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5.2 Controllo automatico del tempo di sincronizzazione
A seconda del tipo e del Modo della camera, il tempo di posa viene commu-
tato sul tempo sincro-flash, una volta che il flash ha raggiunto lo stato di ca-
rica (vedi istruzioni d’uso della camera).
Tempi di posa più brevi del tempo sincro della camera non possono essere im-
postati o vengono commutati sul tempo sincro della camera. Alcune camere
dspongono di un tempo sincro che va, ad esempio, da 1/30s a 1/125s (vedi
istruzioni d’uso della camera). Il tempo sincro impostato dalla camera dipende
dal Modo della camera, dalla luce ambiente e dalla focale dell’obiettivo.
Tempi di posa più lunghi del tempo sincro-flash possono essere impiegati a
seconda del Modo della camera e della sincronizzazione flash selezionata
(vedi anche 4.6.2 e 4.6.3).
Con determinate camere digitali, ad es. PowerShot Pro 90 IS, G1 e
G2 non avviene alcun controllo automatico del tempo di sincronizza-
zione. Queste camere consentono l’uso del flash con tutti i tempi di
otturazione. Se avete bisogno della massima potenza luminosa del
flash, non selezionate tempi di otturazione più brevi di 1/125e s.
Nel modo sincronizzazione ad alta velocità FP (modo HSS), certe ca-
mere autorizzano tempi di otturazione più brevi del tempo-sincro del-
la camera (vedi 4.6.4).
5.3 Indicazioni sul mirino della camera
Il simbolo flash lampeggia:
Richiesta di utilizzo/accensione del flash (su alcune camere).
Il simbolo flash si accende:
Il flash è pronto (su alcune camere).
Alcune camere dispongono nel mirino di una funzione che avverte quando
l’esposizione non è corretta: se lampeggia il valore di diaframma indicato sul
mirino o il tempo di posa o entrambe le indicazioni, significa che la ripresa è
sottoesposta o sovraesposta.
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Indicazioni generali in caso di esposizione non corretta:
• In caso di sovraesposizione: non usare il flash!
• In caso di sottoesposizione: accendete il flash o utilizzate uno stativo e un
tempo di esposizione più lungo.
Nei diversi programmi automatici e d’esposizione, l’esposizione non cor-
retta può dipendere da fattori di diversa natura.
Per quel che riguarda le indicazioni nel mirino della camera, consula-
te nelle istruzioni d’uso della vostra camera ciò che vale per il vostro
tipo di camera.
5.4 Indicazioni nel display LC (Fig. 1)
Le camere Canon-EOS trasmettono i valori relativi alla sensibilità ISO, alla focale
dell’obiettivo (mm), all’apertura del diaframma e alla compensazione dell’esposi-
zione al flash, che adatta automaticamenbte le sue impostazioni a questi dati. Il
flash calcola da questi dati e dal suo numero guida il campo massimo d’utilizzo
del flash. Il Modo flash, il campo d’utilizzo, il valore di diaframma e la posizione
della parabola zoom vengono visualizzati sul display LC del flash.
Se viene azionato il flash senza che questo abbia ricevuto i dati dalla came-
ra (ad es. se la camera è spenta), vengono visualizzati sono il Modo selezio-
nato, la posizione della parabola e „M.Zoom“. Il valore di apertura del dia-
framma e il campo d’utilizzo vengono visualizzati solo se il flash ha ricevuto
i dati necessari dalla camera.
Su alcune camere l’indicazione del campo d’utilizzo sul display LC viene
soppresso con valori ISO (ad es.ISO 6400) o compensazioni dell’esposi-
zione elevati.
Alcune camere (ad es. PowerShot G1) non trasmettono i valori di aper-
tura del diaframma al flash. In questo caso sul display LC del flash non
compaiono i valori di diaframma e del campo d’utilizzo. Ciò è comun-
que irrilevante per un corretto funzionamento nei modi flash TTL e E-TTL.
5.4.1 Indicazione campo d’utilizzo nel modo TTL
Sul display LC del flash viene visualizzato il valore del massimo campo d’utilizzo
del flash. Il valore visualizzato si riferisce ad un fattore di riflessione del 25% del
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