DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DEL COSTRUTTORE .................................................................................................................................7
NORME PER L’INSTALLAZIONE ..........................................................................................................................................................................7
PROTEZIONI DELLE TRAVI ..........................................................................................................................................................................................................................................................9
COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA ........................................................................................................................................................................................................................10
ARIA PER LA COMBUSTIONE ..................................................................................................................................................................................................................................................10
VENTILAZIONE ED AERAZIONE DEI LOCALI DI INSTALLAZIONE .............................................................................................................................................................................11
VENTILAZIONE CAPPA O LOCALE ADIACENTE ............................................................................................................................................. 11
COLLEGAMENTO E MANUTENZIONE VENTILAZIONE OPZIONALE ......................................................................................................... 12
COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSI ...................................................................................................................................................12
ACCENSIONE A BASSE EMISSIONI ........................................................................................................................................................................................................................................13
FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONE .........................................................................................................................................................................................................14
MANUTENZIONE E CURA ................................................................................................................................................................................15
PULIZIA PERIODICA A CARICO DELL’UTENTE ..................................................................................................................................................................................................................15
FERMO ESTIVO ..............................................................................................................................................................................................................................................................................15
MANUTENZIONE ORDINARIA ESEGUITA DAI TECNICI ABILITATI ..............................................................................................................16
COLLEGAMENTO AL CAMINO ................................................................................................................................................................................................................................................16
DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA ............................................................................................................................................ 16
CONDIZIONI DI GARANZIA ............................................................................................................................................................................. 17
DATI TECNICI. ....................................................................................................................................................................................................82
Vi ringraziamo per aver scelto la nostra azienda; il nostro prodotto è un’ottima soluzione di riscaldamento nata dalla
tecnologia più avanzata con una qualità di lavorazione di altissimo livello ed un design sempre attuale, al ne di farVi
godere sempre in assoluta sicurezza la fantastica sensazione che il calore della amma può darVi.
AVVERTENZE
Il presente manuale di istruzione costituisce parte integrante del prodotto: assicurarsi che sia sempre a corredo dell’apparecchio,
anche in caso di cessione ad un altro proprietario o utente, oppure di trasferimento su un altro luogo. In caso di suo
danneggiamento o smarrimento richiedere un altro esemplare al servizio tecnico di zona. Questo prodotto deve essere
destinato all’uso per il quale è stato espressamente realizzato. E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale
del costruttore per danni causati a persone, animali o cose, da errori d’installazione, di regolazione di manutenzione e da usi
impropri.
L’installazione deve essere eseguita da personale qualicato e abilitato, il quale si assumerà l’intera responsabilità
dell’installazione denitiva e del conseguente buon funzionamento del prodotto installato. E’ necessario tenere in
considerazione anche tutte le leggi e le normative nazionali, regionali, provinciali e comunali presenti nel paese in cui è
stato installato l’apparecchio, nonché delle istruzioni contenute nel presente manuale.
Non vi sarà responsabilità da parte del fabbricante in caso di mancato rispetto di tali precauzioni.
Dopo aver tolto l’imballo, assicurarsi dell’integrità e della completezza del contenuto. In caso di non rispondenza, rivolgersi al
rivenditore da cui è stato acquistato l’apparecchio.
Tutti i componenti elettrici che costituiscono il prodotto garantendone il corretto funzionamento, dovranno essere sostituiti
con pezzi originali esclusivamente da un centro di assistenza tecnica autorizzato.
SICUREZZA
L'APPARECCHIO PUÒ ESSERE UTILIZZATO DA BAMBINI DI ETÀ NON INFERIORE A 8 ANNI E DA PERSONE
CON RIDOTTE CAPACITÀ FISICHE, SENSORIALI O MENTALI, O PRIVE DI ESPERIENZA O DELLA NECESSARIA
CONOSCENZA, PURCHÉ SOTTO SORVEGLIANZA OPPURE DOPO CHE LE STESSE ABBIANO RICEVUTO
ISTRUZIONI RELATIVE ALL'USO SICURO DELL'APPARECCHIO E ALLA COMPRENSIONE DEI PERICOLI AD ESSO
INERENTI.
I BAMBINI DEVONO ESSERE CONTROLLATI PER ASSICURARSI CHE NON GIOCHINO CON L’APPARECCHIO.
LA PULIZIA E LA MANUTENZIONE DESTINATA AD ESSERE EFFETTUATA DALL'UTILIZZATORE NON DEVE
ESSERE EFFETTUATA DA BAMBINI SENZA SORVEGLIANZA.
NON TOCCARE IL GENERATORE SE SI È A PIEDI NUDI E CON PARTI DEL CORPO BAGNATE O UMIDE.
E’ VIETATO MODIFICARE I DISPOSITIVI DI SICUREZZA O DI REGOLAZIONE SENZA L’AUTORIZZAZIONE O LE
INDICAZIONI DEL COSTRUTTORE.
NON TIRARE, STACCARE, TORCERE I CAVI ELETTRICI FUORIUSCENTI DALLA STUFA ANCHE SE QUESTA È
SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA.
SI RACCOMANDA DI POSIZIONARE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE IN MODO CHE NON VENGA IN CONTATTO
CON PARTI CALDE DELL’APPARECCHIO.
EVITARE DI TAPPARE O RIDURRE DIMENSIONALMENTE LE APERTURE DI AERAZIONE DEL LOCALE DI
INSTALLAZIONE, LE APERTURE DI AERAZIONE SONO INDISPENSABILI PER UNA CORRETTA COMBUSTIONE.
NON LASCIARE GLI ELEMENTI DELL’IMBALLO ALLA PORTATA DEI BAMBINI O DI PERSONE INABILI NON
ASSISTITE.
DURANTE IL NORMALE FUNZIONAMENTO DEL PRODOTTO LA PORTA DEL FOCOLARE DEVE RIMANERE
SEMPRE CHIUSA.
QUANDO L'APPARECCHIO È IN FUNZIONE È CALDO AL TATTO, IN PARTICOLARE TUTTE LE SUPERFICI
ESTERNE, PER QUESTO SI RACCOMANDA DI PRESTARE ATTENZIONE
CONTROLLARE LA PRESENZA DI EVENTUALI OSTRUZIONI PRIMA DI ACCENDERE L’APPARECCHIO IN
SEGUITO AD UN LUNGO PERIODO DI MANCATO UTILIZZO.
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ITALIANO
IL GENERATORE È STATO PROGETTATO PER FUNZIONARE CON QUALSIASI CONDIZIONE CLIMATICA, IN CASO
DI CONDIZIONI PARTICOLARMENTE AVVERSE VENTO FORTE, GELO POTREBBERO INTERVENIRE SISTEMI DI
SICUREZZA CHE PORTANO IL GENERATORE IN SPEGNIMENTO. SE SI VERIFICA CIÒ CONTATTARE IL SERVIZIO
DI ASSISTENZA TECNICA E, IN OGNI CASO, NON DISABILITARE I SISTEMI DI SICUREZZA.
IN CASO DI INCENDIO DELLA CANNA FUMARIA MUNIRSI DI ADEGUATI SISTEMI PER SOFFOCARE LE FIAMME
O RICHIEDERE L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO.
QUESTO APPARECCHIO NON DEVE ESSERE UTILIZZATO COME INCENERITORE DI RIFIUTI
NON UTILIZZARE ALCUN LIQUIDO INFIAMMABILE PER L’ACCENSIONE
LE MAIOLICHE SONO PRODOTTI DI ALTA FATTURA ARTIGIANALE E COME TALI POSSONO PRESENTARE
MICROPUNTINATURE, CAVILLATURE ED IMPERFEZIONI CROMATICHE. QUESTE CARATTERISTICHE NE
TESTIMONIANO LA PREGIATA NATURA. SMALTO E MAIOLICA, PER IL LORO DIVERSO COEFFICIENTE DI
DILATAZIONE, PRODUCONO MICRO SCREPOLATURE CAVILLATURA CHE NE DIMOSTRANO L’EFFETTIVA
AUTENTICITÀ. PER LA PULIZIA DELLE MAIOLICHE SI CONSIGLIA DI USARE UN PANNO MORBIDO ED ASCIUTTO;
SE SI USA UN QUALSIASI DETERGENTE O LIQUIDO, QUEST’ULTIMO POTREBBE PENETRARE ALL’INTERNO DEI
CAVILLI EVIDENZIANDO GLI STESSI.
AVVERTENZE GENERALI
La responsabilità de La NORDICA S.p.A. è limitata alla fornitura dell’apparecchio.
Il suo impianto va realizzato in modo conforme alla regola dell’arte, secondo le prescrizioni delle presenti istruzioni e le regole della professione,
da personale qualicato, che agisce a nome di imprese adatte ad assumere l’intera responsabilità dell’insieme dell’impianto.
La NORDICA S.p.A. non è responsabile del prodotto modicato senza autorizzazione e tanto meno per l’uso di ricambi non originali.
Questo apparecchio non è adatto all’uso da parte di persone (inclusi bambini) con capacità siche, sensoriali e mentali ridotte, o inesperte,
a meno che non vengano supervisionate ed istruite nell’uso dell’apparecchio da una persona responsabile per la loro sicurezza. I bambini
devono essere controllati per assicurarsi che non giochino con l’apparecchio (EN 60335-2-102 / 7.12).
E’ OBBLIGATORIO rispettare norme nazionali ed europee, disposizioni locali o in materia edilizia, nonché regolamentazioni
antincendio.
NON SI POSSONO EFFETTUARE MODIFICHE ALL’APPARECCHIO. Non vi sarà responsabilità da parte de La NORDICA S.p.A.
in caso di mancato rispetto di tali precauzioni.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DEL COSTRUTTORE
Oggetto: Assenza di amianto e cadmio
Si dichiara che tutti gli apparecchi vengono assemblati con materiali che non presentano parti di amianto o suoi derivati e che nel materiale
d’apporto utilizzato per le saldature non è presente/utilizzato in nessuna forma il cadmio, come previsto dalla norma di riferimento.
Oggetto: Regolamento CE n. 1935/2004
Si dichiara che in tutti gli apparecchi da noi prodotti, i materiali destinati a venire a contatto con i cibi sono adatti all’uso alimentare, in
conformità al Regolamento CE in oggetto.
NORME PER L’INSTALLAZIONE
L’installazione del prodotto e degli equipaggiamenti ausiliari, relativi all’impianto di riscaldamento, deve essere conforme a tutte le Norme e
Regolamentazioni attuali ed a quanto previsto dalla Legge.
L’installazione, i relativi collegamenti dell’impianto, la messa in servizio e la verica del corretto funzionamento devono essere eseguiti a
regola d’arte da personale professionalmente preparato nel pieno rispetto delle norme vigenti, sia nazionali, regionali, provinciali e comunali
presenti nel paese in cui è stato installato l’apparecchio, nonché delle presenti istruzioni.
L’installazione deve essere eseguita da personale autorizzato, che dovrà rilasciare all’acquirente una dichiarazione di conformità dell’impianto,
il quale si assumerà l’intera responsabilità dell’installazione denitiva e del conseguente buon funzionamento del prodotto installato.
Prima dell’installazione eseguire le seguenti veriche:
• Vericare la portata della struttura se regge il peso del vostro apparecchio. In caso di portata insuciente è necessario adottare
opportune misure, la responsabilità de La NORDICA S.p.A. è limitata alla fornitura dell’apparecchio (Vedi capitolo DATI TECNICI).
• Accertarsi che il pavimento possa sostenere il peso dell’apparecchio e provvedere ad un adeguato isolamento nel caso sia costruito in
materiale inammabile (DIMENSIONI SECONDO L’ORDINAMENTO REGIONALE).
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SICUREZZA ANTINCENDIO
Nell’installazione dell’apparecchio devono essere osservate le seguenti misure di sicurezza:
a) Al ne di assicurare un suciente isolamento termico, rispettare la distanza minima di sicurezza dal retro e da entrambi i lati da
elementi costruttivi ed oggetti inammabili e sensibili al calore (vedi DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE - Figura 7 - A.. ). Tutte le
distanze minime di sicurezza sono indicate sulla targhetta tecnica del prodotto e NON si deve scendere al di sotto dei valori
indicati;
b) Davanti alla porta del focolare, nell’area di radiazione della stessa, non deve esserci alcun oggetto o materiale di costruzione
inammabile e sensibile al calore a meno di... Figura 7 - A.. di distanza. Tale distanza può essere ridotta a 40 cm qualora venga
installata una protezione, retroventilata e resistente al calore, davanti all’intero componente da proteggere;
c) Qualora il prodotto sia installato su un pavimento di materiale inammabile, bisogna prevedere un sottofondo ignifugo. I pavimenti in
materiale inammabile, come moquette, parquet o sughero etc., devono essere coperti da uno strato di materiale non inammabile
(dimensioni secondo l’ordinamento regionale, vedi Figura 1).
Il prodotto deve funzionare esclusivamente con il cassetto cenere inserito.
I residui solidi della combustione (ceneri) devono essere raccolti in un contenitore ermetico e resistente al fuoco. L’apparecchio non deve mai
essere acceso in presenza di emissioni gassose o vapori (per esempio colla per linoleum, benzina ecc.). Non depositate materiali inammabili
nelle vicinanze dell’apparecchio.
Durante la combustione viene sprigionata energia termica che comporta un marcato riscaldamento delle superci, della porta e
del vetro del focolare, delle maniglie delle porte o di comando, del tubo fumi ed eventualmente della parte anteriore dell’apparecchio.
Evitate il contatto con tali elementi senza un corrispondente abbigliamento protettivo o senza utensili accessori (guanti
resistenti al calore, dispositivi di comando). Fate in modo che i bambini siano consapevoli di questi pericoli e teneteli lontani
dal focolare durante il suo funzionamento. Avvertire i bambini che l’apparecchio diventa molto caldo e che non deve essere
toccato.
Quando si utilizza un combustibile errato o troppo umido si formano dei depositi (creosoto) nella canna fumaria con il rischio d’incendio.
PRONTO INTERVENTO
Se si manifesta un incendio nel camino o nella canna fumaria:
a) Chiudere la porta di caricamento.
b) Chiudere i registri dell’aria comburente
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• Assicurarsi che nella stanza dove sarà installato vi sia una ventilazione adeguata.
• Evitare l’installazione in locali con presenza di condotti di ventilazione collettivo, cappe con o senza estrattore, apparecchi a gas di tipo
B, pompe di calore o la presenza di apparecchi il cui funzionamento contemporaneo possa mettere in depressione il locale (rif. Norma
UNI 10683)
• Accertarsi che la canna fumaria e i tubi a cui verrà collegato l’apparecchio siano idonei, NON è consentito il collegamento di più
apparecchi allo stesso camino.
• Il diametro dell’apertura per il collegamento al camino deve corrispondere per lo meno al diametro del tubo fumo. L’apertura dovrebbe
essere dotata di una connessione a muro per l’inserimento del tubo di scarico e di un rosone.
• Lasciare sempre un minimo di vuoto d’aria tra il prodotto e le pareti, laterale e posteriore (vedi INFORMAZIONI MARCATURA CE).
• Stabilire il tipo di ventilazione (naturale o forzata) vedi capitolo VENTILAZIONE CAPPA O LOCALE ADIACENTE.
• Tramite i piedini regolabili e mediante l’impiego di una livella assicurarsi che l’apparecchio sia perfettamente in piano per permettere
un corretto scorrimento della porta.
Dopo un po’ di giorni di funzionamento (il tempo necessario per stabilire che l’apparecchio funziona correttamente) si può procedere
alla costruzione del rivestimento estetico.
AVVERTENZA: - Nel costruire il rivestimento, bisogna tenere presente delle eventuali, e successive, manutenzioni agli organi elettrici installati
(p.e. ventilatori, sonda di temperatura, etc.) e dove presente l’impianto idraulico, ai dispositivi connessi al prodotto.
AVVERTENZA - NEL CASO DI INSTALLAZIONE D’INSERTI, DEVE ESSERE IMPEDITO L’ACCESSO ALLE PARTI INTERNE
DELL’APPARECCHIO, E DURANTE L’ESTRAZIONE NON DEVE ESSERE POSSIBILE ACCEDERE ALLE PARTI SOTTO TENSIONE.
EVENTUALI CABLAGGI COME AD ESEMPIO CAVO DI ALIMENTAZIONE O SONDE AMBIENTE DEVONO ESSERE POSIZIONATI IN
MODO DA NON RIMANERE DANNEGGIATI DURANTE IL MOVIMENTO DELL’INSERTO O VENIRE A CONTATTO CON PARTI
CALDE.
La NORDICA S.p.A. declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone provocati dall’impianto. Inoltre non è
responsabile del prodotto modicato senza autorizzazione e tanto meno per l’uso di ricambi non originali.
Il Vostro abituale spazzacamino di zona deve essere informato sull’installazione del prodotto, anché possa vericarne il regolare collegamento
alla canna fumaria ed il grado di ecienza di quest’ultima.
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c) Spegnere tramite l’uso di estintori ad anidride carbonica (CO
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a polveri )
d) Richiedere l’immediato intervento dei VIGILI del FUOCO
NON SPEGNERE IL FUOCO CON L’USO DI GETTI D’ACQUA.
Quando la canna fumaria smette di bruciare, bisogna farla vericare da uno specialista per individuare eventuali crepe o punti permeabili.
PROTEZIONI DELLE TRAVI
Tenendo conto dell’irradiazione del focolare, dovete essere particolarmente attenti alla protezione delle travi nella progettazione del vostro
camino, tenete conto da una parte della prossimità della trave dalle facce esterne del focolare, e dall’altra dell’irradiazione della porta in
vetro che normalmente è molto vicina alle travi stesse. Sappiate che in qualsiasi caso, le facce interne o inferiori di questa trave in materiale
combustibile non devono essere in contatto con temperature superiori ai 65 °C.
In Figura 2 sono riportati alcuni esempi di soluzione.
AVVERTENZA: Non potremo essere ritenuti responsabili per un cattivo funzionamento dell’impianto non conforme alle
prescrizioni delle presenti istruzioni o ancora dall’uso di prodotti complementari non adatti.
DESCRIZIONE TECNICA
Denizione: prodotto secondo EN 13229.Questo è un apparecchio a combustione intermittente.
Gli apparecchi La Nordica si addicono a riscaldare spazi abitativi per alcuni periodi. Come combustibili vengono utilizzati ceppi di legna.
L’apparecchio è composto da un insieme di elementi in ghisa uniti tra loro ad incastro, mentre la tenuta è assicurata da un mastice refrattario.
L’insieme è sostenuto mediante tiranti e dadi posti all’esterno del corpo di riscaldamento .
Gli apparecchi possiedono un circuito d’aria integrato per il recupero del calore composto da deettori (alette radianti) su tutte le facce
esterne del corpo di riscaldamento.
Gli apparecchi dispongono di un focolare con schiena a doppio spessore, composto da una piastra estraibile forata. Attraverso
questi fori arriva all’interno del focolare dell’ aria preriscaldata, si ottiene così una post-combustione con un aumento del rendimento ed una
riduzione di emissioni dei gas incombusti.
Il vetro ceramico (resistente no 700°C) della porta, consente un’aascinante vista sulle amme ardenti ed impedisce ogni fuoriuscita di
scintille e fumo.
ACCESSORI
ATTIZZATOIOGUANTO
DI SERIEDI SERIE
Il riscaldamento dell’ambiente avviene:
a) per irraggiamento: attraverso il vetro panoramico e le superci esterne calde del prodotto viene irraggiato calore nell’ambiente.
b) per convezione: il passaggio dell’aria attraverso il rivestimento del focolare rilascia calore nell’ambiente.
L’apparecchio è dotato di un registro per regolare l’aria primaria e secondaria con i quali viene regolata l’aria di combustione.
1A - Registro Aria PRIMARIA (Figura 8)
Con il registro posto sotto la porta del focolare viene regolato il passaggio dell’aria attraverso il cassetto cenere e la griglia in direzione del
combustibile. L’aria primaria è necessaria per il processo di combustione.
Il cassetto cenere deve essere svuotato regolarmente, in modo che la cenere non possa ostacolare l’entrata dell’aria primaria per la
combustione. Attraverso l’aria primaria viene anche mantenuto vivo il fuoco.
Durante la combustione di legna, il registro dell’aria primaria deve essere aperto solo un poco, poiché altrimenti la legna arde velocemente
e l’apparecchio si può surriscaldare (vedi paragrafo FUNZIONAMENTO).
2A - Registro Aria SECONDARIA (Figura 8).
Sopra la porta del focolare si trova il registro dell’aria secondaria.
Questo registro deve essere aperto (quindi la leva deve essere spostata verso destra) in particolare per la combustione di legna, in modo
che il carbonio incombusto possa subire una post-combustione. Vedi paragrafo FUNZIONAMENTO. Attraverso questo registro è possibile
regolare la potenza di riscaldamento dell’apparecchio.
Lasciandolo leggermente aperto, a seconda del tiraggio del camino, è possibile mantenere il vetro pulito.
La regolazione dei registri necessaria per l’ottenimento della resa calorica nominale è la seguente:
Consumo orario
( kg/h )
Aria PRIMARIA Aria SECONDARIAAria TERZIARIA
FOCOLARE 60 PIANO EVO2,310% Aperto75% ApertoPRETARATA
FOCOLARE 70 PIANO EVO CRYSTAL 2,52mm APERTO Figura 8APERTOPRETARATA
FOCOLARE 702,7CHIUSOAPERTOPRETARATA
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ITALIANO
CANNA FUMARIA
Requisiti fondamentali per un corretto funzionamento dell’apparecchio:
• la sezione interna deve essere preferibilmente circolare;
• essere termicamente isolata ed impermeabile e costruita con materiali idonei a resistere al calore, ai prodotti della combustione
ed alle eventuali condense;
• essere priva di strozzature ed avere andamento verticale con deviazioni non superiori a 45°;
• se già usata deve essere pulita;
• tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili;
• devono essere previste aperture di ispezione per la pulizia;
• rispettare i dati tecnici del manuale di istruzioni.
Qualora le canne fumarie fossero a sezione quadrata o rettangolare gli spigoli interni devono essere arrotondati con raggio non inferiore a 20
mm. Per la sezione rettangolare il rapporto massimo tra i lati deve essere = 1,5.
Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del tiraggio. Si consiglia un’altezza minima di 4 m.
Sono VIETATEe pertanto pregiudicano il buon funzionamento dell’apparecchio: brocemento, acciaio zincato,superci interne ruvide e
porose. In Figura 3 sono riportati alcuni esempi di soluzione.
Per una corretta installazione rispettare le dimensioni della canna fumaria previste nella tabella DATI TECNICI. Per
installazioni con dimensioni diverse, dimensionare la stessa secondo la norma Norma EN13384-1.
Il tiraggio creato dalla vostra canna fumaria deve essere suciente ma non eccessivo.
Una sezione della canna fumaria troppo importante può presentare un volume troppo grande da riscaldare e dunque provocare delle
dicoltà di funzionamento dell’apparecchio; per evitare ciò provvedete ad intubare la stessa per tutta la sua altezza. Una sezione troppo
piccola provoca una diminuzione del tiraggio.
ATTENZIONE: per quanto riguarda la realizzazione del collegamento alla canna fumaria e i materiali inammabili attenersi a
quanto previsto dalla Norma UNI10683. La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da materiali inammabili
o combustibili mediante un opportuno isolamento o un’intercapedine d’aria.
E’ VIETATO far transitare all’interno della stessa tubazioni di impianti o canali di adduzione d’aria. E’ proibito inoltre praticare
aperture mobili o sse ,sulla stessa, per il collegamento di ulteriori apparecchi diversi (Figura 4).
COMIGNOLO
Il tiraggio della canna fumaria dipende anche dall’idoneità del comignolo.
È pertanto indispensabile che, se costruito artigianalmente, la sezione di uscita sia più di due volte la sezione interna della canna fumaria
(Figura 5).
Dovendo sempre superare il colmo del tetto, il comignolo dovrà assicurare lo scarico anche in presenza di vento (Figura 6).
Il comignolo deve rispondere ai seguenti requisiti:
• avere sezione interna equivalente a quella del camino.
• avere sezione utile d’uscita doppia di quella interna della canna fumaria.
• essere costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria di pioggia, neve e di qualsiasi corpo estraneo.
• essere facilmente ispezionabile, per eventuali operazioni di manutenzione e pulizia.
COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA
Il collegamento al camino deve essere eseguito con tubi rigidi in acciaio conforme a tutte le Norme e Regolamentazioni attuali ed a quanto
previsto dalla Legge.
È VIETATO l’uso di tubi essibili metallici o in brocemento poiché pregiudicano la sicurezza del raccordo stesso in quanto
sono soggetti a strappi o rotture causando perdite di fumo.
Il tubo di scarico fumi deve essere ssato ermeticamente al camino e può avere un’inclinazione massima di 45°, questo per evitare depositi
eccessivi di condensa prodotta nelle fasi iniziali d’accensione e/o l’aggrappaggio eccessivo di fuliggine ed inoltre evita il rallentamento dei
fumi in uscita.
La non ermeticità del collegamento può causare il malfunzionamento dell’apparecchio.
Il diametro interno del tubo di collegamento deve corrispondere al diametro esterno del tronchetto di scarico fumi dell’apparecchio. Ciò viene
garantito dai tubi secondo DIN 1298.
La depressione al camino (TIRAGGIO) deve essere di almeno (vedi capitolo DATI TECNICI) Pascal. La misurazione deve essere fatta sempre
ad apparecchio caldo (resa calorica nominale).
Quando la depressione supera 17 Pa (=1.7 mm di colonna d’acqua) è necessario ridurla con l’installazione di un regolatore di tiraggio
supplementare (valvola a farfalla) sul tubo di scarico o nel camino, come da normative vigenti.
IMPORTANTE: Con l’utilizzo di tubi metallici è indispensabile che questi siano isolati con materiali idonei (rivestimenti in
bra isolante resistente no a 600° C) al ne di evitare deterioramenti delle murature o della contro cappa.
ARIA PER LA COMBUSTIONE
E’ indispensabile che lo spazio compreso tra la parte superiore, i lati dell’apparecchio ed il deettore di materiale incombustibile della cappa,
sia costantemente ventilato.
Bisogna per questo motivo consentire un’entrata di aria dal basso (entrata di aria fresca) ed un’uscita alta (uscita d’aria calda). Gli spazi
previsti per la circolazione dell’aria indicati nelle gure Figura 7 - Figura 11sono i requisiti minimi:
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ITALIANO
VENTILAZIONE ED AERAZIONE DEI LOCALI DI INSTALLAZIONE
Poiché questi prodotti ricavano l’aria di combustione dal locale di installazione, è OBBLIGATORIO che nel luogo stesso venga immessa una
suciente quantità d’aria. In caso di nestre e porte a tenuta stagna (es. Case costruite con il criterio di risparmio energetico) è possibile che
l’ingresso di aria fresca non venga più garantito e questo compromette il tiraggio dell’apparecchio, il vostro benessere e la vostra sicurezza.
IMPORTANTE: Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell’ambiente, l’aria di combustione può essere prelevata direttamente
dall’esterno da un raccordo di collegamento ad un tubo essibile. Il tubo di collegamento (NON fornito) deve essere liscio con un diametro
minimo di Figura 11, dovrà avere una lunghezza massima di 4 m e presentare non più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente
con l’esterno deve essere dotato di un apposito frangivento.
Per un buon funzionamento dell’apparecchio è OBBLIGATORIOche nel luogo d’installazione venga immessa suciente aria per la
combustione e la riossigenazione dell’ambiente stesso.
Ciò signica che, attraverso apposite aperture comunicanti con l’esterno, deve poter circolare aria per la combustione anche a porte e nestre
chiuse.
Le prese d’aria devono soddisfare i requisiti seguenti:
• essere protette mediante griglie, reti metalliche, ecc., senza ridurne, peraltro, la sezione utile netta;
• essere realizzate in modo da rendere possibili le operazioni di manutenzione;
• posizionate in maniera tale da non poter essere ostruite;
• Se nel locale di installazione dell’apparecchio fossero presenti delle cappe di aspirazione, queste NON devono essere fatte funzionare
contemporaneamente. Queste, infatti, possono provocare l’uscita di fumi nel locale, anche con la porta del focolare chiusa.
L’ausso dell’aria pulita e non contaminata può essere ottenuto anche da un locale adiacente a quello di installazione ( aereazione e
ventilazione indiretta) purché tale usso possa avvenire liberamente attraverso aperture permanenti comunicanti con l’esterno.
Il locale adiacente non può essere adibito ad autorimessa, magazzino di materiale combustibile né comunque ad attività con pericolo
incendio, bagno, camera da letto o locale comune dell’ immobile.
La ventilazione si ritiene suciente quando il locale è provvisto di prese d’aria in base alla tabella:
Categorie di apparecchiNorma di riferimento
Percentuale della sezione
netta di apertura rispetto alla sezione di
uscita fumi dell'apparecchio
Valore minimo netto di
apertura condotto di
ventilazione
CaminettiUNI EN 1322950%200 cm²
StufeUNI EN 1324050%100 cm²
CucineUNI EN 1281550%100 cm²
E’ vietata l’installazione all’interno di locali con pericolo incendio. E’ inoltre vietata l’installazione all’interno di locali ad uso abitativo
nei quali comunque la depressione misurata in opera fra ambiente esterno e interno sia maggiore a 4 Pa - riferimento per l’italia
secondo normativa UNI10683.
E’ necessario attenersi a tutte le leggi e le normative nazionali, regionali, provinciali e comunali presente nel paese in cui è stato installato
l’apparecchio.
VENTILAZIONE CAPPA O LOCALE ADIACENTE
Per distribuire il calore nell’ambiente o convogliare lo stesso in una stanza adiacente è possibile installare una copertura in acciaio zincata
(OPTIONAL) sul corpo esterno in ghisa.
La copertura è dotata di quattro uscite con un diametro di 150 mm per il collegamento di tubi resistenti al calore. La copertura viene ssata al
focolare tramite le apposite viti :
a) Eseguire la foratura sui muri o sulla cappa esistente per permettere il passaggio e l’applicazione dei tubi essibili (ignifughi) di diametro
15 cm con le relative bocchette;
b) ssare i tubi tramite delle fascette ai relativi collari e bocchette; (Figura 10)
c) ogni tubo non dovrà superare 2 m di lunghezza per la ventilazione naturale e 4 m per la ventilazione forzata, dovrà essere coibentato
con materiali isolanti per evitare rumorosità e dispersione di calore;
Sommità: apertura minima: 1000 cm
2
Base: apertura minima: 750 cm
2
Si otterrà quindi:
• una maggiore sicurezza
• un aumento del calore creato dalla circolazione d’aria attorno all’apparecchio
• un migliore funzionamento dell’apparecchio
La griglia di sato calore (Figura 7 pos. 6 ) va installata sulla parte superiore della cappa a circa 20 cm dal sotto. Questa deve
sempre essere installata in quanto la sua funzione è quella di lasciare fuoriuscire nel locale il calore accumulato all’interno della
cappa (sovrapressione).
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ITALIANO
COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSI
I combustibili ammessi sono ceppi di legna. Si devono utilizzare esclusivamente ceppi di legna secca (contenuto d’acqua max. 20%). Si
dovrebbero caricare al massimo 2 o 3 ceppi di legna. I pezzi di legna dovrebbero avere una lunghezza di ca. 20-30 cm ed una circonferenza di
massimo 30-35 cm.
I tronchetti di legno pressati non resinati devono essere usati con cautela per evitare surriscaldamenti dannosi all’apparecchio, in
quanto questi hanno un potere calorico elevato.
La legna usata come combustibile deve avere un contenuto d’umidità inferiore al 20% e deve essere deposta in luogo asciutto. La legna umida
rende l’accensione più dicile, poiché è necessaria una maggiore quantità d’energia per far evaporare l’acqua presente. Il contenuto umido ha
inoltre lo svantaggio che, con l’abbassarsi della temperatura, l’acqua si condensa prima nel focolare e quindi nel camino causando un notevole
deposito di fuliggine con successivo possibile rischio d’incendio della stessa.
La legna fresca contiene circa il 60% di H
2
O, perciò non è adatta ad essere bruciata. Bisogna collocarla in luogo asciutto e ventilato (per
esempio sotto una tettoia) per almeno due anni prima di utilizzarla.
Tra gli altri NON possono essere bruciati: carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli, legna umida o trattata con vernici, materiali
di plastica; in tal caso decade la garanzia sull’apparecchio.
Carta e cartone devono essere utilizzati solo per l’accensione.
La combustione di riuti è VIETATA e danneggerebbe inoltre l’apparecchio e la canna fumaria, provocando inoltre danni alla salute ed in
virtù del disturbo olfattivo a reclami da parte del vicinato .
La legna non è un combustibile a lunga durata e pertanto non è possibile un riscaldamento continuo durante la notte.
Speciekg/mckWh/kg Umidità 20%
Faggio7504,0
Cerro9004,2
Olmo6404,1
Pioppo4704,1
Larice*6604,4
Abete rosso*4504,5
Pino silvestre*5504,4
* LEGNI RESINOSI POCO ADATTI
ATTENZIONE: L’uso continuo e prolungato di legna particolarmente ricca di oli aromatici (p.e. Eucalipto, Mirto, etc.) provoca
il deterioramento (sfaldamento) repentino dei componenti in ghisa presenti nel prodotto.
I dati tecnici dichiarati sono stati ottenuti utilizzando essenza di faggio di classe “A1” come da normativa UNI EN ISO 17225-5 e umidità inferiore
al 20%. L’utilizzo di altre essenze potrebbe comportare la necessità di regolazioni speciche e potrebbe far ottenere rese diverse dal prodotto.
COLLEGAMENTO E MANUTENZIONE VENTILAZIONE OPZIONALE
La centralina e l’impianto dovranno essere installate e collegate da personale abilitato secondo le norme vigenti (vedi
capitolo AVVERTENZE GENERALI).
ATTENZIONE: La centralina e il cavo di alimentazione NON deve essere a contatto con parti calde.
Sui nostri prodotti possono essere installati dei kit di ventilazione OPZIONALI adatti a migliorare la distribuzione del calore attraverso la
ventilazione del solo ambiente di installazione oppure del locale adiacente (vedi capitolo PRESA ARIA ESTERNA).
Per il collegamento fare riferimento al manuale istruzioni COLLEGAMENTO KIT VENTILAZIONE OPZIONALE.
d) le bocchette vanno posizionate ad una altezza non inferiore ai 2 m dal pavimento per evitare che l’aria calda in uscita investa le
persone; rispettare la distanza delle aperture di convezione secondo le normative costruttive locali;
e) le lunghezze dei tubi di canalizzazione dovranno essere di uguale lunghezza per evitare diverse quantità d’aria distribuita da ogni
uscita. (Figura 10).
f) il kit di ventilazione OPZIONALE, va installato sotto e verso la parte posteriore dell’apparecchio (vedi istruzioni separate Kit ventilazione
OPZIONALE). Per tanto bisogna prevedere uno spazio sottostante per alloggiare lo stesso, garantendo anche un adeguato passaggio
d’aria e l’accessibilità per eventuali manutenzioni future.
12
ITALIANO
ACCENSIONE
Alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto dall’essiccamento dei collanti presenti nella cordicella
di guarnizione o dalle vernici protettive), il quale sparisce dopo un breve utilizzo del prodotto. Si deve comunque assicurare una buona
ventilazione dell’ambiente.
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta oppure altri mezzi di accensione in commercio.
È VIETATO l’uso di tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Aprire totalmente l’aria primaria. Quando la legna comincia ad ardere si può ricaricare aprendo lentamente la porta, in modo da evitare fuori
uscite di fumo, si chiude il registro dell’aria primaria e si controlla la combustione mediante l’aria secondaria secondo le indicazioni del CAP.
DESCIZIONE TECNICA.
Durante questa fase, non lasciare mai il focolare senza supervisione.
Mai sovraccaricare l’apparecchio (vedi cap. DESCIZIONE TECNICA - consumo orario). Troppo combustibile e troppa aria per la
combustione possono causare surriscaldamento e quindi danneggiare lo stesso.
Non accendere mai l’apparecchio quando ci sono gas combustibili nella stanza.
Per una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre sapere quanto segue:
• i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa e in acciaio.
• la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si registrano temperature variabili dai
300 °C ai 500 °C;
• durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la stessa giornata e a cicli di intenso
utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
• prima di potersi denire rodato, il prodotto nuovo dovrà essere sottoposto a diversi cicli di avviamento per poter consentire a tutti i
materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni elastiche;
• in particolare inizialmente si potrà notare l’emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande sollecitazione termica e di vernice
ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga cotta a 250°C per qualche ora, dovrà superare più volte e per una certa
durata la temperatura di 350°C, prima di incorporarsi perfettamente con le superci metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1. Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2. Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della quantità indicata nel manuale
d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di continuo, con i registri meno aperti di quanto indicato nel manuale
d'istruzioni.
3. Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4. Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione relativamente al massimo
carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento
di breve durata.
5. Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull’apparecchio ed in particolare sulle superci
laccate. Le superci laccate non devono essere toccate durante il riscaldamento.
6. Una volta superato il “rodaggio” si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando bruschi riscaldamenti con
eccessivi carichi.
Dopo un po’ di giorni di funzionamento (il tempo necessario per stabilire che l’apparecchio funziona correttamente) si può
procedere alla costruzione del rivestimento estetico.
ATTENZIONE: nel costruire il rivestimento, bisogna tenere presente delle eventuali, e successive, manutenzioni agli organi elettrici
installati (p.e. ventilatori, sonda di temperatura, etc.) e dove presente l’impianto idraulico, ai dispositivi connessi al termoprodotto.
ACCENSIONE A BASSE EMISSIONI
La combustione senza fumo è un metodo di accensione per ridurre in modo signicativo le emissioni di sostanze nocive. La legna brucia
gradualmente dall’alto verso il basso, così la combustione procede più lentamente ed in modo più controllato. I gas combusti, passando
attraverso le alte temperature della amma, bruciano quasi completamente.
Mettere i ciocchi di legna nel focolare ad una certa distanza uno dall’altro, come indicato in Figura 9. Disporre in basso i più grossi e in alto
i più ni, o in verticale nel caso di camere di combustione strette e alte. Collocare il modulo di accensione sopra alla catasta, disporre i primi
ciocchi del modulo perpendicolarmente alla catasta di legna.
MODULO DI ACCENSIONE. Questo modulo di accensione sostituisce quello di carta o cartone.
Preparare 4 ciocchi con una sezione trasversale di 3cm x 3cm e una lunghezza di 20 cm Figura 9. Mettere i quattro ciocchi incrociati sopra la
catasta di legna, trasversalmente ad essa, con nel mezzo del modulo l’accendi fuoco, che può essere per esempio lana di legna impregnata di
cera. Un ammifero è suciente per accendere il fuoco. Volendo si possono utilizzare anche pezzi di legno più sottili: in tal caso ne occorrerà
una maggiore quantità.
Tenere aperte la valvola di scarico fumi e il registro per l’aria comburente (1A - 2A). Dopo avere acceso il fuoco, lasciare il registro che regola
l’aria per la combustione nella posizione indicata in Figura.
IMPORTANTE:
• non aggiungere ulteriore legna tra una carica completa e l’altra;
• non soocare il fuoco chiudendo le prese d’aria;
• la pulizia regolare da parte di uno spazzacamino riduce le emissioni di polveri sottili.
Queste indicazioni sono sostenute da ENERGIA Legno SVIZZERA www.energia-legno.ch
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ITALIANO
FUNZIONAMENTO NORMALE
Dopo aver posizionato i registri correttamente, inserire la carica di legna oraria indicata evitare sovraccarichi che provocano sollecitazioni
anomale e deformazioni. Bisogna sempre usare il prodotto con la porta chiusa per evitare danneggiamenti dovuti all’eccessivo
surriscaldamento (eetto forgia) in caso contrario, decade la garanzia.
Con i registri posti sulla facciata dell’apparecchio viene regolata l’emissione di calore dello stesso. Essi devono essere aperti secondo il
bisogno calorico. La migliore combustione (con emissioni minime) viene raggiunta quando, caricando legna, la maggior parte dell’aria per
la combustione passa attraverso il registro dell’aria secondaria.
Non si deve mai sovraccaricare l’apparecchio.
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi danneggiare il focolare.
I danni causati da surriscaldamento non sono coperti da garanzia.
Bisogna pertanto usare il prodotto sempre con la porta chiusa per evitare danneggiamenti dovuti all’eccessivo surriscaldamento (eetto
forgia).
La regolazione dei registri necessaria per l’ottenimento della resa calorica nominale con una depressione al camino di Pascal (vedi capitolo
DATI TECNICI) è la seguente: vedi capitolo DESCRIZIONE TECNICA. Questo è un apparecchio a combustione intermittente.
Oltre che dalla regolazione dell’aria per la combustione, l’intensità della combustione e quindi la resa calorica del vostro apparecchio è
inuenzata dal camino. Un buon tiraggio del camino richiede una regolazione più ridotta dell’aria per la combustione, mentre uno scarso
tiraggio necessita maggiormente di un’esatta regolazione dell’aria per la combustione.
Per vericare la buona combustione, controllate se il fumo che esce dal camino è trasparente. Se è bianco signica che l’apparecchio non è
regolato correttamente o la legna è troppo bagnata; se invece il fumo è grigio o nero è segno che la combustione non è completa (è necessaria
una maggior quantità di aria secondaria).
ATTENZIONE: Quando si aggiunge combustibile sopra alle braci in assenza di amma si potrebbe vericare un elevato sviluppo di
fumi. Se questo dovesse avvenire si potrebbe formare una miscela esplosiva di gas e aria e, in casi estremi vericare un’esplosione.
Per motivi di sicurezza si consiglia di eseguire una nuova procedura di accensione con utilizzo di piccoli listelli.
FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONE
Durante il periodo di transizione, ovvero quando le temperature esterne sono più elevate, in caso di improvviso aumento della temperatura
si possono avere dei disturbi alla canna fumaria che fanno si che i gas combusti non vengono aspirati completamente. I gas di scarico non
fuoriescono più completamente (odore intenso di gas).
In tal caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la combustione. Caricate in seguito una quantità ridotta di combustibile
facendo sì che questo bruci più rapidamente ( con sviluppo di amme ) e si stabilizzi così il tiraggio della canna fumaria.
Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al camino siano ermetici. In caso di incertezza rinunciate
all’utilizzo dell’apparecchio.
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ITALIANO
MANUTENZIONE E CURA
ESEGUIRE LE INDICAZIONI SEMPRE NELLA MASSIMA SICUREZZA!
• Assicurarsi che la spina del cavo di alimentazione (dove presente) sia staccata.
• Che il generatore sia freddo in ogni sua parte.
• Le ceneri siano completamente fredde.
• Garantire una ecace ricambio d’aria dell’ambiente durante le operazioni di pulizia del prodotto.
• Una scarsa pulizia pregiudica il corretto funzionamento e la sicurezza!
PULIZIA PERIODICA A CARICO DELL’UTENTE
Le operazioni di pulizia periodica, come indicato nel presente manuale uso e manutenzione, devono essere eseguite prestando la massima
cura dopo aver letto le indicazioni, le procedure e le tempistiche descritte nel presente manuale uso e manutenzione.
Controllare e pulire, almeno una volta all’anno, la presa d’aria esterna. Il camino deve essere regolarmente ramazzato dallo spazzacamino.
Fate controllare dal Vostro spazzacamino responsabile di zona la regolare installazione del prodotto, il collegamento al camino e l’aerazione.
IMPORTANTE: LA PULIZIA E LA MANUTENZIONE DEVE ESSERE ESEGUITA ESCLUSIVAMENTE AD APPARECCHIO FREDDO.
Si possono usare esclusivamente parti di ricambio espressamente autorizzate ed oerte da La NORDICA S.p.A.. In caso di bisogno
Vi preghiamo di rivolgerVi al Vs rivenditore specializzato.
L’ APPARECCHIO NON PUÒ ESSERE MODIFICATO!
PULIZIA VETRO
Tramite uno specico ingresso dell’aria secondaria la formazione di deposito di sporco, sul vetro della porta, viene ecacemente rallentata.
Non può comunque mai essere evitata con l’utilizzo dei combustibili solidi (es. legna umida ) e questo non è da considerarsi come un difetto
dell’apparecchio .
IMPORTANTE: la pulizia del vetro panoramico deve essere eseguita solo ed esclusivamente a apparecchio freddo per
evitarne l’esplosione. Per la pulizia si possono usare dei prodotti specici oppure, con una palla di carta di giornale (quotidiano)
inumidita e passata nella cenere.
Non usare comunque panni, o prodotti abrasivi o chimicamente aggressivi.
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’aria secondaria,
il suciente tiraggio del camino e la presenza dell’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale dell’apparecchio e per
mantenere pulito il vetro.
ROTTURA DEI VETRI: i vetri essendo in vetroceramica resistenti no ad uno sbalzo termico di 750°C, non sono soggetti a
shock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o chiusura violenta della porta ecc.). Pertanto
la sostituzione non è in garanzia.
PULIZIA CASSETTO CENERE
Tutti i prodottihanno una griglia focolare ed un cassetto per la raccolta della ceneri. Vi consigliamo di svuotare periodicamente il cassetto
dalla cenere e di evitarne il riempimento totale, per non surriscaldare la griglia. Inoltre Vi consigliamo di lasciare sempre 3-4 cm di cenere nel
focolare.
ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio stagno.
Il recipiente va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali inammabili no allo spegnimento e rareddamento
completo delle ceneri.
PULIZIA CANNA FUMARIA
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’aria secondaria,
il suciente tiraggio del camino e la presenza d’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale dell’apparecchio e per
mantenere pulito il vetro.
Almeno una volta all’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o qualora sia necessario (problemi di mal funzionamento con
scarsa resa). Un eccessivo deposito di fuliggine (creosoto) può provocare problemi nello scarico dei fumi e l’incendio della canna fumaria.
La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo. Questa operazione, dovrebbe essere svolta da uno
spazzacamino che contemporaneamente può eettuare un’ispezione.
Durante la pulizia bisogna togliere dall’apparecchio il cassetto cenere, la griglia ed il deettore fumi per favorire la caduta della fuliggine.
I deettori sono facilmente estraibili dalle loro sedi in quanto non sono ssati con nessuna vite. A pulizia eseguita gli stessi vanno riposizionati
nelle loro sedi (Figura 12).
ATTENZIONE: La mancanza del deettore fumi provoca una forte depressione, con una combustione troppo veloce,
eccessivo consumo di legna con relativo surriscaldamento dell’apparecchio.
FERMO ESTIVO
Dopo aver eettuato la pulizia del focolare, del camino e della canna fumaria, provvedendo all’eliminazione totale della cenere ed altri
eventuali residui, è opportuno chiudere tutte le porte con i relativi registri focolare. Nel caso in cui l’apparecchio venga disconnesso dal
camino, è opportuno chiudere il foro di uscita.
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ITALIANO
DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA
Non esiste regola assoluta che permetta di calcolare la potenza corretta necessaria. Questa potenza è in funzione dello spazio da riscaldare,
ma dipende anche in grande misura dall’isolamento. In media, la potenza calorica necessaria per una stanza adeguatamente isolata sarà 30
kcal/h al m
3
(per una temperatura esterna di 0 °C).
Siccome 1 kW corrisponde a 860 kcal/h, possiamo adottare un valore di 35 W/m
3
.
Supponendo che desideriate riscaldare una stanza di 150 m
3
(10 x 6 x 2,5 m) in un’abitazione isolata, vi occorreranno, 150 m
3
x 35 W/m
3
= 5250
W o 5,25 kW. Come riscaldamento principale un apparecchio di 8 kW sarà dunque suciente.
Valore indicativo di combustione
Quantità richiesta in rapporto a
1 kg di legna secca
CarburanteUnitàkcal/hkW
Legna secca (15% di umidità)kg36004.21,00
Legna bagnata (50% di umidità)kg18502.21,95
Bricchette di legnakg40005.00,84
Bricchette di legnitekg48005.60,75
Antracite normalekg77008.90,47
Cokekg67807.90,53
Gas naturalem
3
78009.10,46
NaftaL85009.90,42
ElettricitàkW/h8601.04,19
MANUTENZIONE ORDINARIA ESEGUITA DAI TECNICI ABILITATI
La manutenzione ordinaria deve essere eseguita almeno una volta all'anno.
Il generatore utilizzando legna come combustibile solido necessità di un intervento annuale di manutenzione ordinaria che deve essere
eettuate da un Tecnico abilitato, utilizzando esclusivamente ricambi originali.
Il mancato rispetto può compromettere la sicurezza dell’apparecchio e può far decadere il diritto alle condizioni di garanzia.
Rispettando le frequenze di pulizie riservate all'utente descritte nel manuale uso e manutenzione, si garantisce al generatore una corretta
combustione nel tempo, evitando eventuali anomalie e/o malfunzionamenti che potrebbero richiedere maggiori interventi del tecnico. Le
richieste di interventi di manutenzione ordinaria non sono contemplate nella garanzia del prodotto.
GUARNIZIONI
Le guarnizioni garantiscono l’ermeticità della stufa e il conseguente buon funzionamento della stessa.
E’ necessario che esse vengano periodicamente controllate: nel caso risultassero usurate o danneggiate è necessario sostituire immediatamente.
Queste operazioni dovranno essere eseguite da parte di un tecnico abilitato.
COLLEGAMENTO AL CAMINO
Annualmente o comunque ogni volta che se ne presenti la necessità aspirare e pulire il condotto che porta al camino. Se esistono dei tratti
orizzontali è necessario asportare i residui prima che questi ostruiscano il passaggio dei fumi.
E’ consigliabile eettuare l’operazione di pulizia della canna fumaria almeno una volta all’anno; vericando nel contempo l’eettivo stato
delle guarnizioni che se non risultassero perfettamente integre - cioè non più aderenti alla stufa - non garantirebbero il buon funzionamento
dell’apparecchio! Si renderebbe quindi necessaria la loro sostituzione.
In caso di umidità del locale dove è posto l’apparecchio, sistemare dei sali assorbenti all’interno del focolare.
Proteggere le parti in ghisa, se si vuole mantenere inalterato nel tempo l’aspetto estetico, con della vaselina neutra.
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ITALIANO
CONDIZIONI DI GARANZIA
1. I prodotti La Nordica S.p.A. sono garantiti, nell’ambito della comunità europea, per un periodo di 24 mesi dalla data di acquisto.
L’acquisto deve essere provato da un documento scalmente valido rilasciato dal rivenditore (scontrino scale, fattura o bolla di trasporto) che
identichi il prodotto acquistato e la data di acquisto e/o consegna dello stesso.
ATTENZIONE: La presente garanzia convenzionale non sostituisce la garanzia prevista dalle norme europee a tutela dei Consumatori.
La garanzia convenzionale si deve intendere limitata al territorio Italiano ed a quei territori all’interno della Comunità Europea coperti dal
servizio di centri di assistenza tecnica autorizzati (vericare sul sito www.lanordica-extraame.com)
Deve inoltre intendersi delimitata territorialmente allo stato di residenza e/o domicilio del consumatore che deve essere lo stesso ove ha la
sede legale e/o d’aari il venditore del prodotto La Nordica S.p.A.
Le presenti norme non si applicano nei casi di acquisto del prodotto nell’ambito di attività commerciali, imprenditoriali o professionali. In
questi casi la garanzia del prodotto sarà limitata ad un periodo di 12 mesi dalla data di acquisto.
GARANZIA ITALIA
Cosa fare in caso di anomalia nel funzionamento del prodotto:
Consultare il libretto di istruzioni per accertarsi che l’anomalia non possa essere risolta con la corretta applicazione delle funzionalità del
prodotto stesso. Accertarsi che il difetto rientri nella tipologia di anomalie coperte da garanzia; in caso contrario il costo dell’intervento sarà a
completo carico del consumatore. Quando richiedete l’intervento del Servizio Assistenza al Centro di Assistenza Autorizzato indicate sempre:
- natura del difetto - modello del vostro apparecchio - indirizzo completo - numero di telefono
GARANZIA EUROPA
Cosa fare in caso di anomalia nel funzionamento del prodotto:
Consultare il libretto di istruzioni per accertarsi che l’anomalia non possa essere risolta con la corretta applicazione delle funzionalità del
prodotto stesso. Accertarsi che il difetto rientri nella tipologia di anomalie coperte da garanzia; in caso contrario il costo dell’intervento sarà
a completo carico del consumatore. Richiedete l’intervento del Servizio Assistenza o l’indirizzo del centro di assistenza tecnica autorizzato al
venditore indicando sempre: natura del difetto, modello del vostro apparecchio, indirizzo completo e numero di telefono.
Per il difetto di conformità manifestatosi nei primi 6 mesi di vita del prodotto il consumatore ha diritto alla riparazione del difetto senza
alcuna spesa.
Dal settimo al ventiquattresimo mese, nel caso in cui sia stato accertato un vizio di conformità, il consumatore dovrà sostenere il costo
della chiamata mentre il venditore continuerà a farsi carico del costo della manodopera e di eventuali ricambi funzionali utilizzati.
2. Qualora il difetto riscontrato sia riconducibile a condizioni e/o eventi esterni quali, a puro titolo esemplicativo e non esaustivo, portata
insuciente degli impianti; errata installazione e/o manutenzione operata da personale non in possesso dei requisiti previsti dalle leggi in
vigore nel paese di residenza del consumatore; negligenza; incapacità d’uso e cattiva manutenzione da parte del consumatore, rispetto a
quanto riportato e raccomandato nel libretto di istruzioni del prodotto, che costituisce parte integrante del contratto di vendita, decade la
presente garanzia.
Non sono altresì compresi nella presente garanzia i danni subiti dal prodotto in assenza di cause provate imputabili a vizi di fabbricazione.
Allo stesso modo sono esclusi dalla presente garanzia i vizi riconducibili al mancato corretto funzionamento della canna fumaria, ai sensi
della legislazione in vigore nel paese al momento dell’acquisto, così come tutti i difetti del prodotto dovuti ad incuria, rottura accidentale,
manomissione e/o danneggiamento nel trasporto (gra, ammaccature etc.), interventi eseguiti da personale non autorizzato ed ulteriori
danni causati da erronei interventi del consumatore nel tentativo di porre rimedio all’iniziale guasto.
Sono esclusi da garanzia i seguenti materiali di consumo: le guarnizioni, i vetri ceramici o temperati, i rivestimenti e griglie in ghisa, materiali
refrattari ( es. Nordiker o altro), i particolari verniciati, cromati o dorati, gli elementi in maiolica, le maniglie, il braciere ed i relativi componenti.
Nei prodotti Idro lo scambiatore di calore è escluso dalla garanzia nel caso in cui non venga realizzato un adeguato circuito anticondensa che
garantisca una temperatura di ritorno dell’apparecchio di almeno 55 gradi. In generale sono esclusi da garanzia tutti i componenti esterni al
prodotto sui quali il consumatore può intervenire direttamente durante l’uso e/o manutenzione o che possono essere soggetti ad usura, e/o
la formazione di ruggine, macchie su acciaio dovute all’utilizzo di detergenti aggressivi.
In caso di segnalazione di difetti non riscontrati poi in fase di verica da parte di un tecnico autorizzato, l’intervento sarà a completo carico del
consumatore.
3. Qualora il ripristino alla conformità non fosse possibile attraverso la riparazione del prodotto/componente, si provvederà alla sostituzione,
lasciando immutati la scadenza ed i termini di garanzia acquisiti al momento dell’acquisto del prodotto/componente da sostituire.
4. La Nordica S.p.A. declina ogni responsabilità per eventuali danni che possono, direttamente o indirettamente, derivare a persone, animali
e cose, in conseguenza alla mancata osservanza di tutte le prescrizioni indicate nell’apposito libretto istruzioni e concernenti le avvertenze in
tema di installazione, uso e manutenzione del prodotto, scaricabile anche dal sito internet.
5. Sono esclusi dalla garanzia gli interventi per la taratura e/o regolazione del prodotto in relazione al tipo di combustibile o altro.
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6.Qualora il Prodotto venisse riparato presso uno dei Centri Assistenza Tecnica Autorizzati indicati dalla La Nordica S.p.A. e nel caso di
sostituzione del prodotto, il trasporto sarà gratuito. Nei casi in cui il tecnico fosse in grado di riparare il prodotto presso il domicilio dell’utente,
è lo stesso si riutasse, il trasporto in laboratorio e la riconsegna saranno invece a suo carico.
7.Trascorso il periodo di 24 mesi di garanzia ogni intervento di riparazione sarà a completo carico del consumatore.
8. In caso di controversie il foro giudiziario esclusivamente competente è il foro della sede legale di La Nordica S.p.A. - (Vicenza-Italia)
ULTERIORI AVVERTENZE
• Utilizzare esclusivamente il combustibile raccomandato dal produttore. Il prodotto non deve essere utilizzato come inceneritore.
• Non utilizzare il prodotto come scala o struttura di appoggio.
• Non mettere ad asciugare biancheria sul prodotto. Eventuali stendibiancheria o simili devono essere tenuti ad apposita distanza dal
prodotto. Pericolo di incendio e danneggiamento del rivestimento.
• Ogni responsabilità per un uso improprio del prodotto è totalmente a carico dell’utente e solleva il produttore da ogni responsabilità
civile e penale.
• Qualsiasi tipo di manomissione o di sostituzione non autorizzata di particolari non originali del prodotto può essere pericoloso per
l’incolumità dell’operatore e sollevano la ditta da ogni responsabilità civile e penale.
• Gran parte delle superci del prodotto sono molto calde (porta, maniglia, vetro, tubi uscita fumi, ecc.). Occorre quindi evitare di entrare
in contatto con queste parti senza adeguati indumenti di protezione o appositi mezzi, come ad esempio guanti a protezione termica
• E’ vietato far funzionare il prodotto con la porta aperta o con il vetro rotto.
• Il prodotto deve essere connesso elettricamente ad un impianto munito di un ecace sistema di messa a terra.
• Spegnere il prodotto in caso di guasto o cattivo funzionamento.
• Non lavare il prodotto con acqua. L’acqua potrebbe penetrare all’interno dell’unità e guastare gli isolamenti elettrici, provocando
scosse elettriche.
• Le installazioni non rispondenti alle norme vigenti fanno decadere la garanzia del prodotto, così come l’uso improprio e la mancata
manutenzione come prevista dal costruttore.
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ENGLISH
ATTENTION
SURFACES CAN BECOME VERY HOT!
ALWAYS USE PROTECTIVE GLOVES!
During combustion, thermal energy is released that signicantly increases the heat of surfaces, doors, handles, controls, glass, exhaust
pipes, and even the front of the appliance. Avoid contact with those elements if not wearing protective clothing (protective gloves
included). Make sure children are aware of the danger and keep them away from the stove during operation.
GENERAL PRECAUTIONS ..............................................................................................................................................................................21
DECLARATION OF CONFORMITY OF THE MANUFACTURER .....................................................................................................................21
CHIMNEY CAP .................................................................................................................................................................................................................................................................................24
CONNECTION TO THE FLUE .......................................................................................................................................................................................................................................................24
AIR FOR COMBUSTION ................................................................................................................................................................................................................................................................24
VENTILATION AND AERATION OF THE INSTALLATION PREMISES .............................................................................................................................................................................25
VENTILATION HOOD OR ADJACENT LOCAL ...............................................................................................................................................25
CONNECTION AND MAINTENANCE OF VENTILATION OPTIONAL......................................................................................................... 26
ALLOWED / NOT ALLOWED FUELS ............................................................................................................................................................... 26
LOW EMISSION FIRE LIGHTING ................................................................................................................................................................................................................................................27
NORMAL OPERATION .................................................................................................................................................................................... 28
OPERATION DURING TRANSITION PERIODS ......................................................................................................................................................................................................................28
MAINTENANCE AND CARE ...........................................................................................................................................................................29
PERIODIC CLEANING UNDER USER’S RESPONSIBILITY..................................................................................................................................................................................................29
CLEANING OUT THE ASHES .......................................................................................................................................................................................................................................................29
CLEANING THE FLUE ....................................................................................................................................................................................................................................................................29
ROUTINE MAINTENANCE PERFORMED BY QUALIFIED TECHNICIANS ................................................................................................... 30
CONNECTION TO THE FLUE .......................................................................................................................................................................................................................................................30
CALCULATION OF THE THERMAL POWER ................................................................................................................................................... 30
TECHNICAL DATA SHEET. ..............................................................................................................................................................................79
KONFORMITÄTSERKLÄRUNG DES HERSTELLERS ........................................................................................................................................ 35
VERBINDUNG ZUM SCHORNSTEINROHR ..........................................................................................................................................................................................................................38
LUFT FÜR DIE VERBRENNUNG ................................................................................................................................................................................................................................................38
BELÜFTUNG DER INSTALLATIONSRÄUME .........................................................................................................................................................................................................................39
LÜFTUNG HAUBE ODER ANLIEGENDEN RAUM ............................................................................................................................................39
LÜFTUNGSVERBINDUNG UND WARTUNG OPTIONAL ...........................................................................................................................40
NORMALER BETRIEB ........................................................................................................................................................................................ 42
BETRIEB IN DEN ÜBERGANGSPERIODEN. ..........................................................................................................................................................................................................................42
WARTUNG UND PFLEGE ..................................................................................................................................................................................43
REGELMÄSSIGE REINIGUNG DURCH DEN BENUTZER ..................................................................................................................................................................................................43
REINIGUNG DES GLASES ..........................................................................................................................................................................................................................................................43
REINIGUNG DES ASCHENKASTENS ......................................................................................................................................................................................................................................43
REINIGUNG DES SCHORNSTEINROHRES............................................................................................................................................................................................................................43
ANSCHLUSS AN DEN SCHORNSTEIN ...................................................................................................................................................................................................................................44
FESTSTELLUNG DER WÄRMELEISTUNG ........................................................................................................................................................44
MISES EN GARDE ..............................................................................................................................................................................................48
DÉCLARATION DE CONFORMITÉ DU CONSTRUCTEUR ................................................................................................................................49
RÉGLÉS POUR LA MISE EN PLACE .................................................................................................................................................................. 49
SÉCURITÉ CONTRE LES INCENDIES ................................................................................................................................................................50
INTERVENTION RAPIDE .............................................................................................................................................................................................................................................................50
PROTECTION DES POUTRES ....................................................................................................................................................................................................................................................51
TÉTÉ DE CHEMINEE .....................................................................................................................................................................................................................................................................52
CONNEXION AU TUYAU D’ÉVACUATION ............................................................................................................................................................................................................................52
AIR POUR LA COMBUSTION ....................................................................................................................................................................................................................................................52
VENTILATION ET AÉRATION DES PIÈCES POUR L’INSTALLATION .............................................................................................................................................................................53
VENTILATION HOTTE OU LOCAL ADJACENT ................................................................................................................................................53
CONNEXION ET ENTRETIEN OPTIONNEL ....................................................................................................................................................54
COMBUSTIBLES ADMIS / NON ADMIS ........................................................................................................................................................... 54
ALLUMAGE À BASSES ÉMISSIONS ........................................................................................................................................................................................................................................55
FONCTIONNEMENT NORMAL .........................................................................................................................................................................56
FONCTIONNEMENT PENDANT LES PÉRIODES DE TRANSITION ..............................................................................................................................................................................56
ENTRETIEN ET SOIN .........................................................................................................................................................................................57
NETTOYAGE PÉRIODIQUE À LA CHARGE DE L’UTILISATEUR ......................................................................................................................................................................................57
NETTOYAGE DE LA VITRE ..........................................................................................................................................................................................................................................................57
NETTOYAGE TIROIR DES CENDRES .......................................................................................................................................................................................................................................57
NETTOYAGE DU TUYAU D’ÉVACUATION DE LA FUMÉE ................................................................................................................................................................................................57
ARRÊT PENDANT L’ÉTÉ ..............................................................................................................................................................................................................................................................58
ENTRETIEN ORDINAIRE EFFECTUÉ PAR LES TECHNICIENS AUTORISÉS ...................................................................................................58
RACCORDEMENT À LA CHEMINÉE ........................................................................................................................................................................................................................................58
DÉTERMINATION DE LA PUISSANCE THERMIQUE .......................................................................................................................................58
CONDITIONS DE GARANTIE ............................................................................................................................................................................59
Nous vous remercions d'avoir choisi notre produit. Notre appareil est une solution de chauage optimale née de la
technologie la plus avancée avec une qualité de fabrication de très haut niveau et un design toujours actuel, pour vous
faire proter – en toute sécurité – de la merveilleuse sensation que procure la chaleur de la amme.
MISES EN GARDE
Ce manuel d'instructions fait partie intégrante du produit: s'assurer qu'il soit toujours avec l'appareil, même en cas de cession
à un autre propriétaire ou utilisateur, ou en cas de transfert à un autre emplacement. Si ce manuel devait être abîmé ou perdu,
en demander un autre exemplaire au service technique le plus proche. Ce produit doit être réservé à l'usage pour lequel il a
expressément été réalisé. Toute responsabilité contractuelle et extracontractuelle du fabricant, en cas de dommages causés à
des personnes, animaux ou biens, dus à des erreurs d’installation, de réglage, d’entretien et d’utilisation incorrects, est exclue.
L'installation doit être exécutée par du personnel qualié et autorisé, qui assumera toute la responsabilité de l'installation
dénitive ainsi que du bon fonctionnement ultérieur du produit installé. Il faut respecter toutes les lois et règlementations
nationales, régionales, provinciales et communales existant dans le pays où a été installé l’appareil, ainsi que les instructions
contenues dans le présent manuel.
En cas de non respect de ces précautions, le fabricant n'assume aucune responsabilité.
Après avoir enlevé l’emballage, s’assurer que le contenu est intact et qu’il ne manque rien. Le cas échéant, s'adresser au
revendeur auprès duquel l’appareil a été acheté. Toutes les pièces électriques qui composent le produit et qui garantissent son
bon fonctionnement, devront être remplacées par des pièces d'origine et uniquement par un Centre d'Assistance Technique
agréé.
SÉCURITÉ
L’APPAREIL PEUT ÊTRE UTILISÉ PAR DES ENFANTS ÂGÉS DE PLUS DE 8 ANS ET PAR DES PERSONNES AUX CAPACITÉS
PHYSIQUES, SENSORIELLES OU MENTALES RÉDUITES, SANS EXPÉRIENCE NI CONNAISSANCE NÉCESSAIRE, À
CONDITION D’ÊTRE STRICTEMENT SURVEILLÉS OU BIEN SEULEMENT APRÈS AVOIR ÉTÉ INSTRUITS SUR LES
CONDITIONS D’UTILISATION SÛRES DE L’APPAREIL ET EN AVOIR COMPRIS LES DANGERS INHÉRENTS.L'UTILISATION
DU GÉNÉRATEUR PAR DES PERSONNES Y COMPRIS LES ENFANTS AYANT DES CAPACITÉS PHYSIQUES, SENSORIELLES
ET MENTALES RÉDUITES, OU DES PERSONNES INEXPÉRIMENTÉES EST INTERDITE À MOINS QU'UNE PERSONNE
RESPONSABLE DE LEUR SÉCURITÉ NE LES SURVEILLE ET LES INSTRUISE.
LES ENFANTS DOIVENT ÊTRE CONTRÔLÉS POUR S'ASSURER QU'ILS NE JOUENT PAS AVEC L'APPAREIL.
LE NETTOYAGE ET L’ENTRETIEN À LA CHARGE DE L’UTILISATEUR NE DOIVENT PAS ÊTRE EFFECTUÉS PAR DES
ENFANTS NON SURVEILLÉS.
NE PAS TOUCHER LE GÉNÉRATEUR NUPIEDS OU AVEC D'AUTRES PARTIES DU CORPS MOUILLÉES OU
HUMIDES.
INTERDICTION DE TOUCHER AUX DISPOSITIFS DE SÉCURITÉ OU DE RÉGLAGE, SANS L’AUTORISATION OU
LES INDICATIONS DU FABRICANT.
NE PAS TIRER, DÉBRANCHER OU TORDRE LES CÂBLES ÉLECTRIQUES QUI SORTENT DU POÊLE, MÊME SI
CELUICI N’EST PAS BRANCHÉ AU RÉSEAU D’ALIMENTATION ÉLECTRIQUE.
IL EST RECOMMANDÉ DE POSITIONNER LE CÂBLE D'ALIMENTATION DE FAÇON À CE QU'IL N'ENTRE PAS EN
CONTACT AVEC LES PARTIES CHAUDES DE L'APPAREIL.
ÉVITER DE RÉDUIRE LES DIMENSIONS OU D'OBSTRUER LES OUVERTURES D'AÉRATION DE LA PIÈCE
D'INSTALLATION. LES OUVERTURES D'AÉRATION SONT INDISPENSABLES POUR UNE COMBUSTION CORRECTE.
NE PAS LAISSER LES ÉLÉMENTS DE L'EMBALLAGE À LA PORTÉE DES ENFANTS OU DE PERSONNES HANDICAPÉES,
NON ASSISTÉS.
LORSQUE L'APPAREIL EST EN ÉTAT DE MARCHE, LA PORTE DU FOYER DOIT TOUJOURS RESTER FERMÉE.
QUAND L'APPAREIL FONCTIONNE, IL EST CHAUD AU TOUCHER, EN PARTICULIER TOUTES LES SURFACES
EXTÉRIEURES; IL EST DONC RECOMMANDÉ DE FAIRE ATTENTION.
CONTRÔLER LA PRÉSENCE ÉVENTUELLE D’OBSTRUCTIONS AVANT D’ALLUMER UN APPAREIL APRÈS UNE
LONGUE PÉRIODE D’INACTIVITÉ.
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FRANCAIS
LE GÉNÉRATEUR A ÉTÉ CONÇU POUR ÊTRE UTILISÉ DANS N’IMPORTE QUELLE CONDITION CLIMATIQUE.
CEPENDANT, EN CAS DE CLIMAT PARTICULIÈREMENT DÉFAVORABLE VENT FORT, GEL, LES SYSTÈMES DE
SÉCURITÉ POURRAIENT SE DÉCLENCHER, PROVOQUANT AINSI L’ARRÊT DU GÉNÉRATEUR. SI CELA SE VÉRIFIE,
CONTACTER LE SERVICE D’ASSISTANCE TECHNIQUE ET SURTOUT NE PAS DÉSACTIVER LES SYSTÈMES DE
SÉCURITÉ.
EN CAS D'INCENDIE DU CONDUIT DE FUMÉE, SE MUNIR D'EXTINCTEURS POUR ÉTOUFFER LES FLAMMES
OU APPELER LES POMPIERS.
CET APPAREIL NE DOIT PAS ÊTRE UTILISÉ COMME INCINÉRATEUR DE DÉCHETS.
N'UTILISER AUCUN LIQUIDE INFLAMMABLE POUR L'ALLUMAGE
LES FAÏENCES SONT DES PRODUITS ARTISANAUX ET EN TANT QUE TELS, ELLES PEUVENT PRÉSENTER DES
MICROGRUMEAUX, DES CRAQUELURES ET DES IMPERFECTIONS CHROMATIQUES. CES CARACTÉRISTIQUES
EN DÉMONTRENT LA VALEUR. ÉTANT DONNÉ LEUR COEFFICIENT DE DILATATION DIFFÉRENT, L'ÉMAIL ET LA
FAÏENCE PRODUISENT DES MICROFISSURES CRAQUELURES QUI TÉMOIGNENT DE LEUR AUTHENTICITÉ.
POUR NETTOYER LES FAÏENCES, NOUS CONSEILLONS D'UTILISER UN CHIFFON DOUX ET SEC. SI UN
DÉTERGENT OU DU LIQUIDE EST UTILISÉ, CE DERNIER POURRAIT PÉNÉTRER À L'INTÉRIEUR DES FISSURES ET
LES METTRE EN ÉVIDENCE.
AVERTISSEMENTS GÉNÉRAUX
La responsabilité de La société La NORDICA S.p.A. se limite à la fourniture de l’appareil.
Son installation doit être réalisée dans les règles de l’art, selon les présentes instructions et les règles de la profession, par du personnel
qualié, qui agit au nom de sociétés aptes à assumer l’entière responsabilité de l’ensemble de l’installation.
La société La NORDICA S.p.A. n’est pas responsable du produit modié sans autorisation et de l’utilisation de pièces de rechange non
originales.
Cet appareil n’est pas approprié pour l’utilisation par personne manquant d’expérience (enfants compris) ou avec capacités physiques,
sensoriales et mentales réduites, sans la supervision et l’instruction d’une personne responsable de leur sécurité. Les enfants doivent être
contrôlés an qu’ils ne puissent pas jouer avec l’appareil. (EN 60335-2-102 / 7.12)
IL EST OBLIGATOIRE de respecter les normes nationales et européennes, les dispositions locales ou en matière de législations dans le
secteur de la construction ainsi que les réglementations anti-incendies.
L’APPAREIL NE PEUT PAS ÊTRE MODIFIE. La société La NORDICA S.p.A. n’assume aucune responsabilité en cas de non
respect de ces précautions.
DÉCLARATION DE CONFORMITÉ DU CONSTRUCTEUR
Objet: Absence d’amiante et de cadmium
Nous déclarons que tous nos appareils sont assemblés avec des matériaux ne comportant pas de parties en amiante ou ses dérivés et que
dans le matériau d’apport utilisé pour les soudures le cadmium n’est pas présent ni utilisé sous aucune forme que ce soit, comme il est prévu
par la norme de référence.
Objet: Règlement CE n. 1935/2004
Nous déclarons que tous nos produits, les matériaux destinés à entrer en contact avec les aliments sont indiqués pour l’usage des aliments,
conformément au Règlement CE cité à l’objet.
RÉGLÉS POUR LA MISE EN PLACE
L’installation de l’appareil et des éléments auxiliaires relatifs à l’installation du chauage, doit être conforme à toutes les Normes et aux
Réglementations actuelles prévues par la Loi.
L’installation, les relatifs branchements de l’installation, la mise en service ainsi que le contrôle du correct fonctionnement doivent être
scrupuleusement eectués par un personnel autorisé en respectant les instructions suivantes ainsi que les normes en vigueur (nationales,
régionales, provinciales et municipales) présentes dans le pays où est installé l’appareil.
L’installation doit être eectuée par un personnel autorisé, qui remettra à l’acheteur une déclaration de conformité de l’installation, et qui
assumera l’entière responsabilité de l’installation dénitive et par conséquent du bon fonctionnement du produit installé.
On conseille de faire vérier par votre habituel ramoneur de zone soit la connexion à la cheminée, soit le susant ux d’air pour la combustion
dans le lieu d’installation.
Avant l’installation, eectuer les vérications suivantes:
• S’assurer que la structure est en mesure de supporter le poids de votre appareil. Si la portée est insusante, adopter les mesures
appropriées (par exemple une plate-forme pour distribuer le poids) pour augmenter la portée. La NORDICA S.p.A responsabilité se
limite à la fourniture de l’appareil (voir chap. DESCRIPTION TECHNIQUE).
• S’assurer que le sol puisse supporter le poids de l’appareil et procéder à son isolation dans le cas où il serait construit en matériel
inammable (DIMENSIONS SELON LA LÉGISLATION RÉGIONALE).
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FRANCAIS
• S’assurer que la pièce où sera installé l’appareil soit susamment ventilée
• Éviter d’installer l’appareil dans des locaux où se trouvent des conduits de ventilation collective, des hottes avec ou sans extracteur, des
appareils à gaz type B, des pompes de chaleur ou des appareils dont le fonctionnement simultané pourrait provoquer la dépression
du local (réf. Norme UNI 10683)
• S’assurer que le tuyau d’évacuation de la fumée et les conduits auxquels sera raccordé l’appareil soient adéquats pour le fonctionnement
de cet appareil. Il n’est pas permis de raccorder plusieurs appareils à la même cheminée.
• Le diamètre d’ouverture pour la connexion à la cheminée doit correspondre au moins avec le diamètre du tuyau de la fumée.
L’ouverture devrait être dotée d’une connexion murale pour introduire le tuyau d’échappement et d’une rosace.
• Laisser toujours le minimum de vide d’air indiqué entre l’insert et les parois, selon les diérent models (voir page INFORMATIONS
MARQUAGE CE)
• Établir le type de ventilation (naturelle ou forcée) voir chapitre VENTILATION HOTTE OU LOCAL ADJACENT.
• A travers les pieds réglables et l’emploi d’un niveau, il faut s’assurer que l’appareil soit parfaitement à plat pour un correct glissement
de la porte.
Seulement après quelques jours de fonctionnement, quand on est sure que l’appareil fonctionne correctement, on peut procéder
avec la construction du revêtement esthétique.
AVERTISSEMENT - Pour la construction du sol, il faut considérer éventuelles et successives entretiens des parties électriques installées (par ex.
ventilateurs, sondes de température, etc.) et des dispositifs branchés au produit, là où il existe une installation hydraulique.
AVERTISSEMENT - DANS LE CAS D’INSTALLATION D’INSERTS, L’ACCÈS AUX PARTIES INTERNES DE L’APPAREIL DOIT ÊTRE
INTERDIT, ET DURANT L’EXTRACTION IL NE DOIT PAS ÊTRE POSSIBLE D’ACCÉDER AUX PARTIES SOUS TENSION. D’ÉVENTUELS
CÂBLAGES COMME PAR EXEMPLE UN CÂBLE D’ALIMENTATION OU DES SONDES AMBIANTES DOIVENT ÊTRE PLACÉS DE
FAÇON À NE PAS ÊTRE ENDOMMAGÉS DURANT LE MOUVEMENT DE L’INSERT ET À NE PAS ENTRER EN CONTACT AVEC DES
PARTIES CHAUDES.
La société La NORDICA S.p.A. décline toute responsabilité pour les dommages aux choses et/ou personnes provoqués par
la mise en place. En outre elle n’est pas responsable du produit modié sans son autorisation et même pas de l’utilisation
de pièces de rechange non originales.
Le ramoneur habituel de votre zone doit être informé de la mise en place de la cuisinière thermique pour qu’il puisse en contrôler la juste
connexion au conduit de fumée et le degré d’ecacité de ce dernier.
SÉCURITÉ CONTRE LES INCENDIES
En installant le produit, il faut respecter les mesures de sécurité suivantes:
a) Pour assurer une isolation thermique susent, respecter la distance minimale de sécurité entre l’appareil et les éléments de
construction et objets inammables et sensibles à la chaleur (voir DÉCLARATION DE PERFORMANCE - Figure 7 - A.. ). Toutes les
distances minimales de sécurité sont indiquées sur l’étiquette du produit et il NE FAUT PAS aller au-dessous des valeurs
indiquées.
b) Devant la porte du foyer, dans la zone de radiation de cette dernière, il ne doit y avoir aucun objet ou matériau de construction
inammable et sensible à la chaleur à moins de ... Figure 7 - A.. de distance. Cette distance peut être réduite à 40 cm si l’on installe
une protection, rétro ventilée et résistante à la chaleur devant toute la composante à protéger.
c) Si le produit est installée sur un sol de matériau inammable, il faut pourvoir une base ignifuge. Les sols composés par matériaux
inammables, comme moquette, parquet ou liège etc., doivent être recouverts par une couche de matériel non inammable
(dimensions selon les règlements régionales, voir Figure 1).
L’appareil doit fonctionner exclusivement avec le tiroir pour cendres inséré. Les résidus solides de la combustion (cendres) doivent être
ramassés dans un conteneur hermétique et résistant au feu. L’appareil ne doit jamais être allumé en présence d’émissions de gaz ou de
vapeurs (par exemple colle pour linoléum, essence, etc.) Ne pas déposer de matériaux inammables dans les proximités de l’appareil.
La combustion libère de l’énergie thermique qui provoque un échauement considérable des supercies, de la porte et de la vitre
du foyer, des poignées des portes ou de commande, du conduit de fumée et éventuellement de la partie avant de l’appareil. Evitez
de toucher ces éléments sans un habillement de protection adéquat ou sans accessoires (gants de protection contre la chaleur,
dispositifs de commande). Faites prendre conscience de ces dangers aux enfants et tenez-les éloignés du foyer pendant son
fonctionnement. Avertir les enfants que l’appareil devient très chaud et qu’ils ne doivent pas le toucher.
L’utilisation d’un combustible incorrect ou trop humide pourrait provoquer la formation de dépôts (créosote) dans le tuyau d’évacuation de la
fumée avec risque d’incendie du dit tuyau.
INTERVENTION RAPIDE
En cas d’incendie dans la connexion ou dans le conduit de fumée:
a) Fermer la porte de remplissage et du tiroir à cendres.
b) Fermer les clapets de l’air comburant.
50
FRANCAIS
c) Éteindre à l’aide d’extincteurs à anhydride carbonique ( CO
2
poussières).
d) Demander l’intervention immédiate des Sapeurs Pompiers.
NE PAS ÉTEINDRE LE FEU AVEC DES JETS D’EAU.
Quand le conduit de fumée cesse de brûler, le faire contrôler par un spécialiste pour localiser d’éventuelles ssures ou points perméables.
PROTECTION DES POUTRES
Compte tenant du rayonnement du foyer, vous devez faire spécialement attention à la protection des poutres dans le projet de votre cheminée,
tenez compte d’un côté de la proximité de la poutre depuis les façades externes du foyer, et de l’autre du rayonnement de la porte en vitre qui
normalement est très proche aux poutres mêmes. Il faut savoir qu’en tout cas, les façades internes ou inférieures de cette poutre en matériau
combustible ne doivent pas être en contact avec températures supérieures aux 65 °C.
Dans la Figure 2 on indique quelques exemples de solution.
AVERTISSEMENT: On ne sera pas responsables pour un mauvais fonctionnement de l’installation non conforme aux
prescriptions des présentes instructions ou de l’emploi de produits complémentaires non appropriés.
DESCRIPTION TECHNIQUE
Dénition: cheminée conforme EN 13229 l’appareil est un appareil à alimentation intermittente.
Les appareils de La Nordica sont destinés à chauffer des espaces de logement pendant certaines périodes. Les combustibles utilisés
sont des bûches de bois.
L’appareil est composé par un ensemble d’éléments en fonte unis entre eux à encastrement, tandis que l’étanchéité est assurée par
un mastic réfractaire. L’ensemble est soutenu à travers tirants et écrous placés à l’extérieur du corps de chauffage.
Les appareils ont un circuit d’air intégré pour la récupération de la chaleur composé par déecteurs (ailettes radiantes) sur toutes les
façades externes du corps de chauffage. Les appareils disposent d’un double fond de foyer, constitué par la plaque amovible
perforée. A’ travers ces trous arrive à l’intérieur du foyer de l’air préchauffé en obtenant ainsi une après-combustion avec une
augmentation du rendement et une réduction des émissions des gaz non brûlés. La vitre céramique (résistante jusqu’à 700°C) de la
porte offre une vue fascinante sur les ammes et empêche tout échappement d’étincelles et de fumée.
ACCESSOIRES
TISONNIERGANT
SÉRIESSÉRIES
Le chauffage du milieu ambiant se fait :
a) Par rayonnement : la chaleur est rayonnée dans le local à travers la vitre panoramique et les surfaces extérieures chaudes du
appareil.
b) Par naturelle convections: le passage de l’air à travers de revêtement de l’appareil relâche chaleur dans l’environnement.
L’appareil est équipé de régulateurs pour l’air primaire et secondaire, qui permettent de régler l’air de combustion.
1A - REGISTRE AIR PRIMAIRE (Figure 8)
Le registre, permet de régler le passage de l’air à travers le tiroir des cendres et la grille en direction du combustible. L’air primaire est
nécessaire au processus de combustion. Il faut vider régulièrement le tiroir cendrier de façon à ce que les cendres ne puissent pas
empêcher l’entrée de l’air primaire pour la combustion. L’air primaire permet également de maintenir le feu. Pendant la combustion
du bois, le régulateur de l’air primaire ne doit être ouvert qu’un peu puisque autrement le bois brûle trop rapidement et l’appareil
pourrait se surchauffer (Voir paragraphe ALLUMAGE).
2A - REGISTRE AIR SECONDAIRE (Figure 8)
Le registre de l’air secondaire se trouve sur la porte du foyer. Ce régulateur doit être ouvert (c’est-à-dire que la manette doit être
déplacée sur la droite), en particulier pour la combustion du bois, de sorte que le carbone non brûlé puisse subir une postcombustion.
Voir paragraphe ALLUMAGE. Ce régulateur permet de régler le fonctionnement du poêle.
En le laissant légèrement ouvert, selon le tirage de l’appareil, il est possible de maintenir la vitre propre.
Le réglage des registres, nécessaire pour obtenir la performance calorique nominale est le suivant:
Consommation
( kg/h )
Air PRIMAIRE Air SECONDAIREAir TERTIAIRE
FOCOLARE 60 PIANO EVO2,310% OUVERT75% OUVERTPRÉ CALIBRE
FOCOLARE 70 PIANO EVO CRYSTAL 2,52mm OUVERT Figure 8OUVERTPRÉ CALIBRE
FOCOLARE 702,7FERMEOUVERTPRÉ CALIBRE
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FRANCAIS
TUYAU D’EVACUATION
Conditions fondamentales pour un correct fonctionnement de l’appareil:
• la section interne doit être préférablement circulaire;
• être thermiquement isolé et imperméable et construit avec matériaux appropriés pour résister à la chaleur, aux produits de la
combustion et aux éventuelles condenses;
• être sans étranglements et avoir un parcours vertical avec déviations non supérieures à 45°;
• si déjà usé, il doit être propre;
• toutes les parties du conduit des fumées doivent pouvoir être inspectées;
• des ouvertures d’inspection doivent être prévues pour le nettoyage.
• respecter les données techniques du manuel d’instructions;
Si les tuyaux d’évacuation sont à section carrée ou rectangulaire les arêtes internes doivent être arrondies avec rayon non inférieur à 20 mm.
Pour la section rectangulaire le rapport maximum entre les côtés doit être = 1,5.
Une section trop petite provoque une diminution du tirage. On conseille une hauteur minimale de 4 m.
On interdit car ils aectent le bon fonctionnement de l’appareil: brociment, acier galvanisé, surfaces internes rugueuses et poreuses. en
Figure 3 on indique quelques exemples de solution
Les sections/longueurs du conduit de fumée indiquées dans le tableau des DONNEES TECHNIQUES sont des indications
pour une installation correcte. La Norme EN13384-1 vaut pour toute installation avec dimensions diérentes.
Le tirage créé par votre tuyau d’évacuation doit être susant mais pas excessif.
Une section du tuyau d’évacuation trop importante peut présenter un volume trop grand à chauer et donc provoquer des dicultés de
fonctionnement de l’appareil; pour éviter cela il faut incuber le même au long de toute son hauteur. Une section trop petite provoque une
diminution du tirage.
ATTENTION: en ce qui concerne la réalisation du branchement au conduit des fumées et les matériaux inammables il faut se
conformer à la Norme UNI10683. Le conduit de fumée doit être distancé des matérielles inammables ou combustibles à travers
une appropriée isolation or une interstice d’air.
Il est INTERDIT de faire passer intérieurement au conduit de fumée tuyaux d’ installation ou canaux pour l’adduction d’air. Il est
aussi interdit de créer des ouvertures, mobiles ou xes pour la connexion d’ autres appareils (Figure 4).
TÉTÉ DE CHEMINEE
Le tirage du conduit de fumée dépend aussi d’une tête de cheminée appropriée.
Il est donc indispensable que, si construite artisanalement, la section de sortie soit plus de deux fois la section interne du conduit de fumée
(Figure 5).
Puisqu’on doit toujours récupérer la ligne de faîte du toit, la tête de cheminée devra assurer le déchargement même en présence de vent
(Figure 6).
La tête de cheminée doit répondre aux suivantes conditions:
• avoir section interne équivalent à celle de la cheminée.
• avoir section utile de sortie double par rapport à celle interne du conduit de fumée.
• être construite de façon à empêcher la pénétration dans le conduit de fumée de pluie, neige ou de tout corps étrange.
• être facilement inspectionnable, pour éventuelles opérations d’entretien et nettoyage.
CONNEXION AU TUYAU D’ÉVACUATION
La connexion à la cheminée doit être réalisée avec tuyaux rigides en acier conforme à toutes les Normes et aux Réglementations actuelles
prévues par la Loi.
Il est INTERDIT d’utiliser des tubes métalliques exibles ou en brociment puisqu’ils ne garantissent pas la sécurité du
raccord pouvant être objets de déchirures ou ruptures, ce qui provoquerait des échappements de fumée.
Le conduit de décharge fumée doit être xé hermétiquement à la cheminée et ne peut avoir qu’une inclinaison maximum de 45°, ceci pour
éviter des dépôts excessifs de condensation produite au cours des phases initiales d’allumage et/ou la xation excessive de suie ainsi que le
ralentissement des fumées en sortie. Un raccordement non hermétique peut provoquer un mauvais fonctionnement de l’appareil.
Le diamètre interne du tuyau de raccordement doit correspondre au diamètre externe du tronc de décharge fumée de l’appareil. Les tuyaux
selon DIN 1298 remplissent cette condition.
La dépression à la cheminée (TIRAGE) doit être d’au moins (voir chap. FICHE TECHNIQUE) Pascal.Le mesure doit être fait toujours avec
appareil chaud (rendement calorique nominal). Quand la dépression dépasse 17 Pa (=1.7 mm de colonne d’eau) il faut réduire la même avec
l’installation d’un régulateur de tirage supplémentaire (vanne papillon) sur le tuyau d’échappement ou dans la cheminée selon les normatives
en vigueur.
IMPORTANT: Avec l’emploi de tuyaux métalliques il est indispensable qu’ils soient isolés avec matériaux appropriés
(revêtements en bre isolante résistants jusqu’à 600°C) dans le but d’éviter détériorations des maçonneries ou de la contre-
hotte.
AIR POUR LA COMBUSTION
Il est indispensable que l’espace compris entre la partie supérieure, les côtés de l’appareil et le déecteur de matériaux incombustible de la
hotte (qui obture la base du tuyau d’évacuation), soit constamment ventilé.
Il faut permettre pour cela une entrée d’air d’en bas (entrée d’air frais) et une sortie haute (sortie d’air chaud).
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FRANCAIS
Les espaces prévus pour la circulation de l’air indiqués dans la (Figure 7 - Figure 11) sont les conditions minimales:
Sommet: ouverture minimale 1000 cm
2
Base: ouverture minimale 750 cm
2
On obtient donc:
• une plus grande sécurité
• une augmentation de la chaleur créée par la circulation d’air autour de l’appareil
• améliorer le fonctionnement de l’appareil
La grille évacuation chaleur (Figure 7 pos. 6 ) se trouve sur la parte supérieure du manteau à 20 cm du plafond. Cette grille doit
être toujours installée car sa fonction est de permettre la sortie de la chaleur accumulée dans l’ambiance (surpression).
VENTILATION ET AÉRATION DES PIÈCES POUR L’INSTALLATION
Vu que les appareils prennent leur air de combustion de la pièce d’installation, il est OBLIGATOIRE qu’il existe une quantité susante d’air
dans ce lieu. En cas de fenêtre et portes étanches (ex. Maisons construites avec le critère de l’épargne énergétique) il est possible que l’entrée
d’air frais ne soit plus garantie et ceci compromet le tirage de l’appareil, votre bien-être et votre sécurité.
IMPORTANT:Pour un meilleur bien-être et une meilleure oxygénation de l’ambiante, l’air de combustion peut être prise directement de
l’extérieur avec un raccord de connexion à un tuyau exible. Le tuyau de connexion (qui n’est PAS fourni) doit être poli, avec un diam. min. de
Figure 11 et longueur max. 4m et avec pas plus de trois courbes. Dans le cas où il soit branché directement avec l’extérieur il faut prévoir un
brisevent.
Pour un bon fonctionnement de l’appareil il est OBLIGATOIRE que dans le lieu d’installation on introduit de l’air susant pour la combustion
et la ré-oxygénation de l’environnement même. Cela signie que, à travers des ouvertures appropriées en communication avec l’extérieur, l’air
pour la combustion doit pouvoir circuler même avec les portes et les fenêtres fermées.
Les prises d’air doivent répondre aux exigences suivantes:
• être protégées par des grilles, grillages métalliques, etc., sans en réduire la section utile nette;
• être réalisées de façon à rendre possibles les opérations de maintenance;
• être placées de façon à ne pas pouvoir être bouchées;
• Si dans la pièce où l’appareil est installé il y a des hottes d’aspiration, celles-ci NE DOIVENT PAS fonctionner au même temps que l’appareil.
Il pourrait se vérier une sortie de fumée dans la pièce, même avec porte fermée de l’appareil.
L’aux de l’air propre et non contaminé peut être obtenu aussi d’une pièce adjacente à celle de l’installation (aération et ventilation indirecte),
à condition que le ux puisse se faire librement à travers des ouvertures permanentes en communication avec l’extérieur.
La pièce adjacente ne peut pas être utilisée comme garage, stock de matériau combustible ou autres activités comportant un danger
d’incendie, salle de bains, chambre à coucher ou pièce commune de l’immeuble.
La ventilation est susante quand la pièce est équipée de prises d’air selon le tableau:
les catégories d'appareilsla norme de référence
le pourcentage de la section
nette d'ouverture par rapport à la section de
sortie des fumées de l'appareil
la valeur minimale nette
d'ouverture du conduit de
ventilation
CheminéesUNI EN 1322950%200 cm²
PoêlesUNI EN 1324050%100 cm²
CuisinièreUNI EN 1281550%100 cm²
L’installation dans les pièces avec danger d’incendie est interdite. Il est également interdit d’eectuer l’installation à l’intérieur de
pièces à usage d’habitation dans lesquelles la dépression mesurée entre milieu extérieur et milieu intérieur serait supérieure à 4 Pa
- référence pour l’Italie conformément à la norme UNI10683.
Il faut se conformer à toutes les lois et règlementations nationales, régionales, provinciales et communales existant dans le pays où l’appareil
a été installé.
VENTILATION HOTTE OU LOCAL ADJACENT
Pour distribuer la chaleur dans l’environnement ou canaliser le même dans une salle adjacente il est possible d’installer une couverture en
acier zingué (OPTION) sur le corps externe en fonte du foyer même.
La couverture est équipée avec quatre sorties avec un diamètre de 150 mm pour la connexion de tuyaux résistants à la chaleur. La couverture
est xée au foyer à travers les vis appropriées.
a) réaliser la perforation sur les murs ou sur la hotte existante pour permettre le passage et l’application des tuyaux exibles (ignifuges)
de diamètre 15 cm avec les relatives bouches.
b) xer les tuyaux à travers des colliers de serrage aux relatifs colliers et bouches, (Figure 10).
c) chaque tuyau ne doit pas dépasser 2 m de longueur pour la ventilation naturelle et 4 m pour la ventilation forcée devra être isolé avec
matériaux isolants pour éviter bruit et dispersion de chaleur.
53
FRANCAIS
CONNEXION ET ENTRETIEN OPTIONNEL
La centrale et l’installation devront être installées et connectées par personnel habilité selon les normes en vigueur (voir
chapitre AVERTISSEMENT GÉNÉRAL).
ATTENTION: la centrale et le câble d’alimentation ne doit pas entrer en contact avec des parts chaudes.
Nos produits sont préparés pour un kit de ventilation OPTIONNEL, approprié pour améliorer la distribution de la chaleur à travers la ventilation
du seul environnement d’installation (voir chapitre PRISE D’AIR EXTERNE).
Voir manuel d’instructions CONNEXION KIT DE VENTILATION OPTIONNEL pour la connexion du kit ventilation.
COMBUSTIBLES ADMIS / NON ADMIS
Les combustibles admis sont souches de bois. On doit utiliser exclusivement souches de bois sec (contenu d’eau max. 20%). On devrait charger
au maximum 2 ou 3 souches de bois. Les pièces de bois devraient avoir une longueur d’environ 20-30 cm et une circonférence de maximum
30-35 cm. Les petits troncs de bois pressés non résines doivent être usés avec attention pour éviter surchauages dangereux pour
l’appareil, car ils ont un pouvoir calorique très haut.
Le bois utilisé comme combustible doit avoir un contenu d’humidité inférieur au 20% et doit être déposé dans un lieu sec. Le bois humide
rende l’allumage plus dicile, car il faut une plus grande quantité d’énergie pour faire évaporer l’eau présente. Le contenu humide a en outre
le désavantage que, avec la réduction de la température, l’eau se condense d’abord dans le foyer et donc dans le cheminée, causant ainsi un
remarquable dépôt de suie avec suivant possible risque d’incendie de la même.
Le bois frais contient environ 60% d’humidité (H
2
O), donc il n’est pas convenable pour être brûlé. Il faut placer ce bois dans un lieu sec et ventilé
(par exemple sous un abri) pour au moins deux ans avant son emploi.
Parmi les autres, on ne peut pas brûler: charbon, découpes, déchets d’écorce et panneaux, bois humide ou traité avec vernis,
matériaux en plastique; dans ce cas échoit la garantie sur l’appareil. Papier et carton doivent être utilisés seulement pour l’allumage.
La combustion de déchets est INTERDITE et endommagerait en outre l’appareil et le tuyau d’évacuation de la fumée, nuisant également à
la santé et pouvant donner lieu à des réclamations de la part des voisins à cause des mauvaises odeurs.
Le bois n’est pas un combustible de longue durée et par conséquent un chauage continu du poêle pendant la nuit n’est pas possible.
Typekg/mckWh/kg Humidité 20%
Hêtre7504,0
Chêne9004,2
Orme6404,1
Peuplier4704,1
Mélèze*6604,4
Sapin rouge*4504,5
Pin Silvestre*5504,4
* BOIS RÉSINEUX PEU ADAPTES POUR UN POÊLÉ
IMPORTANT: En utilisant de façon continue et prolongée du bois aromatisé (eucalyptol, myrte, etc.), on cause rapidement
des dégâts (clivage) au niveau des éléments en fonte du produit.
Les données techniques déclarées ont été obtenues en utilisant l’essence d’hêtre en classe “A1” selon la norme UNI EN ISO 17225-5 et humidité au
dessous de 20%. Utiliser d’autre essence pourrait exiger des régulations spéciques et procurer des rendements du produit diérents.
d) les bouches doivent être positionnées à un hauteur non inférieure à 2 m du sol pour éviter que l’air chaud en sortie aecte les
personnes; Il faut respecter la distance des ouvertures de convection selon les normes de construction locales;
e) les longueurs des tuyaux de canalisation doivent être d’égale longueur pour éviter diérentes quantités d’air distribué par chaque
sortie(v. Figure 10).
f) le kit de ventilation optionnel doit être installé en dessous de l’appareil (voir instructions séparées kit de ventilation OPTIONNEL).
Pour cette raison il faut prévoir une espace au-dessous pour l’installation, ainsi que sera garanti un approprié passage pour l’air et sera
possible eectuer éventuelles entretiens;
54
FRANCAIS
ALLUMAGE
Il est inévitable qu’au premier allumage, se produise une odeur désagréable (due au séchage des collants d’étanchéité ou des vernis de
protection), qui disparaît après une brève utilisation. Il faut cependant assurer une bonne ventilation du milieu ambiant.
Pour allumer le feu, nous conseillons d’utiliser du petit bois et du papier ou bien d’autres moyens vendus dans le commerce.
Il est INTERDIT d’utiliser toute substance liquide comme par ex. alcool, essence, pétrole et similaires.
Ouvrir complètement l’air primaire.
Quand le bois commence à brûler on peut recharger en ouvrant lentement la porte, de façon à éviter sorties de fumée, et régler l’air pour la
combustion selon les indications du CHAP. DESCRIPTION TECHNIQUE.
Pendant cette phase, ne jamais laisser le foyer sans supervision.
Jamais surcharger l’appareil (chap. DESCRIPTION TECHNIQUE - Consommation horaire).
Trop de combustible et trop d’air pour la combustion peuvent causer surchauage et donc endommager le même.
Ne jamais allumer l’appareil en présence de gaz carburant dans la pièce.
Pour eectuer un premier allumage correct des produits traités avec des vernis pour hautes températures, il faut savoir ce qui suit:
• les matériaux de construction des produits en question ne sont pas homogènes, en eet des éléments en fonte et en acier coexistent;
• la température à laquelle est soumis le corps du produit n’est pas homogène: selon les zones, les températures peuvent varier de 300ºC
à 500ºC ;
• le long de sa vie, le produit est soumis à des cycles alternés d’allumage et d’arrêt au cours de la même journée et à des cycles d’utilisation
intense ou de repos absolu selon les saisons ;
• l’appareil neuf, avant de pouvoir être considéré comme rodé, devra être soumis à diérents cycles de mise en service pour permettre
à tous les matériaux et au vernis de compléter les diverses sollicitations élastiques;
• en particulier, initialement, il est probable qu’on notera l’émission d’odeurs typiques de métaux soumis à une grande sollicitation
thermique et de vernis encore frais. Bien que pendant la phase de fabrication, ce vernis soit cuit à 250ºC pendant quelques heures, il
devra dépasser plusieurs fois et pendant un certain temps la température de 350ºC avant de s’incorporer parfaitement aux supercies
métalliques.
Il est donc important de suivre ces quelques instructions au moment de l’allumage:
1. Assurez-vous que soit garanti un renouvellement important de l’air dans le lieu où est installé l’appareil.
2. Pendant les premiers allumages, ne pas charger excessivement la chambre de combustion (environ la moitié de la quantité indiquée
dans le manuel d’instructions) et maintenir le produit allumé pendant au moins 6-10 heures de suite, avec les régulateurs moins
ouverts que ce qui est indiqué dans le manuel d’instruction.
3. Répéter cette opération au moins 4-5 fois ou plus, selon votre disponibilité.
4. Par la suite augmenter progressivement la charge (en respectant cependant toujours les indications du manuel d’instruction au sujet
de la charge maximum) et si possible, observer de longues périodes d’allumage en évitant, au moins au cours de la phase initiale, des
cycles d’allumage-arrêt de courte durée.
5. Au cours des premiers allumages, aucun objet ne devrait être appuyé sur l’appareil et en particulier sur les supercies laquées.
Il ne faut pas toucher les supercies laquées pendant le chauage.
6. Une fois le «rodage» terminé, l’appareil pourra être utilisé comme le moteur d’une auto, en évitant de brusques échauements causés
par des chargements excessifs.
Seulement après quelques jours de fonctionnement, quand on est sure que l’appareil fonctionne correctement, on peut
procéder avec la construction du revêtement esthétique.
AVERTISSEMENT: Pour la construction du sol, il faut considérer éventuelles et successives entretiens des parties électriques
installées (par ex. ventilateurs, sondes de température, etc.) et des dispositifs branchés au thermo-produit, là où il existe une
installation hydraulique.
ALLUMAGE À BASSES ÉMISSIONS
La combustion sans fumée est une méthode d’allumage qui permet de réduire notablement les émissions de substances nocives. Le bois
brûle progressivement du haut vers le bas, ainsi la combustion et plus lente et mieux contrôlée. Les gaz brûlés, en passant à travers les
ammes, brûlent presque entièrement.
Mettre les bûches dans le foyer à une certaine distance l’une de l’autre, comme indiqué dans la Figure 9. Disposer les plus grosses en bas et
les plus minces en haut, ou à la verticale en cas de foyer étroit et haut. Placer l’allume-feu sur le montage, disposer des bûches sur l’allume-feu
perpendiculairement au tas de bois.
Mode d’allumage. Ce mode d’allumage remplace le papier ou le carton.
Préparer 4 bûches ayant une section transversale de 3cm x 3cm et une longueur de 20 cm Figure 9. Mettre les quatre bûches croisées au-
dessus du tas de bois, transversalement à celui-ci, avec au milieu l’allume-feu qui peut être par exemple de la bre de bois enduite de cire.
Une allumette sut pour allumer le feu. Il est également possible d’utiliser des morceaux de bois plus petits: dans ce cas il en faudra un plus
grand nombre.
Ouvrir la vanne d’évacuation des fumées et le clapet pour l’air comburant (1A - 2A). Après avoir allumé le feu laisser le clapet qui régule l’air
pour la combustion dans la position indiquée dans la Figure.
IMPORTANT:
• ne pas ajouter de l’autre bois entre une charge et l’autre;
• ne pas étouer le feu en fermant les prises d’air;
• un ramonage régulier réduit les émissions de poussières nes.
Ces indications sont soutenues par ENERGIA Legno SUISSE www.energia-legno.ch
55
FRANCAIS
FONCTIONNEMENT NORMAL
Après avoir positionné le clapet de la soupape fumées correctement (possiblement fermé), introduire le charge de bois horaire indiqué
évitant des surcharges qui provoquent des eorts anormaux et déformations. Vous devez utiliser l’appareil toujours avec la porte fermée,
pour éviter des problèmes dû au surchauage (forge eet).
La non observance de cette règle fait échoir la garantie.
Avec les clapets placés sur la façade de l’appareil on règle son émission de chaleur.
Ils doivent être ouverts selon le besoin calorique. La meilleure combustion (avec émissions minimales) est rejointe lorsque quand, en
chargeant le bois, la plu part de l’air pour la combustion passe à travers le clapet d’air secondaire.
Jamais surcharger l’appareil. Trop combustible et trop sari pour la combustion peuvent causer une surchaue et par
conséquence endommager le poêle. Les dommages causés par surchaue ne sont pas couverts par garantie.
Il faut donc toujours utiliser l’appareil avec la porte fermée (abaissée) pour éviter l’eet forge.
Le réglage des clapets nécessaire pour obtenir le rendement calorique nominal avec une dépression à la cheminée de Pascal (voir chap.
FICHE TECHNIQUE) est le suivant: voir chap. DESCRIPTION TECHNIQUE. Le appareil est un appareil à alimentation intermittente.
Outre au réglage de l’air pour la combustion, l’intensité de la combustion et donc le rendement calorique de votre appareil est aecté par
la cheminée. Un bon tirage de la cheminée demande un réglage plus réduit de l’air pour la combustion, tandis qu’un tirage réduit nécessite
davantage d’un exact réglage de l’air pour la combustion.
Pour vérier la bonne combustion, contrôler si la fumée qui sort de la cheminée est transparente. De la fumée blanche signie que l’appareil
n’est pas réglé correctement ou que le bois est trop mouillé; par contre, de la fumée grise ou noire indique que la combustion n’est pas
complète (une plus grande quantité d’air secondaire est nécessaire).
ATTENTION : Lorsque l’on rajoute le combustible sur les braises en l’absence de amme, un développement important de fumées
pourrait être constaté. Dans ce cas, un mélange explosif de gaz et d’air pourrait se former et, dans les cas extrêmes, une explosion.
Pour des motifs de sécurité, il est conseillé d’eectuer une nouvelle procédure d’allumage en utilisant des petites baguettes en bois.
FONCTIONNEMENT PENDANT LES PÉRIODES DE TRANSITION
Pendant la période de transition, c’est-à-dire quand les températures externes sont plus élevées, en cas d’augmentation imprévue de la
température, il peut se produire certaines dicultés avec le tuyau d’évacuation de la fumée qui font que les gaz de combustion ne sont pas
complètement aspirés. Les gaz de décharge ne sortent plus complètement (forte odeur de gaz).
Dans de tels cas, secouez plus fréquemment la grille et augmenter l’air pour la combustion. Ensuite chargez une quantité réduite de
combustible en faisant en sorte que celui-ci brûle plus rapidement (avec plus de ammes) et le tirage du tuyau d’évacuation de la fumée se
stabilise.
Contrôlez également que toutes les ouvertures pour le nettoyage et les raccordements à la cheminée soient hermétiques. En cas
d’incertitudes, renoncer à utiliser ’appareil.
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FRANCAIS
ENTRETIEN ET SOIN
TOUJOURS SUIVRE LES INDICATIONS AVEC LE MAXIMUM DE SÉCURITÉ !
• S’assurer que la che du cordon d’alimentation soit enlevée (où présent).
• Que le générateur est entièrement froid.
• Les cendres sont complètement froides.
• Durant les opérations de nettoyage du produit garantir un renouvellement ecace de l’air de la pièce.
• Un nettoyage insusant compromet le bon fonctionnement et la sécurité !
NETTOYAGE PÉRIODIQUE À LA CHARGE DE L’UTILISATEUR
Les opérations de nettoyage périodique, comme indiqué dans ce manuel d’utilisation et d’entretien, doivent être réalisées avec le plus grand
soin, après voir lu les indications, les procédures et les fréquences décrites dans ce manuel d’utilisation et d’entretien.
Contrôler, en le nettoyant, au moins une fois par an, la prise d’air externe.
La cheminée doit être régulièrement ramonée par le ramoneur.
Faites contrôler par votre ramoneur de zone l’installation de la cheminée, le raccordement et l’aération.
IMPORTANT: ENTRETIEN ET SOIN QUI NE PEUT AVOIR LIEU QU’AVEC L’APPAREIL FROID.
Utiliser exclusivement des pièces de rechange expressément autorisées et oertes par La NORDICA S.p.A. . En cas de besoin, nous
vous prions de vous adresser à votre revendeur spécialisé.
L’APPAREIL NE PEUT PAS ÊTRE MODIFIE!
NETTOYAGE DE LA VITRE
Grâce à une entrée spécique de l’air secondaire, la formation de dépôts de saleté sur la vitre de la porte est ecacement ralentie. Cependant
il est impossible de l’éviter complètement avec l’utilisation des combustibles solides (en particulier le bois humide) mais ceci ne doit pas être
considéré comme un défaut de l’appareil.
IMPORTANT: Il ne faut nettoyer la vitre panoramique que quand l’appareil est froid pour en éviter l’explosion. Le nettoyage
peut être eectué avec des produits spéciques ou bien en frottant la vitre avec une boule de papier journal (quotidien) humidié
et passé dans la cendre.
Ne pas utiliser cependant de chions, produits abrasifs ou chimiquement agressifs.
La procédure correcte d’allumage, l’utilisation de la quantité et du type de combustibles adéquats, la position correcte du régulateur de
l’air secondaire, le tirage susant de la cheminée et la présence d’air comburant sont les conditions indispensables pour le fonctionnement
optimal de l’appareil et garantissant le nettoyage de la vitre.
RUPTURE DES VITRES: Les vitres sont en vitrocéramique résistante à des poussées thermiques allant jusqu’à 750° C et ne
sont donc pas sujettes à des chocs thermiques. Elles ne peuvent se rompre que par chocs mécaniques (coups ou fermeture
violente de la porte, etc.) Par conséquent, le remplacement de la vitre n’est pas sous garantie.
NETTOYAGE TIROIR DES CENDRES
Tous les appareils ont une grille foyer et un tiroir cendre pour la récolte des cendres.
Nous vous conseillons de vider périodiquement le tiroir cendre et d’éviter son remplissage total, pour ne pas surchauer la grille. En outre,
nous vous conseillons de laisser toujours 3-4 cm de cendre dans le foyer.
ATTENTION: Les cendres enlevées du foyer doivent être placées dans un récipient de matériau ignifuge équipé d’un
couvercle étanché. Le récipient doit être placé sur un sol ignifuge, loin de matériaux inammables jusqu’à l’extinction et
refroidissement complet.
NETTOYAGE DU TUYAU D’ÉVACUATION DE LA FUMÉE
La procédure correcte d’allumage, l’utilisation de quantités et types de combustibles appropriés, le juste positionnement du registre de l’air
Secondaire, le tirage susant de la cheminée et la présence d’air comburant sont indispensables pour le fonctionnement optimal de l’appareil
et garantissant le nettoyage de la vitre.
Nous recommandons d’eectuer un nettoyage complet de l’appareil au moins une fois par an ou chaque fois que nécessaire (problèmes
de mauvais fonctionnement avec faible rendement). Un dépôt excessif de suie peut provoquer des problèmes de décharge des fumées et
l’incendie du tuyau d’évacuation lui-même.
Cette opération, qui ne peut avoir lieu qu’avec l’appareil froid, devrait être eectuée par un ramoneur qui en même temps,
peut faire une inspection du tuyau d’évacuation de la fumée (vérier la présence d’éventuels dépôts).
Pendant le nettoyage, il faut retirer de l’appareil le tiroir cendrier, la grille et le déecteur fumées pour favoriser la chute de la suie.
Les déecteurs sont facilement amovibles depuis leurs sièges car elles ne sont pas xés avec aucune vis. Une fois le nettoyage réalisé, les
mêmes doivent être repositionnés dans leurs sièges (Figure 12 ).
ATTENTION: L’absence de déecteur provoque une forte dépression, une combustion trop rapide et une consommation
excessive de bois ayant pour conséquence une surchaue de l’appareil.
57
FRANCAIS
DÉTERMINATION DE LA PUISSANCE THERMIQUE
Il n’existe pas de règle absolue qui permette de calculer la puissance correcte nécessaire. Cette puissance dépend de l’espace à
chauffer mais aussi en grande mesure de l’isolation. En moyenne, la puissance calorique nécessaire pour une pièce adéquatement
isolée sera de 30 kcal/h par m
3
(pour une température extérieure de 0 °C).
Etant donné que 1 kW correspond à 860 kcal/h, nous pouvons adopter une valeur de 35 W/m
3
.
Supposons que vous souhaitez chauffer une pièce de 150 m
3
(10 x 6 x 2,5 m) d’un appartement isolé, vous aurez besoin de 150 m
3
x 35 W/m
3
= 5250 W ou 5,25 kW. Par conséquent, comme chauffage principal, un appareil de 8 kW sera sufsant.
Valeur indicative de combustion
Quantité demandée par rapport à
1 kg de bois sec
CarburantUnitàkcal/hkW
Bois sec (15% d’humidité)kg36004.21,00
Bois mouillé (50% d’humidité)kg18502.21,95
Briquettes de boiskg40005.00,84
Briquettes de lignitekg48005.60,75
Anthracite normalkg77008.90,47
Cokekg67807.90,53
Gaz naturelm
3
78009.10,46
MazoutL85009.90,42
ElectricitékW/h8601.04,19
ENTRETIEN ORDINAIRE EFFECTUÉ PAR LES TECHNICIENS AUTORISÉS
L'entretien ordinaire doit être eectué au moins une fois par an.
Étant donné que le générateur utilise du bois comme combustible solide, il requiert un entretien ordinaire qui doit être eectué par un
Technicien autorisé, en utilisant uniquement des pièces de rechange d'origine.
Le non-respect peut compromettre la sécurité de l'appareil et peut entraîner l'annulation des conditions de garantie.
Le respect de la fréquence de nettoyage réservé à l'utilisateur décrites dans le manuel d'utilisation et d'entretien, garantit au générateur une
combustion correcte au l du temps, et d'éviter les éventuelles anomalies et/ou dysfonctionnements qui pourraient requérir des interventions
du technicien. Les demandes d'intervention d'entretien ordinaire ne sont pas comprises dans la garantie du produit.
JOINTS
Les joints garantissent l'étanchéité du poêle et par conséquent son bon fonctionnement.
Ces éléments doivent être régulièrement contrôlés : en cas d'usure ou de dommages, il faudra les remplacer immédiatement.
Ces opérations devront être réalisées par un technicien autorisé.
RACCORDEMENT À LA CHEMINÉE
Tous les ans, ou à chaque fois que cela s'avère nécessaire, aspirer et nettoyer le conduit qui mène à la cheminée. En présence de tronçons
horizontaux, il faut enlever les résidus avant qu'ils n'obstruent pas le passage des fumées.
ARRÊT PENDANT L’ÉTÉ
Après avoir réalisé le nettoyage du foyer, de la cheminée et du conduit de la fumée, en réalisant l’élimination totale de la cendre et d’autres
éventuels résidus, il faut fermer toutes les portes du foyer et les relatifs clapets. Si l’appareil est retiré de la cheminée, il faut fermer son orice
de sortie. On conseille de réaliser l’opération de nettoyage du conduit de fumée au moins une fois par an. Il faut vérier entre temps l’eectif
état des garnitures lesquelles, si elles ne sont pas parfaitement intègres, ne garantissent pas le bon fonctionnement de l’appareil! Dans ce cas
il est nécessaire le remplacement des mêmes.
En cas d’humidité de la salle ou se trouve l’appareil, il faut préparer des sels absorbants à l’intérieur du foyer. Protéger les parties en
fonte, si l’on veut maintenir inaltéré dans le temps l’aspect esthétique, avec de la vaseline neutre.
58
FRANCAIS
CONDITIONS DE GARANTIE
1. Les produits La Nordica S.p.A. sont garantis, conformément aux directives de la communauté européenne, pour une période de 24 mois à
compter de la date d'achat.
Un document scal valide qui prouve l'achat, délivré par le vendeur (ticket de caisse, facture ou bon de transport), identiant le produit acheté
et la date d'achat et/ou de livraison de ce dernier est ncessaire.
ATTENTION: la présente garantie conventionnelle ne remplace pas la garantie prévue par les normes européennes pour la protection des
Consommateurs.
La garantie conventionnelle est limitée au territoire italien et aux territoires compris dans la Communauté européenne couverts par le Service
des Centres d'Assistance Technique Agréés (vérier sur le site www.lanordica-extraame.com)
Elle est également limitée au pays de résidence et/ou du domicile du consommateur qui doit être le même que celui du siège légal et/ou
commercial du vendeur du produit La Nordica S.p.A.
Les présentes normes ne s'appliquent pas aux produits achetés dans le cadre d'activités commerciales, d'entreprise ou professionnelles. Dans
ces cas, la garantie du produit sera limitée à une période de 12 mois à compter de la date d'achat.
GARANTIE ITALIE
Que faire en cas d'anomalie dans le fonctionnement du produit :
Consulter le manuel d'utilisation pour s'assurer que l'anomalie ne peut pas être résolue avec une application correcte des fonctionnalités du
produit. S'assurer que le défaut rentre dans le type d'anomalies couvertes par la garantie ; si ce n'est pas le cas, le coût de l'intervention sera
entièrement à la charge du consommateur. Lors de la demande d'intervention du Service d'Assistance au Centre d'Assistance Agréé, toujours
indiquer la nature du défaut, le modèle de l'appareil, une adresse complète et un numéro de téléphone.
GARANTIE EUROPE
Que faire en cas d'anomalie dans le fonctionnement du produit :
Consulter le manuel d'utilisation pour s'assurer que l'anomalie ne peut pas être résolue avec une application correcte des fonctionnalités du
produit. S'assurer que le défaut rentre dans le type d'anomalies couvertes par la garantie ; si ce n'est pas le cas, le coût de l'intervention sera
entièrement à la charge du consommateur. Demander l'intervention du Service d'Assistance ou l'adresse du Centre d'Assistance Technique
Agréé au vendeur en indiquant toujours la nature du défaut, le modèle de l'appareil, une adresse complète et un numéro de téléphone.
Pour les défauts de conformité apparus dans les 6 premiers mois de vie du produit, la réparation du défaut est couverte par la garantie
sans frais pour le consommateur.
En cas de vice de conformité relevé entre le septième et le vingt-quatrième mois, le coût de l'appel sera à la charge du consommateur
tandis que les frais de la main-d'œuvre et des éventuelles pièces de rechange fonctionnelles utilisées seront à la charge du vendeur.
2. La garantie est exclue si le défaut détecté est dû à des conditions et/ou évènements externes tels que, à titre d'exemple non exhaustif, une
capacité insusante des systèmes ; une installation erronée et/ou un entretien eectué par un personnel non qualié selon la législation
en vigueur dans le pays de résidence du consommateur ; une négligence ; une incapacité d'utilisation et un mauvais entretien par le
consommateur, ne correspondant pas à ce qui est indiqué dans le manuel d'utilisation du produit, lequel fait partie intégrante du contrat de
vente.
La présente garantie ne couvre pas non plus les dommages subis par le produit en l'absence de causes avérées imputables à des vices de
fabrication. De la même manière sont exclus de la présente garantie tout vice dû au dysfonctionnement du conduit de cheminée, aux termes
de la législation en vigueur dans le pays au moment de l'achat, ainsi que tous les défauts du produit dus à une incurie, rupture accidentelle,
altération et/ou dommage dans le transport (rayures, bossellements, etc.), interventions eectuées par un personnel non autorisé et autres
dommages causés par des interventions erronées du consommateur en essayant de remédier à la panne initiale.
La garantie ne couvre pas les matériaux de consommation suivants : les joints, les verres céramiques ou trempés, les revêtements et grilles
en fonte, les matériaux réfractaires (ex. Nordiker ou autre), les pièces peintes, chromées ou dorées, les éléments en faïence, les poignées, le
brasier et les composants correspondants. Pour les produits Idro, l'échangeur de chaleur est exclu de la garantie si un circuit adapté anti-
condensation n'est pas réalisé, qui garantit une température de retour à l'appareil d'au moins 55 degrés. En général la garantie ne couvre pas
tous les composants extérieurs au produit sur lesquels le consommateur peut intervenir directement lors de l'utilisation et/ou l'entretien ou
qui peuvent être sujets à l'usure et/ou la formation de rouille et de taches sur l'acier dues à une utilisation de détergents agressifs.
En cas de réclamation pour un défaut non avéré en phase de vérication par un technicien autorisé, l'intervention sera entièrement à la charge
du consommateur.
3. S'il s'avère impossible de rétablir la conformité par une réparation du produit/composant, il sera remplacé, sans modication de l'échéance
et des termes de garantie acquis au moment de l'achat du produit/composant à remplacer.
4. La Nordica S.p.A. décline toute responsabilité en ce qui concerne d'éventuels dommages qui peuvent, directement ou indirectement,
être causés à des personnes, animaux et biens personnels en raison de la non-observation de toutes les indications fournies dans le manuel
d'utilisation prévu et qui concernent les avertissements au sujet de l'installation, l'utilisation et l'entretien du produit, téléchargeable
également sur le site internet.
5. Les interventions d’étalonnage et/ou de réglage du produit en relation au type de combustible ou autre sont exclues de la garantie.
59
Riferimenti Normative
Normative documents
Normensetzende Dokumente
Documents Normatifs
Documentos normativos
Potenza termica nominale (kW)
Rated thermal power (kW)
Nennwärmeleistung (kW)
Puissance thermique nominale (kW)
Potencia térmica nominal (kW)
m
3
riscaldabili (30 kcal/h x m
3
)
m
3
Heatable (30 kcal/h x m
3
)
m
3
Heizungsvermogen (30 kcal/h x m
3
)
m
3
que l’on peut chauffer (30 kcal/h x m
3
)
m
3
de aquecimento (30 kcal/h x m
3
)
Consumo orario (kg/h)
Hourly consumption (kg/h)
Verbrauch pro Stunde (kg/h)
Consommation horaire (kg/h)
Consumo horario (kg/h)
Rendimento (%)
Yield (%)
Wirkungsgrad (%)
Rendement (%)
Rendimiento (%)
Ventilazione (regolabile)
Ventilation (adjustable)
Lüftung (einstellbar)
Ventilation (réglable)
Ventilación (regulable)
----
KIT ventilazione OPZIONALE
Ventilation KIT OPTIONAL
Kit Gebläse EXTRA
Kit ventilation OPTIONAL
KIT ventilación OPCIONAL
OPTIONALOPTIONALOPTIONALOPTIONALOPTIONAL
Depressione al camino in Pa (mmH
2
O)
Depression at the stackin Pa (mmH
2
O)
Unterdruck am Schornstein in Pa (mmH
2
O)
Dépression de la cheminéein Pa (mmH
2
O)
Depressão na lareira (mmH
2
O)
Uscita fumi Ø (cm)
Smoke output Ø (cm)
Abgasaustritt Ø (cm)
Sortie fumées Ø (cm)
Saída dos fumos Ø (cm)
Canna fumaria: Altezza ≥ (m) ; Flue: Height
≥ (m) ; Schornsteinrohr: Höhe ≥ (m) ; Conduit
de fumée: Hauteur -≥ (m) ; Humero: Altura ≥
(m) - Dimensioni / Dimensions / Abmessun-
gen min. / Dimensiones mín (cm)
Emissione gas di scarico in g/s
Exhaust gas emission in g/s
Abgasemission in g/s
Émission de gaz d’échappement en g/s
Emisión de gases de descarga en g/s
Temperatura gas di scarico nel mezzo in °C
Exhaust gas temperature in °C
Abgastemperatur im Medium in °C
Température du gaz d’échappement en °C
Temperatura de gases de descarga en °C
FICHE TECHNIQUE.
TECHNISCHE PROTOKOLLE.TECHNICAL DATA SHEET.DATI TECNICI.
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