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TABELLE
Nelle tabelle sono indicati i tipi di cibo che
possono essere preparati nella friggitrice, la
temperatura e il tempo di cottura consigliati.
La tabella indica anche la quantità massima
ammessa per ogni frittura, il che garantisce i
risultati migliori.
Nel caso trovaste istruzioni diverse sulla
confezione del cibo da cucinare (ovviamente per
quantitativi simili!), attenetevi a queste ultime.
Seguite la tabella che si riferisce al vostro
particolare modello di friggitrice.
PATATINE FRITTE FRESCHE
Per ottenere le patatine fritte fresche più croccanti
e più buone:
• Non utilizzare le patate troppo fresche.
• Tagliare le patate prima a grosse fette o poi a
bastoncini. Sciacquare i bastoncini in una
scolapasta sotto il rubinetto dell'acqua fredda,
per evitare che le patatine aderiscano insieme
durante la frittura. Asciugateli infine in uno
strofinaccio o panno simile.
• Le patatine fresche devono essere fritte in due
fasi:
- prima a 160 °C per 4-6 minuti
- poi a 190 °C per altri 2-4 minuti.
Nella seconda fase, agitare il cestello
bucherellato a brevi intervalli, per ottenere un
bel colore abbronzato omogeneo.
CIBI SURGELATI
Il cibo tolto dal freezer o dal comparto freezer del
vostro frigorifero (-16/-18 °C) e immerso nella
friggitrice abbasserà notevolmente la temperatura
dell'olio/grasso.
• Per questa ragione, non immergete porzioni
troppo grosse nella friggitrice.
• Lasciate che la friggitrice raggiunga di nuovo la
giusta temperatura prima di preparare
un'ulteriore porzione di cibo surgelato (15
minuti).
Regolate la manopola del termostato alla
temperatura indicata sulla confezione del
cibo surgelato. Se questa indicazione non ci
fosse, regolate la manopola alla temperatura
più alta (190 °C). Queste istruzioni sono valide
anche per alcuni tipi di cibo che richiedono una
preparazione accurata, come le crocchette di
carne.
• Le patatine surgelate sono pre-fritte e si
possono friggere in una volta sola a 190 °C per
circa 5 minuti.
• I surgelati spesso contengono molto ghiaccio.
Eliminate quanto più ghiaccio e acqua
possibile. Immergete quindi il cibo
nell'olio/grasso con cautela, poiché i cibi
surgelati a contatto con l'olio/grasso bollente
possono ribollire e schizzare olio.
CONSIGLI
• Gli esperti in nutrizione consigliano di utilizzare
esclusivamente oli o grassi vegetali oppure
contenenti acidi polinsaturi. Ricordate che
questo tipo di olio e grasso deve essere
sostituito più spesso rispetto agli altri per
garantire una frittura di ottima qualità. É anche
possibile che sulla superficie del grasso/dell’olio
si depositi uno spesso strato appiccicoso di
depositi grassi.
• Sostituite regolarmente l'olio/grasso. Non
aggiungete mai olio o grasso fresco a quello
usato.
• In generale, l'olio/grasso si deteriora
velocemente quando si friggono alimenti ricchi
di proteine (come carne e pesce). Se usate
l'olio/grasso soprattutto per friggere patate e lo
filtrate dopo ogni uso, lo stesso olio/grasso può
essere usato 10-12 volte. In ogni caso non
usatelo per un periodo superiore ai 6 mesi.
Una volta raffreddato, l'olio può essere messo
in una bottiglia, mentre il grasso indurito può
essere conservato avvolto in un foglio di carta.
Il grasso solidificato si toglie con facilità
scaldando la friggitrice a 160 °C fino a quando
non inizierà a colare (Leggere le istruzioni
riportate in “La Frittura” e relative alla fusione
del grasso solido.)
• In ogni caso sostituite completamente
l'olio/grasso quando scaldandolo vedete che
comincia a sobbollire, quando ha un odore e un
gusto acidulo, quando diventa di colore scuro
e/o quando è sciropposo.
• Prima di introdurre il cibo nell'olio/grasso
bollente, assicuratevi che sia perfettamente
asciutto.
• Pulite la friggitrice con carta da cucina, senza
dimenticare le pareti interne.
• Se non usate spesso la friggitrice, potete
conservare l'olio in bottiglie di vetro ben chiuse,
preferibilmente in frigorifero; riponete il grasso
in una pentola o bacinella di vetro o di coccio
ben chiusa. Vi consigliamo di non conservare
l'olio/grasso nella friggitrice per molto tempo.