■ Il modo migliore per regolare la pressione di
esercizio è quello di utilizzare un pezzo di
prova, simile per struttura e spessore del
materiale a quello dei pezzi da collegare.
■ A questo punto, per realizzare l’operazione
desiderata, posizionate la graffettatrice-
inchiodatrice ad aria compressa sul pezzo
da lavorare e tirate una volta la leva (Fig.
1/Pos. A), mollandola poi dopo ogni colpo.
■ Se il chiodo o la graffetta sono conficcati
troppo in profondità, riducete la pressione di
esercizio sul riduttore di pressione di 0,5
bar.
■ Se il chiodo o la graffetta non sono
sufficientemente conficcati, o sono rimasti
in superficie, aumentate la pressione di
esercizio sul riduttore di pressione di 0,5
bar.
■ Posizionate quindi di nuovo la graffettatrice-
inchiodatrice sul pezzo di prova e fate
scattare.
■ Dopo ogni risultato aumentate o diminuite la
pressione di esercizio di 0,5 bar per volta,
fino a raggiungere la profondità di fissaggio
desiderata. Eseguite una regolazione di
precisione (Par. 7.4) con l’ausilio della vite
zigrinata.
■ Questo apparecchio è dotato anche di un
esercizio automatico. Se tenete premuta la
leva di scatto vengono sparati
automaticamente graffette/chiodi non
appena la graffettatrice-inchiodatrice viene
appoggiata sul pezzo da lavorare.
■ Per evitare anomalie, fate attenzione che la
chiodatura non venga effettuata due volte
sullo stesso posto.
Attenzione
Se una graffetta/un chiodo dovesse rimanere
incastrato nel vano dello stantuffo, eliminate
sempre immediatamente la pressione
dall’apparecchio (scollegate la tubazione di
alimentazione dell’aria compressa), aprite il
vano del magazzino e quindi togliete prima le
piastre di copertura (Fig. 8/Pos. I/J) allentando
le viti con le brugole in dotazione (Fig. 2/Pos. N)
(Fig. 7/8). Estraete quindi le graffette incastrate,
eventualmente pulite il vano e riavvitate in
ordine inverso.
7.4 Regolazione di precisione
■ L’apparecchio è dotato di un dispositivo per
la regolazione della profondità (Fig. 6/Pos.
G) sotto forma di una vite zigrinata.
■ Se questa viene ruotata verso il basso (Fig.
6/Pos. 1), le graffette/i chiodi vengono
conficcati più in profondità.
■ La vite zigrinata deve essere ruotata verso
l’alto (Fig. 6/Pos. 2) in modo che le
graffette/i chiodi vengano conficcati meno in
profondità.
Attenzione: per evitare uno scatto involontario,
il dispositivo per la regolazione della profondità
non deve essere tirato indietro manualmente in
esercizio normale.
8. Manutenzione e cura
Attenzione: scollegate l’apparecchio dalla rete
di alimentazione dell’aria compressa prima di
effettuare le operazioni di pulizia e
manutenzione.
Il rispetto delle avvertenze per la manutenzione
qui indicate garantisce una lunga durata ed un
esercizio senza problemi di questo prodotto di
qualità.
Ogni volta prima di iniziare a lavorare
controllate che il magazzino sia ben inserito
(Fig. 1/Pos. E). Pulite bene l’utensile subito
dopo avere terminato il lavoro.
Una lubrificazione regolare della graffettatrice-
inchiodatrice garantisce un funzionamento
duraturo e perfetto dell’apparecchio. A tal fine
utilizzate solo l’olio compreso tra gli elementi
forniti (Fig. 2/Pos. M).
Sono possibili due modalità per la
lubrificazione
8.1 Tramite un nebulizzatore per olio
Una completa unità di servizio prevede un
nebulizzatore per olio ed è fissata al
compressore.
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CH