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ITALIANO
INSTALLAZIONE
fig. A
bocchettoni
uscita aria
calda
fig. E
fig. B
fig. C
fig. F
P
P
P
P
L
L
frontale
posteriore
intermedia
fig. D
CIRCOLAZIONE ARIA CALDA
L’erogazione di aria calda nel locale di installazione
avviene dalla griglia installata frontalmente nella parte
superiore (fig. E).
Per canalizzare l’aria calda in uno o due locali attigui, la
stufa è dotata di due bocchettoni sul retro (fig. A) ai quali
devono essere collegati appositi tubi in alluminio.
Per agevolare la distribuzione dell’aria calda sono disponi-
bili il KIT 10 e KIT 10 BIS optional (vedi pag.18-19-20).
È importante ricordare l'importanza di opportuna coiben-
tazione del tubo in cui passa l'aria calda per evitare
dispersioni.
Sono da evitare il più possibile curve dei tubi stessi.
N.B.: I TUBI SUI BOCCHETTONI USCITA ARIA
CALDA DEVONO ESSERE CALZATI PRIMA DI
APPLICARE IL RIVESTIMENTO E PREVIO
SMONTAGGIO DEL FIANCHETTO LATERALE
SUPERIORE IN GHISA. LA PARTE INIZIALE
DEL TUBO FLESSIBILE DEVE ESSERE “DISTE-
SA” COMPLETAMENTE IN MODO DA ELIMINA-
RE IL CORRUGAMENTO; IN TAL MODO IL DIA-
METRO INTERNO SI ALLARGHERA’ SENSIBIL-
MENTE FAVORENDO L’IMBOCCO.
La distribuzione dell'aria canalizzata è regolabile
manualmente tramite delle leve “L” (fig. D).
Per essere movimentate bisogna togliere le piastrine di
bloccaggio “P” fissate con viti (fig. B-C).
Una volta tolte le piastrine, l'aria calda può essere indi-
rizzata o nella parte superiore frontale fig. E (leva in
posizione tutta indietro - vedi fig. D) o nella parte poste-
riore fig. F (leva in posizione tutta avanti - vedi fig. D) o
metà nella parte superiore frontale e metà nella parte
nella parte posteriore (leva nella posizione intermedia -
vedi fig. D).
Per evitare scottature, movimentare le leve utilizzando la
maniglia “manofredda”.
Nella pagina seguente sono indicate le varie combinazio-
ni possibili.
N.B.: SE LA STUFA NON VIENE CANALIZZATA LE
PIASTRINE (P) NON DEVONO ESSERE RIMOSSE.