17
I
5. Prima della messa in esercizio
Assemblate l’asta di sollevamento a 2 elementi.
Se il martinetto non viene usato a lungo può darsi
che si formino delle bolle d’aria nel sistema idraulico
o ci sia fin dall’inizio una quantità insufficiente di olio
nel sistema idraulico.
In tutti e due i casi procedete nel modo seguente:
a) Rabboccare l’olio (Fig. 2)
Sul cilindro idraulico vedete un tappo di gomma che
chiude l’apretura per iempire l’olio. Togliete il tappo
di gomma premendolo da un lato con un cacciavite.
A questo scopo appoggiare il martinetto
orizzontalmente sul pavimento. Attraverso questo
foro viene riempito l’olio idraulico (tipo: HLP 32 Iso o
equivalente).
In caso di necessità versate una quantità di olio tale
che il cilindro visibile all’interno sia coperto di olio.
Ora reinserire a tenuta il tappo di gomma
nell’apertura.
b) Sfiato (Fig. 2)
Si deve togliere l’aria dall’impianto idraulico almeno
dopo averlo rabboccato.
Anche nel caso che non venga usato a lungo si
possono formare delle bolle d’aria nelle cavità del
sistema idraulico.
Lo si nota se nel sollevare il carico questo non si
lascia sollevare completamente o si riabbassa a
scatti.
Per togliere l’aria fate sollevare il braccio di
sollevamento per circa la metà senza carico. Ora
premete con il piede sul braccio di sollevamento in
modo da produrre una certa contropressione sul
sistema idraulico. La vite di scarico deve
naturalmente essere chiusa.
Con un cacciavite premete leggermente da un lato il
tappo in gomma fino a quando lasci uscire l’aria. Ora
abbassate il martinetto aprendo la vite di scarico e
ripetete il procedimento per 2 o 3 volte.
Le gocce di olio che eventualmente fuoriescono non
rivestono alcuna importanza per l’ulteriore
funzionamento del martinetto. In questo modo siete
sicuri che le eventuali bolle d’aria vengano fatte
uscire dai canali dell’olio e che l’apparecchio funzioni
perfettamente.
Raccogliere l’olio usato o che fuoriesce in un
recipiente speciale e smaltirlo in uno dei centri di
raccolta speciali!
6. Sollevare i veicoli (Fig. 1)
Prima di sollevare il veicolo accertatevi che si trovi su
una base stabile, in modo che il martinetto non
venga premuto nel terreno a carico sollevato.
D’estate può succedere facilmente che il martinetto
sprofondi nel manto d’asfalto e quindi scivoli
lateralmente.
All’interno del veicolo tirare naturalmente il freno a
mano e se possibile bloccarlo inoltre con cunei.
Mettete ora il martinetto sotto al veicolo in modo che
il piatto d’appoggio del martinetto possa esercitare
pressione in un punto stabile. In veicoli vecchi con il
fondo arrugginito sussiste facilmente il pericolo che
questo si sfondi.
Il tappo a vite di scarico (6) deve essere chiuso.
Mediante l’asta di sollevamento (7) alzate la piastra
di appoggio (2) fino a quando questa stia quasi per
toccare il veicolo. Adesso avete di nuovo la
possibilità di una regolazione esatta in modo che il
veicolo possa essere sollevato in modo sicuro e
regolare. Mediante la vite regolabile potete inoltre
regolare la piastra di appoggio in altezza di qualche
centimetro.
Per la propria sicurezza il veicolo sollevato deve
sempre essere assicurato ulteriormente con
almeno un cavalletto qualora venga alzata solo
una ruota.
Una volta eseguito il lavoro togliete prima il cavalletto
e poi con l’asta di sollevamento (5) fate scendere la
piastra di appoggio (2) aprendo leggermente il tappo
a vite di scarico (6). La velocità di scarico la potete
regolare aprendo più o meno la vite di scarico. Il
martinetto è dotato di una valvola per sovraccarico.
La valvola è posta di lato alla pompa idraulica.
Questa valvola viene regolata in fabbrica in modo
tale che non venga sollevato un carico superiore al
massimo.
Non modificate la regolazione di questa valvola di
vostra iniziativa perché altrimenti in caso di danni
all’apparecchio scade il diritto di garanzia.
Una volta che la piastra di appoggio (2) ha raggiunto
la posizione più alta, il sistema idraulico non viene
sottoposto a ulteriore pressione, anche se si
continua a pompare, grazie alla valvola di sicurezza
ovvero a un limitatore.