanti sul disco di un
freno a disco o sul cerchio di un veicolo con freno
a pattino possono causare la totale avaria del
freno. La conseguenza può essere una caduta
con gravi lesioni.
Non fare venire a contatto olio o lubrificanti con il
disco del freno o le guarnizioni del freno e il
cerchio
Se le guarnizioni del freno sono venute a contatto
con olio o lubrificanti, per la pulizia o la
sostituzione dei componenti rivolgersi a un
rivenditore o a un'officina.
In caso di azionamento prolungato e continuo del
freno (ad esempio durante una lunga discesa),
l'olio del sistema frenante può riscaldarsi. Si
potrebbe formare una bolla di vapore. Ciò causa
l'espansione dell'acqua o delle bolle d'aria
eventualmente presenti nel sistema frenante. In
questo modo la corsa della leva del freno può
aumentare improvvisamente. La conseguenza
può essere una caduta con gravi lesioni.
Durante la marcia su una lunga discesa rilasciare
regolarmente la leva del freno.
PERICOLO
!
AVVERTENZA
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 76
Uso
Durante la marcia la forza motrice del motore si
disattiva quando il ciclista non spinge più sui
pedali. In frenata il sistema di trazione non si
disattiva.
Per ottenere un risultato di frenata ottimale, non
spingere sui pedali mentre si frena.
6.14.1 Uso della leva del freno
Figura 71: Leva del freno posteriore (1) e anteriore (2),
esempio freno Shimano
Tirare la leva del freno sinistra per il freno della
ruota anteriore e la leva del freno destra per il
freno della ruota posteriore fino a raggiungere la
velocità desiderata.
Pericolo di amputazione dovuto al disco del
freno in rotazione
Il disco del freno a disco è talmente tagliente da
poter causare gravi lesioni alle dita se vengono
inserite nelle aperture del disco del freno stesso.
Tenere sempre lontane le dita dal disco del freno
in rotazione.
Cadute dovute al fondo bagnato
Su una strada bagnata gli pneumatici possono
scivolare. Sul bagnato si deve prevedere anche
un maggiore spazio di frenata. La percezione
della frenata è diversa da quella usuale. Ne
possono derivare la perdita del controllo o la
caduta con conseguenti lesioni.
Ridurre la velocità e frenare per tempo.
Cadute dovute all'uso scorretto
Un uso inappropriato del freno può portare alla
perdita del controllo o alla caduta con
conseguenti lesioni.
Spostare il peso del corpo il più possibile
all'indietro e verso il basso.
Esercitarsi nella frenata e nella frenata
d'emergenza prima di utilizzare il pedelec nello
spazio pubblico.
Non utilizzare il pedelec se non si percepisce
resistenza quando si tira la leva del freno.
Portare il veicolo da un rivenditore specializzato.
Ustioni dovute al surriscaldamento del freno
I freni possono assumere temperature molto
elevate. In caso di contatto si possono riportare
ustioni o causare incendi.
Non toccare i componenti del freno
immediatamente dopo la marcia.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Cadute in seguito alla pulizia o
all'immagazzinamento
Il sistema frenante non è concepito per l'uso con
un pedelec capovolto o adagiato sul fianco. In
queste condizioni il freno può non funzionare
correttamente. Ne può derivare la caduta con
conseguenti gravi lesioni.
Dopo aver capovolto il pedelec o averlo adagiato
sul fianco, prima della marcia azionare alcune
volte il freno per garantirne il corretto
funzionamento.
Non usare il pedelec se non frena più
normalmente. Portare il veicolo da un rivenditore
specializzato.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 77
Uso
6.14.2 Uso del freno a contropedale
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
La migliore azione frenante si ottiene quando i
pedali si trovano rispettivamente in posizione "ore
3" e "ore 9". Per colmare la corsa a vuoto tra il
movimento di marcia e quello di frenata è
consigliabile di portare i pedali leggermente oltre
la posizione "ore 3" e "ore 9" prima di azionarli in
senso opposto alla direzione di marcia per
frenare.
Azionare i pedali in senso opposto alla direzione
di marcia fino a raggiungere la velocità
desiderata.
6.15 Sospensione e smorzamento
6.15.1 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Fox
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il regolatore della compressione consente di
eseguire una rapida correzione del
comportamento di sospensione della forcella
quando cambia il terreno. È previsto per
regolazioni durante la marcia.
Figura 72: Regolatore della compressione FOX con le
posizioni APERTO (1) e RIGIDO (2)
In posizione APERTO l'ammortizzazione a stadi
di pressione è quella minima, per cui la forcella si
percepisce più morbida. Utilizzare la posizione
RIGIDO per aumentare la rigidità percepita della
forcella e quando si marcia su un terreno
cedevole. Le posizioni della leva comprese tra
APERTO e RIGIDO consentono la regolazione di
precisione dell'ammortizzazione a stadi di
pressione.
Si consiglia di regolare la leva del regolatore della
compressione in un primo momento in posizione
APERTO.
6.15.2 Regolazione dello stadio di
pressione dell'ammortizzatore Fox
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il regolatore della compressione consente di
eseguire una rapida correzione del
comportamento di sospensione
dell'ammortizzatore quando cambia il terreno. È
previsto per regolazioni durante la marcia.
Figura 73: Regolatore della compressione FOX
sull'ammortizzatore del carro posteriore con le posizioni
APERTO (1), MEDIO (2) e RIGIDO (3)
Utilizzare la posizione APERTO per discese
difficili, la posizione MEDIO per terreno irregolare
e la posizione RIGIDO per arrampicate efficienti.
Portare il regolatore della compressione in un
primo momento in posizione APERTO.
Figura 74: Regolatorem (4) per la regolazione di
precisione della posizione APERTO
L'ammortizzatore del carro posteriore FOX
possiede un elemento di regolazione di precisione
per la posizione APERTO.
Si consiglia di effettuare la regolazione di
precisione mentre il regolatore della
compressione si trova in posizione MEDIO o
RIGIDO.
Estrarre il regolatore.
1
2
1
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 78
Uso
Ruotare il regolatore portandolo in posizione 1,
2 o 3. La posizione 1 corrisponde al
comportamento più morbido e la posizione 3 a
quello più rigido.
Reinserire il regolatore nella posizione originaria
per bloccare la regolazione.
6.16 Cambio
La scelta del rapporto giusto è condizione
necessaria per una marcia senza affaticarsi e per
il corretto funzionamento del sistema di trazione
elettrica. La frequenza ottimale della pedalata è
compresa tra 70 e 80 giri al minuto.
Si suggerisce di interrompere brevemente la
pedalata durante il cambio marcia. In questo
modo si facilita il cambio marcia e si riduce l'usura
degli organi di trasmissione.
6.16.1 Uso del cambio a catena
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Scegliendo il rapporto corretto si possono
aumentare la velocità e l'autonomia a parità di
forza esercitata sui pedali. Utilizzare il cambio a
catena.
Figura 75: Leva del cambio al rapporto minore (1) e leva
del cambio al rapporto maggiore (2) del cambio sinistro (I)
e destro (II)
Con le leve del cambio innestare il rapporto
giusto.
Il cambio passa al rapporto scelto.
La leva del cambio ritorna nella sua posizione
iniziale.
Se il cambio marcia si blocca, pulire e lubrificare
il deragliatore posteriore.
6.16.2 Uso del cambio al mozzo
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
III
1
22
1
Cadute dovute all'uso scorretto
Se durante il cambio marcia si esercita troppa
pressione sui pedali e si aziona la leva del cambio
o se si passa a un rapporto non direttamente
maggiore o minore, i piedi del ciclista possono
scivolare via dai pedali. Il pedelec può ribaltarsi o
cadere con la conseguenza di riportare lesioni.
Il passaggio a un rapporto non direttamente
minore può causare il movimento a scatti
dell'involucro dell'interruttore a manopola del
cambio. Ciò non pregiudica la funzionalità
dell'interruttore a manopola del cambio, in quanto
dopo il cambio marcia la guida esterna ritorna
nella sua posizione iniziale.
Durante il cambio marcia esercitare poca forza
sui pedali.
Non passare a un rapporto non direttamente
maggiore o minore.
Avviso
Il mozzo interno non è completamente
impermeabile. Se vi penetra acqua, il mozzo può
ossidarsi e non eseguire più la funzione di cambio
rapporto.
Non utilizzare il pedelec in luoghi in cui nel mozzo
può penetrare acqua.
In rari casi, dal deragliatore posteriore all'interno
del mozzo si percepiscono rumori che sono
riconducibili tuttavia al normale cambio marcia.
Non smontare il mozzo. Se deve essere
smontato, contattare il rivenditore.
ATTENZIONE
!
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Uso
.
Figura 76: Esempio: cambio Shimano Nexus: interruttore
a manopola (1) del cambio al mozzo con display (3), senso
di rotazione per passare al rapporto superiore (2) e senso
di rotazione per passare al rapporto inferiore (4)
Ruotare l'interruttore a manopola.
Il cambio passa al rapporto scelto.
Il numero sul display indica il rapporto scelto.
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Pulizia e cura
7 Pulizia e cura
Lista di controllo Pulizia
Lista di controllo Manutenzione preventiva
I seguenti interventi di cura devono essere
eseguiti periodicamente. La cura può essere
effettuata dal gestore e dal ciclista. In caso di
dubbi ricorrere ai consigli del rivenditore
specializzato.
7.1 Pulizia dopo ogni uso
7.1.1 Pulizia della forcella ammortizzata
Con un panno umido togliere lo sporco e i
depositi dai foderi e dalle guarnizioni
raschiasporco.
Verificare che i foderi non presentino
ammaccature, graffi, alterazioni cromatiche o
fuoriuscite di olio.
Controllare la pressione dell'aria.
Lubrificare le guarnizioni a tenuta di polvere e
i foderi.
7.1.2 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore
Con un panno umido togliere lo sporco e i
depositi dal corpo dell'ammortizzatore.
Verificare che l'ammortizzatore del carro
posteriore non presenti ammaccature, graffi,
alterazioni cromatiche o fuoriuscite di olio.
7.1.3 Pulizia dei pedali
Dopo una marcia in un ambiente sporco o sotto
la pioggia, pulire con una spazzola e acqua
saponata.
Dopo la pulizia, curare i pedali.
Pulire i pedali Dopo ogni uso
Pulire la forcella ammortizzata e, se
necessario, l'ammortizzatore del carro
posteriore Dopo ogni uso
Pulizia della batteria Ogni mese
Catena (principalmente strada asfaltata) Ogni
250 - 300 km
Accurata pulizia e trattamento protettivo
di tutti i componenti Almeno una volta
ogni sei mesi
Pulire il caricabatterie Almeno una volta
ogni sei mesi
Pulire e lubrificare il cannotto reggisella
regolabile in altezza Ogni sei mesi
Controllare la posizione della copertura di
gomma della porta USB Prima di ogni uso
Controllare l'usura degli pneumatici Ogni settimana
Controllare l'usura dei cerchi Ogni settimana
Controllare la pressione degli pneumatici Ogni settimana
Controllare l'usura dei freni Ogni mese
Controllare l'integrità e la funzionalità dei
cavi elettrici e dei cavi meccanici Ogni mese
Controllare la tensione della catena Ogni mese
Controllare la tensione dei raggi Ogni tre mesi
Controllare la regolazione del cambio Ogni tre mesi
Controllare il funzionamento e l'usura
della forcella ammortizzata e, se
necessario, dell'ammortizzatore del carro
posteriore
Ogni tre mesi
Controllare l'usura dei dischi dei freni Almeno una volta
ogni sei mesi
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Prima della pulizia togliere la batteria.
ATTENZIONE
!
Utensili e materiale di pulizia necessari:
Panno
Pompa pneumatica
Spazzola
•Acqua
Detergente
•Secchio
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Pulizia e cura
7.2 Pulizia accurata
Prima della pulizia accurata rimuovere la batteria
e il display.
7.2.1 Pulizia del telaio
Ammorbidire completamente con detersivo a
seconda dell'intensità e dell'ostinazione dello
sporco presente sul telaio.
Dopo un periodo di tempo sufficiente
all'ammorbidimento, rimuovere lo sporco e il
fango con una spugna, una spazzola o uno
spazzolino.
Infine risciacquare il telaio con un annaffiatoio
o a mano.
Dopo la pulizia, curare il telaio.
7.2.2 Pulizia dell'attacco manubrio
Pulire l'attacco manubrio con un panno e
acqua saponata.
Dopo la pulizia, curare l'attacco manubrio.
7.2.3 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore
Pulire l'ammortizzatore del carro posteriore
con un panno e acqua saponata.
7.2.4 Pulizia della ruota
Durante la pulizia della ruota, verificare che lo
pneumatico, il cerchio, i raggi e i nippli dei
raggi non siano danneggiati.
Pulire il mozzo e i raggi dall'interno all'esterno
mediante una spugna o una spazzola.
Pulire il cerchio con una spugna.
Cadute dovute all'avaria dei freni
Subito dopo la pulizia, la manutenzione o la
riparazione del pedelec, l'azione frenante può
essere debole. La conseguenza può essere una
caduta con gravi lesioni.
Non applicare sostanze detergenti o oli né sui
dischi o sulle guarnizioni del freno né sulle
superfici frenanti dei cerchi.
Dopo la pulizia, la cura o la riparazione
effettuare qualche frenata di prova.
Avviso
Se si utilizza un apparecchio a getto di vapore
sotto pressione, l'acqua può penetrare all'interno
dei cuscinetti. I lubrificanti ivi presenti vengono
diluiti, l'attrito aumenta e al passare del tempo i
cuscinetti subiscono danni irreparabili.
Non pulire il pedelec con un apparecchio a
getto di vapore sotto pressione.
I componenti ingrassati, ad esempio il cannotto
reggisella, il manubrio o l'attacco manubrio, non
possono essere più bloccati con sicurezza.
Non applicare grassi o oli sulle superfici di
bloccaggio
Utensili e materiale di pulizia necessari:
Panni
Spugna
Pompa pneumatica
Spazzola
Spazzolino da denti
Pennello
Annaffiatoio
•Secchio
•Acqua
Detergente
Sgrassatore
Lubrificante
Detergente per freni o alcol denaturato
ATTENZIONE
!
Cadute dovute all'usura eccessiva del cerchio
causata dal freno
Un cerchio eccessivamente usurato può rompersi
e bloccare la ruota. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Verificare l'usura del cerchio periodicamente.
AVVERTENZA
!
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Pulizia e cura
7.2.5 Pulizia degli elementi di
trasmissione
Spruzzare una sostanza sgrassante sul pacco
pignoni, sui rocchetti e sul deragliatore
anteriore.
Dopo un breve periodo di ammorbidimento
rimuovere lo sporco grossolano con una
spazzola.
Lavare tutti i componenti con detersivo e uno
spazzolino.
Dopo la pulizia, curare gli elementi di
trasmissione.
7.2.6 Pulizia della catena
Inumidire leggermente una spazzola con
detersivo. Spazzolare entrambi i lati della
catena.
Inumidire un panno con acqua saponata.
Collocare il panno sulla catena.
Tenerlo fermo esercitando una leggera
pressione mentre la catena scorre lentamente
nel panno girando la ruota posteriore.
Se la catena è ancora sporca, pulirla con
lubrificante.
Dopo la pulizia, curare la catena.
7.2.7 Pulizia della batteria
Pulire i contatti elettrici della batteria solo con
un panno o un pennello asciutto.
Pulire le superfici decorate con un panno
leggermente umido.
Avviso
Non usare detergenti aggressivi (contenenti
acidi), sboccanti o sgrassanti per pulire la
catena.
Non utilizzare dispositivi di pulizia per catene
e non mettere a bagno la catena per pulirla.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto
all'infiltrazione di acqua
La batteria è protetta solo contro gli spruzzi
d'acqua. L'infiltrazione di acqua può causare un
cortocircuito. La batteria può incendiarsi ed
esplodere.
Non pulire la batteria con un'idropulitrice ad
alta pressione, con getti d'acqua o con aria
compressa.
Tenere i contatti puliti e asciutti.
Non immergere la batteria in acqua.
Non usare detergenti.
Prima della pulizia rimuovere dal pedelec.
Avviso
Non pulire la batteria né con solventi (ad
esempio diluenti, alcol, olio, anticorrosivo) né
con detergenti.
ATTENZIONE
!
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Pulizia e cura
7.2.8 Pulizia del display
Pulire il display delicatamente con un panno
morbido umido.
7.2.9 Pulizia dell'unità di trazione
Pulire l'unità di trazione delicatamente con un
panno morbido umido.
7.2.10 Pulizia del freno
Pulire il freno e i dischi del freno con acqua,
detersivo e una spazzola.
Sgrassare accuratamente i dischi del freno con
detergente per freni o alcol denaturato.
7.3 Cura
7.3.1 Cura del telaio
Dopo la pulizia, asciugare il telaio.
Spruzzare un olio protettivo. Dopo un breve
tempo di azione, asportare di nuovo l'olio
protettivo.
Avviso
Se vi penetra acqua, il display viene danneggiato
irreparabilmente.
Non immergere il display in acqua.
Non pulire con un'idropulitrice ad alta
pressione, con getti d'acqua o con aria
compressa.
Non usare detergenti.
Prima della pulizia rimuovere il display dal
pedelec.
Ustioni dovute alla temperatura elevata del
sistema di trazione
Durante l'uso, il radiatore del sistema di trazione
può assumere temperature estremamente
elevate. In caso di contatto si possono riportare
ustioni.
Prima della pulizia far raffreddare l'unità di
trazione.
Avviso
Se vi penetra acqua, l'unità di trazione viene
danneggiata irreparabilmente.
Non immergere l'unità di trazione in acqua.
Non pulire con un'idropulitrice ad alta
pressione, con getti d'acqua o con aria
compressa.
Non usare detergenti.
Non aprirla in nessun caso.
ATTENZIONE
!
Avaria del freno dovuta all'infiltrazione di acqua
Le guarnizioni del freno non resistono alle alte
pressioni. I freni danneggiati possono andare in
avaria e causare incidenti con gravi lesioni.
Non pulire il pedelec con un'idropulitrice ad
alta pressione o con aria compressa.
Maneggiare un tubo flessibile dell'acqua con
la dovuta attenzione. Non indirizzare il getto
d'acqua direttamente sulle zone delle
guarnizioni.
Utensili e materiale di pulizia necessari:
Panni
Spazzolini da denti
Detergente
Olio protettivo per telai
Olio al silicone o al teflon
Grasso lubrificante non contenente acidi
Olio per forcelle
Olio per catene
Sgrassatore
Olio spray
•Teflon spray
AVVERTENZA
!
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Pulizia e cura
7.3.2 Cura dell'attacco manubrio
Applicare olio al silicone o al teflon sul
cannotto dell'attacco manubrio e sulla cerniera
della leva del bloccaggio rapido.
Nello Speedlifter Twist, applicare olio anche
sul perno di sbloccaggio attraverso la
scanalatura del corpo dello Speedlifter.
Per ridurre la forza necessaria per azionare la
leva del bloccaggio rapido, applicare una
piccola quantità di grasso lubrificante non
contenente acidi tra la leva del bloccaggio
rapido dell'attacco manubrio e l'elemento
scorrevole.
7.3.3 Cura della forcella
Trattare le guarnizioni a tenuta di polvere con
un olio per forcelle.
7.3.4 Cura degli elementi di trasmissione
Spruzzare una sostanza sgrassante sul pacco
pignoni, sui rocchetti e sul deragliatore
anteriore.
Dopo un breve periodo di ammorbidimento
rimuovere lo sporco grossolano con una
spazzola.
Lavare tutti i componenti con detersivo e uno
spazzolino.
7.3.5 Cura dei pedali
Dopo la pulizia trattare con olio spray.
7.3.6 Cura della catena
Dopo la pulizia ingrassare accuratamente la
catena con olio per catene.
7.3.7 Cura degli elementi di trasmissione
Applicare uno spray al teflon sugli alberi
cardanici e sulle ruote del cambio del
deragliatore posteriore e anteriore.
7.4 Manutenzione preventiva
I seguenti interventi di manutenzione preventiva
devono essere eseguiti periodicamente. Essi
possono essere effettuati dal gestore e dal
ciclista. In caso di dubbi ricorrere ai consigli del
rivenditore specializzato.
7.4.1 Ruota
Controllare l'usura degli pneumatici.
Controllare la pressione dei pneumatici.
Controllare l'usura dei cerchi.
I cerchi con freno a pattino con indicatore di usura
invisibile sono usurati quando l'indicatore di usura
diventa visibile nell'area del giunto del cerchio.
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Prima della manutenzione preventiva togliere
la batteria.
Cadute dovute all'usura eccessiva del cerchio
causata dal freno
Un cerchio eccessivamente usurato può rompersi
e bloccare la ruota. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Verificare l'usura del cerchio periodicamente.
Avviso
Se la pressione di gonfiaggio è insufficiente, lo
pneumatico non raggiunge la sua portata. Lo
pneumatico non è stabile e può uscire dal
cerchio.
Se la pressione di gonfiaggio è eccessiva, lo
pneumatico può scoppiare.
Controllare la pressione di gonfiaggio secondo
le indicazioni
Se necessario, correggere la pressione di
gonfiaggio.
ATTENZIONE
!
AVVERTENZA
!
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Pulizia e cura
I cerchi con indicatore di usura visibile sono
usurati quando la scanalatura nera perimetrale
della superficie di attrito della guarnizione non è
più visibile. Ogni due cambi delle guarnizioni dei
freni si consiglia di sostituire anche i cerchi.
Controllare la tensione dei raggi.
7.4.2 Controllo degli pneumatici
Controllare l'usura degli pneumatici. Lo
pneumatico è consumato quando sul
battistrada diventano visibili la tela di
protezione contro le forature o i fili della
carcassa.
Se è consumato, lo pneumatico deve essere
sostituito da un rivenditore specializzato.
7.4.3 Controllo dei cerchi
Controllare l'usura dei cerchi. I cerchi sono
usurati quando la scanalatura nera perimetrale
della superficie di attrito della guarnizione non
è più visibile.
I cerchi usurati devono essere sostituiti dal
rivenditore specializzato.
Ogni due cambi dei tacchetti dei pattini dei
freni si consiglia di sostituire anche i cerchi.
7.4.4 Controllo e correzione della
pressione di gonfiaggio
7.4.4.1 Valvola Dunlop
La pressione di gonfiaggio non può essere
misurata con una semplice valvola Dunlop. Per
questo la pressione di gonfiaggio all'interno del
tubo flessibile di gonfiaggio viene misurata
pompando lentamente con la pompa per
biciclette.
Si raccomanda di utilizzare una pompa per
biciclette con manometro. Attenersi alle istruzioni
per l'uso della pompa per biciclette.
Svitare il cappuccio della
valvola.
Collegare la pompa per
biciclette.
Gonfiare lentamente lo
pneumatico prestando
attenzione alla pressione di
gonfiaggio.
Correggere la pressione di
gonfiaggio secondo le
indicazioni riportate sul
pedelec.
Se la pressione di gonfiaggio è eccessiva,
svitare il controdado, scaricare aria e riserrare
a fondo il controdado.
Togliere la pompa per biciclette.
Serrare a fondo il cappuccio della valvola.
Con la punta delle dita avvitare leggermente il
dado del cerchio contro il cerchio stesso.
7.4.4.2 Valvola Presta
Si raccomanda di
utilizzare una pompa per
biciclette con manometro.
Attenersi alle istruzioni per
l'uso della pompa per
biciclette.
Svitare il cappuccio della
valvola.
Svitare il dado zigrinato
di circa quattro giri.
Applicare delicatamente
la pompa per biciclette,
senza piegare l'inserto
della valvola.
Gonfiare lo pneumatico prestando attenzione
alla pressione di gonfiaggio.
La pressione di gonfiaggio è stata corretta
secondo le indicazioni.
Togliere la pompa per biciclette.
Serrare a fondo il dado zigrinato con le punte
delle dita.
Serrare a fondo il cappuccio della valvola.
Con la punta delle dita avvitare leggermente il
dado del cerchio contro il cerchio stesso.
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Pulizia e cura
7.4.4.3 Valvola Schrader
Si raccomanda di utilizzare
una pompa per biciclette con
manometro. Attenersi alle
istruzioni per l'uso della
pompa per biciclette.
Svitare il cappuccio della
valvola.
Collegare la pompa per
biciclette.
Gonfiare lo pneumatico
prestando attenzione alla pressione di
gonfiaggio.
La pressione di gonfiaggio è stata corretta
secondo le indicazioni.
Togliere la pompa per biciclette.
Serrare a fondo il cappuccio della valvola.
Con la punta delle dita avvitare leggermente il
dado del cerchio contro il cerchio stesso.
7.4.5 Sistema frenante
Sia la frequenza d'uso che le condizioni
meteorologiche sono determinanti per gli intervalli di
manutenzione preventiva dei freni. Se il pedelec
viene utilizzato in condizioni estreme, ad esempio
pioggia, sporcizia o chilometraggio elevato, la
manutenzione preventiva deve essere eseguita a
intervalli più brevi.
7.4.6 Controllo dell'usura delle
guarnizioni del freno
Controllare le guarnizioni del freno ogni
1000 frenate a fondo.
Controllare che lo spessore delle guarnizioni
del freno non sia minore di 1,8 mm o che lo
spessore della guarnizione del freno e della
sua piastra di supporto non sia minore di
2,5 mm in nessun punto.
Tirare e tenere tirata la leva del freno.
Controllare che l'indicatore di usura della
sicura di trasporto si inserisca tra le piastre di
supporto delle guarnizioni del freno.
Le guarnizioni del freno non hanno raggiunto il
limite di usura. In caso contrario un rivenditore
specializzato deve sostituire le guarnizioni del
freno.
7.4.7 Controllo del punto di pressione
Tirare ripetutamente e tenere tirata la leva del
freno.
Se il punto di pressione non è chiaramente
percepibile e cambia, un rivenditore
specializzato deve spurgare il freno.
7.4.8 Controllo dell'usura dei dischi del
freno
Controllare che lo spessore del disco del freno
non sia minore di 1,8 mm in nessun punto.
I dischi del freno non hanno raggiunto il limite
di usura. In caso contrario un rivenditore
specializzato deve sostituire subito i dischi del
freno.
7.4.9 Cavi elettrici e cavi del freno
Controllare l'integrità di tutti i cavi elettrici e
meccanici visibili. Dopo aver sostituito ad
esempio gli involucri, il pedelec deve essere
messo fuori servizio fino alla sostituzione dei
cavi meccanici.
Controllare la funzionalità di tutti i cavi elettrici
e meccanici.
Cadute dovute all'avaria dei freni
I dischi e le guarnizioni del freno consumati e la
carenza di olio idraulico nel tubo del freno
riducono la capacità frenante. La conseguenza
può essere una caduta con gravi lesioni.
Controllare periodicamente il disco del freno,
le guarnizioni del freno e il sistema frenante
idraulico e, se necessario, far sostituire.
1
ATTENZIONE
!
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Pulizia e cura
7.4.10 Cambio
Controllare la regolazione del cambio e della
leva del cambio o dell'interruttore a manopola del
cambio e, se necessario, correggere.
7.4.11 Attacco manubrio
Si raccomanda di far controllare
periodicamente l'attacco manubrio e il sistema
di bloccaggio rapido e, se necessario, di farlo
regolare dal rivenditore specializzato.
Se a tal fine si allenta la vite Allen, dopo averla
allentata si deve regolare anche il gioco del
cuscinetto. Poi sulle viti allentate si deve
applicare un frenafiletti di media adesività (ad
esempio Loctite blu) e le viti vanno riserrate
come specificato.
Trattare l'usura e i sintomi di corrosione con un
panno imbevuto di olio e controllare se sono
presenti perdite di olio.
7.4.12 Porta USB
7.4.13 Controllo della tensione della
cinghia e della catena
Controllare la tensione della catena su tre o
quattro punti facendo compiere un giro
completo alla pedivella.
Figura 77: Controllo della tensione della catena
Se la catena può essere premuta per più di
2cm, la catena o la cinghia di trasmissione
deve essere ritensionata dal rivenditore
specializzato.
Se la catena o la cinghia di trasmissione può
essere premuta verso l'alto o il basso per meno
di 1 cm, la catena o la cinghia di trasmissione
deve essere allentata.
La tensione ottimale della catena si ottiene
quando la catena o la cinghia di trasmissione
può essere premuta di massimo 2 cm nel
punto centrale tra il pignone e la ruota dentata.
La pedivella deve inoltre girare senza offrire
resistenza.
In caso di cambio al mozzo, per tendere la
catena si deve spostare la ruota posteriore
verso il lato posteriore o verso il lato anteriore.
Questa operazione deve essere eseguita da
un tecnico.
Controllare la stabilità delle manopole del
manubrio.
Avviso
L'infiltrazione di umidità nella porta USB può
causare un cortocircuito all'interno del display.
Controllare periodicamente la posizione della
copertura della porta USB e, se necessario,
correggerla.
Avviso
Una tensione eccessiva della catena aumenta
l'usura.
Una tensione insufficiente della catena può
portare alla fuoriuscita della catena o della cinghia
di trasmissione dai rocchetti.
Controllare la tensione della catena ogni
mese.
2 cm
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Pulizia e cura
7.5 Indicatore di manutenzione
Figura 78: Indicatore di manutenzione (1)
L'indicatore di manutenzione segnala
all'utilizzatore che il pedelec deve essere
sottoposto a manutenzione. Sul display compare
un simbolo quando il pedelec raggunge la data o
il chilometraggio preimpostato. A tal fine il
rivenditore specializzato deve configurare il
pedelec in un E-TUBE PROJECT.
1
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Manutenzione ordinaria
8 Manutenzione ordinaria
Almeno ogni sei mesi il rivenditore specializzato
deve eseguire una manutenzione ordinaria. Solo
così la sicurezza e il corretto funzionamento del
pedelec sono garantiti.
La sostituzione del freno a disco, lo spurgo del freno
o la sostituzione di una ruota richiede conoscenze
tecniche e utensili e lubrificanti speciali. Se la
manutenzione ordinaria e le procedure prescritte
non vengono eseguite, il pedelec può subire danni.
La manutenzione ordinaria deve essere pertanto
eseguita solo da un rivenditore specializzato.
Il rivenditore controlla il pedelec basandosi sulla
tabella di manutenzione riportata in appendice.
Nel corso della pulizia, il rivenditore specializzato
ispeziona il pedelec per individuare eventuali
sintomi di affaticamento dei materiali.
Il rivenditore specializzato controlla la versione
software del sistema di trazione e la aggiorna. I
connettori elettrici vengono controllati, puliti e
sottoposti a trattamento protettivo. Viene
controllata l'integrità delle linee elettriche.
Il rivenditore specializzato disassembla e pulisce
l'intero lato interno ed esterno della forcella
ammortizzata. Pulisce e lubrifica le guarnizioni a
tenuta di polvere e i manicotti scorrevoli, controlla
le coppie di serraggio, regola la forcella sulle
preferenze del ciclista e sostituisce le bussole
scorrevoli, se il gioco è eccessivo (maggiore di
1 mm sul ponte della forcella).
Pericolo di lesioni dovuto ai freni danneggiati
Per riparare il freno sono necessari conoscenze
tecniche e utensili speciali. Un montaggio
anomalo o non consentito può danneggiare il
freno. Ciò può causare incidenti e lesioni.
Il freno deve essere riparato solo da un
rivenditore specializzato.
Non eseguire mai lavori o modifiche (ad esempio
disassemblaggio, carteggiatura o verniciatura)
non espressamente consentiti e descritti nel
manuale utente del freno.
Lesioni agli occhi
Se le regolazioni non vengono eseguite
correttamente, si possono presentare problemi
che potrebbero causare lesioni anche gravi.
Indossare sempre occhiali di protezione degli
occhi durante i lavori di manutenzione, ad
esempio durante la sostituzione di componenti.
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Prima dell'ispezione togliere la batteria.
Cadute dovute all'affaticamento dei materiali
Una volta superata la sua durata utile, un
componente può cedere improvvisamente. La
conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Incaricare il rivenditore specializzato di una
pulizia accurata semestrale del pedelec
eseguita di preferenza in occasione dei lavori
di manutenzione prescritti.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo per l'ambiente dovuto a sostanze
tossiche
All'interno dell'impianto frenante si trovano
lubrificanti e oli tossici e nocivi per l'ambiente. Se
entrano nella rete fognaria o nelle acque del
sottosuolo, queste ultime vengono avvelenate.
Smaltire i lubrificanti e gli oli prodotti in fase di
riparazione in conformità alle normative
ambientali
e alle disposizioni di legge.
Avviso
Il motore non richiede manutenzione e deve essere
aperto solo da personale tecnico qualificato.
Non aprire il motore.
ATTENZIONE
!
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Manutenzione ordinaria
Il rivenditore specializzato effettua l'ispezione
completa dell'interno e dell'esterno
dell'ammortizzatore del carro posteriore,
revisiona l'ammortizzatore del carro posteriore,
sostituisce tutte le guarnizioni delle forcelle
pneumatiche, revisiona le sospensioni
pneumatiche, cambia l'olio e sostituisce i
parapolvere
Si dedica particolare attenzione all'usura dei freni
e dei cerchi. I raggi devono essere tesi di nuovo
quando necessario.
8.1 Asse con bloccaggio rapido
8.1.1 Controllo del bloccaggio rapido
Controllare la posizione e la forza di serraggio
della leva del bloccaggio rapido. La leva del
bloccaggio rapido deve trovarsi a filo della
scatola inferiore. Chiudendo la leva del
bloccaggio rapido, si deve osservare una
leggera impronta sul palmo della mano.
Figura 79: Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
Se necessario, regolare la forza di serraggio
della leva di serraggio con una chiave a
brugola da 4 mm. Poi controllare la posizione e
la forza di serraggio della leva del bloccaggio
rapido.
Figura 80: Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
8.2 Regolazione del cambio
Se i rapporti non si cambiano correttamente, si
deve correggere la tensione del cavo del cambio.
Allontanare delicatamente la boccola di
regolazione dalla scatola della leva del cambio
e contemporaneamente ruotarla.
Controllare il funzionamento del cambio dopo
ogni correzione.
Cadute dovute al bloccaggio rapido
allentato
Un bloccaggio rapido difettoso o montato
scorrettamente può impigliarsi nel disco del freno e
bloccare la ruota. La conseguenza è una caduta.
Montare la leva del bloccaggio rapido della ruota
anteriore sul lato opposto del disco del freno.
Cadute dovute al bloccaggio rapido difettoso o
montato scorrettamente
Il disco del freno assume temperature molto elevate.
Alcuni componenti del bloccaggio rapido ne
possono essere danneggiati. Il bloccaggio rapido si
allenta. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
La leva del bloccaggio rapido della ruota
anteriore e il disco del freno devono trovarsi di
fronte.
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione.
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La forcella
ammortizzata o il telaio può rompersi. La
conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di un
utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza di
serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
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Manutenzione ordinaria
8.2.1 Cambio azionato da cavo singolo
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Per ottenere un cambio scorrevole, regolare le
boccole di regolazione sulla scatola della leva
del cambio.
Figura 81: Boccola di regolazione (1) del cambio azionato
da cavo singolo con scatola della leva del cambio (2),
esempio
8.2.2 Cambio azionato da cavo doppio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Per ottenere un cambio scorrevole, regolare le
boccole di regolazione sotto il fodero
orizzontale del telaio.
Estraendolo leggermente, il cavo del cambio
presenta un gioco di 1 mm.
Figura 82: Boccole di regolazione (2) di due versioni
alternative (A e B) di un cambio azionato da cavo doppio
sul fodero orizzontale (1)
8.2.3 Interruttore a manopola del cambio
azionato da cavo doppio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Per ottenere un cambio scorrevole, regolare le
boccole di regolazione sulla scatola della leva
del cambio.
Ruotando l'interruttore a manopola del cambio
si percepisce un gioco angolare di circa
2 - 5 mm (1/2 rapporto).
Figura 83: Interruttore a manopola del cambio con
boccole di regolazione (1) e gioco della boccola del
cambio (2)
2
2
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 92
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9 Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.1 Ricerca ed eliminazione dei
guasti
I componenti del sistema di trazione vengono
controllati costantemente automaticamente. Se si
riscontra un guasto, il display visualizza il relativo
codice di guasto. A seconda del tipo di guasto, il
sistema di trazione può anche disattivarsi
automaticamente.
9.1.1 Il sistema di trazione o il display non
si avvia
Se il display e/o il sistema di trazione non si avviano,
procedere nel modo seguente:
Controllare se la batteria è accesa. In caso
negativo, accendere la batteria.
Se i LED dell'indicatore dello stato di carica
sono spenti, contattare il rivenditore
specializzato.
Se i LED dell'indicatore dello stato di carica
sono accesi ma il sistema di trazione non si
avvia, togliere la batteria.
Applicare la batteria.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia, togliere
la batteria.
Pulire tutti i contatti con un panno morbido.
Applicare la batteria.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia, togliere
la batteria.
Caricare completamente la batteria.
Applicare la batteria.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia, togliere il
display.
Fissare il display.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia,
contattare il rivenditore specializzato.
9.1.2 Messaggi di errore
In caso di visualizzazione di un messaggio di
errore eseguire le seguenti operazioni:
Annotare il numero del messaggio di sistema.
Spegnere e riaccendere il sistema di trazione.
Se il messaggio di sistema continua a essere
visualizzato, togliere la batteria e rimontarla.
Riavviare il sistema di trazione.
Se il messaggio di sistema continua a essere
visualizzato, contattare il rivenditore
specializzato.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni.
Non portare una batteria danneggiata a
contatto con l'acqua.
Dopo una caduta o un urto senza danni esterni
all'involucro, mettere fuori servizio e osservare
la batteria per almeno 24 ore.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente le batterie difettose
prima possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai una batteria.
AVVERTENZA
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 93
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.2 Funzione di pedalata assistita
Sintomo Causa / possibilità Rimedio
La pedalata assistita non
viene offerta.
La batteria è sufficientemente carica? Controllare la carica della batteria.
Se è quasi esaurita, ricaricare la batteria.
In condizioni climatiche estive si
percorrono lunghe salite o si marcia per
lungo tempo con un carico pesante?
È possibile che la batteria sia surriscaldata.
Spegnere il sistema di trazione.
Attendere un po' di tempo e poi ricontrollare.
L'unità di trazione (DU-E6100/DU-E6110),
il computer del veicolo (SC-E6100) o
l'interruttore di assistenza (SW-E6010/SW-
E7000) potrebbero essere stati collegati in
modo errato o si potrebbe essere in
presenza di un problema con uno o più di
essi.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
La velocità è eccessiva?
Controllare gli indicatori sul display.
Il supporto elettronico di cambio rapporto interviene solo fino a una
velocità massima di 25 km/h.
La pedalata assistita non
viene offerta.
Si sta pedalando? Un pedelec non è una motocicletta. Si deve pedalare.
La modalità di pedalata assistita è
impostata su [OFF]?
Impostare la modalità di pedalata assistita su un livello di pedalata
assistita diverso da [OFF].
Se si continua ad avere la sensazione che la pedalata assistita sia
ancora disattivata, rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Il sistema è acceso? Premere il pulsante On/Off della batteria per riaccenderla.
La distanza percorsa con
pedalata assistita è troppo
corta.
La distanza percorsa può ridursi a seconda
delle condizioni stradali, del rapporto
innestato e dell'intero periodo di utilizzo
della luce.
Controllare la carica della batteria.
Se è quasi esaurita, ricaricare la batteria.
Le caratteristiche della batteria peggiorano
in condizioni meteorologiche invernali. Ciò non indica un problema.
La batteria è un componente soggetto ad
usura. La ricarica ripetuta e lunghi periodi
d'uso causano il peggioramento della
batteria (perdita di potenza).
Se la distanza percorribile con una semplice carica è molto breve,
sostituire la batteria con una nuova.
La batteria è completamente carica?
Se la distanza percorribile con la batteria completamente carica è
diminuita, è possibile che la batteria sia deteriorata. Sostituirla con
una batteria nuova.
La pedalata avviene con
difficoltà.
Gli pneumatici sono gonfi fino a una
pressione sufficiente?
Gonfiare gli pneumatici.
La modalità di pedalata assistita è
impostata su OFF?
Impostare il grado di pedalata assistita su [BOOST].
Se si continua ad avere la sensazione che la pedalata assistita sia
ancora disattivata, rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
È possibile che la carica della batteria sia
bassa.
Ricontrollare l'entità della pedalata assistita dopo aver ricaricato la
batteria.
Se si continua ad avere la sensazione che la pedalata assistita sia
ancora disattivata, rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Il sistema è stato acceso con il piede sul
pedale?
Riaccendere il sistema senza esercitare pressione sul pedale.
Se si continua ad avere la sensazione che la pedalata assistita sia
ancora disattivata, rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Tabella 51: Eliminazione errori grado di pedalata assistita
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 94
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.3 Batteria
Sintomo Causa / possibilità Rimedio
La batteria si scarica
rapidamente. È possibile che la batteria abbia raggiunto
la fine della sua durata utile.
Sostituirla con una batteria nuova.
Tutti i cinque indicatori dello
stato di carica della batteria
sono costantemente accesi.
È possibile che la versione firmware
dell'unità di trazione non sia più aggiornata.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
La batteria non si ricarica.
La spina di rete del caricabatterie è stata
inserita correttamente nella presa di
corrente?
Estrarre e reinserire la spina di rete del caricabatterie.
Ripetere il processo di ricarica.
Se la batteria continua a non ricaricarsi, rivolgersi al proprio
rivenditore specializzato.
La spina di ricarica del caricabatterie è
inserita correttamente nella batteria?
Estrarre e reinserire la spina di rete del caricabatterie.
Ripetere il processo di ricarica.
Se la batteria continua a non ricaricarsi, rivolgersi al proprio
rivenditore specializzato.
L'adattatore è collegato correttamente alla
spina di ricarica o al connettore del
caricabatterie della batteria?
Collegare l'adattatore correttamente alla spina di ricarica o al
connettore del caricabatterie della batteria.
Riavviare il processo di ricarica.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato se la batteria continua
a non ricaricarsi.
Il morsetto di collegamento del
caricabatterie, dell'adattatore di ricarica o
della batteria è sporco?
Pulire i morsetti di collegamento con un panno asciutto.
Ripetere il processo di ricarica.
Se la batteria continua a non ricaricarsi, rivolgersi al proprio
rivenditore specializzato.
La batteria non inizia il
processo di ricarica quando
si collega il caricabatterie.
È possibile che la batteria abbia raggiunto
la fine della sua durata utile.
Sostituirla con una batteria nuova.
La batteria e il caricabatterie
si surriscaldano.
È possibile che la temperatura della
batteria o del caricabatterie superi il valore
massimo della temperatura di esercizio.
Interrompere il processo di ricarica.
Attendere un po' di tempo e poi ricaricare.
Se la temperatura della batteria è troppo elevata per toccarla, si può
essere in presenza di un problema della batteria. Rivolgersi al
proprio rivenditore specializzato.
Il caricabatterie è caldo. Se viene utilizzato continuamente per
ricaricare la batteria, il caricabatterie può
riscaldarsi.
Attendere un po' di tempo prima di riutilizzare il caricabatterie.
Il LED del caricabatterie
non si accende.
La spina di ricarica del caricabatterie è
inserita correttamente nella batteria?
Controllare se nel connettore sono presenti corpi estranei prima di
reinserire la spina di ricarica.
Se tutto resta immutato, rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato.
La batteria è completamente carica?
Quando la batteria è completamente carica, il LED del caricabatterie si
spegne. Non si tratta di un malfunzionamento.
Estrarre e reinserire la spina di rete del caricabatterie.
Poi ripetere il processo di ricarica.
Se il LED del caricabatterie continua a non accendersi, rivolgersi al
proprio rivenditore specializzato.
La batteria non può essere
smontata.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
La batteria non può
essere montata.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Tabella 52: Eliminazione errori batteria
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 95
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.4 Illuminazione
Dalla batteria fuoriesce
liquido.
Allontanarsi immediatamente dalla batteria
Allarmare immediatamente i vigili del fuoco.
Attenersi a tutti gli avvisi del capitolo 2 Sicurezza.
Si percepisce un odore
inconsueto.
Allontanarsi immediatamente dalla batteria
Allarmare immediatamente i vigili del fuoco.
Attenersi a tutti gli avvisi del capitolo 2 Sicurezza.
Dalla batteria fuoriesce
fumo.
Allontanarsi immediatamente dalla batteria
Allarmare immediatamente i vigili del fuoco.
Attenersi a tutti gli avvisi del capitolo 2 Sicurezza.
Sintomo Causa / possibilità Rimedio
Il fanale anteriore o il fanale
posteriore non si accende
nemmeno premendo
l'interruttore.
È possibile che le impostazioni di base del
sistema di trazione elettrica siano errate.
La lampada è guasta.
Spegnere e arrestare immediatamente il pedelec.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Tabella 53: Eliminazione errori batteria
Sintomo Causa / possibilità Rimedio
Tabella 52: Eliminazione errori batteria
AVVERTENZA
!
AVVERTENZA
!
AVVERTENZA
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 96
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.5 Display
9.6 Altre condizioni
Sintomo Causa / possibilità Rimedio
Sul monitor non compaiono
dati quando di preme il
pulsante On/Off della
batteria.
È possibile che la batteria non sia
sufficientemente carica.
Caricare la batteria.
Collegare la tensione elettrica.
La tensione elettrica è collegata? Premere e tenere premuto il pulsante On/Off della batteria per
collegare la tensione elettrica.
La batteria si ricarica? Se è montata sul pedelec e si sta ricaricando, la batteria non può
essere accesa. Interrompere la ricarica.
Il connettore a spina è montato
correttamente nel supporto?
Controllare che il connettore a spina del cavo elettrico che collega
l'unità motore all'unità di trazione non sia staccato. Se non si è sicuri,
rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
È possibile che sia collegato un
componente non identificabile dal sistema.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Il rapporto innestato non
viene visualizzato sul
display.
Il rapporto viene visualizzato solo se si usa
il cambio elettronico.
Controllare se il connettore a spina del cavo elettrico è estratta. Se
non si è sicuri, rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Il menu delle impostazioni
non si avvia mentre si
procede con il veicolo.
Il prodotto è concepito in modo che il menu
delle impostazioni non può essere avviato
quando il sistema rileva che il pedelec
procede a velocità non nulla.
Non si tratta di un guasto.
Arrestare il pedelec e poi effettuare le impostazioni.
Tabella 54: Eliminazione errori display
Sintomo Causa / possibilità Rimedio
Premendo un interruttore
vengono emessi due brevi
segnali acustici e
l'interruttore non può essere
azionato.
Le funzioni associate all'interruttre premuto
sono state disattivate.
Non si tratta di un malfunzionamento.
Vengono emessi tre brevi
segnali acustici. Si è in presenza di un errore o di
un'avvertenza.
Ciò si verifica quando il display visualizza un errore o un'avvertenza.
Attenersi alle istruzioni indicate nel capitolo 6.2 Messaggi del
sistema per il codice visualizzato.
Se non si utilizza un cambio
elettronico, si ha la
sensazione che la pedalata
assistita si indebolisca
quando si cambia rapporto.
Ciò si verifica perché il computer imposta la
pedalata assistita sulla misura ottimale.
Non si tratta di un malfunzionamento.
Dopo il cambio rapporto si
ode un rumore.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Durante la marcia normale
dalla ruota posteriore
proviene un rumore.
È possibile che la regolazione del cambio
non sia stata eseguita correttamente.
Rivolgersi al proprio rivenditore specializzato.
Quando si arresta il pedelec,
il rapporto non ritorna a
quello preimpostato per la
funzione.
È possibile che si sia esercitata una
pressione eccessiva su pedali.
Esercitare solo una leggera pressione sui pedali facilita il cambio del
rapporto.
Tabella 55: Eliminazione errori batteria
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 97
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.7 Riparazione
Per molte riparazioni sono necessari utensili e
abilità particolari. Per questo, solo un rivenditore
specializzato deve eseguire le riparazioni, ad
esempio:
cambiare gli pneumatici e i cerchi,
cambiare i tacchetti o le guarnizioni del freno,
sostituire e tendere la catena.
9.7.1 Utilizzo di soli ricambi e lubrificanti
originali
I singoli componenti del pedelec sono
accuratamente scelti e reciprocamente
armonizzati.
Per la manutenzione preventiva e la riparazione si
devono utilizzare soltanto ricambi e lubrificanti
originali.
Gli elenchi aggiornati degli accessori e dei
componenti approvati si trovano nel capitolo 11,
Documenti e disegni.
9.7.2 Sostituzione dell'illuminazione
Per la sostituzione utilizzare soltanto
componenti della stessa classe di potenza.
9.7.3 Regolazione del faro
Il faro deve essere regolato in modo da
proiettare il suo cono di luce sulla strada a
10 m davanti al pedelec.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 98
Riciclaggio e smaltimento
10 Riciclaggio e smaltimento
Questo dispositivo è marcato
conformemente alla direttiva europea
2012/19/UE concernente gli apparecchi
elettrici ed elettronici in disuso (direttiva
RAEE - rifiuti di apparecchiature elettriche
ed elettroniche) e alla direttiva
concernente gli accumulatori in disuso (direttiva
2006/66/CE). La direttiva prescrive l'ambito di
ritiro e riciclaggio degli apparecchi un disuso nei
paesi della UE. Il consumatore è obbligato per
legge a restituire tutte le batterie e gli
accumulatori usati. Lo smaltimento insieme ai
rifiuti domestici è vietato! Ai sensi dell'articolo 9
della legge tedesca sulle batterie (BattG),
l'azienda produttrice è tenuta a ritirare
gratuitamente le batterie usate e in disuso. In
questo modo si adempie agli obblighi di legge e si
dà il proprio contributo alla protezione
dell'ambiente! Il pedelec, la batteria, il motore, il
display e il caricabatterie sono materiali di pregio
e riciclabili. Devono essere smaltiti a norma di
legge separatamente dai rifiuti domestici e
riciclati. Con la raccolta differenziata e il
riciclaggio si salvaguardano le riserve di materie
prime e si assicura che il riciclaggio del prodotto
e/o della batteria avvenga in modo conforme alle
disposizioni in materia di tutela della salute e
dell'ambiente.
Non disassemblare il pedelec, la batteria o il
caricabatterie per effettuarne lo smaltimento.
Il pedelec, il display, la batteria non aperta e
non danneggiata e il caricabatterie possono
essere consegnati gratuitamente a ogni
rivenditore specializzato. A seconda della
regione, vengono offerte ulteriori possibilità di
smaltimento.
Conservare i singoli componenti del pedelec
messo fuori servizio in un ambiente asciutto e al
riparo dal gelo e dall'irraggiamento solare.
Pericolo di incendio e di esplosione
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni e non
ricaricarla.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente e
chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a contatto
con l'acqua.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente la batteria difettosa prima
possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai la batteria.
Pericolo di ustioni chimiche della pelle e degli
occhi
Da una batteria danneggiata o difettosa possono
fuoriuscire liquidi e vapori. Questi possono irritare le
vie respiratorie e provocare ustioni.
Non venire a contatto con i liquidi fuoriusciti.
In caso di contatto con gli occhi o di disturbi,
recarsi immediatamente da un medico.
In caso di contatto con la pelle, lavare
immediatamente con acqua.
Ventilare bene l'ambiente.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo per l'ambiente
Nella forcella, nell'ammortizzatore del carro
posteriore e nell'impianto frenante idraulico si
trovano lubrificanti e oli tossici e nocivi per
l'ambiente. Se entrano nella rete fognaria o nelle
acque del sottosuolo, queste ultime vengono
avvelenate.
Smaltire i lubrificanti e gli oli in conformità alle
normative ambientali e alle disposizioni di legge.
ATTENZIONE
!
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 99
Documenti
11 Documenti
11.1 Elenco dei componenti
Informazioni sull'elenco dei componenti non
erano disponibili alla chiusura della redazione. Si
prega di desumere le informazioni dalle ultime
istruzioni per l'uso.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 100
Documenti
11.2 Protocollo di montaggio
Data: Numero di telaio:
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
Montaggio/ispezione Prove Accetta-
zione Rifiuto
Ruota anteriore Montaggio Ok Allentato Regolare il bloccaggio rapido
Cavalletto laterale Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Pneumatici Controllo della pres-
sione di gonfiaggio Ok Pressione di gonfiaggio
insufficiente/eccessiva Correggere la pressione di
gonfiaggio
Telaio Disimballare il compo-
nente nuovo, verificare
l'assenza di graffi Ok Presenza di danni Messa fuori servizio, nuovo telaio
Manopole,
rivestimenti Controllare il fissaggio Ok Assenza Riserrare le viti, nuove manopole
o rivestimenti secondo l'elenco dei
pezzi
Manubrio, attacco
manubrio Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti; se necessario,
nuovo attacco manubrio secondo
l'elenco dei pezzi
Cuscinetti della serie
sterzo Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Sella Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Cannotto reggisella Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Parafango Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Portapacchi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Annessi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Campanello Controllo del
funzionamento Ok Non funziona, fievole,
manca Nuovo campanello secondo
l'elenco dei pezzi
Elementi ammortizzanti
Forcella, forcella
ammortizzata Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Nuova forcella secondo l'elenco
dei pezzi
Ammortizzatore del
carro posteriore Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Nuova forcella secondo l'elenco
dei pezzi
Cannotto reggisella
ammortizzato Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Nuova forcella secondo l'elenco
dei pezzi
Impianto frenante
Leva del freno Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Liquido dei freni Controllare il livello del
liquido Ok Insufficiente Aggiungere liquido dei freni, in
caso di danni nuovi tubi flessibili
del freno
Guarnizioni del freno
Controllare l'integrità delle
guarnizioni del freno, del
disco del freno o dei
cerchi
Ok Presenza di danni Nuove guarnizioni del freno,
nuovo disco del freno o nuovi
cerchi
Piastra di ancoraggio
del freno a
contropedale Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Impianto luci
Batteria Primo controllo Ok Messaggio di errore Messa fuori servizio, contattare
l'azienda produttrice della batteria,
nuova batteria
Cablaggio luci Collegamenti, posa
corretta Ok Cavi danneggiati, luce
assente Nuovo cablaggio
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 101
Documenti
Fanale posteriore Luce di posizione Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante
Messa fuori servizio, nuovo
fanale posteriore secondo l'elenco
dei pezzi; se necessario,
sostituzione della batteria
Fanale anteriore Luce di posizione, luce di
marcia diurna Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante
Messa fuori servizio, nuovo
fanale anteriore secondo l'elenco
dei pezzi; se necessario,
sostituzione della batteria
Catarifrangenti Completi, stato, fissaggio Ok Non completi o danneggiati Nuovi catarifrangenti
Sistema di trazione/cambio
Catena/pacco
pignoni/pignone/
ingranaggio Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Se necessario, fissare o sostituire
secondo l'elenco dei pezzi
Carter della catena/
protettore dei raggi Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Sostituire secondo l'elenco dei
pezzi
Pedivella/cuscinetti
della pedivella Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Pedali Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Leva del cambio Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Cavi del cambio Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Allentato o danneggiato Regolare i cavi del cambio; se
necessario, nuovi cavi del cambio
Deragliatore
anteriore Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o difficile Regolare
Deragliatore
posteriore Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o difficile Regolare
Sistema di trazione elettrica
Display Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna visualizzazione,
rappresentazione anomala
Riavvio, testare la batteria, nuovo
software o nuovo display, messa
fuori servizio,
Terminale di
comando del sistema
di trazione elettrica Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna reazione
Riavvio, contattare l'azienda
produttrice del terminale di
comando, nuovo terminale di
comando
Tachimetro Misurazione della
veloci Ok Il pedelec marcia con il
10 % di velocità in più/in
meno
Mettere fuori servizio il pedelec
fino alla localizzazione della causa
dell'errore
Cablaggio Controllo visivo Ok Avaria nel sistema, danni,
cavi schiacciati Nuovo cablaggio
Portabatteria Fissaggio, serratura,
contatti Controllo del
funzionamento Ok Allentato, la serratura non
si chiude, nessun contatto Nuovo portabatteria
Motore Controllo visivo e
fissaggio Ok Presenza di danni,
allentato
Serrare a fondo il motore, contatto
azienda produttrice motore, nuovo
motore
Software Leggere la versione Ultima
versione Non ultima versione Installare l'aggiornamento
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 102
Documenti
Controllo tecnico, verifica della sicurezza, marcia di prova
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
Montaggio/ispezione Prove Accetta-
zione Rifiuto
Impianto frenante Controllo del
funzionamento Ok Frenata a fondo anomala,
spazio di frenata eccessivo Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
frenante
Cambio rapporti in
condizioni di
esercizio
Controllo del
funzionamento Ok Problemi di cambio
rapporti Regolare il cambio
Elementi
ammortizzanti
(forcella, montante
telescopico, cannotto
reggisella)
Controllo del
funzionamento Ok Sospensione troppo bassa
o del tutto assente Localizzare e correggere
l'elemento guasto
Trazione elettrica Controllo del
funzionamento Ok Contatto allentato,
problemi di marcia,
accelerazione
Localizzare e correggere
l'elemento guasto nella trazione
elettrica
Impianto luci Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante,
luminosità insufficiente Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
luci
Marcia di prova Nessun
rumore
sospetto.
Rumori sospetti Localizzare e correggere la fonte
dei rumori
Data
Nome dell'installatore:
Accettazione finale da parte della
direzione dell'officina
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 103
Documenti
11.3 Protocollo di manutenzione
Diagnosi e documentazione dello stato effettivo
Data: Numero di telaio:
Componente Frequenza Descrizione Criteri Misure da adottare in caso
di rifiuto
Ispezione Prove Manutenzione
ordinaria Accetta-
zione Rifiuto
Ruota anteriore 6 mesi Montaggio Ok Allentato Regolare il bloccaggio rapido
Cavalletto
laterale 6 mesi Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Pneumatici 6 mesi
Controllo della
pressione di
gonfiaggio
Ok Pressione di
gonfiaggio
insufficiente/
eccessiva
Correggere la pressione di
gonfiaggio
Telaio
6 mesi Disimballare il
componente nuovo,
verificare l'assenza di
graffi
Ok Presenza di
danni Mettere fuori servizio il
pedelec, nuovo telaio
Manopole,
rivestimenti
6 mesi Usura, controllare il
fissaggio Ok Assenza Riserrare le viti, nuove
manopole o rivestimenti
secondo l'elenco dei pezzi
Manubrio,
attacco
manubrio 6 mesi
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti; se
necessario, nuovo attacco
manubrio secondo l'elenco
dei pezzi
Cuscinetti della
serie sterzo 6 mesi Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Lubrificazione e messa
a punto Ok Allentato Riserrare le viti
Sella 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Cannotto
reggisella 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Parafango 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Portapacchi 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Annessi 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Campanello 6 mesi Controllo del
funzionamento Ok Non funziona,
fievole, manca Nuovo campanello secondo
l'elenco dei pezzi
Elementi ammortizzanti
Forcella,
forcella
ammortizzata
Secondo il
fabbricante
Controllare l'integrità,
corrosione, rottura Manutenzione ordinaria
secondo l'azienda
produttrice
Lubrificazione, cambio
dell'olio secondo
l'azienda produttrice
Ok Presenza di
danni Nuova forcella secondo
l'elenco dei pezzi
Ammortizzatore
del carro
posteriore
Secondo il
fabbricante
Controllare l'integrità,
corrosione, rottura Manutenzione ordinaria
secondo l'azienda
produttrice
Lubrificazione, cambio
dell'olio secondo
l'azienda produttrice
Ok Presenza di
danni Nuova forcella secondo
l'elenco dei pezzi
Cannotto
reggisella
ammortizzato
Secondo il
fabbricante
Controllare l'integrità Manutenzione ordinaria
secondo l'azienda
produttrice
Ok Presenza di
danni Nuova forcella secondo
l'elenco dei pezzi
Impianto frenante
Leva del freno 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Liquido dei freni 6 mesi
Controllare il livello del
liquido A seconda della
stagione Ok Insufficiente Aggiungere liquido dei freni,
in caso di danni messa fuori
servizio, nuovi tubi flessibili
del freno
Guarnizioni del
freno 6 mesi
Controllare l'integrità
delle guarnizioni del
freno, del disco del
freno o dei cerchi
Ok Presenza di
danni Nuove guarnizioni del freno,
nuovo disco del freno o
nuovi cerchi
Piastra di
ancoraggio del
freno a
contropedale
6 mesi
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Impianto
frenante 6 mesi Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 104
Documenti
Ispezione Prove Manutenzione
ordinaria Accetta-
zione Rifiuto
Impianto luci
Batteria
Primo controllo Ok Messaggio di
errore Contattare l'azienda
produttrice della batteria,
messa fuori servizio, nuova
batteria
Cablaggio luci Collegamenti, posa
corretta Ok Cavi danneggiati,
luce assente Nuovo cablaggio
Fanale
posteriore
Luce di posizione Controllo del
funzionamento Ok Luce non
costante Nuovo fanale posteriore
secondo l'elenco dei pezzi;
se necessario, sostituzione
della batteria
Fanale anteriore
Luce di posizione, luce
di marcia diurna Controllo del
funzionamento Ok Luce non
costante Nuovo fanale anteriore
secondo l'elenco dei pezzi;
se necessario, sostituzione
della batteria
Catarifrangenti Completi, stato,
fissaggio Ok Non completi o
danneggiati Nuovi catarifrangenti
Sistema di trazione/cambio
Catena/pacco
pignoni/
pignone/
ingranaggio
Controllare l'integrità Ok Presenza di
danni Se necessario, fissare o
sostituire secondo l'elenco
dei pezzi
Carter della
catena/
protettore dei
raggi
Controllare l'integrità Ok Presenza di
danni Sostituire secondo l'elenco
dei pezzi
Pedivella/
cuscinetti della
pedivella
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Pedali Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Leva del cambio Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Cavi del cambio Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Allentato o
danneggiato Regolare i cavi del cambio;
se necessario, nuovi cavi del
cambio
Deragliatore
anteriore
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o
difficile
Regolare
Deragliatore
posteriore
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o
difficile
Regolare
Sistema di trazione elettrica
Display
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna
visualizzazione,
rappresentazion
e anomala
Riavvio, testare la batteria,
nuovo software o nuovo
display, messa fuori
servizio,
Terminale di
comando del
sistema di
trazione
elettrica
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna
reazione Riavvio, contattare l'azienda
produttrice del terminale di
comando, nuovo terminale di
comando
Tachimetro
Misurazione della
veloci Ok Il pedelec marcia
con il 10 % di
velocità in più/in
meno
Mettere fuori servizio il
pedelec fino alla
localizzazione della causa
dell'errore
Cablaggio Controllo visivo Ok Avaria nel
sistema, danni,
cavi schiacciati
Nuovo cablaggio
Portabatteria
Fissaggio, serratura,
contatti Controllo del
funzionamento Ok Allentato, la
serratura non si
chiude, nessun
contatto
Nuovo portabatteria
Motore
Controllo visivo e
fissaggio Ok Presenza di
danni, allentato Serrare a fondo il motore,
contatto azienda produttrice
motore, nuovo motore,
messa fuori servizio,
Software Leggere la versione Ultima
versione Non ultima
versione Installare l'aggiornamento
Componente Frequenza Descrizione Criteri Misure da adottare in caso
di rifiuto
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 105
Documenti
Controllo tecnico, verifica della sicurezza, marcia di prova
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
Montaggio/ispezione Prove Accetta-
zione Rifiuto
Impianto frenante Controllo del
funzionamento Ok Frenata a fondo anomala,
spazio di frenata eccessivo Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
frenante
Cambio rapporti in
condizioni di
esercizio
Controllo del
funzionamento Ok Problemi di cambio
rapporti Regolare il cambio
Elementi
ammortizzanti
(forcella, montante
telescopico, cannotto
reggisella)
Controllo del
funzionamento Ok Sospensione troppo bassa
o del tutto assente Localizzare e correggere
l'elemento guasto
Trazione elettrica Controllo del
funzionamento Ok Contatto allentato,
problemi di marcia,
accelerazione
Localizzare e correggere
l'elemento guasto nella trazione
elettrica
Impianto luci Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante,
luminosità insufficiente Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
luci
Marcia di prova Nessun
rumore
sospetto.
Rumori sospetti Localizzare e correggere la fonte
dei rumori
Data
Nome dell'installatore:
Accettazione finale
da parte della direzione dell'officina
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 106
Indice analitico
12 Indice analitico
A
Ammortizzatore del carro posteriore,
Struttura, 19
Anno di produzione, 9
B
Batteria, 22
- Controllo, 36
- Ricarica, 66, 67
- Smaltimento, 98
Bloccaggio della forcella,
Ubicazione, 18
Bloccaggio rapido, 17
Ubicazione, 18
Braccio del freno, 19
C
Cambio,
- Cambio rapporto, 78
- Manutenzione ordinaria, 87
Camera pneumatica, 19
Cannotto reggisella, 16
Cappuccio della valvola, 18
Caricabatterie,
- Smaltimento, 98
Carter della catena,
- Controllare, 62
Catena, 16, 21
- Manutenzione ordinaria, 87
Cerchio, 17
- Controllo, 84
D
Direzione di marcia, 21
Disco del freno, 20
Display, 22
- Ricarica della batteria, 69
E
Equipaggiamento alternativo, 8
F
Forcella, 17
Forcellino, 17
Struttura, 18
Forza di serraggio,
- Controllo del bloccaggio rapido, 38
- Regolazione del bloccaggio rapido,
38
Freno a contropedale,
- Freni, 77
Freno a rullo,
- Freni, 77
Freno della ruota anteriore, 19, 20
- Freni, 76
Freno della ruota posteriore, 20
Freno,
- Uso della sicura di trasporto, 33
Funzione di assistenza di spinta,
- Utilizzo, 69
G
Grado di pedalata assistita, 29, 31, 70
- Scelta, 70
ECO, 29, 70
SPORT, 29, 70
TOUR, 29, 70
TURBO, 29, 70
Guarnizione del freno, 19, 20
- Manutenzione ordinaria, 86
I
Imballaggio, 35
Immagazzinamento, 33
Immagazzinare
vedere Immagazzinamento
Impostazione del sistema, 30
Modificabile, 30
Indicatore dello stato di carica, 28
Indicatore dello stato operativo, 28
Indicatore di cambio marcia, 29, 30
Indicatori sul display, 28, 61
Informazione sul percorso,
- Cambio, 29, 70
Massima, 29, 70
Ingranaggi della catena, 21
Interruttore a manopola del cambio, 28
- Controllo, 87
L
Leva del cambio,
- Controllo, 87
- Regolazione, 90
Leva del freno, 28
- Regolazione del punto di
pressione, 48
Leva di bloccaggio del freno a pattino 20
Leva, 19
Luce di marcia, 22
- Controllare il funzionamento, 62
M
Manopola di regolazione, 19
Manubrio, 16
Messaggio di sistema, 30
Mozzo, 17
N
Numero di matricola, 9
O
O-ring, 19
P
Parafango,
- Controllare, 62
Pausa di funzionamento, 34
- Esecuzione, 34
- Preparazione, 34
Pausa invernale
vedere Pausa di funzionamento
Pedale, 20, 21
Peso,
Peso totale ammissibile, 9
Pinza del freno, 20
Pneumatico, 17
- Controllo, 84
Portapacchi, 16
- Controllare, 62
- Modifica, 63
- Utilizzo, 63
Prima messa in servizio, 36
Pulsante luce di marcia, 28
Pulsante On/Off,
Display, 28
Pulsante,
Luce di marcia, 28
On/Off (display), 28
R
Raggio, 17
Regolatore dell'ammortizzatore a stadi di
trazione,
Ubicazione, 18
Rocchetto, 21
Ruota anteriore
vedere Ruota
Ruota,
- Manutenzione ordinaria, 84
S
Segno indicante la minima profondità di
inserimento, 46
Sella, 16
- Individuazione dell'altezza della
sella, 45, 46
- Modifica dell'inclinazione della
sella, 45
- Modifica della distanza della sella
dal manubrio, 46
Sistema di trazione, 21
- Attivazione, 68, 69
- Disattivazione, 68
T
Telaio, 16
Tensione della catena, 87
Tensione della cinghia, 87
Testa della molla, 17
Trasportare
vedere Trasporto
Trasporto, 32
U
Uso 78
V
Valvola dell'aria,
Ammortizzatore del carro posteriore,
19
Forcella, 18
Valvola, 17
Valvola Dunlop, 17
Valvola Presta, 17
Valvola Schrader, 17
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 107
Glossario
13 Glossario
Altezza massima della sella
Fonte: EN 15194:2017: distanza verticale dal
suolo al punto in cui la superficie della sella
interseca l'asse del cannotto reggisella, misurata
con sella in posizione orizzontale e con il cannotto
reggisella regolato sulla minima profondità di
inserimento.
Ambiente di lavoro
Fonte: EN ISO 9000:2015: insieme di condizioni
in cui si svolgono dei lavori.
Anno di costruzione
Fonte: ZEG: l'anno di costruzione è l'anno il cui il
pedelec è stato prodotto. Il periodo di produzione
si estende sempre da agosto a luglio dell'anno
successivo.
Anno di produzione
Fonte: ZEG: l'anno di produzione di un pedelec
prodotto in serie è l'anno in cui è stata prodotta la
rispettiva versione per la prima volta, per cui non
sempre è identico all'anno di costruzione. In
alcuni casi l'anno di costruzione può essere
antecedente all'anno di produzione. Se non
vengono apportate modifiche tecniche alla serie, i
pedelec di un anno di produzione precedente
possono essere prodotti anche successivamente.
Bicicletta a pedalata assistita da motore
elettrico, pedelec
Fonte: EN 15194:2017: (en: electrically power
assisted cycle), bicicletta dotata di pedali e di un
motore elettrico ausiliario non azionabile
esclusivamente da questo motore elettrico
ausiliario, tranne che nella modalità di avviamento
assistito.
Bicicletta da corsa
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta dimensionata e
costruita per le corse amatoriali ad alta velocità e
per l'uso su strade pubbliche, comprendente
un'unità sterzante e di guida con più posizioni di in
cui afferrarla con le mani (che consente una
postura aerodinamica), un sistema di
trasmissione a più rapporti e una larghezza degli
pneumatici non maggiore di 28 mm; la massa
massima della bicicletta completamente
assemblata non deve superare i 12 kg.
Bicicletta da ragazzo
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta destinata
all'uso su strade pubbliche da parte di giovani di
peso minore di 40 kg e con un'altezza massima
della sella uguale o maggiore di 635 mm ma
minore di 750 mm (vedere EN-ISO 4210).
Bicicletta da trasporto carichi
Fonte: DIN 79010: bicicletta costruita
principalmente per il trasporto di merci.
Bicicletta pieghevole
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta costruita per
essere ripiegata in una forma compatta che ne
facilita il trasporto e l'immagazzinamento.
Biciclette da città e da trekking
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: pedelec costruiti per l'uso
su strade pubbliche, principalmente a scopo di
trasporto o per il tempo libero.
Cannotto della forcella
Fonte: EN 15194:2017: parte della forcella che
ruota intorno all'asse sterzante della testa dello
sterzo di una bicicletta. Di solito il cannotto è
collegato alla testa della forcella o direttamente ai
bracci della forcella ed è solitamente l'elemento di
collegamento tra la forcella e l'attacco del
manubrio.
Cannotto reggisella
Fonte: EN 15194:2017: componente che blocca la
sella e la collega al telaio (per mezzo di una vite o
di un elemento strutturale).
Cinghia di trasmissione
Fonte: EN 15194:2017: cinghia anulare senza
punti di giunzione utilizzata per trasmettere la
forza motrice.
Dispositivo di bloccaggio rapido, bloccaggio
rapido
Fonte: EN 15194:2017: meccanismo a leva che
fissa, mantiene in posizione o blocca una ruota o
altro componente.
Forcella ammortizzata
Fonte: EN 15194:2017: forcella della ruota
anteriore che dispone di flessibilità assiale
guidata per ridurre la trasmissione degli urti
stradali al ciclista.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 108
Glossario
Freno a disco
Fonte: EN 15194:2017: freno che utilizza pastiglie
per afferrare le superfici esterne di un disco sottile
montato sul mozzo della ruota o integrato nel
mozzo della ruota.
Guasto
Fonte: DIN EN 13306:2018-02, 6.1: condizione di
un oggetto (4.2.1) in cui non è in grado di svolgere
una funzione richiesta (4.5.1), ad eccezione
dell'incapacità durante la manutenzione
preventiva o altre misure programmate o in
seguito alla mancanza di risorse esterne.
Istruzioni per l'uso
Fonte: ISO DIS 20607:2018: parte delle
informazioni per l'utente fornite dal costruttore
della macchina agli utilizzatori della macchina
stessa; contengono aiuti, istruzioni e consigli
relativi all'utilizzo della macchina in tutte le fasi
della sua vita utile.
Leva del freno
Fonte: EN 15194:2017: leva con cui si aziona il
dispositivo frenante.
Manutenzione ordinaria
Fonte: DIN 31051: la manutenzione ordinaria
viene generalmente eseguita periodicamente e
spesso da personale tecnico qualificato. In questo
modo si garantisce la massima durata possibile e
una bassa usura dell'oggetto sottoposto a
manutenzione. Una manutenzione ordinaria
professionale è spesso anche una condizione
necessaria per la validità della garanzia.
Marcatura CE
Fonte: Direttiva macchine: con la marcatura CE
l'azienda produttrice dichiara che il pedelec è
conforme ai requisiti applicabili.
Materiale di consumo
Fonte: DIN EN 82079-1: parte o materiale
necessario per l'uso regolare o la manutenzione
preventiva di un oggetto.
Messa fuori servizio
Fonte: DIN 31051: interruzione intenzionale
illimitata della funzionalità di un oggetto.
Mountain bike
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta costruita per
l'uso su terreni irregolari e accidentati fuori strada
e per l'utilizzo su strade, sentieri e viottoli pubblici,
dotata di un telaio e di altri componenti
opportunamente rinforzati e tipicamente
equipaggiata con pneumatici di grande sezione
con disegno del battistrada grossolano e con
un'ampia gamma di rapporti di trasmissione.
Numero di matricola
Fonte: ZEG: ogni tipo di pedelec possiede un
numero di matricola di otto cifre che indicato
l'anno di produzione del modello, il tipo di pedelec
e la variante.
Parte di ricambio
Fonte: DIN EN 13306:2018-02, 3.5: oggetto per
sostituire un oggetto corrispondente, al fine di
mantenere la funzione originariamente richiesta
dell'oggetto.
Peso della bicicletta in ordine di marcia
Fonte: ZEG: il peso della bicicletta in ordine di
marcia si riferisce al peso del pedelec al momento
della vendita. A questo peso devono essere
aggiunti gli eventuali accessori supplementari.
Peso totale ammissibile massimo
Fonte: EN 15194:2017: somma dei pesi del
Pedelec completamente assemblato, del ciclista e
del bagaglio, secondo la definizione dell'azienda
produttrice.
Potenza nominale continua massima
Fonte: ZEG: la potenza nominale continua
massima è la potenza massima erogata per 30
minuti all'albero di uscita del motore elettrico.
Pressione massima dello pneumatico
Fonte: EN 15194:2017: pressione massima
consigliata dall'azienda produttrice dello
pneumatico o del cerchio per una guida sicura e
senza sforzo. Se sia il cerchio che lo pneumatico
hanno una pressione massima di gonfiaggio, la
pressione massima dello pneumatico valida è il
minore dei due valori indicati.
Rottura
Fonte: EN 15194:2017: separazione non
intenzionale di un oggetto in due o più pezzi.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 109
Glossario
Ruota
Fonte: EN 15194:2017: unità o insieme di mozzo,
raggi o disco e cerchio; lo pneumatico non ne fa
parte.
Segno indicante la minima profondità di
inserimento
Fonte: EN 15194:2017: segno indicante la
profondità di inserimento minima necessaria
dell'attacco del manubrio nel cannotto della
forcella o del cannotto reggisella nel telaio.
Sistema di controllo e comando elettrico
Fonte: EN 15194:2017: componente elettronico e/
o elettrico o insieme di componenti montati in un
veicolo insieme a tutti i collegamenti elettrici e ai
relativi cablaggi per l'alimentazione elettrica del
motore.
Spazio di frenata
Fonte: EN 15194:2017: distanza percorsa da un
pedelec tra il punto di inizio frenata e il punto in cui
il pedelec si arresta completamente.
Telaio ammortizzato
Fonte: EN 15194:2017: telaio che dispone di
flessibilità verticale guidata per ridurre la
trasmissione degli urti stradali al ciclista.
Terreno accidentato
Fonte: EN 15194:2017: piste imbrecciate
irregolari, sentieri attraverso boschi e altri
percorsi generalmente fuori strada, sui quali sono
da aspettarsi radici di alberi e formazioni rocciose.
Usura
Fonte: DIN 31051: riduzione del margine di usura
(4.3.4) dovuta a processi chimici e/o fisici.
Velocità di disattivazione del sistema di
trazione
Fonte: EN 15194:2017: velocità raggiunta dal
pedelec nel momento in cui l'intensità di corrente
assorbita si azzera o diminuisce fino al minimo.
MY20P03-25_1.0_18.07.2019 110
Appendice
Appendice
I. Traduzione della dichiarazione di conformità CE originale
L'azienda produttrice:
ZEG Zweirad-Einkaufs-Genossenschaft eG
Longericher Str. 2
50739 Köln, Germany
dichiara che le biciclette a pedalata assistita da motore elettrico dei tipi:
20-17-3142, 20-17-3144, 20-17-3066, 20-17-3067, 20-17-3068, 20-17-3072, 20-17-3073, 20-17-3074,
20-17-3220, 20-17-3222
anno di costruzione 2019 e anno di costruzione 2020,
sono conformi alle norme previste dalla direttiva macchine 2006/42/CE. Le biciclette a pedalata assistita da
motore elettrico sono inoltre conformi ai requisiti tecnici essenziali previsti dalla direttiva sulla compatibilità
elettromagnetica 2014/30/UE.
Sono state applicate le seguenti norme: ISO DIS 20607 2018 Sicurezza del macchinario - Manuale di
istruzioni - Principi generali di redazione; EN 15194:2018 Cicli - Biciclette a pedalata assistita da motore
elettrico - Pedelec; EN 11243:2016 Cicli - Portapacchi per biciclette - Requisiti e metodi di prova.
La signora Janine Otto (redattrice tecnica), c/o ZEG Zweirad-Einkaufs-Genossenschaft eG,
Longericher Str. 2, 50739 Köln, Germany, è autorizzata a redigere la documentazione tecnica.
Colonia, 26.06.2019
…………………………………………………………………………………………………………………
Luogo, data e firma
Egbert Hageböck
-Comitato direttivo-
11


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