- Assicuratevi che le
tacche riportate sul
coperchio corrispondano
a quelle del contenitore
(fig. 9).
- Fissate il coperchio (con il blocco motore)
facendolo ruotare in senso orario fino a quando
si blocca (fig. 10).
- Introducete il pestello nell’apertura di
inserimento (fig. 11).
- Accendete l’apparecchio (fig. 12).
• Durante l’utilizzo, potrete togliere il pestello per
aggiungere gli ingredienti.
• Il pestello presenta una piccola apertura
attraverso la quale si possono introdurre nel
contenitore ingredienti liquidi (ad esempio l’olio
quando preparate la maionese) quando
l’apparecchio è già in funzione (fig. 13).
Consigli
• Tagliate gli ingredienti grossi in cubetti di
circa 3 cm.
• Evitate di far funzionare l’apparecchio troppo a
lungo.
• Quando tritate il formaggio, abbiate cura di non
far funzionare il motore troppo a lungo; il
formaggio potrebbe riscaldarsi e formare dei
grumi.
• Se il cibo dovesse raccogliersi attorno alla
bilama ricurva o alle pareti del contenitore:
- spegnete l’apparecchio
- togliete il coperchio (con il blocco motore)
- togliete il cibo dalle lame e dalle pareti usando
l’apposita spatola.
• Non tritare ingredienti molto duri, come ad
esempio chicchi di caffè, noce moscata e cubetti
di ghiaccio: la bilama ricurva potrebbe
danneggiarsi.
Come montare il blocco motore sul coperchio
Fissare sempre il blocco
motore sul coperchio
prima di avvitare il
coperchio sul
contenitore.
- Mettete il blocco motore
sul coperchio. Notate la
posizione corretta
(fig. 2).
- Premete fino a quando sentirete uno scatto.
Bilama ricurva
• Attenzione: i bordi della bilama ricurva sono
molto taglienti.
- Togliete il cappuccio di protezione dalla bilama
ricurva prima dell’uso (fig. 3 e 4).
Afferrare la bilama ricurva priva di protezione
dall’impugnatura.
• La bilama ricurva è adatta per tritare, mescolare
e preparare il purè.
- Sistemate prima l’adattatore (fig. 5), poi la
bilama ricurva (fig. 6).
- Introducete gli ingredienti nel contenitore (fig. 7).
- Mettete il coperchio (con il blocco motore) sul
contenitore (fig. 8).
36