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FANTASY - FATA
SIRENA - STORY
I Installazione, uso e manutenzione pag. 2
UK Installation, use and maintenance pag. 25
F Installation, usage et maintenance pag. 48
E Instalación, uso y mantenimiento pag. 71
D Installations-, Betriebs- und Wartungsanleitung pag. 94
NL Installatie, gebruik en onderhoud pag. 117
GR Εγκατάσταση, χρήση και συντήρηση pag. 140
PL Instalacja, obsługa i konserwacja pag. 163
PT Instalação, uso e manutenção pág. 186
- 2 -
ITALIANO
Gentile Signora / Egregio Signore
La ringraziamo e ci complimentiamo con Lei per aver scelto il nostro prodotto.
Prima di utilizzarlo, Le chiediamo di leggere attentamente questa scheda, al ne di poterne sfruttare al meglio ed in totale sicu-
rezza tutte le prestazioni.
Per ulteriori chiarimenti o necessità contatti il RIVENDITORE presso cui ha effettuato l’acquisto o visiti il nostro sito internet
www.edilkamin.com alla voce CENTRI ASSISTENZA TECNICA.
NOTA
- Dopo aver disimballato il prodotto, si assicuri dell’integrità e della completezza del contenuto (rivestimento, telecomando con
display, maniglia “manofredda” per apertura antina, libretto di garanzia, guanto, CD/scheda tecnica, spatola, sali deumidi can-
ti, chiave a brugola).
In caso di anomalie si rivolga subito al rivenditore presso cui ha effettuato l’acquisto, cui va consegnata copia del libretto di
garanzia e del documento scale d’acquisto.
- Messa in servizio/collaudo
Dev’essere assolutamente eseguita dal - Centro Assistenza Tecnica - autorizzato Edilkamin (CAT ) pena la decadenza della garan-
zia. La messa in servizio così come descritta dalla norma UNI 10683 consiste in una serie di operazioni di controllo eseguite a
stufa installata e nalizzate ad accertare il corretto funzionamento del sistema e la rispondenza dello stesso alle normative.
Presso il rivenditore, sul sito www.edilkamin.com o al numero verde può trovare il nominativo del Centro Assistenza più vicino.
- installazioni scorrette, manutenzioni non correttamente effettuate, uso improprio del prodotto, sollevano l’azienda produttrice da
ogni eventuale danno derivante dall’uso.
- il numero di tagliando di controllo, necessario per l’identi cazione della stufa, è indicato :
- nella parte alta dell’imballo
- sul libretto di garanzia reperibile all’interno del focolare
- sulla targhetta applicata sul retro dell’apparecchio;
Detta documentazione dev’essere conservata per l’identi cazione, unitamente al documento scale d’acquisto i cui dati dovran-
no essere comunicati in occasione di eventuali richieste di informazioni e messi a disposizione in caso di eventuale intervento di
manutenzione;
- i particolari rappresentati sono gra camente e geometricamente indicativi.
La scrivente EDILKAMIN S.p.a. con sede legale in Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milano - Cod. Fiscale P.IVA 00192220192
Dichiara sotto la propria responsabilità che:
La stufa a pellet sotto riportata è conforme al Regolamento UE 305/2011 (CPR) ed alla Norma Europea armonizzata
EN 14785:2006
STUFE A PELLET, a marchio commerciale EDILKAMIN, denominate FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
N° di SERIE: Rif. Targhetta dati Dichiarazione di prestazione (DoP - EK 083): Rif. Targhetta dati
Altresì dichiara che:
stufe a pellet di legno FANTASY - FATA - SIRENA - STORY rispettano i requisiti delle direttive europee:
2006/95/CE - Direttiva Bassa Tensione
2004/108/CE - Direttiva Compatibilità Elettromagnetica
EDILKAMIN S.p.a. declina ogni responsabilità di malfunzionamento dell’ apparecchiatura in caso di sostituzione, montaggio e/o
modi che effettuate non da personale EDILKAMIN senza autorizzazione della scrivente.
- 3 -
ITALIANO
INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA
Le stufe sono progettate per scaldare, attraverso una combu-
stione automatica di pellet nel focolare, il locale nel quale si
trova sia, per irraggiamento che per movimento di aria che esce
dalla griglia frontale.
• L’apparecchio non è destinato a essere usato da persone,
bambini compresi, le cui capacità siche, sensoriali o mentali,
siano ridotte. I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi
che non giochino con l’apparecchio.
• Gli unici rischi derivabili dall’impiego della stufa posso-
no essere legati a una non corretta installazione, a un diretto
contatto con parti elettriche in tensione (interne), a un contatto
con fuoco e parti calde (vetro, tubi, uscita aria calda), all’intro-
duzione di sostanze estranee, a combustibili non raccomandati,
a una non corretta manutenzione.
• Nel caso di mancato funzionamento di componenti o anoma-
lie, la stufa è dotata di dispositivi di sicurezza che ne garanti-
scono lo spegnimento, da lasciar avvenire senza intervenire.
• Per un regolare funzionamento la stufa deve essere installata
rispettando quanto indicato su questa scheda.
• Durante il funzionamento non deve essere aperta la porta del
focolare: la combustione è infatti gestita automaticamente e
non necessita di alcun intervento.
• Usare come combustibile solo pellet di legno diam. 6 mm di
ottima qualità e certi cato
• In nessun caso devono essere introdotte nel focolare o nel
serbatoio sostanze estranee, rispetto al pellet.
• Per la pulizia del canale da fumo (tratto di canna che collega
il bocchettone di uscita fumi della stufa con la canna fumaria)
non devono essere utilizzati prodotti in ammabili.
• Le parti del focolare e del serbatoio devono essere solo aspi-
rate solo a FREDDO.
• Il vetro può essere pulito a FREDDO con apposito prodotto
(es. GlassKamin Edilkamin) e un panno.
• Non pulire a caldo.
• Assicurarsi che la stufa viene posata e accesa da CAT abilita-
to Edilkamin (centro assistenza tecnica) secondo le indicazio-
ni della presente scheda; condizioni peraltro indispensabili per
la validazione della garanzia.
• Durante il funzionamento della stufa, i tubi di scarico e la
porta raggiungono alte temperature (non toccare senza l’appo-
sito guanto).
• Non depositare oggetti non resistenti al calore nelle immedia-
te vicinanze della stufa.
• Non usare MAI combustibili liquidi per accendere la stufa o
ravvivare la brace.
• Non occludere le aperture di aerazione nel locale di installa-
zione, né gli ingressi di aria della stufa stessa.
• Non bagnare la stufa, non avvicinarsi alle parti elettriche con
le mani bagnate.
• Non inserire riduzioni sui tubi di scarico fumi.
• La stufa deve essere installata in locali adeguati alla preven-
zione antincendio e serviti da tutti i servizi (alimentazione e
scarichi) che l’apparecchio richiede per un corretto e sicuro
funzionamento.
• IN CASO DI FALLITA ACCENSIONE, NON RIPETE-
RE L’ACCENSIONE PRIMA DI AVERE SVUOTATO IL
CROGIOLO.
• Attenzione: il pellet svuotato dal crogiolo non deve essere
depositato nel serbatoio.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Le stufe scaldano l’aria utilizzando come combustibile il pellet
di legno, la cui combustione è gestita elettronicamente.
Di seguito ne è illustrato il funzionamento (le lettere fanno
riferimento alla gura 1).
Il combustibile (pellet) viene prelevato dal serbatoio di stoc-
caggio (A) e, tramite una coclea (B) attivata da motoriduttore
(C), viene trasportato nel crogiolo di combustione (D).
L’accensione del pellet avviene tramite aria calda prodotta da
una resistenza elettrica (E) e aspirata nel crogiolo tramite un
ventilatore estrattore fumi (F).
I fumi prodotti dalla combustione, vengono estratti dal focolare
tramite lo stesso ventilatore, ed espulsi dal bocchettone (G)
ubicato nella zona bassa del retro delle stufe.
Le stufe permettono la canalizzazione dell’aria calda, in modo
da veicolarla per riscaldare locali adiacenti.
Sul retro delle stufe sono presenti due bocchettoni Ø10 cm
maschio per il collegamento della canalizzazione aria calda.
Per canalizzare l’aria calda in uno o due locali attigui, la stufa
è dotata di due bocchettoni sul retro ai quali devono essere
collegati appositi tubi in alluminio.
Per agevolare la distribuzione dell’aria calda sono disponibili
i KIT 11 e KIT 11 BIS optional (vedi pag. 11-12-13).
La quantità di combustibile e l’estrazione fumi/alimentazione
aria comburente, sono regolate tramite scheda elettronica dotata
di software con sistema Leonardo® al ne di ottenere una
combustione ad alto rendimento e basse emissioni.
Sul top è installato il pannello sinottico (M) che consente la
gestione e la visualizzazione di tutte le fasi di funzionamento.
Le principali fasi possono essere gestite anche attraverso il
telecomando.
La stufa è dotata sul retro di una presa seriale per collegamento
(con cavetto optional cod. 640560) a dispositivi di accensione
remota (quali combinatori telefonici, cronotermostati ect.).
Le stufe sono realizzate con una struttura interna completamen-
te in ghisa.
A
B
C
D
E
F
G
M
g. 1
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ITALIANO
DIMENSIONI E FINITURE
FIANCO PIANTA
- FANTASY: pietra ollare
- FATA: ceramica bianco panna, rossa, cuoio.
- SIRENA: ceramica bianco panna, rossa, cuoio.
- STORY: acciaio verniciato grigio.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
FRONTE RETRO
MISURE VALIDE PER I 4 MODELLI
canalizzazione aria
calda Ø 100 mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
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ITALIANO
PORTA SERIALE
Sull’uscita seriale RS232 con apposito cavetto (cod. 640560) è possibile far installare
dal CAT un optional per il controllo delle accensioni e spegnimenti, es. combinatore
telefonico, termostato ambiente.
BATTERIA TAMPONE
Sulla scheda elettronica è presente una batteria tampone (tipo CR 2032 da 3 Volt).
Il suo malfunzionamento (non considerabile difetto di prodotto, ma normale usura)
viene indicato con scritte “Control. Batteria”.
Per maggiori riferimenti, contattare il CAT che ha effettuato la 1° accensione.
+---
Lithium
+
CR2032
CARATTERISTICHE
SCHEDA ELETTRONICA
LEONARDO® è un sistema di sicurezza e regolazione della combustione che consente un funzionamen-
to ottimale in qualunque condizione, grazie a due sensori che rilevano il livello di pressione nella camera
di combustione e la temperatura dei fumi.
La rilevazione e la conseguente ottimizzazione dei due parametri avviene in continuo, in modo da
correggere in tempo reale eventuali anomalie di funzionamento. Il sistema ottiene una combustione
costante regolando automaticamente il tiraggio in base alle caratteristiche della canna fumaria (curve,
lunghezza, forma, diametro ecc.) ed alle condizioni ambientali (vento, umidità, pressione atmosferica,
installazioni in alta quota ecc.).
LEONARDO® è inoltre in grado di riconoscere il tipo di pellet e regolarne automaticamente l’af usso
per garantire attimo dopo attimo il livello di combustione richiesto.
APPARATI ELETTRONICI
FUSIBILE
sulla presa con interruttore posta sul retro
della stufa, sono inseriti due fusibili, di
cui uno funzionale * e l’altro di scorta**.
***
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ITALIANO
CARATTERISTICHE
* Il volume riscaldabile è calcolato considerando un isolamento della casa come da L 10/91 e successive modi che e una richiesta
di calore di 33 Kcal/m³ ora.
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Alimentazione 230Vac +/- 10% 50 Hz
Interruttore on/off si
Potenza assorbita media 100 W
Potenza assorbita in accensione 400 W
Frequenza telecomando infrarossi
Protezione su alimentazione generale * (vedi pag. 5) Fusibile 2AT, 250 Vac 5x20
Protezione su scheda elettronica * Fusibile 2AT, 250 Vac 5x20
I dati sopra riportati sono indicativi.
EDILKAMIN s.p.a. si riserva di modi care i prodotti senza preavviso e a suo insindacabile giudizio.
DISPOSITIVI di SICUREZZA
• TERMOCOPPIA:
posta sullo scarico fumi ne rileva la temperatura. In funzione dei parametri impostati controlla le fasi di accensione, lavoro e spegnimento.
• VACUOMETRO:
Posto sull’estrattore fumi, che rileva il valore della depressione (rispetto all’ambiente di installazione) in camera di combustione.
• SENSORE FLUSSO ARIA:
posto nel canale d’aspirazione, interviene quando il usso dell’aria comburente non è corretto, con conseguenti problemi di de-
pressione nel circuito fumi provocando lo spegnimento della stufa.
• TERMOSTATO DI SICUREZZA:
Interviene nel caso in cui la temperatura all’interno della stufa è troppo elevata. Blocca il caricamento del pellet provocando lo
spegnimento della stufa.
N.B.
1) tenere in considerazione che apparecchiature esterne possono provocare disturbi al funzionamento della scheda elettronica.
2) attenzione: interventi su componenti in tensione, manutenzioni e/o veri che devono essere fatte da personale quali cato.
(prima di effettuare qualsiasi manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica)
CARATTERISTICHE TERMOTECNICHE ai sensi EN 14785
Potenza Nominale Potenza Ridotta
Potenza termica 13,2 5,1 kW
Rendimento / Ef cenza 92,5 93,3 %
Emissione CO al 13% O20,019 0,038 %
Temperatura massima fumi 96 70 °C
Tiraggio minimo 12 - 5 10 - 3 Pa
Portata in Massa dei fumi 13,5 7,4 g/s
Consumo combustibile 3 1,1 kg/h
Capacità serbatoio 23,5 kg
Autonomia 7 19 ore
Volume riscaldabile * 345 m3
Diametro condotto fumi (maschio) 80 mm
Diametro condotto presa aria (maschio) 40 mm
Peso con imballo FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
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ITALIANO
MONTAGGIO RIVESTIMENTO FATA/SIRENA
MINUTERIA IN DOTAZIONE:
nr. 2 viti M6x25
nr. 2 viti M6x12
nr. 4 distanziali in silicone per top in ceramica
nr. 8 rondelle M6
nr. 2 bussole
nr. 16 distanziali in silicone per elementi ceramica
nr. 2 piastrine ssaggio ceramiche
MONTAGGIO PIASTRELLE LATERALI ( g. 1-2)
• Smontare il pannello posteriore (33) e i due pro li (75).
• Fissare le due piastrine (29) sui anchi zincati.
per il modello FATA ( g. 3-4)
• La piastrina di sinistra deve essere ssata ai fori centrale e
superiore mentre la piastrina di destra deve essere ssata ai fori
centrale e inferiore.
• Calzare le piastrelle in ceramica (138-139) sulle piastrine (29)
• Interporre 2 distanziali siliconati (150) nella parte posteriore
tra il basamento in ghisa e la piastrella inferiore destra (139)
(vedi part. Y - g. 4).
• Per un corretto ssaggio della piastrella in ceramica laterale
superiore destra e della piastrella in ceramica laterale inferiore
sinistra è opportuno agire sulle viti di regolazione di fermo
presenti sui anci zincati della struttura ( g. 5-6).
Fianco dx ( g. 5): Regolare la vite di ssaggio in battuta alla
piastrella in ceramica laterale superiore destra (138).
Fianco sx ( g. 6): Rimuovere la piastrella in ceramica supe-
riore sinistra (139) e regolare la vite di ssaggio in battuta alla
piastrella in ceramica laterale inferiore sinistra (138).
• Rimontare la piastrella in ceramica superiore sinistra (139).
per il modello SIRENA ( g. 8-9)
• Entrambe le piastrine devono essere ssate ai fori centrale e
inferiore.
• Calzare le piastrelle in ceramica (61) sulle piastrine (29)
NOTA: Le piastrelle essendo realizzate per colaggio, potreb-
bero risultare leggermente differenti in altezza l’una dall’al-
tra. Per ovviare all’eventuale leggera variazione di altezza, è
possibile interporre i distanziali siliconati (150 - g. 4-9) senza
peraltro pregiudicare l’estetica della stufa.
• Rimontare i pro li (75) ed il pannello posteriore (33).
MONTAGGIO FRONTALINO SUPERIORE
ANTERIORE FATA/SIRENA ( g. 10-11)
• Posizionare il frontalino anteriore superiore in ceramica
(62) in appoggio al supporto frontalino (24) posizionato sopra
l’antina.
• Fissare il frontalino con le 2 viti M6x25 (utilizzando chiave
a brugola).
Prima di effettuare tale operazione è necessario aprire l’antina.
NOTA: Per un corretto montaggio del frontalino anteriore
superiore (62) è necessario interporre fra di esso e il frontalino
(24) la bussola fornita in dotazione, come indicato nel partico-
lare “Z” a g. 11.
MONTAGGIO FRONTALINO INFERIORE
ANTERIORE FATA/SIRENA ( g. 10-12)
• Svitare con la chiave a brugola in dotazione, le viti di fermo
della griglia inferiore in ghisa (4) e rimuoverla.
• Posizionare il frontalino (62) e ssarlo con le 2 viti M6x12
(utilizzando chiave a brugola) come indicato nel particolare
“X” a g. 12.
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
bussola
g. 1
g. 11
g. 4
g. 2
g. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
g. 8 g. 9
g. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
part. “Y”
g. 7
g. 5
g. 6
29
29
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ITALIANO
MONTAGGIO RIVESTIMENTO STORY
MINUTERIA IN DOTAZIONE:
nr. 2 viti M6x25
nr. 2 viti M6x12
nr. 4 distanziali in silicone per ceramica top
nr. 8 rondelle M6
nr. 2 bussole
La stufa viene consegnata con i anchi laterali in metallo
già montati, mentre i frontalini in ceramica superiore e inferio-
re (62) ed il top (140) sono imballati a parte e devono essere
montati procedendo come segue:
MONTAGGIO FRONTALINO SUPERIORE
ANTERIORE ( g. 1-2)
• Posizionare il frontalino anteriore superiore in ceramica
(62) in appoggio al supporto frontalino (24) posizionato sopra
l’antina.
• Fissare il frontalino con le 2 viti M6x25 (utilizzando chiave
a brugola).
Prima di effettuare tale operazione è necessario aprire l’antina.
NOTA:
Per un corretto montaggio del frontalino anteriore superiore
(62) è necessario interporre fra di esso e il frontalino (24) la
bussola fornita in dotazione, come indicato nel particolare “Z”
a g. 2.
MONTAGGIO FRONTALINO INFERIORE
ANTERIORE ( g. 1-3)
• Svitare con la chiave a brugola in dotazione, le viti di
fermo della griglia inferiore in ghisa (4) e rimuoverla.
• Posizionare il frontalino (62) e ssarlo con le 2 viti
M6x12 (utilizzando chiave a brugola) come indicato nel parti-
colare “X” a g. 3.
MONTAGGIO TOP IN CERAMICA
( g. 4)
• Inserire i 4 distanziali per ceramica (*) nei rispettivi 4 fori
liberi del top in ghisa e appoggiare il top in ceramica (140)
• Ove necessario apporre tra il distanziale in silicone e il top in
ghisa una rondella in dotazione.
g. 1
g. 4
*
62
462
140
24
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
bussola
g. 2 g. 3
MONTAGGIO RIVESTIMENTO FATA/SIRENA
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
g. 12 g. 13
*
140
MONTAGGIO TOP IN CERAMICA FATA/SIRENA ( g. 13)
• Inserire i 4 distanziali per ceramica (*) nei rispettivi 4 fori
liberi del top in ghisa e appoggiare il top in ceramica (140)
• Ove necessario apporre tra il distanziale in silicone e il top in
ghisa una rondella.
NOTA:
• lo smalto rosso con cristallina, applicato sulla maiolica,
cavilla uniformemente (screpolature) su tutta la super cie.
Questa cavillatura non è un difetto ma una caratteristica
dello smalto applicato su maiolica denominata “craclè”.
• I particolari di ceramica, (maiolica) sono colati e smaltati
manualmente e possono presentare piccole imperfezioni
(piccoli avvallamenti o porosità dello smalto) che non ne pre-
giudicano la loro qualità, ma anzi ne testimonia la lavoarazione
manuale.
- 9 -
ITALIANO
Tutte le leggi locali e nazionali e le Norme Europee devono
essere soddisfatte nell’installazione e nell’uso dell’apparecchio.
In Italia fare riferimento alla norma UNI 10683, nonché
ad eventuali indicazioni regionali o delle ASL locali.
E’ indispensabile comunque fare riferimento alle leggi vigenti
nelle singole nazioni. In caso di installazione in condominio,
chiedere parere preventivo all’amministratore.
VERIFICA DI COMPATIBILITA’ CON ALTRI DISPOSI-
TIVI
La stufa NON deve essere installata nello stesso ambiente in
cui si trovano apparecchi da riscaldamento a gas del tipo B (es.
caldaie a gas, stufe e apparecchi asserviti da cappa aspirante)
in quanto la stufa potrebbe mettere in depressione l’ambiente
compromettendo il funzionamento di tali apparecchi oppure
essere in uenzata.
VERIFICA ALLACCIAMENTO ELETTRICO (posiziona-
re la presa di corrente in un punto facilmente accessibile)
La stufa è fornita di un cavo di alimentazione elettrica da colle-
garsi ad una presa di 230V 50 Hz, preferibilmente con interrut-
tore magnetotermico.
Variazioni di tensione superiori al 10% possono compromettere
il funzionamento della stufa.
L’impianto elettrico deve essere a norma; veri care in partico-
lare l’ef cienza del circuito di terra.
La non ef cienza del circuito di terra provoca mal funziona-
mento di cui Edilkamin non si può far carico.
La linea di alimentazione deve essere di sezione adeguata alla
potenza dell’apparecchiatura.
POSIZIONAMENTO
Per il corretto funzionamento la stufa deve essere posizionata
in bolla.Veri care la capacità portante del pavimento.
DISTANZE DI SICUREZZA ANTICENDIO
La stufa deve essere installata nel rispetto delle seguenti condi-
zioni di sicurezza:
- distanza minima sui lati e sul retro di 20 cm dai materiali
in ammabili.
- davanti alla stufa non possono essere collocati materiali
in ammabili a meno di 80 cm.
Se non risultasse possibile rispettare le distanze sopra indicate,
è necessario mettere in atto provvedimenti tecnici ed edili
per evitare ogni rischio di incendio.
In caso di collegamento con parete in legno o altro materiale
in ammabile, è necessario coibentare adeguatamente il tubo di
scarico fumi.
PRESA D’ARIA
É indispensabile che venga predisposta dietro alla stufa una
presa d’aria collegata all’esterno, di sezione utile minima di
80 cm², che garantisca suf ciente alimentazione di aria per la
combustione.
In alternativa, è possibile prelevare l’aria per la stufa diretta-
mente dall’esterno attraverso un prolungamento in acciaio del
tubo di diametro 4 cm ubicato sullo schienale della stufa stessa.
Il tubo deve essere di lunghezza inferiore a 1 metro e non deve
presentare curve. In ogni caso lungo tutto il percorso il condot-
to presa aria deve essere garantita una sezione libera almeno
di 12 cm². Il terminale esterno del condotto presa aria deve
terminare con un tratto a 90° gradi verso il basso o con una
protezione antivento ed essere protetto con una rete anti insetti
che comunque non riduca la sezione passante utile di 12 cm².
INSTALLAZIONE
A: canna fumaria in acciaio coibentata
B: altezza minima 1,5 m e comunque oltre la quota di gronda del
tetto
C-E: presa d’aria dall’ambiente esterno (sezione passante minimo 80
cm²)
D: canna fumaria in acciaio, interna alla canna fumaria esistente in
muratura.
COMIGNOLO
Le caratteristiche fondamentali sono:
- sezione interna alla base uguale a quella della canna fumaria
- sezione di uscita non minore del doppio di quella della canna
fumaria
- posizione al di sopra del colmo tetto ed al di fuori delle zone
di re usso.
CASI TIPICI
Fig. 1 Fig. 2
SCARICO FUMI
Il sistema di scarico deve essere unico per la stufa
(non si ammettono scarichi in canna fumaria comune con
altri dispositivi).
Lo scarico dei fumi avviene dal bocchettone di diametro 8
cm posto sul retro. Lo scarico fumi deve essere collegato con
l’esterno utilizzando tubi in acciaio certi cati EN 1856.
Il tubo deve essere sigillato ermeticamente.
Per la tenuta dei tubi e il loro eventuale isolamento è necessario
utilizzare materiali resistenti alle alte temperature (silicone o
mastici per alte temperature).
L’unico tratto orizzontale ammeso può avere lunghezza no a
2 m. E’ possibile un numero di curve con ampiezza max. 90°
(rispetto alla verticale) no a due.
E’ necessario (se lo scarico non si inserisce in una canna fuma-
ria) un tratto verticale di almeno 1,5 mt e un terminale antiven-
to (riferimento UNI 10683).
Il condotto verticale può essere interno o esterno.
Se il canale da fumo è all’esterno deve essere coibentato
adeguatamente. Se il canale da fumo si inserisce in una canna
fumaria, questa deve essere idonea per combustibili solidi e se
più grande di ø 150 mm, è necessario risanarla intubandola con
tubi di sezione e materiali idonei (es. acciaio ø 80 mm).
Tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili.
I comignoli e condotti di fumo ai quali sono collegati gli ap-
parecchi utilizzatori di combustibili solidi devono venire puliti
almeno una volta all’anno (veri care se nella propria nazione
esiste una normativa al riguardo).
L’assenza di controllo e pulizia regolari aumenta la probabilità
di incendio del comignolo. Nel caso procedere come segue:
non spegnere con acqua; svuotare il serbatoio del pellet. Rivol-
gersi a personale specializzato prima di riavviare la macchina.
La stufa è progettata per funzionare con qualsiasi condizione
climatica. Nel caso di particolari condizioni, come vento forte,
potrebbero intervenire sistemi di sicurezza che portano in
spegnimento la stufa. In questo caso non far funzionare l’ap-
parecchio con le sicurezze disabilitate, se il problema dovesse
persistere contattare il Centro Assistenza Tecnica.
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ITALIANO
INSTALLAZIONE
CIRCOLAZIONE ARIA CALDA
L’erogazione di aria calda nel locale di installazione avviene
dalla griglia installata frontalmente nella parte superiore ( g. E).
Per canalizzare l’aria calda in uno o due locali attigui, la stufa
è dotata di due bocchettoni sul retro ( g. A) ai quali devono
essere collegati appositi tubi in alluminio.
Per agevolare la distribuzione dell’aria calda sono disponibili
il KIT 11 e KIT 11 BIS optional (vedi pag.11-12-13).
È importante ricordare l’importanza di opportuna coibentazio-
ne del tubo in cui passa l’aria calda per evitare dispersioni.
Sono da evitare il più possibile curve dei tubi stessi.
N.B.: I TUBI SUI BOCCHETTONI USCITA ARIA CAL-
DA DEVONO ESSERE CALZATI PRIMA DI APPLI-
CARE IL RIVESTIMENTO E PREVIO SMONTAGGIO
DEL FIANCHETTO LATERAL SUPERIORE IN GHISA.
LA PARTE INIZIALE DEL TUBO FLESSIBILE DEVE
ESSERE “DISTESA” COMPLETAMENTE IN MODO
DA ELIMINARE IL CORRUGAMENTO; IN TAL
MODO IL DIAMETRO INTERNO SI ALLARGHERA’
SENSIBILMENTE FAVORENDO L’IMBOCCO.
La distribuzione dell’aria canalizzata è regolabile manualmente
tramite delle leve “L” ( g. D).
Per essere movimentate bisogna togliere le piastrine di bloc-
caggio “P” ssate con viti ( g. B-C).
Una volta tolte le piastrine, l’aria calda può essere indirizzata
o nella parte superiore frontale g. E (leva in posizione tutta
indietro - vedi g. D) o nella parte posteriore g. F (leva in
posizione tutta avanti - vedi g. D) o metà nella parte superiore
frontale e metà nella parte nella parte posteriore (leva nella
posizione intermedia - vedi g. D).
N.B.: SE LA STUFA NON VIENE CANALIZZATA LE
PIASTRINE (P) NON DEVONO ESSERE RIMOSSE.
g. A
g. F
g. B
g. E
g. C
g. D
P
bocchettoni
uscita aria calda
P
P
P
L
L
frontale
intermedia
posteriore
- 11 -
ITALIANO
1° SOLUZIONE: KIT 11 (cod. 645700) - SOLO LOCALE ATTIGUO
N.B.: I TUBI SUI BOCCHETTONI USCITA ARIA CALDA DEVONO ESSERE CALZATI PRIMA DI APPLICARE
IL RIVESTIMENTO E PREVIO SMONTAGGIO DEL FIANCHETTO LATERALE SUPERIORE IN
GHISA. LA PARTE INIZIALE DEL TUBO FLESSIBILE DEVE ESSERE “DISTESA” COMPLETAMENTE
IN MODO DA ELIMINARE IL CORRUGAMENTO; IN TAL MODO IL DIAMETRO INTERNO SI ALLARGHERA’
SENSIBILMENTE FAVORENDO L’IMBOCCO.
- De nire il posizionamento della stufa rispetto la muratura ( g. a).
- Smontare la parte superiore dello schienale (132) ed asportare uno dei due tappi preincisi in corrispondenza dei bocchettoni
uscita aria calda ( g. b).
- Attivare la leva di comando canalizzazione aria calda (13) togliendo la piastrine di blocco (133) ( g. b).
- Tagliere il copricanna a misura (6a) intervenendo sulla parte lato muro ( g.c)
- Sistemare la stufa nella posizione de nitiva.
- Estendere il tubo di alluminio (3) per la canalizzazione dell’aria calda, senza collegarlo al bocchettone della stufa.
- Calzare preventivamente sul tubo in alluminio il rosone (5) e il copritubo (6a), senza bloccarlo ( g. c).
- Calzare il tubo in alluminio al bocchettone uscita aria calda sul retro della stufa (8) ( g. d).
- Rimontare la parte superiore dello schienale (132).
- Sistemare in posizione de nitiva il copritubo (6a) e ssarlo al retro della stufa con le viti in dotazione (7) ( g. d).
- Installare la bocchetta terminale (4) e il relativo tubo in alluminio (3) ( g. d).
- Fissare il rosone a muro (5) con silicone ( g. d).
INSTALLAZIONE
KIT 11
1 Scatola 1 645740
3 Tubo Ø 10 1 162520
4 Bocchetta terminale 1 293430
5 Rosone a muro 1 644190
6a Copricanna 1 645730
7 Viti ssaggio copricanna 4 168260
8 Fascetta bloccaggio tubi 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
g. a g. b
g. c
g. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 12 -
ITALIANO
2° SOLUZIONE: KIT 11 BIS (cod. 645710) - SOLO LOCALE NON ATTIGUO
N.B.: I TUBI SUI BOCCHETTONI USCITA ARIA CALDA DEVONO ESSERE CALZATI PRIMA DI APPLICARE IL
RIVESTIMENTO E PREVIO SMONTAGGIO DEL FIANCHETTO LATERALE SUPERIORE IN GHISA. LA PARTE
INIZIALE DEL TUBO FLESSIBILE DEVE ESSERE “DISTESA” COMPLETAMENTE IN MODO DA ELIMINARE
IL CORRUGAMENTO; IN TAL MODO IL DIAMETRO INTERNO SI ALLARGHERA’ SENSIBILMENTE FAVO-
RENDO L’IMBOCCO.
- De nire il posizionamento della stufa rispetto la muratura ( g. a).
- Smontare la parte superiore dello schienale (132) ed asportare uno dei due tappi preincisi in corrispondenza dei bocchettoni
uscita aria calda ( g. b).
- Attivare la leva di comando canalizzazione aria calda (13) togliendo la piastrine di blocco (133) ( g. b).
- Tagliere il copricanna a misura (6a) intervenendo sulla parte lato muro ( g.c)
- Sistemare la stufa nella posizione de nitiva.
- Estendere il tubo di alluminio (2) per la canalizzazione dell’aria calda, senza collegarlo al bocchettone della stufa.
- Calzare preventivamente sul tubo in alluminio il rosone (5) e il copritubo (6a), senza bloccarlo ( g. c).
- Calzare il tubo in alluminio al bocchettone uscita aria calda sul retro della stufa (8) ( g. d).
- Rimontare la parte superiore dello schienale (132).
- Sistemare in posizione de nitiva il copritubo (6a) e ssarlo al retro della stufa con le viti in dotazione (7) ( g. d).
- Installare la bocchetta terminale (4) e il relativo tubo in alluminio (2) ssandolo con il collare a muro (9) ed i tasselli con viti
(10-11) ( g. d).
- Fissare il rosone a muro (5) con silicone ( g. d).
INSTALLAZIONE
KIT 11 BIS
1 Scatola 1 643910
2 Tubo Ø 10 1 643900
4 Bocchetta terminale 1 293430
5 Rosone a muro 1 644190
6a Copricanna 1 645730
7 Viti ssaggio copricanna 4 168260
8 Fascetta bloccaggio tubi 2 46160
9 Collare a muro 2 645750
10 Viti 4 8410
11 Tasselli 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
- 13 -
ITALIANO
3° SOLUZIONE: KIT 11 (cod. 645700) con KIT 11 BIS (cod. 645710) - ENTRAMBI I LOCALI
N.B.: I TUBI SUI BOCCHETTONI USCITA ARIA CALDA DEVONO ESSERE CALZATI PRIMA DI APPLICARE IL
RIVESTIMENTO E PREVIO SMONTAGGIO DEL FIANCHETTO LATERALE SUPERIORE IN GHISA. LA PARTE
INIZIALE DEL TUBO FLESSIBILE DEVE ESSERE “DISTESA” COMPLETAMENTE IN MODO DA ELIMINARE
IL CORRUGAMENTO; IN TAL MODO IL DIAMETRO INTERNO SI ALLARGHERA’ SENSIBILMENTE FAVO-
RENDO L’IMBOCCO.
- De nire il posizionamento della stufa rispetto la muratura ( g. a).
- Smontare la parte superiore dello schienale (132) ed asportare i tappi preincisi in corrispondenza dei bocchettoni uscita aria
calda ( g. b).
- Attivare le leve di comando canalizzazione aria calda (13) togliendo le piastrine di blocco (133) ( g. b).
- Tagliere i copricanna a misura (6a) intervenendo sulla parte lato muro ( g.c)
- Sistemare la stufa nella posizione de nitiva.
- Estendere i tubi di alluminio (2-3) per la canalizzazione dell’aria calda, senza collegarli ai bocchettoni della stufa.
- Calzare preventivamente sui tubi in alluminio i rosoni (5) e i copritubi (6a), senza bloccarli ( g. c).
- Calzare i tubi in alluminio ai bocchettoni uscita aria calda sul retro della stufa (8) ( g. d).
- Rimontare la parte superiore dello schienale (132).
- Sistemare in posizione de nitiva i copritubi (6a) e ssarli al retro della stufa con le viti in dotazione (7) ( g. d).
- Installare le bocchette terminali (4) e i relativi tubi in alluminio (2-3) ssandoli con i collari a muro (9) ed i tasselli con viti
(10-11) ( g. d).
- Fissare i rosoni a muro (5) con silicone ( g. d).
INSTALLAZIONE
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Scatola 1 645740 643910
2 Tubo Ø 10 1 - 643900
3 Tubo Ø 10 1 162520 -
4 Bocchetta terminale 2 293430 293430
5 Rosone a muro 2 644190 644190
6a Copricanna 2 645730 645730
7 Viti ssaggio copricanna 8 168260 168260
8 Fascetta bloccaggio tubi 4 46160 46160
9 Collare a muro 2 - 645750
10 Viti 4 - 8410
11 Tasselli 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 14 -
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
diametro : 6 millimetri
lunghezza massima : 40 mm
umidità massima : 8 %
resa calorica : 4300 kcal/kg almeno
L’uso di pellet con diverse caratteristiche implica la necessità
di una speci ca taratura della termostufa, analoga a quella che
fa il CAT (centro assistenza tecnica) alla 1° accensione.
L’uso di pellet non idonei può provocare: diminuzione del
rendimento; anomalie di funzionamento; blocchi per intasa-
mento, sporcamento del vetro, incombusti, …
Una semplice analisi del pellet può essere condotta visivamente:
Buono: liscio, lunghezza regolare, poco polveroso.
Scadente: con spaccature longitudinali e trasversali, molto
polveroso, lunghezza molto variabile e con presenza di corpi
estranei.
NOTA sul combustibile.
Le stufe sono progettate e programmate per bruciare pellet di
legno di diametro di 6 mm circa.
Il pellet è un combustibile che si presenta in forma di piccoli
cilindretti, ottenuti pressando segatura, ad alti valori, senza
uso di collanti o altri materiali estranei.
E’ commercializzato in sacchetti da 15 Kg.
Per NON compromettere il funzionamento della stufa è indi-
spensabile NON bruciarvi altro.
L’impiego di altri materiali (legna compresa), rilevabile da
analisi di laboratorio, implica la decadenza della garanzia.
Edilkamin ha progettato, testato e programmato i propri pro-
dotti perché garantiscano le migliori prestazioni con pellet
delle seguenti caratteristiche:
La messa in servizio deve essere eseguita A cura del Centro
Assistenza Tecnica autorizzato Edilkamin (CAT) prima accen-
sione e collaudo nel rispetto della norma UNI 10683.
Detta norma indica le operazioni di controllo da eseguire sul
posto, nalizzate ad accertare il corretto funzionamento del
sistema.
Prima di accendere.
Per la prima accensione è indispensabile rivolgersi al centro
assistenza tecnica Edilkamin di zona (CAT), (per informazioni
consultare il sito www.edilkamin.com) che tarerà la stufa in
base al tipo di pellet e alle condizioni di installazione attivando
così la garanzia.
La mancata accensione da parte di un C.A.T. autorizzato non
permette a Edilkamin di garantire il corretto funzionamneto.
Durante le prime accensioni si possono sviluppare leggeri odori
di vernice che scompariranno in breve tempo.
Prima di accendere è comunque necessario veri care:
La corretta installazione.
L’alimentazione elettrica.
La chiusura della porta, che deve essere a tenuta
La pulizia del crogiolo.
La presenza sul display dell’indicazione di stand-by
(data, potenza o temperatura lampeggiante).
CARICAMENTO DEL PELLET NEL SERBATOIO
Il coperchio del serbatoio si apre e si chiude attraverso il pra-
tico sistema a clik-clak mediante una leggera pressione sulla
parte anteriore del coperchio in ghisa ( g. 1).
ATTENZIONE :
utilizzare apposito guanto in dotazione se si carica la stufa
mentre è in funzione e quindi calda.
g. 1
- 15 -
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
Pannello sinottico
per accendere e spegnere (tenere premuto per 2”) , e per uscire dal menù durante le programmazioni
Premuto brevemente commuta la stufa da funzionamento manuale a funzionamento automatico, mantenendolo pre-
muto (tenere premuto per 2”) permette di accedere ai vari menù di programmazione.
per incrementare le diverse regolazioni
per decrementare le diverse regolazioni; premendo per 5” blocca la tastiera, premendo per 5” sblocca la tastiera
Ad ogni pressione informa la memoria della scheda elettronica che sono stati inseriti nel serbatoio 15Kg, una pressione
continua di 5” cancella i Kg residui o precedentemente inseriti
Premuto bremente commuta alternativamente la ventilazione della stufa da un livello più silenzioso denominato
“Comfort” ad un livello più energico denominato “Turbo”.
1 2 3 4 5
Riempimento coclea.
Nel caso si svuoti completamente il serbatoio del pellet, è
necessario effettuare il riempimento della coclea premendo
contemporaneamente i tasti + e - (dal telecomando o dal pan-
nello sinottico) per qualche secondo dopo di che, lasciati i tasti,
a display compare la scritta “RICARICA”.
L’operazione è da eseguirsi prima dell’accensione se la stufa si
è fermata per esaurimento del pellet.
E’ normale che nel serbatoio resti una quantità residua di pellet
che la coclea non riesce ad aspirare.
Una volta al mese aspirare completamente il serbatoio per
evitare l’accumulo di residui polverosi.
Accensione automatica
A stufa in stand-by, premendo per 2” il tasto 0/1 (dal pannello
sinottico o dal telecomando) si avvia la procedura di accensio-
ne e viene visualizzata la scritta “Accensione” e un conto alla
rovescia in secondi (1020). La fase di accensione non è tuttavia
a tempo predeterminato: la sua durata è automaticamente ab-
breviata se la scheda rileva il superamento di alcuni test. Dopo
circa 5 minuti compare la amma.
Accensione manuale
In casi di temperatura sotto i 3°C che non permetta alla resi-
stenza elettrica di arroventarsi o di temporanea non funzionalità
della resistenza stessa è possibile usare per l’accensione della
diavolina. Introdurre nel crogiolo un cubetto di diavolina ben
accesa, chiudere la porta e premere 0/1 dal pannello sinottico o
dal telecomando.
Regimi di funzionamento
Manuale: l’utente imposta la potenza di lavoro voluta
(da 1 minima, a 5 massima)
Automatico: l’utente imposta, tramite tasto +/- o dal teleco-
mando, la temperatura desiderata nella stanza, la stufa leg-
gendo la stessa, modula la potenza al ne di raggiungere la
temperatura impostata, per poi posizionarsi in potenza 1.
Funzionamento manuale da pannello sinottico/telecomando
A stufa in funzione o in stand-by premendo una volta il tasto
MENU’ da pannello sinottico/telecomando viene visualizzato
a display la scritta Potenza (con la potenza in cui la stufa sta
lavorando), il tasto + da telecomando è possibile incrementare
la potenza di funzionamento (da Potenza 1 a Potenza 5).
Toccare il corrispondenza dei punti led per selezionare la potenza di lavoro desiderata.
Si può utilizzare in alternativa l’impostazione tradizionale che avviene tramite l’utilizzo dei
tasti +/-.
- 16 -
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
Funzionamento automatico da pannello sinottico/telecomando
Premendo il tasto MENU’ 2 volte si commuta da funzionamen
to manuale a funzionamento automatico regolando la tempera-
tura che si vuole raggiungere nel locale (per regolare la tempe-
ratura da 10°C a 29°C utilizzare i tasti + e - col telecomando)
e la stufa regola la potenza di lavoro per raggiungerla. Se si
imposta una temperatura inferiore a quella del locale, la stufa
lavora in Potenza1.
Spegnimento
Per il maggior confort, la stufa si spegne con il ventilatore
aria ambiente alla stessa potenza in cui stava lavorando.
A stufa funzionante premendo per 2” il tasto 0/1 (da pannello
sinottico o dal telecomando) si avvia la procedura di spegni-
mento e viene visualizzato il conto alla rovescia, variabile a
seconda della potenza in cui si trovava quando è stata avviata la
fase di spegnimento. La fase di spegnimento (che ha l’obiettivo
di spegnere la amma, non lasciare incombusti nel crogiolo e
raffreddare la stufa) prevede :
• Interruzione caduta pellet.
• Ventilazione attiva al livello in cui la stufa stava funzionando.
• Motore espulsione fumi attivo.
Non staccare mai la spina durante le fasi di spegnimento.
Regolazione orologio
Premendo per 2” il tasto MENU’ e seguendo coi tasti + e - le
indicazioni del display, si accede al Menù “Orologio”.
Permettendo di impostare l’orologio interno alla scheda elet-
tronica. Premendo successivamente il tasto MENU’, appaiono
in sequenza e possono essere regolati i seguenti dati: Giorno,
Mese, Anno, Ora, Minuti, Giorno della settimana.
La scritta Salvataggio? da confermare con MENU’ permette di
veri care l’esattezza delle operazioni compiute prima di con-
fermarle (viene allora visualizzato sul display Salvataggio OK).
Programmatore di accensioni e spegnimenti orari durante
la settimana
Premendo per 2 secondi il tasto MENU’ si accede alla re-
golazione dell’orologio e premendo il tasto + si accede alla
funzione di programmazione oraria settimanale, identi cata sul
display con la descrizione “Program. ON/OFF”.
La programmazione permette di impostare un numero di ac-
censioni e spegnimenti al giorno ( no a un massimo di tre) in
ognuno dei giorni della settimana.
Confermando a display col tasto “MENU” appare una delle
seguenti possibilità:
- “No Prog.” (nessun programma impostato)
- “Programma giorn.” (unico programma per tutti i giorni)
- “Programma sett.” (impostazione per ogni singolo giorno)
Si passa dall’una all’altra coi tasti + e -.
Confermando col tasto MENU’ le opzione “Programma
giorn.” si accede alla scelta del numero di programmi
(accensioni/spegnimenti) eseguibili in un giorno.
Utilizzando “Programma giorn.” il programma/i impostato/i
sarà lo stesso per tutti i giorni della settimana.
Premendo successivamente + si possono visualizzare:
- No Programmi.
- 1° Programma giorn. (una accensione e uno spegnimento al gior-
no), 2° Programma giorn. (idem), 3° Programma giorn. (idem)
Usare il tasto MENU’ per visualizzare in ordine inverso.
Se si seleziona 1° programma viene visualizzata l’ora della
accensione.
A display compare: 1 Acceso ore 10,30; con il tasto +/ - si
varia l’ora e si conferma con MENU’.
A display compare: 1 Accesso minuti 10,30; con il tasto +/ -
si variano i minuti e si conferma con MENU’.
In maniera analoga si regola l’ora degli spegnimenti. La
conferma del programma viene data con la pressione del tasto
MENU’ quando si legge “Salvataggio OK” sul display.
Confermando “Programma sett.” si dovrà scegliere il giorno
nel quale eseguire la programmazione:
1 Lu; 2 Ma; 3 Me; 4 Gi; 5 Ve; 6 Sa; 7 Do
Una volta selezionato il giorno, scorrendoli coi tasti + e - e
confermando col tasto MENU’, si proseguirà con la program
mazione con la stessa modalità con la quale si esegue un “Pro-
gramma giorn.”, scegliendo per ogni giorno della settimana
se attivare una programmazione stabilendone numero di inter-
venti ed a quali orari.
in caso di errore in qualunque momento della programmazione
si può uscire dal programma senza salvare premendo tasto 0/1.
Nota sulla variabilità della amma
Eventuali variazioni dello stato della amma dipendono dal
tipo di pellet impiegato, nonché da una normale variabilità
della amma di combustibile solido e dalle pulizie periodiche
del crogiolo che la stufa automaticamente esegue.
N.B. le pulizie automatiche eseguite dalla stufa non sono sosti-
tutive della necessaria aspirazione a freddo da parte dell’utente
prima dell’accensione).
Segnalazione riserva pellet
La stufa è dotata di funzione elettronica rilevamento di quantità
pellet. Il sistema di rilevamento pellet, integrato all’interno
della scheda elettronica permette alla stufa di monitorare in
qualsiasi momento durante il funzionamento quanti kg manca-
no all’esaurimento carico di pellet effettuato.
È importante per il corretto funzionamento del sistema che alla
1° accessione (che deve essere eseguita dal CAT) venga effet-
tuato il seguente procedimento.
Prima di iniziare ad utilizzare il sistema di rilevamento pellet è
necessario caricare e consumare completamente un primo sac-
co di pellet, questo per ottenere un breve rodaggio del sistema
di caricamento.
Caricare quindi 15 kg di pellet.
Dopo di che premere una volta il tasto “riserva” inserendo così
in memoria che sono stati caricati 15 kg.
Da questo momento sul display è visualizzata la rimanenza di
pellet con indicazione decrescente in kg (15…14…13)
Ad ogni ricarica va inserito in memoria il quantitativo di pellet
caricato. Per l’inserimento in memoria se la ricarica sarà di 15
kg è suf ciente premere il tasto “carico pellet”; per quantità
diverse o in caso di errori si può indicare il quantitativo attra-
verso il menù riserva pellet come segue.
Premendo per 2’’ il tasto MENU’ si visualizza SETTAGGI.
Premendo il tasto + o - consecutivamente si visualizza “RI-
SERVA PELLET”.
Confermando con il tasto MENU’ compare il quantitativo di
pellet presente + quello che si carica (di default 15, variabile
coi tasti +/-).
- 17 -
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
Premendo il tasto + incremento i Kg da inserire, premendo il
tasto - li diminuisco, premendo ripetutamente il tasto - raggiun-
go il carico 00Kg (R a display) che permette di cancellare il
carico residuo.
Nel caso il pellet si esaurisca nel serbatoio, la stufa va in blocco
con la scritta “Stop/Fiamma”.
N.B.: Ogni tanto ricordarsi di azzerare la “segnalazione riserva
pellet”, in modo da permettere una migliore af dabilità della
funzione stessa.
Per qualsiasi chiarimento contattare il Centro Assistenza Tecni-
ca autorizzato (CAT) che ha effettuato la 1° accensione.
Si tratta di un riferimento indicativo. Una maggior precisione si
ottiene con un regolare azzeramento prima del nuovo carica-
mento. Edilkamin non risponderà in alcun modo di variazioni
rispetto all’indicato (può dipendere da fattori esterni).
Regolazione temperatura ambiente
Una confortevole e semplice regolazione prevista di serie in
questa linea di prodotti, permette di gestire la potenza della
stufa in funzione della temperatura ambiente.
Previa attivazione della funzione “Comfort Clima” dal menù
parametri (richiedere al CAT), possiamo utilizzare detta fun-
zione per spegnere la stufa al raggiungimento della temperatura
impostata.
Tale funzionalità è abbinata al all’impostazione della stufa in
AUTOMATICO, il funzionamento in modalità MANUALE
rimarrà in ogni caso invariato.
Dopo l’abilitazione eseguita dal CAT, è possibile attivare/di-
sattivare la funzione Comfort clima dal menù utente; premere il
tasto SET, cercare il menù “ Comfort clima” con i tasti +/-,
selezionarlo con il tasto SET, impostare ON/OFF con i tasti
+/-, salvare l’impostazione desiderata uscendo con il tasto 0/1.
Funzionamento Comfort clima ON
La stufa, quando posta in AUTOMATICO, modula la sua
potenza inseguendo la temperatura impostata dall’utente, al
raggiungimento della temperatura ambiente la stufa si spe-
gne, per poi riaccendersi autonomamente allo riscendere della
temperatura.
Selezione temperatura: In modalità “Comfort clima”, premendo
i tasti +/- sul pannello sinottico o sul telecomando, si imposta a
display la temperatura desiderata in ambiente, avremo quindi le
seguenti situazioni:
- Con temperatura ambiente inferiore all’impostazione, la stufa
si accende in autonomia modulando in automatico la potenza.
- Con temperatura ambiente raggiunta ( + 2°C) la stufa si porta
in fase di stand-by
- La temperatura ambiente viene trasmessa dal telecomando
in dotazione; il trasmettitore del telecomando deve trovarsi in
allineamento visivo con il ricevitore del panello sinottico.
Nel caso in cui a causa di un non corretto posizionamento del
telecomando, non avvenga l’invio della temperatura registrata
dallo stesso, la stufa decide autonomamente di passare all’uti-
lizzo della sonda di temperatura installata a bordo, questo sino
a quando non si ripristini il collegamento con il telecomando.
Regolazione della temperatura con termostato esterno
Disponibile un sistema di controllo della temperatura ambiente
alternativo al telecomando, è infatti possibile collegare alla por-
ta seriale il proprio termostato ambiente di casa oppure uno
qualsiasi (uscita in contatto pulito) di semplice reperibilità:
La stufa riconoscerà automaticamente il collegamento alla
porta seriale del termostato, osservando quindi le seguenti
condizioni:
- Con temperatura ambiente inferiore all’impostazione del
termostato (contatto chiuso), la stufa modula normalmente le
potenze per inseguire il set di temperatura
- Con temperatura ambiente raggiunta dal termostato (contatto
aperto), la stufa si porta in fase di stand-by.
Con gurazione
Temperatura
fornita da
telecomando
Temperatura
fornita da
termostato
ambiente
esterno
Nessuna
regolazione
(impostazione
di fabbrica)
Parametro
“Comfort
Clima”
ON ON OFF
Parametro
“Sonda IR” ON OFF ON
Collegamento
alla porta
seriale
NO
nessun
collegamento
SI
con cavo
seriale blu
NO
nessun
collegamento
- 18 -
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
TEMPERATURA RILEVATA DAL TELECOMANDO
Il telecomando è dotato di sonda interna per il rilevamento della temperatura ambiente visualizzata in tempo reale sul display dello
stesso. La temperatura rilevata viene trasmessa periodicamente alla scheda elettronica della stufa se il led trasmettitore del teleco-
mando ed il sensore ricevente del pannello sinottico della stufa si trovano reciprocamente in campo visivo.
Se la temperatura del telecomando non giunge alla scheda della stufa, per un tempo superiore a 30 minuti, si utilizza il dato della
temperatura proveniente dalla sonda collegata nel pannello sinottico.
SELEZIONE MODALITA’ FUNZIONAMENTO
Con la pressione breve del tasto “M” possiamo scorrere e regolare le seguenti funzioni:
TELECOMANDO
Indica una trasmissione di dati dal telecomando alla scheda.
batteria scarica (n°3 pile alkaline mini stilo AAA)
tastiera bloccata, evita attivazioni indesiderate (premere “A”
e “M” in contemporanea per qualche secondo per bloccare o
sbloccare la tastiera)
Indica che si sta impostando un accensione/spegnimento con il
programma “EASY TIMER
Indica la temperatura ambiente rilevata dal telecomando (duran-
te la con gurazione tecnica del telecomando indica i valori dei
parametri settati).
Indica che è stato trasmesso un ordine di accensione alla stufa
funzione automatica
(appare sul display il valore della temperatura)
Legenda tasti e display:
: tasto accensione/spegnimento
+ : tasto per incrementare la potenza/temperatura di lavoro (all’interno di un menù incrementa la variabile visualizzata)
- : tasto per decrementare la potenza/temperatura di lavoro (all’interno di un menù decrementa la variabile visualizzata)
A : tasto per passare alla programmazione “EASY TIMER
M : tasto per passare alternativamente dalla funzione automatica a quella manuale e viceversa
funzione di regolazione manuale
(appare sul display il valore della potenza di lavoro)
regolazione automatica della potenza
regolazione manuale della potenza
indicatore settaggio telecomando per una stufa a pellet/aria
- 19 -
ITALIANO
UTILIZZO DEL PROGRAMMA “EASY TIMER”
Tramite il telecomando è possibile utilizzare programmazione oraria molto intuitiva e veloce:
- Se la stufa è accesa: è possibile impostare uno spegnimento con un posticipo regolabile tra una e dodici ore; nel display del
pannello sinottico verrà visualizzato il tempo mancante allo spegnimento programmato.
- Se la stufa è spenta: è possibile impostare un’accensione con un posticipo regolabile tra una e dodici ore, nel display del pannel-
lo sinottico verrà visualizzato il tempo mancante all’accessione programmata.
- Impostazione: per impostare il timer proseguire come segue:
a) Premere il tasto “A”, si accende sul display l’icona confermando l’accesso alla programmazione “Easy timer”.
b) Con i tasti +/- impostare il numero di ore desiderato, esempio:
c) Puntare il telecomando verso il ricevitore del pannello sinottico
d) Confermare la programmazione premendo il tasto “A” per un paio di secondi, si spegnerà l’icona apparirà sul pannello
sinottico l’indicazione del tempo mancante per l’intervento programmato.
e) Per annullare la programmazione ripeterei i punti a),b),c),d) impostando il numero di ore a “00H”
BLOCCO TASTIERA
E’ possibile bloccare la tastiera del telecomando per evitare attivazioni accidentali non controllate dall’utente.
Premendo contemporaneamente i tasti A e M, si accenderà il simbolo della chiave a conferma del blocco tastiera avvenuto.
Per sbloccare la tastiera premere nuovamente i tasti A e M simultaneamente.
INDICAZIONE BATTERIE SCARICHE
L’accensione dell’icona della batteria indica che le pile interne al telecomando sono quasi esaurite, provvedere alla loro sostituzio-
ne con tre elementi dello stesso modello (size AAA 1,5V).
- Non mescolare nel telecomando batterie nuove con batterie parzialmente usate.
- Non mescolare marche e tipi diversi, poiché ogni tipo e marca ha differenti capacità.
- Non mescolare pile tradizionali e ricaricabili;
- Non cercare di ricaricare pile alcaline e zinco-carbone poiché si potrebbero provocare rotture o fuoriuscite di liquido.
ISTRUZIONI D’USO
INFORMAZIONI AGLI UTENTI
Ai sensi dell’art.13 del decreto legislativo 25 luglio 2005, n.151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE,2002/96/CE e
2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo
smaltimento dei ri uti”. Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla confezione indica che il prodotto
alla ne della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri ri uti. L’utente dovrà, pertanto, conferire l’appa-
recchiatura giunta a ne vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei ri uti elettronici ed elettrotecnici, oppure riconsegnar-
la al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente, in ragione di uno a uno.
- 20 -
ITALIANO
Prima di effettuare qualsiasi manutenzione, scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica.
Una regolare manutenzione è alla base del buon funzionamento della stufa
LA MANCATA MANUTENZIONE NON permette alla stufa di funzionare regolarmente.
Eventuali problemi dovuti alla mancata manutenzione causeranno la decadenza della garanzia.
NOTA: Ogni 800 kg di pellet bruciato compare la scritta “Manutenz_ione” per ricordare la pulizia dei canali fumo a cura
del privato; il messaggio scompare premendo per 5 secondi il tasto “TURBO”.
Al raggiungimento dei 2000 kg di pellet bruciato compare la scritta “Manutenz_ione CAT” che non scompare più ed è
quindi necessario l’intervento di un centro assistenza tecnica Edilkamin (CAT).
Tale messaggio si resetta dal menù parametri.
N.B.:
- E’ vietata ogni modi ca non autorizzata
- Utilizzare pezzi di ricambio raccomandati dal costruttore
- L’impiego di componenti non originali implica la decadenza della garanzia
MANUTENZIONE GIORNALIERA
Operazioni da eseguire, a stufa spenta, fredda e scollegata dalla rete elettrica
• Deve essere effettuata con l’aiuto di un aspirapolvere (vedi optional pag. 24).
• L’intera procedura richiede pochi minuti.
• Aprire l’antina ed estrarre e svuotare il cassetto cenere (** - g. B).
• NON SCARICARE I RESIDUI NEL SERBATOIO DEL PELLET.
• Aspirare all’interno dello sportello, il piano fuoco, il vano attorno al crogiolo dove cade la cenere.
• Togliere il crogiolo (1 - g. C) e scrostarlo con la spatolina (in dotazione), pulire eventuali occlusioni delle asole.
• Aspirare il vano crogiolo, pulire i bordi di contatto.
• Se necessario pulire il vetro (a freddo)
Non aspirare mai la cenere calda, compromette l’aspiratore impiegato con possibile rischio di incendio.
MANUTENZIONE
MANUTENZIONE SETTIMANALE
• Pulizia del focolare (con scovolo) dopo aver tolto il deviatore fumo (3 - g. D/E).
• Agire sugli scovoli (* - g. E).
• Svuotare il serbatoio pellet e aspirarne il fondo.
• Durante la pulizia del crogiolo, sollevare i tappi fumo (2 - g. F) e aspirare i quattro tubi sottostanti (4 - g. F).
**
1
g. B g. C
2
g. D g. E g. F
3
2
44
3
*
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ITALIANO
MANUTENZIONE STAGIONALE (a cura del CAT - centro assistenza tecnica Edilkamin)
• Pulizia generale interna ed esterna
• Pulizia accurata dei tubi di scambio
• Pulizia accurata e disincrostazione del crogiolo e del relativo vano
• Pulizia ventilatori, veri ca meccanica dei giochi e dei ssaggi
• Pulizia canale da fumo (sostituzione della guarnizione sul tubo scarico fumi)
• Pulizia condotto fumi (vedi pulizia settimanale)
• Pulizia del vano ventilatore estrazione fumi
• Pulizia sensore di usso
• Controllo termocoppia
• Pulizia, ispezione e disincrostazione del vano della resistenza di accensione, eventuale sostituzione della stessa
• Pulizia /controllo del pannello sinottico
• Ispezione visiva dei cavi elettrici, delle connessioni
• Pulizia serbatoio pellet e veri ca giochi assieme coclea-motoriduttore
• Sostituzione della guarnizione portello
• Collaudo funzionale, caricamento coclea, accensione, funzionamento per 10 minuti e spegnimento
In caso di un uso molto frequente della stufa, si consiglia la pulizia del canale da fumo ogni 3 mesi.
ATTENZIONE !!!
Dopo la normale pulizia, il NON CORRETTO accoppiamento del crogiolo superiore (A) ( g. 1) con il crogiolo inferiore
(B) ( g. 1) può compromettere il funzionamento della stufa.
Quindi prima dell’accensione della stufa, assicurarsi che i crogioli siano accoppiati correttamente come indicato in ( g. 2)
senza presenza di cenere o incombusti sul perimetro di appoggio.
Ricordiamo che l’uso della stufa, senza aver effettuato la pulizia del crogiolo, potrebbe comportare l’accensione improvvi-
sa dei gas all’interno della camera di combustione con conseguente rottura del vetro della porta.
MANUTENZIONE
g. 1 g. 2
A
B
- 22 -
ITALIANO
POSSIBILI INCONVENIENTI
In caso di problemi la stufa si arresta automaticamente eseguendo l’operazione di spegnimento e sul display si visualizza
una scritta relativa alla motivazione dello spegnimento (vedi sotto le varie segnalazioni).
Non staccare mai la spina durante la fase di spegnimento per blocco.
Nel caso di avvenuto blocco, per riavviare la stufa è necessario lasciar avvenire la procedura di spegnimento (10 minuti
con riscontro sonoro) e quindi premere il tasto 0/1.
Non riaccendere la stufa prima di aver veri cato la causa del blocco e RIPULITO/SVUOTATO il crogiolo.
SEGNALAZIONI DI EVENTUALI CAUSE DI BLOCCO E INDICAZIONI E RIMEDI:
1) Segnalazione: Veri ca/ u. aria (interviene se il sensore di usso rileva usso aria comburente insuf ciente).
Inconveniente: Spegnimento per mancanza depressione
Il usso può essere insuf ciente se c’è portello aperto o tenuta non perfetta del portello stesso (es. guarnizio
ne); se c’è problema di aspirazione aria o di espulsione fumi, oppure crogiolo intasato, oppure sensore di
usso sporco (pulire con aria secca)
Azioni: Controllare:
• chiusura portello
• canale di aspirazione aria comburente (pulire facendo attenzione agli elementi del sensore di usso):
• pulire il sensore di usso con aria secca (tipo per tastiera di PC)
• posizione stufa: non deve essere addossata al muro
• posizione e pulizia crogiolo (con frequenza legata al tipo di pellet)
• canale da fumo (pulire)
• installazione (se non è a norma e presenta più di 2-3 curve, lo scarico fumi non è regolare)
Se si sospetta un malfunzionamento del sensore, fare collaudo a freddo. Se variando le condizioni, aprendo il
portello ad esempio, il valore visualizzato non cambia, è un problema di sensore.
N.B.: L’allarme depressione può veri carsi anche durante la fase di accensione, in quanto il sensore di usso inizia
a monitorare dal 90” dopo lo start ciclo accensione.
2) Segnalazione: Veri ca/estratt. (interviene se il sensore giri estrattore fumi rileva un’anomalia)
Inconveniente: Spegnimento per rilevazione anomalia giri estrattore fumi
Azioni: • Veri care funzionalità estrattore fumi (collegamento sensore di giri) (CAT)
• Veri care pulizia canale da fumo
• Veri care impianto elettrico (messa a terra)
• Veri care scheda elettronica (CAT)
3) Segnalazione: Stop/Fiamma (interviene se la termocoppia rileva una temperatura fumi inferiore a un valore
impostato interpretando ciò come assenza di amma)
Inconveniente: Spegnimento per crollo temperatura fumi
Azioni: La amma può essere mancata perché:
• Veri care mancanza pellet nel serbatoio
• Veri care se troppo pellet ha soffocato la amma, veri care qualità pellet (CAT)
• Veri care se è intervenuto il termostato di massima (caso raro perché corrisponderebbe ad Over
temperatura fumi) (CAT)
4) Segnalazione: BloccoAF/NO Avvio (interviene se in un tempo massimo di 15 minuti non compare amma o non
è raggiunta la temperatura di avvio).
Inconveniente: Spegnimento per temperatura fumi non corretta in fase di accensione.
Distinguere i due casi seguenti:
NON è comparsa amma
Azioni: Veri care: • posizionamento e pulizia del crogiolo
• funzionalità resistenza di accensione (CAT)
• temperatura ambiente (se inferiore 3°C serve diavolina) e umidità.
• Provare ad accendere con diavolina (vedi pag. 15).
E’ comparsa amma ma dopo la scritta Avvio è comparso BloccoAF/NO Avvio
Azioni: Veri care: • funzionalità termocoppia (CAT)
• temperatura di avvio impostata nei parametri (CAT)
5) Segnalazione: Mancata/Energia (non è un difetto della stufa).
Inconveniente: Spegnimento per mancanza energia elettrica
Azioni: Veri care allacciamento elettrico e cali di tensione.
6) Segnalazione: Guasto/TC (interviene se la termocoppia è guasta o scollegata)
Inconveniente: Spegnimento per termocoppia guasta o scollegata
Azioni: • Veri care collegamento della termocoppia alla scheda: veri care funzionalità nel collaudo a
freddo (CAT).
- 23 -
ITALIANO
POSSIBILI INCONVENIENTI
7) Segnalazione: °C fumi/alta (spegnimento per eccessiva temperatura dei fumi)
Inconveniente: Spegnimento per superamento temperatura massima fumi.
Azioni: • Veri care tipo di pellet,
• Veri care anomalia motore estrazione fumi
• Veri care esistenza di eventuali ostruzioni sul canale da fumo
• Veri care corretta installazione,
• Veri care eventuale “deriva” del motoriduttore
• Veri care esistenza presa aria nel locale
8) Segnalazione: ALLARME CORRENTE ALTA: Interviene quando viene rilevato un anomalo ed eccessivo
assorbimento di corrente del motoriduttore.
Azioni: Veri care funzionamento (CAT): motoriduttore - Collegamenti elettrici e scheda elettronica.
9) Segnalazione: ALLARME CORRENTE BASSA: Interviene quando viene rilevato un anomalo ed insuf cente
assorbimento di corrente del motoriduttore.
Azioni: Veri care funzionamento (CAT): motoriduttore - pressostato - termostato serbatoio - collegamenti elettrici e
scheda elettronica
10) Segnalazione: “Control. Batteria”
Inconveniente: La stufa non si ferma, ma appare la scritta a display.
Azioni: • Deve essere sostituita la batteria tampone sulla scheda.
Si ricorda che è un componente soggetto ad usura e quindi non coperto da garanzia.
11) Inconveniente: Telecomando inef ciente
Azioni: • avvicinarsi al ricettore della stufa
• controllare e nel caso cambiare la pila
12) Inconveniente: Aria in uscita non calda:
Azioni: • pulire lo scambiatore dall’ interno del focolare utilizzando le apposite aste.
13) Inconveniente: Durante la fase di accensione “salta il differenziale” (per il Centro Assistenza Tecnica CAT)
Azioni: • Veri care umidità della resistenza di accensione
14) Inconveniente: Mancata accensione:
Azioni: • Pulire crogiolo.
NOTA
Tutte le segnalazioni restano visualizzate no a che non si interviene sul pannello, premendo il tasto 0/1.
Si raccomanda di non far ripartire la stufa prima di aver veri cato l’eliminazione del problema.
N.B.:
I comignoli e condotti di fumo ai quali sono collegati gli apparecchi utilizzatori di combustibili solidi devono venire puliti una
volta all’anno (veri care se nella propria nazione esiste una normativa al riguardo).
Nel caso di omissioni di regolari controlli e la pulizia, si aumenta la probabilità di un incendio del comignolo.
IMPORTANTE !!!
Nel caso si manifestasse un principio di incendio nella stufa, nel canale da fumo o nel camino, procedere come segue:
- Staccare alimentazione elettrica
- Intervenire con estintore ad anidride carbonica CO2
- Richiedere l’intervento dei Vigili del fuoco
NON TENTARE DI SPEGNERE IL FUOCO CON ACQUA!
Successivamente richiedere la veri ca dell’apparrecchio da parte di un Centro di Assistenza Tecnica Autorizzato (CAT) e far
veri care il camino da un tecnico autorizzato.
- 24 -
ITALIANO
CHECK LIST
Da integrare con la lettura completa della scheda tecnica
Posa e installazione
Messa in servizio effettuata da CAT abilitato che ha rilasciato la garanzia
Aerazione nel locale
Il canale da fumo/ la canna fumaria riceve solo lo scarico della stufa
Il canale da fumo presenta: massimo 2 curve
massimo 2 metri in orizzontale
comignolo oltre la zona di re usso
i tubi di scarico sono in materiale idoneo (consigliato acciaio inox)
nell’attraversamento di eventuali materiali in ammabili (es. legno) sono state prese tutte le
precauzioni per evitare incendi
Uso
Il pellet utilizzato è di buona qualità e non umido
Il crogiolo e il vano cenere sono puliti e ben posizionati
Il portello è ben chiuso
Il crogiolo è ben inserito nell’apposito vano
RICORDARSI di ASPIRARE il CROGIOLO PRIMA DI OGNI ACCENSIONE
In caso di fallita accensione, NON ripetere l’accensione prima di avere svuotato il crogiolo
ACCESSORI PER LA PULIZIA
Bidone aspiracenere senza motore
(cod. 275400)
Utile per la pulizia del focolare
GlassKamin (cod. 155240)
Utile per la pulizia del vetro ceramico
OPTIONAL
COMBINATORE TELEFONICO PER ACCENSIONE A DISTANZA (cod. 281900)
E’ possibile ottenere l’accensione a distanza facendo collegare dal CAT (centro assistenza tecnica) il combinatore telefonico alla porta
seriale dietro la stufa, tramite cavetto optional (cod. 640560)
KIT 11 per la canalizzazione aria calda in N° 1 locale attiguo, con lunghezza del tubo di canalizzazione max 1,5 mt (cod. 645700).
KIT 11 BIS per la canalizzazione aria calda in N° 1 locale non attiguo, con lunghezza del tubo di canalizzazione max 5 mt
(cod. 645710).
- 25 -
ENGLISH
Dear Sir/Madam
Congratulations and thank you for choosing our product.
Please read this document carefully before you use this product in order to obtain the best performance in complete
safety.
For further details or assistance, please contact the DEALER where you purchased the product or visit our website
www.edilkamin.com. and click on DEALERS.
NOTE
- After having unpacked the stove, ensure that its contents are complete and intact (cladding, remote control with display, cold
hand” handle for opening door, guarantee booklet, glove, CD/technical data sheet, spatula, dehumidifying salt, allen wrench).
In case of anomalies please contact the dealer where you purchased the product immediately.
You will need to present a copy of the warranty booklet and valid proof of purchase.
- Commissioning/ testing
Commissioning and testing must be performed by the DEALER. Failure to do so will void the warranty.
Commissioning, as speci ed in standard UNI 10683 consists in a series inspections to be performed with the insert installed in
order to ascertain the correct operation of the system and its compliance to applicable regulations
.
- Incorrect installation, incorrect maintenance, or improper use of the product, shall relieve the manufacturer from any damage
resulting from the use of this product.
- the proof of purchase tag, necessary for identifying the insert, is located:
- on the top of the package
- in the warranty booklet found inside the rebox
- on the ID plate af xed to the back side of the unit;
This documentation must be saved for identi cation together with the valid proof of purchase receipt. The data contained
therein must be reported when requesting information and made available should servicing be required;
- All images are for illustration purposes only; actual products may vary.
The undersigned EDILKAMIN S.p.a. with head of ce headquarters at Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milan - Italy - VAT T00192220192
Declares under its own responsability as follows:
The pellet stove illustrated below conforms to Regulation EU 305/2011 (CPR) and to the harmonised European Standard
EN 14785:2006
WOOD PELLET STOVES, trademark EDILKAMIN, called FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
Year of manufacture: Ref. Data nameplate Declaration of performance (DoP - EK 083): Ref. data tag plate
In addition, it is hereby declared that:
the wood pellet stove FANTASY - FATA - SIRENA - STORY is in compliance with the requirements of the European directives:
2006/95/EC - Low voltage directive
2004/108/EC - Electromagnetic compatibility directive
EDILKAMIN S.p.a. will decline all responsability of malfunctioning or damage to the equipment in case of unauthorized
substitution, assembly or modi cations of any sort on the said equipment on the part of non-EDILKAMIN personnel.
- 26 -
ENGLISH
PRINCIPLE OF OPERATION
The stoves heat the air using wood pellets as fuel, with electro-
nically controlled combustion. Hereunder is the explanation of
its functions (the letters refer to gure 1).
The fuel (pellets) is transferred from the storage hopper (A)
to the combustion chamber (D) by means of a feed screw (B),
which is driven by a gear motor (C).
The pellets are ignited by the air that is heated by an electrical
resistance (E) and drawn into the combustion chamber by a
smoke extractor (F).
The fumes produced during the combustion process are
extracted from the hearth by the same centrifugal fan (F) and
expelled through the outlet (G) located on the lower part at the
back of the stove.
The stoves allow for hot air channelling to to convey the
air to heat adjacent rooms.
Two male pipes of a Ø 10 cm for hot air channelling connec-
tion are found on the back part.
To channel the hot air in one or two adjoining rooms, the stove
is equipped with two pipes on the back, to which special alumi-
nium pipes must be connected.
KIT 11 and KIT 11 BIS optional are available to facilitate air
distribution (see page 34-35-36).
Fuel quantity, smoke extraction and combustion air supply
are all controlled by an electronic control board, which is
equipped with Leonardo® software to achieve high combustion
ef ciency and low emissions.
The synoptic panel (M) is installed on the top, through
which all phases of operation can be displayed and controlled.
The main functions can also be controlled by remote control.
A serial port is found at the back of the stove (optional
cable: code 640560) to be connected to devices that allow
remote ignition (e.g. remote telephone, local thermostat).
The stoves have an internal structure that is made entirely
of cast iron.
A
B
C
D
E
F
G
M
g. 1
SAFETY INFORMATION
The stove is designed to heat, through automatic pellet com-
bustion in the hearth, the room where it is installed, both by
radiation and the air that comes out of the front grille.
• The appliance is not designed to be used by people, including
children, with reduced physical, sensorial or mental abilities.
Children must be supervised to ensure they do not play with
the appliance.
• The only risks that may derive from using the stove pertain
to non-compliance with installation instructions, direct contact
with live electrical parts (internal), contact with the re or hot
parts (glass, pipes, hot air output), when extraneous substances
or non-recommended fuel are introduced, or due to incorrect
maintenance.
• Only use certi ed, high quality, 6mm diameter wooden pellets
for fuel.
• Should components fail, the stoves are equipped with safety
devices that guarantee automatic shutdown. These are activated
without any intervention required.
• In order to function correctly, the stove must be installed in
accordance with the instructions given herein and the door
must not be opened during operation: combustion is fully
automatic and requires no intervention.
• Under no circumstances should any foreign substances be
entered into the hearth or hopper.
• Do not use ammable products to clean the smoke channel
(the ue section connecting the stove smoke outlet to the
chimney ue).
• The hearth and hopper parts must only be cleaned when
COLD.
• The glass can be cleaned when COLD with a suitable product
(e.g. GlassKamin Edilkamin) and a cloth.
• Do not clean when hot.
• Make sure the stove is installed and ignited the rst time
by Edilkamin-quali ed CAT personnel (technical assistan-
ce centre) in accordance with the instructions provided here
within; this is an essential requirement for the validation of the
guarantee.
• When the stove is in operation, the exhaust pipes and door
become very hot (do not touch without wearing the thermal
glove).
• Do not place anything, which is not heat resistant near the
stove.
• NEVER use liquid fuel to ignite the stove or rekindle the embers.
• Do not obstruct the ventilation apertures in the room where
the stove is installed, nor the air inlets of the stove itself.
• Do not wet the stove and do not go near electrical parts
with wet hands.
• Do not use reducers on the smoke exhaust pipes.
• The stove must be installed in a room that is suitable for
re prevention and equipped with all that is required (power
and air supply and outlets) for the stove to function correctly
and safely.
Should ignition fail, DO NOT re-ignite until you have
emptied the combustion chamber.
•ATTENTION: THE PELLET EMPTIED FROM THE
COMBUSTION CHAMBER MUST NOT BE DEPOSI-
TED INSIDE THE HOPPER.TED INSIDE THE HOPPER.
- 27 -
ENGLISH
- FANTASY: soapstone.
- FATA: ceramic cream white, rossa, leather.
- SIRENA: ceramic cream white, rossa, leather.
- STORY: grey painted steel.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
MEASUREMENTS VALID FOR THE 4 MODELS
Hot air channel
Ø 100 mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
DIMENSIONS AND FINISHINGS
Combustion
air Ø 40 mm
FRONT BACK
SIDE SYSTEM
Smoke outlet
Ø 80 mm
- 28 -
ENGLISH
***
CHARACTERISTICS
ELECTRONIC CIRCUIT BOARD
ELECTRONIC EQUIPMENT
SERIAL PORT
The Dealer can install an optional on the AUX outlet for controlling the process of
switching on and off (e.g. telephone remote, local thermostat), located at the rear oh the
stove. Can be connected via special optional trestle (code 640560).
BACKUP BATTERY
A backup battery is found on the control board (3-Volt CR 2032 battery). Its mal-
function is indicated with the following messages (not considered a defect but due to
normal wear-and-tear): “Battery check”.
For more detailed information, please contact the DEALER who has performed the rst
1st ignition.
FUSE *
two fuses are inserted in the socket with
switch, located on the back of the stove,
one of which operational * and the other
is held in reserve **.
LEONARDO® is a combustion safety and control system which allows optimal performance in all
conditions thanks to two sensors measuring the pressure level in the combustion chamber and smoke
temperature.
The detection of and subsequent optimisation of these two parameters is continuous in order to correct
operation anomalies in real time.
The LEONARDO® system offers constant combustion, automatically regulating the draft based on the
characteristics of the chimney ue (bends, length, shape, diameter, etc..) and environmental conditions
(wind, humidity, atmospheric pressure, installations at high altitude, etc.).
The standards for installation must be respected.
LEONARDO® system is also able to recognise the type of pellets and automatically djust the ow mo-
ment by moment to ensure the required level of combustion.
+---
Lithium
+
CR2032
smoke rpm
ow
sensor
thermocouple
Vacuum gauge
Reading
points
backup battery
lithium CR2032
Smoke expulsion motor
230 vac power
supply
50Hz +/-10%
sensor air
ambient
M SCREW
ventilation
ingnition element
PORT BACK STOVE
Panel control
optional
- 29 -
ENGLISH
CHARACTERISTICS
ELECTRICAL CHARACTERISTICS
Power supply 230Vac +/- 10% 50 Hz
On/off switch si
Average power consumption 100 W
Power consumption during ignition 400 W
Remote control frequency Infrared
Protection on mains power supply* (see page 38) 2AT, 250 Vac, 5x20 Fuse
Protection on electronic circuit board 2AT, 250 Vac, 5x20 Fuse
SAFETY DEVICES
• THERMOCOUPLE:
Placed at the smoke outlet to detect the temperature.
Turns the stove on and off and controls its operation based on de ned parameters.
• VACUUM GAUGE:
positioned on the smoke extractor, which detects the vacuum value (compared to the installation environment) in the combustion
chamber.
• AIR FLOW SENSOR:
located in the suction channel, it is activated when the combustion air ow is not correct, with consequent pressure problems in
the smoke circuit causing the stove to shut-down.
• SAFETY THERMOSTAT:
Trips when the temperature inside the stove is too high. It stops pellet loading, causing the stove to go out.
* The heatable room dimensions are calculated on the basis home insulation in compliance with Italian law 10/91, and subsequent
changes together with an expected heat output of 33 Kcal/m³ per hour.
N.B.
1) keep in mind that external devices can cause interference to the operation of the circuit board.
2) caution: live parts. Servicing and/or inspections must be carried out by quali ed staff.
The data shown above is purely indicative.
EDILKAMIN s.p.a. reserves the right to change the products at its discretion without notice.
THERMO TECHNICAL CHARACTERISTICS according to EN 14785
Nominal power Reduced power
Heat output 13,2 5,1 kW
Yield / Ef ciency 92,5 93,3 %
Emissions CO 13% O20,019 0,038 %
Maximum ue gas temperature 96 70 °C
Minimum draught 12 - 5 10 - 3 Pa
Mass ow rate of ue gas 13,5 7,4 g/s
Fuel consumption 3 1,1 kg/h
Hopper capacity 23,5 kg
Autonomy 7 19 hours
Volume riscaldabile * 345 m3
Smoke outlet pipe diameter (male) 80 mm
Air intake pipe diameter (male) 40 mm
Weight including packaging FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
- 30 -
ENGLISH
COVERING INSTALLATION FATA/SIRENA
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
g. 1
g. 11
g. 4
g. 2
g. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
g. 8 g. 9
g. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
bushings
screw
DETAIL. Z
INCLUDED HARDWARE:
2 M6x25 screws
2 M6x12 screws
4 silicone spacers for ceramic top
8 at washers diam. 6
2 bushings
16 silicone spacers for ceramics
2 ceramic xing plates
ASSEMBLING THE LATERAL TILES ( g. 1-2)
• Remove the rear panel (33) “And the two pro les (75).
• Fix the two plates (29) to the zinc-plated sides.”
“for the FATA model (Illustr. 3-4)
• The left-hand plate must be xed to the central and upper
holes, whilst the right-hand plate must be xed to the central
and lower holes.
• Fit the ceramic tiles (138-139) on to the plates (29)
• Place 2 silicone-coated spacers (150) in the lower part betwe-
en the cast iron base and the lower, right-hand tile (139) (see
detail Y - Illustr. 4).
• For correct fastening of the upper right side ceramic tile and
the lower left side ceramic tile use the stop adjustment screws
located on the zinc-plated sides of the structure (Illustr. 5-6)
Right-hand side (Illustr. 5): adjust the xing screw abutted
against the upper right side ceramic tile (138).
Left-hand side (Illustr. 6): remove the upper left ceramic tile
(139) and adjust the xing screw abutted against the lower left
side ceramic tile (138).
• Replace the upper left ceramic tile (139).
for the SIRENA model (Illustr. 8-9)
• Both plates must be xed to the central and lower holes.
• Fit the ceramic tiles (61) on to the plates (29)”
NOTE: Being made through a process of casting,the tiles may
differ slightly in height. To compensate for any height varia-
tions, silicone spacers may be inserted (150 - g. 4-9) without
affecting the aesthetic appearance of the stove.
• Replace the pro les (75) Replace the rear panel (33).
ASSEMBLING THE UPPER FRONT PANEL FATA/SI-
RENA ( g. 10-11)
• Position the ceramic upper front panel (62) so that it rests
against the front panel support (24) positioned above the door.
• Use an Allen key to fasten the front panel in place using
the 2 supplied M6x25 screws (the door must be opened before
performing this operation).
NOTE: For correct assembly of the upper front panel (62), pla-
ce the bushing supplied between the same and the front panel
(24), as shown in detail “Z” in Illustr. 11.
ASSEMBLING THE LOWER FRONT PANEL FATA/
SIRENA ( g. 10-12)
• Use the supplied Allen key to loosen the screws that hold
the cast iron lower front grill (4) in place and remove it.
• Position the front panel (62) and use an Allen key to
fasten it in place using the 2 supplied M6x25 screws as indica-
ted in detail “X” ( g. 12).
detail. “Y”
g. 7
g. 5
g. 6
29
29
- 31 -
ENGLISH
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
g. 12 g. 13
*
140
2 screws
DETAIL. X
COVERING INSTALLATION STORY
INCLUDED HARDWARE:
2 M6x25 screws
2 M6x12 screws
4 silicone spacers for ceramic top
8 at washers diam. 6
2 bushings
The stove comes furnished with its lateral metal side
panels already assembled, while its ceramic upper and
lower front panels (62) and top (140) must be assembled
as follows:
ASSEMBLING THE UPPER FRONT PANEL ( g. 1-2)
• Position the ceramic upper front panel (62) so that it rests
against the front panel support (24) positioned above the door.
• Use an Allen key to fasten the front panel in place using
the 2 supplied M6x25 screws (the door must be opened before
performing this operation).
NOTE:
For correct assembly of the upper front panel (62), place the
bushing supplied between the same and the front panel (24), as
shown in detail “Z” in Illustr. 2.
ASSEMBLING THE LOWER FRONT PANEL ( g. 1-3)
• Use the supplied Allen key to loosen the screws that hold
the cast iron lower front grill (4) in place and remove it.
• Position the front panel (62) and use an Allen key to
fasten it in place using the 2 supplied M6x25 screws as indica-
ted in detail “X” ( g. 3).
ASSEMBLING THE CERAMIC TOP
( g. 4)
• Insert the 4 ceramics (*) spacers into their 4 free holes in the
cast iron top and place the ceramic top (140)
• Where necessary, af x the supplied washer between the sili-
cone spacer and cast iron top.
g. 1
g. 4
*
62
462
140
24
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
vite
Part. “Z”
g. 2 g. 3
bushings
screw
2 screws
DETAIL. Z
DETAIL. X
COVERING INSTALLATION FATA/SIRENA
ASSEMBLING THE CERAMIC TOP FATA/SIRENA ( g. 13)
• Insert the 4 ceramics (*) spacers into their 4 free holes in the
cast iron top and place the ceramic top (140)
• if necessary, insert a washer between the silicone spacer
and the cast iron top.
NOTE:
• the red enamel with crystalline, applied to the majolica,
crazes (cracks) evenly over the whole surface. Crazing is not
a defect but is a characteristic of enamel applied to majolica
known as “craclè”.
• The ceramic parts (majolica) are cast and enamelled
manually and may present small defects that will not
affect their quality (small dents or enamel porosity), but instead
testi es to their manual manufacture.
- 32 -
ENGLISH
All local and national laws and European standards must be
met when installing and using the appliance. In Italy, refer to
the UNI 10683 standard, as well as any regional or local health
authority regulations
It is necessary to refer to regulations in force in each country. If
installing in an apartment building, check with the management
company rst.
VERIFY COMPATIBILITY WITH OTHER
DEVICES
The stove MUST NOT be installed in the same space as type B
gas heating equipment (e.g. gas boilers, stoves, and equipment
served by an extraction hood) as the stove may cause a vacuum
in the space which may compromise or in uence how these
units work.
VERIFYTHE POWER SUPPLYCONNECTION
(the plug must be accessible)
The stove is supplied with a power cable that is to be connected
to a 230V 50 Hz socket, preferably tted with a magnetother-
mic switch. Voltage variations exceeding 10% can damage
the stove (unless already installed, an appropriate differential
switch must be tted). The electrical system must comply
with the law; particularly verify the ef ciency of the earthing
system. The power line must have a suitable cross-section for
the stove’s power. An inadequate earthing system can cause
anomalies for which Edilkamin cannot be held liable.
POSITIONING
The stove must be level for it to function correctly.
Verify the bearing capacity of the oor.
FIRE PREVENTION SAFETY DISTANCES
The stove must be installed in compliance with the following
safety conditions:
- medium ammability items must be kept at a minimum
distance of 40 cm from the sides and back of the stove
- highly ammable items must be kept at a minimum
distance of 80 cm if placed in front of the stove.
If it is not possible to comply with the above mentioned
distances, technical and construction-related provisions
must be taken to prevent re hazards. If connected to wooden
walls or other ammable materials, the smoke exhaust pipe
must be appropriately insulated
AIR INTAKE
The room where the stove is located must have an air intake
with cross section of at least 80cm2 to ensurereplenishment
of the air consumed by combustion.Alternatively, the stove
air may be taken directly from outside through a 4 cm steel
extension of the pipe.
In this case,there may be condensation problems and it is ne-
cessary to protect the air intake with a grille, which must have
a freesection of at least 12 cm².
The pipe must be less than 1 metre long and have no bends.
It must end with section at 90° facing downwards or be tted
with a wind guard. In any case all the way air intake duct must
be a free section of at least 12 cm².
The external terminal of the air inlet channel must be protected
with an anti-insect netting that does not reduce the 12 cm²
through passage.
INSTALLATION
MOKE OUTLET
The stove must have its own smoke outlet (the smoke can-
not be discharged into a smoke ue used by other devices).
The smoke is discharged through the 8 cm diameter outlet at
the back of the stove. The smoke outlet must be connected to
outside by means of suitable steel pipes EN 1856 certi ed.
The pipe must be hermetically sealed.
The material used to seal and if necessary insulate the pipes,
must be resistant to high temperatures (high temperature silico-
ne or mastic).
The only horizontal section allowed may be up to 2 m long. It
may have up to two 90° bends.
A vertical section of at least 1.5m and an anti-wind terminal
is necessary (if the discharge outlet is not in a chimney ue -
reference UNI 10683).
The vertical duct can be internal or external. If the smoke chan-
nel is outside, it must be appropriately insulated.
If the smoke channel is tted inside a chimney ue, the latter
must be suitable for solid fuel. If it is wider than 150 mm in
diameter it must be improved by entering a pipe that has a sui-
table cross-section and is made of suitable material (e.g. 80 mm
diameter steel). All sections of the smoke duct must be accessi-
ble for inspection. The chimney pots and smoke ducts con-
nected to the solid fuel appliances must be cleaned once a year
(verify whether a speci c legislation exists in your country).
Failure to regularly inspect and clean the stove increases the
probability of a re occurring in the chimney pot. In that case,
proceed as follows: Do not use water to extinguish the re;
Empty the pellet hopper; Contact specialist personnel before
reigniting the stove. The stove is designed to work under any
weather conditions. In case of particular conditions, such as
strong wind, the safety system may be activated, which results
in the stove being extinguished. If this happens, do not operate
the stove with the safety devices disabled. If the problem per-
sists, contact our Technical Service Department. In this case, do
not operate the appliance while the safety devices are disabled.
If the problem persists, contact the Service Centre.
A: insulated steel ue
B: minimum height of 1.5 m and in any case above the height of the
roof gutter
C-E: air intake from inside room (minimum internal section: 80 cm²)
D: steel ue, inside existing brick-built chimney.
CHIMNEY POT
The main characteristics are:
- an internal cross-section at the base, which is the same as that
of the chimney ue
- an outlet cross-section which is no smaller than twice that of
the chimney ue
- its position must be high enough to catch the wind and avoid
downdraft areas in turbulent wind, it must be high enough to
catch the wind and avoid downdraft areas in turbulent wind.
TYPICAL EXAMPLES
Fig. 1 Fig. 2
- 33 -
ENGLISH
INSTALLATION
HOT AIR CIRCULATION
In the installation area, the hot air is emitted through the
grill installed in the upper front portion ( g. E).
To channel the hot air in one or two adjoining rooms, the
stove is equipped with two pipes on the back ( g.A), to
which special aluminium pipes must be connected.
KIT 11 and KIT 11 BIS optional are available to facilitate
air distribution (see page 34-35-36).
It is essential to remember the importance of proper insulation
on the pipe where the hot air passes to avoid
dispersion. Avoid curves in the pipe as much as possible.
Note: THE PIPES ON THE HOT AIR OUTLETS
MUST BE FITTED BEFORE APPLYING THE
COVERINGS AND PRIOR TO DISASSEMBLY OF
THE UPPER CAST IRON SIDE FLANK. THE
FIRST PART OF THE FLEXIBLE PIPE MUST BE
COMPLETELY “RELAXED” IN SUCH AWAY TO
ELIMINATE CORRUGATION. IN THIS WAY, THE
INTERNAL DIAMETER WILL BE SLIGHTLY
ENLARGED TO FAVOUR ENTRANCE.
Channelled air distribution is adjustable manually by
means of the “L” lever ( g.D).
To move, remove the “P” locking plates fastened with
screws ( g. B-C).
Once the plates have been removed, hot air can be directed
either in the upper front panel part g. E (lever pulled
all the way back - see g. D) or in the rear part g. F
(lever pulled all the way forward - see g. D) or half in
the upper front panel part and half in the rear part (lever
in the middle - see g. D).
Note: IF THE STOVE IS NOT CHANNELLED, THE
PLATES (P) MUST NOT BE REMOVED.
g. A
g. F
g. B
g. E
g. C
g. D
P
hot air outlet pipes
P
P
P
L
L
front
middle
rear
- 34 -
ENGLISH
1st SOLUTION: KIT 11 (code 645700) - ADJACENT ROOM ONLY
Note: THE PIPES ON THE HOT AIR OUTLETS MUST BE FITTED BEFORE APPLYING THE COVERINGS AND
PRIOR TO DISASSEMBLY OF THE UPPER CAST IRON SIDE FLANK. THE FIRST PART OF THE FLEXIBLE
PIPE MUST BE COMPLETELY “RELAXED” IN SUCH AWAY TO ELIMINATE CORRUGATION. IN THIS WAY,
THE INTERNAL DIAMETER WILL BE SLIGHTLY ENLARGED TO FAVOUR ENTRANCE.
- De ne the position of the stove with respect to the walling ( g. a).
- Disassemble the upper part of the back (132) and remove one of the two predrilled caps in correspondence with the hot air outlet
pipes ( g. b).
- Activate the hot air channelling control lever (13), removing the locking plate (133) ( g. b).
- Cut the ue cover to size (6) on the wall side ( g.c)
- Place the stove in its de nite position.
- Extend the aluminium pipe (3) for hot air channelling, without connecting the stove outlet.
- Fit the medallion (5) on the aluminium pipe and the pipe cover (6a) without locking it in ( g. c).
- Fit the aluminium pipe to the hot air outlet on the back of the stove (8) ( g. d).
- Replace the upper part of the back (132).
- Place the pipe cover (6) in the de nite position and fasten it to the back of the stove with the supplied screws (7) ( g. d).
- Install the terminal outlet (4) and its aluminium pipe (3) ( g. d).
- Fasten the wall medallion (5) with silicone ( g d).
INSTALLATION
KIT 11
1 Box 1 645740
3 Ø 10 pipe 1 162520
4 Smoke outlet end-piece 1 293430
5 Wall medallion 1 644190
6a Flue cover 1 645730
7 Flue cover fastening screws 4 168260
8 Pipe blocking clamp 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
g. a g. b
g. c
g. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 35 -
ENGLISH
2nd SOLUTION: KIT 11 BIS (code 645710) - NON-ADJACENT ROOM ONLY
Note: THE PIPES ON THE HOT AIR OUTLETS MUST BE FITTED BEFORE APPLYING THE COVERINGS AND
PRIOR TO DISASSEMBLY OF THE UPPER CAST IRON SIDE FLANK. THE FIRST PART OF THE FLEXIBLE
PIPE MUST BE COMPLETELY “RELAXED” IN SUCH AWAY TO ELIMINATE CORRUGATION. IN THIS WAY,
THE INTERNAL DIAMETER WILL BE SLIGHTLY ENLARGED TO FAVOUR ENTRANCE.
- De ne the position of the stove with respect to the walling ( g. a).
- Disassemble the upper part of the back (132) and remove one of the two predrilled caps in correspondence with the hot air outlet
pipes ( g. b).
- Activate the hot air channelling control lever (13), removing the locking plate (133) ( g. b).
- Cut the ue cover to size (6) on the wall side ( g.c)
- Place the stove in its de nite position.
- Extend the aluminium pipe (2) for hot air channelling, without connecting the stove outlet.
- Fit the medallion (5) on the aluminium pipe and the pipe cover (6a) without locking it in ( g. c).
- Fit the aluminium pipe to the hot air outlet on the back of the stove (8) ( g. d).
- Replace the upper part of the back (132).
- Place the pipe cover (6) in the de nite position and fasten it to the back of the stove with the supplied screws (7) ( g. d).
- Install the terminal outlet (4) and its aluminium pipe (2) fastening it with the wall collar (9) and the dowels with screws (10-11) ( g. d).
- Fasten the wall medallion (5) with silicone ( g d).
INSTALLATION
KIT 11 BIS
1 Box 1 643910
2 Ø 10 pipe 1 643900
4 Smoke outlet end-piece 1 293430
5 Wall medallion 1 644190
6a Flue cover 1 645730
7 Flue cover fastening screws 4 168260
8 Pipe blocking clamp 2 46160
9 Wall collar 2 645750
10 Screws 4 8410
11 Dowels 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
- 36 -
ENGLISH
3rd SOLUTION: KIT 11 (code 645700) con KIT 11 BIS (code 645710) - BOTH ROOMS
Note: THE PIPES ON THE HOT AIR OUTLETS MUST BE FITTED BEFORE APPLYING THE COVERINGS AND
PRIOR TO DISASSEMBLY OF THE UPPER CAST IRON SIDE FLANK. THE FIRST PART OF THE FLEXIBLE
PIPE MUST BE COMPLETELY “RELAXED” IN SUCH AWAY TO ELIMINATE CORRUGATION. IN THIS WAY,
THE INTERNAL DIAMETER WILL BE SLIGHTLY ENLARGED TO FAVOUR ENTRANCE.
- De ne the position of the stove with respect to the walling ( g. a).
- Disassemble the upper part of the back (132) and remove the predrilled caps in correspondence with the hot air outlet pipes ( g. b).
- Activate the hot air channelling control lever (13), removing the locking plates (133) ( g. b).
- Cut the ue cover to size (6) on the wall side ( g.c)
- Place the stove in its de nite position.
- Extend the aluminium pipes (2-3) for hot air channelling, without connecting them to the stove outlets.
- Fit the medallions (5) on the aluminium pipes and the pipe covers (6a) without locking them in ( g. c).
- Fit the aluminium pipes to the hot air outlets on the back of the stove (8) ( g. d).
- Replace the upper part of the back (132).
- Place the pipe covers (6) in the de nite position and fasten them to the back of the stove with the supplied screws (7) ( g. d).
- Install the terminal outlets (4) and relative aluminium pipes (2-3), fastening them with the wall collars (9) and
the dowels with screws (10-11)( g. d).
- Fasten the wall medallions (5) with silicone ( g d).
INSTALLATION
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Box 1 645740 643910
2 Ø 10 pipe 1 - 643900
3 Ø 10 pipe 1 162520 -
4 Smoke outlet end-piece 2 293430 293430
5 Wall medallion 2 644190 644190
6a Flue cover 2 645730 645730
7 Flue cover fastening screws 8 168260 168260
8 Pipe blocking clamp 4 46160 46160
9 Wall collar 2 - 645750
10 Screws 4 - 8410
11 Dowels 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 37 -
ENGLISH
INSTRUCTIONS FOR USE
Commissioning must be done by a Technical Service Centre
authorised by Edilkamin (CAT) prior to ignition and testing
according to the UNI 10683 standard.
This standard indicates the control operations to be carried out
in situ, aimed at ascertaining correct system function.
Before igniting.
To ignite for the rst time, it is essential to contact your local
Edilkamin technical service centre (CAT), (for information
see the www.edilkamin.com website) to calibrate the stove
according to the type of pellets used and installation conditions,
thereby starting the guarantee.
Failure to have the stove ignited by an authorised C.A.T. pre-
vents Edilkamin from guaranteeing correct functioning.
There may be a slight smell of paint the rst few times it is
ignited, however, this will disappear quickly.
Before igniting you must check:
• that installation is correct
• the power supply
• that the door closes properly to a perfect seal
• that the combustion chamber is clean
• that the display is on standby (the date, power or temperature
ashes).
FILLING THE PELLET HOPPER
The hopper lid opens and closes with a practical click-clack
system. Simply apply slight pressure to the front part of the
cast iron lid ( g. 1).
ATTENTION:
use the glove supplied when lling the stove whilst it is run-
ning and therefore is hot.
g. 1
If pellets with different characteristics are used, the stoves
must be recalibrated a similar procedure to that carried out by
the DEALER when the stove is ignited the rst time.
Using unsuitable pellets may: decrease ef ciency; cause
malfunctions; stop the stove from functioning due to clogging,
dirt on the glass, unburnt fuel, etc.
A simple, visual analysis of the pellets may be carried out:
Good quality: smooth, uniform length, not very dusty.
Poor quality: with longitudinal and transverse cracks, very
dusty, various lengths and mixed with foreign matter.
NOTE regarding the fuel.
The stoves is designed and programmed to burn wood pellets
with 6 mm diameter.
Pellets are a type of fuel in the form of little cylinders, made
from compacted sawdust, compressed under high pressure
with no adhesives or foreign materials.
They are sold in bags of 15 kg.
For the stove to function properly, you MUST NOT burn
anything else in it. Using other materials (including wood)
will render the warranty null and void. Such use is detected by
laboratory analyses. Edilkamin has designed, tested and pro-
grammed their stoves to guarantee the best performance when
pellets with the following characteristics are used:
diameter: 6 millimetres
maximum length: 40 mm
maximum moisture content: 8%
calori c value: at least 4300 kcal/kg.
- 38 -
ENGLISH
INSTRUCTIONS FOR USE
Pressed brie y it switches the stove from manual to automatic operating mode; held down (pressed and held for 2”)
it gives access to the various programming menus.
Each time it is pressed tells the electronic circuit board memory that 15Kg have been loaded into the tank; pressing it
continuously for 5” cancels any residual or previously loaded Kg.
Pressed brie y it switches the stove’s fan from the quieter “Comfort” level to the higher energy “Turbo” level.
1 2 3 4 5
Loading the feed screw.
Should the pellet hopper empty completely the feed screw
must be lled. To do so, keep the + and – keys pressed simul-
taneously for a few seconds (on the remote control or synoptic
panel). Once released, ‘REFILL’ will appear on the display.
This must be carried out before ignition if the stove has stopped
due to the pellets having nished.
It is quite normal for some pellet residue to remain inside the
hopper, this is what the feed screw is unable to pick up.
Once a month, fully vacuum the hopper to prevent dusty resi-
due from accumulating.
Automatic ignition
With the stove on standby, press the 0/1 button for 2 seconds
(on the synoptic panel or remote control). This will startup
the ignition process, ‘Start-up’ will appear on the display and
a countdown will commence in seconds (1020). There is no
preset time for the ignition process: its duration will be automa-
tically shortened if the control board detects that certain tests
have been carried out positively. The ame appears after about
5 minutes.
Manual ignition
At a temperature lower than 3 °C – too low for the electrical
resistance to become red hot - or if the resistance is temporarily
not working, you can use a relighter to ignite the stove.
Insert a well-lit relighter into the combustion chamber, close
the door and press 0/1 on the synoptic panel or remote control.
Operating modes
Manual: the user sets the desired operating power (from
a minimum of 1 to a maximum of 5)
Automatic: the user sets the desired room temperature
using the +/- key or the remote control, the stove reads the
setting and adjusts the power to reach the temperature set,
then sets itself to Power 1.
Manual mode from synoptic panel/remote control
With the stove in operation mode or on standby, press and
release the MENU button on the synoptic panel/remote
control and ‘Power’ will appear on the display (showing
the power at which the stove is working). Press the + key on
the remote control to increase the operating power (from Power
1 to Power 5). Setting the fan via the Synoptic Panel
With the stove in operation mode or on standby, rotate the
right knob to adjust the ventilation setting (from 1 to 10 in
all powers).
“Touch in correspondence to the LED points to select the desired operating power.
Alternatively, the traditional setting can be used, which can be selected using the +/- buttons.”
increases the various settings
decreases the various settings; pressing for 5s locks the keypad, pressing for another 5s unlocks the keypad
MIMIC PANEL
hold down for 2 seconds to turn stove on or off
- 39 -
ENGLISH
INSTRUCTIONS FOR USE
Automatic mode from synoptic panel/remote control
Press the MENU button twice to switch from manual to
automatic mode and adjust the temperature desired for the
room (on the panel or the + and – keys on the remote control
to set the temperature between 10 and 29 ...., and the stove will
regulate the operating power required to reach it.
If the set temperature is lower than the room temperature,
the stove works at Power 1.
Shutdown
For greater comfort, the stove and the air vents go off
at the same power at which it was operating.
With the stove in operation mode press the 0/1 key for 2
seconds (on the synoptic panel or remote control). The
shutdown procedure will begin and the countdown is
displayed. This varies according to the power at which it
is running when the shutdown phase begins.
The shutdown phase (which will extinguish the ame
without leaving any unburnt material in the combustion
chamber and cool the stove), consists of:
• Pellet loading ceases.
• Ventilation is activated at the level at which the stove
was operating.
• Smoke expulsion motor enabled.
Never unplug the stove during the shutdown process.
Setting the clock
Press the MENU button for 2 seconds and use the + and –
keys to follow the instructions given on the display to
access the ‘Clock’ menu. This allows you to set the time on the
electronic control board.
Then press MENU and the following data appears in
sequence – this can be adjusted:
day, month, year, hour, minutes, day of the week.
When ‘Save?’ appears on the display you can check that
the settings have been entered correctly before con rming.
Press MENU to save the information (‘Save OK’ then
appears on the display).
Weekly timer
Press the MENU button for 2 seconds to access the time setting
function and press the + key to access the weekly timer fun-
ction – ‘Program ON/OFF’ will appear on the display.
A maximum of three timer programs can be set for each
day of the week.
As you con rm via the MENU button, one of the following
options will appear:
- ‘No Prog.’ (no program is set).
- ‘Daily program’ (a single program is set for every day)
- ‘Weekly program’ (a program is set for each day of the
week).
Move from one to the other using the + and – keys.
Use the MENU button to con rm the ‘Daily program’
option and access the selection of the number of programs
(ignition/shutdown) to be set per day. Use the ‘Daily program’
option to set the identical program/s for every day
of the week.
The following will be displayed if the + key is pressed:
- No Programs.
- 1st daily program (one ignition and one shutdown per
day), 2nd daily program (same as before), 3rd daily program
(same as before).
Use the MENU button to show them in reverse order.
If the 1st program is selected, the ignition time is shown.
The display shows: 1 Ignition Hour 10.30; use the +/–
keys to change the hour and press MENU to con rm.
The display shows: 1 Ignition Minutes 10.30; use the +/–
keys to change the minutes and press MENU to con rm.
In the same way, adjust the shutdown times. The program is
con rmed by pressing the MENU button when ‘Save OK’ ap-
pears on the display. When con rming the ‘Weekly program’
the day to which the program is to apply must be selected:
1 Mon; 2 Tues; 3 Wed; 4 Thurs; 5 Fri; 6 Sat; 7 Sun
Once you have chosen the day by scrolling through them
with the + and – keys, con rm by pressing MENU and
proceed with the settings of the programs in the same way
as for the ‘Daily program’, selecting whether or not to
enable a program for each day of the week and choosing
the number and times of interventions.
Should you make a mistake whilst setting the programs
you can exit without saving by pressing the 0/1 key.
Note on ame variability
The ame may vary depending on the type of pellets
used, in addition to normal variability of the solid fuel
ame and regular cleaning of the combustion chamber
carried out automatically by the stove.
N.B. The automatic cleaning process performed by the
stove does not replace the need for the user to vacuum the
stove when cold, prior to ignition).
Pellet reserve warning
Stoves are equipped with an electronic pellet detection
system. The detection system is integrated into the electronic
control board, allowing the stove to monitor how many kilos
of pellets are left. This veri cation is implemented at any point
whilst the stove is in operation mode. For correct system ope-
ration, it is important that the following procedure is adhered
with during the rst ignition (that must be implemented by the
DEALER). Before starting to use the pellet detection system,
you must load and consume a full sack of pellets. This allows
for a brief running-in of the loading system. Hence, load 15 kg
of pellets. Then press the ‘reserve’ button once, thereby storing
the data into the memory that 15 kg have been loaded.
From now on the display will show the remaining pellets
as they decrease in kg (15…14...13).
Each time pellets are reloaded you must enter the quantity.
E.g. when loading 15 kg, simply press the ‘pellet load’ button
to enter this into the memory. For other quantities, or in the
event of an error, you can specify the quantity using the pellet
reserve menu as follows:
Press the MENU button for 2 seconds to view the SETTINGS.
Press + or – consecutively to view RESERVE.
Pressing the + key increases the Kg to be loaded, pressing the -
key reduces the Kg, pressing the - key repeatedly sets the load
to 00Kg (R on the display), which makes it possible to cancel
the residual load.
- 40 -
ENGLISH
INSTRUCTIONS FOR USE
Con rm by pressing MENU and the remaining quantity
of pellets will be displayed + that being loaded (default is 15
and can be changed using the +/- keys). Should the hopper run
out of pellets, the stove will block and ‘Stop/Flame’ will appear
(see page 35).
Note: Every now and again remember to reset the “pellet
reserve warning” for it to function in a more reliable
manner. For any clari cation please contact the authorised
DEALER who performed the rst 1st ignition.
This provides a reference indicator. Greater precision is
obtained by regularly zeroing the system before lling it again.
Edilkamin does not accept any responsibility for differences
from what is indicated (which may be due to external factors).
Environmental temperature adjustment
this comfortable and simple adjustment feature, as standard in
this line of products, allows you to manage the stove power
based on the environmental temperature.
After activating the “Clima Comfort” function from the para-
meters menu (ask the technical assistance centre - TAC), we
can use this function to switch off the stove when it reaches the
set temperature. This function is combined with the AUTO-
MATIC stove setting. MANUAL mode operation will in any
case remain unchanged.
After the Comfort Clima function has been enabled by the
TAC, you can activate/deactivate it from the user menu. Press
the SET key, look for the “Comfort Clima” menu with the
+/- keys, select it with the SET key, set ON/OFF with the +/ -
buttons, save the desired setting and exit using the 0/1 button.
Operation details Comfort Clima ON
when set on AUTOMATIC, the stove modulates its power
by following the temperature set by the user. On reaching
environmental temperature, the stove switches off and then
switches on again independently when the temperature drops.
Temperature selection
In “Comfort Clima” mode, by pressing the +/ - buttons on the
synoptic panel or on the remote control, you can set the display
to the desired environmental temperature. So we will have the
following situations:
-At environmental temperatures below the setting, the stove
switches on independently, modulating the power automatical-
ly.
-With environmental temperature reached (+2°C) the stove
switches to stand-by. The environmental temperature is sent
from the remote control; the remote control transmitter must
be visually aligned with the receiver of the synoptic panel.
If the remote control is incorrectly positioned, it cannot send
its recorded temperature. The stove therefore independently
switches to use of its on-board temperature sensor and conti-
nues thus until the connection with the remote is restored
Temperature adjustment with external thermostat
another temperature control system is available as an alterna-
tive to the remote control. You can in fact connect the thermo-
stat serial port to your home thermostat or any (clean output
contact) easily available one.
The stove will automatically recognise the connection with the
serial port of the thermostat under the following conditions:
With environmental temperature lower than the thermostat
setting (contact closed), the stove modulates power normally to
follow the set temperature
-With environmental temperature reached by the thermostat
(contact open), the stove switches to stand-by mode.
Con guration
Temperature
provided by the
remote control
Temperature
provided by
external
environmental
thermostat
No adjustment
(factory setting)
"Comfort
Clima"
parameter
ON ON ON
“SONDA IR”
parameter ON OFF ON
Connection to
serial port
NO
no connection
Yes
with blue
serial cable
NO
no connection
- 41 -
ENGLISH
INSTRUCTIONS FOR USE
TEMPERATURE DETECTED BY THE REMOTE CONTROL
The remote control is equipped with an internal sensor to detect the room temperature and display it in real time.
The detected temperature is transmitted periodically to the control board of the insert/stove if the transmission LED of
the remote control and the receiving sensor of the synoptic panel of the insert/stove are in each other’s eld of view.
If the temperature of the remote control does not reach the control board of the insert/stove for over 30 minutes, the
temperature detected by the sensor connected to the synoptic panel is used.
SELECTING THE OPERATING MODE
The following functions can be scrolled through and set by brie y pressing the “M” button:
REMOTE CONTROL
Indicates data transmission between the remote control and the
control board.
at battery (3 mini alkaline batteries type AAA)
blocked keypad; avoid turning on the remote control
for no reason (press “A” and “M” simultaneously for
a few seconds to block/unblock the keypad)
Indicates that ignition / shutdown is being via the “EASY
TIMER” program
Indicates the room temperature detected by the remote control
(it indicates the values of the set parameters during its technical
set-up).
Indicates that a setting has been transmitted for
the stove to ignite
automatic function
(the temperature value appears on the display)
Key to buttons and display:
: ignition / shutdown button
+ : button to increase the power/operating temperature (when inside a menu, it increases the displayed variable)
- : button to decrease the power/operating temperature (when inside a menu, it decreases the displayed variable)
A : button to switch to the “EASY TIMER ” program
M : button to toggle from automatic to manual mode and vice versa
manual adjustment function
(the operating power value appears on the display)
pellet/air stove remote control setting indicator
automatic power adjustment
manual power adjustment
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ENGLISH
TEMPERATURE DETECTED BY THE REMOTE CONTROL
With the remote control it is possible to use the very quick and intuitive time programming function.
- If the stove is on: a delayed shutdown can be set using the remote control – from one to twelve hours. The remaining time befo-
re the scheduled shutdown is shown on the synoptic panel’s display.
- If the stove is off: a delayed ignition can be set using the remote control – from one to twelve hours. The remaining time before
the scheduled ignition is shown on the synoptic panel’s display.
- Setting: proceed as follows to set the timer:
a) Press the “A” button and the icon will light up on the display, thereby con rming the “Easy timer” program has been acces-
sed.
b) Set the hours by pressing the +/- buttons, for example:
c) Point the remote control towards the synoptic panel receiver
d) Con rm the setting by pressing the “A” button for a few seconds; the icon will go off and the remaining time before the
scheduled intervention will appear on the synoptic panel.
e) Repeat points a), b), c), d) to cancel the setting, and set the hours to “00H”
BLOCKED KEYPAD
The remote control buttons can be blocked so as to prevent it from going on accidentally.
Press the A and M buttons simultaneously and the key symbol will light up con rming that the keys have been
blocked. Press the A and M buttons simultaneously once again to unblock the keypad.
LOW BATTERY INDICATOR
When the battery icon lights up it indicates that the batteries inside the remote control are almost at. Replace them
with three new batteries of the same model (size AAA 1.5V).
- Do not use new batteries with used ones.
- Do not mix brands and different types as every type and brand has a different capacity.
- Do not mix traditional batteries with rechargeable ones;
- Do not try recharging alkaline and zinc-carbon batteries as this can cause them to break and/or a liquid leakage.
INSTRUCTIONS FOR USE
INFORMATION FOR USERS
In accordance with Art. 13 of the Legislative Decree No. 151, dated 25 July 2005, “Implementation of Directives:
2002/95/EC, 2002/96/EC and 2003/108/EC, pertaining to the reduction of hazardous substances used in electrical and
electronic equipment, as well as disposal of waste”. The crossed-out wheeled bin symbol shown on the equipment or on the
packaging indicates that the product must be disposed of separately at the end of its useful life. Therefore, at the end of the
equipment’s useful life, the user must hand in the equipment to suitable collection facilities for electrical and electronic waste, or
return it to the retailer when a new, equivalent appliance is purchased in a ratio of one to one.
- 43 -
ENGLISH
Before performing any maintenance, disconnect the appliance from the mains.
Regular maintenance is required for the stove to function correctly.
FAILURE TO PERFORM REGULAR MAINTENANCE, at least on a SEASONALbasis, could lead to poor functionality.
Any problems resulting from lack of maintenance will immediately void the warranty.
NOTE: After every 800 kg, “Mainten.” will appear to remind the user to clean the smoke channels, which is the user’s
responsibility. This message will disappear by pressing the “TURBO” button for 5 seconds. Upon reaching 2000 kg of pel-
lets, a “Mainten.-dealer” message will appear which will not disappear because the assistance of a DEALER is required.
This message can be reset from the parameters menu.
N.B.
- Any unauthorised modi cation is forbidden
- Use spare parts recommended by the manufacturer
- The use of pirate parts results in the guarantee becoming null and void
DAILY MAINTENANCE
Operations must be performed when the stove is off, cold and unplugged from the power supply
• Cleaning must be carried out with a vacuum cleaner. (see optional extras page 47).
• The whole procedure takes up a few minutes every day.
• Open the door and remove and empty the ash pan (** - g. B).
• DO NOT EMPTY THE RESIDUE OUT INTO THE PELLET HOPPER.
• Remove the combustion chamber or use the spatula to scrape it and clean out any blocked holes on all sides.
• Remove the combustion chamber (1) ( g. C) and scrape with a spatula. Clean any obstructions in the apertures.
• Suction the combustion chamber holder, clean the contact edges.
• Clean the glass, if necessary (when cold).
Never vacuum hot ash, it can make the vacuum cleaner breakdown and puts the household rooms at risk of re.
MAINTENANCE
WEEKLY MAINTENANCE
• Clean the hearth (with a brush) after having removed the smoke deviators (3 - g. D/E).
• Use the swabs (* - g. E).
• Empty the pellet hopper and clean the base with the vacuum cleaner.
• When cleaning the combustion chamber, lift the smoke caps (2 - g. F) and suction the four pipes underneath (4 - g. F).
g. B g. C
2
g. D g. E g. F
3
2
44
3
*
**
1
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ENGLISH
MAINTENANCE
g. 1 g. 2
SEASONAL MAINTENANCE (implemented by the DEALER)
Consists in:
• Clean the stove internally and externally
• Carefully clean the heat exchange tubes
• Carefully clean and remove dirt from the combustion chamber and the relative compartment
• Clean fans, verify mechanical and clamp loosening
• Clean smoke channel (replace seals on smoke exhaust pipe)
• Clean smoke duct (see weekly cleaning)
• Clean smoke extraction fan compartment.
• Clean smoke ow sensor.
• Clean smoke check thermocouple.
• Clean, inspect and scrape any residue from the ignition resistance compartment and if necessary, replace it
• Clean/check the Synoptic Panel
• Visually inspect the electrical wires, connections and power cable
• Clean the pellet hopper and check loosening of the feed screw - gear motor assembly
• Replace the door seal
• Functionality test: load the feed screw, ignite, let it run for 10 minutes and shutdown
If the stove is used very often, it is recommended to clean the smoke channel every 3 months.
ATTENTION !!!
After implementing a normal cleaning procedure, INCORRECT coupling of the upper (A) ( gura 1) and lower
(B) ( gura 1) combustion chambers can compromise the stove’s performance.
Before igniting the stove, make sure the combustion chambers are correctly paired as indicated in ( g. 2) without ash or
unburnt material present on the support perimeter.
We remind you that using the stove without cleaning the melting pot, may cause a sudden ignition gas inside the combu-
stion chamber with the consequent breaking of the glass
A
B
- 45 -
ENGLISH
POSSIBLE TROUBLESHOOTING
In the event of problems the stove stops automatically and runs the shutdown process and the display shows text
regarding the motivation of the shutdown (see the various alarms below).
Never pull the plug during shutdown on account of malfunction.
Should it block, to restart the stove you will need to allow the turn-off procedure to take place (600 seconds with
audible signal), and then press the button 0/1 .
Do not turn the stove on again before checking the cause of the malfunction and CLEANING/ EMPTYING the crucible.
INDICATION OF POSSIBLE CAUSES OF MALFUNCTION AND INDICATIONS AND REMEDIES:
1) Signalling: Veri c./air ow: (intervenes if the ow sensor detects insuf cient combustion ).
Problem: Turns off for lack of depression
Air ow may be insuf cient because the door is open, the door does not close properly (e.g. bad seal), there is an
air intake or smoke extraction problem, or the combustion chamber is clogged.
Actions: Check:
door closure;
• combustion air intake duct (clean, paying attention to the ow sensor components);
clean the ow sensor with dry air (like that used for PC keyboards);
• stove location: it must not be installed against a wall;
• combustion chamber position and cleanliness (clean regularly according to the type of pellet);
• smoke duct (clean);
• installation (if it does not comply with regulations or the smoke outlet has more than 2-3 bends);
If you suspect the sensor is malfunctioning, carry out cold tests. If the conditions are changed (for example by
opening the door) and the value does not change, there is a sensor problem.
N.B.: The no depression alarm may also occur during ignition, since the ow sensor starts monitoring 90 seconds after
the ignition cycle begins.
2) Signalling: Veri c./extract.: (this trips if the smoke extraction speed sensor detects a fault)
Problem: Shutdown for smoke extraction speed fault detection
Actions: • Check smoke extractor function (devolution sensor connection) and board (DEALER).
• Check smoke channel for dirt
• Verify the electrical system and earthing system.
• Check eletronic circuit board (DEALER).
3) Signalling: Stop/Flame: (this trips if the thermocouple detects a smoke temperature lower than the value set, which it
interprets as the absence of ames)
Problem: Turns off due to drop in smoke temperature
Actions: • lack of pellets
• too many pellets have suffocated the ame, check pellet quality (DEALER)
• the maximum thermostat has intervened (rare, this only intervenes in the event of excessive smoke
temperature) (DEALER)
4) Signalling: Block_FI/NO Start: (intervenes if a ame fails to appear within a maximum of 15 minutes, or if ignition
temperature is not reached).
Problem: Turns off due to incorrect smoke temperature during ignition
Distinguish either of the following cases:
Flame does NOT appear
Actions: • Check: - combustion chamber position and cleanliness;
• arrival of combustion air in the combustion chamber;
• if the heating element is working (DEALER);
• room temperature (if lower than 3°C use a relighter) and damp.
Try to light with a relighter (see page 38).
Flames appear, but AF appears on the display after Ar
Actions: • Check: (only by the Dealer)
• if the thermocouple is working (DEALER);
• start-up temperature setting in the parameters (DEALER).
• Repeat start up after having emptying the brazier.
5) Signalling: Black Out: (not a defect of the stove).
Problem: Turns off due to lack of electricity
Actions: • Check electricity connection and drops in voltage.
6) Signalling: Fault/RC: (intervenes if the thermo coupling has failed or is disconnected).
Problem: Turns off due to thermo coupling failed or disconnected
Actions: • Check connection of thermo coupling to board: check function in cold test (DEALER).
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ENGLISH
POSSIBLE TROUBLESHOOTING
7) Signalling: smoke °C/high.
Problem: turns off due to exceeding maximum smoke temperature.
Actions: • Check the pellet type
• Check for anomalies with the smoke extraction motor
• Check to see if there are any obstructions in the smoke channel
• Check correct installation
• Check gear motor “drift”
• Check to make sure there is an air intake in the room
8) Signalling: ALARM - HIGH CURRENT: Activated when anomalous, excessive current absorption is detected on the
gear motor..
Actions: Check functioning (CAT): gear motor - Electrical connections and electronic board.
9) Signalling: ALARM - LOW CURRENT: Activated when anomalous, insuf cient current absorption is detected on the
gear motor.
Actions: Check functioning (CAT): gear motor - pressure switch - tank thermostat - electrical connections and electro-
nic board
10) Signalling: “Battery check”
Problem: The insert does not stop but the error appears on the display.
Actions: • The buffer battery of the control board needs changing (DEALER).
Remember that this component is subject to regular wear and so it is not covered by the guarantee.
11) Problem: Remote control not working
Actions: • closer to the receiver of the insert
• check the battery and if necessary, replace it.
12) Problem: Outlet air not hot
Actions: • clean heat exchanger from inside the rebox.
13) Problem: During ignition, the differential switch trips (DEALER):
Actions: • check moisture content of ignition resistance
14) Problem: Does not ignite:
Actions: • clean combustion chamber.
NOTA
Warnings are shown until you intervene and press the 0/1 key on the control panel.
Do not ignite the stove until the problem has been checked and resolved.
N.B.:
The combustion chambers and smoke ducts connected to the solid fuel appliances must be cleaned once a year (check
if your country has speci c legislation covering this).
Failure to regularly check and clean increases the likelihood of a re in the chimney pot.
IMPORTANT!!!
In the case of a re in the stove, in the ue or in the chimney, proceed as follows:
- Disconnect the power supply
- Use a carbon dioxide (CO2) extinguisher
- Call the re brigade
DO NOT ATTEMPT TO PUT THE FIRE OUT WITH WATER!
After the event, have the appliance checked by an authorised Service Centre and have an authorised technician check the ue.
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ENGLISH
OPTIONAL
TELEPHONE COMBINER FOR REMOTE IGNITION (code 281900)
The stove can be ignited remotely by asking the DEALER to connect the telephone combiner to the serial port behind the stove via the
optional cable (code 640560).
KIT 11 for channelling hot air into an adjacent room, with max channelling pipe length 1.5 m (code 645700).
KIT 11 BIS for channelling hot air into a non-adjacent room, with max channelling pipe length 5 m (code 645710).
CHECK LIST
To be integrated with a complete reading of the technical speci cations
Positioning and installing
First ignition performed by authorised CAT who released the guarantee certi cate
• Room ventilation
• Only the stove outlet passes through the smoke channel/chimney ue
• The smoke channel has: a maximum of 2 curves, a maximum 2 horizontal metres
• Chimney pot that is high enough to avoid downdraft areas
• The discharge pipes are made of a suitable material (stainless steel is recommended)
• When using any ammable materials (e.g. wood), all precautions have been taken to prevent a re hazard
Use
• Good quality, dry pellets are used
• The chimney pot and ash compartment are clean and well positioned
• The door is closed properly
• The combustion chamber is inserted properly into the relevant compartment
REMEMBER TO VACUUM THE COMBUSTION CHAMBER BEFORE EACH IGNITION
Should ignition fail, DO NOT re-ignite until you have emptied the combustion chamber.
CLEANING ACCESSORIES
Ash vacuum cleaner
without motor
(code 275400)
User for cleaning
the hearth
GlassKamin
(code 155240)
Used for cleaning the
ceramic glass
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FRANÇAIS
Madame, Monsieur,
Nous vous remercions et nous vous félicitons d’avoir choisi notre produit. Avant de l’utiliser, nous vous demandons de lire attenti-
vement cette che, a n de pouvoir pro ter au mieux et en toute sécurité de toutes ses prestations.
Pour tout autre renseignement ou besoin, contactez le REVENDEUR chez lequel vous avez effectué votre achat ou visitez notre
site internet www.edilkamin.com à la rubrique REVENDEUR.
NOTE
- Après avoir désemballé le poêle, assurez-vous que le contenu est intègre et complet (revêtement, télécommande avec écran,
poignée “main froide” pour ouverture porte, llivret de garantie, gant, CD/ che technique, spatule, sels déshumidi ants, clé à 6
pans).
En cas d’anomalies, adressezvous tout de suite au revendeur chez lequel vous avez effectué l’achat et remettez-lui une copie du
livret de garantie et de la facture.
- Mise en service/test
Elle doit absolument être effectuée par le - REVENDEUR sous peine de voir la garantie expirer. La mise en service ainsi qu’elle
est décrite dans par la norme UNI 10683 consiste en une série d’opérations de de contrôle effectuées lorsque le poêle est installé
et qui ont pour but de véri er que le système fonctionne bien et qu’il est en accord avec les règlementations.
- Des installations incorrectes, des entretiens mal effectués, une utilisation impropre du produit, déchargent l’entreprise productri-
ce de tout dommage éventuel découlant de l’utilisation du produit.
- Le numéro du coupon de contrôle, nécessaire pour l’identi cation le poêle, est indiqué:
- Sur le haut de l’emballage
- Sur le livret de garantie qui se trouve à l’intérieur du foyer
- Sur la plaquette appliquée à l’arrière de l’appareil;
Cette documentation ainsi que la facture doivent être conservées pour l’identi cation, et les informations qu’elles contiennent
devront être communiquées à l’occasion d’éventuelles demandes de renseignements et elles devront être mises à disposition pour
une éventuelle intervention d’entretien;
- Les détails représentés sont indicatifs, du point de vue graphique et géométrique.
La societé EDILKAMIN S.p.A. ayant son siège légal à Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milan - Code Fiscal P.IVA 00192220192
Déclare sous sa propre responsabilité:
Le poêle à pellets indiqué ci-dessous est conforme au règlement UE 305/2011 (CPR) et à la norme européenne harmonisée
EN 14785:2006
POÊLE À PELLETS, avec marque commerciale EDILKAMIN, dénommé FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
N° DE SÉRIE: Réf. Plaque des caractéristiques Déclaration de performance (DoP - EK 083): Réf. Plaque des caractéristiques
La société déclare également:
que les poêles à pellets de bois FANTASY - FATA - SIRENA - STORY est conforme aux critères des directives européennes:
2006/95/CE – Directive Basse Tension
2004/108/CE – Directive Compatibilité Électromagnétique
EDILKAMIN S.p.a. décline toute responsabilité eu égard à tout dysfonctionnement de l’appareil en cas de remplacement, de
montage et/ou de modi cations qui ne seraient pas effectués par des personnels EDILKAMIN sans l’autorisation préalable de la
société.
- 49 -
FRANÇAIS
PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT
Les poêles chauffent l’air en utilisant comme combustible le
pellet de bois, dont la combustion est gérée électroniquement.
Ci-dessous est illustré le fonctionnement (les lettres font
référence à la gure 1).
Le combustible (pellet) est prélevé du réservoir de stockage
(A) et, grâce à une vis sans n (B) activée par
un motoréducteur (C), il est transporté dans le creuset de
combustion (D).
L’allumage du pellet se fait grâce à de l’air chaud produit par
une résistance électrique (E) et aspiré dans le creuset par un
extracteur de fumées (F).
Les fumées produites par la combustion sont extraites du
foyer grâce à ce même ventilateur centrifuge (F), et expulsées
par le raccord (G) situé en bas à l’arrière du poêle.
Les poêles permettent de canaliser l’air chaud, de manière à
le véhiculer pour chauffer les pièces attenantes.
Deux raccords de Ø 10 cm mâle se trouvent à l’arrière des
poêles pour le raccordement de la canalisation d’air chaud.
Pour canaliser l’air chaud dans une ou deux pièces voisines,
le poêle est équipé de deux raccords à l’arrière auxquels il
faut raccorder des tuyaux spéciaux en aluminium.
A n de faciliter la distribution de l’air chaud les KIT 11 et
KIT 11BIS sont disponibles en option (voir page 57-58-59).
La quantité de combustible et l’extraction des fumées/alimenta-
tion air comburant, sont réglées par une carte électronique
dotée d’un software avec système Leonardo® a n d’obtenir une
combustion à rendement élevé et à basses émissions.
Le panneau synoptique (M) est installé sur le haut et il permet
de gérer et de visualiser toutes les phases de fonctionnement.
Les phases principales peuvent être gérées également avec la
télécommande.
Le poêle est doté d’une prise sérielle à l’arrière (avec câble
en option cod. 640560) pour le raccordement avec des di-
spositifs d’allumage à distance (par exemple un combinateur
téléphonique ou un thermostat d’ambiance).
Les poêles sont réalisés avec une structure interne complète-
ment en fonte.
A
B
C
D
E
F
G
M
g. 1
INFORMATIONS POUR LA SECURITE
Le poêle a été conçu pour chauffer, grâce à une combustion
automatique du pellet dans le foyer, la pièce dans laquelle il se
trouve, par rayonnement et par mouvement de l’air qui sort de
la grille frontale.
• Cet appareil n’est pas prévu pour être utilisé par les enfants
ou par des personnes dont les capacités physiques, sensorielles
ou mentales sont réduites. Les enfants doivent être surveillés
pour s’assurer qu’ils ne jouent pas avec l’appareil.
• Les seuls risques découlant de l’emploi des poêles sont liés à
un non respect de l’installation ou à un contact direct avec les
parties électriques en tension (internes) ou à un contact avec le
feu et les parties chaudes (vitre, tuyaux, sortie air chaud) à
l’introduction de substances étrangères, à des combustibles non
recommandés, à un entretien non approprié.
• Comme combustible, utiliser seulement des pellets de bois de
6 mm de diamètre, d’excellente qualité et certi é
• Si des composants ne fonctionnent pas les poêles sont
dotés de dispositifs de sécurité qui garantissent l’extinction,
qui doit se faire sans intervenir.
• Pour un bon fonctionnement le poêle doit être installé en
respectant ce qui est indiqué sur cette che et pendant le fon-
ctionnement la porte ne doit pas être ouverte : en effet la
combustion est gérée automatiquement et ne nécessite aucune
intervention.
• En aucun cas des substances étrangères doivent être introdui-
tes dans le foyer ou dans le réservoir.
• Pour le nettoyage du conduit de fumées (segment de conduit
qui relie le raccord de sortie des fumées du poêle avec le con-
duit de cheminée) il ne faut pas utiliser des produits in amma-
bles.
• Les parties du foyer et du réservoir doivent être aspirées
uniquement à FROID.
• La vitre peut être nettoyée AFROID avec un produit spécial
(ex. GlassKamin Edilkamin) et un chiffon.
• Ne pas nettoyer à chaud.
• S’assurer que le poêle soit positionné et allumé par un CAT
autorisé Edilkamin (centre d’assistance technique) selon les
indications de la présente che ; conditions du reste indispensa-
bles pour la validation de la garantie.
• Pendant le fonctionnement du poêle, les tuyaux d’évacuation
et la porte atteignent des températures élevées (ne pas toucher
sans le gant prévu à cet effet).
• Ne pas déposer d’objets non résistants à la chaleur tout près
du poêle.
• Ne JAMAIS utiliser de combustibles liquides pour allumer
le poêle ou raviver la braise.
• Ne pas obstruer les ouvertures d’aération dans la pièce d’in-
stallation, ni les entrées d’air du poêle.
• Ne pas mouiller le poêle, ne pas s’approcher des parties
électriques avec les mains mouillées.
• Ne pas insérer de réductions sur les tuyaux d’évacuation
des fumées.
• Le poêle doit être installé dans des pièces adaptées à la
sécurité contre les incendies et dotées de tous les services
(alimentation et évacuations) dont l’appareil a besoin pour un
fonctionnement correct et sûr
• Si l’allumage échoue, NE PAS répéter l’allumage avant
d’avoir vidé le creuset.
ATTENTION: LE PELLET QUI A ÉTÉ ENLEVÉ
DU CREUSET NE DOIT PAS ÊTRE DÉPOSÉ
DANS LE RÉSERVOIR.
- 50 -
FRANÇAIS
- FANTASY: en pierre ollaire
- FATA: céramique blanc crème, rouge, leather.
- SIRENA: céramique blanc crème, rouge, leather.
- STORY: acier peint gris.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
MESURES VALABLES POUR LES 4 MODÈLES
Canalisation air
chaud Ø 100 mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
DIMENSIONS ET FINITIONS
Air combustion
Ø 40 mm
FRONT RETOUR
CÔTÉ PLAN
Sortie fumées
Ø 80 mm
- 51 -
FRANÇAIS
CARACTERISTIQUES
CARTE ÉLECTRONIQUE
**
APPAREILS ÉLECTRONIQUES
*
PORT SÉRIE
Sur le port AUX vous pouvez faire installer par le Revendeur un dispositif en option
permettant le contrôle de l’allumage et de l’extinction (par exemple un combinateur
téléphonique ou un thermostat d’ambiance), placé derrière le poêle. Peut être connecter
avec le chevalet fourni en option prévu à cet effet (cod. 640560).
BATTERIE TAMPON
Une batterie tampon (type CR 2032 de 3 Volts) se trouve sur la carte électronique. Son
dysfonctionnement (non considéré comme un défaut de produit, mais comme l’usure
normale) est indiqué par “Contrôle/batterie”. Pour plus de références le cas échéant,
contacter le Revendeur qui a effectué le 1er allumage.
FUSIBLE *
sur la prise avec interrupteur située à
l’arrière du poêle, deux fusibles sont
insères, l’un est fonctionnel * et l’autre
est de réserve**.
LEONARDO® est un système de sécurité et de réglage de la combustion qui permet un fonctionnement
optimal quelles que soient les conditions grâce à deux capteurs qui relèvent le niveau de pression dans
la chambre de combustion et la température des fumées.
Ces deux paramètres sont relevés et par conséquent optimisés en continu de manière à corriger en temps
réel les éventuelles anomalies de fonctionnement. Le système LEONARDO® obtient une combustion
constante en réglant automatiquement le tirage selon les caractéristiques du conduit de cheminée (cou-
rbes, longueur, forme, diamètre etc..) et les conditions environnementales (vent, humidité, pression
atmosphérique, installation en haute altitude etc..).
Il est nécessaire que les normes d’installation soient respectées.
Le système LEONARDO® est, en outre, capable de reconnaitre le type de pellet et de régler automati-
quement l’af ux pour garantir instant après instant le niveau de combustion demandé.
+---
Lithium
+
CR2032
Réseau 230 vac
50Hz +/-10%
Prise arrière poêle
Capteur
ux
Thermocouple
Sonde air
ambiant
Vacuomètre
Points de
lecture
batterie tampon
cr2032
Mot. Exp. Fumées
Res allumage
Ventilation
Vis sans n
option
Panneau commandes
- 52 -
FRANÇAIS
CARACTERISTIQUES
CARACTÉRISTIQUES ÉLECTRIQUES
Alimentation 230Vac +/- 10% 50 Hz
Interrupteur on/off oui
Puissance absorbée moyenne 100 W
Puissance absorbée à l’allumage 400 W
Fréquence télécommande Infrarouges
Protection sur alimentation générale * (voir page 51) Fusible 2AT, 250 Vac 5x20
Protection sur carte électronique * Fusible 2AT, 250 Vac 5x20
DISPOSITIFS DE SECURITE
• THERMOCOUPLE:
Situé sur l’évacuation des fumées, il lit leur température. En fonction des paramètres établis il contrôle les phases d’allumage, de
travail et d’extinction.
VACUUM GAUGE:
positioned on the smoke extractor, which detects the vacuum value (compared to the installation environment) in the combustion chamber.
• CAPTEUR FLUX D’AIR:
Situé dans le canal d’aspiration, il intervient quand le ux de l’air comburant n’est pas correct, causant par conséquent des pro-
blèmes de dépression dans le circuit des fumées et provoquant l’extinction du poêle.
• THERMOSTAT DE SECURITE:
Il intervient si la température à l’intérieur du poêle est trop élevée. Il bloque le chargement du pellet en provoquant l’extinction du poêle.
* Le volume de chauffe est calculé compte tenu une isolation de la maison conforme à la Loi 10/91, et modi cations successives
et une demande de chaleur de 33 kcal/m³ par heure.
N.B.
1) il faut prendre en considération que des appareils externes peuvent perturber le fonctionnement de la carte électronique.
2) attention: parties sous tension, faire impérativement effectuer les entretiens et/les véri cations par des techniciens
spécialisés.
Les données reportées ci-dessus sont indicatives.
EDILKAMIN s.p.a. se réserve le droit de modi er sans préavis ses produits et selon son jugement sans appel.
CARACTÉRISTIQUES THERMOTECHNIQUES en conformité avec EN 14785
Puissance nominal Puissance réduite
Puissance thermique 13,2 5,1 kW
Rendement / Performance 92,5 93,3 %
Émissions CO 13% O20,019 0,038 %
Température maximum des fumées 96 70 °C
Tirage minimum 12 - 5 10 - 3 Pa
Portée en masse des fumées 13,5 7,4 g/s
Consommation combustible 3 1,1 kg/h
Capacité réservoir 23,5 kg
Autonomie 7 19 heures
Volume de chauffe * 345 m3
Diamètre conduit fumées (A mâle) 80 mm
Diamètre conduit prise air extérieur (B mâle) 40 mm
Poids avec emballageo FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
- 53 -
FRANÇAIS
MONTAGE REVETEMENTS FATA/SIRENA
PETITES PIÈCES FOURNIES:
2 vis M6x25
2 vis M6x12
4 entretoises en silicone pour céramique haut
8 rondelles M6
2 douilles
16 entretoises en silicone pour céramiques
2 plaques de xation céramiques
MONTAGE DES PETITS CARREAUX LATERAUX
( g. 1-2)
• Démonter le panneau arrière (33) “et les deux pro ls (75).
• Fixer les deux plaques (29) sur les ancs zingués.
“pour le modèle FATA ( g. 3-4)
• Fixer la plaque gauche au trou central et à celui supérieur
et la plaque droite au trou central et à celui inférieur.
• Chausser les carreaux de céramique(138-139) sur les plaques
(29)
• Intercaler 2 entretoises siliconées (150) dans la partie po-
stérieure entre le socle en fonte et le carreau inférieur droit
(139) (voir détail Y - g. 4).
• Pour xer correctement le carreau en céramique latéral
supérieur droit et le carreau en céramique latéral inférieur gau-
che, intervenir sur les vis de réglage d’arrêt présentes sur les
ancs zingués de la structure ( g. 5-6).
Flanc D ( g. 5) : Régler la vis de xation en butée au carreau
en céramique latéral supérieur droit (138).
Flanc G ( g. 6) : Retirer le carreau en céramique supérieur
gauche (139) et régler la vis de xation en butée au carreau en
céramique latéral inférieur gauche (138).
• Remonter le carreau en céramique supérieur gauche (139).
pour le modèle SIRENA ( g. 8-9)
• Fixer les deux plaques au trou central et à celui inférieur.
• Chausser les carreaux de céramique(61) sur les plaques (29)”
REMARQUE : Les carreaux étant réalisés par collage, la
hauteur peut éventuellement varier légèrement de l’un à l’autre.
Pour remédier à l’éventuelle variation de hauteur, il est pos-
sible d’intercaler les entretoises en silicone (150 - g. 4-9) sans
pour autant nuire à l’esthétique du poêle.
• Remonter les pro ls (75) et le panneau postérieur (33).
MONTAGE DE LA FACADE SUPERIEURE ANTERIEU-
RE FATA/SIRENA ( g. 10-11)
• Poser le frontal avant supérieur en céramique (62) sur le sup-
port du frontal (24) situé sur la porte.
• Fixer la façade avec les 2 vis M6x25 (en utilisant la clé à
six pans) avant d’effectuer cette opération il faut ouvrir le petit
volet.
REMARQUE : Pour monter correctement le frontal avant
supérieur (62), veuillez intercaler la douille fournie entre celui-
ci et le frontal (24), de la manière indiquée dans le détail “Z”
g. 11.
MONTAGE DE LA FACADE INFERIEURE ANTERIEU-
RE FATA/SIRENA ( g. 10-12)
• Dévisser, avec la clé à six pans fournie, les vis de blocage
de la grille inférieure en fonte (4) et l’enlever.
• Positionner la façade (62) et la xer avec les 2 vis M6x12
(en utilisant la clé à six pans) comme indiqué dans le détail “X”
( g. 12).
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
g. 1
g. 11
g. 4
g. 2
g. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
g. 8 g. 9
g. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
douilles
Visses
PART. Z
part. “Y”
g. 7
g. 5
g. 6
29
29
- 54 -
FRANÇAIS
MONTAGE REVETEMENTS STORY
PETITES PIÈCES FOURNIES:
2 vis M6x25
2 vis M6x12
4 entretoises en silicone pour céramique haut
8 rondelles M6
2 douilles
Le poêle est livré avec les cotés latéraux en métal déjà
montés, alors que les façades en céramique supérieure et
inférieure (62) et le top (140) doivent être montées en
procédant de la manière suivante:
MONTAGE DE LA FACADE SUPERIEURE ANTERIEU-
RE ( g. 1-2)
• Poser le frontal avant supérieur en céramique (62) sur le sup-
port du frontal (24) situé sur la porte.
• Fixer la façade avec les 2 vis M6x25 (en utilisant la clé à
six pans) avant d’effectuer cette opération il faut ouvrir le petit
volet.
NOTE:
REMARQUE : Pour monter correctement le frontal avant
supérieur (62), veuillez intercaler la douille fournie entre celui-
ci et le frontal (24), de la manière indiquée dans le détail “Z”
g. 8.
MONTAGE DE LA FACADE INFERIEURE ANTERIEU-
RE ( g. 1-3)
• Dévisser, avec la clé à six pans fournie, les vis de blocage
de la grille inférieure en fonte (4) et l’enlever.
• Positionner la façade (62) et la xer avec les 2 vis M6x12
(en utilisant la clé à six pans) comme indiqué dans le détail “X”
( g. 3).
MONTAGE DU TOP EN CERAMIQUE
( g. 4)
• En ler les 4 entretoises pour céramique (*) dans les 4 trous
respectifs libres du haut en fonte et poser la partie supérieure en
céramique (140)
• Si nécessaire, appliquer entre l’entretoise en silicone et le
haut en fonte, une rondelle fournie.
g. 1
g. 4
*
62
462
140
24
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
g. 2 g. 3
douilles
Visses
2 Visses
PART. Z
PART. X
MONTAGE REVETEMENTS FATA/SIRENA
MONTAGE DU TOP EN CERAMIQUE FATA/SIRENA
( g. 13)
• En ler les 4 entretoises pour céramique (*) dans les 4 trous
respectifs libres du haut en fonte et poser la partie supérieure en
céramique (140)
• là où c’est nécessaire, appliquer une rondelle entre l’entretoi-
se en silicone et le top en fonte.
NOTE:
• l’émail rouge avec poudre cristalline, appliqué
sur la faïence, craquelle uniformément (craquelures) sur
toute la surface. Ces craquelures ne sont pas un défaut,
mais une caractéristique de l’émail appliqué sur la faïence.
• Les éléments en céramique (faïence) sont coulés et
émaillés à la main et ils peuvent présenter de petites
imperfections qui ne portent aucun préjudice à leur qualité
(petits creux ou porosité de l’émail), mais, au contraire, indique
leur élaboration manuelle.
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
g. 12 g. 13
*
140
2 Visses
PART. X
- 55 -
FRANÇAIS
INSTALLATION
L’installation et l’utilisation de l’appareil doivent satisfaire
toutes les lois locales et nationales et les Normes Européennes.
En Italie, se référer à la norme UNI 10683, et aux éventuelles
indications régionales ou des ASL locaux.
De toute manière, il faut faire référence aux lois en vigueur
dans chaque Pays. En cas d’installation en copropriété, deman-
der un avis de prévention à l’administrateur.
VERIFICATION DE COMPATIBILITE AVEC D’AU-
TRES DISPOSITIFS
La poêle NE doit PAS être installée dans le même local où se
trouvent des équipements de chauffage à gaz de type B (ex.
chaudière à gaz, poêle et dispositifs raccordés à une hotte aspi-
rante) puisque la poêle pourrait mettre en dépression le local,
en compromettant le fonctionnement de ces dispositifs ou bien
en être in uencée.
VERIFICATION BRANCHEMENT ELECTRIQUE
(placer la che à un endroit accessible)
Le poêle est pourvu d’un câble d’alimentation électrique à
brancher à une prise de 230 V 50 Hz, de préférence avec inter-
rupteur magnétothermique. Des variations de tension supérieu-
res à 10% peuvent compromettre le poêle (s’il n’est pas déjà
prévu, prévoir un interrupteur différentiel adapté). L’installa-
tion électrique doit être aux normes; éri er en particulier l’ef -
cacité du circuit de terre. La ligne d’alimentation doit avoir une
section adaptée à la puissance de l’appareil. Le mauvais état
de marche du circuit de terre provoque un mauvais fonctionne-
ment qu’Edilkamin ne peut prendre en charge.
POSITIONNEMENT
Pour un fonctionnement correct le poêle doit être
positionné à niveau. Véri er la capacité portante du sol.
DISTANCES DE SECURITE CONTRE LES INCENDIES
Le poêle doit être installé dans le respect des conditions de
sécurité suivantes:
- distance minimum sur les côtés et sur le dos de 20 cm des
matériaux in ammables
- ne placer aucun matériel facilement in ammable devant le
poêle, à une distance inférieure à 80 cm.
S’il n’est pas possible de prévoir les distances mentionnées
cidessus, il faut mettre en oeuvre des dispositions techniques et
de construction pour éviter tout risque d’incendie.
En cas de liaison avec des parois en bois ou autre matériau
in ammable, il faut calorifuger de manière adéquate le conduit
d’évacuation des fumées.
PRISE D’AIR
Le local où se trouve le poêle doit impérativement avoir une
prise d’air d’une section d’au moins 80 cm², garantissant leréta-
blissement de l’air consommé par combustion.
Dans l’alternative, l’air pour le poêle pourra être prélevé di-
rectement de l’extérieur à travers le prolongement en acier du
tuyau de 4cm de diamètre. Dans ce cas, des problèmes de con-
densation pourraient se présenter et il faudra protéger l’entrée
de l’air avec un let, dont une section libre d’au moins 12 cm²
devra être garantie. Le tuyau doit avoir une longueur inférieure
à 1 mètre et il ne doit présenter aucun coude.Le tuyau doit
terminer avec segment à 90° degrés vers le bas ou avec une
protection contrer le vent.
En tout cas, tous les conduits d’admission d’air doit être ainsi
section libre d’au moins 12 cm² doit être garantie.
Le terminal externe du conduit de prise d’air doit être protégé
par un grillage contre les insectes qui toutefois ne doit pas
réduire la section passante utile de 12 cm².
EVACUATION DES FUMEES
Le système d’évacuation doit être unique pour le poêle
(des conduits d’évacuation dans un conduit de cheminée
commun à d’autres dispositifs n’est pas acceptable).
L’évacuation des fumées se fait par le tuyau de 8 cm de
diamètre situé à l’arrière. Le conduit d’évacuation des fumées
doit être relié avec l’extérieur en utilisant des tuyaux en acier
ou noirs certi és EN 1856. Le tuyau doit être scellé herméti-
quement. Pour l’étanchéité des tuyaux et leur isolation éven-
tuelle il faut utiliser des matériaux aux températures élevées
(silicone ou mastics pour températures élevées).
Les segments horizontaux peuvent avoir une longueur jusqu’à 2 m.
On peut avoir jusqu’à 2 coudes avec une amplitude maximum
de 90°.
Il est nécessaire (si le système d’évacuation ne s’insère pas dans
un conduit de cheminée) de disposer d’ un tronçon vertical d’au
moins 1,5 m et d’un embout coupe-vent
(référence UNI 10683).
Le conduit vertical peut être interne ou externe.
Si le conduit de fumées est à l’extérieur il doit être calorifugé
de manière adéquate. Si le conduit de fumées s’insère dans
un conduit de cheminée, celui-ci doit être autorisé pour les
combustibles solides et s’il fait plus de 150 mm de diamètre,
il faut l’assainir en le tubant avec des tuyaux de section et de
matériaux adaptés (ex. acier 80 mm de diamètre). Tous les
segments du conduit de fumées doivent pouvoir être inspectés.
Les cheminées et les conduits de fumée auxquels sont reliés
les appareils qui utilisent des combustibles solides doivent être
nettoyés une fois par an (véri er s’il existe dans son pays une
règlementation à ce sujet). Si on omet de contrôler et de netto-
yer régulièrement on augmente la probabilité d’un incendie de
la cheminée. Dans ce cas procéder ainsi : ne pas éteindre avec
de l’eau; vider le réservoir du pellet; S’adresser au personnel
spécialisé après l’incident avant de redémarrer la machine.
La poêle est conçue pour fonctionner par toute condition
météo. En cas de conditions particulières, comme en cas de
vent fort, les systèmes de sécurité pourraient se déclencher en
causant la coupure de la poêle. Dans ce cas, ne pas allumer
l’appareil avec le système de sécurité désactivé. Si le problème
n’est pas réglé, contacter le Centre d’Assistance Technique.
A: conduit de cheminée en acier calorifug
B: Hauteur minimum 1,5 m et en tout cas au-delà de la hauteur de
l’avant-toit
C-E: prise d’aire de la pièce (section passante de 80 cm² minimum)
D: conduit de cheminée en acier, à l’intérieur du conduit de
cheminée existant dans le mur
CHEMINEE
Les caractéristiques fondamentales sont:
- section interne à la base égale à celle du conduit de cheminée
- section de sortie non inférieure au double de celle du conduit
de cheminée
- position en plein vent, au-dessus du toit et en-dehors des
zones de re ux., au-dessus du faite du toit et en-dehors des
zones de re ux.
CAS TYPIQUES
Fig. 1 Fig. 2
- 56 -
FRANÇAIS
INSTALLATION
CIRCULATION AIR CHAUD
Le débit d’air chaud dans la pièce d’installation se fait par la
grille installée sur le devant dans la partie supérieure ( g. E).
Pour canaliser l’air chaud dans une ou deux pièces voisines,
le poêle est équipé de deux raccords à l’arrière ( g. A)
auxquels il faut raccorder des tuyaux en aluminium spéciaux.
Pour faciliter la distribution de l’air chaud les KIT 11 et KIT 11
BIS sont disponibles en option (voir page 57-58-59).
Il est important de rappeler l’importance d’un bon calorifu-
geage du tuyau dans lequel passe l’air chaud pour éviter les
dispersions.
Il faut éviter le plus possible de courber ce tuyau.
N.B.: LES TUYAUX DOIVENT ETRE ENFILES
SUR LES RACCORDS DE SORTIE D’AIR CHAUD
AVANT D’APPLIQUER LE REVETEMENT ET
APRES AVOIR DEMONTE LE COTE LATERAL
SUPERIEUR EN FONTE. LA PARTIE INITIALE
DU TUYAU FLEXIBLE DOIT ETRE “ETENDUE”
COMPLETEMENT DE MANIERE A ELIMINER
LE PLISSEMENT; DE CETTE MANIERE LE DIAME-
TRE INTERNE S’ELARGIRA SENSIBLEMENT
CE QUI FAVORISERA L’ENTREE.
La distribution de l’air canalisé est réglable manuellement
grâce à des leviers “ L “ ( g. D).
Pour les actionner il faut enlever les plaques de xation “P“
xées avec les vis ( g. B-C).
Après avoir enlevé les plaques, l’air chaud peut être dirigé
soit dans la partie supérieure frontale g. E (levier en position
tout en arrière - voir g. D) soit dans la partie postérieure g.
F (levier en position tout en avant - voir g. D) soit la moitié
dans la partie supérieure frontale et l’autre moitié dans la partie
postérieure (levier dans la position intermédiaire - voir g. D).
N.B.: SI LE POELE N’EST PAS CANALISE LES
PLAQUES (P) NE DOIVENT PAS ETRE ENLEVEES.
g. A
g. F
g. B
g. E
g. C
g. D
P
raccords sortie air
chaud
P
P
P
L
L
avant
intermédiaire
arrière
- 57 -
FRANÇAIS
1ère SOLUTION: KIT 11 (code 645700) - SEULEMENT PIECE VOISINE
N.B.: LES TUYAUX DOIVENT ETRE ENFILES SUR LES RACCORDS DE SORTIE D’AIR CHAUD AVANT
D’APPLIQUER LE REVETEMENT ET APRES AVOIR DEMONTE LE COTE LATERAL SUPERIEUR EN
FONTE. LA PARTIE INITIALE DU TUYAU FLEXIBLE DOIT ETRE “ETENDUE” COMPLETEMENT DE
MANIERE A ELIMINER LE PLISSEMENT; DE CETTE MANIERE LE DIAMETRE INTERNE S’ELARGIRA
SENSIBLEMENT CE QUI FAVORISERA L’ENTREE.
nir le positionnement du poêle par rapport au mur ( g. a).
- Démonter la partie supérieure du panneau arrière (132) et enlever un des deux bouchons prédécoupés au niveau des raccords de
sortie d’air chaud ( g. b).
- Activer le levier de commande de la canalisation d’air chaud (13) en enlevant la plaquette de verrouillage (133) ( g. b).
- Couper le cache conduit aux mesures adéquates (6) en intervenant sur la partie du coté du mur ( g. c).
- Placer le poêle dans sa position dé nitive.
- Étendre le tuyau en aluminium (3) pour la canalisation de l’air chaud, sans le brancher au raccord du poêle.
- Mettre en place préalablement sur le tuyau en aluminium la rosace (5) et le cache tuyau (6a), sans le bloquer ( g. c).
- Mettre en place le tuyau en aluminium sur le raccord de sortie d’air chaud à l’arrière du poêle (8) ( g. d).
- Remonter la partie supérieure du panneau arrière (132).
- Placer le cache tuyaux (6) dans sa position dé nitive et le xer à l’arrière du poêle avec les vis fournies (7) ( g. d).
- Installer la goulotte terminale (4) et le tuyau en aluminium correspondant (3) ( g. d).
- Fixer la rosace murale (5) avec du silicone ( g. d).
INSTALLATION
KIT 11
1 Boite 1 645740
3 Tuyau Ø 10 1 162520
4 Goulotte terminale 1 293430
5 Rosace murale 1 644190
6a Cache conduit 1 645730
7 Vis de xation cache conduit 4 168260
8 Collier de blocage des tuyaux 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
g. a g. b
g. c
g. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 58 -
FRANÇAIS
2ème SOLUTION: KIT 11 BIS (code 645710) - SEULEMENT PIECE NON VOISINE
N.B.: LES TUYAUX DOIVENT ETRE ENFILES SUR LES RACCORDS DE SORTIE D’AIR CHAUD AVANT
D’APPLIQUER LE REVETEMENT ET APRES AVOIR DEMONTE LE COTE LATERAL SUPERIEUR EN
FONTE. LA PARTIE INITIALE DU TUYAU FLEXIBLE DOIT ETRE “ETENDUE” COMPLETEMENT DE
MANIERE A ELIMINER LE PLISSEMENT; DE CETTE MANIERE LE DIAMETRE INTERNE S’ELARGIRA
SENSIBLEMENT CE QUI FAVORISERA L’ENTREE.
- Dé nir le positionnement du poêle par rapport au mur ( g. a).
- Démonter la partie supérieure du panneau arrière (132) et enlever un des deux bouchons prédécoupés au niveau des
raccords de sortie d’air chaud ( g. b).
- Activer le levier de commande de la canalisation d’air chaud (13) en enlevant la plaquette de verrouillage (133) ( g. b).
- Couper le cache conduit aux mesures adéquates (6) en intervenant sur la partie du coté du mur ( g. c).
- Placer le poêle dans sa position dé nitive.
- Étendre le tuyau en aluminium (2) pour la canalisation de l’air chaud, sans le brancher au raccord du poêle.
- Mettre en place préalablement sur le tuyau en aluminium la rosace (5) et le cache tuyau (6a), sans le bloquer ( g. c).
- Mettre en place le tuyau en aluminium sur le raccord de sortie d’air chaud à l’arrière du poêle (8) ( g. d).
- Remonter la partie supérieure du panneau arrière (132).
- Placer le cache tuyaux (6) dans sa position dé nitive et le xer à l’arrière du poêle avec les vis fournies (7) ( g. d).
- Installer la goulotte terminale (4) et le tuyau en aluminium correspondant (2) en le xant avec le collier mural (9) et les chevilles
avec vis (10-11) ( g. d).
- Fixer la rosace murale (5) avec du silicone ( g. d).
INSTALLATION
KIT 11 BIS
1 Boite 1 643910
2 Tuyau Ø 10 1 643900
4 Goulotte terminale 1 293430
5 Rosace murale 1 644190
6a Cache conduit 1 645730
7 Vis de xation cache conduit 4 168260
8 Collier de blocage des tuyaux 2 46160
9 Collier mural 2 645750
10 Vis 4 8410
11 Chevilles 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
- 59 -
FRANÇAIS
3ème SOLUTION: KIT 11 (code 645700) et KIT 11 BIS (code 645710) - LES DEUX PIECES
N.B.: LES TUYAUX DOIVENT ETRE ENFILES SUR LES RACCORDS DE SORTIE D’AIR CHAUD AVANT
D’APPLIQUER LE REVETEMENT ET APRES AVOIR DEMONTE LE COTE LATERAL SUPERIEUR EN
FONTE. LA PARTIE INITIALE DU TUYAU FLEXIBLE DOIT ETRE “ETENDUE” COMPLETEMENT DE
MANIERE A ELIMINER LE PLISSEMENT; DE CETTE MANIERE LE DIAMETRE INTERNE S’ELARGIRA
SENSIBLEMENT CE QUI FAVORISERA L’ENTREE.
- Dé nir le positionnement du poêle par rapport au mur ( g. a).
- Démonter la partie supérieure du panneau arrière (132) et enlever les bouchons prédécoupés au niveau des raccords de sortie
d’air chaud ( g. b).
- Activer les leviers de commande de la canalisation d’air chaud (13) en enlevant les plaquettes de verrouillage (133) ( g. b).
- Couper le cache conduit aux mesures adéquates (6) en intervenant sur la partie du coté du mur ( g. c).
- Placer le poêle dans sa position dé nitive.
- Étendre les tuyaux en aluminium (2-3) pour la canalisation de l’air chaud, sans les brancher au raccord du poêle.
- Mettre en place préalablement sur les tuyaux en aluminium les rosaces (5) et les cache tuyaux (6a), sans le bloquer ( g. c).
- Mettre en place le tuyaux en aluminium sur les raccords de sortie d’air chaud à l’arrière du poêle (8) ( g. d).
- Remonter la partie supérieure du panneau arrière (132).
- Placer le cache tuyaux (6) dans sa position dé nitive les cache tuyaux dé nitive et les xer à l’arrière du poêle avec les vis
fournies (7) ( g. d).
- Installer les goulottes terminales (4) et les tuyaux en aluminium correspondants (2-3) en les xant avec les collier mural (9) et
les chevilles avec vis (10-11) ( g. d).
- Fixer les rosaces murales (5) avec du silicone ( g. d).
INSTALLATION
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Boite 1 645740 643910
2 Tuyau Ø 10 1 - 643900
3 Tuyau Ø 10 1 162520 -
4 Goulotte terminale 2 293430 293430
5 Rosace murale 2 644190 644190
6a Cache conduit 2 645730 645730
7 Vis de xation cache conduit 8 168260 168260
8 Collier de blocage des tuyaux 4 46160 46160
9 Collier mural 2 - 645750
10 Vis 4 - 8410
11 Chevilles 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 60 -
FRANÇAIS
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
La mise en service doit être réalisée par le Centre d’Assistance
Technique autorisé Edilkamin (CAT) au moment du premier
allumage et de l’essai, dans le respect de la norme UNI 10683.
Cette norme indique les opérations de contrôle à effectuer sur
place ayant pour but d’établir le fonctionnement correct du
système.
AVANT D’ALLUMER.
Pour le premier allumage, il est indispensable de s’adresser au
Centre d’Assistance Technique Edilkamin le plus près (CAT),
(pour toute information, consulter le site Internet www.edilka-
min.com) qui réglera la poêle sur la base du type de pellet et
des conditions d’installation, en activant ainsi la garantie.
Dans le cas où l’allumage ne soit pas effectué par un Centre
d’Assistance Technique autorisé, Edilkamin ne pourra pas
garantir son bon fonctionnement.
Pendant les premiers allumages de légères odeurs de peinture
peuvent se dégager et elles disparaitront en peu de temps.
Avant d’allumer il est nécessaire de véri er :
• L’installation correcte
• L’alimentation électrique
• La fermeture de la porte, qui doit être étanche
• Le nettoyage du creuset
• La présence sur le display de l’indication de stand-by
(date, puissance ou température clignotante).
CHARGEMENT DU PELLET DANS LE RÉSERVOIR
Le couvercle du réservoir s’ouvre et se ferme grâce au système
de click-clack pratique en exerçant une légère pression sur la
partie antérieure du couvercle en fonte. ( g. 1).
ATTENTION :
utiliser le gant spécial fourni si on charge le poêle pendant
qu’il fonctionne et qu’il est donc chaud.
g. 1
L’utilisation de pellets avec des caractéristiques différentes
implique la nécessité d’un nouvel étalonnage des poêles, ana-
logue à celui que fait le revendeur au 1er allumage.
L’utilisation de pellets non adaptés peut provoquer : diminu-
tion du rendement ; anomalies de fonctionnement ; blocages
par obstruction, saleté sur la vitre, non brulés...
Une simple analyse du pellet peut être faite visuellement :
Bonne qualité: lisse, longueur régulière, peu poudreux.
Mauvaise qualité: fentes longitudinales et transversales, très
poussiéreux, longueur très variable et avec présence de corps
étrangers.
NOTE sur le combustible
Le poêle
est conçu et programmées pour bruler du pellet. Le
pellet est un combustible qui se présente sous forme de petits
cylindres, obtenus en comprimant de la sciure, à des valeurs
élevées, sans utilisation de liants ou autres matériaux étrangers.
Il est commercialisé dans des sacs de 15 kg.
Pour NE PAS compromettre le fonctionnement des poêles il
est indispensable de NE PAS bruler autre chose. L’emploi
d’autres matériaux (bois compris), qui peut être relevé avec des
analyses en laboratoire, entraine l’expiration de la garantie.
Edilkamin a conçu, testé et programmé ses produits a n qu’ils
garantissent les meilleures prestations avec du pellet aux
caractéristiques suivantes :
diamètre : 6 mm
longueur maximum : 40 mm
humidité maximum : 8%
rendement calori que : 4300 kcal/kg au moins
- 61 -
FRANÇAIS
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
Appuyer brièvement pour commuter le fonctionnement du poêle de manuel à automatique. L’appui prolongé (pen-
dant 2”) permet d’accéder aux différents menus de programmation.
Chaque pression informe la mémoire de la carte électronique que 15 kg ont été introduits dans le réservoir, une pres-
sion continue pendant 5” efface les kg résiduels ou ceux précédemment introduits
Un appui bref commute alternativement la ventilation du poêle d’un niveau plus silencieux appelé “Confort” à un
niveau plus énergique appelé “Turbo”.
1 2 3 4 5
Remplissage vis sans n.
Si on vide complètement le réservoir du pellet, il est nécessaire
de remplir la vis sans n en même temps sur les touches + et
- (sur la télécommande ou sur le panneau synoptique) pendant
quelques secondes après quoi on relâche les touches du display
et RECHARGE apparait. L’opération doit s’effectuer avant
l’allumage si le poêle s’est arrêté à cause de l’épuisement du
pellet. Il est normal qu’il reste une quantité résiduelle de pellet
dans le réservoir que la vis sans n ne réussit pas à aspirer.
Une fois par mois aspirer complètement le réservoir pour
éviter d’accumuler des résidus poudreux.
Allumage automatique
Quand le poêle est en stand-by, si on appuie pendant 2’’ sur la
touche 0/1 (sur le panneau synoptique ou sur la télécommande)
on met en marche la procédure d’allumage et on voit s’af cher
Allumage et un compte à rebours en secondes (1020). La phase
d’allumage n’est cependant pas à durée prédéterminée : sa
durée est automatiquement abrégée si la carte relève la réus-
site de certains tests. Au bout de 5 minutes environ la amme
apparait.
Allumage manuel
En cas de température inférieure à 3°C qui ne permet pas
à la résistance électrique de devenir brulante ou si la résistance
ne fonctionne pas temporairement on peut utiliser des cubes
allume-feu pour allumer le poêle. Introduire un petit cube allu-
me-feu bien allumé dans le creuset, fermer la porte et appuyer
sur 0/1 sur le panneau synoptique ou sur la télécommande.
Régimes de fonctionnement
Manuel: l’utilisateur règle la puissance de travail souhaitée
(de 1 minimum à 5 maximum).
Automatique: programmer la température souhaitée dans la
pièce avec les touches +/- ou avec la télécommande, le poêle la
lira et modulera la puissance jusqu’à l’obtention de la tempéra-
ture programmée, pour se placer ensuite en puissance 1.
Fonctionnement manuel à partir du panneau synoptique/
télécommande
Quand le poêle est en marche ou en stand-by et qu’on
appuie une fois sur la touche MENU sur le panneau synopti-
que/télécommande le display af che Puissance (avec la
puissance à laquelle le poêle travaille), e en appuyant sur la
touche + de la télécommande on peut augmenter la puissance
de fonctionnement (de Puissance 1 à Puissance 5).
“Toucher en correspondance des points leds pour sélectionner la puissance de travail désirée.
Dans l’alternative, vous pouvez utiliser la programmation traditionnelle en intervenant sur les
touches +/-.”
TABLEAU SYNOPTIQUE
appuyer pendant 2’’ pour allumer et éteindre
pour augmenter les différents réglages
pour diminuer les différents réglages; en appuyant 5’’ la clavier se bloque, en appuyant 5’’ le clavier se débloque.
- 62 -
FRANÇAIS
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
Fonctionnement automatique à partir du panneau synopti-
que/télécommande
En appuyant sur la touche MENU 2 fois on passe de fonction-
nement manuel à fonctionnement automatique en réglant la
tempèrature qu’on souhaite atteindre dans la pièce (pour régler
la température de 10°C à 29°C utiliser les touches + et - avec
la télécommande) et le poêle règle la puissance de travail pour
l’atteindre.
Si on programme une température inférieure à celle de la
pièce, le poêle travaille en Puissance1.
Extinction
Pour un plus grand confort, le poêle s’éteint avec les ventila-
teurs d’air ambiant à la même puissance à laquelle il travaillait.
Quand le poêle est en marche en appuyant pendant 2’’ sur la
touche 0/1 (sur le panneau synoptique ou sur la télécommande)
on démarre la procédure d’extinction et le compte à rebours
s’af che, et cela est variable selon la puissance à laquelle se
trouvait le poêle lorsque la phase d’extinction a été démarrée.
La phase d’extinction (qui a pour objectif d’éteindre la amme,
ne pas laisser de non brulés dans le creuset et de refroidir le
poêle) prévoit:
• Interruption de la chute du pellet
• Ventilation active au niveau auquel le poêle était en train
de travailler
• Moteur expulsion fumées actif.
Ne jamais débrancher la prise pendant les phases d’extinction.
Réglage horloge
En appuyant pendant 2 ‘’ sur la touche MENU et en suivant
avec les touches + et - les indications du display, on accède
au MENU “ Horloge “. En permettant de régler l’horloge à
l’intérieur de la carte électronique.
En appuyant successivement sur la touche MENU les données
suivantes apparaissent ensuite et peuvent être réglées :
Jour, Mois, Année, Heure, Minutes, Jour de la semaine.
L’af chage Sauvegarder ?? à con rmer avec le MENU permet
de véri er l’exactitude des opérations accomplies avant de les
con rmer (il s’af che alors Sauvegarde OK sur le display).
Programmateur d’allumages et d’extinctions horaires pen-
dant la semaine
En appuyant pendant 2 secondes sur la touche MENU on
accède au réglage de l’horloge et en appuyant sur la touche +
on accède à la fonction de programmation horaire hebdomadai-
re, identi ée sur le display avec la description “ Program. ON/
OFF “.
La programmation permet d’établir un nombre d’allumages et
d’extinctions par jour (jusqu’à trois au maximum) pour chaque
jour de la semaine.
En con rmant sur le display avec la touche “ MENU “ une
des possibilités suivantes apparait :
“ No Prog. “ (aucun programme établi)
“ Program. journal. “ (programme unique pour tous les jours)
“ Program. Semaine “ (programme différent pour chaque jour).
On passe de l’une à l’autre avec les touches + et -.
En con rmant avec la touche MENU les options “ Program.
journal. “ on accède au choix du nombre de programmes
(allumages/extinctions) pouvant être effectués en un jour.
En utilisant “ Program. journal. “ le/les programme(s) établi(
s) sera le même pour tous les jours de la semaine.
En appuyant successivement sur + on peut voir :
-No Programmes
-1er Programme journalier (un allumage et une extinction
par jour), 2ème Programme journalier (idem), 3ème Program-
me journalier (idem)
Utiliser la touche MENU pour visualiser dans le sens inverse.
Si on sélectionne le 1er programme l’heure de l’allumage s’af che.
Sur le display apparait : 1 Allumé 10,30 heures ; avec la touche
+/- on change l’heure et on con rme avec MENU.
Sur le display apparait : 1 Allumé 10,30 minutes ; avec la
touche +/- on change les minutes et on con rme avec MENU.
De la même manière on règle l’heure des extinctions. La
con rmation du programme est donnée en appuyant sur la
touche MENU quand on lit “ Sauvegarde OK” sur le display.
En con rmant “ Programme semaine “ on devra choisir quel
jour effectuer la programmation:
1 Lu ; 2 Ma ; 3 Me ; 4 Je ; 5 Ve ; 6 Sa ; 7 Di
Une fois qu’on a sélectionné le jour, en les déroulant avec les
touches +/- et en con rmant avec la touche MENU, on continue-
ra avec la programmation avec la même modalité avec laquelle
on effectue un “ Programme journalier “, en choisissant pour
chaque jour de la semaine si on va activer une programmation en
établissant le nombre d’interventions et quelles heures. En cas
d’erreur à tout moment de la programmation on peut sortir du
programme sans sauvegarder en appuyant sur la touche 0/1.
Note sur la variabilité de la amme
Eventuali variazioni dello stato della amma dipendono dal
Des éventuelles variations de l’état de la amme dépendent du
type de pellet employé, ainsi que de la variabilité normale de
la amme d’un combustible solide et des nettoyages périodi-
ques du creuset que le poêle effectue automatiquement
N.B. le nettoyage automatique effectué par le poêle ne rempla-
ce pas l’aspiration à froid qui est nécessaire et doit être
faite par l’utilisateur avant l’allumage.
Signalisation réserve pellet
Les poêles sont dotés d’une fonction électronique de détection
de la quantité de pellet. Le système de détection de pellet,
intégré à l’intérieur de la carte électronique permet au poêle de
contrôler à tout moment pendant le fonctionnement combien de
kilos il reste avant l’épuisement du chargement de pellet effec-
tué. Pour un fonctionnement correct du système il est important
qu’au 1er allumage (qui doit être effectué par le revendeur) la
procédure suivante soit effectuée. Avant de commencer à utili-
ser le système de détection du pellet il faut charger et consom-
mer complètement un premier sac de pellet, a n d’obtenir un
bref rodage du système de chargement.
Charger donc 15 kg de pellet.
Ensuite appuyer une fois sur la touche “ réserve “, ainsi il reste-
ra en mémoire que 15 kg ont été chargés.
A partir de ce moment le display af che ce qui reste de pellet
avec une indication décroissante en kg (15...14...13).
A chaque recharge la quantité de pellet chargé est mémorisée.
Pour mémoriser une recharge de 15 kg il suf ra d’appuyer sur
la touche “ chargement pellet “ ; pour une quantité différen-
te ou en cas d’erreur on peut indiquer la quantité à travers le
menu réserve pellet comme indiqué ci-dessous. En appuyant
pendant 2 ‘’ sur la touche MENU il apparait REGLAGES.
En appuyant sur la touche + ou - consécutivement il apparait
RESERVE.
- 63 -
FRANÇAIS
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
Le réglage de la température avec thermostat extérieur
un système de contrôle de la température ambiante autre que
la télécommande est disponible ; en effet, il est possible de
connecter au port série le propre thermostat d’ambiance de la
maison ou ou un autre dispositif quelconque (sortie en contact
sec) facile à trouver.
Le poêle reconnaitra automatiquement la connexion au port
série du thermostat en observant les conditions suivantes :
- Avec une température ambiante inférieure à la con guration
du thermostat (contact fermé), le poêle régule normalement les
puissances pour suivre la température paramétrée.
- Une fois que le thermostat a atteint la température ambiante
(contact ouvert), le poêle se met en phase de stand-by.
En con rmant avec la touche MENU la quantité de pellet
présente apparait + la quantité chargée (de default 15, variable
avec les touches +/-).
Appuyer sur la touche + pour augmenter les kg à introduire et
sur la touche - pour les diminuer. Appuyer sur la touche de ma-
nière prolongée pour atteindre la charge 00 kg (R à l’af cheur)
et effacer ainsi la charge résiduelle.
Si le pellet s’épuise dans le réservoir, le poêle se bloque et
af che Stop/Flamme (voir page 53).
N.B.: De temps en temps ne pas oublier de remettre à zéro la
“ signalisation réserve pellets “, pour permettre une meilleure
abilité de cette fonction.
Pour tout éclaircissement contacter le Revendeur qui a effectué
le premier allumage.
Il s’agit d’une valeur indicative. Pour avoir plus de précision il
faut remettre à zéro avant d’effectuer le nouveau chargement.
Edilkamin ne répondra, en aucune manière, en cas de varia-
tion par rapport à ce qui a été indiqué (cela peut dépendre de
facteurs extérieurs).
Réglage de la température ambiante
un réglage simple et pratique prévu en série sur cette ligne de
produits permet de gérer la puissance du thermopoêle en fon-
ction de la température ambiante.
Avant d’activer la fonction “Comfort Clima” à partir du menu
paramètres (demander au CAT), il est possible d’utiliser cette
fonction pour éteindre le poêle une fois que la température con-
gurée a été atteinte. Cette fonction est associée à la con gura-
tion du poêle en AUTOMATIQUE, le fonctionnement en mode
MANUEL restera inchangé quoiqu’il en soit.
Suite à l’habilitation effectuée par le CAT, il est possible
d’activer/de désactiver la fonction Comfort clima à partir du
menu utilisateur ; enfoncer la touche SET, chercher le menu
“Comfort clima” avec les touches +/-, le sélectionner avec la
touche SET, con gurer ON/OFF avec les touches +/-, sauve-
garder la con guration souhaitée en sortant avec la touche 0/1.
Détail fonctionnement Comfort clima ON
le poêle, quand il est mis en AITOMATIQUE, régule sa puis-
sance en suivant la température con gurée par l’utilisateur ;
une fois la température ambiante atteinte, le poêle s’éteint pour
ensuite se rallumer lorsque la température descend.
Sélection température
En mode “Comfort Clima”, en enfonçant les touches +/- sur le
panneau synoptique ou sur la télécommande, on con gure, sur
l’écran, la température souhaitée dans la pièce, on aura donc les
situations suivantes :
- Avec une température ambiante inférieure à la con guration,
le poêle s’allume de manière autonome en régulant automati-
quement la puissance.
- Quand la température ambiante a été atteinte (+ 2°C), le
poêle se met en phase de stand-by, la température ambiante
est transmise par la télécommande fournie ; le transmetteur de
la télécommande doit se trouver dans l’alignement visuel du
récepteur du panneau synoptique.
Si, en raison d’un positionnement incorrect de la télécomman-
de, l’envoi de la température enregistrée par cette dernière ne
se fait pas, le poêle décide de manière autonome de passer à
l’utilisation de la sonde de température installée à bord et ce,
jusqu’à ce que la connexion avec la télécommande soit rétablie.
Con guration
Température
fournie par la
télécommande
Température
fournie par
le thermostat
d'ambiance
extérieur
Aucun réglage
(con guration
en usine)
Paramètre
"Comfort
Clima"
ON ON ON
Paramètre
"SONDA IR" ON OFF ON
Connexion au
port série
NON
aucune
connexion
Oui,
avec câble
série bleu
NON
aucune
connexion
- 64 -
FRANÇAIS
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
TEMPERATURE RELEVEE PAR LA TELECOMMANDE
La télécommande est dotée de sonde interne pour relever la température ambiante qui s’af che en temps réel sur l’écran.
La température relevée est transmise périodiquement à la carte électronique de l’insert/poêle si le led transmetteur de la télécom-
mande et le capteur récepteur du panneau synoptique de l’insert/poêle se trouvent dans le champ de vision l’un de l’autre.
Si la température de la télécommande n’arrive pas à la carte de l’insert/poêle, pendant plus de 30 minutes, on utilise la température
provenant de la sonde reliée dans le panneau synoptique.
PROCÉDURES DE SÉLECTION À L’OPÉRATION
En appuyant brièvement sur la touche “ M “ on peut faire dé ler et régler les fonctions suivantes:
TÉLÉCOMMANDE
Indique une transmission de données de la télécommande
à la carte.
batterie déchargée (3 piles alcaline mini stylo AAA)
Clavier bloqué, évite les mises en route non souhaitées
(appuyer sur “A” et “M” en même temps pendant
quelques secondes pour bloquer/débloquer le clavier).
Indique qu’on est en train de régler un allumage/extinction avec
le programme “EASY TIMER”
Indique la température ambiante relevée par la télécommande
(lors de la con guration technique de la télécommande indique les
valeurs des paramètres réglés).
Indique qu’un ordre d’allumage de poêle a été transmis.
Fonction automatique
(la valeur de la température apparait sur l’écran)
Légende touches et display:
: touche allumage/extinction
+ : touche pour augmenter la puissance/température de travail (à l’intérieur d’un menu elle augmente la variable af chée)
- : touche pour diminuer la puissance/température de travail (à l’intérieur d’un menu elle diminue la variable af chée)
A : touche pour passer à la programmation “EASY TIMER ”
M : touche pour passer alternativement de la fonction automatique à la fonction manuelle et vice versa.
Fonction de réglage manuel
(la valeur de la puissance de travail apparait sur l’écran)
Indicateur du réglage de la télécommande pour un poêle à
pellets/air.
réglage automatique de la puissance
réglage manuel de la puissance
- 65 -
FRANÇAIS
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
UTILISATION DU PROGRAMME “EASY TIMER”
Il est possible d’utiliser, au moyen de la télécommande, une programmation horaire très intuitive et rapide :
- Si le poêle est allumé : il est possible de programmer l’extinction avec un temps différé, réglable entre une et douze heures ; sur
l’af cheur du panneau synoptique sera af ché le temps restant avant l’extinction programmée.
- Si le poêle est éteint : il est possible de programmer l’allumage avec un temps différé, réglable entre une et douze heures ; sur
l’af cheur du panneau synoptique sera af ché le temps restant avant l’allumage programmé.
- Réglage: pour régler le timer continuer comme indiqué:
a) Appuyer sur la touche “ A “, l’icône s’allume sur l’écran ce qui con rme l’accès à la programmation “Easy
timer”.
b) Avec les touches +/- régler le nombre d’heures souhaité, exemple:
c) Diriger la télécommande vers le récepteur du panneau synoptique.
d) Con rmer la programmation en appuyant sur la touche “A” pendant au moins deux secondes, l’icône s’éteindra et l’indica-
tion du temps restant avant l’intervention programmé apparaîtra sur le panneau synoptique.
e) Pour annuler la programmation répéter les points a),b),c),d) en réglant le nombre d’heures à “ 00H “.
VERROUILLAGE CLAVIER
On peut verrouiller le clavier de la télécommande pour éviter des mises en route accidentelles non contrôlées par l’utilisateur.
En appuyant en même temps sur les touches A et M, le symbole de la clé s’allumera pour con rmer que le
clavier a bien été verrouillé. Pour débloquer le clavier appuyer de nouveau sur les touches A et M en même temps.
INDICATION PILES DECHARGEES
Lorsque l’icône de la batterie s’allume cela indique que les piles à l’intérieur de la télécommande sont presque à plat,
les remplacer avec trois piles du même modèle (size AAA 1,5V).
- Ne pas mélanger dans la télécommande des piles neuves avec des piles partiellement utilisées.
- Ne pas mélanger des marques et des types différents, car chaque type et marque a des capacités différentes.
- Ne pas mélanger des piles traditionnelles et des piles rechargeables.
- Ne pas essayer de recharger des piles alcalines et zinc-carbone car risque de cassures ou d’écoulements de liquide.
INFORMATIONS POUR LES UTILISATEURS
Suivant l’art.13 du décret législatif 25 juillet 2005, n.151 “Mise en oeuvre des Directives 2002/95/CE,2002/96/CE et 2003/108/
CE, concernant la réduction de l’utilisation de substances dangereuses dans les appareils électriques et électroniques, ainsi que le
traitement des déchets”. Le symbole du conteneur barré reporté sur l’appareil ou sur la boite indique que quand le produit arrive
en n de vie utile il doit être traité séparément des autres déchets. L’utilisateur devra donc donner l’appareil arrivé en n de vie
aux centres spécialisés de collecte sélective des déchets électroniques et électrotechniques, ou bien le rapporter au revendeur au
moment de l’achat d’un nouvel appareil de type équivalent, à raison de un par un.
- 66 -
FRANÇAIS
Avant d’effectuer toute manutention, débrancher l’appareil du réseau d’alimentation électrique.
Un entretien régulier est la base du bon fonctionnement du poêle
L’ABSENCE D’ENTRETIEN au moins SAISONNIER peut provoquer un mauvais fonctionnement.
D’éventuels problèmes dus à l’absence d’entretien entraineront l’expiration de la garantie.
NOTE: Tous les 800 kg l’inscription “ Entret.” apparaît pour rappeler au particulier qu’il doit nettoyer les conduits de
fumée; ce message disparaît en appuyant pendant 5 secondes sur la touche “ TURBO “.
Une fois atteints les 2000 kg de pellets, l’inscription “ Entret.-revend. “ apparaît, elles ne disparaît plus et donc l’interven-
tion d’un revendeur est nécessaire. Ce message se réinitialise à partir du menu paramètres.
N.B. :
- Toute modi cation non autorisée est interdite
- Utilisez des pièces de rechange conseillées par le constructeur
- L’utilisation de composants non originaux implique la déchéance de la garantie.
ENTRETIEN QUOTIDIEN
Opérations à effectuer quand le poêle est éteint, froid et débranché du réseau électrique.
• Le nettoyage doit être effectué en s’aidant d’un aspirateur (voir option page 47).
• Toute la procédure ne demande que quelques minutes par jour.
• Ouvrir le petit volet, extraire et vider le tiroir cendres (** - g. B).
• NE PAS DÉCHARGER LES RÉSIDUS DANS LE TIROIR DU PELLET.
• Enlever le creuset ou enlever les croutes avec la petite spatule fournie, nettoyer les éventuelles occlusions des trous sur tous les cotés.
• Enlever le creuset (1) ( g. C) et le désincruster avec la petite spatule, nettoyer les éventuelles occlusions des fentes.
• Aspirer la niche du creuset, nettoyer les bords de contact.
• Si nécessaire nettoyer la vitre (à froid)
Ne jamais aspirer les cendres chaudes, car cela compromet l’aspirateur utilisé et il y a un risque d’incendie des pièces de la maison
ENTRETIEN
**
1
g. B g. C
2
g. D g. E g. F
3
2
44
3
*
ENTRETIEN HEBDOMADAIRE
• Nettoyage du foyer (avec écouvillon) après avoir enlevé les déviateurs de fumée (3 - g. D/E).
• Agir sur les écouvillons (* - g. E).
• Vider le réservoir et aspirer le fond.
• Pendant le nettoyage du creuset, soulever les bouchons de la fumée (2 - g. F) et aspirer les quatre tuyaux situés en dessous (4 - g. F)
- 67 -
FRANÇAIS
ENTRETIEN
g. 1 g. 2
ENTRETIEN SAISONNIER (par le revendeur)
Consiste en:
• Nettoyage général interne et externe
• Nettoyage minutieux des tuyaux d’échange situés à l’intérieur de la grille de sortie d’air chaud située dans la partie supérieure de
la face de la poêle.
• Nettoyage soigneux et désincrustation du creuset et de sa niche
• Nettoyage des ventilateurs, véri cation mécanique des jeux et des xations
• Nettoyage du conduit de fumées (remplacement des garnitures sur le tuyau évacuation fumées)
• Nettoyage conduit de fumées (voir nettoyage hebdomadaire)
• Nettoyage niche ventilateur extraction fumées
• Nettoyage niche nettoyage capteur de ux
• Nettoyage niche contrôle thermocouple
• Nettoyage, inspection et désincrustation de la niche de la résistance d’allumage, remplacement de celle-ci si nécessaire
• Nettoyage/contrôle du Panneau Synoptique
• Inspection visuelle des câbles électriques, des raccordements et du câble d’alimentation.
• Inspection visuelle des câbles électriques, des branchements et du câble d’alimentation
• Nettoyage du réservoir pellet et véri cation des jeux de l’ensemble vis sans n-motoréducteur
• Remplacement garniture porte
• Test de fonctionnement, chargement vis sans n, allumage, fonctionnement pendant 10 minutes et extinction.
Si vous utilisez très fréquemment le poêle, il est conseillé de nettoyer le conduit de fumées tous les 3 mois.
ATTENTION !!!
Après le nettoyage normal, l’accouplement NON CORRECT du creuset supérieur (A) ( gura 1) avec le creuset inférieur
(B) ( gura 1) peut compromettre le fonctionnement du poêle.
Puis, avant l’allumage du poêle, s’assurer que les creusets soient correctement assemblés comme l’indique la g. 2, sans la
présence de cendres ou de substances non brûlées sur le périmètre d’appui.
Nous vous rappelons que le fait d’utiliser le poêle sans avoir nettoyé le creuset pourrait entraîner un déclenchement ino-
piné de la combustion des gaz à l’intérieur de la chambre de combustion, avec pour conséquence une rupture de la vitre de
la porte.
A
B
- 68 -
FRANÇAIS
INCONVENIENTS POSSIBLES
En cas de problème, poêle s’arrête automatiquement en effectuant l’opération d’extinction, et à l’écran s’af che
une indication relative à la raison de l’extinction (voir les divers signalements ci-dessous).
Ne jamais débrancher la che durant la phase d’extinction pour motif de blocage.
En cas de blocage, pour redémarrer poêle, il faut le laisser s’arrêter (600 secondes avec signal sonore) puis
appuyer sur la touche 0/1.
Ne pas rallumer poêle avant d’avoir véri é la cause du blocage et avant d’avoir NETTOYÉ/VIDÉ le creuset.
SIGNALEMENTS DES ÉVENTUELLES CAUSES DE BLOCAGE, INDICATIONS ET SOLUTIONS :
1) Signalisation: Veri c. ux air (il intervient si le capteur de ux détecte le ux d’air comburant insuf sant).
Inconvénient: arrêt pour manque dépression
Le ux peut être insuf sant si la porte est ouverte, si l’étanchéité de la porte n’est pas parfaite (ex. joint), s’il y
a un problème d’aspiration de l’air ou d’évacuation des fumées, ou si le creuset est encrassé.
Actions: Contrôler:
• la fermeture de la porte;
• le canal d’aspiration de l’air comburant (nettoyer en faisant attention aux éléments du capteur de ux);
• nettoyer le capteur de ux à l’air sec (type pour clavier de PC);
• position du poêle: le poêle ne doit pas être adossé à un mur;
• position et nettoyage du creuset (avec une fréquence liée au type de pellets);
• canal de fumée (nettoyer);
• installation (si l’installation n’est pas aux normes et qu’elle présente de nombreux coudes, l’évacuation des
fumées n’est pas régulière);
Si vous suspectez un dysfonctionnement du capteur, faire un essai à froid. Par exemple, si en variant les
conditions ou en ouvrant la porte, la valeur af chée ne change pas, c’est un problème de capteur.
N.B.: L’alarme dépression peut aussi se véri er durant la phase d’allumage, car le capteur de ux commence à
contrôler 90” après le start cycle d’allumage
2) Signalisation: Veri c.extract.: (l’alarme intervient si le capteur de tours de l’extracteur de fumées détecte une anomalie).
Inconvénient: Extinction pour relèvement d’anomalie des tours de l’extracteur de fumées
Actions: • Contrôler la fonctionnalité de l’extracteur de fumées (connexion capteur de tours) et la che (Revendeur)
• Contrôler nettoyage conduit de fumées
• Controler l’installation électrique et la mise à la terre.
• Contrôler carte électronique (Revendeur)
3) Signalisation: Stop amme (intervient si le thermocouple relève une température des fumées inférieure à la valeur pro
grammée, en interprétant cela comme une absence de amme)
Inconvénient: arrêt pour chute de la température des fumées.
Actions: • il n’y a plus de pellet,
• il y a trop de pellet et celui-ci a étouffé la amme, véri er la qualité du pellet (Revendeur)
• le thermostat de maximum est intervenu
(cas rare, il n’intervient qu’en cas de température excessive des fumées) (Revendeur).
4) Signalisation: ECHEC/ALLUMAGE : (L’allumage échoue si, dans un délai maximum de 15 minutes, la amme n’apparaît
pas et la température de démarrage n’est pas atteinte)
Inconvénient: arrêt à cause de la température des fumées qui n’est pas correcte en phase d’allumage.
Distinguer les deux cas suivants:
La amme NE s’est PAS allumée
Actions: • Véri er:
• le positionnement et la propreté du creuset;
• l’arrivée d’air comburant au creuset;
• le bon fonctionnement de la résistance (Revendeur);
• la température ambiante (si inférieure à 3°C utiliser un allume-feu) et l’humidité
Essayer d’allumer avec un allume feu (voir page 61).
La amme s’est allumée, mais après l’inscription Ar, le sigle AF s’est af ché
Actions: • Véri er (Revendeur):
• le bon fonctionnement du thermocouple;
• la température de démarrage programmée dans les paramètres.
• Recommencer l’allumage après avoir vidé le brasero.
5) Signalisation: NO electr.: (ce n’est pas un défaut de poêle)
Inconvénient: Arrêt pour manque d’énergie électrique
Actions: Véri
er le branchement électrique et les chutes de tension.
6 ) Signalisation: Panne télécom.: (l’alarme intervient si le thermocouple est en panne ou débranché) (Revendeur).
Inconvénient: Arrêt à cause du thermocouple qui est en panne ou déconnecté
Actions: • Véri er que le thermocouple est bien connecté à la carte: véri er la fonctionnalité au cours du test à froid
(Revendeur).
- 69 -
FRANÇAIS
INCONVENIENTS POSSIBLES
7) Signalisation: °C fumées élevée: (extinction pour température excessive des fumées)
Inconvénient: arrêt pour dépassement de la température maximum des fumées.
Actions: • Véri er le type de pellet,
• Véri er anomalie du moteur d’extraction des fumées
• Véri er la présence d’éventuelles obstructions sur le canal de fumée
• Véri er si l’installation est correcte,
• Véri er l’éventuelle «dérive» du motoréducteur
• Véri er l’existence prise d’air dans la pièce.
8) Signalisation: ALARME TENSION ÉLEVÉE: se déclenche en cas de détection d’absorption de courant
irrégulière ou excessive du moto-réducteur.
Actions: Véri er fonctionnement (CAT): moto-réducteur – Raccordements électriques et carte électronique.
9) Signalisation: ALARME TENSION FAIBLE: se déclenche en cas de détection d’absorption de courant irrégulière
et insuf sante du moto-réducteur.
Actions: Véri er fonctionnement (CAT): moto-réducteur - pressostat – thermostat réservoir - raccordements
électriques et carte électronique.
10) Signalisation: Contrôle/ batterie:
Inconvénient: ne s’arrête pas, mais le message s’af che sur le display.
Actions: • La batterie tampon sur la carte doit être remplacée (Revendeur).
Il est rappelé qu’il s’agit d’un composant sujet à usure et donc il n’est pas couvert de garantie.
11) Inconvénient: Télécommande inef cace:
Actions: • rapprocher le récepteur de le poêle
• remplacer par des piles alcalines.
12) Inconvénient: Air à la sortie non chaud
Actions: • nettoyer l’échangeur depuis l’intérieur de le poêle.
13) Inconvénient: Pendant la phase d’allumage “ le différentiel saute “ (pour le revendeur)
Actions: • véri er humidité de la résistance d’allumage
14) Inconvénient: Allumage non réussi:
Actions: • clean combustion chamber.
REMARQUE
Les signalisations restent af chés jusqu’à ce qu’on intervienne sur le panneau, en appuyant sur la touche 0/1.
Il est recommandé de ne pas faire repartir le poêle avant d’avoir véri é que le problème est éliminé.
NOTE:
Les pots de cheminée et les conduits de fumées auxquels sont reliés les appareils utilisant des combustibles solides doivent
être nettoyés une fois par an (véri er si dans votre pays il existe une normative sur le sujet).
Si vous oubliez de contrôler et de nettoyer régulièrement, la probabilité d’incendie de la cheminée du toit augmente.
MPORTANT !!!
Dans le cas où un début d’incendie se véri erait dans la poêle, dans le conduit de fumée ou dans la cheminée, procéder comme suit :
- Débranchez l’alimentation électrique
- Intervenez avec un extincteur à anhydride carbonique CO2
- Demandez l’intervention des Sapeurs Pompiers
N’ESSAYEZ PAS D’ÉTEINDRE LE FEU AVEC DE L’EAU !
Demandez successivement la véri cation de l’appareil de la part d’un Centre d’Assistance Technique Autorisé (CAT) et faîtes
véri er la cheminée par un technicien autorisé.
- 70 -
FRANÇAIS
CHECK LIST
OPTIONS
CADRAN TELEPHONIQUE POUR ALLUMAGE A DISTANCE (code 281900)
On peut obtenir l’allumage à distance en faisant relier par le revendeur le cadran téléphonique à la porte sérielle derrière le poêle, avec
un petit câble en option (code 640560).
KIT 11 pour la canalisation de l’air chaud dans une pièce voisine, avec une longueur du tuyau de canalisation de 1,5 m maxi-
mum (code 645700).
KIT 11 BIS pour la canalisation de l’air chaud dans une pièce non voisine, avec une longueur du tuyau de canalisation de 5 m
maximum (code 645710).
A intégrer avec la lecture complète de la che technique
Pose et installation
• Mise en service effectuée par le revendeur habilité qui délivrer la garantie
• Aération dans la pièce
• Le conduit de fumées/conduit de cheminée reçoit seulement l’évacuation du poêle
• Le conduit de fumées présente : maximum 2 courbes
maximum 2 mètres en horizontal
• cheminée au-delà de la zone de re ux
• Les tuyaux d’évacuation sont en matériau adéquat (conseillé acier inox)
• En cas de traversée d’éventuels matériaux in ammables (ex. bois) toutes les précautions ont été prises pour
• éviter des incendies.
Utilisation
• Le pellet utilisé est de bonne qualité et non humide.
• Le creuset et la niche cendres sont propres et bien positionnés.
• La porte est bien fermée.
• Le creuset est bien inséré dans sa niche
SE RAPPELER D’ASPIRER LE CREUSET AVANT CHAQUE ALLUMAGE
Si l’allumage échoue, NE PAS répéter l’allumage avant d’avoir vidé le creuset.
ACCESSOIRES POUR LE NETTOYAGE
Bidon pour aspirer les
cendres sans moteur
(code 275400)
Utile pour le nettoya-
ge du foyer
Glasskamin
(code 155240)
Utile pour le nettoyage de
la vitre céramique
- 71 -
ESPAÑOL
Estimado Sr./Sra.
Le agradecemos y le felicitamos por haber elegido un producto nuestro. Antes de utilizarlo, le pedimos que lea atentamente
esta cha con el n de poder disfrutar de manera óptima y con total seguridad de todas sus características.
Para más aclaraciones o en caso de necesidad diríjase a su DISTRIBUIDORE donde ha efectuado la compra o visite
nuestro sitio internet www.edilkamin.com en la opción DISTRIBUIDORE.
NOTA
- Después de haber desembalado la estufa, asegúrese de que el aparato esté íntegro y completo (revestimiento, mando a distancia
con pantalla,manilla “mano fría” para apertura de puerta pequeña, libro de garantía, guante, CD/ cha técnica, espátula, sales
deshumidi cadoras, llave Allen)
En caso de anomalías contacte rápidamente el distribuidore donde lo ha comprado al que entregará copia del libro de garantía y
del documento scal de compra.
- Puesta en servico/ensayo
Deberá ser efectuada absolutamente por el DISTRIBUIDORE de lo contrario decaerá la garantía. La puesta en servicio como
lo describe por la norma UNI 10683 consiste en una serie de operaciones de control con la estufa instalado y con el objetivo de
asegurar el funcionamiento correcto del sistema y la conformidad del mismo a las normativas.
- instalaciones incorrectas, mantenimientos realizados incorrectamente, el uso impropio del producto, exoneran a la empresa
fabricante de cualquier daño que deriva del uso.
- El número de cupón de control, necesario para la identi cación de la estufa, está indicado:
- en la parte alta del embalaje
- en el libro de garantía dentro del hogar
- en la placa aplicada en la parte posterior del aparato;
Dicha documentación debe ser conservada para la identi cación junto con el documento scal de compra cuyos datos deberán
comunicarse en ocasión de posibles solicitudes de informaciones y puestos a disposición en caso de posible intervención de man-
tenimiento;
- las piezas representadas son grá ca y geométricamente indicativas.
El abajo rmante EDILKAMIN S.p.A., con sede legal en Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milán - NIF 00192220192
Declara bajo su propia responsabilidad que:
La estufa de pellet indicada cumple la Normativa UE 305/2011 (CPR) y la Norma Europea armonizada EN 14785:2006
ESTUFA DE PELLET, de marca comercial EDILKAMIN, denominada FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
N° de SERIE: Ref. Etiqueta datos Declaración de prestación (DoP - EK 083): Ref. Etiqueta de datos
Asimismo declara que:
la estufa de pellet de leña FANTASY - FATA - SIRENA - STORY respeta los requisitos de las directivas europeas:
2006/95/CE – Directiva Baja Tensión
2004/108/CE – Directiva Compatibilidad Electromagnética
EDILKAMIN S.p.a. no se responsabiliza del mal funcionamiento del aparato en caso de sustitución, montaje y/o modi caciones
efectuadas por personal ajeno a EDILKAMIN sin autorización de la bajo rmante.
- 72 -
ESPAÑOL
PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO
Las estufas calientan el aire utilizando como combustible el
pellet de leña, cuya combustión se controla electrónicamente.
A continuación se ilustra el funcionamiento (las letras hacen
referencia a la gura 1). El combustible (pellet) se recoge
del depósito de almacenaje (A) y, a través de una cóclea (B)
activada por un motorreductor (C), se transporta en el crisol de
combustión (D).
El encendido del pellet se efectúa por medio de aire caliente
producido por una resistencia eléctrica (E) y aspirada en el
crisol por un extractores de humos (F), y se expulsan a través
de la boca (G) ubicada en la zona baja de la parte posterior de
las estufas.
Las estufas permiten la canalización del aire caliente, para tran-
sportarlo y calentar locales adyacentes. En la parte posterior de
las estufas hay dos bocas de 10 cm de diámetro macho para la
conexión de la canalización del aire caliente.
Para canalizar el aire caliente en uno o dos locales contiguos,
la estufa está equipada con dos bocas en la parte posterior a las
cuales se les conectan tubos de aluminio.
Para facilitar la distribución del aire caliente están disponibles
los KIT 11 y KIT 11 BIS opcional (ver pág. 80-81-82).
La cantidad de combustible y la extracción de humos/alimenta-
ción aire comburente, se regulan por medio de la cha elec-
trónica dotada de software con sistema Leonardo® con el n de
obtener una combustión de alto rendimiento y bajas emisiones.
En la tapa está instalado el panel sinóptico (M) que permite la
gestión y la visualización de todas las fases de funcionamiento.
Las principales fases pueden ser controladas también por me-
dio del mando a distancia.
La estufa está equipada en la parte posterior con una toma
de serie para la conexión (con cable opcional cód. 640560)
a dispositivos de encendido remoto (p. ej. conmutador telefóni-
co, termostato ambiente).
Las estufas están realizadas con una estructura interna comple-
tamente en hierro fundido.
A
B
C
D
E
F
G
M
g. 1
INFORMACIONES DE SEGURIDAD
La estufa está proyectada para calentar, a través de una com-
bustión automática de pellet en el hogar, el local en el cual se
encuentra, por radiación que por movimiento de aire sale de las
rejillas de la parte frontal.
• The appliance is not designed to be used by people, including
children, with reduced physical, sensorial or mental abilities.
Children must be supervised to ensure they do not play with
the appliance.
• Los únicos riesgos que derivan del uso de las estufas están
relacionados con el incumplimiento de l instalación o con
un contacto directo con partes eléctricas en tensión (internas), o
con un contacto con fuego y partes calientes (vidrio, tubos,
salida de aire caliente) a la introducción de sustancias extrañas,
a combustibles no recomendados, a un mantenimiento no
correcto.
• Only use certi ed, high quality, 6mm diameter wooden pellets
for fuel.
• Si no funcionasen los componentes, las estufas están dotadas
de dispositivos de seguridad que garantizan su apagado, que
se efectuará sin intervenir en ningún momento. Para un funcio-
namiento regular la estufa ha de ser instalada respetando lo
indicado en esta cha y durante su funcionamiento la puerta
no deberá abrirse: de hecho la combustión es controlada au-
tomáticamente y no necesita ninguna intervención.
• En ningún caso han de introducirse en el hogar o en el depósi-
to sustancias extrañas.
• Para la limpieza del canal de humo (tramo de tubo que
conecta la boca de salida de humos de la estufa con el tubo de
humos) no deben utilizarse productos in amables.
• Las partes del hogar y del depósito han de aspirarse exclusi-
vamente en FRÍO.
• El cristal puede limpiarse en FRÍO con el producto adecuado
(por ej. GlassKamin Edilkamin) y un paño.
• No limpie en caliente.
Asegurarse de que la estufa es colocada y encendida por el
VENDEDOR habilitado Edilkamin (según las indicaciones
de esta cha; condiciones indispensables para la validez de la
garantía.
• Durante el funcionamiento de la estufa, los tubos de descarga
y la puerta alcanzan altas temperaturas (no toque sin el guante
apropiado).
• No deposite objetos no resistentes al calor cerca de la estufa
• No utilice NUNCA combustibles líquidos para encender la
estufa o para reavivar las brasas.
• No obstruya las aperturas de aireación del local de instala-
ción, ni las entradas de aire de la misma estufa.
• No moje la estufa, no se acerque a las partes eléctricas con
las manos mojadas.
• No introduzca reducciones en los tubos de descarga de hu-
mos.
• La estufa debe ser instalada en locales adecuados para la
seguridad contra incendios y dotados de todos los servicios
(alimentación y descargas) que el aparato requiere para un
correcto y seguro funcionamiento.
• En caso de encendido fallido, NO repetir el encendido
antes de haber vaciado el crisol
ATENCIÓN: EL PELLET VACIADO DEL CRISOL
NO DEBE COLOCARSE EN EL DEPÓSITO.
- 73 -
ESPAÑOL
- FANTASY: piedra ollar
- FATA: cerámica blanco nata, roja, cuero.
- SIRENA: cerámica blanco nata, roja, cuero.
- STORY: acero pintado gris.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
MEDIDAS VÁLIDAS PARA LOS 4 MODELOS
canalización aire
caliente 100 mm Ø
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
DIMENSIONES Y ACABADOS
Aire combustión
40 mm Ø
FRENTE VUELTA
LADO PLANTA
Salida humos
Ø 80 mm
- 74 -
ESPAÑOL
CARACTERÍSTICAS
FICHA ELECTRÓNICA
**
APARATOS ELECTRÓNICOS
*
PUERTA DE SERIE
En la puerta AUX el Distribuidor puede instalar una pieza opcional para controlar los
encendidos y apagados (p. ej. conmutador telefónico, termostato ambiente), el puerto
está situado en la parte de atrás de la estufa.
Se conecta con un puente opcional (cód. 640560).
BATERÍA COMPENSADORA
En la tarjeta electrónica hay una batería compensadora (tipo CR 2032 de 3 Volt). Su
mal funcionamiento (no considerado como defecto del producto, sino como desgaste
normal) se señala con las indicaciones “Control batería”. Para mayores informaciones
al respecto, contactar con el distribuidor que ha efectuado el primer encendido.
FUSIBILES
en la toma con interruptor colocada
detrás de la estufa, hay introducidos dos
fusibiles, de los cuales uno funciona* y el
otro de reserva**.
LEONARDO® es un sistema de seguridad y regulación de la combustión que permite un funcionamien-
to óptimo en cualquier condición gracias a dos sensores que detectan el nivel de presión en la cámara
de combustión y la temperatura de los humos. La detección y la consiguiente optimización de los dos
parámetros se efectúan en continuo para corregir en tiempo real posibles anomalías de funcionamiento.
El sistema LEONARDO® obtiene una combustión constante regulando automáticamente el tiro según
las características del tubo de humos (curvas, longitud, forma, diámetro etc.) y las condiciones ambien-
tales (viento, humedad, presión atmosférica, instalaciones en alta cota, etc.).
Es necesario que se respeten las normas de instalación. Además, el sistema LEONARDO® puede reco-
nocer el tipo de pellet y regular automáticamente el a ujo para garantizar a cada momento el nivel de
combustión solicitado.
+---
Lithium
+
CR2032
Red 230 Vac
50Hz +/-10%
Toma detrás estufa
RPM humos
Sensor
de ujo
Termopar
Sonda aire
ambiente
Vacuómetro
Puntos de
lectura
Mot. exp. humos
Res encendido
Ventilación
Cóclea
opcional
Cuadro de mandos
- 75 -
ESPAÑOL
CARACTERÍSTICAS
CARACTERÍSTICAS ELÉCTRICAS
Alimentación 230Vac +/- 10% 50 Hz
Interruptor on/off
Potencia media absorbida 100 W
Potencia absorbida en el encendido 400 W
Frecuencia mando a distancia infrarrojos
Protección en alimentación general * (voir page 74) Fusible 2AT, 250 Vac 5x20
Protección en cha electrónica* Fusible 2AT, 250 Vac 5x20
DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD
• TERMOPAR:
Situada en la descarga de humos detecta la temperatura.
Según los parámetros programados controla las fases de encendido, trabajo y apagado.
• VACUÓMETRO:
Detecta el valor de la depresión (con respecto al ambiente de instalación) en la cámara de combustión.
• SENSOR FLUJO DE AIRE:
colocado en el canal de aspiración, interviene cuando el ujo del aire comburente no es correcto, con consiguientes problemas de
depresión en el circuito de humos provocando el apagado de la estufa.
TERMOSTATO DE SEGURIDAD:
Interviene si la temperatura es demasiado elevada dentro de la estufa.
Bloquea la carga del pellet provocando el apagado de la estufa.
* El volumen calentable se calcula considerando un aislamiento de la casa tal y como establece la L 10/91, y sucesivas modi ca-
ciones y una solicitación de calor de 33 Kcal/m³ hora
ADVERTENCIA:
1) tener en consideración que equipos externos pueden provocar averías al funcionamiento de la tarjeta electrónica.
2) Atención: Los trabajos con tensión de red, mantenimiento y controles deben realizarse por parte de personal cuali cado.
Los datos indicados arriba son indicativos.
EDILKAMIN s.p.a. se reserva modi car sin previo aviso los productos y a su entero juicio.
CARACTERÍSTICAS TERMOTÉCNICAS con arreglo a la norma EN 14785
Potencia nominal Potencia reducida
Potencia térmica 13,2 5,1 kW
Rendimiento / E ciencia 92,5 93,3 %
Emisiones CO 13% O20,019 0,038 %
Temperatura máxima humos 96 70 °C
Tiro minimo 12 - 5 10 - 3 Pa
Flujo en Masa de los humos 13,5 7,4 g/s
Consumo combustibil 3 1,1 kg/h
Capacidad depósito 23,5 kg
Autonomía 7 19 horas
Volumen calentable * 345 m3
Diámetro conducto humos (macho) 80 mm
Diámetro conducto toma aire (macho) 40 mm
Peso con embalaje FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
- 76 -
ESPAÑOL
MONTAJE REVESTIMIENTOS FATA/SIRENA
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
casquillo
g. 1
g. 11
g. 4
g. 2
g. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
g. 8 g. 9
g. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
ACCESORIOS VARIOS SUMINISTRADOS:
2 tornillos M6x25
2 tornillos M6x12
4 distanciadores de silicona para la cerámica de la parte superior
8 arandelas M6
2 casquillos
16 distanciadores de silicona para cerámicas
2 placas de jación cerámicas
MONTAJE DE LAS PLACAS LATERALES ( g. 1-2)
• Desmontar el panel posterior (33) y los dos per les (75).
• Fijar las dos placas (29) a los laterales galvanizados.
para el modelo FATA ( g. 3-4)
• La placa de la izquierda se tiene que jar en los agujeros cen-
tral y superior, mientras que la placa de la derecha se tiene que
jar a los agujeros central e inferior.
• Colocar las losetas de cerámica (138-139) sobre las placas
(29)
• Poner en la parte trasera 2 distanciadores siliconados (150),
entre la base de fundición y la loseta inferior derecha (139)
(véase el detalle Y - g. 4).
Para una jación correcta de la loseta de cerámica lateral supe-
rior derecha y de la loseta de cerámica lateral inferior izquierda
es oportuno actuar sobre los tornillos de regulación de tope pre-
sentes en los laterales galvanizados de la estructura ( g. 5-6)
Lateral derecho ( g. 5): Ajustar el tornillo de sujeción a tope
contra la loseta de cerámica lateral superior derecha (138).
Lateral izquierdo ( g. 6): Quitar la loseta de cerámica
superior izquierda (139) y ajustar el tornillo de sujeción a tope
contra la loseta de cerámica lateral inferior izquierda (138).
• Montar de nuevo la loseta de cerámica superior izquierda
(139)
para el modelo SIRENA ( g. 8-9)
• ambas placas se tienen que jar a los agujeros central e
inferior.
• Poner las losetas de cerámica (61) sobre las placas (29)”
NOTA: La altura de las baldosas, al estar realizadas en vaciado,
podría resultar ligeramente diferente entre ellas. Para resolver
la posible variación de altura, se puede interponer distancia-
dores de silicona (150 - g. 4-9) sin perjudicar la estética de la
estufa.
• Montar de nuevo los per les (75) el panel posterior(33).
“MONTAJE DEL FRONTAL SUPERIOR DELANTERO
FATA/SIRENA ( g. 10-11)
• Colocar el panel frontal delantero superior de cerámica (62)
apoyado sobre el soporte (24) situado encima de la portilla.”
• Fijar la parte frontal con los 2 tornillos M6x25 (utilizando
llave Allen) antes de efectuar dicha operación es necesario
abrir la puerta pequeña.
NOTA: Para montar correctamente el panel frontal delantero
superior (62) es necesario poner entre éste y el frontal (24) el
casquillo incluido en el suministro, tal y como mostrado en el
detalle “Z” de la g. 11.
MONTAJE DE LA PARTE FRONTAL INFERIOR
ANTERIOR FATA/SIRENA ( g. 10-12)
• Desatornillar con la llave Allen suministrada los tornillos
de tope de la rejilla inferior en fundición (4) y extraerla.
• Posicionar la parte frontal (62) y jarla con los 2 tornillos
M6x12 (utilizando llave Allen) como se indica en la gura “X”
( g. 12).
Tornillo
part. “Y”
g. 7
g. 5
g. 6
29
29
- 77 -
ESPAÑOL
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
g. 12 g. 13
*
140
2 Tornillo
MONTAJE REVESTIMIENTOS STORY
g. 1
g. 4
*
62
462
140
24
ACCESORIOS VARIOS SUMINISTRADOS:
2 tornillos M6x25
2 tornillos M6x12
4 distanciadores de silicona para la cerámica de la parte superior
8 arandelas M6
2 casquillos
La estufa se entrega con los laterales de metal ya montados,
mientras que los frontales de cerámica superior e inferior (62) y
la encimera (140) están empaquetados por separado y se tienen
que montar procediendo como sigue:
MONTAJE DE LA PARTE FRONTAL SUPERIOR
ANTERIOR ( g. 1-2)
• Colocar el panel frontal delantero superior de cerámica
(62) apoyado sobre el soporte (24) situado encima de la portil-
la.”
• Fijar la parte frontal con los 2 tornillos M6x25 (utilizando
llave Allen) antes de efectuar dicha operación es necesario
abrir la puerta pequeña.
NOTA:
Para un correcto funcionamiento de la parte frontal anterior
superior (62) es necesario interponer entre esta y la
parte frontal (24) el casquillo que se su ministra, como se
indica en la gura “Z” ( g. 2).
MONTAJE DE LA PARTE FRONTAL INFERIOR
ANTERIOR ( g. 1-3)
• Desatornillar con la llave Allen suministrada los tornillos
de tope de la rejilla inferior en fundición (4) y extraerla.
• Posicionar la parte frontal (62) y jarla con los 2 tornillos
M6x12 (utilizando llave Allen) como se indica en la gura “X”
( g. 3).
MONTAJE DE LA TAPA DE CERÁMICA
( g. 4)
• Introducir los 4 distanciadores para cerámica (*) en los 4
ori cios libres correspondientes de la parte superior de arrabio
y colocar la parte superior de cerámica (140)
• Donde sea necesario, colocar entre el distanciador de silicona
y la parte superior de arrabio una arandela en dotación.
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
casquillo
g. 2 g. 3
2 Tornillo
Tornillo
MONTAJE REVESTIMIENTOS FATA/SIRENA
MONTAJE DE LA TAPA DE CERÁMICA FATA/SIRENA ( g. 13)
• Introducir los 4 distanciadores para cerámica (*) en los 4
ori cios libres correspondientes de la parte superior de arrabio
y colocar la parte superior de cerámica (140)
• donde sea necesario colocar entre el distanciador de silicona
y la tapa de fundición una arandela.
NOTA:
• el esmalte rojo con cristalina, aplicado en la mayólica, sutiliza
de manera uniforme (grietas) en toda la super cie. No se trata
de un defecto, sino que es una característica del esmalte aplica-
do sobre la mayólica denominada “craclè”.
• Las piezas de cerámica, (mayólica) se pegan y esmaltan
manualmente y pueden presentar pequeñas imperfecciones
que no perjudican la calidad (pequeños hundimientos o porosi-
dades del esmalte), es más, demuestra su elaboración manual.
- 78 -
ESPAÑOL
Todas las leyes locales y nacionales y las Normas Europeas de-
berán ser respetadas en el momento de la instalación y uso del
aparato. En Italia haga referencia a la norma UNI 10683, así
como a posibles indicaciones regionales o de las ASL locales.
De todas maneras es indispensable hacer referencia a las leyes
vigentes en cada país. En caso de instalación en comunidad de
propietarios, solicite el visto bueno previo al administrador.
VERIFICACIÓN DE COMPATIBILIDAD CON OTROS
DISPOSITIVOS
La estufa NO se tiene que instalar en el mismo ambiente donde
hay aparatos da calefacción con gas del tipo B (por ej. calderas
de gas, estufas y aparatos con campana extractora) ya que la
estufa podría poner en depresión el ambiente perjudicando el
funcionamiento de dichos aparatos o bien sufrir su in uencia.
CONTROL CONEXIÓN ELÉCTRICA
(posicionar el enchufe en un punto accesible)
La estufa está dotada de un cable de alimentación eléctrica que
se conectará a una toma de 230V 50 Hz, preferiblemente con
interruptor magnetotérmico. Las variaciones de tensión supe-
riores al 10% pueden estropear la estufa (si no existe hay que
prever un interruptor diferencial adecuado). El sistema eléctri-
co debe ser según norma de ley, comprobar de manera particu-
lar la e ciencia del circuito de tierra. La línea de alimentación
debe tener una sección adecuada a la potencia del aparato. La
ine ciencia del circuito de tierra provoca el mal funcionamien-
to del cual Edilkamin no se hace responsable.
COLOCACIÓN
Para el correcto funcionamiento la estufa tiene que ser colocada
en posición normal. Comprobar la capacidad de sustentación
del suelo.
DISTANCIAS DE SEGURIDAD CONTRA INCENDIO
La estufa debe ser instalada respetando las siguientes condicio-
nes de seguridad:
- distancia mínima en los lados y en la parte posterior de 40 cm
de los materiales in amables.
- delante de la estufa no pueden colocarse materiales in ama-
bles a menos de 80 cm.
Si no fuera posible prever las distancias arriba indicadas, es ne-
cesario poner en acto medidas técnicas y de construcción para
evitar cualquier riesgo de incendio. En caso de conexión con
pared de madera u otro material in amable, es necesario aislar
adecuadamente el tubo de descarga de humos.
TOMA DE AIRE
Es necesario que el local donde se coloca la estufa tenga una
toma de aire con una sección de al menos 80 cm2 que garantice
el cambio de aire consumado por la combustión.Como alterna-
tiva, es posible coger el aire para la estufa directamente del
exterior a través de una prolongación del tubo, en acero, y con
un diámetro de 4 cm. En este caso pueden existir problemas
de condensación y es necesario proteger con una red la entrada
de aire, garantizando una sección libre de al menos 12 cm². El
tubo tiene que tener un largo inferior a 1 metro y no tiene que
tener curvas.Tiene que acabar con un tramo de 90º hacia abajo
o con una protección para el viento. En cualquier caso, todo
el aire de manera conducto de admisión debe ser garantizada
una sección libre al menos de 12 cm². El terminal externo del
conducto toma de aire debe ser protegido con una red contra
insectos que no reduzca la sección pasante útil de 12 cm².
INSTALACIÓN
DESCARGA DE HUMOS
El sistema de descarga de humos debe ser único para la
estufa (no se admiten descargas en salida de humos común
a otros dispositivos).
La descarga de humos se realiza desde el tubo de diámetro 8
cm situado en la parte posterior. La descarga de humos debe
conectarse con el exterior utilizando apropiados tubos de acero
certi cados EN 1856. El tubo debe estar sellado hermética-
mente. Para el cierre hermético de los tubos y su eventual
aislamiento es necesario utilizar materiales resistentes a altas
temperaturas (silicona o masilla de altas temperaturas).
El único tramo horizontal admitido puede tener un longitud de
hasta 2 m. Es posible un número de hasta 2 curvas con ampli-
tud máx 90°.
Es necesario (si la descarga no se introduce en un tubo de hu-
mos) un tramo vertical externo de al menos 1,5 m y un terminal
anti-viento (referencia UNI 10683). El conducto vertical puede
ser interior o exterior. Si el canal de humo está en el exterior
debe estar aislado adecuadamente. Si el canal de humo se intro-
duce en un tubo de salida de humos, éste debe estar autorizado
para combustibles sólidos y si tiene el diámetro más grande de
150 mm es necesario sanearlo entubándolo con tubos de sec-
ción y materiales idóneos (por ej: acero 80 mm de diámetro).
Todos los tramos del conducto de humos deben ser accesibles.
Las chimeneas y los conductos de humo a lo que están conecta-
dos los aparatos que usan combustibles sólidos deben limpiarse
una vez al año (veri car si en el propio país existe una normati-
va al respecto).
La ausencia de control y limpieza regulares aumenta la proba-
bilidad de un incendio de la chimenea. Si así fuera, proceder de
la siguiente manera: no apague con agua; vaciar el depósito del
pellet; Contactar a personal especializado después del accidente
antes de poner en marcha la máquina.
La estufa ha sido diseñada para funcionar con cualquier con-
dición climática. En caso de condiciones particulares, como
viento fuerte, puede que actúen los sistemas de seguridad que
llevan a apagar la estufa.
En este caso no ponga en funcionamiento el aparato con las
protecciones desactivadas, si no se solucionara el problema
contacte con su Vendedor.
A: tubo de salida de humos de acero aislado
B: altura mínima 1,5 m y más de la altura de canalón del techo
C-E: toma de aire del ambiente (sección de conexión mínimo 80 cm²)
D: tubo de salida de humos de acero, interno al tubo de salida de
humos existente de obra
CHIMENEA
Las características fundamentales son:
- sección interna en la base igual que la del tubo de humos
- sección de salida no menor que el doble de la del tubo de humos
- posición a todo viento, por encima del techo y fuera de las
zonas de re ujo, por encima de la cumbrera y por fuera de las
zonas de re ujo.
CASOS TÍPICOS
Fig. 1 Fig. 2
- 79 -
ESPAÑOL
INSTALACIÓN
CIRCULACIÓN AIRE CALIENTE
La erogación de aire caliente en el local de instalación se
efectúa con la rejilla instalada frontalmente en la parte superior
( g. E).
Para canalizar el aire caliente en uno o dos locales contiguos,
la estufa está equipada con dos bocas en la parte posterior
( g.A) a las cuales se les conectan tubos de aluminio.
Para facilitar la distribución del aire caliente están disponibles
los KIT 11 y KIT 11 BIS opcional
(ver pág. 80-81-82).
Recuerde la importancia del aislamiento oportuno del tubo en el
cual pasa el aire para evitar dispersiones.
Se deben evitar curvas del mismo tubo.
N.B.: LOS TUBOS EN LAS BOCAS DE SALIDA DE AIRE
CALIENTE DEBEN INTRODUCIRSE ANTES DE APLI-
CAR EL REVESTIMIENTO Y PREVIO DESMONTAJE
DEL LATERAL SUPERIOR DE FUNDICIÓN. LA PARTE
INICIAL DEL TUBO FLEXIBLE DEBE ESTAR “EXTEN-
DIDA” COMPLETAMENTE DE MODO QUE ELIMINE
EL PLIEGUE; DE ESTE MODO EL DIÁMETRO INTER-
NO SE ENSANCHARÁ SENSIBLEMENTE FAVORE-
CIENDO LA ENTRADA.
La distribución del aire canalizada es regulable manualmente
por medio de las palancas “L” ( g. D).
Para ser desplazadas es necesario extraer las lacas de bloqueo
“P” jadas con tornillos ( g. B-C).
Una vez eliminadas las placas, el aire caliente puede ser diri-
gido o en la parte superior frontal Fig. E (palanca en posición
toda atrás - ver Fig. D) o en la parte posterior Fig. F (palanca en
posición toda adelante - ver g. D) o mitad en la parte superior
frontal y mitad en la parte posterior (palanca en la posición
intermedia -ver g. D).
N.B.: SI LA ESTUFA NO ES CANALIZADA LAS
PLACAS (P) NO DEBEN SER EXTRAÍDAS
g. A
g. F
g. B
g. E
g. C
g. D
P
bocas salida aire
caliente
P
P
P
L
L
frontal
intermedia
posterior
- 80 -
ESPAÑOL
1° SOLUCIÓN: KIT 11 (cód. 645700) - SOLO LOCAL CONTIGUO
N.B.: LOS TUBOS EN LAS BOCAS DE SALIDA DE AIRE CALIENTE DEBEN INTRODUCIRSE ANTES DE APLI-
CAR EL REVESTIMIENTO Y PREVIO DESMONTAJE DEL LATERAL SUPERIOR DE FUNDICIÓN. LA PARTE
INICIAL DEL TUBO FLEXIBLE DEBE ESTAR “EXTENDIDA” COMPLETAMENTE DE MODO QUE ELIMINE EL
PLIEGUE; DE ESTE MODO EL DIÁMETRO INTERNO SE ENSANCHARÁ SENSIBLEMENTE FAVORECIENDO
LA ENTRADA.
- De nir el posicionamiento de la estufa con respecto a la obra de albañilería ( g. a).
- Desmontar la parte superior del respaldo (132) y e liminar uno de los dos tapones preincididos a nivel de las bocas de salida de
aire caliente ( g. b).
- Activar la palanca de mando de la canalización del aire caliente (13) eliminando las placas de bloqueo (133) ( g. b).
- Cortar el cubretubo a medida (6) interveniendo en la parte del lado de la pared ( g. c).
- Colocar la estufa en la posición de nitiva
- Extender el tubo de aluminio (3) para la canalización del aire caliente, sin conectarlo a la boca de la estufa.
- Calzar preventivamente en el tubo de aluminio el rosetón (5) y el cubretubo (6a), sin bloquearlo ( g. c).
- Calzar el tubo de aluminio en la boca de salida del aire caliente en la parte trasera de la estufa (8) ( g. d).
- Volver a montar la parte superior del respaldo (132).
- Colocar en posición de nitiva el cubretubo (6) y jarlo en la parte posterior de la estufa con los tornillos suministrados (7) ( g. d).
- Instalar la boca terminal (4) y el tubo de aluminio correspondiente (3)( g. d).
- Fijar el rosetón en la pared (5) con silicona ( g. d).
INSTALACIÓN
KIT 11
1 Caja 1 645740
3 Tubo 10 Ø 1 162520
4 Boca terminal 1 293430
5 Rosetón de pared 1 644190
6a Cubretubo 1 645730
7 Tornillos de jación cubretubo 4 168260
8 Abrazadera de bloqueo de tubos 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
g. a g. b
g. c
g. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 81 -
ESPAÑOL
2° SOLUCIÓN: KIT 11 BIS (cód. 645710) - SOLO LOCAL NO contiguo
N.B.: LOS TUBOS EN LAS BOCAS DE SALIDA DE AIRE CALIENTE DEBEN INTRODUCIRSE ANTES DE APLI-
CAR EL REVESTIMIENTO Y PREVIO DESMONTAJE DEL LATERAL SUPERIOR DE FUNDICIÓN. LA PARTE
INICIAL DEL TUBO FLEXIBLE DEBE ESTAR “EXTENDIDA” COMPLETAMENTE DE MODO QUE ELIMINE EL
PLIEGUE; DE ESTE MODO EL DIÁMETRO INTERNO SE ENSANCHARÁ SENSIBLEMENTE FAVORECIENDO
LA ENTRADA.
- De nir el posicionamiento de la estufa con respecto a la obra de albañilería ( g. a).
- Desmontar la parte superior del respaldo (132) y e liminar uno de los dos tapones preincididos a nivel de las bocas de salida de
aire caliente ( g. b).
- Activar la palanca de mando de la canalización del aire caliente (13) eliminando las placas de bloqueo (133) ( g. b).
- Cortar el cubretubo a medida (6) interveniendo en la parte del lado de la pared (Fig.)
- Colocar la estufa en la posición de nitiva
- Extender el tubo de aluminio (2) para la canalización del aire caliente, sin conectarlo a la boca de la estufa.
- Calzar preventivamente en el tubo de aluminio el rosetón (5) y el cubretubo (6a), sin bloquearlo ( g. c).
- Calzar el tubo de aluminio en la boca de salida del aire caliente en la parte trasera de la estufa (8) ( g. d).
- Volver a montar la parte superior del respaldo (132).
- Colocar en posición de nitiva el cubretubo (6) y jarlo en la parte posterior de la estufa con los tornillos suministrados (7) ( g. d).
- Instalar la boca terminal (4) y el tubo de aluminio correspondiente (2) jándolo con el anillo de pared (9) y los
tacos con tornillos (10-11) ( g. d).
- Fijar el rosetón en la pared (5) con silicona ( g. d).
INSTALACIÓN
KIT 11 BIS
1 Caja 1 643910
2 Tubo 10 Ø 1 643900
4 Boca terminal 1 293430
5 Rosetón de pared 1 644190
6a Cubretubo 1 645730
7 Tornillos de jación cubretubo 4 168260
8 Abrazadera de bloqueo de tubos 2 46160
9 Anillo de pared 2 645750
10 Tornillos 4 8410
11 Tacos 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
- 82 -
ESPAÑOL
3° SOLUCIÓN: KIT 11 (cód. 645700) con KIT 11 BIS (cód. 645710) - AMBOS LOCALES
N.B.: LOS TUBOS EN LAS BOCAS DE SALIDA DE AIRE CALIENTE DEBEN INTRODUCIRSE ANTES DE APLI-
CAR EL REVESTIMIENTO Y PREVIO DESMONTAJE DEL LATERAL SUPERIOR DE FUNDICIÓN. LA PARTE
INICIAL DEL TUBO FLEXIBLE DEBE ESTAR “EXTENDIDA” COMPLETAMENTE DE MODO QUE ELIMINE EL
PLIEGUE; DE ESTE MODO EL DIÁMETRO INTERNO SE ENSANCHARÁ SENSIBLEMENTE FAVORECIENDO
LA ENTRADA.
-De nir el posicionamiento de la estufa con respecto a la obra de albañilería ( g. a).
-Desmontar la parte superior del respaldo (132) y eliminar los tapones preincididos a nivel de las bocas de salida
de aire caliente ( g. b).
-Activar las palancas de mando de la canalización del aire caliente (13) eliminando las placas de bloqueo (133) ( g. b).
-Cortar el cubretubo a medida (6) interviniendo en la parte del lado de la pared ( g.c)
-Colocar la estufa en la posición de nitiva
-Extender los tubos de aluminio (2-3) para la canalización del aire caliente, sin conectarlos a las bocas de la estufa.
-Calzar preventivamente en los tubos de aluminio los rosetones (5) y los cubretubos (6a), sin bloquearlos ( g. c).
-Calzar los tubos de aluminio en las bocas de salida del aire caliente en la parte trasera de la estufa (8) ( g. d).
-Volver a montar la parte superior del respaldo (132).
- Colocar en posición de nitiva los cubretubos (6) y jarlos en la parte posterior de la estufa con los tornillos suministrados (7) ( g. d).
-Instalar bocas terminales (4) y los relativos tubos in alluminio (2-3) jándolos con los anillos de pared (9) y los
tacos con tornillos (10-11) ( g. d).
-Fijar los rosetones en la pared (5) con silicona ( g. d).
INSTALACIÓN
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Caja 1 645740 643910
2 Tubo 10 Ø 1 - 643900
3 Tubo 10 Ø 1 162520 -
4 Boca terminal 2 293430 293430
5 Rosetón de pared 2 644190 644190
6a Cubretubo 2 645730 645730
7 Tornillos de jación cubretubo 8 168260 168260
8 Abrazadera de bloqueo de tubos 4 46160 46160
9 Anillo de pared 2 - 645750
10 Tornillos 4 - 8410
11 Tacos 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 83 -
ESPAÑOL
La puesta en marcha la tiene que efectuar un Centro de
Asistencia Técnica autorizado por Edilkamin (CAT) con primer
encendido y ensayo con arreglo a la norma UNI 10683.
Dicha norma indica las operaciones de control que efectuar en
el sitio, que aseguran el correcto funcionamiento del sistema.
Antes de encender.
Para el primer encendido es indispensable acudir al Centro
de Asistencia Técnica de Edilkamin de la zona (CAT), (para
información consultar el sitio web www.edilkamin.com) que
se encargará de ajustar la estufa según el tipo de pellets y según
las condiciones efectivas de instalación, activando también la
garantía.
Si el encendido no lo efectúa un C.A.T. autorizado, Edilkamin
no puede garantizar que la estufa funcione correctamente.
Durante los primeros encendidos se pueden apreciar ligeros
olores a pintura que desaparecerán en breve tiempo.
Antes de encender es necesario comprobar:
• La correcta instalación
• La alimentación eléctrica.
• El cierre de la puerta, que debe ser hermético.
• La limpieza del crisol
• La presencia en la pantalla de la indicación de estado en espe
ra (fecha, potencia o temperatura intermitente).
CARGA DEL PELLET EN EL DEPÓSITO
La tapa del depósito se abre y se cierra a través del práctico
sistema de clic-clac ejerciendo una ligera presión en la parte
delantera de la tapa de fundición ( g. 1).
ATENCIÓN:
utilizar el guante apropiado suministrado si se carga la
estufa mientras está en funcionamiento y por lo tanto
caliente.
g. 1
INSTRUCCIONES DE USO
El uso de pellet con diferentes características implica la ne-
cesidad de un especí co ajuste de las estufas, análogo al que
realiza el DISTRIBUIDOR en el primer encendido.
El uso de pellet no apropiados puede provocar: disminución
del rendimiento, anomalías de funcionamiento, bloqueos por
obstrucción, suciedad del vidrio, materiales incombustos. Un
simple análisis del pellet puede llevarse a cabo visualmente.
Bueno: Liso, longitud regular, poco polvoroso.
De mala calidad: con grietas longitudinales y transversales
muy polvoroso, longitud muy variable y con presencia de
cuerpos extraños.
NOTA sobre el combustible.
La estufa está proyectada y programada para quemar pellet de
madera de 6 mm de diámetro.
El pellet es un combustible que se presenta en forma de pe-
queños cilindros, obtenidos prensando serrín, de altos valores,
sin usar aglutinantes u otros materiales extraños.
Se comercializa en sacos de 15 Kg. Para NO poner en peligro
el funcionamiento de las estufas es indispensable NO quemar
otras cosas. La utilización de otros materiales (incluida leña),
detectable a través de análisis de laboratorio, dejaría sin efecto
la garantía. EdilKamin ha proyectado, probado y programado
sus propios productos para que garanticen las mejores presta-
ciones con pellet de las siguientes características:
diámetro: 6 milímetros
longitud máxima: 40 mm
humedad máxima: 8%
rendimiento calórico: 4300 kcal/kg
- 84 -
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
Si se pulsa brevemente se pasa del funcionamiento manual de la estufa al funcionamiento automático; si se mantiene
apretado (durante unos 2”) se puede acceder a los varios menús de programación
Cada vez que se pulsa da a conocer a la memoria de la tarjeta electrónica que en el depósito se han puesto 15Kg; una
presión continua durante 5” borra los Kg que quedan o que se han ingresado anteriormente
Si se pulsa brevemente conmuta de manera alterna la ventilación de la estufa entre un nivel más silencioso, denomina-
do “Comfort”, y un nivel más fuerte denominado “Turbo”.
1 2 3 4 5
Llenado cóclea.
En el primer uso o en caso de vaciado completo del depósito de
pellet, para llenar la cóclea presionar las teclas “+” e “—” del
mando a distancia contemporáneamente, durante algún segun-
do, a continuación, una vez soltadas las teclas, en la pantalla
aparece la anotación “CARGAR”. La operación debe efec-
tuarse antes del encendido si la estufa se ha parado porque se
ha consumido el pellet, al nal de la operación vaciar el crisol
antes de girar. Es normal que en el depósito quede una cantidad
residual de pellet que la cóclea no consigue aspirar.
Encendido automático
Con la estufa en estado en espera, presionando durante 2” la
tecla 0/1 (desde el panel sinóptico o desde el mando a distan-
cia) se pone en marcha el procedimiento de encendido y se
visualiza la opción Encedido y una cuenta atrás en segundos
(1020) La fase de encendido sin embargo no está en tiempo
predeterminado. Su duración se acorta automáticamente si la
cha detecta la superación de algunas pruebas. Después de
aproximadamente 5 minutos aparece la llama.
Encendido manual
En casos de temperatura por debajo de los 3°C que no permita
a la resistencia eléctrica encandecer o de momentánea no fun-
cionalidad de la resistencia es posible utilizar para el encendido
la “diavolina”. Introducir en el crisol un cubito de diavolina
bien encendido, cerrar lapuerta y presionar 0/1 desde el panel
sinóptico o desde el mando a distancia.
Regímenes de funcionamiento
Manual: el usuario programa la potencia de trabajo
deseada (de 1 mínima a 5 máxima)
Automático: el usuario con gura, mediante un botón +/- o con
el mando a distancia, la temperatura que desea en la habitación;
la estufa capta dicha temperatura y modula la potencia en vistas
de alcanzar la temperatura con gurada, para seguidamente
situarse en la potencia 1.
Funcionamiento manual desde panel sinóptico/mando a
distancia
Con la estufa en funcionamiento o en estado en espera presio-
nando una vez la tecla MENÚ desde el panel sinóptico/mando
a distancia se visualiza en la pantalla la opción Potencia (con
la potencia en la cual la estufa está trabajando), presionando
la tecla + desde el mando a distancia es posible aumentar la
potencia de funcionamiento (de potencia 1 a Potencia 5).
“Para seleccionar la potencia de funcionamiento que se desea hay que tocar en corresponden-
cia con los puntos LED.
En alternativa se puede utilizar la con guración tradicional que se realiza mediante unos
botones +/-.”
PANEL SINÓPTICO
presionado durante 2” enciende y apaga
para aumentar las distintas regulaciones
para disminuir las distintas regulaciones; apretando durante 5 segundos bloquea el teclado, apretando durante 5
segundos desbloquea el teclado
- 85 -
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
Funcionamiento automático desde panel sinóptico/mando a
distancia
Presionando la tecla Menú 2 veces se conmuta desde funcio-
namiento manual a funcionamiento automático regulando la
temperatura que se desea alcanzar en el local (para regular
la temperatura de 10°C a 29°C utilizar las teclas + y – con el
mando a distancia) y la estufa regula la potencia de trabajo para
alcanzarla. Si se programa una temperatura inferior a la del
local, la estufa trabaja en Potencia 1.
Apagado
Para el mayor confort, la estufa se apaga con los ventiladores
aire ambiente a la misma potencia en la que estaba trabajando.
Con la estufa en funcionamiento, presionando durante 2” la tecla
0/1 (desde el panel sinóptico o desde el mando a distancia) se pone
en marcha el procedimiento de apagado y se visualiza la cuenta
atrás, variable según la potencia en la cual se encontraba cuando se
había puesto en marcha la fase de apagado.
La fase de apagado (que tiene el objetivo de apagar la llama, no
dejar materiales incombustos en el crisol y enfriar la estufa) prevé:
• Interrupción caída pellet.
• Ventilación activa al nivel en el que la estufa estaba funcionando.
• Motor expulsión humos activado
No desconecte nunca el enchufe durante la fase de apagado.
Regulación del reloj
Presionando durante 2” la tecla MENÚ y siguiendo con las
teclas + y – las indicaciones de la pantalla, se accede al Menú
“Reloj” Permitiendo programar el reloj interno en la cha elec-
trónica. Presionando la tecla MENÚ sucesivamente, aparecen
en secuencia y pueden ser regulados los siguientes datos:
Día, Mes, Año, Hora, Minutos, Día de la semana. La opción
¿¿Guardado?? que con rmar con MENÚ permite veri car la
exactitud de las operaciones realizadas antes de con rmarlas
(entonces se visualiza en la pantalla la anotación Guardado
OK).
Programador de encendidos y apagados horarios durante
la semana
Presionando durante 2 segundos la tecla MENÚ se accede a
la regulación del reloj y presionando la tecla + se accede a la
función de programación horaria semanal, identi cada en la
pantalla con la descripción “Program. ON/OFF”.
La programación permite programar un número de encendidos
y apagados al día (hasta un máximo de tres) en cada uno de los
días de la semana.
Con rmando en la pantalla con la tecla MENÚ aparece una
de las siguientes posibilidades: - “No Prog.” (ningún programa
programado) - “Programa diar.” (único programa para
todos los días) - Programa sem.”(programación para cada
día) Se pasa de uno a otro con las teclas + y -.
Con rmando con la tecla MENÚ la opción “Programa diario”
se accede a la selección del número de programas
(encendidos/apagados) que se efectúan en un día.
Utilizando “Programa Diario” el programa/as programado/os
será el mismo para todos los días de la semana.
Presionando sucesivamente + se pueden visualizar: - No pro-
gramas
- 1° Programa diar. (un encendido y un apagado al
día), 2° Programa diario. (idem), 3er Programa diario (idem)
Usar la tecla MENÚ para visualizar en orden inverso.
Si se selecciona 1er programa se visualiza la hora del encendi-
do.
En la pantalla aparece: 1 Encendido horas 10,30; con
la tecla +/— se cambia la hora y se con rma con MENÚ.
En la pantalla aparece: 1 Encendido minutos 10,30; con la
tecla + /- se cambian los minutos y se con rma con la tecla
MENÚ. Del mismo modo se regula la hora de los apagados.
La con rmación del programa se efectúa presionando la
tecla MENÚ cuando se lee “Guardado OK” en la pantalla.
Con rmando “Programa semana.” se deberá elegir el día en
el cual efectuar la programación:
1 Lu; 2 Mar; 3 Miér; 4 Jue; 5 Vier; 6 Sáb; 7 Dom
Una vez seleccionado el día, utilizando las teclas + y - y
con rmando con la tecla MENÚ, se proseguirá con la
programación con la misma modalidad con la cual se efectúa
un “Programa diario”, eligiendo si activar una programación
para cada día de la semana estableciendo un número de
intervenciones y a qué horarios. En caso de error
en cualquier momento de la programación se puede salir del
programa sin guardar presionando la tecla 0/1.
Nota sobre la variabilidad de la llama
Posibles variaciones del estado de la llama depende del tipo
de pellet utilizado, y de una normal variabilidad de la llama
de combustible sólido y de las limpiezas periódicas del crisol
que la estufa efectúa automáticamente.
N.B. las limpiezas automáticas efectuadas por la estufa no
sustituyen la necesaria aspiración en frío por parte del
usuario antes del encendido).
Señalización reserva pellet
Las estufas están dotadas de función electrónica de detección
de cantidad pellet.
El sistema de detección pellet, integrado dentro de la cha elec-
trónica permite monitorizar en cualquier momento durante el
funcionamiento cuántos kg faltan para agotar la carga de pellet
efectuada.
Es importante para el correcto funcionamiento del sistema que
en el primer encendido (que debe ser efectuado por el DISTRI-
BUIDOR) se efectúe el siguiente procedimiento.
Antes de empezar a utilizar el sistema de detección pellet es
necesario cargar y consumir completamente un primer saco de
pellet, esto sirve para obtener un breve rodaje del sistema de
carga.
Cargar 15 kg de pellet.
A continuación presionar una vez la tecla “reserva” así se intro-
duce en la memoria que se han cargado 15 kg.
Desde este momento en la pantalla se visualiza la cantidad
que queda de pellet con indicación decreciente en kg
(15…14,13) Cada vez que se recarga se introduce en
la memoria la cantidad de pellet cargada. Para introducir en la
memoria si la recarga de 15 kg es su ciente, presionar la tecla
“carga pellet”, para cantidades diferentes o en caso de errores
se puede indicar la cantidad por medio del menú reserva pellet
de la siguiente manera.
Presionando durante 2” la tecla MENÚ se visualiza
AJUSTES.
Presionando la tecla + o – consecutivamente se visualiza
RESERVA.
- 86 -
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
Con rmando con la tecla menú aparece la
cantidad de pellet presente + la que se carga (por defecto
15, variable con las teclas +/-).
Al apretar el botón + se aumentan los Kg que se ingresan, pul-
sando el botón - se disminuyen; si se pulsa repetidas veces el
botón - se llega a la carga 00Kg (R en el display) que permite
borrar la carga que queda.
Si el pellet se agotase en el depósito, la estufa se bloquea
con la opción “Stop/Llama” (ver pág. 71).
N.B.: Recuerde de vez en cuando poner a cero la “señalización
reserva pellet”, para permitir una mejor abilidad de la misma
función.
Para cualquier información contactar con el Distribuidor autori-
zado que ha efectuado el primer encendido. Se trata de una
referencia estimativa. Se logra una mayor precisión con una
puesta a cero antes de efectuar una nueva carga. Edilkamin no
responde de ninguna manera en caso de variaciones con respec-
to a cuanto indicado (puede depender de factores externos).
Regulación de temperatura ambiente
una cómoda y sencilla regulación que se ofrece de serie en esta
línea de productos permite gestionar la potencia de la termoe-
stufa en función de la temperatura ambiente.
Previa activación de la función “Comfort Clima” desde el
menú de parámetros (solicitar al CAT), podemos utilizar dicha
función para apagar al estufa al alcanzar la temperatura con -
gurada. Dicha función está combinada con la con guración de
la estufa en modo AUTOMÁTICO. En todo caso, el funciona-
miento en modo MANUAL permanecerá invariado.
Tras la habilitación realizada por el CAT, se puede activar/
desactivar la función Comfort clima desde el menú de usuario;
pulsar la tecla SET, buscar el menú “Comfort clima” con las
teclas +/-, seleccionarlo con la tecla SET, con gurar ON/OFF
con las teclas +/- y guardar la con guración deseada saliendo
con la tecla 0/1.
Detalle de funcionamiento Comfort clima ON
la estufa, cuando está en modo AUTOMÁTICO, modula su
potencia intentando alcanzar la temperatura con gurada por
el usuario. Al alcanzar la temperatura ambiente, la estufa se
apaga, para después volverse a encender de manera autónoma
cuando vuelve a bajar la temperatura.
Selección de temperatura
En modo “Comfort clima”, pulsando las teclas +/- en el panel
sinóptico o en el mando a distancia, se con gura en el display
la temperatura deseada en el ambiente. Por tanto, se obtendrán
las siguientes situaciones:
-Con temperatura ambiente inferior a la con guración, la
estufa se enciende de manera autónoma modulando la potencia
automáticamente.
-Con la temperatura ambiente alcanzada (+ 2°C), la estufa
pasa al modo stand-by -La temperatura ambiente se transmite
a través del mando a distancia en dotación; el transmisor del
mando a distancia debe encontrarse en alineación visual con el
receptor del panel sinóptico.
En caso de que, debido a una colocación incorrecta del mando
a distancia, no se produzca el envío de la temperatura registra-
da por el mismo, la estufa decide de manera autónoma pasar al
uso de la sonda de temperatura instalada a bordo hasta que se
restablezca la conexión con el mando a distancia.
Regulación de la temperatura con termostato externo
disponible un sistema de control de la temperatura ambiente al-
ternativo al mando a distancia. De hecho, se puede conectar al
puerto serial el termostato ambiente de la casa o uno cualquiera
(salida en contacto limpio) fácil de encontrar.
La estufa reconocerá automáticamente la conexión al puerto
serial del termostato cumpliendo las siguientes condiciones:
-Con temperatura ambiente inferior a la con guración del ter-
mostato (contacto cerrado), la estufa modula normalmente las
potencias para lograr el ajuste de temperatura.
-Con la temperatura ambiente alcanzada por el termostato (con-
tacto abierto), la estufa pasa al modo stand-by.
Con guración
Temperatura
proporcionada
por el mando
a distancia
Temperatura
proporcionada
por termostato
ambiente
externo
Ninguna regu-
lación
(con guración
de fábrica)
Parámetro
“Comfort
Clima”
ON ON ON
Parámetro
“SONDA IR” ON OFF ON
Conexión al
puerto serial
NO
ninguna
conexión
con cable
serial azul
NO
ninguna
conexión
- 87 -
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
TEMPERATURA DETECTADA POR EL MANDO A DISTANCIA
El mando a distancia está equipado con una sonda externa para la detección de la temperatura ambiente visualizada en
tiempo real en la pantalla del mismo. La temperatura detectada es transmitida periódicamente a la tarjeta electrónica del inserta-
ble/estufa si el led transmisor del mando a distancia y el sensor receptor del panel sinóptico del insertable/estufa se encuentran
recíprocamente en campo visual. Si la temperatura del mando a distancia no llega a la tarjeta del insertable/estufa, transcurridos
más de 30 minutos, se utiliza el dato de la temperatura que proviene de la sonda conectada en el panel sinóptico.
SELECCIÓN MODALIDAD FUNCIONAMIENTO
Pulsando brevemente la tecla “M” podemos desplazar y regular las siguientes funciones:
MANDO A DISTANCIA
Indica una transmisión de datos del mando a distancia a la
tarjeta.
batería descargada (n°3 pilas alcalinas mini stilo A A A)
teclado bloqueado, evita activaciones no deseadas (pulsar “A”
y “M” al mismo tiempo durante algunos segundos para blo-
quear/desbloquear el teclado).
Indica que se está programando un encendido/apagado con el
programa “EASY TIMER”
Indica la temperatura ambiente detectada por el mando a distancia
(durante la con guración técnica del mando a distancia indica los
valores de los parámetros con gurados).
Indica que se ha transmitido una orden de encendido de estufa.
función automática
(aparece en la pantalla el valor de la temperatura)
Leyenda teclas y pantalla:
: tecla encendido/apagado
+ : tecla para aumentar la potencia/temperatura de trabajo (dentro de un menú aumenta la variable visualizada)
- : tecla para disminuir la potencia/temperatura de trabajo (dentro de un menú disminuye la variable visualizada)
A : tecla para pasar a la programación “EASY TIMER ”
M : tecla para pasar alternativamente de la función automática a la manual y viceversa
función de regulación manual
(aparece en la pantalla el valor de la potencia de trabajo)
indicador de con guración mando a distancia para una estufa
de pellet/aire
regulación automática de la potencia
regulación manual de la potencia
- 88 -
ESPAÑOL
USO DEL PROGRAMA “EASY TIMER”
Por medio del mando a distancia se puede utilizar programación horaria muy intuitiva y rápida:
- Si la estufa está encendida: se puede programar un apagado con un reenvío regulable entre una y doce horas; en la pantalla del
panel sinóptico se visualizará el tiempo que falta para el apagado programado.
- Si la estufa está apagada: se puede programar un encendido con un reenvío regulable entre una y doce horas, en la pantalla del
panel sinóptico se visualizará el tiempo que falta para el encendido programado.
- Programación: para programar el temporizador proseguir de la siguiente manera:
a) Pulsar la tecla “A”, se enciende en la pantalla el icono con rmando el acceso a la programación “Easy timer”.
b) Con las teclas +/- programar el número de horas deseado, ejemplo:
c) Apuntar el mando a distancia hacia el receptor del panel sinóptico
d) Con rmar la programación pulsando la tecla “A” durante un par de segundos, se apagará el icono y se verá en el panel
sinóptico la indicación del tiempo que falta para la intervención programada.
e) Para anular la programación repetir los puntos a),b),c),d) programando el número de horas a “00H”
BLOQUEO DEL TECLADO
Se puede bloquear el teclado del mando a distancia para evitar activaciones accidentales no controladas por el usuario.
Pulsando al mismo tiempo las teclas A y M, se encenderá el símbolo de la llave con rmando que se ha efectuado el bloqueo
del teclado. Para desbloquear el teclado presionar de nuevo las teclas A y Mal mismo tiempo.
INDICACIÓN BATERÍAS DESCARGADAS
El encendido del icono de la batería indica que las pilas dentro del mando a distancia están casi agotadas, proveer con
su sustitución con tres elementos del mismo modelo (size AAA 1,5V).
- No mezcle en el mando a distancia baterías nuevas con baterías parcialmente agotadas.
- No mezcle marcas y tipos diferentes, pues cada tipo y marca tiene capacidades diferentes.
- No mezcle pilas tradicionales y recargables;
- No intente recargar pilas alcalinas y cinc-carbón pues se pueden producir roturas o pérdidas de líquido.
INSTRUCCIONES DE USO
INFORMACIONES A LOS USUARIOS
Conforme al art.13 del decreto legislativo 25 julio 2005, n.151 “Actuación de las Directivas 2002/95/CE,2002/96/CE y
2003/108/CE, relativas a la reducción del uso de sustancias peligrosas en los equipos eléctricos y electrónicos, así como a la
eliminación de los residuos”. El símbolo del contenedor barreado indicado en el equipo o en el embalaje, señala que el producto
al nal de su vida útil debe ser eliminado por separado de los demás residuos.Por lo tanto, el usuario deberá entregar el equipo
al nal de su vida útil a apropiados centros de recogida seleccionada de residuos electrónicos y electrotécnicos, o entregarlo al
distribuidore en el momento de la compra de otro nuevo equipo equivalente, cambiando el uno por el otro.
- 89 -
ESPAÑOL
Antes de realizar cualquier mantenimiento, desenchufar el aparato de la red de alimentación eléctrica.
Un mantenimiento regular es la base de un buen funcionamiento de la estufa.
LA FALTA DE MANTENIMIENTO al menos ESTACIONAL puede provocar el mal funcionamiento.
Posibles problemas debidos a la falta de mantenimiento harán que decaiga la garantía.
NOTA: Cada 800 kg aparece la anotación “Manten.” para recordar la limpieza de los canales de humos a cargo del
particular; el mensaje desaparece pulsando durante 5 segundos la tecla “TURBO”.
Cuando se alcanzan 2000 kg de pellet aparece la anotación “Manten. profes.” que no desaparece más y por lo tanto es
necesaria la intervención de un distribuidor. Dicho mensaje se reajusta desde el menú parámetros.
NOTAS:
- Están prohibidas las modi caciones sobre el aparato no autorizadas.
- Usar piezas de recambio recomendadas por el constructor o SAT autorizado.
- El uso de componentes no originales anula la garantía.
MANTENIMIENTO DIARIA
Operaciones que efectuar, con la estufa apagada, fría o desenchufada de la red eléctrica.
• La limpieza debe efectuarse con una aspiradora (ver opcional pág. 93)
• Todo el procedimiento requiere pocos minutos al día.
• Abrir la puerta y extraer y vaciar el cajón de las cenizas (** - g. B).
• NO DESCARGUE LOS RESIDUOS EN EL DEPÓSITO DEL PELLET.
• Quitar el crisol y desincrustarlo con la pequeña espátula, limpiar eventuales obstrucciones de los ori cios en todos los lados.
• Sacar el crisol (1) ( g. C) y desincrustarlo con la espátula, limpiar posibles oclusiones de los ori cios.
• Aspirar el compartimento crisol, limpiar los bordes de contacto.
• Si fuera necesario limpiar el vidrio (en frío)
No aspire la ceniza caliente, puede dañar el aspirador y pone a riesgo de incendio los locales domésticos
**
1
g. B g. C
2
g. D g. E g. F
3
2
44
3
*
MANUTENCIÓN
MANTENIMIENTO SEMANAL
• Limpieza del hogar (con escobillón) después de haber eliminado los desviadores de humos (3 - g. D/E).
• Trabajar en los escobillones (* - Fig. E).
• Vaciar el depósito y aspirar el fondo.
• Durante la limpieza del crisol, elevar los tapones de humo (2 - g. F) y aspirar los cuatro tubos de abajo (4 - g. F).
- 90 -
ESPAÑOL
g. 1 g. 2
LIMPIEZA ESTACIONAL (a cargo del DISTRIBUIDOR)
Consiste en la:
Limpieza general interna y externa
• Limpieza esmerada de los tubos de intercambio de calor situados dentro de la rejilla de salida del aire caliente, situada en la parte
alta de la parte frontal de la estufa.
• Limpieza profunda y desincrustación del crisol y de su relativo espacio -
• Limpieza ventiladores, comprobación mecánica de los juegos y de las jaciones -
• Limpieza canal de humo (eventual sustitución de la empaquetadura en el tubo de descarga de humos)
• Limpieza conducto de humos (ver limpieza semanal)
• Limpieza del hueco ventilador extracción humos.
• Limpieza del sensor de ujo.
• Limpieza del control termopar.
• Limpieza, inspección y desincrustación del hueco de la resistencia de encendido, eventual sustitución de la misma.
• Limpieza /control del Panel Sinóptico Inspección visual de los cables eléctricos, de las conexiones y del cable de alimentación
• Limpieza depósito pellet y comprobación juegos conjunto cóclea-motorreductor
• Sustitución de la empaquetadura del portillo
• Ensayo funcional, carga cóclea, encendido, funcionamiento durante 10 minutos y apagado.
Si existe una utilización muy frecuente de la estufa, se aconseja la limpieza del canal de humo cada 3 meses.
¡¡¡ATENCIÓN!!!:
Después de la limpieza normal, el INCORRECTO acoplamiento del crisol superior (A) ( gura D) al crisol inferior (B)
( gura D) puede poner en peligro el funcionamiento de la estufa.
Por lo tanto antes del encendido de la estufa, asegurarse de que los crisoles estén acoplados correctamente como se indica
en la g E sin presencia de cenizas o incombustos en el perímetro de apoyo.
Recordamos que usar la estufa sin haber realizado la limpieza del crisol puede ocasionar que los gases internos de la cáma-
ra de combustión se incendien, lo que provocaría la consiguiente rotura del cristal de la puerta.
MANUTENCIÓN
A
B
- 91 -
ESPAÑOL
CONSEJOS PARAPOSIBLES INCONVENIENTES
En caso de problemas la estufa se para automáticamente efectuando la operación de apagado y en la pantalla se visualiza
una anotación relativa a la motivación del apagado (ver debajo las diferentes señalizaciones).
No desconecte nunca el enchufe durante la fase de apagado por bloqueo.
En caso de que se produzca un bloqueo, para volver a poner en marcha la estufa es necesario dejar acontecer el proceso de
apagado (600 segundos con prueba de sonido) y luego presionar la tecla 0/1.
No vuelva a poner en funcionamiento estufa antes de haber veri cado la causa del bloqueo y haber LIMPIADO DE
NUEVO/VACIADO el crisol.
SEÑALIZACIONES DE POSIBLES CAUSAS DE BLOQUEO E INDICACIONES Y SOLUCIONES:
1) Señalización: Cont./ u.aire (interviene si el sensor de ujo detecta ujo de aire comburente insu ciente).
Inconveniente: Apagado por falta depresión
El ujo puede ser insu ciente si la puerta está abierta, no cierra perfectamente (p. e. junta), si existe un
problema de aspiración de aire o de expulsión de humos, o si el crisol está obstruido.
Acciones: Comprobar:
• cierre de la puerta;
• canal de aspiración aire comburente (limpiar poniendo atención a los elementos del sensor de ujo);
• limpiar el sensor de ujo con aire seco (tipo para teclado de ordenador);
• posición estufa: no se debe arrimar a la pared;
• posición y limpieza crisol (con frecuencia vinculada al tipo de pellet);
• canal de humos (limpiar);
• instalación (si no está en regla y presenta más de 2-3 codos, la salida de humos no es regular);
Si se sospecha un funcionamiento inadecuado del sensor, proceder a una prueba en frío. Si tras cambiar las
condiciones, abriendo la puerta por ejemplo, el valor visualizado no cambia, se trata de un problema del sensor.
N.B.: La alarma de depresión puede aparecer también durante la fase de encendido, dado que el sensor de ujo
empieza a funcionar a partir del segundo 90 tras el inicio de la fase de encendido.
2) Señalización: Cont./extract.: (se activa si el sensor de giros extractor de humos detecta una anomalía).
Inconveniente: Apagado por descenso de temperatura humos
Acciones: • Controlar funcionalidad extractor de humos (conexión sensor de revoluciones) y tarjeta (DISTRIBUIDOR)
• Controlar limpieza canal de humo
• Controlar la instalación eléctrica y puesta a tierra.
• Controlar che electrónica (DISTRIBUIDOR)
3) Señalización: Stop/Llama: (se activa si el termopar detecta una temperatura de humos inferior a un valor con gurado, lo
cual se interpreta como ausencia de llama).
Inconveniente: apagado por descenso de temperatura humos
• falta pellet,
• demasiado pellet ha sofocado la llama, veri car calidad del pellet (DISTRIBUIDOR)
• ha intervenido el termostato de máxima (caso raro, interviene solo en caso de excesiva
temperatura de humos) (DISTRIBUIDOR).
4) Señalización: BloqueAF/NOArran: (se activa si en un tiempo máximo de 15 minutos no aparece llama y no se consigue la
temperatura de puesta en marcha).
Inconveniente: apagado por temperatura humos no correcta en fase de encendido.
Hay que distinguir los dos siguientes casos:
NO ha aparecido la llama
Acciones • Comprobar:
• posición y limpieza del crisol (DISTRIBUIDOR)
• llegada al crisol de aire comburente
• funcionalidad resistencia
• temperatura ambiente (si es inferior a 3º C hace falta pastilla de encendido) y humedad.
Intentar encender con pastillas (ver pág. 84).
Ha aparecido llama pero tras la indicación Ar ha aparecido AF
Acciones • Comprobar: (sólo para el DISTRIBUIDOR)
• funcionamiento termopar;
• temperatura de puesta en marcha ajustada en los parámetros.
• Repetir el encendido después de haber vaciado el brasero.
5) Señalización: Falta/Energía: (no es un defecto la estufa).
Inconveniente: apagado por falta de energía eléctrica
Acciones: • Comprobar conexión eléctrica y bajadas de tensión
6 ) Señalización: Avería/TC: (interviene si el termo par está averiado o desconectado).
Inconveniente: apagado por termopar averiado o desconectado
Acciones:
• Comprobar conexión del termopar en la cha. Comprobar funcionalidad en el ensayo en frío (DISTRIBUIDOR).
- 92 -
ESPAÑOL
CONSEJOS PARAPOSIBLES INCONVENIENTES
7) Señalización: °C humos/alta: (apagado por excesiva temperatura de los humos)
Inconveniente: apagado por superación temperatura máxima humos.
Acciones: • Veri car tipo de pellet,
• Veri car anomalía del motor extracción de humos
• Veri car existencia de posibles obstrucciones en el canal de humo
• Veri car la correcta instalación,
• Veri car posible “derivación” del motorreductor
• Veri car la existencia de toma de aire en el local
8) Señalización: ALARMA CORRIENTE ALTA: Actúa cuando se detecta una absorción anómala y excesiva de corriente
por parte del motorreductor.
Acciones: Comprobar el funcionamiento (CAT): motorreductor - conexiones eléctricas y tarjeta electrónica.
9) Señalización: ALARMA CORRIENTE BAJA: Actúa cuando se detecta una absorción anómala e insu ciente de corriente
por parte del motorreductor.
Acciones: Comprobar el funcionamiento (CAT): motorreductor - presóstato - termostato depósito - conexiones eléctri-
cas y tarjeta electrónica.
10) Señalización: “Control batería”:
Inconveniente: Estufa no se para, pero si presenta la opción en la pantalla.
Acciones: • Debe ser sustituida la batería compensadora en la tarjeta. Cabe recordar que se trata de un elemento sujeto a
desgaste y por consiguiente no está amparado por la garantía.
11) Inconveniente: Mando a distancia ine ciente:
Acciones: • más cerca del receptor de la estufa
• sustituir con pilas alcalinas (3 mini stilo AAA)
12) Inconveniente: Aire no caliente en salida:
Acciones: • limpiar el intercambiador desde dentro del hogar.
13) Inconveniente: Durante la fase de encendido “salta el diferencial” (DISTRIBUIDOR):
Acciones: • veri car humedad de la resistencia de encendido
14) Inconveniente: Mancata accensione:
Acciones: • Pulire crogiolo.
NOTA
Las señalizaciones se visualizan hasta que no se interviene en el panel, apretando la tecla 0/1.
Se recomienda no volver a poner en marcha la estufa si antes no se comprueba la eliminación del problema.
ADVERTENCIA:
Las chimeneas y los conductos de humo a lo que están conectados los aparatos que usan combustibles sólidos deben
limpiarse una vez al año (veri car si en el propio país existe una normativa al respecto).
En caso de omisión de regulares controles y la limpieza, aumenta la probabilidad de un incendio de la chimenea.
¡IMPORTANTE!
En caso de que se mani este un principio de incendio en la estufa, en el canal de humo o en la chimenea, seguir los pasos siguientes:
- Cerrar la alimentación eléctrica.
- Apagar con un extintor de anhídrido carbónico CO2.
- Llamar a los Bomberos.
¡NO INTENTAR APAGAR EL FUEGO CON AGUA!
Todo seguido, contactar al SAT autorizado que le corresponda para una veri cación y comprobación del aparato.
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ESPAÑOL
OPCIONAL
COMBINADOR TELEFÓNICO PARA ENCENDIDO A DISTANCIA (cód. 281900)
Es posible obtener el encendido a distancia si el DISTRIBUIDOR conecta el combinador telefónico a la puerta de serie detrás de la
estufa, por medio del cable opcional (cód. 640560).
KIT 11 para la canalización aire caliente en un local contiguo, con longitud del tubo de canalización máx 1,5 m (cód. 645700).
KIT 11 BIS para la canalización aire caliente en un local contiguo, con longitud del tubo de canalización máx 5 m (cód. 645710).
LISTA DE COMPROBACIÓN
A completar con la lectura completa de la cha técnica
Colocación e instalación
• Instalación realizada por el Distribuidor habilitado que ha expedido la garantía
• El canal de humo
• El tubo de salida de humos recibe sólo la descarga de la estufa
• El canal de humo presenta: máximo 2 curvas máximo
2 metros en horizontal
• chimenea al otro lado de la zona de re ujo
• los tubos de descarga son de material idóneo (se aconseja acero inoxidable)
• en el paso a través de eventuales materiales in amables (por ej. madera) han sido tomadas todas las precauciones para evitar
incendios.
Uso
• El pellet utilizado es de buena calidad y no húmeda
• El crisol y el hueco cenizas están limpios y bien colocados
• El portillo está bien cerrado
• El crisol está bien introducido en el hueco correspondiente
RECORDE ASPIRAR el CRISOL ANTES DE CADA ENCENDIDO
En caso de encendido fallido, NO repetir el encendido antes de haber vaciado el crisol
ACCESORIOS PARA LA LIMPIEZA
Bidón aspira
cenizas sin motor
(cód. 275400)
Útil para la limpieza
del hogar
GlassKamin
(cód. 155240)
Útil para la limpieza
del vidrio cerámico
- 94 -- 94 -
DEUTSCH
Sehr geehrte Kundin, sehr geehrter Kunde,
wir danken Ihnen und beglückwünschen Sie zur Wahl unseres Produkts.
Wir bitten Sie, vor dem Gebrauch dieses Merkblatt aufmerksam zu lesen, um sämtliche Leistungen des Geräts auf die beste Weise
und in völliger Sicherheit auszunutzen.
Für weitere Erläuterungen oder Erfordernisse setzen Sie sich bitte mit dem HÄNDLER in Verbindung, bei dem Sie den
Kauf getätigt haben oder besuchen Sie unsere Webseite www.edilkamin.com unter dem Menüpunkt HÄNDLER.
HINWEIS
- Nach dem Auspacken des Ofens, sich der Unversehrtheit und der Vollständigkeit des Inhalts vergewissern (Verkleidung, Fernbe-
dienung mit Display, „Kalthandgriff “für Öffnung der Tür, Garantieheft, Handschuh, CD/technische Beschreibung, Spachtel,
Entfeuchtungssalz, Inbusschlüssel).
Im Fall von Störungen wenden Sie sich bitte sofort an den Händler, bei dem der Kauf getätigt wurde und händigen Sie ihm Kopie
des Garantiehefts und die steuerlich gültige Kaufbescheinigung aus.
- Inbetriebnahme/Abnahme
Diese hat unbedingt durch den zu erfolgen, andernfalls verfällt die Garantie.
Die Inbetriebnahme besteht gemäß der UNI 10683 in einer Reihe von Kontrollarbeiten, die mit eingebautem Heizofen dur-
chgeführt werden und darauf abzielen, die korrekte Funktionsweise des Systems und seine Entsprechung mit den geltenden Vor-
schriften sicherzustellen.
- Fehlerhafte Installation, nicht ordnungsgemäß ausgeführte Wartungsarbeiten, unsachgemäßer Gebrauch des Produkts entheben
den Hersteller von jeglicher Haftung für durch den Gebrauch verursachten Schaden.
- Die Nummer des Kontrollabschnitts, der für die Identi zierung des Heizofen erforderlich ist, ist angegeben:
- Im oberen Teil der Verpackung
- Im Garantieheft im inneren des Brennraums
- Auf dem auf der Rückseite des Geräts angebrachten Schild
Die besagten Unterlagen sind zusammen mit der Kaufbescheinigung aufzubewahren, deren Angaben bei etwaigen Auskunftsbe-
gehren mitzuteilen und für den Fall von etwaigen Wartungseingriffen zur Verfügung zu stellen sind.
- Die abgebildeten Details sind graphisch und geometrisch unverbindlich.
Die Firma EDILKAMIN S.p.A. mit Sitz in Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Mailand - USt.ID-Nr. 00192220192
erklärt hiermit eigenverantwortlich, dass:
Der hier beschriebene Pelletofen entspricht der EU-Richtlinie 305/2011 (CPR) und der harmonisierten Europäischen Norm EN
14785:2006
PELLET-HEIZOFEN der Handelsmarke EDILKAMIN, mit dem Modellnamen FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
SERIEN-NUMMER: Typenschild-Daten Leistungserklärung (DoP - EK 083): Typenschild Nr.
Außerdem wird erklärt, dass:
der Holzpellet-Heizofen FANTASY - FATA - SIRENA - STORY den folgenden EU-Richtlinien entspricht:
2006/95/EG – Niederspannungsrichtlinie
2004/108/EG – Richtlinie über elektromagnetische Verträglichkeit
EDILKAMIN S.p.a. schließt im Fall von Ersetzungen, Installationsarbeiten und/oder Änderungen, die nicht von EDILKAMIN
Mitarbeitern bzw. ohne unsere Zustimmung durchgeführt wurden, jede Haftung für Funktionsstörungen des Gerätes aus.
- 95 -- 95 -
DEUTSCH
BETRIEBSWEISE
Die Öfen erwärmen die Luft, indem sie Holz-Pellet als Brennstoff
verwenden, dessen Verbrennung elektronisch gesteuert wird.
Nachfolgend wird deren Betriebsweise beschrieben (die Bu-
chstaben beziehen sich auf die Abbildung 1).
Der Brennstoff (Pellet) wird dem Brennstoffbehälter (A)
entnommen und mittels einer durch einen Getriebemotor (C)
angetriebenen Förderschnecke (B) in den Verbrennungstiegel
(D) befördert.
Das Anzünden des Pellet erfolgt durch von einem elektrischen
Widerstand (E) erzeugte Heißluft, die mittels eines Rau-
chabzugsgebläses (F), in den Tiegel gesaugt wird. Die durch
die Verbrennung erzeugten Rauchgase werden durch denselben
Fliehkraftventilator (F) aus dem Feuerraum abgezogen und vom
Stutzen (G) auf der unteren Rückseite des Öfen ausgestoßen.
Die Öfen ermöglichen die Kanalisierung der Warmluft, sodass
diese für die Erwärmung der benachbarten Räume dorthin
befördert wird. Auf der Rückseite der Öfen be nden sich
Steck-Stutzen mit Ø 10 cm für den Anschluss der Warmluftka-
nalisierung. Um die Warmluft in einen oder zwei benachbar-
te Räume zu leiten, ist der Ofen mit zwei Stutzen auf der
Rückseite versehen, an die die entsprechenden Aluminiumroh-
re anzuschließen sind.
Um die Verteilung der Warmluft zu begünstigen, sind die Kit 11
und KIT 11 BIS als Optional erhältlich (siehe S. 103-104-105).
Die Brennstoffmenge und der Rauchabzug bzw. die Versorgung
mit Verbrennungsluft werden durch die elektronische
Karte gesteuert, die mit einer Software mit System Leonardo®
ausgestattet ist, um eine Verbrennung von hohem Wirkungsgrad
und mit niedrigem Schadstoffausstoß zu erhalten.
Auf dem Oberteil des Ofens ist ein Display (M) eingebaut, das
den Betrieb und die Anzeige aller Betriebsphasen ermöglicht.
Die Hauptphasen können auch mit der Fernbedienung vorge-
nommen werden. Der Ofen ist auf der Rückseite mit einem se-
riellen Anschluss für die Verbindung (mittels des auf Wunsch
erhältlichen Kabels Code 640560) mit Fernschaltvorrichtungen
versehen (wie Telefonschalter, Zeitthermostaten, usw.).
Die Öfen sind mit einem völlig aus Gusseisen bestehendem
inneren Aufbau versehen.
A
B
C
D
E
F
G
M
Abb. 1
SICHERHEITSHINWEISE
Der Heizofen wurde entwickelt, um den Raum, in dem er sich
be ndet, durch die automatische Verbrennung von Pellet im
Feuerraum sowohl durch Abstrahlung als auch durch Bewe-
gung von Warmluft, die vorne aus dem Gitter austritt, zu
erwärmen.
• Das Gerät ist nicht dazu geeignet, durch Personen mit kör-
perlich, sensoriell oder geistig eingeschränkten Fähigkeiten
betrieben zu werden - Kinder eingeschlossen. Kinder sind zu
überwachen, damit sichergestellt wird, dass sie nicht mit dem
Gerät spielen.
• Die einzigen vom Gebrauch des Ofens ausgehenden Gefahren
rühren von einer mangelnden Einhaltung der Installationsvor-
schriften oder einer direkten Berührung von (inneren) elektri-
schen Teilen oder einer Berührung des Feuers und heißer Teile
(Scheibe, Rohre, Warmluftaustritt) Beim Einführen fremder
Stoffe, bei falschen Brennstoffen, bei unzureichender Wartung.
Als Brennmaterial nur Holzpellets mit einem Durchmesser
von 6 mm verwenden, von sehr guter Qualität und mit Zerti kat
• Für den Fall des mangelhaften Betriebs sind die Öfen mit
Sicherheitsvorrichtungen ausgestattet, die deren Abschalten
gewährleisten; dieses muss ohne Eingreifen des Benutzers
automatisch erfolgen.
• Für einen ordnungsgemäßen Betrieb muss der Ofen unter
Einhaltung der in diesem technischen Merkblatt enthaltenen
Angaben installiert werden. Während des Betriebs darf die
Tür nicht geöffnet werden: Die Verbrennung wird nämlich
automatisch verwaltet und bedarf keines Eingriffs.
• In keinem Fall dürfen in den Feuerraum oder den Brenn-
stoffbehälter fremde Stoffe eingeführt werden.
• Für die Reinigung des Rauchablasses (Rohrabschnitt, der
den Rauchablassstutzen des Ofens mit dem Schornstein ver-
bindet) dürfen keine ent ammbaren Erzeugnisse verwendet
werden
• Die Teile des Feuerraums und des Brennstoffbehälters dürfen
nur KALT abgesaugt werden.
• Die Scheibe kann in KALTEM Zustand mit einem besonde-
ren Erzeugnis (z.B. GlassKamin Edilkamin) und einem Tuch
gereinigt werden.
• Nicht in warmem Zustand reinigen.
• Sicherstellen, dass der Heizofen durch ein von Edilkamin
zugelassenes CAT (Technisches Kundendienst-Center) gemäß
den Angaben in diesem Datenblatt, die zudem für die Vali-
dierung der Garantie unverzichtbare Voraussetzungen sind,
aufgestellt und eingeschaltet wird.
• Während des Betriebs des Ofens erreichen die Abzugsrohre
und die Tür sehr hohe Temperaturen (nicht ohne den entspre-
chenden Handschuh berühren).
• Keine nicht hitzebeständigen Gegenstände in unmittelbarer
Nähe des Ofens ablegen.
• NIEMALS üssige Brennstoffe verwenden, um den
Ofen anzuzünden oder die Glut zu entfachen.
• Die Belüftungsöffnungen im Installationsraum, noch die
Lufteinlässe des Ofens selbst verschließen.
• Den Ofen nicht nässen, sich den elektrischen Teilen nicht
mit nassen Händen nähern.
• Keine Reduzierstücke auf die Rauchabzugsrohre stecken.
• Der Ofen ist in Räumen zu installieren, die den
Brandschutzvorschriften entsprechen und die mit allen für den
ordnungsgemäßen und sicheren Betrieb des Geräts erforderli-
chen Ausstattungen (Luftzufuhr und Abzüge) versehen sind.
• Im Fall von erfolglosem Anzünden, dieses NICHT wie-
derholen, ohne den Brenntiegel geleert zu haben.
ACHTUNG: DAS AUS DEM BRENNTIEGEL ENTLE-
ERTE PELLET DARF NICHT IN DEN PELLETBEHÄL-
TER GEGEBEN WE RDEN
- 96 -- 96 -
DEUTSCH
- FANTASY: Specksteinverkleidung.
- FATA: Keramik cremeweiß, rot, ledereffekt.
- SIRENA: Keramik cremeweiß, rot, ledereffekt.
- STORY: grau lackierter Stahl.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
FÜR DIE 4 MODELLE GÜLTIGE ABMESSUNGEN
Kanalisierung
Warmluft Ø 100mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
ABMESSUNGEN UND FINISHES
Verbrennungsluft
40 mm Ø
FRONT ZURÜCK
SEITE GRUNDISS
Rauchabzug
Ø 80 mm
- 97 -- 97 -
DEUTSCH
***
MERKMALE
ELEKTRONISCHE SCHALTKARTE
ELEKTROAPPARATE
SERIELLEN PORT
Auf dem AUX-Portal ist es möglich, von Händler ein Optional für die Kontrolle der
Registrierungen und Löschungen - wie zum Beispiel Telefonumschalter und Wärmere-
gler - installieren zu lassen, an der Rückseite des Heizofens. Anschließbar mit entspre-
chendem Bügel, als Optional erhältlich (Art.-Nr. 640560).
PUFFERBATTERIE
Auf der Elektronikkarte ist eine Pufferbatterie vorhanden (Typ CR 2032 zu 3 Volt).
Deren mangelnder Betrieb (nicht als Produktfehler zu betrachten, sondern als norma-
ler Verbrauch) wir durch die Schriftzüge “Batterie leerPrüf” angezeigt. Für nähere
diesbezügliche Auskünfte, wenden Sie sich an den Händler, der die Erstinbetriebnahme
vorgenommen hat.
SICHERUNG
am Stromanschluss mit Schalter auf der
Rückseite des Ofens sind zwei Siche-
rungen eingesetzt, davon einer funktion-
sfähig*, der andere als Reserve**.
LEONARDO® ist ein Sicherheits- und Regelsystem der Verbrennung, das unter jeder Bedingung einen
optimalen Betrieb gewährleistet dank zweier Sensoren, die den Druckpegel in der Verbrennungskam-
mer und die Rauchgastemperatur messen, einen optimalen Betrieb.
Die Messung und die daraus folgende Optimierung der beiden Parameter erfolgt ständig, sodass even-
tuelle Betriebsstörungen in Echtzeit behoben werden können.
Das System LEONARDO® bewirkt eine konstante Verbrennung, indem es automatisch den Ofenzug
auf der Grundlage der Merkmale des Abzugsrohrs (Kurven, Länge, Form, Durchmesser, usw.) und
der Umgebungsbedingungen (Wind, Feuchtigkeit, Luftdruck, Installation in großer Höhe, usw.) regelt.
Es ist erforderlich, dass die Installationsvorschriften befolgt werden. Das System LEONARDO® ist
darüber hinaus in der Lage, den Pellet-Typ zu erkennen und dessen Beschickung automatisch zu regeln,
um in jedem Augenblick das Maß der erforderlichen Verbrennung zu gewährleisten.
+---
Lithium
+
CR2032
netz 230 Vac
50Hz +/-10%
Rückseitiger Stromanschluss
RPM Umdrehungen Rauchgasgebläse
Flusssensor
Thermoelement
Raum
temperatur
-Sonde
Unterdruckmesser
Ablesepunkt
pufferbatterie
cr2032
Rauchabzugsmotor
Zündungswiders tand
belüftung
Förderschnecke
Bedientafel
zubehör
- 98 -- 98 -
DEUTSCH
ELEKTRISCHE MERKMALE
Stromversorgung 230Vac +/- 10% 50 Hz
Schalter AN/AUS ja
Durchschnittliche Leistungsaufnahme 100 W
Leistungsaufnahme bei Zündvorgang 400 W
Frequenz der Fernbedienung Infrarotwellen
Schutzvorrichtung auf Hauptversorgungl * (siehe S.97)
Sicherung 2AT, 250 Vac 5x20
Schutzvorrichtung auf elektronischer Schaltkarte * Sicherung 2AT, 250 Vac 5x20
SICHERHEITSVORRICHTUNGEN
• THERMOELEMENT:
Am Rauchabzug installiert, ermittelt es die Rauchgastemperatur am Abzug. In Abhängigkeit von den eingegebenen Parametern
steuert es die Zünd-, Betriebs- und Abschaltphasen.
• UNTERDRUCKMESSER:
Misst den Depressionswert (im Vergleich zur Installationsumgebung) in der Brennkammer.
• FLUSSSENSOR LUFT:
Im Luftansaugkanal angebracht, greift dieser ein, wenn der Fluss der Verbrennungsluft nicht einwandfrei ist, mit daraus resultie-
renden Unterdruckproblemen im Rauchgaskreislauf, wodurch das Erlöschen des Ofens bewirkt wird.
• SICHERHEITSTHERMOSTAT:
Schreitet ein, wenn die Temperatur im Inneren des Ofens zu sehr ansteigt. Er verhindert die Versorgung mit Pellet und
bewirkt das Erlöschens des Ofens.
MERKMALE
* Das Beheizbare Raumvolumen ist berechnet bei einer Isolation nach den neuesten aurichtlinien, und anschließenden Änderun-
gen und aufgrund einer Wärmeanforderung con 33 Kcal/m³ pro Stunde.
ACHTUNG:
1) daran denken, dass externe Geräte den Betrieb der elektronischen Schaltkarte stören können.
2) Eingriffe nur von geschultem Fachpersonal durchführen lassen.
Die oben aufgeführten Angaben sind Richtwerte.
EDILKAMIN s.p.a. behält sich das Recht vor, die Produkte ohne Vorankündigung und ausschließlich nach eigenem Er-
messen zu ändern.
HEIZTECHNISCHE MERKMALE gemäß EN 14785
Nennwärmeleistung Reduzierte Leistung
Heizleistung 13,2 5,1 kW
Wirkungsgrad / Ef zienz 92,5 93,3 %
Emissionen CO 13% O20,019 0,038 %
Maximale Rauchtemperatur 96 70 °C
Mindestzug 12 - 0 10 - 0 Pa
Rauchdurchsatz 13,5 7,4 g/s
Brennstoffverbrauch Pellets 3 1,1 kg/h
Fassungsvermögen des Brennstoffbehälters 23,5 kg
Betriebsdauer 7 19 Stun-den
Beheizbares Raumvolumen* 345 m3
Durchmesser des unabhängigen Rauchabzugrohrs (Steckerteil) 80 mm
Durchmesser des unabhängigen Außenlufteingangs (Steckerteil) 40 mm
Gewicht mit Verpackung FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
- 99 -- 99 -
DEUTSCH
MONTAGE DER VERKLEIDUNGEN FATA/SIRENA
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
Buchsen
Abb. 1
Abb. 11
Abb. 4
Abb. 2
Abb. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
Abb. 8 Abb. 9
Abb. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
MITGELIEFERTE KLEINTEILE:
2 Schrauben M6 x 25
2 Schrauben M6 x 12
4 Silikon-Abstandshalter für die Aufsatzplatte aus Keramik
8 ache Unterlegscheiben mit Durchmesser 6
2 Buchsen
16 Abstandsstücke aus Silikon für Keramikteile
2 Befestigungsplättchen Keramikteile
MONTAGE DER SEITLICHEN KACHELN (Abb. 1-2)
• Die Rückwand (33) abbauen und die beiden Pro le (75).
• Die beiden Plättchen (29) auf den verzinkten Seitenteilen
festmachen.
“für das Modell FATA (Abb. 3-4)
• Das linke Plättchen ist am mittleren und oberen Loch fe-
stzumachen, während das rechte Plättchen am mittleren und
unteren Loch festzumachen ist.
• Die Keramik iesen (138-139) auf die Plättchen (29) streifen
• 2 silikonhaltige Abstandsstücke (150) im hinteren Teil
zwischen dem Gusseisensockel und der unteren rechten Fliese
(139) anordnen (siehe Detail Y - Abb. 4).
• Zur korrekten Befestigung der oberen rechten Seiten iese aus
Keramik sowie der unteren linken Seiten iese aus Keramik
die Feststellschrauben entsprechend einstellen, die sich auf den
verzinkten Seitenteilen der Struktur be nden (Abb. 5-6)
• Rechte Seite (Abb. 5): Die Klemmschraube regulieren, die
als Anschlag für die obere rechte Seiten iese aus Keramik
fungiert (138)
• Linke Seite (Abb. 6): Die obere linke Seiten iese aus Kera-
mik abnehmen (139) und die Klemmschraube regulieren, die
als Anschlag für die untere linke Seiten iese aus Keramik dient
(138)
• Die obere linke Seiten iese aus Keramik wieder einbauen
(139)
für das Modell SIRENA (Abb. 8-9)
• Beide Plättchen müssen am mittleren und unteren Loch befe-
stigt werden.
• Die Keramik iesen (61) auf die Plättchen (29) streifen”
HINWEIS: Da die Plättchen gussgefertigt sind, könnten sie
in der Höhe voneinenander abweichen. Um den eventuellen
Höhenunterschied auszugleichen, können die Silikon-Ab-
standshalter (150 - Abb. 4-9) dazwischen gelegt werden, ohne
übrigens das Aussehen des Ofens zu beeinträchtigen.
• Die Pro le (75) wieder montieren die Rückwand (33) wieder
anbauen.
“MONTAGE DES OBEREN FRONTPANEELS
VORN FATA/SIRENA (Abb. 10-11)
• Das vordere obere Frontpaneel aus Keramik (62) abgestützt
auf die Frontpaneel Halterung (24) in Position bringen, wurde
oberhalb der Tür positioniert”
• Die Blende mit den mitgelieferten 2 Schrauben M6x25
(mittels eines Inbusschlüssels) zuvor ist die Tür zu öffnen.
HINWEIS: Zur korrekten Montage des oberen vorderen
Frontpaneels (62) ist es notwendig, dass zwischen diesem und
dem Frontpaneel (24) der mitgelieferte Einsatz platziert wird,
so wie es im Detail “Z” auf Abb. 11 angegeben ist.
MONTAGE DER UNTEREN VORDEREN BLENDE
FATA/SIRENA (Abb. 10-12)
• Mit dem Inbusschlüssel die Befestigungsschrauben des
Sockelgitters aus Gusseisen (4) ausschrauben und dieses
abnehmen.
• Die Blende (62) platzieren und sie mit den mitgelieferten
2 Schrauben M6x12 (mithilfe eines Inbusschlüssels) wie im
Detail “X” angegeben, befestigen (Abb. 12).
DETAIL. Z
Schrauben
detailz. “Y”
Abb. 7
Abb. 5
Abb. 6
29
29
- 100 -- 100 -
DEUTSCH
MONTAGE DER VERKLEIDUNGEN STORY
Abb. 1
Abb. 4
*
62
462
140
24
MITGELIEFERTE KLEINTEILE:
2 Schrauben M6 x 25
2 Schrauben M6 x 12
4 Silikon-Abstandshalter für die Aufsatzplatte aus Keramik
8 ache Unterlegscheiben mit Durchmesser 6
2 Buchsen
Der Ofen wird mit bereits montierten Metallseitenteilen ausge-
liefert, während das obere und untere (62) Frontpaneel aus
Keramik und das Top (140) separat verpackt sind und wie folgt
montiert werden müssen:
MONTAGE DER OBEREN VORDEREN BLENDE (Abb.
1-2)
• Das vordere obere Frontpaneel aus Keramik (62) abgestützt
auf die Frontpaneel Halterung (24) in Position bringen, wurde
oberhalb der Tür positioniert.
• Die Blende mit den mitgelieferten 2 Schrauben M6x25
(mittels eines Inbusschlüssels) zuvor ist die Tür zu öffnen.
HINWEIS: Zur korrekten Montage des oberen vorderen
Frontpaneels (62) ist es notwendig, dass zwischen diesem und
dem Frontpaneel (24) der mitgelieferte Einsatz platziert wird,
so wie es im Detail “Z” in Abb. 2 angegeben ist.
MONTAGE DER UNTEREN VORDEREN BLENDE
(Abb. 1-3)
• Mit dem Inbusschlüssel die Befestigungsschrauben des
Sockelgitters aus Gusseisen (4) ausschrauben und dieses
abnehmen.
• Die Blende (62) platzieren und sie mit den mitgelieferten
2 Schrauben M6x12 (mithilfe eines Inbusschlüssels) wie im
Detail “X” angegeben, befestigen (Abb. 3).
MONTAGE DES KERAMIKAUFSATZES (Abb. 4)
• Die 4 Keramik-Abstandshalter (*) in die entsprechenden vier
freien Öffnungen des Gusseisen-Oberteils stecken und die
Keramik-Ablage (140) aufsetzen
• Wo erforderlich, zwischen dem Silikon-Abstandshalter und
dem Gusseisen-Oberteil eine mitgelieferte Unterlegscheibe
einlegen.
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
Buchsen
Abb. 2 Abb. 3
2 Schrauben
DETAIL. Z
DETAIL. X
Schrauben
MONTAGE DER VERKLEIDUNGEN FATA/SIRENA
MONTAGE DES KERAMIKAUFSATZES FATA/SIRENA
(Abb. 13)
• Die 4 Keramik-Abstandshalter (*) in die entsprechenden vier
freien Öffnungen des Gusseisen-Oberteils stecken und die
Keramik-Ablage (140) aufsetzen
• Falls erforderlich, zwischen dem Abstandshalter aus Silikon
und dem Gusseisenaufsatz eine Unterlegscheibe legen.
HINWEIS:
• Die rote Kristallinemaille auf den Steingutkacheln bildet
einheitliche Haarrisse auf der gesamten Fläche. Diese Haarrisse
stellen keinen Mangel dar, sondern ein typisches Merkmal der
Emaille auf Steingutkacheln (“Craclé”-Effekt).
• Die Keramikteile (Steingutkacheln) sind von Hand gegos-
sen und emailliert und können daher geringfügige Unre-
gelmäßigkeiten aufweisen (kleine Mulden oder Poren in der
Emailleschicht), die ihre Qualität jedoch nicht beeinträchtigen,
sondern bezeugt dessen Bearbeitung von Hand.
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
Abb. 12 Abb. 13
*
140
2 Schrauben
DETAIL. X
- 101 -- 101 -
DEUTSCH
Bei Installation und Gebrauch des Geräts müssen alle lo-
kalen und nationalen Gesetzesvorschriften und Europanor-
men beachtet werden. In Italien gilt UNI 10683 sowie alle
etwaigen regionalen Vorgaben und Vorgaben der örtlichen
Gesundheitsämter ASL. In jedem Fall sind die einschlägigen
nationalen Bestimmungen zu beachten. Bei der Installation in
einem Mehrparteienhaus sollte zunächst die Genehmigung des
Hausverwalters eingeholt werden.
PRÜFUNG DER VERTRÄGLICHKEIT MIT ANDEREN
GERÄTEN
Der Ofen darf NICHT in Räumen aufgestellt werden, in denen
Gasheizgeräte vom Typ B in Betrieb sind (z.B. Gas-Wasse-
rerhitzer, Öfen und Geräte, die über Abzugshauben betrieben
werden), da der Ofen Unterdruck im Raum erzeugen und
dadurch den Betrieb solcher Geräte beein ussen bzw. beein-
trächtigen kann.
PRÜFUNG DES ELEKTROANSCHLUSSES
(die Steckdose an zugänglicher Stelle anbringen)
Der Ofen wird mit einem Netzversorgungskabel geliefert, das
an eine Steckdose mit 230 V 50 Hz anzuschließen ist, vor-
zugsweise mit einem Magnet-Thermoschutzschalter versehen.
Spannungsschwankungen von mehr als 10% können den
Ofen beeinträchtigen ( falls noch nicht vorhanden, einen geei-
gneten Differenzialschalter vorsehen). Die Elektroanlage muss
den Vorschriften entsprechen; insbesondere die Wirksamkeit
des Erdungskreislaufs überprüfen. Die Versorgungsleitung
muss einen der Leistung des Einsatzes entsprechenden
Querschnitt aufweisen.
AUFSTELLUNG
Für einen ordnungsgemäßen Betrieb des Ofens, muss diese
mit der Wasserwaage ausgerichtet werden.
Die Tragfähigkeit des Fußbodens überprüfen.
BRANDSCHUTZSICHERHEITSABSTÄNDE
Der Ofen ist unter Einhaltung der folgenden Sicherheitsbedin-
gungen zu installieren:
- Seitlich und auf der Rückseite 20 cm Mindestabstand zu
entzündlichen Materialien lassen.
- vor dem Ofen dürfen keine entzündlichen Materialien mit
einem Abstand von weniger als 80 cm aufgestellt werden.
Sollte es nicht möglich sein, die oben angegebenen Abstände
einzuhalten, müssen technische und bauliche Maßnahmen ge-
troffen werden, um jede Brandgefahr auszuschließen.
Für den Fall der Montage auf einer Wand aus Holz oder ande-
rem brennbaren Material muss das Rauchabzugsrohr angemes-
sen gedämmt werden.
INSTALLATION LUFTEINLASS
Der Aufstellungsraum muss über einen Lufteinlass mit einem
Querschnitt von mindestens 80 cm² verfügen, der sicherstellt,
dass die bei der Verbrennung verbrauchte Luft ersetzt wird.
Statt dessen kann man die Luft für den Heizofen auch direkt
aus dem Freien entnehmen, indem man das Rohr mit 4 cm
Durchmesser mit einem Stahlrohrstück verlängert.In diesem
Fall kann es zu Problemen durch Kondenswasserbildung kom-
men, und es ist notwendig, den Lufteinlass mit einem Gitter
zu schützen das einen freien Querschnitt von mindestens 12
cm² aufzuweisen hat. Das Rohr muss eine Länge von weniger
als 1 Meter aufweisen und darf nicht gekrümmt sein. Es muss
in einen Endabschnitt münden, der um 90 Grad nach unten
gerichtet oder mit einem Windschutz versehen ist.
In jedem Fall den ganzen Weg Luftansaugkanal muss ein freier
Querschnitt von mindestens 12 cm² gewährleistet sein. Das
äußere Ende des Luftleiters muss mit einem Fliegengitter
geschützt werden, wobei der nutzbare Durchgang von 12 cm²
nicht verringert werden darf.
INSTALLATION
RAUCHABZUGD
In Deutschland kann der Auslass über einen Mehrfachrau-
chabzug erfolgen:
- Die Pelletöfen be nden sich in derselben Wohnung.
- oder sind vom selben Typ (Gerätewärmeleistung und Ge-
bläsekennlinie).
- Die Pelletöfen dürfen nicht zusammen mit Geräten ohne Ge-
bläse an einen gemeinsamen Abzug angeschlossen werden.
Darüber hinaus müssen alle lokalen Vorschriften eingehalten
werden.
Der Abzug erfolgt über den Stutzen mit 8 cm Durchmesser auf
der Rückseite. Der Rauchabzug muss mit dem Äußeren mittels
geeigneter Stahlrohre Rohne Behinderungen EN 1856.
Das Rohr muss hermetisch versiegelt werden. Für die Dich-
tigkeit der Rohre und gegebenenfalls deren Isolierung ist die
Verwendung von Material erforderlich, das hohen Temperaturen
widersteht (Silikon oder Dichtmasse für hohe Temperaturen).
Eine eventuelle waagerechte Leitung kann eine Länge bis zu
2 Metern besitzen. Es sind 2 Kurven mit einem Höchstwin-
kel von 90° möglich. Falls der Rauchabzug nicht in einen
Schornstein eingeleitet wird, sind ein senkrechtes Außenstück
von mindestens 1,5 m und ein abschließender Windschutz
erforderlich (gemäß UNI 10683). Das senkrechte Stück kann
innen oder außen verlaufen. Ist das Rohr außen verlegt, muss
es angemessen gedämmt sein. Wird der Rauchabzug in einen
Schornstein eingeleitet, muss dieser für Festbrennstoffe zu-
gelassen sein und, falls sein Durchmesser mehr als 150 mm
beträgt, muss ein neues Rohr mit geeignetem Durchmesser und
aus geeignetem Material eingezogen werden (z. B. Nirosta zu
80 mm Durchmesser). Alle Rohrabschnitte müssen inspizierbar
sein. Die Schornsteine und die Rauchabzüge, an die Festbrenn-
stoff-Verbraucher angeschlossen sind, sind ein Mal im Jahr zu
reinigen (prüfen, ob im eigenen Land eine entsprechende Rege-
lung gilt). Eine mangelnde Überprüfung und regelmäßige Rei-
nigung erhöht die Wahrscheinlichkeit eines Schornsteinbrands.
In diesem Fall wie folgt vorgehen: Nicht mit Wasser löschen;
den Pelletbehälter leeren. Sich nach dem Zwischenfall vor dem
erneuten Betrieb des Geräts an Fachpersonal wenden.
Der Ofen ist für den Betrieb unter beliebigen klimatischen Be-
dingungen ausgelegt. Unter besonderen Bedingungen, etwa bei
starkem Wind, springen ggf. die Sicherheitseinrichtungen an und
der Ofen schaltet ab. Das Gerät in diesem Fall nicht mit deakti-
vierten Sicherheitsvorkehrungen betreiben. Wenden Sie sich bei
anhaltendem Problem an den Technischen Kundenservice.
A: Rauchabzug aus gedämmten Stahl
B: Mindesthöhe 1,5 m und jedenfalls über die Traufe des Daches hinaus
C-E: Lufteinlass von außen (Mindestquerschnitt 80 cm²)
D: Rauchabzug aus Stahl in Rauchabzug aus Mauerwerk eingezogen.
SCHORNSTEIN
Die wichtigsten Merkmale sind:
- Innenquerschnitt an der Basis gleich dem des Rauchabzugs
- Öffnungsquerschnitt nicht geringer als dem zweifachen des
Rauchabzugs
- Lage in vollem Wind, oberhalb des Daches und außerhalb
der Rück ussbereiche, Lage in vollem Wind, über den
Dach rst hinaus und außerhalb des Rückschlagbereichs.
TYPISCHE FÄLLE
Abb. 1 Abb. 2
- 102 -- 102 -
DEUTSCH
INSTALLATION
WARMLUFTZIRKULATION
Die Abgabe von Warmluft in den Installationsraum erfolgt
durch das im oberen Teil frontal eingebaute Gitter (Abb. E).
Um die Warmluft in einen oder zwei benachbarte Räume
zu leiten, ist der Ofen mit zwei Stutzen auf der Rückseite
versehen (Abb. A), an die entsprechende Aluminiumrohre
anzuschließen sind.
Um die Verteilung der Warmluft zu erleichtern, sind die
KIT 11 und KIT 11 BIS auf Wunsch erhältlich
(siehe S. 103-
104-105).
Es ist wichtig, daran zu erinnern, dass das Rohr, durch
das die Warmluft ießt, zweckmäßigerweise gedämmt
wird, um Wärmeverluste zu vermeiden.
Es sind soweit wir möglich Kurven des Rohrs zu vermeiden.
NB: DIE SCHLÄUCHE MÜSSEN VOR DER
ANBRINGUNG DER VERKLEIDUNG UND NACH
DEM AUSBAU DES OBEREN SEITENTEILS AUS
GUSSEISEN AUF DIE WARMLUFTAUSLASSSTUTZEN
GESTECKT WERDEN. DER ANFANGSTEIL
DES SCHLAUCHES MUSS VOLLKOMMEN
AUSGEZOGEN WERDEN, UM DIE FALTEN
ZU BESEITIGEN; AUF DIESE WEISE WEITET
SICH DER INNENDURCHMESSER MERKLICH
UND ERLEICHTERT DAS AUFSTECKEN.
Die Verteilung der kanalisierten Luft wird mittels der
Hebel “L” (Abb. D) geregelt.
Um diese bewegen zu können, müssen die mit Schrauben
befestigten Abdeckungen “P” entfernt werden (Abb. B-C).
Sind die Abdeckungen abgenommen, kann die Warmluft
entweder zum Frontgitter Abb. E (Hebel ganz nach hinten -
siehe Abb. D) oder zur Rückseite Abb. F (Hebel ganz nach vor-
ne - siehe Abb. D) oder zur Hälfte nach vorne und zur Rücksei-
te (Hebel in Mittelstellung - siehe Abb. D) geleitet werden.
NB: WIRD DER OFEN NICHT KANALISIERT, DÜR-
FEN DIE ABDECKUNGEN (P) NICHT ENTFERNT
WERDEN.
Abb. A
Abb. F
Abb. B
Abb. E
Abb. C
Abb. D
P
Warmluft-
Auslass-Stutzen
P
P
P
L
L
Frontal
Mittelstellung
Rückseitig
- 103 -- 103 -
DEUTSCH
1. LÖSUNG: KIT 11 (Art.-Nr. 645700) - NUR BENACHBARTER RAUM
NB: DIE SCHLÄUCHE MÜSSEN VOR DER ANBRINGUNG DER VERKLEIDUNG UND NACH DEM
AUSBAU DES OBEREN SEITENTEILS AUS GUSSEISEN AUF DIE WARMLUFTAUSLASSSTUTZEN
GESTECKT WERDEN. DER ANFANGSTEIL DES SCHLAUCHES MUSS VOLLKOMMEN AUSGEZOGEN
WERDEN, UM DIE FALTEN ZU BESEITIGEN; AUF DIESE WEISE WEITET SICH DER INNENDURCHMESSER
MERKLICH UND ERLEICHTERT DAS AUFSTECKEN.
-Die Stellung des Ofens gegenüber der Mauer festlegen (Abb. a).
-Den oberen Teil der rückwärtigen Abdeckung (132) abbauen und einen der beiden vorgestanzten Deckel der Warmluftau-
strittsstutzen entfernen (Abb. b).
-Den Hebel der Warmluftkanalisierung (13) betätigen, nachdem die Sperrabdeckungen (133) entfernt wurden (Abb. b).
-Die Rohrhülse (6) an der auf der Wand zugewandten Seite nach Maß abschneiden (Abb. c).
-Den Ofen in die endgültige Stellung setzen.
-Das Aluminiumrohr(3) für die Warmluftkanalisierung ausrollen, ohne es an den Stutzen des Ofens anzuschließen.
-Auf das Aluminiumrohr die Rosette (5) und die Rohrhülse (6a) aufstecken, ohne sie zu befestigen (Abb. c).
-Das Aluminiumrohr auf den Warmluftaustrittsstutzen auf der Rückseite des Ofens aufstecken (8) (Abb. d).
-Das Oberteil der rückwärtigen Abdeckung (132) wieder anbauen.
-Die Rohrhülse (6) in ihre endgültige Stellung bringen und auf der Rückseite des Ofens mit den mitgelieferten Schrauben (7)
befestigen (Abb. d).
-Den Abschlussstutzen (4) und das entsprechende Aluminiumrohr (3) einbauen (Abb. d).
-Die Rosette an der Wand (5) mit Silikon befestigen (Abb. d).
INSTALLATION
KIT 11
1 Schachtel 1 645740
3 Rohr Ø 10 1 162520
4 Abschlussstutzen 1 293430
5 Wandrosette 1 644190
6a Rohrhülse 1 645730
7 Befestigungsschrauben Rohrhülse 4 168260
8 Befestigungsschelle Rohr 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
Abb. a Abb. b
Abb. c
Abb. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 104 -- 104 -
DEUTSCH
2. LÖSUNG: KIT 11 (Art.-Nr. 645710) - NUR NICHT BENACHBARTER
NB: DIE SCHLÄUCHE MÜSSEN VOR DER ANBRINGUNG DER VERKLEIDUNG UND NACH DEM
AUSBAU DES OBEREN SEITENTEILS AUS GUSSEISEN AUF DIE WARMLUFTAUSLASSSTUTZEN
GESTECKT WERDEN. DER ANFANGSTEIL DES SCHLAUCHES MUSS VOLLKOMMEN AUSGEZOGEN
WERDEN, UM DIE FALTEN ZU BESEITIGEN; AUF DIESE WEISE WEITET SICH DER INNENDURCHMESSER
MERKLICH UND ERLEICHTERT DAS AUFSTECKEN.
-Die Stellung des Ofens gegenüber der Mauer festlegen (Abb. a).
-Den oberen Teil der rückwärtigen Abdeckung (132) abbauen und einen der beiden vorgestanzten Deckel der Warmluftau-
strittsstutzen entfernen (Abb. b).
-Den Hebel der Warmluftkanalisierung (13) betätigen, nachdem die Sperrabdeckungen (133) entfernt wurden (Abb. b).
-Die Rohrhülse (6) an der auf der Wand zugewandten Seite nach Maß abschneiden (Abb. c).
-Den Ofen in die endgültige Stellung setzen.
-Das Aluminiumrohr(2) für die Warmluftkanalisierung ausrollen, ohne es an den Stutzen des Ofens anzuschließen.
-Auf das Aluminiumrohr die Rosette (5) und die Rohrhülse (6a) aufstecken, ohne sie zu befestigen (Abb. c).
-Das Aluminiumrohr auf den Warmluftaustrittsstutzen auf der Rückseite des Ofens aufstecken (8) (Abb. d).
-Das Oberteil der rückwärtigen Abdeckung (132) wieder anbauen.
-Die Rohrhülse (6) in ihre endgültige Stellung bringen und auf der Rückseite des Ofens mit den mitgelieferten Schrauben (7)
befestigen (Abb. d).
-Den Abschlussstutzen (4) und das entsprechende Aluminiumrohr (2) einbauen, wobei dieses mit der Rohrmanschette (9) und den
Dübeln mit Schrauben (10-11) an der Wand befestigt wird (Abb. d).
-Die Rosette an der Wand (5) mit Silikon befestigen (Abb. d).
INSTALLATION
KIT 11 BIS
1 Schachtel 1 643910
2 Rohr Ø 10 1 643900
4 Abschlussstutzen 1 293430
5 Wandrosette 1 644190
6a Rohrhülse 1 645730
7 Befestigungsschrauben Rohrhülse 4 168260
8 Befestigungsschelle Rohr 2 46160
9 Rohrmanschette 2 645750
10 Schrauben 4 8410
11 Dübel 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
Abb. a Abb. b
Abb. c
Abb. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
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DEUTSCH
3. LÖSUNG: KIT 11 (Art.-Nr. 645700) und KIT 11 BIS (Art.-Nr. 645710) - BEIDE RÄUME
NB: DIE SCHLÄUCHE MÜSSEN VOR DER ANBRINGUNG DER VERKLEIDUNG UND NACH DEM
AUSBAU DES OBEREN SEITENTEILS AUS GUSSEISEN AUF DIE WARMLUFTAUSLASSSTUTZEN
GESTECKT WERDEN. DER ANFANGSTEIL DES SCHLAUCHES MUSS VOLLKOMMEN AUSGEZOGEN
WERDEN, UM DIE FALTEN ZU BESEITIGEN; AUF DIESE WEISE WEITET SICH DER INNENDURCHMESSER
MERKLICH UND ERLEICHTERT DAS AUFSTECKEN.
-Die Stellung des Ofens gegenüber der Mauer festlegen (Abb. a).
-Den oberen Teil der rückwärtigen Abdeckung (132) abbauen und die beiden vorgestanzten Deckel der Warmluftaustrittsstutzen
entfernen (Abb. b).
-Die Hebel der Warmluftkanalisierung (13) betätigen, nachdem die Sperrabdeckungen (133) entfernt wurden (Abb. b).
-Die Rohrhülsen (6) an der auf der Wand zugewandten Seite nach Maß abschneiden (Abb. c).
-Den Ofen in die endgültige Stellung setzen.
-Die Aluminiumrohre (2-3) für die Warmluftkanalisierung ausrollen, ohne sie an den Stutzen des Ofens anzuschließen.
-Auf die Aluminiumrohre die Rosetten (5) und die Rohrhülsen (6a) aufstecken, ohne sie zu befestigen (Abb. c).
-Die Aluminiumrohre auf die Warmluftaustrittsstutzen auf der Rückseite des Ofens aufstecken (8) (Abb. d).
-Das Oberteil der rückwärtigen Abdeckung (132) wieder anbauen.
-Die Rohrhülsen (6) in ihre endgültige Stellung bringen und auf der Rückseite des Ofens mit den mitgelieferten Schrauben (7)
befestigen (Abb. d).
-Die Abschlussstutzen (4) und die entsprechenden Aluminiumrohre (2-3) einbauen, wobei diese mit den Rohrmanschetten (9) und
den Dübeln mit Schrauben (10-11) an der Wand befestigt wird (Abb. d).
-Die Rosetten an der Wand (5) mit Silikon befestigen (Abb. d).
INSTALLATION
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Schachtel 1 645740 643910
2 Rohr Ø 10 1 - 643900
3 Rohr Ø 10 1 162520 -
4 Abschlussstutzen 2 293430 293430
5 Wandrosette 2 644190 644190
6a Rohrhülse 2 645730 645730
7 Befestigungsschrauben Rohrhülse 8 168260 168260
8 Befestigungsschelle Rohr 4 46160 46160
9 Rohrmanschette 2 - 645750
10 Schrauben 4 - 8410
11 Dübel 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
Abb. a Abb. b
Abb. c
Abb. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
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GEBRAUCHSANWEISUNGEN
Die Inbetriebnahme ist einem autorisierten Servicecenter
von Edilkamin zu übertragen. Die erste Einschaltung und die
Abnahme hat nach UNI 10683.
Diese Norm bezeichnet die vor Ort vorzunehmenden Kon-
trolltätigkeiten, die den ordnungsgemäßen Betrieb des Systems
bestätigen sollen.
Vor dem Anzünden
Beim ersten Zünden ist das zuständige Servicecenter von
Edilkamin zu verständigen (Informationen auf der Website
www.edilkamin.com), das den Ofen in Funktion zum verwen-
deten Pellet und der Einbausituation justiert und die Garantie
für den Ofen ausstellt..
Wenn das erste Zünden nicht durch ein autorisiertes Service-
center erfolgt, kann Edilkamin den einwandfreien Betrieb des
Ofens nicht garantieren.
Während der ersten Brennvorgänge können sich leichte
Farbgerüche entwickeln, die nach kurzer Zeit verschwinden.
Vor dem Anzünden ist jedenfalls zu überprüfen:
• Die ordnungsgemäße Installation
• Die Stromversorgung
• Der Verschluss der Tür, die dicht sein muss
• Die Sauberkeit des Brenntiegels
• Das Vorliegen der Stand-By-Anzeige auf dem
Display (blinkendes Datum, Leistung oder Temperatur).
LADEN DES PELLET IN DEN BEHÄLTER
Der Deckel des Behälters öffnet und schließt sich mittels des
praktischen Klick-Klack-System durch einen leichten Druck
auf das vordere Teil des Gusseisen-Deckels ( g. 1).
ACHTUNG :
Den beigefügten Handschuh beim Laden des Ofens verwen-
den, wenn dieser in Betrieb und daher heiß ist.
Abb. 1
Durchmesser: 6 Millimeter
Höchstlänge: 40 mm
Höchst-Feuchtigkeitsgehalt: 8 %
Heizwert: Mindestens 4300 kcal/kg
Die Verwendung von Pellet mit unterschiedlichen Eigenschaf-
ten erfordert eine spezi sche Einstellung des Ofens, die der
entspricht, die der Händler bei der Erstanzündung vornimmt.
Der Gebrauch von ungeeignetem Pellet kann Folgendes verur-
sachen: Verringerung des Wirkungsgrads; Betriebsstörungen;
Ausfall durch Verstopfung; Verschmutzung der Scheibe;
Verbrennungsrückstände, usw. Eine einfache Sichtprüfung
des Pellet kann Aufschluss über dessen Qualität geben.
Gute Qualität: Glatt, regelmäßige Länge, wenig staubig.
Minderwertige Qualität: mit Längs- und Querspalten, sehr
staubig, sehr veränderliche Längen und Anwesenheit von
Fremdkörpern.
ANMERKUNGEN zum Brennstoff
De Ofen ist ausgelegt für den Einsatz von Holz-Pellets zu
verbrennen mit 6 mm Durchemesser.
Pellet ist ein Brennstoff, der sich in der Form von kleinen
Zylindern von etwa 6 mm Durchmesser präsentiert, die durch
das Pressen von Sägemehl, ohne Zusatz von Kleb- oder ande-
ren Fremdstoffen, erhalten werden. Er ist im Handel in Säcken
von 15 kg erhältlich. Um den Betrieb des Ofens NICHT zu
beeinträchtigen, ist es unerlässlich, NICHTS anderes darin
zu verbrennen. Die Verwendung von anderen Materialien,
Brennholz inbegriffen, die durch Laboruntersuchungen festge-
stellt werden kann, bewirkt den Verfall der Garantie. Edilka-
min hat seine Erzeugnisse dahingehend entwickelt, geprüft
und programmiert, dass sie die besten Ergebnisse mit Pellet
der folgenden Eigenschaften gewährleisten:
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DEUTSCH
Nach kurzem Druck schaltet der Ofen von Handbetrieb auf Automatikbetrieb um; hält man die Taste hingegen etwas
länger gedrückt (2”), hat man Zugang zu den diversen Programmiermenüs.
Bei jedem Druck informiert der Speicher der Leiterplatte den Bediener, dass 15Kg im Tank eingefüllt wurden, ein
kontinuierliches Drücken von 5” löscht die restlichen oder vorher eingegebenen Kg
Bei kurzem Drücken wird die Belüftung des Ofens abwechselnd von einem geräuschärmeren Niveau mit dem Namen
“Comfort” auf ein energischeres Niveau mit dem Namen “Turbo” umgeschaltet.
1 2 3 4 5
Befüllen der Förderschnecke
Beim ersten Gebrauch oder bei völliger Entleerung des Pellet-
behälters müssen zur Befüllung der Förderschnecke gleichzei-
tig die Tasten „+“ und „-“ (des Bedienfelds oder der Fernbe-
dienung) einige Sekunden lang gedrückt werden; nach dem
Loslassen der Tasten erscheint die Anzeige NACHFÜLLUNG.
Der Vorgang ist vor dem Zünden auszuführen, wenn der Ofen
wegen Pelletmangels seinen Betrieb eingestellt hat.
Es ist normal, dass im Brennstoffbehälter eine Restmenge Pel-
let zurückbleibt, die die Förderschnecke nicht ansaugen kann.
Einmal im Monat den Behälter vollständig saugen, um die
Ablagerung von Staubresten zu vermeiden.
Automatisches Anzünden
Bei Ofen in Standby, durch Drücken der Taste 0/1 (des Bedien-
felds oder der Fernbedienung) 2 Sekunden lang, beginnt das
Zündverfahren und es wird die Schrift ZUENDUNG ange-
zeigt, gleichzeitig beginnt eine Rückwärtszählung in Sekun-
den (von 1020). Die Zündungsphase ist jedoch zeitlich nicht
vorbestimmt: Ihre Dauer wird automatisch verkürzt, wenn die
Schaltkarte das Bestehen einiger Tests feststellt. Nach etwa 5
Minuten erscheint die Flamme.
Manuelles Anzünden
Im Fall von Temperaturen unter 3°C, die dem Widerstand nicht
erlaubt, sich genügend zu erhitzen oder bei zeitweiligen Ausfall
des Widerstands selbst, ist es möglich, für den Zündvorgang
Zündhilfe zu verwenden. In den Tiegel ein gut brennendes
Stück Zündhilfe geben, die Tür schließen und 0/1 auf dem
Bedienfeld oder der Fernbedienung drücken.
Betriebsarten
Manuell: Der Benutzer stellt die gewünschte Leistung ein (von
1 bis 5).
Automatisch:
der Bediener stellt mit Hilfe der Taste +/- oder
mit der Fernbedienung die gewünschte Raumtemperatur ein;
der Ofen liest diese, passt die Leistung an um die gewünschte
Temperatur zu erreichen und geht dann auf Leistungsstufe 1
über.
Handbetrieb mittels Bedienfeld/Fernbedienung
Be ndet sich der Ofen in Betrieb oder auf Stand-By, er-
scheint auf dem Dispaly nach einem einmaligen Drücken der
MENÜ Taste vom Bedienfeld/von der Fernbedienung aus die
Aufschrift Leistung (mit der Leistung, mit welcher der Ofen
gerade arbeitet); mit der Taste + kann man von der Fernbedie-
nung aus die Betriebsleistung steigern (von Leistungsstufe 1
bis 5).
In Übereinstimmung mit den LED Punkten berühren um die gewünschte Arbeitsleistung au-
szuwählen. Alternativ dazu kann man die traditionelle Einstellung benutzen, die mit Hilfe der
Tasten +/- erfolgt.
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
BEDIENFELD
2 Sek. lang gedrückt, schaltet ein und aus
Zur Erhöhung der unterschiedlichen Einstellungen
Zur Verminderung der unterschiedlichen Einstellungen; Drückt man 5“ wird die Tastatur blockiert, drückt man 5“
wird die Tastatur freigegeben.
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DEUTSCH
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
Automatischer Betrieb mittels Bedienfeld/Fernbedienung
Betätigt man die MENÜ Taste hingegen 2 Mal, schaltet man
von Handbetrieb auf Automatikbetrieb um und regelt die
Temperatur, die man im Raum erreichen möchte (zum Regeln
der Temperatur von 10°C auf 29°C die Tasten + und - auf der
Fernbedienung benutzen) und der Ofen regelt die Arbeitslei-
stung um diese zu erreichen. Gibt man eine Temperatur ein, die
geringer als die des Raumes ist, arbeitet der Ofen auf Lei-
stungsstufe 1.
Abstellen
Für eine größere Bequemlichkeit stellt sich der Ofen mit
der gleichen Gebläsestufe ab, mit der er arbeitet.
Bei Ofen in Betrieb 2 Sekunden lang die Taste 0/1 drücken (auf
dem Bedienfeld oder der Fernbedienung):
Es startet das Abstellverfahren und es wird die Rückzählung ange-
zeigt, die je nach der Leistung verschieden ist, in der sich der Ofen
beim Start der Abstellphase befand.
Die Abstellphase (die denn Zweck hat, die Flamme zu löschen,
keine unverbrannten Rückstände im Brenntiegel zu belassen und
den Ofen abzukühlen) sieht vor:
• Unterbrechung der Pelletzufuhr.
• Gebläse auf der Stufe, in der sich der Ofen befand.
• Rauchabzugsmotor in Betrieb.
Während der Abstellphase niemals den Netzstecker ziehen.
Einstellung der Uhrzeit
Durch 2 Sekunden langes Drücken der Taste MENÜ und mit
den Tasten +/- den Angaben des Displays folgend, gelangt man
ins Menü „Uhr“ und ermöglicht damit die Einstellung der in
der Schaltkarte be ndlichen Uhr. Durch aufeinanderfolgendes
Drücken der Taste MENÜ erscheinen folgende Daten in Folge
und können eingestellt werden:
Tag, Monat, Jahr, Stunde, Minuten, Wochentag.
Der Schriftzug Speichern?, der mit der MENÜ-Taste zu be-
stätigen ist, ermöglicht die Überprüfung der erfolgten Einga-
ben vor der Bestätigung (daraufhin erscheint auf dem Display
Speicherung OK).
Programmierer der Ein- und Abschaltstunden während
derWoche
Durch 2 Sekunden langes Drücken der Taste MENÜ gelangt
man zur Einstellung der Uhr und durch Drücken der Taste
+ zur wöchentlichen Stundenprogrammierung, die auf dem
Display mit dem Schriftzug „Programm.ON/OFF“ angezeigt
wird. Die Programmierung ermöglicht eine Anzahl von tägli-
chen Ein- und Abschaltungen (bis zu drei) an allen Tagen der
Woche.
Nach Bestätigung mit der Taste MENÜ erscheint eine der
folgenden Möglichkeiten:
- „No Prog.“ (kein Programm eingegeben)
- „Tägl. Progr.“ (ein einziges Programm für alle Tage)
- „Wöchtl. Progr.“ (Einstellung für jeden einzelnen Tag)
Man wechselt mit den Tasten +/-von einem zum anderen.
Bestätigt man mit der Taste MENÜ die Option „Tägl.
Programm“, erhält man Zugriff auf die Wahl der Anzahl der
an einem Tag auszuführenden Programme (Ein-/Abschaltun-
gen). Verwendet man „Tägl. Progr.“, wird das eingegebene
Programm für alle Tage der Woche gleich sein. Durch aufei-
nanderfolgendes Drücken von + werden angezeigt:
- No Progr. (keine Programme)
- 1. tägl. Programm (ein Ein- und ein Abschalten am Tag),
2.tägl. Programm (ebenso), 3. tägl. Programm (ebenso)
Die Taste MENÜ benutzen, um in umgekehrter Reihenfolge
anzuzeigen. Wählt man 1. Programm, wird die Uhrzeit des
Einschaltens angezeigt. Auf dem Display erscheint: 1 Einschal-
ten 10:30, mit den Tasten +/- verändert man die Uhrzeit und
bestätigt mit MENÜ .
Auf die gleiche Weise stellt man die Uhrzeit der Abschaltung
ein. Die Bestätigung des Programms erfolgt mit der Taste
MENÜ, wenn man auf dem Display „Speicherung OK“ liest.
Bestätigt man „Wöchentl. Progr.“, ist der Tag zu wählen, an
dem die Programmierung erfolgen soll:
1 Mo, 2 Di, 3 Mi, 4 Do, 5 Fr, 5 Sa, 7 So
Nach Wahl des Tages mittels der Tasten +/- und nach
Bestätigung mit der Taste MENÜ, fährt man mit der
Programmierung auf die gleiche Weise fort wie bei der
Programmierung des „Tägl. Programms“, indem man für
jeden Tag entscheidet, ob ein Programm erfolgen soll und
die Anzahl der Eingriffe und der Uhrzeiten bestimmt.
Im Fall einer Falscheingabe kann man in jedem Zeitpunkt
der Programmierung das Programm durch Drücken der Taste
0/1 ohne zu speichern verlassen.
Hinweis zur Veränderlichkeit der Flamme
Eventuelle Veränderungen des Zustands der Flamme hän-
gen vom eingesetzten Pellet ab, sowie von einer normalen
Veränderlichkeit der Flamme eines Festbrennstoffes und den
regelmäßigen Reinigungen des Brenntiegels, die der Ofen
automatisch ausführt.
N.B. Die automatisch vom Ofen ausgeführten Reinigungen
ersetzen nicht das erforderliche Absaugen in kaltem Zustand
seitens des Benutzers vor dem Anzünden.
Pelletreserve-Anzeige
Die Öfen sind mit einer elektronischen Funktion zur Mes-
sung der Pelletmenge versehen. Die Messvorrichtung, die im
Inneren der elektronischen Schaltkarte integriert ist, ermöglicht
dem Ofen, jederzeit zu überwachen, wie viel Stunden und
Kilos bis zum Versiegen der Pelletladung fehlen.
Für den ordnungsgemäßen Betrieb des Systems ist wichtig,
dass während des ersten Anzündens (seitens des Händlers) fol-
gende Prozedur befolgt wird. Vor der Aktivierung des Systems,
muss ein Sack Pellet in den Behälter geladen und bis zum
Versiegen des geladenen Pellet verbraucht werden.
Dies dient einer kurzen Einlaufphase des Ladesystems.
Anschließend 15 kg Pellet laden.
Anschließend einmal die Taste “Reserve” drücken, um damit
dem Speicher mitzuteilen, dass 15 kg Pellet geladen wurden.
Ab diesem Augenblick erscheint auf dem Display die verblie-
bene Pelletmenge in abnehmender Anzeige inn kg (15...14...13)
Bei jedem Nachfüllen ist die geladene Pelletmenge zu spei-
chern. Besteht die Ladung aus 15 kg, reicht für das Speichern
die Betätigung der Taste „Pelletladung“; bei unterschiedlichen
Mengen oder im Fall von Fehlern kann die Menge mittels des
Pelletreserve-Menüs wie folgt angegeben werden.
Durch Drücken der Taste MENÜ (2 Sekunden lang) wird EIN-
STELLUNGEN angezeigt. Durch mehrmaliges Drücken der
Taste + oder – wird RESERVE. angezeigt.
Durch Bestätigung mit der Taste MENÜ erscheint die vorhan-
dene Pelletmenge + die, die man lädt (voreingestellt 15, das mit
den Tasten +/- verändert werden kann).
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DEUTSCH
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
Beim Betätigen der Taste + erhöhe ich die einzugebenden Kg,
beim Drücken der Taste - verringere ich hingegen den Wert;
beim wiederholten Betätigen der Taste - erreiche ich die Bela-
dung 00Kg (R auf Display), was ermöglicht die Restladung zu
löschen.
Versiegt das Pellet im Behälter, blockiert der Ofen und es wird
der Schriftzug „FlamAus Nopellet“ angezeigt (siehe Seite 89).
NB: Ab und zu daran denken, die “Pellet-Reserve-Anzeige”
zurückzustellen, um eine größere Zuverlässigkeit dieser
Funktion zu gewährleisten .
Sich für jede Klärung mit dem Händler in Verbindung
setzen, der die erste Anzündung vorgenommen hat.
Hierbei handelt es sich um Richtwerte. Größere Präzision wird
erreicht, wenn vor jedem neuen Befüllen regelmäßig auf null
gesetzt wird. Edilkamin haftet in keiner Weise für Abweichun-
gen von diesen Angaben (dies kann von äußeren Ein üssen
abhängen).
Regelung der Raumtemperatur
eine komfortable und einfache, serienmäßig in dieser Produkt-
Baureihe vorgesehene Regelung ermöglicht, die Leistung des
Ofens entsprechend der Raumtemperatur zu verwalten.
Nach Aktivierung der Funktion „Klima-Komfort“ vom Menü
Parameter (beim Händler anfordern), kann besagte Funktion
dazu verwendet werden, den Ofen bei Erreichen der eingestell-
ten Temperatur abzustellen. Diese Funktion ist mit der Einstel-
lung des Ofens auf AUTOMATIK gekoppelt; der Betrieb in
HANDBETRIEB bleibt in jedem Fall unverändert.
Nach der seitens des Händlers erfolgten Freigabe kann die
Funktion Klima-Komfort vom Benutzer-Menü aus ein- bzw.
ausgeschaltet werden; die Taste SET drücken, das Menü
„Klima-Komfort“ mit den Tasten +/- suchen, dieses mit der
Taste SET markieren, mit den Tasten +/- EIN/AUS eingeben,
die gewünschte Einstellung beim Verlassen mit der Taste 0/1
speichern.
Detail des Betriebs mit Klima-Komfort EIN
ist der Ofen auf AUTOMATIK eingestellt, regelt er seine
Leistung , indem er die vom Benutzer vorgegebene Temperatur
verfolgt; bei Erreichen der Raumtemperatur schaltet der Ofen
ab, um sich bei Absinken der Temperatur wieder von selbst
einzuschalten.
Auswahl der Temperatur: Durch Drücken der Tasten +/- auf
dem Bedienfeld oder der Fernbedienung im Betriebsmodus
„Klima-Komfort“, stellt man auf dem Display die gewünschte
Raumtemperatur ein. Es ergeben sich daher folgende Situatio-
nen:
- Bei geringerer Raumtemperatur als die Vorgabe, springt der
Ofen von alleine an und regelt die Leistung automatisch.
- Bei erreichter Raumtemperatur (+2°C) schaltet der Ofen in
Stand-by. Die Raumtemperatur wird von der mitgelieferten
Fernbedienung übertragen; der Sender der Fernbedienung muss
sich in Sichtverbindung mit dem Empfänger des Bedienfelds
be nden (wie bei einer Fernseh-Fernbedienung).
Für den Fall, dass aufgrund einer nicht ordnungsgemäßen Lage
der Fernbedienung der Versand der von dieser gemessenen
Temperatur nicht statt ndet, entscheidet sich der Ofen von
selbst zum Übergang auf die Verwendung der an Bord einge-
bauten Temperatursonde, dies solange, bis die Verbindung mit
der Fernbedienung wieder hergestellt ist.
Regelung der Temperatur mit externem Thermostat
es steht ein zur Fernbedienung alternatives Temperatursteuer-
system zur Verfügung; es ist nämlich möglich, den seriellen
Port mit dem Raumthermostaten des Hauses oder mit einem
beliebigen, leicht zu erwerbenden zu verbinden (Ausgang mit
sauberem Kontakt).
Der Ofen erkennt automatisch die Verbindung des seriellen
Ports mit dem Thermostaten und befolgt daher folgende Bedin-
gungen:
- Bei niedrigerer Raumtemperatur als der Einstellung des Ther-
mostaten (geschlossener Kontakt) regelt der Ofen gewöhnlich
die Leistung, um die Sollwert-Temperatur zu verfolgen
- Bei vom Thermostaten (offener Kontakt) erreichter
Raumtemperatur stellt sich der Ofen auf Stand-by.
Kon gurierung
Temperatur von
Fernbedienung
geliefert
Temperatur
von externem
Raumthermo-
staten geliefert
Keine Regelung
(werksseitige
Einstellung)
Parameter „Kli-
ma-Komfort“ EIN EIN EIN
Parameter „IR-
SONDE“ EIN AUS EIN
Anschluss an
den seriellen
Port
NEIN
kein Anschluss
Ja
mit blauem
seriellen Kabel
NEIN
kein Anschluss
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DEUTSCH
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
VON DER FERNBEDIENUNG GEMESSENE TEMPERATUR
Die Fernbedienung ist mit einer internen Sonde für die Messung der in Echtzeit auf dem Display derselben angezeigten
Raumtemperatur versehen. Die gemessene Temperatur wird regelmäßig an die Elektronische karte des Einsatzes bzw. Ofens über-
tragen, falls die Sender-Led und der Empfangssensor des Bedienfelds des Einsatzes bzw. Ofens sich jeweils im Sichtfeld be nden.
Erreicht die Temperatur der Fernbedienung die Karte des Einsatzes bzw. des Ofens nicht innerhalb einer Dauer von 30
Minuten, wird der von der Sonde im Bedienfeld ermittelte Temperaturwert verwendet.
WAHL DER BETRIEBSWEISE
Durch einen kurzen Druck auf die Taste “M” können wir folgende Funktionen durchlaufen und einstellen:
FERNBEDIENUNG
Zeigt eine Datenübertragung von der Fernbedienung zur Karte
an.
batería descargada (n°3 pilas alcalinas mini stilo A A A)
Tastatur gesperrt, um unerwünschte Schaltungen zu verhindern
(“A” und “M” gleichzeitig einige Sekunden lang drücken, um
die Tastatur zu sperren bzw. freizugeben)
Zeigt die Eingabe einer Ein- bzw. Abschaltung mit dem Pro-
gramm “EASY TIMER” an
Zeigt die von der Fernbedienung gemessene Raumtemperatur an
(während der technischen Kon guration der Fernbedienung wer-
den die Werte der eingestellten Parameter angezeigt)
Zeigt die Übertragung eines Einschaltbefehls des Ofens an
Automatik-Funktion
Legende der Tasten und des Displays:
: Ein- bzw. Ausschalttaste
+ :
Taste zur Erhöhung der Leistung bzw. Betriebstemperatur (im Inneren eines Menüs erhöht sie die angezeigte Veränderliche)
- :
Taste zur Verringerung der Leistung bzw. Betriebstemperatur (im Inneren eines Menüs verringert sie die angezeigte Veränderliche)
A : Taste, um zur Programmierung “EASY TIMER ”zu wechseln
M : Taste zum abwechselnden Wechsel von Automatik-Funktion zu manueller Funktion und umgekehrt
Funktion Handeinstellung
(auf dem Display erscheint der Wert der Betriebsleistung)
Anzeige der Fernbedienungs-Einstellung für Warmluft-Pellet-
Ofen
automatische Leistungsregelung
manuelle Leistungsregelung
- 111 -- 111 -
DEUTSCH
GEBRAUCH DES PROGRAMMS “EASY TIMER”
Über die Fernbedienung kann die Uhrzeit besonders intuitiv und schnell programmiert werden:
- Ist der Ofen eingeschaltet: Es ist möglich, ein Abschalten mit einer zwischen einer und zwölf Stunden regelbaren Einstellung
vorzunehmen. Auf dem Display des Bedienfeldes wird die bis zur programmierten Abschaltung verbliebene Zeit angezeigt.
- Ist der Ofen ausgeschaltet: Es ist möglich, ein Einschalten mit einer zwischen einer und zwölf Stunden regelbaren Einstellung
vorzunehmen. Auf dem Display des Bedienfeldes wird die bis zur programmierten Einschaltung verbliebene Zeit angezeigt.
- Einstellung: Für die Einstellung des Timers wie folgt vorgehen:
a) Die Taste “A” drücken, auf dem Display leuchtet das Symbol zur Bestätigung des Zugangs zur
Programmierung “Easy timer”auf.
b) Mit den Tasten +/- die gewünschte Stundenzahl eingeben, z. B.:
c) Die Fernbedienung auf den Empfänger im Bedienfeld richten
d) Für einige Sekunden die Taste “A” drücken, um die Programmierung zu bestätigen, das Icon schaltet sich aus, auf dem
Bedienfeld wird die für den programmierten Eingriff verbliebene Zeit angezeigt.
e) Für das Rückgängigmachen der Programmierung die Punkte a),b),c),d) wiederholen, wobei die Stundenzahl auf
“00H” eingestellt wird.
TASTATUR-SPERRE
Es ist möglich, die Tastatur der Fernbedienung zu sperren, um zufällige, vom Benutzer unerwünschte Schaltungen zu verhindern.
Durch gleichzeitiges Drücken der Tasten A und M leuchtet das Symbol des Schlüssels zur Bestätigung der erfolgten
Sperre der Tastatur auf. Um die Tastatur erneut freizugeben, erneut die Tasten A und M gleichzeitig drücken.
ANZEIGE VERBRAUCHTER BATTERIEN
Das Au euchten des Symbols der Batterie zeigt an, dass die Batterien im Inneren der Fernbedienung fast verbraucht
sind, deren Austausch mit drei Batterien des gleichen Typs (Größe AAA 1,5V) vornehmen.
- In der Fernbedienung nicht neue Batterien mit teilweise verbrauchten mischen.
- Nicht verschiedene Marken und Typen mischen, da jede Marke und jeder Typ unterschiedliche Kapazitäten aufweist.
- Nicht herkömmliche mit wieder au adbaren Batterien mischen.
- Nicht versuchen, Alkali- und Zink-Kohle-Batterien aufzuladen, da sich Zerstörungen und Flüssigkeitsaustritte ereignen
könnten.
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
BENUTZERHINWEIS
Gemäß Art. 13 der Verordnung Nr. 151 vom 25. Juli 2005 “Durchführung der Richtlinien 2002/95EG und 2002/108 EG,
bezüglich der Eindämmung des Gebrauchs von gefährlichen Stoffen in Elektro- und Elektronik-Geräten, sowie bezüglich der
Abfallentsorgung”. Das Symbol der durchkreuzten Mülltonne auf dem Gerät oder auf der Verpackung zeigt an, dass das Er-
zeugnis nach dessen Nutzungsdauer getrennt von anderem Abfall zu entsorgen ist. Der Benutzer hat daher das Gerät bei dessen
Lebensende an die zuständigen Sammelstellen der getrennten Müllabfuhr des Elektro- und Elektronik-Abfalls oder dem Händler
zum Zeitpunkt des Erwerbs eines neuen Geräts gleicher Art im Verhältnis von eins zu eins zu übergeben.
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DEUTSCH
Antes de realiVor der Vornahme jeglicherWartungsarbeiten, den Ofen von der Netzversorgung trennen.
Eine regelmäßige Wartung ist für den guten Betrieb des Ofens grundlegend.
DIE zumindest JAHRESZEITLICHE MANGELNDE WARTUNG kann schlechten Betrieb verursachen.
Eventuelle, durch die mangelnde Wartung verursachte Probleme bewirken den Verfall der Garantie.
HINWEIS: Alle 800 kg erscheint die Schrift “Reini/gunKunde”, um an die Reinigung der Rauchabzüge seitens des
Besitzers zu erinnern, die Meldung erlischt durch 5 Sekunden langes Drücken der Taste “TURBO”.
Bei Erreichen von 2000 kg Pellet erscheint die Schrift “Wartung/Hädler”, die nicht mehr erlischt; es ist daher das
Einschreiten des Händlers erforderlich. Diese Meldung wird über das Menü Parameter zurückgesetzt.
HINWEIS:
- Jede nicht befugte Veränderung ist untersagt
- Stets nur vom Hersteller empfohlene Ersatzteile verwenden
- Der Einsatz von nicht originalen Ersatzteilen hat den Verfall der Garantie zur Folge
TÄGLICHE WARTUNG
Bei abgestelltem, kaltem und vom Netz getrennten Ofen auszuführende Arbeiten.
• Die Reinigung muss mithilfe eines Staubsaugers erfolgen (auf Wunsch erhältlich, Seite 116).
• Der ganze Vorgang erfordert nur wenige Minuten am Tag.
• Tür öffnen und die Aschenlade herausnehmen und leeren (Abb. B) (**).
• DIE RÜCKSTÄNDE NICHT IN DEN PELLETBEHÄLTER ZURÜCKWERFEN.
• Den Tiegel entfernen und mit dem Metallspachtel entkrusten, etwaige Verstopfungen der Öffnungen auf allen Seiten reinigen.
• Den Brenntiegel (1) (Abb. C) herausnehmen und mit der Spachtel entkrusten, etwaige Verstopfungen der Schlitze säubern.
• Den Brenntiegelraum saugen, die Kontakt ächen säubern.
• Falls erforderlich, die Scheibe reinigen (in kaltem Zustand)
Niemals heiße Asche aufsaugen, dies gefährdet den Staubsauger und bringt die häuslichen Räume in randgefahr.
WARTUNG
**
1
2
Abb. D Abb. F
3
2
44
3
*
WÖCHENTLICHE WARTUNG
• Reinigung des Brennraums (mit Reinigungsbürste), nach Entfernung der 2 Rauchgasleitbleche (3 - g. D/E).
• Die Bürsten betätigen (* -. Abb E).
• leeren Sie den Pellet-Behälter und den Grund nicht.
• Während der Reinigung des Brenntiegels, die Rauchstöpsel (2 - g. F) abnehmen und die darunter liegenden vier Rohre (4 - g.
F) aussaugen.
Abb. B Abb. C
Abb. E
- 113 -- 113 -
DEUTSCH
Abb. 1 Abb. 2
JAHRESZEITLICHE WARTUNG (SEITENS DES HÄNDLERS)
Besteht in:
• Allgemeine Innen- und Außenreinigung
• Sorgfältige Reinigung der Wärmetauschrohre hinter dem Heißluftgitter oben an der Ofenfront
• Sorgfältige Reinigung und Entkrusten des Tiegels und des Tiegelraums
• Reinigung der Ventilatoren. Mechanische Kontrolle des Spiels und der Befestigungen
• Reinigung des Rauchkanals (Austausch der Dichtung des Rauchabzugrohrs)
• Reinigung des Raums des Rauchabzugventilators
• Reinigung des Raums des Flusssensors
• Reinigung des Raums Kontrolle des Thermoelements
• Reinigung, Inspektion und Entkrusten des Raums des Zündwiderstands, eventueller Austausch desselben
• Reinigung/Prüfung des Bedienfelds
• Sichtprüfung der Elektrokabel, der Anschlüsse und des Versorgungskabels
• Reinigung des Pelletbehälters und Überprüfung des Spiels der Einheit Förderschnecke-Getriebemotor
• Austausch der Türdichtung
• Betriebsabnahme, Befüllung der Förderschnecke, Anzünden, 10-minütiger Betrieb und Abschalten.
Wird der Ofen häu g benutzt, wird die Reinigung des Rauchabzugs alle 3 Monate anempfohlen.
ACHTUNG!!!
Nach der gewöhnlichen Reinigung, kann das NICHT ORDNUNGSGEMÄSSE Aufsetzen des oberen Brenntiegels (A) auf
den unteren Brenntiegel (B) den Betrieb des Ofens beeinträchtigen (Abb. 1).
Bevor der Heizofen in Betrieb genommen wird, sicherstellen, dass die Brenntiegel korrekt angeschlossen sind, wie in (Abb.
2) gezeigt und dass sich keine Asche oder Verbrennungsrückstände auf den Rändern be nden.
Wichtiger Hinweis: Reinigen Sie vor dem Gebrauch des Ofens die Brennschale. Andernfalls kann sich plötzlich Gas im
Brennraum entzünden und bewirken, dass die Sichtscheibe der Tür platzt.
WARTUNG
A
B
- 114 -- 114 -
DEUTSCH
MÖGLICHE PROBLEME
Im Fall von Störungen hält der Ofen automatisch an, indem er den Abstellvorgang ausführt und auf dem Display
wird der Grund für die Störung angezeigt (siehe Meldungen weiter unten).
Während der Phase wegen Ausfalls niemals den Netzstecker ziehen.
Für den Fall des erfolgten Ausfalls ist für den erneute Start des Ofen erforderlich, dass die
Abschaltprozedur (600 Sekunden mit Tonzeichen) abgewartet wird und anschließend die Taste 0/1 drücken.
Ofen nicht erneut anstellen, bevor nicht der Grund für den Ausfall festgestellt und der Brenntiegel GEREINIGT UND
GELEERT wurde.
MELDUNGEN ETWAIGER AUSFALLURSACHEN UND HINWEISE UND ABHILFEN:
1) Anzeige: Problem Luftsen. (greift ein, wenn der Flusssensor einen unzureichenden Fluss der Verbrennungsluft feststellt).
Störung: Erlöschen wegen Unterdruckmangel
Die Verbrennungsluftzufuhr kann zu gering sein, wenn die Ofentür geöffnet ist oder nicht gut schließt (z. B.
bei schadhafter Dichtung), wenn es Probleme mit dem Lufteinlass oder mit dem Rauchausstoß gibt, oder wenn
der Brennkammereinsatz verstopft ist.
Maßnahmen: Kontrollieren:
• Schließung der Ofentür;
• Einlasskanal für die Verbrennungsluft (reinigen, dabei auf die Luftstromsensoren Acht geben);
• den Luftstromsensor mit entfeuchteter Luft (wie etwa für PC-Tastaturen) reinigen;
• Aufstellposition des Heizofens: darf sich nicht an der Wand be nden;
• Position und Reinigung des Brennkammereinsatzes (Häu gkeit hängt vom Pellet-Typ ab);
• Rauchkanal (reinigen);
• Installation (Rauchabzug ist unzulässig, wenn er mehr als drei Krümmungen aufweist);
Bei Verdacht auf eine Funktionsstörung des Messfühlers ist ein Kalt-Test durchzuführen. Wenn sich bei
Veränderung der Einsatzbedingungen, beispielsweise bei Öffnung der Ofentür, der Anzeigewert nicht ändert,
liegt das Problem beim Messfühler.
N.B.: Ein Unterdruck-Alarm kann auch während der Zündphase auftreten, da der Luftstromsensor 90 Sekunden nach
dem Start des Zündvorgangs zu messen beginnt.
2) Anzeige: Problem Abgasgeb.: (greift ein, wenn der Umdrehungssensor des Rauchabzugs eine Störung feststellt).
Störung: Ausschaltung bei Feststellung einer Drehzahstörung des Rauchabzugs
Maßnahmen: • Den Betrieb des Rauchabzugsmotors überprüfen (Verbindung zum Umdrehungssensor) und Steckkarte
(Händler).
• Sauberkeit des Rauchabzugs überprüfen
• Die Elektroanlage und die Erdung überprüfen.
• Kontrolle Schaltplan (Händler).
3) Anzeige: FlamAus NoPellet: (greift ein, wenn das Thermoelement eine)
Störung: Erlöschen wegen Temperatursturz der Rauchgase
geringere als die eingegebene Rauchgastemperatur feststellt, weil es dies als mangelndes Vorliegen einer
Flamme auslegt).
Maßnahmen: • Pellet fehlt
• zuviel Pellet die Flamme erstickt hat
• der Höchsttemperatur-Thermostat eingeschritten ist (sehr selten, greift nur bei zu hoher
Rauchgastemperatur ein) (Händler).
4) Anzeige: Sperre/No Zünd.: (schreitet ein, wenn in einer Höchstzeit von 15 Minuten keine Flamme
Es sind zwei Fälle zu unterscheiden)
Störung: Abschalten wegen nicht ordnungsgemäßer Rauchgastemperatur in der Zündungsphase.
Es sind zwei Fälle zu unterscheiden:
KEINE Flamme erschienen
Maßnahmen: • Überprüfen:
• Position und Verschmutzungsgrad des Brennkammer-einsatzes
• Verbrennungsluft gelangt bis zum Brennkammerein-satz? (Händler).
• Funktionstüchtigkeit des Heizwiderstands
• Raumtemperatur (bei weniger als 3° C ist Esbit erfor-derlich) und Luftfeuchte Feuer versuchsweise mit
Esbitwürfel entzünden (Seite 107).
Flamme ist erschienen, aber nach der Meldung “Ar” er-scheint die Angabe “AF”
Maßnahmen: • Überprüfen: (nur für Händler)
• Funktionstüchtigkeit des Temperaturfühlers
• unter den Betriebsparametern eingegebene Starttem-peratur.
• Das Kohlenbecken leeren und die Zündung wiederholen
5) Anzeige: Strom/ausfall : (dies ist kein Fehler des Ofen).
Störung: Abschalten wegen fehlenden Stroms
Maßnahmen: • Stromanschluss und Spannungsschwankungen überprüfen.
- 115 -- 115 -
DEUTSCH
MÖGLICHE PROBLEME
6 ) Anzeige: FBdefekt Funkstö : (greift ein, wenn dasThermoelement ausgefallen oder nicht angeschlossen ist).
Störung: Abschalten wegen ausgefallenem oder nicht angeschlossenem Thermoelement
Maßnahmen: • Pellettyp überprüfen,
• Störung Rauchabzugsmotor überprüfen
• Den Rauchkanal auf mögliche Verstopfungen überprüfen
• Die ordnungsgemäße Installation überprüfen,
• Das eventuelle “Abtriften” des Getriebemotors überprüfen
• Das Vorhandensein eines Lufteinlasses im Raum überprüfen
7) Anzeige: zu hohe Abgast : (Abschaltung wegen zu hoher Rauchtemperatur)
Störung: Abschalten wegen zu hoher Rauchgastemperatur.
Überprüfen (nur für Händler): Pellettyp, Störung des Rauchabzugs,
verstopfter Rauchkanal, nicht ordnungsgemäße Installation, „Drift“ des Getriebemotors.
8) Anzeige: ALARM STROM ZU HOCH: Springt an, wenn das Untersetzungsgetriebe ungewöhnlich viel Strom absor-
biert.
Maßnahmen: Funktionstest (Servicecenter): Untersetzungsgetriebe - Elektroanschlüsse und Leiterplatte.
9) Anzeige: ALARM STROM ZU NIEDRIG: Springt an, wenn das Untersetzungsgetriebe ungewöhnlich wenig Strom
absorbiert.
Maßnahmen: Funktionstest (Servicecenter): Untersetzungsgetriebe - Druckwächter - Behälterthermostat- Elektroanschlüs-
se und Leiterplatte
10) Anzeige: “Batterie leerPrüf”
Störung: Das Signal leuchtet auf, obwohl des Ofen weiterfunktioniert
Maßnahmen: • Die Notstrombatterie der Platte muss ersetzt werden (Händler). Es wird darauf hingewiesen, dass es sich
um ein Verschleißteil handelt, das nicht durch die Garantie abgedeckt ist.
11) Störung: Funksteuerung funktioniert nicht:
Maßnahmen: • Näher an den Empfänger des Ofen
• Die Alkali-Batterien ersetzen.
12) Anzeige: Austretende Luft ist nicht warm:
Maßnahmen: • Den Wärmetauscher vom Inneren des Feuerraums aus reinigen.
13) Anzeige: Während der Zündphase greift der Differentialschalter ein (Händler)
Maßnahmen: • Feuchtigkeit des Zündwiderstands überprüfen
14) Anzeige: Mangelnde Zündung:
Maßnahmen: • Tiegel reinigen.
ANMERKUNG
Die Meldungen bleiben solange angezeigt, bis man auf dem Bedienfeld die Taste 0/1 drückt.
Es wird empfohlen, den Ofen nicht neu zu starten, bevor nicht das Problem behoben wurde.
HINWEIS:
Die Schornsteine und Rauchabzüge, an die die Geräte angeschlossen sind, die feste Brennstoffe verwenden, müssen
einmal im Jahr gereinigt werden (überprüfen, ob im Einsatzland des Geräts eine diesbezügliche Vorschrift besteht).
In Ermangelung regelmäßiger Kontrollen und Reinigung erhöht sich die Möglichkeit eines Schornsteinbrandes.
WICHTIG!!!
Falls ein Brand im Ofen, im Rauchgaskanal oder im Schornstein zu befürchten ist, folgendermaßen vorgehen:
- Stromversorgung trennen
- Einschreiten mit einem CO2 Löschgerät
- Feuerwehr rufen
KEINE LÖSCHVERSUCHE MIT WASSER UNTERNEHMEN!
Anschließend das Gerät von einem vertraglichen Kundenservicezentrum (CAT) und den Kamin von einem Fachtechniker
überprüfen lassen.
- 116 -- 116 -
DEUTSCH
AUF WUNSCH ERHÄLTLICHES ZUBEHÖR
TELEFONWÄHLER FÜR FERNZÜNDUNG (Art.-Nr. 281900)
Es ist möglich, die Fernzündung zu erhalten, indem ein Telefonwähler mittels des auf Wunsch erhältlichen Kabels (Art.-Nr. 640560)
am seriellen Port auf der Rückseite des Ofens durch den Händler angeschlossen wird.
KIT 11 für die Kanalisierung derWarmluft in einen benachbarten Raum, mit einer Länge des Kanalisierungsrohrs von max.
1,5 m (Art.-Nr. 645700).
KIT 11 BIS für die Kanalisierung derWarmluft in einen benachbarten Raum, mit einer Länge des Kanalisierungsrohrs von
max. 5 m (Art.-Nr. 645710).
Mit dem vollständigen Lesen der technischen Beschreibung zu ergänzen
Einbau und Inbetriebnahme
Inbetriebnahme durch ein zugelassenes Servicecenter, das die Garantie ausgestellt hat
• Belüftung des Raums
• Der Rauchkanal bzw. Schornstein empfängt nur den Abzug des Ofens
• Der Rauchabzug weist auf: höchstens 2 Kurven
höchstens 2 Meter in der Waagerechten
• Schornsteinabschluss über dem Rückstrombereich
• Die Abzugsrohre sind aus geeignetem Material (rostfreier Stahl empfohlen)
• Bei der Durchquerung von möglichem brennbaren Material (z. B. Holz) wurden alle Brandverhütungsmaßnahmen getroffen
Gebrauch
• Das verwendete Pellet ist von guter Qualität und nicht feucht (Feuchtigkeit max. 8%)
• Der Tiegel und der Aschenraum sind sauber
• Die Reinigung der Scheibe muss immer in kaltem Zustand erfolgen
• Die Tür muss gut verschlossen sein
• Der Tiegel muss gut in seinen Sitz eingesetzt sein
DARAN DENKEN, DEN TIEGEL VOR JEDEM ANZÜNDEN ZU SAUGEN
Im Fall von gescheiterter Zündung vor dem erneuten Start, den Tiegel leeren.
CHECKLISTE
REINIGUNGS-ZUBEHÖR
Eimer des Aschen-
saugers ohne Motor
(Art.-Nr. 275400)
Für die Reinigung
des Brennraums
GlassKamin
(Art.-Nr. 155240)
Für die Reinigung
der Keramikscheibe.
- 117 -- 117 -
NEDERLANDS
Geachte Meneer/Mevrouw,
We danken u dat u voor ons product gekozen heeft en we feliciteren u met uw aankoop.
We raden u aan om dit blad aandachtig door te lezen alvorens u van dit product gebruik maakt, teneinde de prestaties ervan opti-
maal en veilig te kunnen benutten.
Voor overige informatie of hulp kunt u zich wenden tot uw DEALERS waar u uw product gekocht heeft of kunt u onze website
www.edilkamin.com bezoeken onder het kopje DEALERS.
OPMERKING
-Verzeker u ervan, nadat u de kachel uitgepakt heeft, dat hij integer en compleet isinhoud (bekleding, afstandsbediening
met display, koude handgreep om deur te openen, garantiebewijs, handschoen, CD/technisch blad, spatel, vochtopnemend zout,
inbussleutel).
Wend u in het geval van storingen onmiddellijk tot de verkoper waar u uw product gekocht heeft en neem een kopie van het garan-
tiebewijs en het aankoopbewijs mee.
- Inbedrijfstelling/keuring
Deze handeling moet absoluut uitgevoerd worden door de dealer op straffe van de verlies van het recht op garantie. De inbe-
drijfstelling beschreven in de Italiaanse norm UNI 10683 bestaat uit een reeks controles nadat de kachel geïnstalleerd is van de
inbouwkachel uitgevoerd moeten worden en die de correcte functionering van het systeem en de overeenstemming ervan met de
wetgeving vaststellen.
- de fabrikant acht zich niet verantwoordelijk voor schade veroorzaakt door gebruik in het geval van verkeerde installaties,
onjuist onderhoud en een verkeerd gebruik van het product.
- het controlenummer voor de identi catie van de kachel treft u:
- aan de bovenkant van de verpakking
- in het garantiebewijs in de vuurhaard
- op het plaatje aan de achterkant van het apparaat;
Deze documenten moeten bewaard worden met het aankoopbewijs waarvan u de gegevens moet doorgeven op het moment dat u
informatie aanvraagt of in het geval van onderhoud;
- de weergegeven details zijn gra sch en geometrisch indicatief.
EDILKAMIN S.p.A. Met legaal kantoor te Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milaan – SOFI- Nummer BTWnummer 00192220192
Verklaart voor eigen verantwoordelijk verantwoordeljkheid:
De pelletkachel, die hieronder wordt beschreven, is in overeenstemming met verordening EU 305/2011 (CPR) en met de geharmo-
niseerde Europese norm EN 14785:2006
KACHEL MET PELLET met het commerciële merk EDILKAMIN, genaamd FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
SERIE NUMMER: Ref. Gegevensplaatje Prestatieverklaring (DoP - EK 083): Ref. Gegevensplaat
Verklaart tevens dat:
De kachel met houten pellets FANTASY - FATA - SIRENA - STORY de vereisten van de Europese richtlijnen respecteert.
2006/95/EG - Laagspanningsrichtlijn
2004/108/EG – Richtlijn Elektromagnetische Compatibiliteit
EDILKAMIN S.p.a. wijst elke verantwoordelijkheid voor de slechte functionering van het apparaat als gevolg van de vervanging,
montage en/of wijzigingen die niet door EDILKAMIN personeel zonder de toestemming hiervan uitgevoerd zijn.
- 118 -- 118 -
NEDERLANDS
FUNCTIONERINGSPRINCIPE
De kachels verwarmen lucht met behulp van houtpellets, De
verbranding hiervan wordt op elektronische wijze aangestuurd.
Hieronder wordt de functionering beschreven (De letters
verwijzen allen naar de afbeelding 1).
De brandstof (houtpellets) wordt vanuit de opslagtank (A) door
de vulschroef (B), aangedreven door de reductiemotor (C), naar
de verbrandingshaard (D) vervoerd. De houtpellets worden
aangestoken met behulp van warme lucht die door een elektri-
sche weerstand (E) geproduceerd wordt.
Deze warme lucht wordt door een rookverwijderaar (F), de
vuurhaard ingezogen. De rook geproduceerd door de verbran-
ding wordt door dezelfde centrifugaalventilator (F) uit de haard
verwijderd en door de opening (G) in het lage deel aan de
achterkant van de kachel uitgestoten. Met deze kachels is het
mogelijk de geproduceerde warme lucht te kanaliseren naar
aangrenzende ruimten. Op de achterkant van de kachels zijn
twee openingen Ø10 cm mannelijk aangebracht waar de kanali-
satie van de warme lucht op kan worden aangesloten.
De kachel is voorzien van twee openingen op de achterkant waar
u speciale aluminium buizen op aan moet sluiten om de warme
lucht naar een of twee aangrenzende ruimten te kanaliseren.
U kunt apart de KIT 11 en KIT 11Bis bestellen om de verde-
ling van de warme lucht te bevorderen (zie pag. 126-127-128).
De hoeveelheid brandstof en de verwijdering van gassen/de to-
evoer van verbrandingslucht worden allen aangestuurd door de
elektronische kaart voorzien van software met het Leonardo®
systeem waarmee een optimale verbranding, een hoog rende-
ment en een geringe uitstoot gegarandeerd worden.
Op de bovenkant is een synoptisch paneel (M) geïnstalleerd dat
de besturing en de weergave van de verschillende functione-
ringsfases mogelijk maakt. De belangrijkste fases kunnen ook
met behulp van de afstandsbediening worden aangestuurd.
De kachel is aan de achterkant voorzien van een serieel contact
voor de aansluiting op remote inschakelapparatuur (met
behulp van het optionele kabeltje code 640560) bijv. telefoon-
schakelaar, omgevingsthermostaat. De kachels bestaan
vanbinnen volledig uit gietijzer. De kachels zijn voorzien van
een compleet gietijzeren binnenstructuur.
A
B
C
D
E
F
G
M
Afb. 1
VEILIGHEIDSINFORMATIE
De kachel is ontworpen voor het verwarmen van de installatie-
ruimte door middel van de automatische verbranding van pel-
lets in de vuurhaard aan de hand van uitstraling en de beweging
van de lucht die aan de voorkant naar buiten stroomt.
• Het apparaat is niet bestemd om te worden gebruikt door
personen, kinderen inbegrepen, met beperkte lichamelijke,
zintuiglijke of mentale capaciteiten. Kinderen moeten onder
toezicht worden gehouden om ervoor te zorgen dat ze niet met
het apparaat spelen.
• De enige risico’s voortkomend uit het gebruik van de kachel
kunnen verbonden zijn aan een niet correcte installatie, aan
een rechtstreeks contact met elektrische onderdelen die onder
spanning (intern) staan, aan een contact met vuur en warme
onderdelen (glas, buizen, uitlaat warme lucht), aan het inbren-
gen van vreemde stoffen, aan brandstoffen die niet aan te raden
zijn, aan een niet correct onderhoud.
Als brandmiddel enkel houtpellets gebruiken met diameter 6
mm van uitstekende kwaliteit en gecerti ceerd
• De kachels zijn voorzien van beschermingsinstallaties die
de uitdoving van de kachel garanderen in het geval dat bepaal-
de componenten slecht functioneren. Laat dit gebeuren
zonder dat u ingrijpt.
• Voor een normale functionering moet de kachel geïnstalleerd
worden in overeenstemming met de aanwijzingen van dit
blad. Voorkom de opening van de deur tijdens de functionering:
de verbranding wordt automatisch aangestuurd.
Ingrepen zijn dus niet noodzakelijk.
• Voorkom het invoeren van vreemde voorwerpen in de
vuurhaard of in de tank.
• Voorkom het gebruik van ontvlambare producten voor de
reiniging van het rookkanaal (het deel dat de opening voor
rookafvoer van de kachel met de schoorsteen verbindt).
• Deze onderdelen van de vuurhaard en de tank kunnen uitslui-
tend bij KOUDE kachel worden uitgezogen.
• Het glas kan KOUD gereinigd worden met een speciaal
product (bijv. GlassKamin Edilkamin) en een doek.
• Voormijd de reiniging als de haard warm is.
• Controleer of de kachel door de erkende Edilkamin dealer
volgens de aanwijzingen van dit blad geplaatst en ontstoken
wordt. Deze voorwaarden zijn tevens zeer belangrijk voor de
geldigheid van de garantie.
• Tijdens de functionering van de kachel bereiken de afvoerlei-
dingen en de deur zeer hoge temperaturen (nooit zonder
de speciale handschoen aanraken).
• Voorkom het plaatsen van niet hittebestendige voorwerpen
in de nabijheid van de kachel.
• Maak NOOIT gebruik van vloeibare brandstoffen om de
kachel aan te steken of het houtskool aan te wakkeren.
• Sluit de luchtopeningen van de installatieruimte en de
luchtinvoeren van de kachel nooit af.
• Maak de kachel nooit nat en voorkom de aanraking van de
elektrische onderdelen met natte handen.
• Voorkom het aanbrengen van verkleinstukken in de rookafvo-
erleidingen.
• De kachel moet geïnstalleerd worden in een brandwerende
ruimte voorzien van alle services (toevoer en afvoer) die het
apparaat voor een correcte en veilige functionering (zie de
indicaties van dit technische blad) nodig heeft.
• Probeer de kachel nooit opnieuw aan te steken als dit
eerder niet gelukt is. Leeg eerst de vuurhaard
• LET OP: DE PELLETS DIE U UIT DE VUURHAARD
HAALTMAGNIET IN DE TANK GESTOPTWORDEN.
- 119 -- 119 -
NEDERLANDS
- FANTASY: speksteen
- FATA: keramiek crèmekleuring, rood, lederkleuring.
- SIRENA: keramiek crèmekleuring, rood, lederkleuring.
- STORY: grijs geverfd staal.
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Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
AFMETINGEN GELDIG VOOR DE 4 MODELLEN
Kanalisatie warme
lucht Ø100 mm
115
68 53
68
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7
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Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
AFMETINGEN EN UITRUSTINGEN
Rookafvoer
Ø 80 mm
Verbrandingslucht
Ø 40 mm
FRONT TUREG
KANT PLAN
- 120 -- 120 -
NEDERLANDS
***
EIGENSCHAPPEN
SCHALTPLAN
ELEKTRONISCHE APPARATEN
SERIEPOORT
Op de AUX poort is het mogelijk om door de DEALER een optional voor de controle
van het aansteken en uitdoven te laten installeren (bijv. telefoonschakelaar, omgevings-
thermostaat), op de achterkant van de kachel. Kan worden aangesloten met de afzon-
derlijk leverbare brugverbinding (code 640560).
BUFFERBATTERIJ
De elektronische kaart is voorzien van een bufferbatterij (type 3 Volt CR 2032). Een
storing in de functionering (hetgeen niet als een storing in het product maar als nromale
slijtage moet worden beschouwd) van deze bufferbatterij wordt weergegeven met de
berichten “Battery check”. Neem voor verdere informatie hierover contact op met de
Dealer die de 1ste ontsteking uitgevoerd heeft.
ZEKERING *
op het contact met schakelaar aan de
achterkant van de kachel zijn twee zeke-
ringen aanwezig*, eentje actief en eentje
reserve**.
LEONARDO® is een systeem dat de verbranding beschermt en regelt en een optimale functionering
in elke omstandigheid waarborgt. Dankzij de twee sensoren die het drukniveau in de verbrandingska-
mer en de rooktemperatuur opmeten. Het opmeten en de optimalisering van de twee parameters vindt
continu plaats zodat eventuele storingen in de functionering onmiddellijk gecorrigeerd kunnen worden.
Het LEONARDO® systeem garandeert een constante verbranding door automatisch de trek aan de hand
van de eigenschappen van de schoorsteen (bochten, lengte, vorm, doorsnede, enz.) en de omgevin-
gsomstandigheden (wind, luchtvochtigheid, luchtdruk, installatie op grote hoogte, enz.) af te stellen. De
installatienormen moeten in acht worden genomen.
Het LEONARDO® systeem is tevens in staat het soort pellet te herkennen en automatisch de toevoer
ervan af te stellen zodat keer op keer het vereiste verbrandingsniveau gegarandeerd wordt.
+---
Lithium
+
CR2032
Netwerk 230 Vac
50Hz +/-10%
Contact achterkant kachel
RPM rook
Stroomsensor
Thermokoppel
besturing
vacuümmeter
leespunten
bufferbatterij
cr2032
Mot. Verw. Rook
Ontstekingsweerstand
Ventilatie
Vulschroef
Bedieningspaneel
optie
- 121 -- 121 -
NEDERLANDS
EIGENSCHAPPEN
ELEKTRISCHE EIGENSCHAPPEN
Voeding 230Vac +/- 10% 50 Hz
Schakelaar on/off si
Gemiddeld geabsorbeerd vermogen 100 W
Geabsorbeerd vermogen tijdens ontsteking 400 W
Frequentie afstandsbediening infrarood
Beveiliging op hoofdvoeding * (zie pag.120) Zekering 2AT, 250 Vac 5x20
Beveiliging op elektronische kaart *Zekering 2AT, 250 Vac 5x20
* Het verwarmingsvolume is berekend een isolatie van het huis conform de Italiaanse wet 10/91, en verdere wijzigingen en met
een warmteaanvraag van 33 Kcal/m³ per uur.
NB:
1) houd er rekening mee dat externe apparatuur de functionering van de elektronische kaart kan storen.
2) OPGELET: Laat het aansluiten van onderdelen onder spanning, onderhoud en/of nazicht uitsluitend door gespecialiseerde.
De hierboven vermelde gegevens zijn indicatief.
EDILKAMIN s.p.a. behoudt zich het recht voor zonder mededeling en naar onherroepelijk oordeel de producten te kun-
nen wijzigen.
BESCHERMINGSINSTALLATIES
• THERMOKOPPEL:
Bevindt zich op de rookafvoer en meet de temperatuur van de rook op. Controleert met behulp van ingestelde parameters de ont-
steking, de functionering en de uitdoving van de haard.
• VACUÜMMETER:
Meet de drukwaarde (ten opzichte van de installatieruimte) in de verbrandingskamer op.
• LUCHTSTROOMSENSOR:
Geplaatst op het aspiratiekanaal, grijpt in als de stroom van de verbrandingslucht niet correct is waardoor dus depressieproblemen
in het rookcircuit veroorzaakt worden. Hierdoor zal de kachel worden uitgeschakeld.
• VEILIGHEIDSTHERMOSTAAT:
Grijpt in als de temperatuur in de kachel te hoog is. Blokkeert het laden van pellets waardoor de kachel uitgaat.
THERMOTECHNISCHE KENMERKEN volgens EN 14785
Nominaal vermogen Beperkt vermogen
Thermisch vermogen 13,2 5,1 kW
Rendement / Doeltreffendheid 92,5 93,3 %
UItstoot CO 13% O20,019 0,038 %
Maximumtemperatuur rookgassen 96 70 °C
Minimum trek 12 - 5 10 - 3 Pa
Massadebiet van de rookgassen 13,5 7,4 g/s
Verbruik brandstof 3 1,1 kg/h
Capaciteit reservoir 23,5 kg
Autonomie 7 19 uur
Voor ruimtes van / tot* 345 m3
Diameter afvoerpijp rook (mannelijk) 80 mm
Diameter luchtinlaatpijp (mannelijk) 40 mm
Gewicht met verpakking FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
- 122 -- 122 -
NEDERLANDS
MONTAGE BEKLEDING FATA/SIRENA
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
moffen
Afb. 1
Afb. 11
Afb. 4
Afb. 2
Afb. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
Afb. 8 Afb. 9
Afb. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
BIJGESLOTEN MATERIAAL:
2 schroeven M6x25
2 schroeven M6x12
4 verbindingsstukken in silicone voor de bovenste keramische
elementen
8 ringen M6
2 moffen
16 afstandsblokjes in silicone voor keramiek
2 keramische xatieplaatjes
DE ZIJTEGELS MONTEREN (Afb. 1-2)
• Demonteer het paneel aan de achterkant (33) en de twee
pro elen (75.)
• De beide plaatjes (29) vastmaken aan de verzinkte zijkanten.”
voor het FATA model ( g. 3-4)
• Het linkerplaatje moet vastgemaakt worden aan de middelste
en bovenste gaten terwijl het rechterplaatje moet vastgemaakt
worden aan de middelste en onderste plaatjes.
• Monteer de keramische tegels (138-139) op de plaatjes (29)
• 2 siliconen afstandhouders (150) op de achterkant plaatsen
tussen rhet gietijzeren grondvlak en de tegel rechtsonder (139)
(zie deel Y - g. 4).
• Voor een correcte montage van de zijdelingse keramische
tegel bovenaan rechts en van de zijdelingse keramische tegel
onderaan links is het aanbevolen de regelschroeven te gebrui-
ken aanwezig op de verzinkte zijkanten van de structuur (Afb.
5-6)
Zijkant rechts (Afb. 5): De xatieschroef regelen aan het
uiteinde aan de zijdelingse keramische tegel bovenaan rechts
(138)
Zijkant links (Afb. 6): De keramische tegel bovenaan links
verwijderen (139) en de xatieschroef regelen aan het uiteinde
aan de zijdelingse keramische tegel onderaan links (138)
• De keramische tegel bovenaan links opnieuw monteren (139)
voor het model SIRENA ( g. 8-9)
• Beide plaatjes moeten vastgemaakt worden aan de middelste
en onderste gaten.
• Monter de keramische tegels (61) op de plaatjes (29)
OPMERKING: Aangezien de tegels gegoten zijn, kunnen
ze onderling een beetje in hoogte verschillen. Om eventuele
hoogteverschillen te compenseren, kunt u afstandsblokjes in
silicone gebruiken (150 - afb. 4-9) zonder afbreuk te doen op
de esthetiek van de kachel.
• De beide pro elen (75) en het achterste paneel opnieuw
monteren (33).
MONTAGE VAN HET BOVENSTE VOORELEMENT
FATA/SIRENA (Afb. 10-11)
• Plaats het keramisch voorpaneel boven (62) rustend op de
steunplaat (24) geplaatst bovenaan de deur.”
• Bevestig het voorelement met de 2 schroeven M6x25
(met behulp van een inbussleutel) open het deurtje alvorens u
deze handeling verricht.
OPMERKING:
Breng voor een correcte montage tussen het bovenste
voorelement (62) en het metalen voorelement (24) de bijgeslo-
ten mof aan, zie het detail “Z” (Afb. 11).
MONTAGE VAN HET ONDERSTE VOORELEMENT
FATA/SIRENA (Afb. 10-12)
• Draai de bevestigingsschroeven van het gietijzeren rooster
onderaan (4) los met behulp van de bijgesloten inbussleutel
en verwijder het rooster van de kachel.
• Plaats het voorelement (62) en zet het vast met 2 M6x12
schroeven (met behulp van een inbussleutel) zie het detail “X”
(Afb. 12).
Visses
part. “Y”
Afb. 7
Afb. 5
Afb. 6
29
29
- 123 -- 123 -
NEDERLANDS
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
Afb. 12 Afb. 13
*
140
2 Visses
MONTAGE BEKLEDING STORY
Afb. 1
Afb. 4
*
62
462
140
24
BIJGESLOTEN MATERIAAL:
2 schroeven M6x25
2 schroeven M6x12
4 verbindingsstukken in silicone voor de bovenste keramische
elementen
8 ringen M6
2 moffen
De kachel wordt geleverd met de metalen zijkanten reeds ge-
monteerd, terwijl de keramische panelen bovenaan en onde-
raan (62) en de top (140) afzonderlijk verpakt zijn. Ze moeten
als volgt gemonteerd worden:
MONTAGE VAN HET BOVENSTE VOORELEMENT
(Afb. 1-2)
“• Plaats het keramisch voorpaneel boven
(62) rustend op de steunplaat (24) geplaatst bovenaan de deur.”
• Bevestig het voorelement met de 2 schroeven M6x25
(met behulp van een inbussleutel) open het deurtje alvorens u
deze handeling verricht.
OPMERKING:
Voor een correcte installatie van het bovenste voorpaneel (62)
is het nodig tussen deze en het paneel (24) de meegeleverde
huls te plaatsen, zoals aangeduid in detail “Z” in g. 2.
MONTAGE VAN HET ONDERSTE VOORELEMENT
(Afb. 1-3)
• Met de meegeleverde inbussleutel de borgschroeven losdraa-
ien van de onderste gietijzeren rooster (4) en deze verwijderen.
• Plaats het voorelement (62) en zet het vast met 2 M6x12
schroeven (met behulp van een inbussleutel) zie het detail “X”
(Afb. 3).
DE KERAMIEKEN TOP MONTEREN
(Afb. 4)
• Plaats de 4 afstandsblokjes voor keramiek (*) in de respec-
tieve openingen van de gietijzeren top en leg de keramische top
(140) erop
• breng, indien noodzakelijk, tussen het siliconen afstan-
dsblokje en de gietijzeren top een ring aan.
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
moffen
Afb. 2 Afb. 3
Visses
2 Visses
MONTAGE BEKLEDING FATA/SIRENA
DE KERAMIEKEN TOP MONTEREN FATA/SIRENA
(
Afb
. 13)
• Plaats de 4 afstandsblokjes voor keramiek (*) in de respec-
tieve openingen van de gietijzeren top en leg de keramische top
(140) erop
• breng, indien noodzakelijk, tussen het siliconen afstan-
dsblokje en de gietijzeren top een ring aan.
OPMERKING:
• Rood email met kristallijn poeder, aangebracht op het
aardewerk, craqueleert gelijkmatig (craquelures) over heel de
oppervlakte. Die craquelures zijn geen fout of gebrek, maar een
kenmerk van email dat op aardewerk is aangebracht.
• De keramische elementen (aardewerk) zijn met de hand ge-
goten en geëmailleerd en kunnen kleine imperfecties vertonen
die geen enkele negatieve invloed hebben op de kwaliteit ervan
(kleine inkepingen of poreusheid van het email), in tegendeel,
ze tonen aan dat ze met de hand zijn gemaakt.
- 124 -- 124 -
NEDERLANDS
Tijdens de installatie en het gebruik van het apparaat moeten
de plaatselijke en nationale wetten en de Europese normen
in acht worden genomen. In Italië refereert men aan de norm
UNI 10683 alsmede aan de regionale indicaties of de indicaties
van de plaatselijke ASL. Het is echter essentieel te verwijzen
naar de wetten die gelden in elk land. Vraag de beheerder om
toestemming alvorens u het apparaat in een meergezinshuis
installeert.
CONTROLE COMPATIBILITEIT MET ANDERE
INSTALLATIES
De thermokachel mag NIET worden geïnstalleerd in dezelfde
kamer waar zich gasverwarmingstoestellen bevinden van het
type B (vb. gasketels, kachels en apparaten met wasemkap)
want de thermokachel zou een depressie kunnen creëren in de
kamer en de werking ervan in het gevaar brengen of beïnvlo-
eden.
CONTROLE ELEKTRISCHE AANSLUITING
(breng de stekkerdoos op een bereikbare plek aan)
De kachel is voorzien van een elektrische voedingskabel die
op een 230 V 50 Hz stopcontact, het liefst voorzien van een
magnetothermische schakelaar, moet worden aangesloten.
Spanningsvariaties van meer dan 10% kunnen de kachel nega-
tief beïnvloeden (we raden u aan om, als dit niet voorzien is,
een passende differentieelschakelaar te installeren). De elektri-
sche installatie moet aan de normen voldoen; controleer met
name de doeltreffendheid van de aarding. De voedingslijn
moet een doorsnede hebben die geschikt is voor het vermogen
van de apparatuur. Edilkamin acht zich niet verantwoordelijk
voor storingen in de functionering als gevolg van een slecht
functionerend aardecircuit.
PLAATSING
Voor een correcte functionering moet de kachel waterpas wor-
den geplaatst. Controleer het draagvermogen van de vloer.
VEILIGE AFSTANDEN VOOR BRANDWERING
De kachel moet in overeenstemming met de volgende veili-
gheidsvoorwaarden worden geïnstalleerd:
- minimale afstand aan de zijkanten en achteraan: 20 cm uit de
buurt van brandbare materialen.
- vooraan de kachel mogen geen brandbare materialen gesta-
peld worden op minder dan 80 cm.
Als het niet mogelijk is de hierboven aangegeven afstanden
toe te passen, is het noodzakelijk technische en bouwkundige
voorzorgsmaatregelen te treffen om brandgevaar te voorkomen.
In het geval van de aansluiting op een houten wand of een
wand van andere ontvlambare materialen, is het noodzakelijk
de rookafvoerleiding te isoleren.
LUCHTINLAAT
De ruimte waarin de kachel staat moet absoluut een luchtinlaat
hebben met een opening van minstens 80 cm², om erzeker van
te zijn dat er voldoende de verbrandingslucht is. De kachel kan
ook lucht aanvoeren door een rechtstreekse verbinding naar bu-
iten via een verlengstuk op de stalen buismet een diameter van
4 cm.In dat geval kunnen problemen ontstaan door condensatie
en moet u de luchttoevoer met een netje beschermen, waarbije-
en minimale vrije doorgang van 12cm² is gewaarborgd. De
buis moet korter zijn dan 1 meter en mag geen bochtenhebben.
De buis moet eindigen met een segment van 90° naar beneden
gericht met een windbescherming In ieder geval helemaal luch-
tinlaat kanaal moeten worden moet een vrije doorsnede van
minstens 12 cm2 gewaarborgd worden. Bescherm het uiteinde
van de luchtinvoer met een insectenrooster dat de nuttige do-
orsnede van 12 cm2 niet beperkt.
INSTALLATIE
ROOKAFVOER
Het afvoersysteem mag uitsluitend door de kachel gebruikt
worden (het is niet toegestaan dat de schoorsteen tevens
voor andere installaties gebruikt wordt).
Het afvoeren van de rook vindt plaats door een opening aan de
achterkant met een doorsnede van 8 cm. De rookafvoer moet
met behulp van geschikte stalen leidingen EN 1856 gecerti ce-
erd. De leiding moet hermetisch afgesloten zijn.
Voor de afdichting van de leidingen en een eventuele isolatie
hiervan is het noodzakelijk materialen te gebruikt worden
dat bestand is tegen hoge temperaturen (siliconen of mastiek
geschikt voor hoge temperaturen).
Het enige horizontale deel mag tot 2 m lang zijn. Een totaal van
2 bochten met een max. wijdte van 90° is toegestaan.
Het is noodzakelijk (als de afvoer niet naar een schoorsteen lo-
opt) een verticaal stuk van minstens 1,5 m en een windscherm
te installeren (referentie UNI 10683). Het verticale kanaal
kan zowel intern als extern zijn. Als het rookkanaal zich in
de buitenlucht bevindt, moet hij op passende wijze geïsoleerd
zijn. Als het rookkanaal in een schoorsteen uitkomt, moet deze
geschikt zijn voor vaste brandstoffen. Als de doorsnede groter
is dan 150 mm, is het noodzakelijk hem te verkleinen door hier
leidingen met een juiste doorsnede en gemaakt van passende
materialen in aan te brengen (bijv. stalen leidingen met een
doorsnede van 80 mm). De verschillende delen van het rookka-
naal moeten geïnspecteerd kunnen worden. De schoorstenen
en rookkanalen waar apparaten voor de verbranding van vaste
brandstoffen op aangesloten zijn, moeten eenmaal per jaar
geveegd worden (controleer of in uw land dit per wet geregeld
is). Een onregelmatige controle en reiniging zorgen ervoor dat
het gevaar voor schoorsteenbrand toeneemt. Voer in dit geval
de volgende handelingen uit: voorkom het blussen met water;
leeg de pelletstank; Neem na een brand contact op met gespe-
cialiseerd personeel voordat u het apparaat weer aansteekt.
De
kachel werd ontworpen om te werken bij elke weersomstandigheid.
In geval van bijzondere omstandigheden, zoals sterke wind, kan
het veiligheidssysteem tussenkomen wat de thermokachel uitdooft.
Laat in dergelijke gevallen het apparaat nooit met gedeactiveer-
de beveiligingen functioneren. Neem contact op met uw Dealer
als het probleem aanhoudt.
A: geïsoleerde stalen schoorsteen
B: minimum hoogte 1,5 m en in ieder geval boven de dakgoot.
C-E: luchttoevoer naar omgeving (minimum doorsnede 80 cm²)
D: stalen rookkanaal in een bestaande gemetselde schoorsteen.
SCHOORSTEENPOT
De fundamentele eigenschappen zijn:
- interne doorsnede aan de onderkant gelijk aan de doorsnede
van de schoorsteen
- doorsnede van de afvoer minstens tweemaal zo groot als de
doorsnede van de schoorsteen
- bovenop het dak in de wind geplaatst buiten het bereik van re uxzo-
nes, boven de nokbalk en buiten het bereik van re ux gebieden.
TYPISCHE GEVALLEN
Afb. 1 Afb. 2
- 125 -- 125 -
NEDERLANDS
INSTALLATIE
CIRCULATIE VAN WARME LUCHT
De warme lucht wordt naar de installatieruimte gezonden
door het rooster dat op de voorkant bovenaan geïnstalleerd
is (afb. E).
De kachel is voorzien van twee openingen op de achterkant
(afb. A) waar u speciale aluminium buizen op aan moet sluiten
om de warme lucht naar een of twee aangrenzende ruimten te
kanaliseren.
U kunt apart de KIT 11 en KIT 11Bis bestellen om de verde-
ling van de warme lucht te bevorderen(zie pag. 126-127-128).
Het is heel belangrijk dat u onthoudt de leiding voor de
warme lucht op passende wijze te isoleren om warmteverlies
te voorkomen.
Probeer zoveel mogelijk bochten in de buis te voorkomen.
N.B.: DE LEIDINGEN AANGESLOTEN OP DE
OPENINGEN VOOR DE AFVOER VAN WARME
LUCHT MOETEN AANGESLOTEN WORDEN
ALVORENS U DE BEKLEDING MONTEERT.
DEMONTEER VOOR DEZE HANDELING HET
BOVENSTE GIETIJZEREN ZIJPANEEL. HET
BEGIN VAN DE FLEXIBELE LEIDING MOET
HELEMAAL “UITGEREKT” WORDEN ZODAT
DE INTERNE DOORSNEDE AANZIENLIJK GROTER
WORDT. DIT VEREENVOUDIGT DE AANSLUITING.
U kunt handmatig de distributie van de kanaliseerbare
lucht afstellen met behulp van de hendels “L” (afb. D).
Verwijder de bevestigingsplaatjes “P” door de schroeven los
te draaien om de hendels te kunnen verplaatsen (afb. B-C).
Als u de plaatjes verwijderd heeft kan de warme lucht naar de
bovenkant vooraan afb. E (hendel helemaal achteruit - zie afb.
D) of naar de achterkant afb. F (hendel helemaal vooruit - zie
afb. D) of gedeeltelijk naar de voorkant en gedeeltelijk naar
de achterkant (hendel halverwege zie afb. D) gekanaliseerd
worden.
N.B.: U HOEFT DE PLAATJES (P) NIET TE VER-
WIJDEREN ALS U DE KACHEL NIET KANALISEERT.
Afb. A
Afb. F
Afb. B
Afb. E
Afb. C
Afb. D
P
openingen afvoer
warme lucht
P
P
P
L
L
frontale
intermedia
posteriore
- 126 -- 126 -
NEDERLANDS
1° OPLOSSING: KIT 11 (code 645700) - EEN ENKELE AANGRENZENDE RUIMTE
N.B.: DE LEIDINGEN AANGESLOTEN OP DE OPENINGEN VOOR DE AFVOER VAN WARME LUCHT MOETEN
AANGESLOTEN WORDEN ALVORENS U DE BEKLEDING MONTEERT. DEMONTEER VOOR DEZE HANDE-
LING HET BOVENSTE GIETIJZEREN ZIJPANEEL. HET BEGIN VAN DE FLEXIBELE LEIDING MOET HELE-
MAAL “UITGEREKT” WORDEN ZODAT DE INTERNE DOORSNEDE AANZIENLIJK GROTER WORDT. DIT
VEREENVOUDIGT DE AANSLUITING.
- Bepaal de plaatsing van de kachel ten opzichte van de muur (afb. a)
- Demonteer de bovenste deel aan de achterkant (132) en verwijder een van de twee ingesneden doppen ter hoogte van de uitvoe-
ropeningen voor warme lucht (afb. b).
- Activeer de bedieningshendel voor de kanalisatie van warme lucht (13) door de vergrendelplaatjes (133) (afb. b) ter verwijderen.
- Snijd het afdekstuk van de buis op maat (6) aan de muurzijde (afb. c)
- Plaats de kachel in de de nitieve stand.
- Verleng de aluminium buis (3) voor de kanalisatie van warme lucht zonder dat u hem op de opening van de kachel aansluit.
- Breng eerst de ring (5) en de afdekking voor de buis (6a) op de aluminium buis aan zonder dat u hem vastzet (afb. c).
- Breng de aluminium buis aan op de uitvoeropening voor warmte lucht aan de achterkant van de kachel (8) (afb. d).
- Hermonteer het bovenste deel aan de achterkant (132).
- Breng de afdekking voor de buis (6) op zijn de nitieve plaats aan en zet hem vast op de achterkant van de kachel met behulp van
de bijgesloten schroeven (7) (afb. d).
- Installeer de uitvoer (4) en de bijbehorende aluminium buis (3) (afb. d).
- Bevestig de ring (5) met behulp van siliconenkit aan de muur (afb. d).
INSTALLATIE
KIT 11
1 Doos 1 645740
3 Buis Ø 10 1 162520
4 Opening 1 293430
5 Ring 1 644190
6a Afdekking voor de buis 1 645730
7 Bevestigingsschroef afdekking voor de buis 4 168260
8 Klemring buizen 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
Afb. a Afb. b
Afb. c
Afb. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 127 -- 127 -
NEDERLANDS
2° OPLOSSING: KIT 11 BIS (code 645710) - EEN ENKELE NIET-AANGRENZENDE RUIMTE
N.B.: DE LEIDINGEN AANGESLOTEN OP DE OPENINGEN VOOR DE AFVOER VAN WARME LUCHT MOETEN
AANGESLOTEN WORDEN ALVORENS U DE BEKLEDING MONTEERT. DEMONTEER VOOR DEZE HANDE-
LING HET BOVENSTE GIETIJZEREN ZIJPANEEL. HET BEGIN VAN DE FLEXIBELE LEIDING MOET HELE-
MAAL “UITGEREKT” WORDEN ZODAT DE INTERNE DOORSNEDE AANZIENLIJK GROTER WORDT. DIT
VEREENVOUDIGT DE AANSLUITING.
- Bepaal de plaatsing van de kachel ten opzichte van de muur (afb. a)
- Demonteer de bovenste deel aan de achterkant (132) en verwijder een van de twee ingesneden doppen ter hoogte van de uitvoe-
ropeningen voor warme lucht (afb. b).
- Activeer de bedieningshendel voor de kanalisatie van warme lucht (13) door de vergrendelplaatjes (133) (afb. b) ter verwijderen.
- Snijd het afdekstuk van de buis op maat (6) aan de muurzijde (afb. c)
- Plaats de kachel in de de nitieve stand.
- Verleng de aluminium buis (2) voor de kanalisatie van warme lucht zonder dat u hem op de opening van de kachel aansluit.
- Breng eerst de ring (5) en de afdekking voor de buis (6a) op de aluminium buis aan zonder dat u hem vastzet (afb. c).
- Breng de aluminium buis aan op de uitvoeropening voor warmte lucht aan de achterkant van de kachel (8) (afb. d).
- Hermonteer het bovenste deel aan de achterkant (132).
- Breng de afdekking voor de buis (6) op zijn de nitieve plaats aan en zet hem vast op de achterkant van de kachel met behulp van
de bijgesloten schroeven (7) (afb. d).
- Installeer de uitvoer (4) en de bijbehorende aluminium buis (2) bevestig hem met de ring (9) en de pluggen met schroeven (10-
11) aan de muur (afb. d).
- Bevestig de ring (5) met behulp van siliconenkit aan de muur (afb. d).
INSTALLATIE
KIT 11 BIS
1 Doos 1 643910
2 Buis Ø 10 1 643900
4 Opening 1 293430
5 Ring 1 644190
6a Afdekking voor de buis 1 645730
7 Bevestigingsschroef afdekking voor de buis 4 168260
8 Klemring buizen 2 46160
9 Ring 2 645750
10 Schroeven 4 8410
11 Pluggen 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
Afb. a Afb. b
Afb. c
Afb. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
- 128 -- 128 -
NEDERLANDS
3° OPLOSSING: KIT 11 (code 645700) met KIT 11 BIS (code 645710) - BEIDE RUIMTES
N.B.: DE LEIDINGEN AANGESLOTEN OP DE OPENINGEN VOOR DE AFVOER VAN WARME LUCHT MOETEN
AANGESLOTEN WORDEN ALVORENS U DE BEKLEDING MONTEERT. DEMONTEER VOOR DEZE HANDE-
LING HET BOVENSTE GIETIJZEREN ZIJPANEEL. HET BEGIN VAN DE FLEXIBELE LEIDING MOET HELE-
MAAL “UITGEREKT” WORDEN ZODAT DE INTERNE DOORSNEDE AANZIENLIJK GROTER WORDT. DIT
VEREENVOUDIGT DE AANSLUITING.
- Bepaal de plaatsing van de kachel ten opzichte van de muur (afb. a)
- Demonteer de bovenste deel aan de achterkant (132) en verwijder de doppen ter hoogte van de uitvoeropeningen voor warme
lucht (afb. b).
- Activeer de bedieningshendels voor de kanalisatie van warme lucht (13) door de bevestigingsplaatjes te verwijderen (133) (afb. b).
- Snijd de afdekking voor de buis op maat (6) aan de muurzijde (afb. c)
- Plaats de kachel in de de nitieve stand.
- Verleng de aluminium buizen (2-3) voor de kanalisatie van warme lucht zonder dat u ze op de openingen van de kachel aansluit.
- Breng eerst de ring (5) en de afdekking van de buizen (6a) op de aluminium buizen aan zonder dat u ze vastzet (afb. c).
- Plaats de aluminium buizen op de uitvoeropeningen voor warmte lucht aan de achterkant van de kachel (8) (afb. d).
- Hermonteer het bovenste deel aan de achterkant (132).
- De nitieve stand de afdekkingen voor de buizen (6) en bevestig ze aan en zet hem vast op de achterkant van de kachel met
behulp van de bijgesloten schroeven (7) (afb. d).
- Installeer de openingen (4) en de bijbehorende aluminium buizen (2 - 3) en bevestig ze met de ring (9) en de pluggen met schro-
even (10-11) aan de muur (afb. d).
- Bevestig de ringen (5) aan de muur met behulp van siliconenkit (afb. d).
INSTALLATIE
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Doos 1 645740 643910
2 Buis Ø 10 1 - 643900
3 Buis Ø 10 1 162520 -
4 Opening 2 293430 293430
5 Ring 2 644190 644190
6a Afdekking voor de buis 2 645730 645730
7 Bevestigingsschroef afdekking voor de buis 8 168260 168260
8 Klemring buizen 4 46160 46160
9 Ring 2 - 645750
10 Schroeven 4 - 8410
11 Pluggen 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
Afb. a Afb. b
Afb. c
Afb. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 129 -- 129 -
NEDERLANDS
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
De inbedrijfstelling moet uitgevoerd worden door de erkende
technische bijstandsdienst Edilkamin, eerste opstarten en testen
volgens de NORM UNI 10683.
Deze norm duidt aan welke controlewerkzaamheden moeten
uitgevoerd worden om de correcte werking van het systeem
te garanderen.
Gebruiksaanwijzingen
Voor het eerste opstarten is het noodzakelijk zich te wenden tot
de technische bijstandsdients Edilkamin van uw zone, (voor in-
formatie verwijzen we naar de site www.edilkamin.com) die
de kachel zal ijken op basis van het gebruikte soort pellets en
naargelang de installatievoorwaarden die de garantie activeren.
Als het opstarten niet gebeurt door een erkende technische
bijstand kan Edilkamin geen correcte werking garanderen.
Tijdens de eerste ontstekingen is het mogelijk dat u een lichte
ver ucht ruikt. Dit zal binnen korte tijd verdwijnen.
Voor het ontsteking is het hoe dan ook noodzakelijk het vol-
gende te controleren:
• De correcte installatie.
• De elektrische voeding.
• De hermetische afsluiting van het deurtj
• De reiniging van de vuurhaard.
• De stand-by weergave op het display
(datum, vermogen of knipperende temperatuur).
CPELLETS AAN DE TANK TOEVOEGEN
De deksel van de tank kan met behulp van een handig
clickclack systeem geopend en gesloten worden door lichtjes
op de bovenkant van de gietijzeren deksel te drukken ( g. 1).
LETOP:
maak gebruik van de speciaal geleverde handschoen als
u pellets aan de kachel toevoegt terwijl hij brandt en dus
warm is.
Afb. 1
doorsnede : 6 millimeter
maximum lengte : 40 mm
maximum vochtigheid : 8 %
calorisch rendement : minstens 4300 kcal/kg
Het gebruik van pellets met andere eigenschappen vereist een
nieuwe ijking van de kachels, overeenkomstig met de ijking
die de Dealer op het moment van de 1ste ontsteking uitvoert.
Het gebruik van ongeschikte pellets kan leiden tot: een afname
van het rendement; storingen in de functionering; blokkerin-
gen wegens verstoppingen, bevuild glas, onverbrande stoffen,
... Een eenvoudige analyse van de pellets kan visueel worden
uitgevoerd:
Goede kwaliteit: glad, regelmatige lengte, niet erg stof g.
Slechte kwaliteit: met barsten in de lengte en overdwars, zeer
stof g, zeer variabele lengtes en aanwezigheid van vreemde
lichamen.
OPMERKING betreffende de brandstof.
De kachel zijn ontworpen en geprogrammeerd voor de
verbranding van pellets houtpellets 6 mm diameter.
Pellets is een brandstof in de vorm van kleine cilinders verkre-
gen door het samenpersen van zaagsel, heeft hoge waarden
en bevat geen lijm of andere vreemde materialen. Houtpellets
worden verkocht in zakken van 15 Kg. Om de functionering
van de kachels niet in gevaar te brengen is het noodzakelijk
dat u hier GEEN andere materialen in verbrandt. Het gebruik
van andere materialen (samengeperst hout) kan door laborato-
riumtests worden aangetoond en zorgt ervoor dat de garantie
te vervallen komt. Edilkamin heeft de producten op dusdanige
ontworpen, getest en geprogrammeerd dat de beste prestaties
verkregen worden door het gebruik van houtpellets met de
volgende eigenschappen:
- 130 -- 130 -
NEDERLANDS
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
Een korte druk schakelt de kachel om van handmatige naar automatische werking, terwijl het ingedrukt houden
(gedurende 2”) toegang verschaft tot de verschillende programmeermenu’s.
Bij elke druk informeert het geheugen van de elektronische kaart dat 15Kg in het reservoir geladen werd, een druk die
5” duurt wist de overblijvende of eerder ingevoerde Kg
Een korte druk schakelt de ventilatie van de kachel om van een meer geluidloos niveau, “Comfort” genoemd, naar een
meer energetisch niveau, “Turbo” genoemd.
1 2 3 4 5
De vulschroef vullen.
In het geval de pelletstank helemaal leeg geraakt is, moet u de
vulschroef vullen door tegelijkertijd een aantal seconden lang
te drukken op de toetsen + en – (op de afstandsbediening of
op het synoptische paneel). Hierna moet op het display de
tekst RICARICA weergegeven worden. Deze handeling moet
worden uitgevoerd voordat u de kachel aansteekt als hij wegens
gebrek aan pellets uitgegaan is. Het is normaal dat in de tank
een kleine hoeveelheid pellets achterblijft dat de vulschroef
niet in staat is op de nemen. Zuig de tank eenmaal per maand
helemaal uit om de ophoping van stofresten te voorkomen.
Automatische ontsteking
Druk, als de kachel in stand-by staat, 2” lang op de toets 0/1
(op het synoptische paneel of op de afstandsbediening). De
ontstekingsprocedure wordt nu opgestart en het bericht Start-up
wordt weergegeven in combinatie met het aftellen van secon-
den (1020). Voor de ontstekingsfase is echter geen vaste duur
ingesteld: de duur hiervan wordt automatisch ingekort als de
kaart leest dat een aantal tests een positief resultaat opgeleverd
hebben. Na ongeveer 5 minuten verschijnt de vlam.
Handmatige ontsteking
In het geval de temperatuur lager dan 3°C is, waardoor de
elektrische weerstand niet kan gaan gloeien of als de weer-
stand tijdelijk niet functioneert, is het mogelijk om de haard te
ontsteken met behulp van aanmaakblokjes. Plaats een brandend
aanmaakblokjes in de vuurhaard, sluit de deur en druk op het
synoptische paneel of op de afstandsbediening op de toets 0/1.
Functioneringswijze
Handmatig: de gebruiker stelt het gewenste verbrandingsver-
mogen in (van 1 minimum tot 5 maximum).
Automatisch: de gebruiker stelt, bij middel van de toetsen +/- van
de afstandbediening, de gewenste temperatuur van de kamer in.
De kachel modelleert, bij het lezen ervan, het vermogen om de
ingestelde temperatuur te bereiken, om deze dan te plaatsen op
vermogen 1
Handmatige functionering op het synoptische paneel/de
afstandsbediening
Met een kachel in werking of in stand-by, wordt via het eenma-
lig indrukken van de MENU-toets vanaf het bedieningspaneel/
afstandsbediening het opschrift Vermogen afgebeeld op het
display (met het vermogen waarbij de kachel werkt). Met
de plustoets vanaf de afstandsbediening is het mogelijk het
werkvermogen te verhogen (van Vermogen 1 tot Vermogen 5).
“De overeenstemming van de overeenkomstige led-punten aanraken om het gewenste werkver-
mogen te selecteren.
Als alternatief kan de traditionele instelling worden gebruikt die wordt bekomen via het gebruik
van de toetsen +/-. “
SYNOPTISCH PANEEL
schakelt het apparaat in en uit als u hem 2” indrukt
voor de toename van de verschillende instellingen
voor de afname van de verschillende instellingen; wanneer u 5” indrukt wordt het toetsenbord vergrendeld, wanneer
u 5” indrukt wordt het toetsenbord ontgrendeld
- 131 -- 131 -
NEDERLANDS
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
Automatische functionering op het synoptische paneel/de
afstandsbediening
Door de MENU-toets tweemaal in te drukken schakelt men om
van handmatige werking naar automatische werking, de tempera-
tuur instellend die men wil bereiken in het lokaal (om de tempe-
ratuur in te stellen van 10°C tot 29°C de toetsen + en - gebruiken
op de afstandsbediening) en de kachel regelt het werkvermogen
om deze te bereiken. Als men een temperatuur instelt die lager is
dan deze van het lokaal werkt de kachel aan Vermogen1.
Uitdoven
Om een maximaal comfort te garanderen dooft de kachel
uit terwijl de ventilatoren voor de lucht omgeving met
hetzelfde vermogen blijven functioneren.
Druk 2” lang op de toets 0/1 (op het synoptische paneel of
op de afstandsbediening) als de kachel functioneert. De uitdo-
ofprocedure wordt opgestart en het terugtellen, afhankelijk
van het vermogen waarop de kachel functioneerde op het
moment dat de uitdooffase opgestart werd, wordt weergegeven.
De uitdooffase (welke het doel heeft de vlam te doven, te voor-
komen dat onverbrande resten in de vuurhaard achterblijven en
de kachel af te laten koelen) voorziet:
• De onderbreking van pelletstoevoer.
• Actieve ventilatie op hetzelfde niveau als hetgeen waarop
de kachel eerder functioneerde.
• Motor verwijdering rook actief.
Voorkom dat u tijdens de uitdooffase de stekker uit het
stopcontact verwijderd.
Klok instellen
Door 2” lang de toets MENU in te drukken en door vervolgens
met behulp van de toetsen + en – de aanwijzingen van het
display op te volgen, krijgt u toegang tot het Menu ‘Clock’. Dit
menu maakt het mogelijk om de interne klok van de elektri-
sche kaart in te stellen. Door vervolgens op de toets MENU te
drukken verschijnen achtereenvolgens de volgende gegevens,
welke u dus in kunt stellen: Dag, Maand, Jaar, Uren, Minuten,
Dag van de week. Het bericht ‘Save?’, welke u moet bevesti-
gen door te drukken op de toets MENU, maakt het mogelijk
om te controleren of u de handelingen op correcte wijze uitge-
voerd heeft voordat u de gegevens bevestigd (nu wordt op het
display het bericht ‘Save OK’ weergegeven).
Tijdprogrammeur onsteken en uitdoven tijdens de week
Door 2 seconden lang te drukken op de toets MENU krijgt u
toegang tot de instellingen van de klok.
Door vervolgens te drukken op de toets + krijgt u toegang
tot de functie wekelijkse tijdprogrammering, hetgeen op het
display aangeduid wordt met het bericht “Program. ON/OFF”.
De programmering maakt het mogelijk om een aantal ont-
stekingen en uitdovingen per dag in te stellen (tot maximaal
drie) voor elke dag van de week. Nadat u met behulp van de
toets MENU bevestigd heeft, wordt op het display een van de
volgende mogelijkheden weergegeven:
- “No Prog.” (geen enkel programma ingesteld)
- “Daily program.” (een enkel programma voor alle dagen)
- “Weekly program.” (voor elke dag een aparte instelling)
U kunt met behulp van de toetsen + en – langs de verschillende
instellingen lopen. Door met behulp van de toets MENU de
optie “Daily program.” te bevestigen kunt u het aantal pro-
gramma’s (ontstekingen/ uitdovingen) per dag bepalen.
Met behulp van “Daily program.” geldt het ingestelde program-
ma / de ingestelde programma’s voor alle dagen van de week.
Door vervolgens te drukken op de toets + is het mogelijk
het volgende weer te geven:
- No Programs.
- 1ste Programma dag (een ontsteking en een uitdoving per
dag), 2de Programma dag (idem) 3de Programma dag (idem).
Maak gebruik van de toets MENU om de gegevens in
omgekeerde volgorde te tonen. Als u voor het 1ste programma
kiest, wordt het tijdstip voor de ontsteking weergegeven.
Op het display verschijnt: 1 Ontsteking tijdstip 10,30; met
behulp van de toets +/- kunt u het tijdstip veranderen.
Bevestig met MENU. Op het display verschijnt: 1 Ontsteking
tijdstip 10,30; met behulp van de toets +/- kunt u het tijdstip
veranderen. Bevestig met MENU. Op dezelfde wijze kunt u het
tijdstip van de uitdovingen instellen. Door een druk op de toets
MENU, als op het display het bericht “Save OK” weergegeven
wordt, bevestigt u het programma.
Als u “Weekly program.” bevestigt, moet u kiezen voor de
dag waarop u het programma wenst uit te laten voeren:
1 Ma; 2 Di; 3 Wo; 4 Do; 5 Vr; 6 Za; 7 Zo
U kunt met behulp van de toetsen + en – langs de dagen
lopen. Kies de gewenste dag en bevestig met behulp van de
toets MENU. Voer vervolgens de rest van de programmering
uit op de manier die u ook voor een “Daily program.”
gebruikt. Kies voor elke dag van de week of u een programme-
ring wenst te activeren en geef hier het aantal handelingen
en de tijdstippen van aan. In het geval van een fout kunt
u op elk gewenst moment van de programmering het program-
ma verlaten zonder dat u de gegevens opslaat.
Druk hiervoor op de toets 0/1 waarna.
Opmerking over de variabiliteit van de vlam
Eventuele veranderingen in de staat van de vlam zijn afhanke-
lijk van het gebruikte soort pellets, de normale variabiliteit
van de vlam tijdens de verbranding van vaste brandstoffen
en de regelmatige reiniging van de vuurhaard die automatisch
door de kachel uitgevoerd wordt. N.B. de automatische reini-
ging die door de kachel uitgevoerd wordt vormt geen vervan-
ging van de noodzakelijke verwijdering van as met behulp van
de stofzuiger bij koude haard voordat u de haard aansteekt.
Reservesignalering pellets
De kachels zijn voorzien van een elektronische functie
voor het opmeten van de hoeveelheid pellets. Dit meetsysteem,
dat in de elektronische kaart geïntegreerd is, biedt de kachel de
mogelijkheid om op elk gewenst moment tijdens de functio-
nering op te meten hoeveel kg pellets in de kachel aanwezig is
voordat de lading opraakt. Voor de correcte functionering van
het systeem is het belangrijk dat op het moment van de 1ste
ontsteking (door de Dealer) de volgende procedure uitgevoerd
wordt. Voordat u van het systeem gebruik maakt is het noodza-
kelijk een hele zak houtpellets te laden en op te branden.
Dit is nodig om het vulsysteem een korte inloopperiode
te bieden. Voeg vervolgens 15 kg pellets toe. Druk vervol-
gens eenmaal op de toets “reserve” zodat u aan het geheugen
aangeeft dat u 15 kg toegevoegd heeft. Van nu af aan worden
op het display de resterende kilo’s houtpellets in afnemende
hoeveelheid aangegeven (15...14...13).
Elke keer dat u houtpellets toevoegt moet u het geladen
aantal aan het geheugen doorgeven. Om aan het geheugen
mee te delen dat u 15 kg toegevoegd heeft, is het voldoende
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NEDERLANDS
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
op de toets “pellets laden” te drukken. Indien
u andere hoeveelheden toevoegt of in het geval van fouten
kunt u de hoeveelheid aangeven in het menu reserve
pellets, op de wijze die hieronder beschreven staat.
Druk 2” lang op de toets MENU tot het bericht SETTINGS
weergegeven wordt. Druk vervolgens op de toets + of –, het
bericht RISERVA wordt weergegeven. Bevestig met de toets
MENU. De aanwezige hoeveelheid pellets + het toegevoegde
aantal wordt weergegeven (defaultwaarde 15, welke u met
behulp van de toetsen +/- kunt wijzigen).
Door het inrukken van de plustoets worden de in te brengen
Kg vermeerderd, door het indrukken van de mintoets worden
ze verminderd. Door herhaaldelijk de mintoets in te drukken
wordt de lading 00 Kg bereikt (R op het display) wat toelaat de
resterende lading te wissen.
In het geval de pellets in de tank opraken, wordt de kachel ge-
blokkeerd waarna het bericht “Stop/Flame” weergegeven wordt
(zie pag. 107).
N.B.: Onthoud dat u telkens de “signalering pelletreserve”
reset zodat deze functie zo betrouwbaar mogelijk is.
Neem voor overige informatie contact op met de Dealer
die de 1ste ontsteking uitgevoerd heeft.
Het gaat om een referentie waarnaar verwezen wordt.
Een grotere nauwkeurigheid wordt bekomen via een een reset
voor het herladen.
Edilkamin is niet aansprakelijk voor variaties van het voorno-
emde (kan afhankelijk zijn van externe factoren).
De omgevingstemperatuur regelen
een handige en eenvoudige regeling die standaard voorzien is
bij deze reeks; u kunt de brandkracht van de kachel instellen op
basis van de omgevingstemperatuur.
Nadat u de functie “Comfort Clima” activeert via het para-
metermenu (gelieve dit aan uw dealer te vragen), kunt u deze
functie gebruiken om de kachel uit te schakelen wanneer de
ingestelde temperatuur wordt bereikt. Deze functie maakt deel
uit van de instelling van de kachel in AUTOMATISCHE mo-
dus, de werking in HANDMATIGE modus blijft hoe dan ook
ongewijzigd.
Nadat de dealer de functie Comfort Clima heeft geactiveerd,
kunt u de functie in-/uitschakelen via het gebruikersmenu;
druk op de toets SET, zoek het menu “Comfort Clima” met de
toetsen +/-, selecteer het met de toets SET, stel ON/OFF in met
de toetsen +/-, sla de gewenste instelling op door het menu te
verlaten met behulp van de toets 0/1.
Details werking Comfort Clima ON
wanneer de kachel ingesteld is op AUTOMATISCH, module-
ert hij de brandkracht tot de temperatuur bereikt wordt die door
de gebruiker is ingesteld. Wanneer de omgevingstemperatuur
wordt bereikt, wordt de kachel uitgeschakeld. De kachel wordt
automatisch ingeschakeld wanneer de temperatuur daalt.
De temperatuur selecteren
In de modaliteit “Comfort Clima”, wanneer u op de toetsen +/-
op het synoptische paneel of de afstandsbediening drukt, kunt u
op het display de gewenste temperatuur in de ruimte instellen;
dit leidt tot de volgende situaties:
- Wanneer de omgevingstemperatuur lager is dan de ingestel-
de temperatuur, wordt de kachel automatisch ingeschakeld en
moduleert hij de brandkracht.
- Wanneer de omgevingstemperatuur wordt bereikt (+ 2°C),
schakelt de kachel over op stand-by. -De omgevingstempera-
tuur wordt door de bijgeleverde afstandsbediening verzonden;
de zender van de afstandsbediening dient naar de ontvanger
van het synoptische paneel gericht te worden.
Als de afstandsbediening niet correct gericht wordt en bijge-
volg de temperatuur niet wordt verzonden, beslist de kachel au-
tomatisch om de geïnstalleerde temperatuursensor te gebruiken
totdat de verbinding met de afstandsbediening wordt hersteld.
De temperatuur regelen met een externe thermostaat
er is een bijkomend systeem beschikbaar dat naast de afstan-
dsbediening de omgevingstemperatuur controleert. Het is
immers mogelijk om de omgevingsthermostaat van de woning
of een andere thermostaat (uitgang met schoon contact) aan te
sluiten op de seriële poort.
De kachel herkent automatisch de aansluiting op de seriële
poort van de thermostaat in de volgende omstandigheden:
-Wanneer de omgevingstemperatuur lager is dan de ingestelde
temperatuur op de thermostaat (gesloten contact), moduleert de
thermokachel de brandkracht op normale wijze om de toevo-
erwaarde te bereiken
-Wanneer de omgevingstemperatuur wordt bereikt (geopend
contact), schakelt de kachel over op stand-by.
Con guratie
Temperatuur
geleverd door
afstandsbedie-
ning
Temperatuur
geleverd door
de externe
omgevingsther-
mostaat
Geen regeling
(fabrieksinstel-
ling)
Parameter
“Comfort
Clima”
ON ON ON
Parameter
“SONDE IR” ON OFF ON
Aansluiting op
de seriële poort
NEE
geen verbinding
Ja
met blauwe
seriële kabel
NEE
geen verbinding
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NEDERLANDS
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
TEMPERATUUR GEMETEN DOOR DE AFSTANDSBEDIENING
De afstandsbediening is uitgerust met een interne temperatuurmeter voor het opmeten van de omgevingstemperatuur. De geme-
ten waarde wordt direct op het display van de afstandsbediening weergegeven. De gemeten temperatuur wordt regelmatig aan de
elektronische kaart van de inbouwhaard/kachel doorgegeven als de led zender van de afstandsbediening en de ontvangstsensor
van het synoptische paneel van de inbouwhaard/kachel elkaar kunnen zien. Als meer dan 30 minuten lang de temperatuur van
de afstandsbediening niet aan de elektronische kaart van de inbouwhaard/ kachel doorgegeven wordt, zal de inbouwhaard/kachel
gebruik maken van de temperatuur die gemeten wordt door de temperatuurmeter aangesloten op het synoptische paneel.
KEUZE FUNCTIONERINGSWIJZE
Met behulp van een korte druk op de toet “M” kunt u langs de volgende functies lopen en ze instellen:
AFSTANDSBEDIENING
Geeft de transmissie weer van gegevens van de afstandsbedie-
ning naar de kaart.
toetsen vergrendeld ter voorkoming van ongewenste active-
ringen (druk tegelijkertijd een aantal seconden lang op “A” en
“M” om de toetsen te vergrendelen/ontgrendelen).
Indica che si sta impostando un accensione/spegnimento con il
programma “EASY TIMER
Geeft de omgevingstemperatuur aan die door de afstandsbe-
diening gemeten is (tijdens de technische con guratie van de
afstandsbediening geeft hij de waarde aan van de ingestelde
parameters).
Geeft aan dat u de opdracht doorgezonden heeft om de kachel
te ontsteken.
automatische functionering
(op het display wordt de temperatuur weergegeven)
Legenda toetsen en dispaly:
: toets ontsteking/uitdoving
+ : toets om het vermogen/de bedrijfstemperatuur toe te laten nemen (in een menu neemt de weergegeven variabele toe)
- : toets om het vermogen/de bedrijfstemperatuur af te laten nemen (in een menu neemt de weergegeven variabele af)
A : toets waarmee u op de “EASY TIMER ”programmering overschakelt
M : toets waarmee u van automatisch naar handmatig en omgekeerd overschakelt
functie handmatige instelling (op het display
wordt de waarde van het bedrijfsvermogen weergegeven)
indicator instelling afstandsbediening voor een hout-/luchtka-
chel
batterij op (3 alkaline batterijen mini stilo)
automatische instelling van het vermogen
handmatige instelling van het vermogen
- 134 -- 134 -
NEDERLANDS
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
HET PROGRAMMA “EASY TIMER” GEBRUIKEN
Met behulp van de afstandsbediening kunt u een intuïtieve en snelle uurprogrammering gebruiken:
- Als de kachel aan staat: u kunt een uitdoving instellen na één tot twaalf uur; op het display van het synoptische paneel wordt de
resterende tijd tot de geprogrammeerde uitdoving weergegeven.
- Als de kachel uit staat: u kunt een ontsteking instellen na één tot twaalf uur; op het display van het synoptische paneel wordt de
resterende tijd tot de geprogrammeerde ontsteking weergegeven.
- Instelling: voer de volgende procedure uit om de timer in te stellen:
a) Druk op de toets “A”. Op het display wordt de icoon weergegeven waarmee de toegang tot de programmering
“Easy timer”aangegeven wordt.
b) Stel het gewenste aantal uren in met behulp van de toetsen +/-, bijvoorbeeld:
c) Richt de afstandsbediening op de ontvanger van het synoptische paneel.
d) Bevestig de programmering door de toets “A” een aantal seconden lang ingedrukt te houden. Het symbool verdwijnt en op
het synoptische paneel wordt de resterende tijd tot het geprogrammeerde onderhoud weergegeven.
d) Bevestig de programmering door een aantal seconden lang de toets “A” ingedrukt te houden. De icoon
VERGRENDELING TOETSEN
Het is mogelijk om de toetsen van de afstandsbediening te vergrendelen om ongewenste en ongecontroleerde ontstekingen
te voorkomen. Druk tegelijkertijd op de toetsen A en M. Het sleutelsymbool wordt weergegeven ter indicatie dat de toetsen ver-
grendeld zijn. Druk wederom tegelijkertijd op de toetsen A en M om de toetsen te ontgrendelen.
INDICATIE BATTERIJEN LEEG
Het oplichten van de batterijenicoon geeft aan dat de batterijen van de afstandsbediening bijna leeg zijn. Vervang ze
met drie soortgelijke batterijen (size AAA 1,5V).
- Voorkom het gecombineerde gebruik van nieuwe en gedeeltelijk gebruikte batterijen in uw afstandsbediening.
- Voorkom het gecombineerde gebruik van diverse merken en soorten batterijen omdat elk soort en elk merk verschillende
eigenschappen heeft.
- Voorkom het mengen van normale en oplaadbare batterijen.
- Probeer nooit om alkaline en zink-koolstof batterijen op te laden. Hierdoor kunnen ze beschadigd raken en kan de
vloeistof naar buiten lopen.
GEBRUIKERSINFORMATIE
In overeenstemming met het artikel 13 van het Italiaanse wetsbesluit 25 juli 2005, nr. 151 “Tenuitvoerlegging van de Richtlijnen
202/95/EG, 2002/96/EG en 2003/108/EG met betrekking tot de beperking in het gebruik van gevaarlijke stoffen in elektrische
en elektronische apparatuur, alsmede de afvalverwerking”. Het symbool met de doorgehaalde vuilniston op de apparatuur of op
de verpakking geeft aan dat het apparaat aan het einde van zijn nuttig leven gescheiden van het overige afval verzameld moet
worden. De gebruiker moet aan het einde van het leven de apparatuur dus naar speciale verzamelcentra voor de gescheiden
inzameling van elektrisch en elektronisch afval brengen of moet hem bij de verkoper inleveren op het moment dat hij soortgelij-
ke apparatuur aanschaft bij de verkoper.
- 135 -- 135 -
NEDERLANDS
Koppel het apparaat van de elektrische voeding los voordat u een willekeurige onderhoudswerkzaamheid uitvoert.
Regelmatig onderhoud vormt de basis een goede functionering van uw kachel.
HETNALATEN VAN OPZIJN MINSTDE SEIZOENSGEBONDEN REINIGINGkan een slechte functionering veroorza-
ken. De garantie is niet langer geldig in het geval van eventuele problemen gebonden aan nalatig onderhoud.
OPMERKING: Elke 800 kg wordt het bericht “Mainten.” weergegeven ter herinnering dat de eigenaar de rookkanalen
moet laten reinigen. Het bericht kan gewist worden door 5 seconden op de toets “TURBO” te drukken.
Na 2000 kg pellets wordt het bericht “Mainten.-dealer” weergegeven. De eigenaar kan dit bericht niet wissen en moet
zich dus wenden tot de dealer. Dit bericht kan in het parametermenu worden gereset.
N.B.:
- Onbevoegde wijzigingen zijn verboden
- Gebruik reserveonderdelen die door de fabrikant worden aanbevolen
- Het gebruik van niet-originele onderdelen brengt het vervallen van de garantie met zich mee.
DAGELIJKS ONDERHOUD
Handelingen die bij uitgedoofde, koude en van het lichtnet losgekoppelde kachel verricht moeten worden
• Deze reiniging moet met behulp van een stofzuiger worden uitgevoerd. (zie de opties op pag. 139)
• Deze procedure vereist een aantal minuten per dag.
• Open het deurtje, verwijder de aslade en leeg hem (** - g. B).
• GOOI DE RESTEN NOOIT IN DE PELLETTANK.
• Verwijder de vuurhaard of maak hem met behulp van een spateltje schoon, verwijder de eventuele verstoppingen uit de openin-
gen aan de zijkanten.
• Verwijder de vuurhaard (1 - afb.C), schraap de wanden van de vuurhaard met het spateltje en verwijder eventueel vuil uit de sleuven.
• Zuig de ruimte van de vuurhaard, reinig de contactranden.
• Reinig het glas, indien noodzakelijk (bij koude haard).
Zuig de warme as nooit op om schade aan de stofzuiger en brand in de woning te vermijden
ONDERHOUD
**
1
2
3
2
44
3
*
WEKELIJKS ONDERHOUD
• Reinig de haard (met een borstel) nadat u de rookschotten verwijderd heeft (3 - g. D/E).
• Gebruik de ragers (* - afb. E).
• Leeg de tank en zuig de bodem hiervan leeg.
• Hef de rookdoppen (2 - g. F) op tijdens het reinigen van de vuurhaard en zuig de 4 onderstaande leidingen uit (4 - g. F).
Afb. B Afb. C
Afb. D Afb. E Afb. F
- 136 -- 136 -
NEDERLANDS
ONDERHOUD
SEIZOENSGEBONDEN ONDERHOUD (door uw Dealer)
Bestaat uit:
• Algehele reiniging van de binnen- en buitenkant
• De wisselleidingen schoonmaken geplaatst binnenin de rooster van de luchtuitgang koude lucht die zich bevindt in het hogere
gedeelte van de voorkant van de kachel.
• Zorgvuldige reiniging en verwijdering van de afzettingen in de vuurhaard en de desbetreffende ruimte
• Reiniging van de ventilatoren, mechanische controle van de spelingen en de bevestigingen
• Reiniging rookkanaal (vervanging van de pakking op de rookafvoerleiding)
• Reiniging rookkanaal (zie wekelijkse reiniging)
• Reiniging van de ventilatieruimte voor rookverwijdering, reiniging stroomsensor, controle thermokoppel.
• Reiniging, controle en verwijdering van de afzettingen
• Reiniging, de ontstekingsweerstand
• Reiniging, indien noodzakelijk de weerstand vervangen
• Reiniging / controle van het Synoptische Paneel
• Visuele reiniging van de elektrische kabels, de aansluitingen en de voedingskabel
• Reiniging pelletstank en controle speling vulschroef-reductiemotor
• De pakking van het deurtje vervangen
• Functioneringstest, vullen vulschroef, ontsteking, functionering 10 minuten lang en uitdoving.
In het geval u zeer regelmatig van de kachel gebruik maakt, raden we u aan om het rookkanaal eens in de 3 maanden te reinigen
LET OP!!!
Na de normale reiniging kan de ONJUISTE aansluiting van de bovenste vuurhaard (A) (afbeelding 1) op de onderste
vuurhaard (B) (afbeelding 1) de functionering van de kachel in gevaar brengen.
Controleer, alvorens u de kachel ontsteekt, of de haarden op correcte wijze op elkaar zijn aangesloten, zie (afb. 2) en of op
de steunranden geen as of onverbrande producten aanwezig zijn.
Wij wijzen u erop dat het gebruik van de kachel zonder dat de verbrandingshaard gereinigd is, ertoe kan leiden dat de
gassen in de verbrandingskamer plotseling in brand vliegen, waardoor het glas in de deur breekt.
Afb. 1 Afb. 2
A
B
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NEDERLANDS
MOGELIJKE STORINGEN
IIn dit geval komt de kachel automatisch tot stilstand en voert de uitdooffase uit. Op het display wordt een bericht
met de reden voor het uitdoven weergegeven (zie hieronder de diverse signaleringen).
Haal tijdens het uitdoven wegens een blokkering de stekker nooit uit het stopcontact.
Bij blokkering moet eerst de doofprocedure uitgevoerd worden om de haard te kunnen ontsteken (600 seconden met gelu-
idmelding). Druk vervolgens op de toets 0/1.
Ontsteek de kachel nooit zonder dat u de oorzaak van de blokkering vastgesteld en de vuurhaard GEREINIGD/GE-
LEEGD heeft.
SIGNALERINGVAN DE MOGELIJKE OORZAKEN VAN DE BLOKKERINGEN, INDICATIES EN OPLOSSINGEN:
1) Signalering: Veri c./air ow (grijpt in wanneer de sensor onvoldoende brandbevorderende luchtstroming waarneemt).
Storing: doving door gebrek aan drukverlaging
De stroom kan onvoldoende zijn indien de deur is geopend, indien de deur niet perfect dicht is (bijvoorbeeld:
pakking), indien er een probleem is met de afzuiging van de lucht of de afvoer van rook, indien het haardon
derstel vuil is.
Handelingen: Controleer:
• of de deur is gesloten;
het aanzuigkanaal van verbrandingslucht (schoonmaken en daarbij letten op de onderdelen van de luchtstro omsensor);
• maak de luchtstroomsensor schoon met droge lucht (type voor computer toetsenbord);
• de plaatsing van de kachel: de kachel mag niet tegen een muur leunen;
• of het haardonderstel goed is teruggeplaatst en regelmatig wordt schoongemaakt (frequentie afhankelijk van
het soort pellets);
• het rookkanaal (schoonmaken);
• de installatie (indien de installatie niet conform de normen is en ze verschillende bochten heeft, vindt geen
goede rookafvoer plaats);
Indien u denkt dat de luchtstroomsensor defect is, voer dan een koude test uit. Indien bijvoorbeeld bij
gewijzigde omstandigheden of bij het openen van de deur, de waarde op het scherm niet verandert, dan is er
een probleem met de sensor.
N.B.: Het onderdruk-alarm kan eveneens optreden tijdens het aansteken, want de luchtstroomsensor begint 90
seconden na het begin van de ontsteekcyclus te meten.
2) Signalering: Veri c./extract.: (ingreep wanneer de sensor van de toeren voor rookuitstoot een afwijking detecteert)
Storing: Doving door daling van de rooktemperatuur
Handelingen: • Controleer de werking van de rookuitstoot (aansluiting van de sensor voor de toeren) en de kaart (Dealer)
• Controleer de reiniging van het rookkanaal;
• Controleer het elektrische circuit en de aarding.
• Controleer de elektronische kaart (Dealer)
3) Signalering: Stop/Flame: (ingreep wanneer het thermokoppel een kleinere rooktemperatuur waarneemt dan de
ingestelde waarde en dit interpreteert als afwezigheid van vlam)
Storing: Doving door daling van de rooktemperatuur
• gebrek aan pellet
• te veel pellet heeft de vlam gedoofd, controleer de kwaliteit van de pellets (Dealer)
• de thermostaat greep in (valt zelden voor, hij grijpt slechts in bij overmatige rooktemperatuur) (Dealer)
4) Signalering: Block_FI/NO Start: (grijpt in indien in een maximum tijd van 15 minuten geen vlam verschijnt of
de ontstekingstemperatuur niet werd bereikt).
Storing: Doving door niet correcte rooktemperatuur bij de ontsteking.
Onderscheid de volgende twee gevallen:
Er is GEEN vlam
Handelingen: Controleer: - de positie en netheid van het haardonderstel;
• de aanvoer van verbrandingslucht in het haardonderstel (Dealer);
• de goede werking van de weerstand;
• de omgevingstemperatuur (indien minder dan 3°C, gebruik dan een aanmaakblokje) en de vochtiheidsgraad.
Probeer aan te steken met een aanmaakblokje (zie op pag. 130)
Er is een vlam maar, na de boodschap Start, verschijnt de boodschap Start Failed
Handelingen: Controleer (Dealer):
- de goede werking van het thermokoppel;
- de geprogrammeerde ontstekingstemperatuur in de parameters.
- Leeg de vuurpot en herhaal de ontsteking.
5) Signalering: Failure/Power: (dit is geen defect van de kachel).
Storing: Uitdoven door gebrek aan elektrische energie
Handelingen: Controleer de elektrische aansluiting en eventuele spanningsvallen
- 138 -- 138 -
NEDERLANDS
MOGELIJKE STORINGEN
6 ) Signalering: Fault/RC: (ingreep bij defect of ontkoppeld thermokoppel)
Storing: Uitdoving door defect of ontkoppeld thermokoppel
Handelingen: • Controleer het soort pellets,
• Controleer of de motor rookverwijderaar storingen vertoont
• Controleer of het rookkanaal verstopt is
• Controleer de correcte installatie,
• Controleer de eventuele “drift” van de reductiemotor
• Controleer of in de ruimte een luchttoevoer aanwezig is
7) Signalering: smoke °C/high: (uitdoving door te hoge temperatuur van de rook)
Storing: uitdoven door overschrijding van de maximum temperatuur van de rook
Een overmatige temperatuur van de rook kan afhankelijk zijn van: het type pellet, afwijking
rookzuiging, verstopt rookkanaal, niet correcte installatie, “afwijking” van het drijfwerk.
8) Signalering: ALARM HOOGSPANNING : Doet zich voor bij een abnormaal en overdreven stroomverbruik van de
reductiemotor.
Handelingen: Werking controleren (technische bijstandsdienst): reductiemotor - elektrische aansluiting en elektronische kaart.
9) Signalering: ALARM LAAGSPANNING : Doet zich voor bij een abnormaal en onvoldoende stroomverbruik van de
reductiemotor.
Handelingen: Werking controleren (technische bijstandsdienst): reductiemotor - drukregelaar - thermostaat reservoir -
elektrische aansluitingen en elektronische kaart
10) Signalering: “Battery check”
Storing: De kachel wordt niet uitgeschakeld ondanks dat dit bericht op het display weergegeven wordt.
Handelingen: De bufferbatterij op de inbouwhaard moet worden vervangen (Dealer). Er wordt aan herinnerd dat dit een
onderdeel is dat onderhevig is aan slijtage en dus niet gedekt is door de garantie.
11) Storing: Afstandsbediening werkt niet:
Handelingen: • dichter bij de ontvanger van de kachel.
• vervang met andere batterijen.
12) Storing: Uitkomende lucht is niet warm:
Handelingen: • reinig de warmtewisselaar vanuit de vuurhaard.
13) Storing: Tijdens de ontstekingsfase “”springt de differentieelschakelaar” (Dealer):
Handelingen: • controleer de vochtigheid van de ontstekingsweerstand
14) Storing: Geen ontsteking:
Handelingen: • reinig de vuurhaard.
OPMERKING
De signaleringen worden weergegeven tot u op het paneel ingrijpt, door op de toets 0/1 te drukken.
We raden u aan om de kachel niet in te schakelen voordat u gecontroleerd heeft dat het probleem verholpen is.
OPMERKING:
De schoorsteenpot en het rookkanaal waarmee de inbouwhaard op vaste brandstof is aangesloten moeten een keer
per jaar schoon gemaakt worden (controleer of in het land van gebruik verband houdende normen bestaan).
Het gevaar voor een schoorsteenbrand neemt toe als u het rookkanaal en de schoorsteen niet regelmatig laat controleren en reinigen.
BELANGRIJK !!!
Mocht zich een brand voordoen in de kachel, in het rookkanaal of in de schoorsteen dan dient men als volgt te werk te gaan:
- Haal de stekker uit het stopcontact
- Blus met een kooldioxide CO2-blusser
- Waarschuw de Brandweer
PROBEER HET VUUR NOOIT MET WATER TE BLUSSEN!
Laat het apparaat vervolgens door uw Dealer controleren. Laat de haard door een erkend technicus controleren.
- 139 -- 139 -
NEDERLANDS
OPTIES
TELEFOONSCHAKELAAR VOOR ONTSTEKING OPAFSTAND (code 281900)
Het is mogelijk de kachel op afstand te laten ontsteken door uw Dealer te vragen een telefoonschakelaar op de seriële poort op de
achterkant van de kachel aan te sluiten met behulp van het kabeltje (code 640560).
KIT11 voor de kanalisatie van warme lucht naar een aangrenzende ruimte met een kanalisatiebuis met een lengte van max. 1,5
mt (code 645700).
KIT11 BIS voor de kanalisatie van warme lucht naar een aangrenzende ruimte met een kanalisatiebuis met een lengte van max.
5 mt (code 645710).
CHECK LIST
Te integreren met een complete bestudering van het technische blad
Plaatsing en installatie
• De inbedrijfstelling door een erkende Dealer die het garantiebewijs.
• Ventilatie van de installatieruimte.
• Het rookkanaal/de schoorsteen worden uitsluitend voor de kachel gebruikt.
• Het rookkanaal heeft: maximaal 2 bochten
en is maximaal 2 meter lang horizontaal.
• de schoorsteen steekt boven de re uxzone uit.
• de rookafvoerbuizen zijn gemaakt van passend materiaal (inox staal is aanbevolen).
• in het geval van de doorgang van mogelijk brandbare materialen (bijv. hout) zijn alle voorzorgsmaatregelen ter voorkoming van
brand getroffen.
Gebruik
• De gebruikte pellets hebben een goede kwaliteit en zijn niet vochtig.
• De vuurhaard en de asruimte zijn schoon en goed geplaatst.
• De deur is goed afgesloten.
• De vuurhaard bevindt zich in de speciale ruimte.
ONTHOUD dat u de VUURHAARD UITZUIGT VOORDAT U DE KACHELAANSTEEKT
Probeer de kachel nooit opnieuw aan te steken als dit eerder niet gelukt is. Leeg eerst de vuurhaard
REINIGINGSACCESSOIRES
Aszuiger
zonder motor
(code 275400)
Handig voor de
reiniging van de haard.
GlassKamin
(code 155240)
Handig voor de reiniging
van het keramiekglas
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 140 -
Ευγενική Κυρία/Αξιότιμε Κύριε
Σας ευχαριστούμε και σας συγχαίρουμε που επιλέξατε το δικό μας προϊόν.
Πριν το χρησιμοποιήσετε, Σας ζητούμε να διαβάσετε με προσοχή το παρόν εγχειρίδιο, με σκοπό να εκμεταλευτείτε στο έπαρκο αλλά
και με απόλυτη ασφάλεια τις δυνατότητες που σας παρέχει το προϊόν.
Για περισσότερες διευκρινίσεις επικοινωνήστε με τον μεταπωλητή .
ΣΗΜΕΙΩΣΗ
- Αφού αφαιρέσετε την συσκευασία του προϊόντος, βεβαιωθείτε για την ακεραιότητα αι την πληρότητα της συσκευασίας (επένδυση,
τηλεχειριστήριο με οθόνη, κλειδίκρύο χέρι”, βιβλιαράκι εγγύησης, γάντι, CD/ τεχνικό εγχειρίδιο, σπάτουλα, αλάτι κατά της
υγρασίας, κλειδί άλεν).
Σε περίπτωση ανωμαλιών απευθυνθείτε στον μεταπωλητή που αγοράσατε το προϊόν, όπου προμηθεύετε με ένα αντίγραφο της
εγγύησης και την απόδειξη/τιμολόγιο.
-Πρώτη λειτουργία/δοκιμή
Πρέπει οποσδήποτε να πραγματοποιηθεί από εξειδικευμένο τεχνικό (Κ.Τ.Υ) διαφορετικά άρεται η ισχύ της εγγύησης. Το να τεθεί σε
λειτουργία περιγράφεται από την οδηγία UNI 10683 η οποία προυποθέτει μια σειρά από ελέγχους με την σόμπα εγκατεστημένη με
σκοπό να επαληθευθεί η ομαλή λειτουργία του συστήματος και η τήρηση όλων των κανονισμών.
Μπορείτε να απευθυνθείτε στον μεταπωλητή
- Λανθασμένες εγκαταστάσεις, συντηρήσεις που δεν πραγματοποιήθηκαν σωστά, μη σωστή χρήση του προϊόντος, προκαλούν άρση
της οποιαδήποτε ευθύνης από την κατασκευάστρια
εταιρεία σε όποια τυχόν βλάβη ή ζημιά προκληθεί από την χρήση του προϊόντος.
- ο αριθμός εγγύησης- κουπόνι ελέγχου, απαραίτητο για την ταυτοποίηση της σόμπαςκαλοριφέρ, υπάρχει:
-στην επάνω πλευρά της συσκευασίας
- στο βιβλίο εγγύησης που βρίσκεται στον θάλαμο καύσης του προϊόντος
- στο ταμπελάκι που βρίσκεται στην πίσω πλευρά της συσκευής
Αυτά τα έγγραφα θα πρέπει να φυλάσονται μαζί με την απόδειξη/τιμολόγιο και να γίνονται γνωστά σε περίπτωση παρέμβασης στην
συσκευή για συντήρηση.
- Οι λεπτομέριες που απεικονίζονται είναι γραφικά και γεωμετρικά ενδεικτικές
Η υπογράφουσα εταιρεία EDILKAMIN S.p.A. με νόμιμη έδρα στην οδό Vincenzo Monti 47 - 20123 Μιλάνο - ΑΦΜ /Αρ. ΦΠΑ
00192220192
Δηλώνει με αποκλειστική της ευθύνη ότι:
Η σόμπα καλοριφέρ pellet που αναφέρεται πιο κάτω είναι συμμορφωμένη με τον κανονισμό ΕΕ 305/2011 (CPR) και τον
εναρμονισμένο κανόνα ΕΝ 14785:2006
Σόμπες PELLET καλοριφέρ, με το εμπορικό σήμα EDILKAMIN και την ονομασία FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
Αρ. ΣΕΙΡΑΣ: Παραπομπή στην πλακέτα δεδομένων
Δήλωση απόδοσης (DoP - EK 083): Παραπομπή στην πλακέτα δεδομένων
Δηλώνει επίσης ότι:
Οι σόμπες πέλετ καλοριφέρ BIJOUX - TRESOR - STRASS - CAMEO τηρούν τις απαιτήσεις των ευρωπαϊκών οδηγιών:
2006/95/ΕΚ - Οδηγία χαμηλής τάσης
2004/108/ΕΚ - Οδηγία ηλεκτρομαγνητικής συμβατότητας
Η EDILKAMIN S.p.A. αποποιείται κάθε ευθύνη για δυσλειτουργίες του προϊόντος σε περίπτωση αντικατάστασης, συναρμολόγησης
ή/και αλλαγών που δεν πραγματοποιούνται από το εξειδικευμένο προσωπικό της EDILKAMIN και χωρίς την εξουσιοδότηση του
γράφοντος.
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 141 -
ΠΛΗΡΟΦΟΡΙΕΣ ΓΙΑ ΤΗΝ ΑΣΦΑΛΕΙΑ
Οι σόμπες είναι κατασκευασμένες για να ζεστάνουν, μέσω
αυτόματης καύσης pellet στο θάλαμο, τον χώρο εγκατάστασης,
με ακτινοβολία και με κίνηση του αέρα που εξέρχεται από την
γρίλια της πρόσοψης.
Η συσκευή δεν θα πρέπει να χρησιμοποιείται από ανθρώπους,
συμπεραλαμβανομένων και των παιδιών, τα οποία έχουν
φυσικές δυνάμεις, αίσθησης ή πνεύματος μειωμένες. τα παιδία
θα πρέπει να διαθέτουν επίβλεψη για να βεβαιωθούμε πως δεν
παίζουν με την συσκευή.
Το μοναδικό ρίσκο που μπορεί να προέλθει από την χρήση
της σόμπας μπορεί να σχετίζεται από μια λανθασμένη
εγκατάσταση, από μια απευθείας επαφή με ηλεκτρικά τμήματα
σε τάση (εσωτερικά), από μια επαφή με την φωτιά και τα
ζεστά τμήματα ( τζάμι, σωλήνες, έξοδος ζεστού αέρα), με
την εισαγωγή ξένων ουσιών στην χοάνη καύσης, με μη
προτινόμενη καύσιμη ύλη, ή από μια λανθασμένη συντήρηση).
Σε περίπτωση έλλειψης λειτουργίας των εξαρτημάτων ή
ανωμαλιών, η σόμπα διαθέτει όλες τς συσκευές ασφαλείας
που εγγυούνται την απενεργοποίηση της, η οποίαθα πρέπει να
πραγματοποιείται χωρίς παρεμβάσεις.
Για την σωστή λειτουργία της σόμπας θα πρέπει η
εγκατάσταση της να πραγματοποιείται σύμφωνα με το παρόν
τεχνικό εγχειρίδιο.
Κατά την διάρκεια της λειτουργίας η πόρτα του θαλάμου
δεν θα πρέπει να είναι ανοιχτή: πράγματι η καύση διαθέτει
αυτόματη διαχείριση και δεν υπάρχει καμιά αναγκαιότητα
παρέμβασης.
Χρησιμοποιήστε ως καύσιμη ύλη το pellet από ξύλο με
διάμετρο 6 mm καλής ποιότητας με πιστοποίηση
Σε καμιά περίπτωση δεν πρέπει να εισάγονται στον θάλαμο
καύσης ή στο ντεπόζιτο ξένες ουσίες, σε σχέση με το pellet.
Για την καθαριότητα του καναλιού του καπνού 9 τμήμα της
καμινάδας που συνδέει το στόμιο εξόδου καπνών της σόμπας
με την καμινάδα) δεν πρέπει να χρησιμοποιούνται εύφλεκτα
προϊόντα.
Τα τμήματα του θαλάμου καύσης και του ντεπόζιτου πρέπει
να αναρροφόνται μόνο ΚΡΥΑ.
Το τζάμι μπορεί να καθαριστεί ΚΡΥΟ με το κατάλληλο
προϊόν (π.χ. GlassKamin Edilkamin) και με ένα πανί.
Μην καθαρίζεται με ζεστή την σόμπα.
Βεβαιωθείτε ότι η σόμπα τοποθετήθηκε και τέθηκε σε
λειτουργία από εξειδικευμένο προσωπικό (ΚΤΥ) σύμφωνα
με τις ενδείξεις του παρόντος τεχνικού εγχειριδίου, συνθήκη
αναγκαία για την εγκυρότητα της εγγύησης.
Κατά την διάρκεια της λειτουργίας της σόμπας, οι σωλήνες
αποβολής και η πόρτα φθάνουν σε υψηλές θερμοκρασίες ( μην
αγγίζετε χωρίς το γάντι).
Μην τοποθετείτε αντικείμενα που δεν αντέχουν την
θερμότητα σε κοντινή απόσταση από την σόμπα.
Μην χρησιμοποιείτε ΠΟΤΕ υγρά καύσιμα για να ανάψετε την
σόμπα η να αναζωογονήσετε την θράκα.
Μην κλείνετε τις θυρίδες αερισμού του χώρου εγκατάστασης
, ούτε τις εισόδους αέρα της σόμπας.
Μην βρέχετε την σόμπα, μην πλησιάζετε τα ηλεκτρικά
τμήματα με βρεγμένα χέρια.
Μην εισάγετε συστολές στις σωλήνες εξαγωγής καπνών.
Η εγκατάσταση της σόμπας πρέπει να πραγματοποιείται σε
χώρους που υπάρχει αντιπυρική προστασία και διαθέτουν όλες
τις απαιτούμενες διευκολύνσεις ( τροφοδοσία και αποχέτευση)
τις οποίες προυποθέτει η συσκευή για την σωστή και με
ασφάλεια λειτουργία.
•. ΣΕ ΠΕΡΙΠΤΩΣΗ ΑΝΕΠΙΤΥΧΟΥΣ ΕΝΑΥΣΗΣ, ΜΗΝ
ΕΠΑΝΑΛΑΜΒΑΝΕΤΕ ΤΗΝ ΕΝΑΥΣΗ ΠΡΙΝ ΑΔΕΙΑΣΕΤΕ
ΤΗΝ ΧΟΑΝΗ.
Προσοχή : το pellet που αδειάζετε από την χοάνη δεν πρέπει
να επανατοποθετέιται στο ντεπόζιτο.
ΑΡΧΗ ΛΕΙΤΟΥΡΓΙΑΣ
Οι σόμπες ζεσταίνουν τον αέρα χρησιμοποιώντας ως
καύσιμη ύλη το pellet από ξύλο, του οποίου η καύση διαθέτει
ηλεκτρονική διαχείριση.
Στην συνέχεια παρουσιάζεται η λειτουργία παρουσιάζεται η
λειτουργία ( τα γράμματα αντιστοιχούν στην εικόνα 1).
Το καύσιμο ( pellet) που προέρχεται από το ντεπόζιτο (Α)
και, μέσω ενός κοχλία (Β) ενεργοποιεί τον μειωτήρα (C),
μεταφέρεται στην χοάνη της καύσης (D).
Η έναυση του pellet πραγματοποιείται με ζεστό αέρα τον οποίο
παράγει η ηλεκρική αντίσταση (Ε) και αναρροφάται στην
χοάνη μέσω του βεντιλατέρ αφαίρεσης καπνών (F).
Οι παραγόμενοι καπνοί από την καύση, αφαιρούνται από το
θάλαμο μέσω του ίδιου βεντιλατέρ, και αποβάλλονται από
το στόμιο(G) που βρίσκεται στην κάτω και πίσω πλευρά των
σομπών.
Οι σόμπες επιτρέπουν την διοχέτευση του ζεστού αέρα,
με τρόπο να αυξηθεί η ταχύτητα για να θερμάνει τους
παρακείμενους χώρους.
Στην πίσω πλευρά των σομπών υπάρχουν δύο στόμια Φ 10cm
αρσενικό για την σύνδεση της διανομής του ζεστού αέρα.
Για την διανομή του ζεστού αέρα σε έναν ή δύο παρακείμενων
χώρων, η σόμπα διαθέτει δύο στόμια στη πίσω πλευρά
στα οποία πρέπει να συνδεθούν οι κατάλληλες σωλήνες
αλουμινίου.
Για να διευκολυνθεί η διανομή του ζεστού αέρα διατίθενται τα
ΚΙΤ 11 και ΚΙΤ 11 BIS αξεσουάρ (βλέπε σελ. 149-150-151).
Η ποσότητα του καυσίμου η αφαίρεση των καπνών/
τροφοδοσία αέρα καύσης, ρυθμίζονται από την ηλεκτρονική
πλακέτα η οποία διαθέτει λογισμικό με σύστημα Leonardo με
σκοπό να επιτευχθεί μια καύση υψηλής απόδοσης και χαμηλών
εκπομπών.
Στην κορυφή είναι εγκατεστημένος ένας συνοπτικός πίνακας
(Μ) ο οποίος επιτρέπει την διαχείριση και την εμφάνιση όλων
των φάσεων λειτουργίας.
Οι βασικές φάσεις λειτουργίας είναι διαχειρίσιμες και από το
τηλεχειριστήριο.
Η σόμπα διαθέτει στην πίσω πλευρά μια σειριακή παροχή
για την σύνδεση ( με το καλώδιο αξεσουάρ κωδ. 640560)
με συσκευές απομακρυσμένης έναυσης ( όπως τηλεφωνικοί
διαχειριστές, χρονοθερμοστάτες κ.τ.λ.).
Οι σόμπες διαθέτουν εσωτερική κατασκευή εξωλοκλήρου από
μαντέμι.
A
B
C
D
E
F
G
M
εικ. 1
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 142 -
ΔΙΑΣΤΑΣΕΙΣ ΚΑΙ ΔΙΑΚΟΣΜΗΣΕΙΣ
ΠΛΑΙΝΗ ΟΨΗ ΚΑΤΟΨΗ
- FANTASY: ηφαιστιακή πέτρα
- FATA: κεραμικό λευκό κρέμ, κόκκινο, ταμπά
- SIRENA: κεραμικό λευκό κρέμ, κόκκινο, ταμπά
- STORY: ατσάλι βαμμένο γκρί
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
ΠΡΟΣΟΨΗ ΠΙΣΩ ΟΨΗ
ΜΕΓΕΘΗ ΣΕ ΙΣΧΥ ΓΙΑ ΤΑ 4 ΜΟΝΤΕΛΑ
διαοχέτευση ζεστού
αέρα Φ 100 mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
Φ 4 cm αέρας
καύσης
Φ 8 cm έξοδος
καπνών
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 143 -
ΣΕΡΙΑΚΗ ΘΥΡΑ
Στην σειριακή έξοδο RS 232 με το κατάλληλο καλώδιο (κωδ. 640560) είναι δυνατή η
εγκατάσταση από εξειδικευμένο τεχνικό ενός αξεσουάρ για τον έλεγχο των εναύσεων
και απενεργοποιήσεων, π.χ. τηλεφωνικός διαχειριστής, θερμοστάτης χώρου.
ΡΥΘΜΙΣΤΙΚΗ ΜΠΑΤΑΡΙΑ
Στην ηλεκτρονική πλακέτα υπάρχει μια ρυθμιστική μπαταρία (τύπου CR 2032 των 3 V).
Η δυσλειτουργία της (δεν θεωρείται ελάττωμα του προϊόντος, αλλά φυσιολογική
φθορά) εμφανίζεται ώς “Control. Batteria”.
Για περισσότερες διευκρινήσεις, επικοινωνήστε με τον εξειδικευμένο τεχνικό (ΚΤΥ)
που πραγματοποίησε την 1η έναυση.
+---
Lithium
+
CR2032
ΧΑΡΑΚΤΗΡΙΣΤΙΚΑ
ΗΛΕΚΤΡΟΝΙΚΗ ΠΛΑΚΕΤΑ
Το LEONARDO είναι ένα σύστημα ασφαλείας και ρύθμισης της καύσης που επιτρέπει την βέλτιστη
λειτουργία με οποιεσδήποτε συνθήκες, με την χρήση των δύο αισθητήρων, που ανιχνεύουν το επίπεδο
της πίεσης στον θάλαμο καύσης και την θερμοκρασία των καπνών.
Η ανίχνευση και η βελτιστοποίηση που συνεπάγεται των δύο παραμέτρων, πραγματοποιείται συνεχώς, με
τρόπο διορθωτικό σε πραγματικούς χρόνους των ανωμαλιών της λειτουργίας. Το σύστημα εξασφαλίζει
μια σταθερή καύση ρυθμίζοντας αυτόματα το τράβηγμα βάση των χαρακτηριστικών της καμινάδας
(κλίσεις, μήκος, σχήμα, διάμετρος κ.τ.λ.).
Το LEONARDO είναι επίσης σε θέση να αναγνωρίζει τον τύπο του pellet και να ρυθμίζει αυτόματα την
εισροή για να εγγυηθεί από στιγμή σε στιγμή το επιθυμητό επίπεδο καύσης.
ΗΛΕΚΤΡΟΝΙΚΕΣ ΣΥΣΚΕΥΕΣ
ΑΣΦΑΛΕΙΑ
Στην παροχή με διακόπτη που βρίσκεται
στην πίσω πλευρά της σόμπας, υπάρχουν
δύο ασφάλειες, από τις οποίες η μία είναι
σε λειτουργία * και η άλλη εφεδρική**.
***
Κονσόλα
Διαχειριστικός Πίνακας
Βεντιλατέρ
καπνών
Βεντιλατέρ
αέρα χώρου
Σημεία
ανάγνωσης
Αισθητήρας αέρα χώρου
Αισθητήρας ροής
RPM καπνών
Πιεσόμετρο/Vacum
διαοχέτευση
Παροχή πίσω πλευρά σόμπας
Αντίσταση έναυσης
Ασφάλεια 2Α
Θερμοζεύγος
Τ0 καπνών
Ασφάλεια 2Α
Κοχλία
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 144 -
ΧΑΡΑΚΤΗΡΙΣΤΙΚΑ
* Ο θερμαινόμενος όγκος είναι υπολογισμένος λαμβάνοντας υπόψιν μια μόνωση του σπιτιού όπως περιγράφει ο νόμος L 10/91
και περαιτέρω αλλαγές, με μια απαίτηση σε θέρμανση δων 33 Kcal/m^3 την ώρα.
ΗΛΕΚΤΡΙΚΑ ΧΑΡΑΚΤΗΡΙΣΤΙΚΑ
Τροφοδοσία 230Vac +/- 10% 50 Hz
Διακόπτης on/off ναι
Μέση απορροφούμενη ισχύς 100 W
Απορροφούμενη ισχύς στην έναυση 400 W
Συχνότητα τηλεχειριστηρίου infrarossi
Γενική προστασία της τροφοδοδοσίας * (βλέπε σελ.143
Ασφάλεια 2AT,250 Vac 5X20
Προστασία της ηλεκτρονικής πλακέτας * Ασφάλεια 2AT,250 Vac 5X20
Τα παραπάνω στοιχεία είναι ενδεικτικά.
Η EDILKAMIN s.p.a διατηρεί το δικαίωμα αλλαγών των προϊόντων χωρίς προειδοποίηση σύμφωνα με την
αδιαφιλονίκητη κρίση της.
ΕΞΑΡΤΗΜΑΤΑ ΑΣΦΑΛΕΙΑΣ
ΘΕΡΜΟΖΕΥΓΟΣ:
τοποθετημένο στην εξαγωγή των καπναερίων ανιχνεύει την θερμοκρασία. Σε συνάρτηση με τις ρυθμισμένες παραμέτρους ελέγχει
τις φάσεις έναυσης, λειτουργίας και απενεργοποίησης.
ΠΙΕΣΟΜΕΤΡΟ/VACUM:
Τοποθετημένο στο βεντιλατέρ καπνών, ανιχνεύει την τιμή της υποπίεσης (σε σχέση με τον χώρο εγκατάστασης) στον θάλαμο
καύσης.
ΑΙΣΘΗΤΗΡΑΣ ΡΟΗΣ ΑΕΡΑ:
τοποθετημένος στο κανάλι αναρρόφησης, παρεμβαίνειστέλνονταςτην σόμπα καλοριφέρ σε εμπλοκή, όταν ο αισθητήρας του
αέρα καύσης ανιχνεύσει μη επάρκή αέρα, δηλαδή ρίσκο προβλημάτων υποπίεσης στο δίκτυο καπνών.
ΘΕΡΜΟΣΤΑΣΤΗΣ ΑΣΦΑΛΕΙΑΣ:
Παρεμβαίνει σε περίπτωση που η θερμοκρασία στο εσωτερικό της σόμπας είναι πολύ υψηλή. Μπλοκάρει την φόρτωση του pellet
προκαλώντας την απενεργοποίηση της σόμπας.
ΣΗΜΑΝΤΙΚΗ ΣΗΜΕΙΩΣΗ
1) Θα πρέπει να ληφθεί υπόψιν πως εξωτερικές συσκευές μπορούν να επηρεάσουν την λειτουργία της ηλεκτρονικής
πλακέτας.
2) Προσοχή: παρεμβάσεις στα εξαρτήματα υπό τάση, συντηρήσεις και /ή επαληθεύσεις πρέπει να πραγματοποιούνται από
εξειδικευμένο προσωπικό.
(πριν πραγματοποιηθεί οποιαδήποτε συντήρηση, αποδεσμεύστε την συσκευή από το ηλεκτρικό δίκτυο τροφοδοσίας).
ΘΕΡΜΟΤΕΧΝΙΚΑ ΧΑΡΑΚΤΗΡΙΣΤΙΚΑ σύμφωνα με την ΕΝ 14785
Ονομαστική Ισχύς Μειωμένη Ισχύς
Θερμική Ισχύς 13,2 5,1 kW
Απόδοση/Επάρκεια 92,5 93,3 %
Εκπομπές CO σε 13% O20,019 0,038 %
Μέγιστη θερμοκρασία καπνών 96 70 °C
Ελάχιστο τράβηγμα 12 - 5 10 - 3 Pa
Portata in Massa dei fumi 13,5 7,4 g/s
Κατανάλωση καυσίμου 3 1,1 kg/h
Ικανότητα καυσίμου 23,5 kg
Αυτονομία 719ώρες
Θερμαινόμενος όγκος * 345 m3
Διάμετρος καναλιού καπνών (αρσενικό)80mm
Diametro condotto presa aria (maschio) 40 mm
Βάρος με την συσκευασία FANTASY/ FATA/SIRENA/STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 145 -
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΕΠΕΝΔΥΣΗΣ FATA/SIRENA
ΜΙΚΡΟΕΞΑΡΤΗΜΑΤΑ ΠΟΥ ΠΕΡΙΕΧΟΝΤΑΙ:
Νο 2 βίδες Μ6 χ 25
Νο 2 βίδες Μ6 χ 12
Νο 4 σιλικονούχοι αποστάτες για την κεραμική κορυφή
Νο 8 ροδέλες Μ6
Νο 2 πυξίδες
Νο 16 σιλικονούχοι αποστάτες για τα κεραμικά
Νο 2 πιαστράκια στερέωσης κεραμικών
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΠΛΕΥΡΙΚΩΝ ΠΛΑΚΙΔΙΩΝ (εικ 1-2)
Αφαιρέστε το πίσω κάλυμμα /πάνελ (33) και τα δύο προφίλ (75).
Στερεώστε τα δύο πιαστράκια (29) στις γαλβανισμένες
πλευρές.
για το μοντέλο FATA (εικ. 3-4)
Το αριστερό πιαστράκι πρέπει να στερεωθεί στις οπές επάνω
και στο κέντρο ενώ το δεξί πιαστράκι πρέπει να στερεωθεί στις
οπές κάτω και στο κέντρο.
τοποθετήστε τα κεραμικά πλακίδια (138-139) στα πιαστράκια
(29).
Εναποθέστε τους 2 σιλικονούχους αποστάτες (150) στην πίσω
πλευρά ανάμεσα στην μαντεμένια βάση και στο κάτω δεξια
πλακίδιο (139) (βλέπε part. Y - εικ.4).
Για την σωστή στερέωση, των πλαϊνών επάνω δεξια και κάτω
αριστερά κεραμικών πλακιδίων θα πρέπει να ενεργήσετε στις
βίδες ρύθμισης/στερέωσης που υπάρχουν στις γαλβανισμένες
πευρές της κατασκευής (εικ. 5-6).
Δεξιά πλευρά (εικ.5): Ρυθμίστε την βίδα στερέωσης σε
σχέση με το επάνω δεξιά πλαινό κεραμικό πλακίδιο (138).
Αριστερή πλευρά (εικ.6): Αφαιρέστε το επάνω αριστερά
κεραμικό πλακίδιο(139) και ρυθμίστε την βίδα στερέωσης σε
σχέση με το κάτω αριστερά πλαινό κεραμικό πλακίδιο (138).
Επανατοποθετήστε το επάνω αριστερά πλαινό κεραμικό
πλακίδιο (139).
για το μοντέλο SIRENA (εικ.8-9)
Τα πιαστράκια πρέπει να στερεώνονται στις οπές στο κέντρο
και κάτω.
Τοποθετήστε τα κεραμικά πλακίδια (61) στα πιαστράκια (29)
ΣΗΜΕΙΩΣΗ: Τα πλακίδια εφόσον είναι προϊόντα χύτευσης
μπορούν να παρουσιάσουν μικρές διαφορές στο ύψος το
ένα με το άλλο. Για να εξαλειφθεί αυτή η ελάχιστη διαφορά,
τοποθετείστε τους σιλικονούχους αποστάτες (150 - εικ. 4-9),
έτσι θα τελειοποιηθεί αισθητικά η σόμπα.
Επανατοποθετήστε τα προφίλ (75) και το πίσω πάνελ (33).
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΕΠΑΝΩ ΚΑΙ ΚΑΤΩ ΠΡΟΣΟΨΗΣ
FATA/SIRENA (εικ. 10-11)
Τοποθετήστε την επάνω κεραμική πρόσοψη (62) στο
στήριγμα πρόσοψης (24) που βρίσκεται επάνω από την πόρτα.
Στερεώστε την πρόσοψη με τις 2 βίδες Μ6Χ25
(χρησιμοποιώντας κλειδί άλεν).
Πριν να πραγματοποιήσετε την διαδικασία είναι αναγκαίο να
ανοίξετε την πόρτα.
ΣΗΜΕΙΩΣΗ: Για την σωστή συναρμολόγηση της
επάνω πρόσοψης (62) είναι αναγκαίο να τοποθετήσετε
ανάμεσα(62-24) την πυξίδα που παρέχεται, όπως δείχνει η
εικ.11 Part. “Z”.
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΚΑΤΩ ΠΡΟΣΟΨΗΣ FATA/SIRENA
(εικ. 10-12)
Ξεβιδώστε με το κλειδί άλεν που παρέχεται, τις βίδες
στερέωσης της μαντεμένιας κάτω γρίλιας (4) και αφαιρέστε
την.
Τοποθετήστε την πρόσοψη (62) και στερεώστε την με τις 2
βίδες Μ6Χ12 (χρησιμοποιώντας κλειδί άλεν) όπως στην εικ.
12 part. “X”.
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
πυξίδα
εικ. 1
εικ. 11
εικ. 4
εικ. 2
εικ. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
εικ. 8 εικ. 9
εικ. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
part. “Y”
εικ. 7
εικ. 5
εικ. 6
29
29
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 146 -
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΕΠΕΝΔΥΣΗΣ STORY
ΜΙΚΡΟΕΞΑΡΤΗΜΑΤΑ ΠΟΥ ΠΕΡΙΕΧΟΝΤΑΙ:
Νο 2 βίδες Μ6 χ 25
Νο 2 βίδες Μ6 χ 12
Νο 4 σιλικονούχοι αποστάτες για την κεραμική κορυφή
Νο 8 ροδέλες Μ6
Νο 2 πυξίδες
Η σόμπα παραδίδεται με τις μεταλλικές πλευρές
συναρμολογημένες, ενώ οι κεραμικές προσόψεις επάνω
και κάτω (62) και της κορυφής (140) είναι ξεχωριστά
συσκευασμένες και πρέπει να συναρμογηθούν σύμφωνα με τις
ακόλουθες οδηγίες:
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΠΡΟΣΟΨΗΣ ΕΠΑΝΩ ΚΑΤΩ
(εικ.1-2)
Τοποθετήστε την επάνω κεραμική πρόσοψη (62) στην
στήριξη του (24) επάνω από την πόρτα.
Στερεώστε το κεραμικό με τις 2 βίδες Μ6Χ25
(χρησιμοποιώντας το κλειδί άλεν).
Πριν να πραγματοποιήσετε αυτήν την διαδικασία είναι
αναγκαίο να ανοίξετε την πόρτα.
ΣΗΜΕΙΩΣΗ:
Για την σωστή εγκατάταση του μπροστινού επάνω
κεραμικού(62) και της βάσης (24) είναι αναγκαίο να
τοποθετηθεί η πυξίδα που παρέχεται, όπως δείχνει το part “Ζ
στην εικ.2.
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΚΑΤΩ ΠΡΟΣΟΨΗΣ (εικ.1-3)
Ξεβιδώστε με το κλειδί άλεν που παρέχεται, τις βίδες
στερέωσης της μαντεμένιας κάτω γρίλιας (4) και αφαιρέστε
την.
Τοποθετήστε την κεραμική πρόσοψη (62) και στερεώστε την
με τις βίδες Μ6Χ12 (χρησιμοποιώντας το κλειδί άλεν) όπως
στην εικ.3 Part. “X”.
εικ. 1
εικ. 4
*
62
462
140
24
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
εικ. 2 εικ. 3
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΕΠΕΝΔΥΣΗΣ FATA/SIRENA
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
εικ. 12 εικ. 13
*
140
ΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΚΕΡΑΜΙΚΟΥ ΚΟΡΥΦΗΣ FATA/SI-
RENA (εικ.13)
Τοποθετήστε τους 4 αποστάτες για τα κεραμικά (*) στις 4
ελεύθερες οπές τις μαντεμένιας κορυφής και ακουμπήστε την
κεραμική κορυφή (140).
Όπου χρειαστεί τοποθετήστε ανάμεσα στον σιλικονούχο
αποστάτη και την μαντεμένια κορυφή μια ροδέλα.
ΣΗΜΕΙΩΣΗ:
Το κόκκινο κρυσταλλικό βερνίκι, που εφαρμόζεται στα πλακίδια,
καλύπτει ομοιόμορφα (ραγίσματα)
σε όλη την επιφάνεια.Αυτά τα ραγίσματα στο βερνίκι δεν είναι
ελάττωμα του προϊόντος αλλά χαρακτηριστικό του βερνικιού στο
πλακίδιο που ονομάζεται “cracle”.
Τα κεραμικά, (πλακίδια) είναι χειροποίητα, για αυτό τον
λόγο μπορεί να παρουσιάζουν μικρές ατέλειες οι οποίες δεν
υποβαθμίζουν αλλά μαρτυρούν ότι είναι χειροποίητα.
Νο 2
βίδες
Νο 2
βίδες
πυξίδα
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 147 -
Tutte le leggi locali e nazionali e le Norme Europee devono
essere soddisfatte nell’installazione e nell’uso dell’apparecchio.
In Italia fare riferimento alla norma UNI 10683, nonché
ad eventuali indicazioni regionali o delle ASL locali.
E’ indispensabile comunque fare riferimento alle leggi vigenti
nelle singole nazioni. In caso di installazione in condominio,
chiedere parere preventivo all’amministratore.
ΕΠΑΛΗΘΕΥΣΗ ΣΥΜΒΑΤΟΤΗΤΑΣ ΜΕ ΑΛΛΕΣ ΣΥΣΚΕΥΕΣ
Η σόμπα ΔΕΝ πρέπει να είναι εγκατεστημένη στον ίδιο χώρο όπου
βρίσκονται συσκευές θέρμανσης αερίου τύπου Β (π.χ. λέβητες
αερίου, σόμπες και συσκευές με απορροφητήρα) αφού η ίδια μπορεί
να προκαλέσει υποπίεση στον περιβάλλοντα χώρο επηρεάζοντας την
λειτουργία τους ή να επηρεαστεί η ίδια.
ΕΠΑΛΗΘΕΥΣΗ ΗΛΕΚΤΡΙΚΩΝ ΣΥΝΔΕΣΕΩΝ
(τοποθετήστε την παροχή ρεύματος σε ένα σημείο με
εύκολη πρόσβαση)
Η σόμπα διαθέτει καλώδιο τροφοδοσίας που συνδέεται σε
παροχή 230 V 50 Hz, κατά προτίμηση με μαγνητοθερμικό
διακόπτη.
Αλλαγές της τάσης πάνω από 10% μπορούν να επηρεάσουν /
(βλάψουν), την σόμπα.
Το ηλεκτρικό δίκτυο θα πρέπει να είναι τυπικό, επαληθεύστε
ιδιαίτρα την γείωση.
Η απουσία γείωσης μπορεί να προκαλέσει δυσλειτουργία για
την οποία δεν ευθύνεται η Edilkamin.
Η γραμμή τροφοδοσίας θα πρέπει να είναι κατάλληλης
διατομής ανάλογης με την ισχύ της συσκευής.
ΘΕΣΗ
Για την σωστή λειτουργία η σόμπα πρέπει να είναι
αλφαδιασμένη. Επαληθεύστε την ικανότητα του δαπέδου.
ΑΠΟΣΤΑΣΕΙΣ ΑΣΦΑΛΕΙΑΣ -ΑΝΤΙΠΥΡΙΚΗΣ
ΠΡΟΣΤΑΣΙΑΣ
Η σόμπα θα πρέπει να είναι εγκατεστημένη σύμφωνα με τους
παρακάτω κανόνες ασφαλείας:
- ελάχιστη πλαϊνή και πίσω απόσταση 20 cm από ευφλεκτα
υλικά
- μπροστά στην σόμπα και σε απόσταση μικρότερη των 80 cm
δεν θα πρέπει να τοποθετούνται εύφλεκτα υλικά.
Εάν δεν είναι δυνατό να υλοποιηθούν οι παραπάνω αποστάσεις
θα πρέπει να ληφθούν όλα τα προβλεπόμενα μέτρα για
αποφυγή πυρκαγιάς.
Σε περίπτωση σύνδεσης με ξύλινο τοίχο ή με άλλο εύφλεκτο
υλικό, είναι αναγκαίο να μονωθεί κατάλληλα ο σωλήνας
απαγωγής καπναερίων.
ΠΑΡΟΧΗ ΑΕΡΑ
Είναι απαραίτητο να υπαρχει στην πίσω πλευρά της σόμπας
μια παροχή αέρα που να συνδέεται με εξωτερικό χώρο,
ελάχιστης οφέλιμης διατομής 80 cm^2, που να εγγυάται
επαρκή ποσότητα αέρα για την καύση.
Εναλλακτικά , είναι δυνατό ο αέρας για την σόμπα να
προέρχεται από εξωτερικό χώρο διαμέσου προέκτασης
σωλήνα διαμέτρου 4 cm στην πίσω πλευρά της σόμπας.
Η σωλήνα πρέπει να είναι μήκους μικρότερου του 1 μέτρου και
δεν πρέπει να παρουσιάζει κλίσεις. Σε κάθε περίπτωση κατά
μήκος του καναλιού παροχής αέρα πρέπει να είναι εγγυημένη
μια ελεύθερη διατομή τουλάχιστον 12 cm^2. To τελευταίο
τερματικό τμήμα του καναλιού παροχής αέρα πρέπει να
παρουσιάζει μια κλίσητων 900 προς τα κάτω ή μια αντιανεμική
προστασία και να είναι προστατευμένο με ένα δίχτυ
προστασίας από έντομα κ.τ.λ., το οποίο θα αφήσει ελεύθερη
οφέλιμη παροχή 12cm^2.
ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ
Α : καμινάδα ατσαλιού μονωμένη
Β: ελάχιστο ύψος 1,5 m και οποσδήποτε πάνω από το γείσο της
στέγης
C-E: παροχή αέρα από εξωτερικό χώρο (ελάχιστη ωφέλιμη διατομή
80 cm2).
D: ατσάλινη καμινάδα, εσωτερικά στην προυπάρχουσα χτισμένη
καμινάδα.
ΚΑΜΙΝΑΔΑ
Τα βασικά χαρακτηριστικά είναι:
-εσωτερική διατομή στην βάση ίδια με εκείνη της καμινάδας
- διατομή εξόδου όχι μικρότερη από το διπλάσιο της
καμινάδας.
-θέση επάνω από τον κορφιά και έξω από την ζώνη αναρροής.
ΤΥΠΙΚΕΣ ΠΕΡΙΠΤΩΣΕΙΣ
Εικ. 1 Εικ. 2
ΑΠΑΓΩΓΗ ΚΑΠΝΩΝ
Το σύστημα απαγωγής πρέπει να είναι μοναδικό για την
σόμπα ( δεν πρέπει η καμινάδα να λαμβάνει την αποβολή
καπνών από άλλες συσκευές)
Η αποβολή των καπνών πραγματοποιείται από το στόμιο
διαμέτρου 8 cmστην πίσω πλευρά της σόμπας. Η απαγωγή
τωνκαπνών πρ΄πει να συνδεθεί με πιστοποιημένους ατσάλινους
σωλήνες ΕΝ 1856. Η σωλήνα θα πρέπει να είναι σφραγισμένη
ερμητικά. Για την σύνδεση των σωλήνων και για την
στεγανωποίηση τους θα πρέπει να χρησιμοποιηθούν ανθεκτικά
υλικά στις υψηλές θερμοκρασίες (σιλικόνη ή μαστίχες για
υψηλές θερμοκρασίες). Το μοναδικό οριζόντιο τμήμα που
επιτρέπεται μπορεί να έχει μέγιστο μήκος 2m. Επιτρέπονται
μέχρι δύο κλίσεις των 900(σε σχέση με την κάθετο).
Είναι αναγκαίο (εφόσον το καναλι απαγωγής δεν εισέρχεται
σε μια καμινάδα) ένα κάθετο τμήμα τουλάχιστον 1.5 m και
ένα αντιανεμικό τελείωμα (αναφορά UNI 10683). Το κάθετο
κανάλι μπορεί να είναι εσωτερικό ή εξωτερικό.
Εάν το κανάλι του καπνού είναι εξωτερικό πρέπει να είναι
κατάλληλα μονωμένο. Εάν το κανάλι του καπνούεισέρχεται
σε μια καμινάδα, αυτή θα πρέπει να πληρή της προυποθέσεις
για στερεά καύσιμα και εφόσον είναι μεγαλύτερη από
Φ 150 mm, είναι αναγκαία η διασωλήνωση με σωλήνα
κατάλληλης διατομής και υλικού (π.χ. ατσάλι Φ 80 mm).
Όλα τα τμήματα του καναλιού του καπνού πρέπει να
διαθέτουν πρόσβαση. Οι καμινάδες και τα τμήματα του
καναλιού του καπνού όπου συνδέονται προϊόντα στερεών
καυσίμων πρέπει να καθαρίζονται τουλάχιστον μια φορά
τον χρόνο ( επαληθεύστε εάν υπάρχει εθνική οδηγία). Η
έλλειψη ελέγχου και καθαριότητας αυξάνει τηνπιθανότητα
πυρκαγιάς της καμινάδας. Σε τέτοια περίπτωση ακολουθήστε
την εξής διαδικασία: μην σβήνετε με νερό, αδειάστε το
ντεπόζιτο του pellet. Απευθυνθείτε σε εξειδικευμένο
προσωπικό πριν ξανα θέσετε σε λειτουργία την σόμπα. Η
σόμπα είναι κατασκευασμένη να λειτουργεί σε οποιεσδήποτε
κλιματικες συνθήκες. Σε περίπτωση ιδιαίτερων συνθηκών,
όπως δυνατός άνεμος, μπορούν να παρέμβουν συστήματα
ασφαλείας που οδηγούν σε απενεργοποίηση της σόμπας.
Σε αυτή την περίπτωση μην λειτουργείτε την συσκευή
με απενεργοποιημένες τις ασφάλειες, εάν το πρόβλημα
εξακολουθεί και υφίσταται επικοινωνήστε με εξειδικευμένο
τεχνικό.
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 148 -
ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ
ΚΥΚΛΟΦΟΡΙΑ ΖΕΣΤΟΥ ΑΕΡΑ
Η παροχή ζεστού αέρα στο χώρο εγκατάστασης
πραγματοποιείται από την γρίλια της πρόσοψης στην επάνω
πλευρά (εικ.Ε).
Για την διανομή του ζεστού αέρα σε έναν ή δύο
παρακείμενουσ χώρους, η σόμπα διαθέτει δύο στόμια
στην πίσω πλευρά (εικ.Α) στα οποία πρέπει να συνδεθούν
κατάλληλοι σωλήνες.
Για την διευκόλυνση της διανομής του ζεστού αέρα διατίθενται
το ΚΙΤ 11 και ΚΙΤ 11BIS εξτρά (βλέπε σελ. 149-150-151).
Είναι σημαντικό να θυμηθείτε να μονώσετε τις σωλήνες που
περνά ο ζεστός αέρας έτσι ώστε να αποφύγετε απώλειες.
Πρέπει να αποφεύγονται οι κλίσεις των σωλήνων.
ΣΗΜΑΝΤΙΚΗ ΣΗΜΕΙΩΣΗ: ΟΙ ΣΩΛΗΝΕΣ ΣΤΑ
ΣΤΟΜΙΑ ΕΞΟΔΟΥ ΖΕΣΤΟΥ ΑΕΡΑ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ
ΤΟΠΟΘΕΤΗΘΟΥΝ ΠΡΙΝ ΤΗΝ ΕΠΕΝΔΥΣΗ ΜΕΤΑ
ΑΠΟ ΣΥΝΤΟΜΗ ΑΠΟΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΤΟΥ
ΕΠΑΝΩ ΠΛΑΙΝΟΥ ΜΑΝΤΕΜΙΟΥ. ΤΟ ΑΡΧΙΚΟ
ΤΜΗΜΑ ΤΟΥ ΕΥΚΑΜΠΤΟΥ ΑΓΩΓΟΥ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ
ΕΙΝΑΙΞΑΠΛΩΜΕΝΟ”(ΠΛΗΡΗ ΔΙΑΣΤΑΣΗ) ΓΙΑ
ΝΑ ΑΠΟΦΕΥΧΘΟΥΝ ΤΣΑΛΑΚΩΜΑΤΑ, ΜΕ ΤΡΟΠΟ
ΩΣΤΕ Η ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΔΙΑΜΕΤΡΟΣ ΝΑ ΜΕΓΑΛΩΣΕΙ
ΕΛΑΦΡΩΣ ΕΤΣΙ ΩΣΤΕ ΝΑ ΔΙΕΥΚΟΛΥΝΕΙ ΤΗΝ
ΕΙΣΟΔΟ.
Η διοχέτευση του αέρα διανομής ρυθμίζεται χειροκίνητα με
τους λεβιέδες “L” (εικ. D)
Για να κινηθούν θα πρέπει προηγούμενα να αφαιρέσετε το
πιαστράκι εμπλοκήςΡπου είναι στερεωμένο με βίδες (εικ.
B-C).
Αφού αφαιρέσετε τα πιαστράκια, ο ζεστός αέρας μπορεί
να κατευθυνθεί ή στην πρόσοψη στην επάνω πλευρά εικ.Ε
(λεβιές στην πίσω θέση- βλέπε εικ. D) ή στη πίσω πλευρά εικ.
F (λεβιές στην μπροστινή θέση -βλέπε εικ. D )ή μισός στην
μπροστινή επάνω πλευρά και μισός στην πίσω(λεβιές στην
ενδιάμεση θέση - βλέπε εικ. D).
ΣΗΜΑΝΤΙΚΗ ΣΗΜΕΙΩΣΗ: ΕΑΝ ΣΤΗΝ ΣΟΜΠΑ ΔΕΝ
ΣΥΝΔΕΘΟΥΝ ΟΙ ΣΩΛΗΝΕΣ ΤΑ ΠΙΑΣΤΡΑΚΙΑ(Ρ) ΔΕΝ
ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ ΑΦΑΙΡΕΘΟΥΝ.
εικ. A
εικ. F
εικ. B
εικ. E
εικ. C
εικ. D
P
Στόμια έξοδος
ζεστού αέρα
P
P
P
L
L
μπροστά
ενδιάμεση
πίσω
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 149 -
1η ΛΥΣΗ: ΚΙΤ 11 (κωδ. 645700) - ΜΟΝΟ ΠΑΡΑΚΕΙΜΕΝΟΣ ΧΩΡΟΣ
ΣΗΜΑΝΤΙΚΗ ΣΗΜΕΙΩΣΗ: ΟΙ ΣΩΛΗΝΕΣ ΣΤΑ ΣΤΟΜΙΑ ΕΞΟΔΟΥ ΖΕΣΤΟΥ ΑΕΡΑ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ ΤΟΠΟΘΕΤΟΥΝΤΑΙ
ΠΡΙΝ ΤΗΝ ΕΠΕΝΔΥΣΗ ΚΑΙ ΜΕ ΣΥΝΤΟΜΗ ΑΠΟΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΤΗΣ ΜΑΝΤΕΜΕΝΙΑΣ ΕΠΑΝΩ ΠΛΕΥΡΑΣ.
ΤΟ ΠΡΩΤΟ ΤΜΗΜΑ ΤΗΣ ΕΥΚΑΜΠΤΗΣ ΣΩΛΗΝΑΣ ΘΑ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ ΕΙΝΑΙ ΣΕ ΠΛΗΡΗ ΕΚΤΑΣΗ ΜΕ ΤΡΟΠΟ
ΩΣΤΕ ΝΑ ΜΗΝ ΔΙΠΛΩΘΕΙ. ΜΕ ΑΥΤΟΝ ΤΟΝ ΤΡΟΠΟ Η ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΔΙΑΜΕΤΡΟΣ ΘΑ ΕΙΝΑΙ ΕΛΑΦΡΩΣ ΠΙΟ
ΦΑΡΔΙΑ ΔΙΕΥΚΟΛΥΝΟΝΤΑΣ ΤΗΝ ΕΙΣΟΔΟ.
- Καθορίστε την θέση της σόμπας σε σχέση με τον τοίχο (εικ.a)
- Αποσυναρμολογήστε το επάνω τμήμα της πλάτης (132) και αφαιρέστε μια από τις προ-τεμαχισμένες τάπες σε σχέση με τα
στόμια εξόδου ζεστού αέρα (εικ.b)
- Ενεργοποιήστε τον λεβιέ ελέγχου διανομής ζεστού αέρα(13) αφαιρώντας το πιαστράκι εμπλοκής(133) (εικ.b).
- Κόψτε το κάλυμα της καμινάδας σύμφωνα με τις διαστάσεις που θέλετε (6a) παρεμβαίνοντας στο τμήμα του τοίχου (εικ. c)
- Τοποθετήστε την σόμπα στην τελική της θέση.
- Επεκτείνεται την σωλήνα αλουμινίου (3) για την διανομή του ζεστού αέρα, χωρίς να το συνδέσετε στο στόμιο της σόμπας.
- Τοποθετήστε εκ των προτέρων την ροζέτα (5) και το κάλυμα του σωλήνα (6a),χωρίς να το μπλοκάρετε (εικ.c).
- Tποθετήστε την σωλήνα αλουμινίου στο στόμιο εξόδου ζεστού αέρα στην πίσω πλευρά της σόμπας (8) (εικ.d).
- Συναρμολογήστε την επάνω πλευρά της πλάτης (132).
- Καθορίστε την τελική θέση του καλύματος (6a) και στερεώστε το στην πίσω πλευρά της σόμπας με τις βίδες που παρέχονται (7)
(εικ.d).
- Εγκαταστήσε το τερματικό στόμιο (4) και την σχετική σωλήνα αλουμινίου (3) (εικ.d).
- Στερεώστε την ροζέτα στον τοίχο (5) με σιλικόνη (εικ.d).
ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ
KIT 11
1Κουτί 1 645740
3Σωλήνα Φ 10 1 162520
4Τερματικό στόμιο 1 293430
5Ροζέτα τοίχου 1 644190
6a Κάλυμα σωλήνα 1 645730
7Βίδες στερέωσης καλύματος σωλήνα 4 168260
8Σφιγκτήρας εμπλοκής σωλήνα 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
εικ. a εικ. b
εικ. c
εικ. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 150 -
2η ΛΥΣΗ : ΚΙΤ 11 ΒΙS (κωδ.645710) - ΜΟΝΟ ΑΠΟΜΑΚΡΥΣΜΕΝΟΣ ΧΩΡΟΣ
ΣΗΜΑΝΤΙΚΗ ΣΗΜΕΙΩΣΗ: ΟΙ ΣΩΛΗΝΕΣ ΤΩΝ ΣΤΟΜΙΩΝ ΕΞΟΔΟΥ ΖΕΣΤΟΥ ΑΕΡΑ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ
ΤΟΠΟΘΕΤΗΘΟΥΝ ΠΡΙΝ ΤΗΝ ΕΠΕΝΔΥΣΗ ΚΣΙ ΜΕ ΣΥΝΤΟΜΗ ΑΠΟΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΤΗΣ ΜΑΝΤΕΜΕΝΙΑΣ
ΕΠΑΝΩ ΠΛΑΙΝΗΣ ΠΛΕΥΡΑΣ . ΤΟ ΑΡΧΙΚΟ ΤΜΗΜΑ ΤΗΣ ΕΥΚΑΜΠΤΗΣ ΣΩΛΗΝΑΣ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ ΕΙΝΑΙ ΣΕ
ΠΛΗΡΗ ΕΚΤΑΣΗ ΜΕ ΤΡΟΠΟ ΩΣΤΕ ΝΑ ΑΠΟΦΕΥΧΘΕΙ ΕΝΔΕΧΟΜΕΝΟ ΔΙΠΛΩΜΑ. ΜΕ ΑΥ ΤΟ ΤΟΝ ΤΡΟΠΟ Η
ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΔΙΑΜΕΤΡΟΣ ΘΑ ΦΑΡΔΥΝΕΙ ΕΛΑΦΡΩΣ ΔΙΕΥΚΟΛΥΝΟΙΝΤΑΣ ΤΗΝ ΕΙΣΟΔΟ.
-Καθορίστε την θέση της σόμπας σε σχέση με τον τοίχο (εικ.a)
-Αποσυναρμολογήστε το επάνω τμήμα της πλάτης(132) και αφαιρέστε μια από τις τάπες προ-τεμαχισμένες σε σχέσημε τα στόμια
εξόδου ζεστού αέρα (εικ.b)
-Ενεργοποιήστε τον λεβιέ διαχείρισης ζεστού αέρα (13) αφαιώντας το πιαστράκι εμπλοκής (133) (εικ.b)
-Kόψτε το κάλυμα της σωλήνας όσο χρειάζεται (6a) παρεμβαίνοντας στην πλευρά του τοίχου (εικ.c)
-Καθορίστε την τελική θέση της σόμπας.
- Επεκτείνετε την σωλήνα αλουμινίου (2) για την διανομή του ζεστού αέρα, χωρίς να την συνδέσετεστο στόμιο της σόμπας.
- Τοποθετήστε εκ των προτέρων στην σωλήνα αλουμινίου την ροζέτα(5) και το κάλυμα του σωλήνα (6a), χωρίς να το μπλοκάρετε (εικ.c).
- Τοποθετήστετην σωλήνα αλουμινίου στο στόμιο εξόδου ζεστού αέρα στην πίσω πλευρά της σόμπας (8) (εικ.d).
- Συναρμολογήστε το πίσω τμήμνα της πλάτης (132).
- Καθορίστε την τελική θέση το κάλυμα της σωλήνας (6a) και στερεώστε το στην πίσω πλευρά της σόμπας με τις βίδες που
παρέχονται (7) (εικ.d).
- Εγκαταστήστε το τερματικό στόμιο (4) και την σχετική σωλήνα αλουμινίου (2) στερεώστε το κολλάρο στον τοίχο (9) και τα
ούπα (10 -11) (εικ.d).
- Στερεώστε την ροζέτα στον τοίχο 95) με σιλικόνη (εικ. d).
ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ
KIT 11 BIS
1Κουτί 1 643910
2Σωλήνα Φ10 1 643900
4Τερματικό στόμιο 1 293430
5Ροζέτα τοίχου 1 644190
6a Κάλυμασωλήνα 1 645730
7Βίδες στερέωσης καλύματος σωλήνα 4 168260
8Σφιγκτήρας εμπλοκής σωλήνα 2 46160
9Κολλάρο τοίχου 2 645750
10 Βίδες 4 8410
11 Ούπα 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
εικ. a εικ. b
εικ. c
εικ. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 151 -
3η ΛΥΣΗ: ΚΙΤ 11 (κωδ. 645700) με ΚΙΤ 11 BIS (κωδ.645710) - ΚΑΙ ΣΤΟΥΣ ΔΥΟ ΧΩΡΟΥΣ
ΣΗΜΑΝΤΙΚΗ ΣΗΜΕΙΩΣΗ: ΟΙ ΣΩΛΗΝΕΣ ΤΩΝ ΣΤΟΜΙΩΝ ΕΞΟΔΟΥ ΖΕΣΤΟΥ ΑΕΡΑ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ
ΤΟΠΟΘΕΤΗΘΟΥΝ ΠΡΙΝ ΤΗΝ ΕΠΕΝΔΥΣΗ ΜΕ ΣΥΝΤΟΜΗ ΑΠΟΣΥΝΑΡΜΟΛΟΓΗΣΗ ΤΗΣ ΕΠΑΝΩ
ΜΑΝΤΕΜΕΝΙΑΣ ΠΛΕΥΡΑΣ. ΤΟ ΑΡΧΙΚΟ ΤΜΗΜΑ ΤΗΣ ΕΥΚΑΜΠΤΗΣ ΣΩΛΗΝΑΣ ΠΡΕΠΕΙ ΝΑ ΕΙΝΑΙ ΣΕ
ΠΛΗΡΗ ΕΚΤΑΣΗ ΜΕ ΤΡΟΠΟ ΩΣΤΕ ΝΑ ΑΠΟΦΕΥΧΘΕΙ ΔΙΠΛΩΣΗ ΤΟΥ ΣΩΛΗΝΑ. ΜΕ ΑΥ ΤΟ ΤΟΝ ΤΡΟΠΟ Η
ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΔΙΑΜΕΤΡΟΣ ΘΑ ΦΑΡΔΥΝΕΙ ΕΛΑΦΡΩΣ ΔΙΕΥΚΟΛΥΝΟΝΤΑΣ ΤΗΝ ΕΙΣΟΔΟ.
- Καθορίστε την θέση της σόμπας σε σχέση με τον τοίχο (εικ.a)
- Αποσυναρμολογήστε την επάνω πλευρά της πλάτης (132) και αφαιρέστε τις τάπες που είναι προ-τεμαχισμένες σε σχέση με τα
στόμια εξόδου του ζεστού αέρα (εικ.b).
-Eνεργοποιήστε τους λεβιέδες διαχειρισης του ζεστού αέρα (13) αφαιρώντας τα πιαστράκια εμπλοκής (133) (εικ.b).
- Κόψτε το κάλυμα σωλήνα όσο χρειάζεται (6a) παρεμβαίνοντας στην πίσω πλευρά του τοιχου (εικ.c)
- Καθορίστε την τελική θέση της σόμπας.
-Επεκτείνετε τις σωλήνες αλουμινίου (2-3) για την διαχείριση του ζεστού αέρα, χωρίς να τα συνδέσετε τα στόμια της σόμπας.
-Τοποθετήστε εκ των προτέρων στις σωλήνες αλουμινίου τις ροζέτες (5) και τα καλύματα σωλήνα (6a) ,χωρίς να τα μπλοκάρετε (εικ.c)
- Tοποθετήστε τις σωλήνες αλουμινίου στα στόμια εξόδου ζεστού αέρα στην πίσω πλευρά της σόμπας (8) (εικ.d).
- Συναρμολογήστε την επάνω πίσω πλευρά της πλάτης (132).
- Καθορίστε την τελική θέση των καλυμάτων (6a) και στερεώστε στην πίσω πλευρά της σόμπας ε τις βίδες που παρέχονται (7)
(εικ.d).
- Eγκαταστήστε τα τερματικά στόμια (4) και τις σχετικές σωλήνες αλουμινίου (2-3) στερεώνοντας με τα κολλάρα στον τοίχο (9)
και τα ούπα με βίδες (10-11) (εικ.d).
-Στερεώστε τις ροζέτες στον τοίχο (5) με σιλικόνη (εικ.d).
ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ
KIT 11 KIT 11 BIS
1Κουτί 1 645740 643910
2Σωλήνα Φ 10 1 - 643900
3Σωλήνα Φ 10 1 162520 -
4Τερματικό στόμιο 2 293430 293430
5Ροζέτα τοίχου 2 644190 644190
6a Κάλυμα σωλήνα 2 645730 645730
7Βίδες στερέωσης καλύματος σωλήνας 8 168260 168260
8Σφιγκτήρας εμπλοκής σωλήνων 4 46160 46160
9Κολλάρο τοίχου 2 - 645750
10 Βίδες 4 - 8410
11 Ούπα 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
εικ. a εικ. b
εικ. c
εικ. d
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 152 -
ΟΔΗΓΙΕΣ ΧΡΗΣΗΣ
διάμετρος: 6mm
μέγιστο μήκος : 40 mm
μέγιστη υγρασία: 8%
θερμική απόδοση: 4300 kcal/kg τουλάχιστον
Η χρήση καυσίμου pellet με διαφορετικά χαρακτηριστικά
απαιτεί ειδική ρύθμιση της σόμπας καλοριφέρ, ανάλογη με
εκείνη που έκανε ο τεχνικός στην πρώτη έναυση.
Η χρήση μη ιδανικού pellet μπορεί να προκαλέσει: μείωση
της απόδοσης, ανωμαλία λειτουργίας, φράξιμο, λέρωμα του
τζαμιού, άκαυτα,...
Μια απλή οπτική ανάλυση του pellet μπορεί να γίνει οπτικά:
Καλό: λείο, ομογενές μήκος, λίγο σκόνη
Κακό: με σπασίματα κατά μήκος και κατά πλάτος, πολύ
σκόνη, μη ομογενές μήκος και παρουσία ξένων σωμάτων.
Σημείωση για το καύσιμο
Οι σόμπες είναι σχεδιασμένες για να καίνε pellet ξύλου
διαμέτρου περίπου 6 mm.
To pellet είναι το καύσιμο που παρουσιάζεται σε μορφή
μικρών κυλίνδρων , που προέρχονται από πεπιεσμένο
πριονίδι, σε υψηλές τιμές, χωρίς την χρήση κωλλοειδών
ουσιών ή άλλών ξένων ουσιών. Είναι εμπορεύσιμο σε
σάκκους των 15 κιλών. Για να ΜΗΝ επηρεαστεί η λειτουργία
της σόμπας συστήνεται να ΜΗΝ χρησιμοποιηθεί διαφορετική
καύσιμη ύλη.
Η χρήση άλλου υλικού (συμπεριλαμβανομένου του ξύλου),
αποδυκνείεται από την ανάλυση του εργαστηρίου, και
συνεπάγεται άρση της εγγύησης.
Η σχεδίασε, επαλήθευσε,δοκίμασε και προγραμμάτισε τα
προϊόντα για να εγγυούνται τις καλύτερες επιδόσεις με pellet
των ακόλουθων χαρακτηριστικών:
Πρέπει να τεθεί σε λειτουργία από εξειδικευμένο τεχνικό,
πρώτη έναυση και δοκιμή σύμφωνα με την οδηγία UNI 10683.
Αυτή η διαδικασία ορίζει τις διαδικασίες ελέγχου που πρέπει
να γίνουν στο χώρο, που πρέπει να πραγματοποιηθούν με
επιτυχία καθώς και επαλήθευση σωστής λειτουργίας του
συστήματος.
Πριν την έναυση
Θα πρέπει να απευθυνθείτε σε εξειδικευμένο τεχνικό ο οποίος
θα ρυθμίσει την σόμπα σύμφωνα με την εγκατάσταση και το
pellet που χρησιμοποιείτε ενεργοποιώντας την εγγύηση.
Η έλλειψη έναυσης από εξειδικευμένο τεχνικό δεν επιτρέπει
στην να εγγυηθεί την σωστή λειτουργία.
Κατά την διάρκεια των πρώτων εναύσεων μπορούν να
δημιουργηθούν ελαφριές μυρωδιές από βερνίκι που θα
εξαληφθούν σε σύντομο χρονικό διάστημα.
Πριν την έναυση είναι αναγκαίο να γίνει επαλήθευση/έλεγχος:
Η σωστή εγκατάσταση
Η ηλεκτρική τροφοδοσία
Το κλείσιμο της πόρτας, που πρέπει να σφραγίζει απόλυτα
Η καθαριότητα της χοάνης
Η παρουσία στην οθόνη της ένδειξης stand-by
(ημερομηνία,ισχύς ή θερμοκρασία να αναβοσβήνει)
ΦΟΡΤΩΣΗ PELLET ΣΤΟ ΝΤΕΠΟΖΙΤΟ
Το καπάκι του ντεπόζιτου ανοίγει και κλείνει μέσω ένος
πρακτικού μηχανισμού κλικ- κλακ με μια ελαφρυά πίεση στην
μπροστινή πλευρά του ματεμένιου καπακιού (εικ.1)
ΠΡΟΣΟΧΗ:
Χρησιμοποιήστε το γάντι που παρέχεται εάν
τροφοδοτήσετε την σόμπα ενώ είναι σε λειτουργία δηλαδή
ζεστή.
g. 1
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 153 -
ΟΔΗΓΙΕΣ ΧΡΗΣΗΣ
ΣΥΝΟΠΤΙΚΟΣ ΠΙΝΑΚΑΣ
για έναυση και απενεργοποίηση (κρατήστε πατημένο για 2”), και για έξοδο από το μενού κατά την διάρκεια του
προγραμματισμού
Πατώντας το σύντομα αλλάζει την λειτουργία της σόμπας από χειροκίνητη σε αυτόματη, κρατώντας το πατημένο
(κρατήστε πατημένο για 2”) επιτρέπει την πρόσβαση στα διάφορα μενού προγραμματισμού.
για αύξηση των διαφόρων ρυθμίσεων
για μείωση των διαφόρων ρυθμίσεων; πιέζοντας για 5’ κλειδώνει το πληκτρολόγιο, πιέζοντας για 5’’ ξεκλειδώνει
το πληκτρολόγιο
Σε κάθε πάτημα ενημερώνει την μνήμη της ηλεκτρονικής πλακέτας ότι προστέθηκαν στο ντεπόζιτο 15 kg,ένα πάτημα
για 5” διαγράφει τα κιλά που απομένουν ή που εισάχθηκαν νωρίτερα.
Πατώντας το σύντομα αλλάζει τον αερισμό της σόμπας από μια αθόρυβη λειτουργία που ονομάζεται “Comfort” σε
ένα πιο δυναμικό επίπεδο που ονομάζεταιΤurbo”.
1 2 3 4 5
Φόρτωση κοχλία
Σε περίπτωση που αδειάσει εντελώς το pelet από το ντεπόζιτο,
είναι αναγκαίο να φορτωθεί ο κοχλίας πατώντας ταυτόχρονα
τα πλήκτρα + και - ( από το τηλεχειριστήριο ή από το
συνοπτικό πάνελ) για κάποια δευτερόλεπτα και στην συνέχεια,
αφήνοντας τα πλήκτρα, στην οθόνη εμφανίζεται η ένδειξη
“RICARICA” (φόρτωση).
Η διαδικασία πρέπει να πραγματοποιηθεί πριν την πρώτη
έναυση εάν η σόμπα σταμάτησε επειδή εξαντλήθηκε το pellet.
Είναι φυσιολογικό στο ντεπόζιτο να παραμένει μια ποσότητα
pellet την οποία ο κοχλίας δεν μπορεί να τραβήξει.
Μια φορά τον μήνα θα πρέπει να αναρροφάτε ο πυθμένας του
ντεπόζιτου για να αποφευχθεί η συσσώρευση υπολειμμάτων.
Αυτόματη Έναυση
Με την σόμπα στο stand-by,πατώντας για 2” το πλήκτρο 0/1
( από το συνοπτικό πάνελ ή το τηλεχειριστήριο) ξεκινά η
διαδικασία έναυσης και εμφανίζεται η ένδειξη “Accensio-
ne” (έναυση) και μια αντίστροφη μέτρηση σε δευτερόλεπτα
(1020). Η φάση της έναυσης δεν έχει προκαθορισμένο χρόνο :
η διάρκεια επισπεύδεται αυτόματα εάν η ηλεκτρονική πλακέτα
ανιχνεύσει την επιτυχία κάποιων δοκιμών. Στην συνέχει
περίπου 5 λεπτά εμφανίζεται η φλόγα.
Χειροκίνητη Έναυση
Σε περίπτωση που η θερμοκρασία είναι κάτω των 30C και
δεν επιτρέπει την πυράκτωση της ή η στιγμιαία μη λειτουργία
της είναι δυνατό να χρησιμοποιήσετε για την έναυση
προσάναμμα. Εισάγετε στην χοάνη ένα κύβο προσανάμματος
καλά αναμμένο, κλείστε την πόρτα και πατήστε 0/1 από τον
συνοπτικό πίνακα ή από το τηλεχειριστήριο.
Τρόποι λειτουργίας
Χειροκίνητος: ο χρήστης ρυθμίζει την επιθυμητή ισχύ
λειτουργίας (από 1 ελάχιστη εως 5 μέγιστη)
Αυτόματος: ο χρήστης ρυθμίζει με το πλήκτρο +/- ή από
το τηλεχειριστήριο, την επιθυμητή θερμοκρασία στο χώρο
εγκατάστασης, η σόμπα διαβάζοντας την θερμοκρασία
εναλλάσει την ισχύ της μέχρι να επιτύχει την ρυθμισμένη
θερμοκρασία, και στην συνέχεια λειτουργεί στην ισχύ 1.
Χειροκίνητη λειτουργία από το συνοπτικό πάνελ/
τηλεχειριστήριο
Με την σόμπα σε λειτουργία ή σε stand-by πατώντας το
πλήκτρο MENU’ από το συνοπτικό πάνελ/τηλεχειριστήριο
εμφανίζεται η ένδειξη Ισχύος ( με την ισχύ με την οποία
λειτουργεί η σόμπα), το πλήκτρο + από το τηλεχειριστήριο
είναι δυνατή η αύξηση της ισχύος λειτουργίας ( από την ισχύ 1
εως την ισχύ 5).
Aγγίξτε σε αντιστοιχία με τα σημεία της λυχνίας (led) για να επιλέξετε την επιθυμητή ισχύ
λειτουργίας. Αντίθετα μπορείτε να χρησιμοποιείτε τον παραδοσιακό τρόπο ρυθμίζοντας με τα
πλήκτρα +/-.
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 154 -
ΟΔΗΓΙΕΣ ΧΡΗΣΗΣ
Αυτόματη λειτουργία από το συνοπτικό πάνελ/
τηλεχειριστήριο
Πατώντας το πλήκτρο MENU’ 2 φορές αλλάζει από χειροκίνητη
λειτουργία σε αυτόματη λειτουργία ρυθμίζοντας την επιθυμητή
θερμοκρασία δωματίου (για την ρύθμιση της θερμοκρασίας από 100C
εώς 290C χρησιμοποιήστε τα πλήκτρα + και - από το τηλεχειριστήριο)
και η σόμπα ρυθμίζει αυτόματα την ισχύ λειτουργίας της για την
επίτευξη της. Εάν η θερμοκρασία είναι χαμηλότερη από εκείνη του
δωματίου, η σόμπα λειτουργεί στην ισχύ 1.
Απενεργοποίηση
Για καλύτερο comfort, η σόμπα σβήνει με το βεντιλατέρ αέρα
χώρου στην ίδια ισχύ όπου λειτουργούσε.
Με την σόμπα σε λειτουργία πατώντας για 2” το πλήκτρο 0/1
(από το συνοπτικό πάνελ ή από το τηλεχειριστήριο) ξεκινά η
διαδικασία απενεργοποίησης και εμφανίζεται μια αντίστροφη
μέτρηση που αλλάζει σε σχέση με την ισχύ που βρισκόταν η
σόμπα όταν ξεκίνησε η διαδικασία της απενεργοποίησης.
Ρύθμιση ρολογιού
Πατώντας για 2” το πλήκτρο MENU’ και ακολουθώντας
με τα πλήκτρα + και - τις ενδείξεις της οθόνης, αποκτούμε
πρόσβαση στο menu’ “Orologio”. Επιτρέπει την ρύθμιση του
ρολογιού της ηλεκτρονικής πλακέτας. Πατήστε στην συνέχεια
το πλήκτρο MENU’, εμφανίζονται σε σειρά και μπορούν να
ρυθμιστούν: Ημέρα, Έτος, Ώρα, λεπτά, Ημέρα της εβδομάδας.
Εμφανίζεται η ένδειξη Salvataggio?(αποθήκευση) που
πρέπει να επιβεβαιώσετε με το πλήκτρο MENU’ επιτρέπει
την επαλήθευση των διαδικασιών πριν την επιβεβαίωση
(εμφανίζεται στην οθόνη Salvataggio OK) (αποθήκευση ΟΚ).
Προγραμματισμός ωριαίων εναύσεων και
απενεργοποιήσεων κατά την διάρκεια της εβδομάδας
Πατώντας για 2 δευτερόλεπτα το πλήκτρο MENU’ αποκτάτε
πρόσβαση στην ρύθμιση του ρολογιού και πατώντας το
πλήκτρο + αποκτάτε πρόσβαση στην λειτουργία στου ωριαίου
εβδομαδιαίου προγραμματισμού, που εμφανίζεται στην οθόνη
με την ένδειξη “Program. ΟΝ/OFF”.
Ο προγραμματισμός επιτρέπει την ρύθμιση του αριθμού
των εναύσεων και απενεργοποιήσεων την ημέρα (μέχρι ενός
μέγιστου τριών) σε κάθε μια από τις ημέρες της εβδομάδας.
Επιβεβαιώνοντας στην οθόνη με το πλήκτρο “MENU”
εμφανίζεται μια από τις ακόλουθες επιλογές:
- “Νο Prog” (κανένας ρυθμισμένος προγραμματισμός)
- “ Programma giorn.” (μοναδικό πρόγραμμα για όλες τις
ημέρες)
-” programma sett.” (ρύθμιση για την κάθε ημέρα)
Περνούμε από την μια στην άλλη με τα πλήκτρα + και -.
Επιβεβαιώνοντας με το πλήκτρο MENU’ “Programma
giorn.” αποκτάται πρόσβαση στην επιλογή του αριθμού
προγραμμάτων (εναύσεων/απενεργοποιήσεων) που γίνονται σε
μια ημέρα.
Χρησιμοποιώντας “Programma giorn.” το/α ρυθμισμένο/α
πρόγραμμα/τα θα είναι το ίδιο/α για όλες τις ημέρες της
εβδομάδας.
Πατώντας στην συνέχεια + μπορούν να εμφανιστούν:
- Νο Programmi.
-10 Programma giorn. (μια έναυση και μια απενεργοποίηση
την ημέρα), 20 Programma giorn. (κατά τον ίδιο τρόπο), 30
Programma giorn. (κατά τον ίδιο τρόπο).
Χρησιμοποιήστε το πλήκτρο MENU’ για να εμφανιστεί με την
αντίστροφη φορά. Εάν επιλέξετε το 10 προγράμμα εμφανίζεται
η ώρα της έναυσης.
Στην οθόνη εμφανίζεται : 1 Acceso ore 10,30. (έναυση ώρα
10,30). Με το πλήκτρο +/- αλλάζει η ώρα και για επιβεβαίωση
χρησιμοποιούμε το πλήκτρο MENU’.
Στην οθόνη εμφανίζεται: 1 Acceso minuti 10,30 (έναυση
λεπτά 10,30). Με τα πλήκτρα +/- αλλάζουν τα λεπτά και για
επιβεβαίωση χρησιμοποιούμε το πλήκτρο MENU’.
Με ανάλογο τρόπο ρυθμίζεται η απενεργοποίηση. Η
επιβεβαίωση του προγράμματος πραγματοποιείται με το
πάτημα του πλήκτρου MENU’ όταν υπάρχει η ένδειξη “Salva-
taggio OK” στην οθόνη.
Επιβεβαιώνοντας “Progamma sett” (επιλογές προγράμματος)
θα πρέπει να επιλέξετε την ημέρα στην οποία θα υπάρξει
προγραμματισμός : 1 Lu.(1 Δευτέρα), 2 Ma (2 Τρίτη), 3 Me
(3 Τετάρτη), 4 Gi (4 Πεμπτη), 5 Ve (5 Παρασκευή), 6 Sa (6
Σάββατο), 7 Do (7 Κυριακή).
Αφου επιλέξατε την ημέρα, με την βοήθεια των πλήκτρων
+ και - και επιβεβαιώνοντας με το πλήκτρο MENU’, θα
ακολουθήσει ο προγραμματισμός με τον ίδιο τροπο όπως
“Programma giorn.” (ημερήσιο προγραμματισμό) , επιλέγοντας
για κάθε ημέρα της εβδομάδας ενεργοποιήσετε έναν
προγραμματισμό καθορίζοντας τον αριθμό των παρεμβέσεων
και τις αντίστοιχες ώρες.
Σε περίπτωση λάθους οποιαδήποτε στιγμή κατά
τον προγραμματισμό μπορείτε να εξέλθετε από τον
προγραμματισμό χωρίς να αποθηκεύσετε την επιλογή
πατώντας το πλήκτρο 0/1.
Σημείωση για την διακύμανση της φλόγας
Πιθανές μεταβολές της φλόγας εξαρτώνται από τον τύπο
του pellet που χρησιμοποιείται, καθώς επίσης και απο μια
φυσιολογική αυξομείωση της αφού πρόκειται για στερεό
καύσιμο και την καθαριότητα που εκτελείται περιοδικά με
αυτόματο τρόπο από την σόμπα.
Σημαντική Σημείωση. Ο αυτόματος καθαρισμός που
πραγματοποιείται από την σόμπα δεν αντικαταστούν την
αναγκαία αναρρόφηση/καθαρισμό της χοάνης που πρέπει να
πραγματοποιεί ο χρήστης πριν την έναυση.
Ένδειξη αποθεματικού pellet
H σόμπα διαθέτει ηλεκτρονική λειτουργία ανίχνευσης της
ποσότητας του pellet. Το σύστημα ανίχνευσης του pellet,
συμπεριλαμβάνεται στην ηλεκτρονική πλακέτα και επιτρέπει
στην σόμπα να καταγράφει σε οποιαδήποτε στιγμή της
λειτουργίας πόσα κιλά απομένουν μέχρι να εξαντληθεί το
pellet της φόρτωσης.
Είναι σημαντικό για την ομαλή λειτουργία του συστήματος
κατά την 1η έναυση (που πρέπει να πραγματοποιηθεί από
εξειδικευμένο τεχνικό) να ακολουθηθεί η πιο κάτω διαδικασία.
Πριν χρησιμοποιηθεί το σύστημα ανίχνευσης pellet είναι
αναγκαίο να φορτωθεί ένα σακί pellet και να καταναλωθεί,
αυτό για την ομαλή λειτουργία του συστήματος φόρτωσης.
Φορτώστε 15 kg pellet.
Στην συνέχεια πατήστε μια φορά το πλήκτρο του
αποθεματικούενημερώνοντας την μνήμη ότι φορτώθηκαν 15
kg .
Από αυτή την στιγμή στη οθόνη θα εμφανίζεται το
αποθεματικό του pellet σε κιλά (15...14...13).
Σε κάθε φόρτωση θα πρέπει να εισάγονται στην μνήμη τα κιλά
που φορτώθηκαν. Εάν η φόρτωση που πραγματοποιήθηκε
είναι 15 kg αρκεί να πατήσετε το πλήκτρο του αποθεματικού
μια φορά, για διαφορετικές ποσότητες pellet ή σε περίπτωση
λάθους μπορείτε να εισέλθετε στο μενού του αποθεματικού
(riserva pellet) όπως περιγράφεται πιο κάτω.
Πατώντας για 2’ το πλήκτρο MENU’ εμφανίζεται SETTAGGI.
Πατώντας τα πλήκτρα + ή - ταυτόχρονα εμφανίζεται “ RISER-
VA PELLET”.
Επιβεβαιώνοντας με το πλήκτρο MENU’ εμφανίζεται η
ποσότητα του pellet που υπάρχει + αυτό της φόρτωσης
(προριθμισμένο 15, το οποίο αλλάζει με τα πλήκτρα +/-).
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 155 -
ΟΔΗΓΙΕΣ ΧΡΗΣΗΣ
Πατώντας το πλήκτρο + αυξάνω τα kg που προσθέτω,
πατώντας το πλήκτρο - τα μειώνω, πατώντας συνεχώς το
πλήκτρο - φθάνω στο 00Kg (R στην οθόνη) που μου επιτρέπει
να σβήσω την υπάρχουσα φόρτωση.
Σε περίπτωση που εξαντληθεί το pellet στο ντεπόζιτο, η σόμπα
πηγαίνεισε εμπλοκή και εμφανίζει την ένδειξη “Stop/Fiam-
ma” (στοπ/φλόγας).
Σημαντική σημείωση: θυμηθείτε να μηδενίζεται την ένδειξη
(του αποθεματικού pellet) “segnalazione riserva pellet”, έτσι
θα αυξηθεί η ακρίβεια της λειτουργίας της.
Για οποιαδήποτε διευκρίνιση μπορείτε να επικοινωνείτε
με τον τεχνικό που πραγματοποίησε την πρώτη έναυση.
Είναι ενδεικτικό. Μια μεγαλύτερη ακρίβεια εξασφαλίζεται
μηδενίζοντας το αποθεματικό πριν την καινούργια φόρτωση.
Η Edilkamin δεν απαντά σε αλλαγές σύμφωνα με τα
αναφερόμενα (εξαρτάται από πολλές παραμέτρους).
Ρύθμιση της θερμοκρασίας χώρου
Μια άνετη και απλή ρύθμιση η οποία προβλέπεται για την
σειρά των συγκεκριμένων προϊόντων, επιτρέπει την διαχείριση
της ισχύς της σόμπας σε συνάρτηση με την θερμοκρασία
χώρου.
Σύντομη ενεργοποίηση της λειτουργίασ “Comfort Clima”
από το μενού των παραμέτρων (παρέμβαση του τεχνικού),
μπορούμε να χρησιμοποιήσουμε αυτή την λειτουργία για
να απενεργοποιήσουμε την σόμπα με την επίτευξη της
ρυθμισμένης θερμοκρασίας.
Αυτή η λειτουργία είναι συνδυασμένημε την ΑΥΤΟΜΑΤΗ
λειτουργία, με την ΧΕΙΡΟΚΙΝΗΤΗ λειτουργία θα μείνει σε
κάθε περίπτωση ανενεργό.
Μετά από την ενεργοποίηση από τον τεχνικό, είναι δυνατό να
ενεργοποιηθεί/απενεργοποιηθεί η λειτουργία Comfort Clima
από το menu utente . Πατήστε το πλήκτρο SΕΤ, αναζητήστε
το μενού “Comfort Clima” με τα πλήκτρα +/-, επιλέγοντας
με το πλήκτρο SET, ρυθμίστε ON/OFF με τα πλήκτρα +/-,
αποθηκεύστε την επιθυμητή επιλογή και κάντε έξοδο με το
πλήκτρο 0/1.
Λειτουργία Comfort clima ON
Η σόμπα, όταν είναι ρυθμισμένη στην ΑΥΤΟΜΑΤΗ
λειτουργία, εναλλάσει την ισχύ της ακολουθώντας την
ρύθμισμενη θερμοκρασία από τον χρήστη, με την επίτευξη
της ρυθμισμένης θερμοκρασία χώρου η σόμπα σβήνει, και
στην συνέχεια πραγματοποιεί επανεκκίνηση όταν μειωθεί η
θερμοκρασία.
Επιλογή θερμοκρασίας: Στην ρύθμιση “Comfort Clima”,
πατώντας ταπλήκτρα +/- από τον συνοπτικό πίνακα ή από το
τηλεχειριστήριο, ρυθμίζεται η επιθυμητή θερμοκρασία χώρου,
θα έχουμε τις ακόλουθες περιπτώσεις:
- Με θερμοκρασία χώρου μικρότερη από την ρυθμισμένη, η
σόμπα ανάβει αυτόνομα ρυθμίζοντας αυτόματα την ισχύ.
- Με την επίτευξη της θερμοκρασία χώρου (+ 20C) η σόμπα
πηγαίνεισε stand-by (αναμμονή).
- Η θερμοκρασία χώρου μεταδίδεται από το τηλεχειριστήριο
που παρέχεται. Ο αναμεταδότης του τηλεχειριστηρίου πρέπει
να βρίσκεται σε οπτική επαφή με τον δέκτη του συνοπτικού
πίνακα.
Σε περίπτωση που για οποιαδήποτε αιτία μη σωστής
θέσης του τηλεχειριστηρίου, δεν είναι δυνατή η μετάδοση
της θερμοκρασίας από το ίδιο, η σόμπα αποφασίζει να
χρησιμοποιήσει τον αισθητήρα που διαθέτει εγκατεστημένο
επάνω στην συσκευή, αυτό μέχρι να αποκατασταθεί η σύνδεση
με το τηλεχειριστήριο.
Ρύθμιση της θεμοκρασίας από εξωτερικό θερμοστάτη
Είναι διαθέσιμο ένα σύστημα ελέγχου της θερμοκρασίας
χώρου εναλλακτικά από το τηλεχειριστήριο, πράγματι είναι
δυνατή η σύνδεση με την σειριακή θύρα ενός θερμοστάτη
χώρου (καθαρή επαφή) που μπορεί να βρεθεί εύκολα:
Η σόμπα θα αναγνωρίσει αυτόματα την σύνδεση στην σειριακή
θύρα του θερμοστάτη, παρατηρούνται οι εξής συνθήκες:
- Με θερμοκρασία χώρου κατώτερη της ρυθμισμένης από τον
θερμοστάτη (κλειστή επαφή), η σόμπα εναλλάσει την ισχύ
λειτουργίας της για να επιτύχει την ρυθμισμένη θερμοκρασία.
- Με την επίτευξη της θερμοκρασία χώρου από τον
θερμοστάτη (ανοιχτή επαφή), η σόμπαπηγαίνεισε
λειτουργία stand-by.
Ρύθμιση
Θερμοκρασία
από
τηλεχειριστήριο
Θερμοκρασία
από τον
εξωτερικό
θερμοστάτη
χώρου
Καμία ρύθμιση
(εργοστασιακές
ρυθμίσεις)
Παράμετρος
“Comfort
Clima”
ON ON OFF
Παράμετρος
“Sonda IR” ON OFF ON
Σύνδεση της
σειριακής
Θύρας
ΟΧΙ
καμία σύνδεση
ΝΑΙ
με το σειριακό
μπλέ καλώδιο
ΟΧΙ
καμία σύνδεση
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 156 -
ΟΔΗΓΙΕΣ ΧΡΗΣΗΣ
ΑΝΙΧΝΕΥΣΙΜΗ ΘΕΡΜΟΚΡΑΣΙΑ ΑΠΟ ΤΟ ΤΗΛΕΧΕΙΡΙΣΤΗΡΙΟ
Το τηλεχειριστήριο διαθέτει εσωτερικό αισθητήρα για την ανίχνευση της θερμοκρασίας χώρου την οποίαεμφανίζει σε
πραγματικό χρόνο στην οθόνη του ίδιου. Η ανιχνεύσιμη θερμοκρασία μεταδίδεται περιοδικά στην ηλεκτρονική πλακέτα της
σόμπας εφόσον ο δέκτης της σόμπας με τον αναμεταγότη του τηλεχειριστηρίου έχουν οπτική επαφή. Εάν η θερμοκρασία του
τηλεχειριστηρίου δεν φθάνει στην ηλεκτρονική πλακέτα της σόμπας, για ένα χρόνο 30 λεπτών, χρησιμοποιείται το στοιχείο της
θερμοκρασίας που προέρχεται από τον αισθητήρα που είναι συνδεδεμένος στον συνοπτικό πίνακα.
ΕΠΙΛΟΓΗ ΤΡΟΠΟΥ ΛΕΙΤΟΥΡΓΙΑΣ
Με την σύντομη πίεση του πλήκτρουΜμπορείτε να ρυθμίσετε τις παρακάτω λειτουργίες:
ΤΗΛΕΧΕΙΡΙΣΤΗΡΙΟ
εμφανίζει την μεταφορά στοιχείων από το τηλεχειριστήριο
στην ηλεκτρονική πλακέτα
εξαντλημένη μπαταρία (Νο 3 αλκαλικές μπαταρίες μίνι στύλο
ΑΑΑ)
εμπλοκή πληκτρολογίου, για την αποφυγή ανεπιθύμητων
ενεργοποιήσεων (πατήστε ταυτόχρονα τα πλήκτραΑκαι
Μγια κάποια δευτερόλεπτα για εμπλοκή ή απεμπλοκή του
πληκτρολογίου)
Δείχνει πως έχετε ρυθμίσει μια έναυση/απενεργοποίηση με το
πρόγραμμαEASY TIMER
Δείχνει την θερμοκρασία χώρου που ανιχνεύει το τηλεχειριστήριο
(κατά την διάρκεια της τεχνικής ρύθμισης το τηλεχειριστήριο
εμφανίζει την τιμή των ρυθμισμένων παραμέτρων)
Δείχνει ότι μεταφέρθηκε εντολή έναυσης της σόμπας
αυτόματη λειτουργία
(εμφανίζει στην οθόνη την τιμή της θερμοκρασίας)
Υπόμνημα πλήκτρων και οθόνης:
: πλήκτρο έναυσης/ απενεργοποίησης
+ : πλήκτρο αύξησης ισχύς/θερμοκρασίας λειτουργίας (στο εσωτερικό του μενού αυξάνει την παράμετρο που εμφανίζεται)
- : πλήκτρο μείωσης της ισχύς/θερμκρασίας λειτουργίας ( στο εσωτερικό του μενού μειώνει την παράμετρο που εμφανίζεται)
A : πλήκτρο που επιτρέπει την μετάβαση στον προγραμματισμόEASY TIMER
M : πλήκτρο για εναλλαγή από την αυτόματη λειτουργία στην χειροκίνητη και αντίστροφα
χειροκίνητη λειτουργία
(εμφανίζει στην οθόνη την τιμή της ισχύς λειτουργίας)
Αυτόματη ρύθμιση της ισχύς
χειροκίνητη ρύθμιση της ισχύς
Δείχνει ρύθμιση του τηλεχειριστηρίου για την σόμπα pellet/
αέρα
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 157 -
ΧΡΗΣΗ ΤΟΥ ΠΡΟΓΡΑΜΜΑΤΟΣ “EASY TIMER”
Με το τηλεχειριστήριο είναι δυνατή η χρήση ωριαίου προγραμματισμού η οποία είναι εύκολη και γρήγορη:
- Εάν η σόμπα είναι αναμμένη: είναι δυνατή η ρύθμιση μιας απενεργοποίηση μετά από έναν χρόνο μιας ώρας εώς δώδεκα ωρών.
Στην οθόνη του συνοπτικού πάνελ θα εμφανιστεί ο χρόνος που απομένει για την προγραμματισμένη απενεργοποίηση.
-Εάν η σόμπα είναι σβηστή: είναι δυνατή η ρύθμιση μιας έναυσης μετά από έναν χρόνο από μια εώς δώδεκα ωρών, στην οθόνη
του συνοπτικού πίνακαθα εμφανιστεί οχρόνος που απομένει για την προγραμματισμένη έναυση.
-Ρύθμιση: για να ρυθμίσετε τον χρονοδιακόπτη/timer ακολουθήστε τα εξής:
α) Πατήστε το πλήκτροΑ”, εμφανίζεται στην οθόνη η εικόνα επιβεβαιώνοντας την πρόσβαση στο πρόγραμμα “Easy timer”.
β) Με τα πλήκτρα +/- ρυθμίστε τον επιθυμητό αριθμό, παράδειγμα:
γ) Στρέψτε το τηλεχειριστήριο προς τον δέκτη του συνοπτικού πίνακα
δ) Επιβεβαιώστε τον προγραμματισμό πατώντας το πλήκτροΑγια κάποια δευτερόλεπτα, θα σβήσει η εικόνα και θα
εμφανιστεί στον συνοπτικό πίνακα χρόνος που απομένει για την παρέμβαση του προγράμματος.
ε) Για να μηδενίσετε τον προγραμματισμό επαναλάβετε τα σημεία α),β),γ),δ) και ρυθμίστε τον αριθμό των ωρών στο “00Η
ΕΜΠΛΟΚΗ ΠΛΗΚΤΡΟΛΟΓΙΟΥ
Είναι δυνατή η εμπλοκή του πληκτρολογίου του τηλεχειριστηρίου για να αποφεχθεί η όποια αθέμητη ενεργοποίηση.
Πατώντας ταυτόχρονα τα πλήκτρα Α και Μ, θα εμφανιστεί το σύμβολο του κλειδιού που επιβεβαιώνει την εμπλοκή του
πληκτρολογίου.
Για απενεργοποίηση της εμπλοκής πατήστε ξανά ταυτόχρονα τα πλήκτρα Α και Μ.
ΕΝΔΕΙΞΗ ΕΞΑΝΤΛΗΜΕΝΩΝ ΜΠΑΤΑΡΙΩΝ
Η εμφάνιση του εικονιδίου της μπαταρίας δείχνει πως οι μπαταρίες που περιέχονται στο τηλεχειριστήριο είναι σχεδόν
εξαντλημένες, προβλέψτε την αντικατάσταση τους με τρεις του ίδιου μοντέλου (μεγέθους ΑΑΑ 1,5 V).
- Μην τοποθετέιτε στο τηλεχειριστήριο καινούργιες και χρησιμοποιημένες μπαταρίες ταυτόχρονα.
- Μην τοποθετείτε μπαταρίες που δεν είναι της ίδιας μάρκας ή διαφορετικού τύπου, διότι ο κάθε τύπος και μάρκα έχει διαφρετικές
ικανότητες.
- Μην τοποθετείτε μαζί κανονικές μπαταρίες και επαναφορτιζόμενες
- Μην προσπαθήσετε να φορτίσετε μπαταρίες ψευδάργυρου - άνθρακα αφού μπορεί να προκληθεί σπάσιμο ή διαρροή υγρού.
ΟΔΗΓΙΕΣ ΧΡΗΣΗΣ
ΠΛΗΡΟΦΟΡΙΕΣ ΓΙΑ ΤΟΥΣ ΧΡΗΣΤΕΣ
Σύμφωνα με το άρθρο 13 του νομοθετικού διατάγματος 25 Ιουλίου 2005 , αριθμός 151 “ Εφαρμογή των οδηγιών 2002/95/
CE, 2002/96/CE και 2003/108/CE, σχετικά με την μείωση της χρήσης επικίνδυνων ουσιών στις ηλεκτρικές και ηλεκτρονικές
συσκευές, καθώς επίσης και την απόρριψη των σκουπιδιών’’.
Το σύμβολο με το διεγραμμένο κασονάκι στην συσκευή ή στην συσκευασία δείχνει ότι το προϊόν στο τέλος της ζωης του θα
πρέπει να συλλέγεται ξεχωριστά από τα άλλα σκουπίδια. Ο χρήστης θα πρέπει να παραδίδει την συσκευή σε κέντρα συλλογής
ηλεκτρικών και ηλεκτρονικών συσκευών, ή να παραδώσει στον μεταπωλητή την στιγμή της αγοράς μιας ισοδύναμης συσκευής,
σε αναλογία ένα προς ένα.
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 158 -
Πριν να πραγματοποιήσετε οποιαδήποτε συντήρηση, αποδεσμεύστε την συσκευή από την ηλεκτρική τροφοδοσία.
Μια τακτική συντήρηση είναι η βάση για την καλή λειτουργία της σόμπας
Η ΕΛΛΕΙΨΗ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗΣ ΔΕΝ επιτρέπει στην σόμπα να λειτουργήσει σωστά.
Πιθανά προβλήματα που προέρχονται από έλλειψη συντήρησης προκαλούν άρση της εγγύησης.
ΣΗΜΕΙΩΣΗ: Κάθε 800 κιλά κατανάλωσης εμφανίζεται η ένδειξη “Manutenz_ione” για να υπενθιμήση την καθαριότητα
του καναλιού του καπνού με την φροντίδα του ιδιώτη.
Το μήνυμα σβήνει πατώντας για 5 δευτερόλεπτα το πλήκτρο “TURBO”.
Με την κατανάλωση 2000 κιλών pellet εμφανίζεται η ένδειξη “Manutenz_ione CAT” (συντήρηση από τεχνικό) η οποία δεν
σβήνει και είναι αναγκαία η παρέβαση εξειδικευμένου τεχνικού Εdilkamin.
Αυτό το μήνυμα σβήνει από το μενού των παραμέτρων.
Σημαντική Σημείωση :
- Απαγορεύεται όποια αλλαγή χωρίς άδεια
- Χρησιμοποιήστε πιστοποιημένα ανταλλακτικά που συστήνει ο κατασκευαστής
- Η χρήση μη γνήσιων ανταλλακτικών προκαλεί άρση της εγγύησης.
ΗΜΕΡΗΣΙΑ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
Διαδικασία που πρέπει να πραγματοποιείται με την σόμπα σβηστή, κρύα και αποδεσμευμένη από το ηλεκτρικό δίκτυο
Πρέπει να πραγματοποιείται με την βοήθεια ηλεκτρικής σκούπας (βλέπε αξεσουάρ στην σελ. 162).
Η όλη διαδικασία διαρκεί λίγα λεπτά
Ανακινήστε συχνά (με την σόμπα κρύα) τις ράβδους καθαρισμού που βρίσκονται κάτω από το καπάκι του ντεπόζιτου (εικ.Α) (*)
Ανοίξτε την πόρτα, αφαιρέστε και αδειάστε το συρτάρι της στάχτης (** - εικ.Β).
ΜΗΝ ΑΠΟΡΡΊΠΤΕΤΕ ΤΑ ΥΠΟΛΛΕΙΜΑΤΑ ΣΤΟ ΝΤΕΠΟΖΙΤΟ ΤΟΥ PELLET.
Αναρροφήστε στο εσωτερικό της πόρτας, την έδρα της φωτιάς, τον χώρο γύρω από την χοάνη που πέφτει η στάχτη.
Αφαιρέστε την χοάνη (1- εικ. C) και απομακρύνετε την κρούστα με την σπάτουλα (παρέχεται), καθαρίστε πιθανό φράξιμο των οπών.
Αναρροφήστε τον χώρο της χοάνης, καθαρίστε το περίγραμμα επαφής.
Εάν είναι αναγκαίο καθαρίστε το τζάμι (με την σόμπα κρύα)
Μην αναρροφήσετε ποτέ την στάχτη ζεστή, προκαλεί ζημιά στην σκούπα και μπορεί να προκληθεί πυρκαγιά.
ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
ΕΒΔΟΜΑΔΙΑΙΑ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
Καθαριότητα του θαλάμου (με ράβδους) αφού αφαιρέσατε τον εκτροπέα/κόφτρα καπνού (3- εικ. D/E).
Ενεργήστε στις ράβδους (* - εικ.Ε).
Αδειάστε το ντεπόζιτο του pellet και αναρροφήστε τον πυθμένα
Κατά την διάρκεια της καθαριότητας της χοάνης, ανασηκώστε τις τάπες του καπνού (2 - εικ.F) και αναρροφήστε τις τέσσερις
σλήνες (4 -εικ.F).
**
1
εικ. B εικ. C
2
εικ. D εικ. E εικ. F
3
2
44
3
*
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 159 -
ΕΠΟΧΙΚΗ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ (μετην φροντίδα εξειδικευμένου τεχνικού - κέντρο τεχνικής υποστήριξης Εdilkamin)
Γενική καθαριότητα εσωτερική και εξωτερική
Σχολαστική καθαριότητα των καναλιών του καπνού
Σχολαστική καθαριότητα και απομάκρυνση της κρούστας από την χοάνη και τον σχετικό χώρο
Καθαριότητα των βεντιλατέρ και μηχανικός έλεγχος των τζόγων και στερεώσεων
Καθαριότητα του καναλιού του καπνού (αντικατάσταση της φλάντζας του σωλήνα απαγωγής καπνών)
Καθαριότητα καναλιού καπνών (βλέπε εβδομαδιαία καθαριότητα)
Καθαριότητα του χώρου του βεντιλατέρ απαγωγής καπνών
Καθαριότητα του αισθητήρα ροής
Έλεγχος θερμοζεύγους
Καθαριότητα, έλεγχος και απομάκρυνση της κρούστας από τον χώρο της ηλεκτρικής ανίστασης, πιθανή αντικατάσταση της
ίδιας
Καθαριότητα /Έλεγχος του συνοπτικού πίνακα
Οπτικός έλεγχος των ηλεκτρικών καλωδίων και των συνδέσεων
Καθαριότητα του ντεπόζιτου pellet και επαλήθευση τζόγων κοχλία- μειωτήρα
Αντικατάσταση της φλάντζας της πόρτας
Έλεγχος λειτουργίας, φόρτωση του κοχλία, έναυση, λειτουργία 10 λεπτών και απενεργοποίηση/σβήσιμο.
Σε περίπτωση πολύ συχνής χρήσης της σόμπας, συστήνεται η καθαριότητα της καμινάδας κάθε 3 μήνες.
ΠΡΟΣΟΧΗ!!!
Μετά από την κανονική καθαριότητα, η ΜΗ ΣΩΣΤΗ σύζευξη του επάνω τμήματος της χοάνης (Α) (εικ.1) με το κάτω
τμήμα της χοάνης (Β) (εικ.1) μπορεί να προκαλέσει δυσλειτουργία στην σόμπα.
Πριν την έναυση της σόμπας, βεβαιωθείτε ότι τα τμήματα που απαρτίζουν την χοάνη είναι σωστά συζευγμένα όπως δείχνει
η (εικ.2) χωρίς στάχτη ή άκαυτα στην περίμετρο της βάσης
Υπενθυμίζουμε ότι η χρήση της σόμπας, χωρίς να έχει πραγματοποιηθεί καθαρισμός της χοάνης, μπορεί να προκαλέσει
την απρόσμενη ανάφλεξη των αερίων στο εσωτερικό του θαλάμου καύσης και κατά συνέπεια το σπάσιμο του τζαμιού της
πόρτας.
ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
εικ. 1 εικ. 2
A
B
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
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ΠΙΘΑΝΑ ΑΝΕΠΙΘΥΜΗΤΑ
Σε περίπτωση προβλημάτων η σόμπα σταματά αυτόματα πραγματοποιώντας διαδικασία απενεργοποίησης και στην οθόνη
εμφανίζεται η σχετική αιτία της απενεργοποίησης ( πιο κάτω υπάρχουν οι πιθανές ενδείξεις).
Μην αποδεσμεύετε την σόμπα από την ηλεκτρική τροφοδοσία κατά την διάρκεια της απενεργοποίησης από εμπλοκή.
Σε περίπτωση εμπλοκής, για να επανεκκινήσετε την σόμπα είναι αναγκαίο να αφήσετε να εξελιχθεί η διαδικασία
απενεργοποίησης (10 λεπτά με ηχητικό σήμα) και στην συνέχεια πατήστε το πλήκτρο 0/1.
Μην επανεκκινήσετε την σόμπα πριν επαληθεύσετε την αιτία εμπλοκής και να ΚΑΘΑΡΙΣΕΤΕ/ΑΔΕΙΑΣΕΤΕ την χοάνη.
ΕΝΔΕΙΞΕΙΣ ΠΙΘΑΝΩΝ ΑΙΤΙΩΝ ΕΜΠΛΟΚΗΣ ΚΑΙ ΑΝΤΙΜΕΤΩΠΙΣΗ:
1) Ένδειξη: Veri ca/ u.aria (παρεμβαίνει εάν ο αισθητήρας ροής αέρα ανιχνεύει ανεπαρκή αέρα καύσης)
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση/σβήσιμο με αιτία την έλλειψη υποπίεσης
Η ροή αέρα μπορεί να είναι ανεπαρκής όταν η πόρτα είναι ανοιχτή ή να μην έχει τέλεια εφαρμογή
(π.χ.φλάντζα). Εάν υπάρχει πρόβλημα αναρρόφησης
αέρα ή απαγωγής καπνών, ή φραγμενη χοάνη, ή λερωμένος αισθητήρας (καθαρίστε με ξηρό αέρα).
Ενέργειες: Ελέγξτε:
. Κλείσιμο πόρτας
. Κανάλι αναρρόφησης αέρα καύσης (καθαρίστε προσέχοντας τα εξαρτήματα του αισθητήρα ροής):
. Καθαρίστε τον αισθητήρα ροής με ξηρό αέρα ( τύπου όπως για το πληκτρολόγιο του ηλεκτρονικού
υπολογιστή)
. Θέση σόμπας: δεν πρέπει να είναι επάνω στον τοίχο
. Θέση και καθαριότητα της χοάνης (με συχνότητα που εξαρτάται από την ποιότητα του pellet)
. Κανάλι καπνού (καθαρίστε)
. Εγκατάσταση (εάν δεν είναι τυπική και παρουσιάζει περισσότερες από 2-3 κλίσεις, η καμινάδα δεν είναι
σωστή)
Εάν υποπτεύεστε δυσλειτουργία του αισθητήρα, πραγματοποιήστε κρύο έλεγχο. Εάν αλλάζοντας τις
συνθήκες, ανοίγοντας για παράδειγμα την πόρτα, η τιμή δεν αλλάζει, υπάρχει πρόβλημα στον αισθητήρα.
Σημαντική Σημείωση: Ο συναγερμός υποπίεσης μπορεί να υπάρξει και κατά την διάρκεια της ένασης, αφού ο αισθητήρας είναι
σε ισχύ και ξεκινά την λειτουργία (καταγραφή) του με την πάροδο 90” μετά την έναρξη του κύκλου της έναυσης.
2) Ένδειξη: Veri ca/estratt. (παρεμβαίνει εάν ο αισθητήρας στροφών του βεντιλατέρ καπνών ανιχνεύει ανωμαλία)
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση με αιτία την ανίχνευση ανωμαλίας από τον αισθητήρα στροφών του βεντιλατέρ καπνών
Ενέργειες: . Επαληθεύστε την λειτουργία του βεντιλατέρ καπνών ( συνδεσμολογία του αισθητήρα στροφών) (εξ.
τεχνικός)
. Επαληθεύστε την καθαριότητα του καναλιού του καπνού
. Επαληθεύστε το ηλεκτρικό δίκτυο (γείωση)
. Επαληθεύστε την ηλεκτρονική πλακέτα (εξ. τεχνικός)
3) Ένδειξη: Stop-Fiamma ( παρεμβαίνει εάν το θερμοζεύγος ανιχνεύσει μια θερμοκρασία καπνών κατώτερη από
την ρυθμισμένη τιμή αποδίδοντας το ώς έλλειψη φλόγας)
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση για κατάρρευση της θερμοκρασίας καπνών
Ενέργειες: Η φλόγα μπορεί να λήψει γιατί :
. Έλλειψη pellet από το ντεπόζιτο
. Επαληθεύστε εαν πολύ pellet έφραξε την φλόγα, επαληθεύστε την ποιότητα του pellet (εξ. τεχνικός)
. Επαληθεύστε εάν έχει παρέμβει ο μέγιστος θερμστάτης ( σπάνια περίπτωση που αντιστοιχεί σε υπερβολική
θερμοκρασία καπνων) (εξ. τεχνικός)
4) Ένδειξη : Blocco AF/NO Avvio ( παρεμβαίνει εάν σε ένα μέγιστο χρόνο 15 λεπτών δεν εμφανίζεται φλόγα ή δεν
φθάνει την θερμοκρασία έναρξης).
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση με αιτία την μη σωστή θερμοκρασία καπνών κατά την διαδικασία της έναυσης).
Διαχωρίστε τις δύο περιπτώσεις:
ΔΕΝ εμφανίστηκε φλόγα
Ενέργειες: Επαληθεύστε: . θέση και καθαριότητα της χοάνης
. λειτουργία της ηλεκτρικής αντίστασης (εξ. τεχνικός)
. θερμοκρασία χώρου/δωματίου (εάν είναι κατώτερη των 30 C χρειάζεται ένα προσάναμμα) και
υγρασία
. Δοκιμάστε να ανάψετε με προσάναμμα (βλέπε σελ.153)
Εμφανίστηκε φλόγα αλλά στην συνέχεια εμφανίστηκε η ένδειξη στην οθόνη Blocco AF/NO Avvio
Ενέργειες: Επαληθεύστε: . λειτουργία θερμοζεύγους (εξ. τεχνικός)
. θερμοκρασία έναρξης ρυθμισμένη στις παραμέτρους (εξ.τεχνικός)
5) Ένδειξη: Mancata/Energia (δεν αποτελεί ελάττωμα της σόμπας)
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση με αιτία την έλλειψη ενέργειας
Ενέργειες: Επαληθεύστε την ηλεκτρική εγκατάσταση και τις πτώσεις τάσης
6) Ένδειξη: Guasto/TC (παρεμβαίνει εάν το θερμοζεύγος είναι σε βλάβη ή αποσυνδεδεμένο)
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση με αιτία την βλάβη του θερμοζεύγους ή την αποσύνδεση του
Ενέργειες: . Επαληθεύστε την σύνδεση του θερμοζεύγους στην ηλεκτρονική πλακέτα: επαληθεύστε την λειτουργία στον
κρύο έλεγχο (εξ. τεχνικός)
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 161 -
ΠΙΘΑΝΑ ΑΝΕΠΙΘΥΜΗΤΑ
7) Ένδειξη : 0C fumi/alta (απενεργοποίηση με αιτία την υπερβολική θερμοκρασία καπνών)
Ανεπιθύμητο: Απενεργοποίηση με αιτία την υπέρβαση της μέγιστης θερμοκρασίας καπνών.
Ενέργειες: . Επαληθεύστε τον τύπο του pellet
. Επαληθεύστε την ανωμαλία του βεντιλατέρ καπνών
. Επαληθεύστε την ακεραιότητα της καμινάδας (καναλιού του καπνού)
. Επαληθεύστε την ορθότητα της εγκατάστασης
. Επαληθεύστε τον μειωτήρα του κοχλία
. Ελέγξτε την παροχή αέρα στον χώρο εγκατάστασης
8) Ένδειξη: ALLARME CORRENTE ALTA :Παρεμβαίνει όταν ανιχνεύεται μια ανώμαλη και υπερβολική
απορρόφηση ρεύματος από τον μειωτήρα.
Ενέργειες: Επαληθεύστε την λειτουργία (εξ. τεχνικός): μειωτηρα - Ηλεκτρικές συνδέσεις και ηλεκτρονική πλακέτα
9) Ένδειξη: ALLARME CORRENTE BASSA :Παρεμβαίνει όταν ανιχνεύεται μια ανώμαλη και ανεπαρκής
απορρόφηση ρεύματος από τον μειωτήρα.
Ενέργειες: Επαληθεύστε την λειτουργία (εξ. τεχνικός): μειωτηρα - πρεσσοστάτης - θερμοστάτης ντεπόζιτου-
Ηλεκτρικές συνδέσεις και ηλεκτρονική πλακέτα
10) Ένδειξη: “Control.Batteria”
Ανεπιθύμητο: Η σόμπα δεν σταματά αλλά εμφανίζεται η ένδειξη στην οθόνη
Ενέργειες: . Θα πρέπει να αντικατασταθεί η ρυθμιστική μπαταρία της πλακέτας.
Σας υπενθιμίζουμε ότι πρόκειται για εξάρτημα που υπόκειται σε φθορά και δεν καλύπτεται από την εγγύηση.
11) Ανεπιθύμητο: Ανεπαρκές τηλεχειριστήριο
Ενέργειες: . πλησιάστε τον δέκτη της σόμπας
. ελέγξτε και στην περίπτωση που κρίνεται αναγκαίο αντικαταστήστε την μπαταρία
12) Ανεπιθύμητο : Μη ζεστός αέρας στην έξοδο:
Ενέργειες: . Καθαρίστε τον εναλλάκτη στο εσωτερικό του θαλάμου χρησιμοποιώντας τις ράβδους που διαθέτει η σόμπα.
13) Ανεπιθύμητο: Κατά την διάρκεια της έναυσηςσαλτάρει το διαφορικο” (για τους εξ. τεχνικούς)
Ενέργειες: . Ελέγξτε την υγρασία της ηλεκτρικής αντίστασης
14) Ανεπιθύμητο: έλλειψη έναυσης:
Ενέργειες: . Καθαρίστε την χοάνη
ΣΗΜΕΙΩΣΗ
Ολες οι ενδείξεις παραμένουν μέχρι την παρέμβαση στον συνοπτικό πίνακα, πατώντας το πλήκτρο 0/1.
Συστήνεται να μην επανεκκινήσετε την σόμπα εάν νωρίτερα δεν αποκαταστήσετε το πρόβλημα.
Σημαντική Σημείωση:
Οι καμινάδες και τα κανάλια του καπνού τα οποία είναι συνδεδεμένα σε συσκευές στερεών καυσίμων πρέπει να καθαρίζονται
μια φορά το χρόνο
(επαληθεύστε/ελέγξτε εάν υπάρχει σχετική οδηγία του κράτος).
Σε περίπτωση που δεν υπάρχει τακτικός έλεγχος και καθαριότητα, αυξάνεται η πιθανότητα πυρκαγιάς της καμινάδας.
ΣΗΜΑΝΤΙΚΟ!!!
Σε περίπτωση που προκληθεί πυρκαγιά στην σόμπα, στο κανάλι του καπνού ή στην καμινάδα, ακολουθήστε την εξής
διαδικασία:
- Αποδεσμεύστε το προϊόν από την ηλεκτρική τροφοδοσία
- Χρησιμοποιήστε τον πυροσβεστήρα δειοξειδίου του άνθρακα CO2
- Ζητήστε τηνν παρέμβαση της πυροσβεστικής υπηρεσίας
ΜΗΝ ΔΟΚΙΜΑΣΕΤΕ ΝΑ ΣΒΗΣΕΤΕ ΤΗΝ ΦΩΤΙΑ ΜΕ ΝΕΡΟ!
Στην συνέχεια ζητήστε τον έλεγχο ης συσκευής από εξειδικευμένο τεχνικό και ελέξτε/επαληθεύστε την καμινάδα με τη
βοήθεια εξειδικευμένου τεχνικού.
ΕΛΛΗΝΙΚΑ
- 162 -
ΛΙΣΤΑ ΕΛΕΓΧΟΥ
Να το ενσωματώσετε με την ανάγνωση όλου του τεχνικού εγχειριδίου
Θέση και εγκατάσταση
Θα πρέπει να τεθεί σε λειτουργία από εξειδικευμένο προσωπικό που θα αφήσει έγγραφο εγγύησης
Αερισμός του χώρου
Το κανάλι του καπνού/καμινάδα να είναι μόνο για την σόμπα
Το κανάλι του καπνού να παρουσιάζει: μέγιστο 2 κλίσεις
μέγιστο 2 μέτρα οριζόντιο τμήμα
Καμινάδα επάνω από την ζώνη αναρροής
Οι σωλήνες απαγωγής να είναι από κατάλληλο υλικό (συστήνεται ατσάλι inox)
Όταν περνάτε από εύφλεκτα υλικά (π.χ ξύλο) θα πρέπει να ληφθούν όλα τα απαραίτητα μέτρα για την αποφυγή πυρκαγιάς
Χρήση
Το pellet που χρησιμοποιείται να είναι καλής ποιότητας και όχι με υγρασία
Η χοάνη και ο χώρος στάχτης να είναι καθαρά και σωστά τοποθετημένα
Η πόρτα να είναι καλά κλειστή
Η χοάνη να είναι στην σωστή θέση
ΘΥΜΗΘΕΙΤΕ να ΑΝΑΡΡΟΦΗΣΕΤΕ την ΧΟΑΝΗ ΠΡΙΝ ΑΠΟ ΚΑΘΕ ΕΝΑΥΣΗ
Σε περίπτωση ανεπιτυχούς εναύσεως, ΜΗΝ επαναλάβετε την έναυση εάν νωρίτερα δεν αδειάσετε την χοάνη
ΑΞΕΣΟΥΑΡ ΓΙΑ ΤΗΝ ΚΑΘΑΡΙΟΤΗΤΑ
Δοχείο αναρρόφησης στάχτης χωρίς
μοτέρ (κωδ. 275400)
Χρήσιμο για την καθαριότητα του
θαλάμου καύσης
GlassKamin (κωδ. 155240)
Χρήσιμο για την καθαριότητα του
κεραμικού τζαμιού
ΑΞΕΣΟΥΑΡ/ΕΞΤΡΑ
ΤΗΛΕΦΩΝΙΚΟΣ ΔΙΑΧΕΙΡΙΣΤΗΣ ΓΙΑ ΕΝΑΥΣΗ ΑΠΟ ΑΠΟΣΤΑΣΗ (κωδ. 281900)
Είναι δυνατή η έναυση από απόσταση με την σύνδεση από εξειδικευμένο τεχνικό (ΚΤΥ) ενός τηλεφωνικού διαχειριστή στην σειριακή
θύρα στην πίσω πλευρά της σόμπας, μέσω καλωδίου αξεσουάρ (κωδ.621240)
ΚΙΤ 11 για την διανομή του ζεστού αέρα σε Νο 1 παρακείμενου χώρου, με μέγιστο μήκος 1.5 m (κωδ. 645700)
ΚΙΤ 11 BIS για την διανομή του ζεστού αέρα σε Νο1 χώρο Μη παρακείμενο, με μέγιστο μήκος σωλήνα 5 m (κωδ. 645710).
- 163 -
POLSKI
Szanowny Kliencie
Dziękujemy za wybranie naszego produktu.
Przed rozpoczęciem użytkowania urządzenia prosimy o uważne zapoznanie się z niniejszą instrukcją, co pozwoli na bezpieczne i w
pełni satysfakcjonujące wykorzystanie jego możliwości.
W celu otrzymania wszelkich dodatkowych wyjaśnień lub informacji prosimy o kontakt ze SPRZEDAWCĄ, u którego dokonali
Państwo zakupu lub odwiedzenia naszej strony www.edilkamin.com pod hasłem AUTORYZOWANE PUNKTY SERWISOWE.
UWAGA
- Po rozpakowaniu produktu należy sprawdzić jego stan, oraz kompletność dostawy (rączka, karta gwarancyjna, rękawica, CD/
karta techniczna, łopatka, sole pochłaniające wilgoć, kluczyk imbusowy).
W przypadku stwierdzenia jakichkolwiek niezgodności należy zwrócić się natychmiast do Sprzedawcy, u którego dokonali Państwo
zakupu, i przekazać mu kopię książki gwarancyjnej i dokumentu księgowego potwierdzającego nabycie urządzenia.
- Uruchomienie
Pierwsze uruchomienie musi bezwzględnie zostać wykonane przez Autoryzowany Serwis Techniczny EDILKAMIN (CAT), pod
groźbą utraty gwarancji. Uruchomienie polega na, zgodnie z normą UNI 10683, przeprowadzeniu szeregu czynności
kontrolnych wykonywanych po zainstalowaniu piecyka, których efektem końcowym jest potwierdzenie prawidłowego działania
urządzenia oraz jego zgodności z przepisami.
U sprzedawcy, na stronie www.edilkamin.com lub pod naszym numerem telefonu otrzymają Państwo informacje o najbliższym
punkcie serwisowym.
- nieprawidłowa instalacja, niewłaściwie wykonana wymagana konserwacja oraz niezgodne z przeznaczeniem wykorzystanie
produktu zwalniają producenta z wszelkiej odpowiedzialności za powstałe w następstwie szkody.
- numer seryjny, niezbędny dla identy kacji piecyka, znajduje się:
- na górnej części opakowania,
- w książce gwarancyjnej umieszczonej wewnątrz paleniska,
- na tabliczce znamionowej, umieszczonej z tyłu urządzenia.
Wyżej wspomniana dokumentacja musi być przechowywana dla celów identy kacji produktu wraz z dowodem zakupu, którego
dane muszą zostać podane w przypadku ewentualnych zapytań o informacje i udostępnione w przypadku ewentualnej wizyty dla
celów konserwacji;
- zawartość instrukcji od strony gra cznej i geometrycznej ma charakter poglądowy.
DEKLARCJA ZGODNOŚCI
Firma EDILKAMIN S.p.A.. z siedzibą w Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milano - Nr NIP 00192220192
Oświadcza z pełną odpowiedzialnością, że:
Piec na pelet drzewny wymieniony poniżej jest zgodny z Normą UE 305/2011 (CRP) oraz ze zharmonizowaną Norm Europejską
EN 14785:2006
PIECE NA PELET, marki EDILKAMIN, o nazwie handlowej FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
Nr SERYJNY Patrz tabliczka znamionowa Deklaracja osiągów (DoP - EK 083) Patrz tabliczka znamionowa
Ponadto oświadcza, że:
piece na pelet drzewny DIDA/DIDA PLUS spełniają wymogi norm europejskich:
2006/95/CE - Dyrektywa Niskich Napięć
2004/108/CE - Dyrektywa Kompatybilności Elektromagnetycznej
EDILKAMIN S.p.A. nie ponosi żadnej odpowiedzialności za nieprawidłowe działanie urządzenia w przypadku wymiany części,
montażu i/lub mody kacji nie przeprowadzonych przez personel EDILKAMIN i bez upoważnienia producenta.
POLSKI
- 164 -
INFORMACJE DOTYCZĄCE
BEZPIECZEŃSTWA
Piecyki są zaprojektowane w taki sposób, aby ogrzewać, popr-
zez automatyczne spalanie peletu w palenisku, pomieszczenie,
w którym zainstalowano piecyk poprzez promieniowanie i
kratkę umieszczoną we frontowej części piecyka.
• Urządzenie nie może być obsługiwane przez osoby, w tym
dzieci, których zdolności zyczne, sensoryczne lub umysłowe
są obniżone. Dzieci muszą być nadzorowane, aby nie bawiły
się urządzeniem.
• Główne zagrożenia, jakie ewentualnie występują podczas
użytkowania urządzenia wynikać mogą z nieprzestrzegania
zasad instalacji oraz z bezpośredniego kontaktu z wewnętrznymi
częściami elektrycznymi, które są pod napięciem, z kontaktu z
ogniem, nagrzanymi elementami piecyka (szyba, rury, odpro-
wadzenie gorącego powietrza), wprowadzenia do paleniska
niedozwolonych substancji, użycia niewłaściwego paliwa,
nieprawidłowej konserwacji lub częstego naciskania przycisku
uruchamiania bez uprzedniego wyczyszczenia paleniska.
•W razie awarii któregoś z istotnych komponentów zadziała
układ zabezpieczający i wyłączy urządzenie – nie należy
interweniować w takich przypadkach, lecz pozwolić by
wyłączyło się automatycznie.
• Aby piecyk mógł działać prawidłowo należy ściśle
przestrzegać instrukcji podanych w niniejszej publikacji.
• Gdy piecyk pracuje drzwiczki muszą być zamknięte: proces
spalania jest sterowany automatycznie i nie ma konieczności
wykonywania żadnych dodatkowych czynności.
• Używać jako paliwa wyłącznie najlepszej jakości certy ko-
wanego peletu drzewnego o śr. 6 mm.
• W żadnym wypadku nie wprowadzać do paleniska i do
zasobnika żadnych innych przedmiotów i substancji poza
peletem.
• Do czyszczenia kanału spalinowego (odcinka kanału, który
łączy otwór odprowadzenia spalin z piecyka z przewodem
kominowym) nie wolno stosować produktów palnych.
• Palenisko i zasobnik czyścić wyłącznie odkurzaczem NA
ZIMNO
• Szybę należy czyścić NA ZIMNO przeznaczonymi do tego
produktami i szmatką (np. Glasskamin ! rmy Edilkamin).
• Nie czyścić gorącego pieca.
• Upewnić się, że piecyk zostanie ustawiony i uruchomiony
przez serwis rmy Edilkamin, zgodnie ze wskazaniami
zawartymi w niniejszej karcie produktowej. Jest to warunek
niezbędny dla aktywacji gwarancji.
• Podczas pracy piecyka przewody odprowadzające oraz
drzwiczki nagrzewają się do wysokich temperatur (nie dotykać
ich bez użycia odpowiedniej rękawicy).
• Nie należy pozostawiać w bezpośredniej bliskości pieca pr-
zedmiotów nieodpornych na działanie wysokich temperatur.
• NIGDY nie używać paliw płynnych do rozpalenia pieca lub
podsycenia ognia.
• Nie zasłaniać otworów wentylacyjnych w pomieszczeniu gd-
zie piecyk pracuje, ani otworów doprowadzających powietrze
do samego piecyka.
• Nie doprowadzać do zamoczenia urządzenia, nie zbliżać się
do części pod napięciem z mokrymi dłońmi.
• Nie zakładać redukcji na przewody odprowadzania spalin.
• Piecyk można zainstalować wyłącznie w pomieszczeniach
spełniających wymogi przeciwpożarowe, oraz posiadających
wszelkie wymagane do instalacji i funkcjonowania pieca para-
metry (doprowadzenia i odprowadzenia).
• W RAZIE NIEPOWODZENIA PODCZAS PIERWSZEGO
ROZPALENIA NIE POWTARZAĆ ROZPALENIA PR-
ZED OPRÓŻNIENIEM PALNIKA (ZEBU UNIKNĄĆ
USZKODZENIA URZĄDZENIA)
• UWAGA: pelet usunięty z paleniska nie może być
umieszczany w zasobniku.
ZASADA DZIAŁANIA
Piecyki ogrzewają powietrze używając jako paliwa peletu
drzewnego, którego spalanie jest sterowane elektronicznie.
Poniżej zilustrowano jego działanie (litery odnoszą się do
rys.1).
Paliwo piecyka (pelet) pobierane jest z zasobnika (A) i, za
pośrednictwem podajnika ślimakowego (B), napędzanego
przez motoreduktor (C) przenoszone zostaje na palnik (D).
Pelet rozpalany jest strumieniem gorącego powietrza wytwor-
zonego przez zapalarkę elektryczną (E) i zasysanego do
wnętrza paleniska dzięki wentylatorowi wyciągu spalin (F).
Powstałe w procesie spalania spaliny usuwane są z paleniska
za pośrednictwem tego samego wentylatora (F) i odprowadza-
nena zewnątrz króćcem (G) znajdującym się w dolnej
tylnej części pieca.
Piecyki umożliwiają dystrybucję gorącego powietrza w taki
sposób, aby wytwarzane gorące powietrze ogrzewało również
pomieszczenia przyległe.
Z tyłu piecyka znajdują się dwa króćce Ø10 cm z końcówką
męską, do podłączenia DGP.
Do tych otworó nalezy podłączyć specjalne aluminiowe rury.
Aby rozprowadzić powietrze również do innych pomieszczeń
w domu konieczne jest zastosowanie zestawu KIT 11i KIT
11BIS (więcej szczegółow na stronach 172-175).
Ilość paliwa oraz praca wentylatora odprowadzania spalin
i doprowadzenia powietrza do spalania regulowane są za
pomocą karty elektronicznej wyposażonej w oprogramowanie
z systemem Leonardo® pozwalającym na uzyskanie optymalnej
wydajności procesu spalania oraz niskich emisji pyłów.
Na górnej płycie piecyka znajduje się panel sterujący (M),
który umożliwia sterowanie piecykiem oraz wyświetlanie
wszystkich faz działania. Podstawowymi funkcjami można
sterować również z pilota.
Piec jest wyposażony w port szeregowy do podłączenia
przewodem (kod. 640560) urządzeń zdalnego sterowania
(termostatów pokojowych itp).
Konstrukcja wewnętrzna pieca jest wykonana w całości z
żeliwa.
A
B
C
D
E
F
G
M
rys. 1
- 165 -
POLSKI
WYMIARY I TYPY WYKOŃCZENIA
BOK RZUT Z GÓRY
- FANTASY: piaskowiec
- FATA: ceramika w kolorze śmietankowym, czerwonym, jasnobrązowym.
- SIRENA: ceramika w kolorze śmietankowym, czerwonym, jasnobrązowym.
- STORY: stal lakierowana na szaro.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
PRZÓD TYŁ
WYMIARY DOTYCZĄ WSZYSTKICH 4 MODELI
wyjście powietrza-
do DGP Ø 100 mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
doprowadzenie
powietrza do
spalania Ø 4 cm
ujście spalin
Ø 8 cm
POLSKI
- 166 -
PORT SZEREGOWY
Na wyjściu szeregowym RS232 przy użyciu odpowiedniego przewodu (kod 640560)
autoryzowany serwis może zainstalować opcjonalne urządzenia dla zdalnego stero-
wania załączeniami i wygaszeniami piecyka, np. sterownik telefoniczny, termostat
pokojowy. Wyjście szeregowe znajduje się z tyłu, po lewej stronie piecyka.
BATERIA PODTRZYMUJĄCA
Na płycie elektronicznej znajduje się bateria podtrzymująca pamięć sterownika (typ
CR 2032 o poj. 3 Volt). Sygnalizacja jej wyczerpania jest konsekwencją normalne-
go zużywania się (nie jest uznawane za wadę produktu). Bliższych informacji może
udzielić Państwu personel techniczny dokonujący pierwszego uruchomienia piecyka.
+---
Lithium
+
CR2032
CECHY TECHNICZNE
KARTA ELEKTRONICZNA
LEONARDO® to system zabezpieczający i regulujący spalanie, który umożliwia optymalne działanie
piecyka w każdych warunkach, dzięki dwóm czujnikom, które odczytują poziom ciśnienia w komorze
spalania oraz temperaturę spalin.
Odczyt a następnie optymalizacja parametrów odbywa się w sposób ciągły, tak aby w czasie rzeczywi-
stym były korygowane wszelkie nieprawidłowości w działaniu. System pozwala uzyskać stałe spala-
nie poprzez automatyczne regulowanie ciągu na podstawie cech przewodu kominowego (liczby kolan,
długości, kształtu, średnicy, itp.) oraz warunków otoczenia (wiatru, wilgotności, ciśnienia atmosferycz-
nego, montażu na dużej wysokości względem poziomu morza, itp.).
URZĄDZENIA ELEKTRONICZNE
BEZPIECZNIK
na wtyku z wyłącznikiem, umieszczo-
nym z tyłu piecyka, umieszczone są dwa
bezpieczniki, z których jeden jest
działający * a drugi zapasowy **.
***
czujnik przepływu
termopara
rpm ekstraktor
czujnik temp.
otoczenia
opcja
panel sterowania
zasilanie 230
Vac 50hz +/-
10%
bezp. 2 A
bateria litowa
CR2032
vacum gauge
czujniki
bezpiecznik 2 A
wentylator
nawiewny
ekstraktor
PORT Z TYŁU PIECA
zapalarka
ŚLIMAK
- 167 -
POLSKI
CECHY TECHNICZNE
* Ogrzewaną kubaturę obliczono z założeniem odpowiedniej izolacji budynku i zapotrzebowaniu cieplnym 33 Kcal/m3 na
godz.
PARAMETRY ELEKTRYCZNE
Zasilanie 230Vac +/- 10% 50 Hz
Wyłącznik on/off si
Średnia pochłaniana moc 100 W
Moc pobierana w chwili rozpalania 400 W
Częstotliwość pilota podczerwień
Zabezpieczenie zasilania głównego * (patrz str. 166) bezpiecznik 2AT, 250 Vac 5x20
Zabezpieczenie karty elektronicznej * bezpiecznik 2AT, 250 Vac 5x20
Powyższe dane są orientacyjne.
EDILKAMIN zastrzega sobie prawo do wprowadzania, bez uprzedzenia, zmian mających na celu polepszenie wydajności.
URZĄDZENIA ZABEZPIECZAJĄCE
• TERMOPARA:
znajduje się na odprowadzeniu spalin, odczytuje ich temperaturę. Zależnie od wprowadzonych parametrów steruje fazami
rozpalania, pracy i wygaszania.
• PRESOSTAT RÓŻNICOWY:
Umieszczony n ekstraktorze spalin, odczytuje wartość podciśnienia w komorze spalania (względem otoczenia w którym zainsta-
lowany jest piecyk).
• CZUJNIK PRZEPŁYWU POWIETRZA:
znajduje się w przewodzie doprowadzającym powietrze, odczytuje natężenie przepływu powietrza do spalania, kiedy nie jest
prawidłowe powoduje to problemy z podciśnieniem w obwodzie spalin i powoduje wygaszenie pieca.
• TERMOSTAT BEZPIECZEŃSTWA:
Do jego zadziałania dochodzi kiedy temperatura wewnątrz piecyka jest zbyt wysoka. Blokuje załadunek peletu i powoduje wyga-
szenie piecyka.
UWAGA
1) należy wziąć pod uwagę, że urządzenia zewnętrzne mogą powodować zakłócenia działania karty elektronicznej piecyka.
2) uwaga: interwencje na komponentach znajdujących się pod napięciem, konserwacje i/lub kontrole muszą być wykonywane
przez wykwali kowany personel.
(Przed wykonaniem jakiejkolwiek czynności konserwacji należy odłączyć piecyk od zasilania elektrycznego).
CECHY TERMOTECHNICZNE w myśl EN 14785
Moc znamionowa Moc zredukowana
Moc termiczna 13,2 5,1 kW
Sprawność / Ef cenza 92,5 93,3 %
Emisja CO przy 13% O20,019 0,038 %
Maksymalna temperatura spalin 96 70 °C
Minimalny ciąg 12 - 5 10 - 3 Pa
Natężenie przepływu spalin 13,5 7,4 g/s
Zużycie paliwa 3 1,1 kg/h
Pojemność zasobnika 23,5 kg
Czas niezależnej pracy 7 19 godz
Ogrzewana kubatura * 345 m3
Średnica przewodu odprowadzania spalin (końc. męska) 80 mm
Średnica przewodu doprowadzenia powietrza (końc. męska) 40 mm
Waga z opakowaniem FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
POLSKI
- 168 -
MONTAŻ OBUDOWY FATA/SIRENA
DROBNE ELEMENTY ZAWARTE W DOSTAWIE:
2 szt. śrub M6x25
2 szt. śrubM6x12
4 szt elem. dystansowych z silikonu do ceramicznego topu
8 szt. podkładek M6
2 szt tulejek
16 szt podkładek silikonowych pod elementy z ceramiki
2 szt blaszki do mocowania ceramiki
MONTAŻ BOCZNYCH PŁYTEK (rys. 1-2)
• Zdjąć tylny panel (33) oraz dwa pro le (75).
• Przymocować blaszki (29) do dwóch ocynkowanych boków.
w modelu FATA (rys. 3-4)
• Lewa blaszka musi być do otworów środkowego i górnegoa
prawa do otworów środkowego i dolnego.
• Nasunąć ceramiczne płytki (138-139) na blaszki (29)
• Umieścić 2 silikonowe podkładki dystansowe (150) w tylnej
cześci między podstawą z żeliwa a dolną prawą płytką (139)
(patrz szczegół Y - g. 4).
Żeby prawidłowo zamontować prawą górną płytkę boczną
z ceramiki i lewą dolną płytkę boczną , trzeba użyć śrub do
regulacji blokad, które znajdują się na ocynkowanych bokach
korpusu (rys. 5-6).
Bok prawy (rys. 5): Ustawić śrubę mocującą na styku z
górną prawą płytką ceramiczną (138).
Bok lewy (rys. 6): Usunąć lewą górną płytkę ceramiczną
(139) i ustawić śrubę mocującą na styku z dolną lewą płytką
ceramiczną (138).
• Zamontować ponownie górną lewą płytkę (139).
w modelu SIRENA (rys. 8-9)
• Obie blaszki muszą być przykręcone do otworów środkowego
i dolnego.
• Nasunąć płytki ceramiczne (61) na blaszki (29)
UWAGA: Płytki mogą się nieznacznie różnić między sobą
wysokością. Aby zniwelować ewentualne różnice w wysokości
można umieścić między płytkami silikonowe podkładki
dystansowe (150 - rys. 4-9) tak jednak, aby nie zepsuć efektu
estetycznego.
• Zamontować pro le (75) i płytę górną (33).
MONTAŻ GÓRNEJ PŁYTKI CZOŁOWEJ
FATA/SIRENA (rys. 10-11)
• Umieścić cermiczną górną płytkę czołową (62) na wsporniku
płytki (24) znajdującymi się nad drzwiczkami.
• Przymocować płytkę 2 śrubami M6x25 (używając klucza
imbusowego).
Przed przystąpieniem do tej operacji należy otworzyć
drzwiczki.
UWAGA: Żeby prawidłowo zamontować górną płytkę
czołową (62) należy umieścić między nią a podstawą płytki
(24) tulejkę dostarczoną z piecykiem, jak pokazano na rysunku
11, szczegół “Z”.
MONTAŻ DOLNEJ PŁYTKI CZOŁOWEJ
FATA/SIRENA (rys. 10-12)
• Wykręcić, dostarczonym wraz z piecykiem kluczem imbu-
sowym, śruby mocujące dolną żeliwną kratkę (4) i zdjąć ją.
• Umieścić płytkę czołową (62) i przymocować ją 2 śrubami
M6x12 (kluczem imbusowym) jak pokazano na rys. 12
szczegół “X”.
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
tulejka
rys. 1
rys. 11
rys. 4
rys. 2
rys. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
rys. 8 rys. 9
rys. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
szczegół “Y”
rys. 7
rys. 5
rys. 6
29
29
szczegół “Z”
- 169 -
POLSKI
MONTAŻ OBUDOWY STORY
DROBNE ELEMENTY ZAWARTE W DOSTAWIE:
2 szt. śrub M6x25
2 szt. śrubM6x12
4 szt. silikonowe podkładki dystansowe do topu z ceramiki
8 szt. podkładek M6
2 szt. tulejki
Piec jest dostarczany z już zamontowanymi metalowymi boka-
mi, natomiast czołowe wstawki z ceramiki, górna i dolna (62)
oraz top (140) są pakowane osobno i muszą by zamontowane
w następujący sposób:
MONTAŻ GÓRNEJ WSTAWKI
CZOŁOWEJ (rys. 1-2)
• Umieścić ceramiczną górną wstawkę czołową (62) na
podstawie (24) znajdującej się na d drzwiczkami.
• Przymocować płytkę 2 śrubami M6x25 (używając klucza
imbusowego).
Przed przystąpieniem do tej operacji należy otworzyć
drzwiczki.
UWAGA: Żeby prawidłowo zamontować górną płytkę
czołową (62) należy umieścić między nią a podstawą płytki
(24) tulejkę dostarczoną z piecykiem, jak pokazano na rysunku
2, szczegół “Z”.
MONTAŻ DOLNEJ WSTAWKI
CZOŁOWEJ (rys. 1-3)
• Wykręcić, dostarczonym wraz z piecykiem kluczem imbu-
sowym, śruby mocujące dolną żeliwną kratkę (4) i zdjąć ją.
• Umieścić płytkę czołową (62) i przymocować ją 2 śrubami
M6x12 (kluczem imbusowym) jak pokazano na rys. 3 szczegół
“X”.
MONTAŻ CERAMICZNEGO TOPU
(rys. 4)
• Umieścić 4 podkładki dystansowe do płytek ceramicznych (*)
w odpowiednich 4 otworach w żeliwnej płycie górnej
i nałożyć ceramiczny top (140)
• Tam gdzie to konieczne umieścić podkładki między siliko-
nowymi elementami dystansowymi a żeliwną płytą górną.
rys. 1
rys. 4
*
62
462
140
24
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
tulejka
rys. 2 rys. 3
MONTAŻ OBUDOWY FATA/SIRENA
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
rys. 12 rys. 13
*
140
MONTAŻ CERAMICZNEGO TOPU FATA/SIRENA (rys. 13)
• Umieścić 4 podkładki dystansowe do płytek ceramicznych (*)
w odpowiednich 4 otworach w żeliwnej płycie górnej
i nałożyć ceramiczny top (140)
• Tam gdzie to konieczne umieścić podkładki między siliko-
nowymi elementami dystansowymi a żeliwną płytą górną.
UWAGA:
• krystaliczny czerwony lakier którym pokryte sa płytki równo-
miernie pokrywa wszystkie pęknięcia na całej powierzchni.
Te spękania nie stanowią wady ale są typowe dla lakieru
aplikowanego na ceramikę o nazwie “craclè”.
• Elementy ceramiczne są wypalane i lakierowane ręcznie
i moga posiadac drobne wady. (małe zagłębienia lub
nierówności lakieru) co nie wpływa na ich jakość, ale jedynie
dowodzi ręcznej obróbki.
szczegół “Z”
szczegół “X”
POLSKI
- 170 -
Jeżeli w instrukcji nie jest określone inaczej, należy
postępować wg lokalnych przepisów obowiązujących w
kraju instalacji.
W przypadku instalacji w budynkach wielorodzinnych,
należy poprosić o zgodę administrację budynku.
SPRAWDZENIE KOMPATYBILNOŚCI Z INNYMI
URZĄDZENIAMI
NIE należy instalować piecyka na pelet w pomieszczeniach,
gdzie pracują już urządzenia grzewcze na gaz typu B (np.
kotły gazowe, piecyki lub urządzenia z okapem wyciągowym)
ponieważ mogłyby powodowa podciśnienie w pomieszczeniu
zakłócając działanie tych urządzeń lub samego piecyka.
SPRAWDZENIE PODŁĄCZENIA ELEKTRYCZNEGO
(wtyczkę podłączać w łatwo dostępnym miejscu)
Piecyk dostarczany jest wraz z przewodem zasilającym,
którego wtyczkę należy podłączyć do gniazda 230V 50 Hz,
najlepiej wyposażonego w wyłącznik elektromagnetyczny.
W przypadku, gdy wtyczka znajduje się w miejscu trudno
dostępnym Klient powinien umieścić przed piecykiem
urządzenie odcinające zasilanie (wyłącznik).
Skoki napięcia powyżej 10% mogą negatywnie wpływać na
pracę piecyka.
Instalacja elektryczna musi być prawidłowo wykonana,
należyprzede wszystkim sprawdzić sprawność obwodu uzie-
mienia.
Linię zasilającą wykonać z przewodu o przekroju
odpowiadającym mocy urządzenia.
Niesprawne działanie obwodu uziemienia może być powodem
złego funkcjonowania piecyka, za które Edilkamin nie ponosi
żadnej odpowiedzialności.
USTAWIENIE
Aby zapewnić prawidłowe działanie piecyka, należy go
wypoziomować. Sprawdzić nośność podłogi.
ODLEGŁOŚCI BEZPIECZNE ZE WZGLĘDU NA PRZE-
PISY PRZECIWPOŻAROWE
Piecyk musi być zainstalowany z zachowaniem następujących
warunków:
- minimalna odległość z boków i z tyłu od materiałów niepal-
nych - 20 cm
- przed piecykiem nie mogą się znajdować materiały
łatwopalne w odległości mniejszej niż 80 cm.
Jeśli zachowanie tych odległości nie będzie możliwe, należy
użyć odpowiednich zabezpieczeń techniczno-budowlanych aby
uniknąć ryzyka pożaru. W przypadku podłączenia do ściany z
drewna lub innego palnego materiału konieczne jest zaizolowa-
nie rury odprowadzającej spaliny.
DOPROWADZENIE POWIETRZA
Do pomieszczenia, w którym ma być zainstalowany piecyk od
tyłu urządzenia musi zostać doprowadzone z zewnątrz kanałem
wentylacyjnym o przekroju co najmniej 80 cm2, powietrze
niezbędne do spalania.
W takim przypadku NIE można dostawić pieca całkowicie do
ściany.
Alternatywnie można doprowadzić powietrze bezpośrednio
do pieca przez przedłużenie stalową rurą o średnicy 4 cm
podłączoną do otworu z tyłu piecyka. Rura nie może być
dłuższa niż 1 m i nie może posiadać kolan. Wzdłuż przewodu
poboru powietrza należy zapewnić wolną przestrzeń o
przekroju min.12cm². Zewnętrzny końcowy odcinek musi być
zakończony kolanem 90° do dołu lub osłoną chronicą przed
wiatrem oraz siatką przeciw owadom, która jednak nie zredu-
kuje przekroju przelotowego poniżej 12 cm².
INSTALACJA
A: kanał spalinowy stalowy izolowany
B: minimalna wysokość 1,5 m, ale zawsze ponad poziom kalenicy
C-E: doprowadzenia powietrza z zewnątrz (min. 80cm2 przekroju
efektywnego)
D: stalowy wkład wewnątrz istniejącego murowanego przewodu
kominowego.
KOMIN
Podstawowe parametry jakie musi spełniać to:
- wewnętrzny przekrój u podstawy musi odpowiadać prze-
krojowi przewodu kominowego;
- przekrój wylotu nie może być mniejszy niż dwukrotność
przekroju przewodu kominowego;
- umiejscowienie na wolnej przestrzeni, ponad szczytem dachu
i poza strefami odpływu.
PRZYKŁADY
Rys 1 Rys. 2
ODPROWADZENIE SPALIN
Piecyk musi posiadać własny system odprowadzania (nie wol-
no korzystać z kanału spalinowego, do którego podłączone są
inne urządzenia).
W Niemczech odprowadzenie spalin może się odbywać po-przez
przewód używany przez wiele urządzeń po uprzedniej
wery kacji dokonanej przez kominiarza.
Spaliny są odprowadzane przez króciec o średnicy 8 cm
znajdujący się z tyłu piecyka.
Spaliny z piecyka odprowadzamy na zewnątrz za pomocą
przewodów stalowych posiadających certy kat EN 1856. Rurę
należy hermetycznie uszczelnić. Do uszczelnienia i ewentualnej
izolacji użyć materiałów odpornych na wysokie temperatury (si-
likon lub masa odporna na wysokie temperatury).
Jedyny dozwolony odcinek poziomy może mieć długość do 2
m. Maksymalnie 3 kolana (max 90°). Jeżeli nie podłączamy
odprowadzenia spalin do przewodu kominowego, należy
wykonać odcinek pionowy o długości przynajmniej 150 cm,
zakończony parasolem chroniącym przed wiatrem (patrz
UNI10683). W przypadku kanału zewnętrznego należy go
odpowiednio zaizolować. Jeżeli przewód spalinowy wchodzi
do przewodu kominowego, musi on być przystosowany do
spalin pochodzących ze spalania paliw stałych, a jeśli jego
średnica przekracza 150 mm należy wprowadzić do wewnątrz
wkład rurowy o odpowiedniej średnicy i z odpowiednich
materiałów (np. stal Ø 80 mm).Wszystkie odcinki przewodu spali-
nowego muszą być dostępne celem kontroli drożności.
Kominy i przewody spalinowe, do których podłączone są
urządzenia na paliwo stałe muszą być czyszczone przynajmniej
raz w roku (sprawdzić czy istnieją odpowiednie normy w tym
zakresie w kraju użytkowania piecyka). Brak regularnej kontroli
i czyszczenia zwiększa prawdopodobieństwo wystąpienia pożaru
w kominie. W przypadku jego wystąpienia należy postępować
następująco: nie gasić pożaru wodą; opróżnić zasobnik peletu.
Przed ponownym uruchomieniem urządzenia skontaktować się z
wyspecjalizowanym personelem.
Piecyk jest przeznaczony do użytkowania w każdych warunka-
chklimatycznych.
W przypadku szczególnych warunków np. silnego wiatru moga
zadziałać systemy zabezpieczające powodujące wyłączenie piecy-
ka. W takim przypadku nie
włączać urządzenia z wyłączonymi zabezpieczeniami, jeśli
problem nadal występuje wezwać serwis producenta.
- 171 -
POLSKI
INSTALACJA
CYRKULACJA GORĄCEGO POWIETRZA
Do emisji powietrza do pomieszczenia, w którym
zainstalowany został piecyk służy kratka nawiewu ciepłego
powietrza w górnej części maskownicy (rys. E).
Natomiast, by rozprowadzić powietrze do jednego lub dwóch
przyległych pomieszczeń piecyk został wyposażony w dwa
króćce, znajdujące się z tyłu (rys. A), do których należy
podłączyć odpowiednie przewody aluminiowe.
Żeby ułatwić proces dystrybucji ciepłego powietrza w ofercie
Edilkamin dostępne są opcjonalne dwa zestawy KIT 11 oraz
KIT 11 BIS.
Ważne jest, aby pamiętać o zaizolowanie przewodu, którym
przechodzić będzie ciepłe powietrze, żeby nie dochodziło do
niepożądanej dyspersji ciepła.
Budując kanały DGP należy w miarę możliwości unikać
zakrzywień przewodów rurowych.
Na piecyku dystrybucja powietrza regulowana jest ręcznie,
przy użyciu dźwigni „L” (rys. B-C). Żeby można było
zmienić ich ustawienie należy najpierw zdjąć płytki
blokujące „P” przymocowane śrubami (rys. B-C).
Po zdjęciu blokad możemy skierować ciepłe powietrze tylko
na przedni nawiew rys. E (dźwignia w pozycji całkowicie do
tyłu – zobacz rys. D) lub w tylną część do DGP rys. F
(dźwignia w pozycji całkowicie z przodu – zobacz rys. D) lub
po połowie do przodu i na tył (dźwignia w pozycji pośredniej –
zobacz rys. D).
UWAGA: RURY DO DGP NALEŻY NAŁOŻYĆ
NA KRÓĆCE PRZED ZAMONTOWANIEM OBU-
DOWY LUB PO UPRZEDNIM ZDEMONTOWANIU
BOCZNYCH GÓRNYCH BOKÓW ŻELIWNYCH.
POCZĄTKOWA CZĘŚĆ GIĘTKIEJ RURY MUSI
BYĆ CAŁKOWICIE “ROZCIĄGNIĘTA” TAK ABY
WYELIMINOWAĆ MARSZCZENIE , W TEN SPOSÓB
WEWNĘTRZNA ŚREDNICA RURY SIĘ LEKKO
POWIĘKSZY UŁATWIAJĄĆ NASUNIĘCIE RURY.
UWAGA:
JEŻELI PIECYK NIE BĘDZIE WYKORZYSTANY DO
ROZPROWADZENIA GORĄCEGO POWIETRZA NIE
NALEŻY ZDEJMOWAĆ BLOKAD Z DŹWIGNI(P) .
rys. A
rys. F
rys. B
rys. E
rys. C
rys. D
P
bocchettoni
uscita aria calda
P
P
P
L
L
przód
poł. pośrednie
tył
POLSKI
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1 ROZWIĄZANIE: KIT 11 (kod 645700) - TYLKO SĄSIEDNIE POMIESZCZENIE
UWAGA: RURY DO DGP NALEŻY ZAMONTOWAĆ NA KRÓĆCACH WYJŚCIOWYCH
PRZED ZAMONTOWANIEM OBUDOWY I PO UPRZEDNIM ZDEMONTOWANIU BOCZNEGO
GÓRNEGO ELEMENTU Z ŻELIWA. POCZĄTKOWY ODCINEK RURY MUSI BYĆ CAŁKOWICIE
“ROZCIĄGNIĘTY”
TAK, ABY CAŁKOWICIE ZLIKWIDOWAĆ POFAŁDOWANIE; W TEN SPOSÓB WEWNĘTRZNA
ŚREDNICA RURY SIĘ POWIĘKSZY CO UŁATWI JEJ NASUNIĘCIE NA KRÓCIEC.
- Ustalić położenie piecyka względem ściany (rys. a).
- Zdemontować górną część tylnej ścanki (132) i usunąć jedną z dwóch blaszek naciętych na wprost króćca wylotu gorącego
powietrza (rys. b).
- Uruchomić dźwignię do kierowania strumienia powietrza (13) usuwając blokujące ją blaszki (133) (rys. b).
- Przyciąć nakładkę na rurę na wymiar (6a) od strony ściany (rys.c)
- Ustawić piecyk na ostatecznej pozycji.
- Rozciągnąć aluminiową rurę (3) do dystrybucji gorącego powietrza, nie podłączając jej do króćca na piecu.
- Nałożyć na aluminiową rurę rozetę (5) i nakładkę na rurę (6a), nie blokując jej (rys. c).
- Naciągnąć aluminiową rurę na króciec wylotowy gorącego powietrza z tyłu piecyka (8) (rys. d).
- Zamontować z powrotem górną część tylnej ścianki pieca (132).
- Umieścić nakładkę na rurę na nalnej pozycji (6a) i przymocować do tyłu piecyka za pomocą dostarczanych śrub (7) (rys. d).
- Zamontować końcowy króciec (4) na aluminiowej rurze (3) (rys. d).
- Przymocować rozetę (5) do ściany, za pomocą silikonu (rys. d).
INSTALACJA
szt KIT 11
1 Karton 1 645740
3 Rura Ø 10 1 162520
4 Końcówka wyjściowa 1 293430
5 Rozeta naścienna 1 644190
6a Nakładka na rurę 1 645730
7 Śruby do mocowania nakładki 4 168260
8 Opaska do mocowania rur 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
rys. a rys. b
rys. c
rys. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 173 -
POLSKI
2 ROZWIĄZANIE: KIT 11 BIS (kod 645710) - TYLKO ODLEGŁE POMIESZCZENIE
UWAGA: RURY DO DGP NALEŻY ZAMONTOWAĆ NA KRÓĆCACH WYJŚCIOWYCH PRZED ZAMONTOWA-
NIEM OBUDOWY I PO UPRZEDNIM ZDEMONTOWANIU BOCZNEGO GÓRNEGO ELEMENTU Z ŻELIWA.
POCZĄTKOWY ODCINEK RURY MUSI BYĆ CAŁKOWICIE “ROZCIĄGNIĘTY” TAK, ABY CAŁKOWICIE
ZLIKWIDOWAĆ POFAŁDOWANIE; W TEN SPOSÓB WEWNĘTRZNA
ŚREDNICA RURY SIĘ POWIĘKSZY CO UŁATWI JEJ NASUNIĘCIE NA KRÓCIEC.
- Ustalić położenie piecyka względem ściany (rys. a).
- Zdemontować górną część tylnej ścanki (132) i usunąć jedną z dwóch blaszek naciętych na wprost króćca wylotu gorącego
powietrza (rys. b).
- Uruchomić dźwignię do kierowania strumienia powietrza (13) usuwając blokujące ją blaszki (133) (rys. b).
- Przyciąć nakładkę na rurę na wymiar (6a) od strony ściany (rys.c)
- Ustawić piecyk na ostatecznej pozycji.
- Rozciągnąć aluminiową rurę (3) do dystrybucji gorącego powietrza, nie podłączając jej do króćca na piecu.
- Nałożyć na aluminiową rurę rozetę (5) i nakładkę na rurę (6a), nie blokując jej (rys. c).
- Naciągnąć aluminiową rurę na króciec wylotowy gorącego powietrza z tyłu piecyka (8) (rys. d).
- Zamontować z powrotem górną część tylnej ścianki pieca (132).
- Umieścić nakładkę na rurę na nalnej pozycji (6a) i przymocować do tyłu piecyka za pomocą dostarczanych śrub (7) (rys. d).
- Zamontować końcowy króciec (4) na aluminiowej rurze (2) mocująć kotwą ścienną (9) i kołkami ze śrubami (10-11) (rys. d).
- Przymocować rozetę (5) do ściany, za pomocą silikonu (rys. d).
INSTALACJA
szt KIT 11 BIS
1 Karton 1 643910
2 Rura Ø 10 1 643900
4 Końcówka wyjściowa 1 293430
5 Rozeta naścienna 1 644190
6a Nakładka na rurę 1 645730
7 Śruby do mocowania nakładki 4 168260
8 Opaska do mocowania rur 2 46160
9 Kotwa ścienna 2 645750
10 Śruby 4 8410
11 Kołki 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
rys. a rys. b
rys. c
rys. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
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3 ROZWIĄZANIE : KIT 11 (kod 645700) z KIT 11 BIS (kod 645710) - DO OBYDWU
POMIESZCZEŃ
UWAGA: RURY DO DGP NALEŻY ZAMONTOWAĆ NA KRÓĆCACH WYJŚCIOWYCH PRZED ZAMONTOWA-
NIEM OBUDOWY I PO UPRZEDNIM ZDEMONTOWANIU BOCZNEGO GÓRNEGO ELEMENTU Z ŻELIWA.
POCZĄTKOWY ODCINEK RURY MUSI BYĆ CAŁKOWICIE “ROZCIĄGNIĘTY” TAK, ABY CAŁKOWICIE
ZLIKWIDOWAĆ POFAŁDOWANIE; W TEN SPOSÓB WEWNĘTRZNA
ŚREDNICA RURY SIĘ POWIĘKSZY CO UŁATWI JEJ NASUNIĘCIE NA KRÓCIEC.
- Ustalić położenie piecyka względem ściany (rys. a).
- Zdemontować górną część tylnej ścanki (132) i blaszki nacięte na wprost króćców wylotu gorącego powietrza (rys. b).
- Uruchomić dźwignię do kierowania strumienia powietrza (13) usuwając blokujące ją blaszki (133) (rys. b).
- Przyciąć nakładkę na rurę na wymiar (6a) od strony ściany (rys.c)
- Ustawić piecyk na ostatecznej pozycji.
- Rozciągnąć aluminiowe rury (2-3) do dystrybucji gorącego powietrza, nie podłączając ich do króćców na piecu.
- Nałożyć na aluminiowe rury rozety (5) i nakładki na rurę (6a), nie blokując ich (rys. c).
- Naciągnąć aluminiowe rury na króćce wylotowe gorącego powietrza z tyłu piecyka (8) (rys. d).
- Zamontować z powrotem górną część tylnej ścianki pieca (132).
- Umieścić nakładki na rury na nalnej pozycji (6a) i przymocować do tyłu piecyka za pomocą dostarczanych śrub (7) (rys. d).
- Zamontować końcowe króćce (4) na aluminiowych rurach (2-3) (rys. d) mocując je kotwami ściennymi (9) i kołkami ze
śrubami.
- Przymocować rozetę (5) do ściany, za pomocą silikonu (rys. d).
INSTALACJA
KIT 11 KIT 11 BIS
1 Karton 1 645740 643910
2 Rura Ø 10 1 - 643900
3 Rura Ø 10 1 162520 -
4 Końcówka wyjściowa 2 293430 293430
5 Rozeta naścienna 2 644190 644190
6a Nakładka na rurę2 645730 645730
7 Śruby do mocowania nakładki 8 168260 168260
8 Opaska do mocowania rur 4 46160 46160
9 Kotwa ścienna 2 - 645750
10 Śruby 4 - 8410
11 Kołki 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
rys. a rys. b
rys. c
rys. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 175 -
POLSKI
INSTRUKCJA OBSŁUGI
średnica: 6 milimetrów
maksymalna długość: 40 mm
maksymalna wilgotność: 8 %
kaloryczność: co najmniej 4300 kcal/kg
Korzystanie z granulatu o innych parametrach powoduje
konieczność przeprogramowania piecyka, analogicznego
do tego wykonywanego przez serwis w trakcie pierwszego
uruchomienia.
Opalanie nieodpowiednim peletem może prowadzić
ponadto do: zmniejszenia sprawności, nieprawidłowości w
funkcjonowaniu, zapychania się urządzenia, zabrudzenia
szyby, niepełnego spalania, itp.
Prostej oceny peletu można dokonać wizualnie:
Pelet dobrej jakości: gładki, równej długości, zbity.
Pelet nieodpowiedni: popękany na długości i szerokości,
niedostatecznie zbity, nierównej długości, z obecnością ciał
obcych.
Uwagi odnośnie paliwa.
Piecyki zostały zaprojektowane i zaprogramowane do spalania
peletu drzewnego o średnicy około 6 mm.
Pelet jest paliwem w formie cylindrycznego granulatu,
uzyskiwanym w wyniku procesu wysokociśnieniowego
prasowania odpadów drzewnych, bez zastosowania do-
datkowych substancji klejących lub innych materiałów.
Sprzedawany jest zazwyczaj w workach o wadze 15 kg.
Aby zapewnić prawidłową pracę piecyka NIE WOLNO spalać
w nim innych materiałów poza peletem.
Stwierdzenie wykorzystania w palenisku innych materiałów
niż pelet (także drewna), co możliwe jest w wyniku badań
laboratoryjnych, powoduje całkowitą utratę gwarancji na
przedmiotowe urządzenie.
Firma EdilKamin zaprojektowała, przetestowała i
zaprogramowała swoje produkty, aby gwarantowały one
najlepszą wydajność przy opalaniu peletem o następujących
parametrach:
Uruchomienie, rozpalenie i odbiór piecyka musi być wyko-
nane przez autoryzowany serwis techniczny Edilkamin (CAT)
zgodnie z normą UNI 10683.
Powyższa norma określa operacje kontrolne, które należy
wykonać w celu upewnienia się, że system działa prawidłowo.
Brak wykonania pierwszego rozpalenia przez autoryzowany
serwi techniczny uniemożliwia uruchomienie gwarancji.
Pierwsze uruchomienie:
W celu wykonania podłączenia i pierwszego uruchomienia
należy zwrócić się do autoryzowanego serwisu
technicznego rmy Edilkamin, który wykalibruje piecyk w
zależności od stosowanego peletu oraz warunków
użytkowania, oraz podbije gwarancję.
Przy kilku pierwszych rozpaleniach może pojawić się nie-
przyjemny zapach farby, który w krótkim czasie zanika.
Zanim uruchomimy piecyk należy upewnić się, czy:
- instalacja jest wykonana prawidłowo
- zasilanie elektryczne jest wykonane prawidłowo (uwaga na
uziemienie)
- drzwiczki są zamknięte i szczelne
- palnik jest pusty
- wyświetlacz jest w stanie czuwania – stand-by (mruga wska-
zanie temperatury lub mocy)
-
Napełnianie pojemnika peletem
Pokrywa pojemnika otwiera się i zamyka dzięki praktycznemu
mechanizmowi; wystarczy delikatny nacisk na przednią część
żeliwnej pokrywy (rys. 1)
UWAGA: do ładowania piecyka podczas jego działania,
czyli gdy jest ciepły użyć rękawicy dostarczonej
razem z piecykiem.
g. 1
POLSKI
- 176 -
INSTRUKCJA OBSŁUGI
Panel sterowania
do rozpalania i wygaszania (przytrzymać wciśnięty przez 2”) , oraz do wyjścia z menu podczas programowania
Krótkie wciśnięcie powoduje przełączenie piecyka z trybu rcznego na automatyczny, przytrzymanie przycisku (pr-
zez 2”) umożliwia wejście do menu programowania.
do zwiększania różnych wartości ustawień
do zmniejszania różnych wartości ustawień; przytrymanie wciśniętego przez 5 dekund powoduje zablokowanie
klawiatury, kolejne wciśnięcie na 5 sekund odblokowuje klawiaturę
Każde wciśnięcie informuje pamięć karty elektronicznej, że zostało załadowane 15 kg peletu do zasobnika, wciśnięcie
i przytrzymanie na 5” zeruje liczbę kilogramów wprowadzonych i pozostałych w zasobniku
Krókie wciśnięcie powoduje przełączenie nawiewu piecyka z poziomu cichego o nazwie “Comfort” na poziom bard-
ziej dynamiczny o nazwie “Turbo”.
1 2 3 4 5
Napełnianie ślimaka
W przypadku całkowitego opróżnienia zasobnika na pelet, ko-
nieczne jest napełnienie ślimaka przez jednoczesne wciśnięcie
i przytrzymanie przez kilka sekund klawiszy + i - (na pilocie
lub na panelu sterowania) po czympo zwolnieniu klawiszy na
wyświetlaczu pojawi się napis “RICARICA”.
(„NAPEŁNIANIE”).
Czynność tą należy wykonać przed uruchomieniem piecyka,
jeżeli zatrzymał się on ze względu na brak peletu, po
zakończeniu operacji opróżnić palnik przed rozpaleniem.
Fakt, że w zasobniku pozostaje niewielka ilość peletu, której
podajnik nie jest w stanie zaciągnąć jest zjawiskiem normal-
nym.
Uruchomienie automatyczne
Gdy piecyk znajduje się w trybie czuwania (stand-by),
przyciskając na 2 sekundy klawisz 0/1 (na pilocie lub pane-
lu sterowania) uaktywniamy procedurę uruchomienia, która
sygnalizowana jest na wyświetlaczu napisem „Accensio-
ne” („URUCHAMIANIE”), równocześnie rozpoczyna się
odliczanie czasu w sekundach do zera (od 1020 do 0). Czas
trwania fazy uruchamiania nie jest jednakże z góry określony:
jego trwanie może zostać automatycznie skrócone jeśli karta
sterująca szybciej przeprowadzi wymagane procedury testowe.
Po około 5 minutach pojawi się płomień.
Rozpalenie ręczne
W przypadku gdy tempertura powietrza nie przekracza 3°C co
może uniemożliwić zapalarce elektrycznej na wystarczające
rozżażenie lub w przypadku jej wadliwego działania możliwe
jest zastosowanie rozpałki do rozpalenia piecyka. Włożyć
do palnika kawałek rozpałki, zapalić ją, zamknąć drzwiczki i
wcisnąć na pilocie lub panelu sterowania klawisz 0/1.
Tryby działania
Ręczny: użytkownik ustawia żądaną moc roboczą
(od 1 minimalnej do 5 maksymalnej)
Automatyczny: użytkownik ustawia, za pomocą klawisza
+/- na panelu lub pilocie, żądaną temperaturę w pomieszczeniu,
piechyk odczytująć ją dostosowuje moc w taki sposób, aby
uzyskać ustawioną temperaturę, a następnie przechodzi na moc
1.
Sterowanie ręczne z pilota lub panelu sterowania
Kiedy piecyk pracuje lub jest w trybie czuwania stand-
by po wciśnięciu klawisza MENU’ na panelu lub pilocie
na wyświetlaczu pojawi się napis Potenza (Moc) (z cyfrą
oznaczającą moc na której piecyk pracuje), klawiszem + na
pilocie można zwiększyć moc (od mocy 1 do 5).
Dotknięcie punktu przy odpowiedniej diodzie led pozwala na wybranie żądanej mocy
roboczej.
Można również ustawiać moc w sposób tradycyjny, za pomocą klawiszy +/-.
- 177 -
POLSKI
INSTRUKCJA OBSŁUGI
Działanie w trybie automatycznym z pilota/panelu sterowania
Dwukrotne wciśnięcie klawisza
MENU’ powoduje przełączenie
piecyka z działania w trybie ręcznym na działanie auto-
matyczne. Ustawiając temperaturę jaka chcemy osiągnąć w
pomieszczeniu (do ustawienia temperatury w zakresie od 10°C
do 29°C użyć klawiszy + i - na pilocie) powodujemy że piecyk
sam ustawia sobie moc aby uzyskać zadaną temperaturę. Jeśli
ustawimy temperaturę niższą niż jest w pomieszczeniu piecyk
pracuje na mocy 1.
Wygaszanie
Dla zapewnienia większego komfortu wentylator oddający
powietrze do otoczenia pracuje na tej samej mocy na ja-
kiej pracował. Gdy przy działającym piecyku wciśniemy na
dwie sekundy klawisz 0/1 na pilocie lub panelu sterującym
rozpocznie się procedura wygaszania urządzenia, sygnalizowa-
na na wyświetlaczu odliczaniem do tyłu, różnym w zależności
od mocy na której piecyk pracował przed rozpoczęciem fazy
wygaszania (jej celem jest wygaszenie płomienia, nie pozosta-
wienie nie spalonych resztek paliwa w paliniki i wychłodzenie
pieca) i obejmuje:
• Zatrzymanie doprowadzania peletu do paleniska.
• Pracę wentylatora na poziomie, na którym pracował
• włączony ekstraktor spalin
Nigdy nie wyciągać wtyczki z gniazdka w czasie trwania fazy
wygaszania.
Ustawienie zegara
Wciskając przez 2 sekundy klawisz „MENU” a następnie
klawisze + i - wykonując wskazania na wyświetlaczu prze-
chodzimy do Menu „Orologio” („ZEGAR”), które umożliwia
ustawienie wewnętrznego czasu karty elektronicznej. Po
kolejnych wciśnięciach klawisza „Menu” wyświetlą się po
kolei i mogą zostać zmienione następujące dane: giorno/Dzień,
mese/Miesiąc, Anno/Rok, ore/ Godzina, minuti/Minuty, giorno
dellasettimana/ Dzień tygodnia.
Wyświetlenie się komunikatu Salvataggio? (ZAPISAĆ?),
który należy zatwierdzić przez wciśnięcie klawisza „Menu”
umożliwia zwery kowanie poprawności dokonanych zmian
przed ich zatwierdzeniem (po zatwierdzeniu na wyświetlaczu
pojawi się napis Salvataggio OK czyli Zapisano).
Tygodniowy programator rozpaleń i wygaszeń
Wciśnięcie na 2 sekundy klawisza MENU’ wejście do funkcji
ustwiania zegara a wciśnięcie klawisza + wchodzi się do
funkcji programowania czasowego, określanej na wyświetlaczu
napisem “Program. ON/OFF”. Programowanie umożliwia usta-
wienie liczby rozpaleń i wygaszeń w ciągu dnia (maksymalnie
trzy) dla każdego z dni tygodnia.
Po potwierdzeniu na wyświetlaczu klawiszem “MENU” pojawi
się jedna z następujących możliwości:
- “No Prog.” (brak wprowadzonych programów)
- “Programma giorn.” (jeden program dla wszystkich dni)
- “Programma sett.” (ustawianie na każdy poszczególny dzień)
Z jednego do następnego przechodzimy za pomocą + i -.
Po zatwierdzeniu poprzez wciśnięcie klawisza „Menu” opcji
„PROGRAMMA GIORN.” przechodzimy do wyboru ilości
programów (załączeń/wygaszeń) wykonywanych w ciągu
jednego dnia.
Używając opcji “Programma giorn.” ustawiony/e
program/y będzie taki sam dla wszystkich dni tygodnia.
Używając następnie klawisza „+” można wyświetlić:
- No Programmi (brak programów).
- 1° Programma giorn. (jedno rozpalenie i jedno wygaszenie w
ciągu dnia), 2° Programma giorn. (tak samo), 3° Programma giorn.
(tak samo)
Użyć klawisza „-„ aby wyświetlić podane opcje w odwrotnej
kolejności.
Jeśli wybierzemy 1° program wyświetlona zostanie godzina
załączenia.
Na wyświetlaczu pojawi się: 1 Acceso („ZAŁĄCZONY”)
ore/godz. 10,30; za pomocą klawiszy „+” i „-„ można ustawić
godzinę po czym potwierdzić klawiszem „Menu”.
Na wyświetlaczu pojawi się: 1 Acceso („ZAŁĄCZONY”)
minuti/minuty 10.30; za pomocą klawiszy „+” i „-„ można
ustawić minuty po czym potwierdzić klawiszem „Menu”.
Ustawianie godziny wygaszenia przebiega w sposób analo-
giczny.
Program potwierdza się przez wciśnięcie klawisza MENU’ do
wyświetlenia napisu “Salvataggio OK”.
Wybierając opcję „PROGRAMMA SETT.” Najpierw należy
dokonać wyboru dnia, dla którego wykonywane jest programo-
wanie:
1 Lu; 2 Ma; 3 Me; 4 Gi; 5 Ve; 6 Sa; 7 Do (1 Pn; 2 Wt; 3 Śr; 4
Czw; 5 Pt; 6 Sb; 7 Nd).
Po dokonaniu wyboru dnia za pomocą klawiszy „+” i „-„ i
dokonując potwierdzenia klawiszem „Menu” wykonujemy
programowanie w taki sam sposób jak dla opcji “Programma
giorn.”, decydując dla każdego dnia tygodnia o wyborze
programu ustalając ilość załączeń/wygaszeń i godziny ich
wykonania.
W przypadku popełnienia błędu w dowolnym momencie
programowania można wyjść z programu nie dokonując zapisu
zmian wciskając klawisz 0/1 .
Uwaga odnośnie zmienności płomienia:
Ewentualne zmiany płomienia zależą od rodzaju używanego
peletu, jak również wynikają z normalnej modulacji płomienia
podczas spalaniu paliw stałych i okresowego czyszczenia
palnika, które piecyk wykonuje automatycznie (UWAGA:
NIE zastępują one niezbędnego oczyszczania paleniska na
zimno, przy wyłączonym piecyku, które użytkownik musi
przeprowadzić przed rozpaleniem).
Sygnalizacja rezerwu peletu
Piecyk wyposażony jest w elektroniczną funkcję służącą do
określania ilości peletu pozostałego w zasobniku.
System ten jest zintegrowany z wewnętrzną kartą
elektroniczną, umożliwia monitorowanie w dowolnym momen-
cie ile kg pozostało do całkowitego wyczerpania
peletu. Ważnym dla prawidłowego działania systemu jest
wykonanie w czasie pierwszego uruchomienia (przeprowadza-
nego przez Serwis) wskazanej poniżej procedury.
Przed uaktywnieniem systemu należy najpierw wsypać do za-
sobnika jeden pełny worek peletu i spalić całość załadowanego
w ten sposób paliwa. Ma to na celu krótkie „dotarcie” systemu.
Następnie wsypać 15 kg peletu.
Po czym wcisnąć raz klawisz “rezerwa” wprowadzając w ten
sposób w pamięć informację, że zostało załadowane 15 kg.
Od tego momentu na wyświetlaczu będzie pokazywana
pozostała ilość paliwa w kg (15…14…13)
Po każdym uzupełnieniu wsadu należy wprowadzić tę ilość do
pamięci. Jeśli doładowanie wynosi 15 kg wystarczy wcisnąć
1 raz klawisz “załadunek peletu”; przy innych ilościach, lub
w przypadku błędu można wpisać ilość peletu w następujący
sposób.
Wcisnąć na 2 sekundy klawisz MENU’ i wyświetli się napis
SETTAGGI.
Klawiszem + lub - dojść do wyświetlenia “RISERVA PEL-
LET”.
Potwierdzenie klawiszem MENU’ spowoduje pojawienie się
obecnej ilości peletu + ilość doadowywana (domyślnie 15,
można zmienić klawiszami +/-).
POLSKI
- 178 -
INSTRUKCJA OBSŁUGI
Wciskając klawisz + zwiększam liczbę wprowadzanych Kg,
wciskając - zmniejszam je, wielokrotnie wciskając klawisz -
uzyskuję ładunek 00Kg (R na wyświetlaczu) , który umożliwia
mi usunąć pozostały ładunek.
Kiedy skończy się pelet w zasobniku piec zatrzyma się i pojawi
się napis “Stop/Fiamma”.
UWAGA: nalezy od czasu do czasu wyzerować “sygnalizację
rezerwy peletu” aby zapewnić lepsze działanie systemu.
W sprawie wszelkich zapytań należy kontaktować się z Au-
toryzowanym Serwisem Edilkamin, który dokonał pierwszego
rozpalenia piecyka.
Jest to wskazanie przybliżone. Większą dokładność uzyskuje
się regularie zerując licznik kg peletu przed każdym kolejnym
zasypaniem.
Edilkamin nie odpowiada za niezgodnośc ze wskazaniem
(może to zależeć od czynników zewnętrznych).
Ustawianie temperatury otoczenia
Wygodne i proste programowanie przewidziane seryjnie w tej
linii produktów umożliwia sterowanie mocą piecyka zależnie
od temperatury otoczenia.
Po aktywowaniu funkcji “Comfort Clima” w menu parametrów
(wykonywane przez serwis na życzenie), możemy używać tej
funkcji do wyłączania piecyka po osiągnięciu żądanej tempe-
ratury.
Ta funkcja jest połączona z ustawieniem pieca w trybie
AUTOMATYCZNYM, działanie w trybie RĘCZNYM pozo-
stanie niezmienione.
Po aktywowaniu funkcji przez serwis możliwe jest włączanie
i wyłączanie funkcji Comfort clima z menù użytkownika;
wcisnąć klawisz SET, klawiszami + i - odszukać w menu “
Comfort clima”, wybrać klawiszem SET ,ustawić ON lub OFF
klawiszami +/-, zapisać żądane ustawienie wychodząc kla-
wiszem 0/1.
Działanie przy włączonej funkcji Comfort clima
Piecyk, kiedy jest ustawiony na tryb AUTOMATYCZNY,
moduluje swoją moc śledząc temperaturę ustawioną przez
użytkownika, po osiągnięciu żądanej temperatury otoczenia
piec się wyłączy i ponownie automatycznie się włączy kiedy
temperatura spadnie.
Wybór temperatury: w trybie “Comfort clima”, wciskając
klawisze +/- na panelu sterowania lub na pilocie ustawia
się żądaną temperaturę otoczenia, będziemy więc mieli
następujące sytuacje:
- Jeśłi temperatura otoczenia jest niższa niż żądana, piec się
włączy samoczynnie automatycznie modulując moc.
- PO osiągnięciu temperatury otoczenia ( + 2°C) piec przejdzie
w stan stand-by
- temperatura otoczenia jest przesyłana z pilota dostarczanego z
piecykiem; nadajnik pilota musi znajdować się w linii wzroko-
wej z odbiornikiem panelu sterowania.
W przypadku gdy w wyniku złego umiejscowienia pilota
temperatura rejestrowana przez pilot nie jest przesyłana do
piecyka, piecyk samodzielnie przechodzi na korzystanie z wbu-
dowanej w jego konstrukcji sondy temperatury, do momentu w
którym zostanie przywrócone połączenie z pilotem.
Regulacja temperatury za pomocą termostatu
zewnętrznego
Istnieje możliwość skorzystania z alternatywnego dla pilota
systemu kontroli temperatury, który może być podłączony do
pieca za pomocą portu szeregowego typu termostat pokojowy
lub inne urządzenie dostępne na rynku (wyjście na czystym
kontakcie:
Piec automatycznie rozpozna podłączenie termostatu do portu
szeregowego i będzie się dostosowywać do następujących
warunków.
- Przy temperaturze niższej niż ustawiona na termostacie (styk
zamknięty), piec moduluje pracę normalnie aby osiągnąć
zadaną temperaturę
- Kiedy termostat odczyta osiągnięcie żądanej temperatury
(styk otwarty), piec przejdzie w fazę stand-by.
Kon guracja
Temperatura
dostarczana
przez pilot
Temperatura
dostarczana
przez termostat
zewnętrzny
Brak ustawienia
(ustawienia
fabryczne)
Parametr
“Comfort
Clima”
ON ON OFF
Parametr “Son-
da IR” ON OFF ON
Podłączenie do
portu szerego-
wego
NIE
brak połączenia
TAK
przewodem
szeregowym
TAK
brak połączenia
- 179 -
POLSKI
INSTRUKCJA OBSŁUGI
TEMPERATURA ODCZYTYWANA NA PILOCIE
Pilot jest wyposażony w wewnętrzną sondę do odczytu temperatury otoczenia, która jest na bieżąco wyświetlana na jego
wyświetlaczu. Odczytywana temperatura jest co jakiś czas wysyłana do karty sterującej piecyka kiedy przerkaźnik pilota i odbior-
nik na panelu sterowania piecyka znajdują się w swoim wzajemnym polu widzenia.
Kiedy temperatura z pilota nie dociera do karty piecyka, przez okres dłuższy niż 30 minut, piecyk bierze pod uwagę temperaturę
odczytywaną przez sondę podłączonbą do panelu sterowania.
WYBÓR TRYBU PRACY
Krótkie wciśnięcie klawisza “M” umożliwia wybór następujących funkcji:
PILOT
Wskazuje na przekazywanie danych z pilota do karty.
wyczerpana bateria (3 baterie alkaliczne AAA)
klawiatura zablokowana (wcisnąć “A” i “M” jednocześnie na
kilka sekund w celu odblokowania lub zablokowania klawiatu-
ry)
wskazuje, że jest wprowadzane rozpalenie/wygaszenie przy
użyciu programu “EASY TIMER
Pokazuje temperaturę otoczenia odczytywaną przez pilota
(podczas kon guracji technicznej pilota pokazuje wartości usta-
wianych parametrów).
Wskazuje że został wysłany sygnał do rozpalenia piecyka
działanie w trybie automatycznym
(na wyświetlaczu pojawia się wartość temperatury)
Legenda klawiszy i wyświetlacza:
: klawisz włączania / wygaszania
+ : klawisz do zwiększania mocy/temperatury roboczej (wewnątrz menu służy do zwiększania wyświetlanej wartości)
- : klawisz do zmniejszania mocy/temperatury roboczej (wewnątrz menu służy do zmniejszania wyświetlanej wartości)
A : klawisz do przejścia do programowania “EASY TIMER
M : rzechodzenia z trybu automatycznego w ręczny i odwrotnie
działanie w trybie ręcznym
(na wyświetlaczu pojawi się moc robocza)
automatyczna regulacja mocy
ręczna regulacja mocy
wskaźnik zestrojenia pilota z powietrznym piecykiem na pelet
POLSKI
- 180 -
KORZYSTANIE Z PROGRAMU “EASY TIMER”
Przy użyciu pilota można w prosty i intuicyjny sposób używać programowania czasowego:
- Kiedy piecyk jest rozpalony: można ustawić jedno wygaszenie z opóźnieniem od jednej do dwunastu godzin; na wyświetlaczu
panelu sterowania będzie się wyświetlał czas pozostały do zaprogramowanego wygaszenia piecyka.
- Kiedy piecyk jest wyłączony: można ustawić jego jedno rozpalenie z opóźnieniem od jednej do dwunastu godzin; na
wyświetlaczu panelu sterowania będzie się wyświetlał czas pozostały do zaprogramowanego rozpalenia piecyka.
- Ustawianie: celu ustawienia programatora czasowego należy:
a) Wcisnąć klawisz “A”, na wyświetlaczu pojawi się ikona potwierdzająca dostęp do programu “Easy timer”.
b) Klawiszami +/- ustawić żądaną liczbę godzin do rozpalenia lub wygaszenia, przykład:
c) Skierować pilota w kierunku odbiornika na panelu sterowania
d) Potwierdzić ustawienie wciśnięciem i przytrzymaniem na kilka sekund klawisza “A” , ikona zniknie a na panelu sterowania
pojawi się wskazanie czasu pozostałego do zaprogramowanego działania.
e) Żeby anulować programowanie należy powtórzyć czynności z punktów a),b),c),d) i ustawić liczbę godzin na “00H”
BLOKADA KLAWIATURY
Istnieje możliwość zablokowania klawiatury pilota w celu uniknięcia przypadkowego i niekontrolowanych użycia pilota przez
użytkownika. Jednoczesne wciśnięcie klawiszy A i M spowoduje pojawienie się symbolu kluczyka potwierdzającego zablokowa-
nie klawiatury.
W celu odblokowania klawiatury nalezy ponownie wcisnąć jednocześnie klawisze A i M.
WSKAZANIE STANU WYCZERPANIA BATERII
Zapalenie się ikony baterii oznacza, że baterie w pilocie sa prawie wyczerpane, należy je wymienić na 3 sztuki tego samego mo-
delu (size AAA 1,5V).
- Nie łączyć w pilocie nowych baterii z bateriami cześciowo zużytymi.
- Nie łączyć baterii różnych marek i typów ponieważ każda marka ma inne pojemności.
- Nie łączyć baterii tradycyjnych z akumulatorowymi;
- Nie próbować ładować baterii alkalicznych i cynkowo-węglowych ponieważ można doprowadzić do ich pęknięcia i wypłyvięcia
płynu.
INSTRUKCJA OBSŁUGI
INFORMACJA DLA UŻYTKOWNIKÓW
Zgodnie z obowiązującymi przepisami dotyczącymi substancji niebezpiecznych w urządzeniach elektrycznych i elektronicznych
a także likwidacji odpadów niebezpiecznych, produent informuje, że symbol przekreślonego kosza na śmieci umieszczony na
produkukcie bądź jego opakowaniu oznacza, że produktu, po zakończeniu jego użytkowania, nie wolno wyrzucać do normalnych
pojemników na odpady
Obowiązkiem użytkownika jest przekazanie zużytego sprzętu do punktu wyznaczonego do recyklingu odpadów elektronicznych i
elektrotechnicznych lub przekazanie sprzedawcy w momencie zakupu nowego urządzenia tego samego typu, na zasadach zwrotu
używanego sprzętu.
- 181 -
POLSKI
Przed wykonaniem jakichkolwiek czynności konserwacji należy odłączyć urządzenie od sieci zasilania elektrycznego.
Regularne przeprowadzanie konserwacji jest podstawowym warunkiem prawidłowego działania piecyka.
ZANIEDBANIE CZYNNOŚCI KONSERWACYJNYCH UNIEMOŻLIWIA prawidłowe działanie piecyka.
Ewentualne problemy spowodowane brakiem konserwacji powodują utratę gwarancji.
UWAGA: Po kazdorazowym spaleniu 800 kg peletu pojawi się napis “Manutenz_ione” żeby przypomnieć o konieczności
wyczyszczenia przez użytkownika kanałów dymnych; komunika t zniknie jeśli przez 5sekund przytrzymamy wciśnięty
klawisz “TURBO”.
Po uzyskaniu liczby 2000 kg spalonego peletu pojawi się napis “Manutenz_ione CAT”, który nie znika aż do momentu
przeprowadzenia przez serwis techniczny Edilkamin sezonowego przeglądu urządzenia.
Ten komunikat jest resetowany w menu parametrów.
UWAGA:
- Zabrania się wprowadzania zmian bez upoważnienia
- Używać części zamiennych rekomendowanych przez producenta
- Stosowanie nieoryginalnych komponentów powoduje przepadek gwarancji
KONSERWACJA CODZIENNA
Wszystkie czynności należy wykonywać na wyłączonym, zimnym piecyku, odłączonym od sieci elektrycznej
• Czyszczenie wykonywać przy użyciu odkurzacza/separatora (zobacz wyp. opcjonalne str. 185).
• Cała procedura trwa kilka minut.
• Otworzyć zewnętrzne drzwiczki, wyciągnąć popielnik( ** - rys. B)
NIE WOLNO WSYPYWAĆ POZOSTAŁOŚCI DO ZASOBNIKA PELETU.
• Odkurzyć wewnątrz paleniska, strefę palnika, przestrzeń przyległą do palnika gdzie opada popiół.
• Wyjąć palnik (1 - rys. C) i usunąć z palnika osady używając dostarczonech szpachelki, udrożnić zapchane oczka
• Wyczyścić odkurzaczem komorę palnika i powierzchnie styku.
• Jeśli to konieczne wyczyścić szybę (na zimno)
Nigdy nie wciągać odkurzaczem gorącego popiołu, gdyż może to spowodować jego uszkodzenie i wywołuje ryzyko pożaru
w pomieszczeniach mieszkalnych.
KONSERWACJA
KONSERWACJA COTYGODNIOWA
• Czyszczenie paleniska (wyciorem) po zdjęciu de ektora (3 - rys. D/E).
• Poruszać wyciorami (* - rys. E).
• Opróżnić zasobnik peletu i wyczyścić odkurzaczem.
• Podczas czyszczenia palnika ponieść zatyczki (2 - rys. F) i wyczyścicztery rury znajdujące się pod spodem (4 - rys. F).
**
1
rys. B rys. C
2
rys. D rys. E rys. F
3
2
44
3
*
POLSKI
- 182 -
KONSERWACJA SEZONOWA (wykonywana przez autoryzowany serwis Edilkamin)
• Ogólne czyszczenie zewnętrznych i wewnętrznych części urządzenia
• Dokładne czyszczenie przewodów rurowych wymiennika
• Dokładne czyszczenie i usunięcie powstałego osadu z palnika i komory spalania
• Czyszczenie wentylatorów, sprawdzenie mechaniczne luzów i mocowań
• Czyszczenie kanału spalinowego (wymiana uszczelki na przewodzie odprowadzania spalin)
• Czyszczenie przewodów odprowadzania spalin (patrz czyszczenie cotygodniowe)
• Czyszczenie komory ekstraktora
• Czyszczenie czujnika przepływu
• Kontrola termopary
• Czyszczenie, przegląd i usunięcie osadów z komory zapalarki, ewentualna wymiana zapalarki
• Czyszczenie/kontrola panelu sterowania
• Czyszczenie zasobnika peletu i sprawdzenie luzów układu ślimaka i motoreduktora
• Kontrola wizualna stanu przewodów elektrycznych, połączeń i kabla zasilającego
• Wymiana uszczelki drzwiczek
• Rozruch próbny, załadunek ślimaka, rozpalenie, próba działania przez 10 minut i wygaszenie piecyka.
Jeśli piecyk jest używany bardzo często zaleca się czyszczenie kanału spalinowego co 3 miesiące.
UWAGA !!!
Po wykonaniu normalnego czyszczenia, NIEPRAWIDŁOWE połączenie górnej części palnika (A) (rys. 1) z dolną częścią
palnika (B) (rys. 1) może uniemożliwić prawidłowe działanie piecyka.
Przed rozpaleniem piecyka upewnić się, ze obie części paleniska są prawidłowo połączone jak pokazano na rys. 2 i nie ma
między nimi popiołu lub resztek paliwa na płaszczyźnie styku.
Przypominamy, że rozpalenie pieca bez uprzedniego oczyszczenia palnika, może spowodować nagłe zapalenie gazu
nagromadzonego wewnątrz komory spalania co spowoduje pęknięcie szyby drzwiczek.
KONSERWACJA
rys. 1 rys. 2
A
B
- 183 -
POLSKI
POSTĘPOWANIE W PRZYPADKU NIEPRAWIDŁOWOŚCI
W przypadku wystąpienia problemów piecyk zatrzymuje się automatycznie, wykonując operację wygaszania, a na
wyświetlaczu pojawia się komunikat określający przyczynę wyłączenia (zobacz poniżej różnego rodzaju komunikaty).
Nigdy nie należy odłączać wtyczki podczas fazy wygaszania alarmowego.
W przypadku wystąpienia blokady, w celu ponownego uruchomienia piecyka należy odczekać do momentu zakończenia
procedury wygaszania (10 minut z sygnalizacją dźwiękową) po czym wcisnąć klawisz 0/1.
Nie należy włączać piecyka przed sprawdzeniem przyczyny blokady i WYCZYSZCZENIEM/OPRÓŻNIENIEM palnika.
SYGNALIZACJE EWENTUALNYCH PRZYCZYN AWARYJNEJ BLOKADY PIECA – ZALECENIA I ŚRODKI ZA-
RADCZE:
1) Sygnalizacja: Veri ca u aria(zachodzi kiedy czujnik przepływu powietrza wykrywa niedostateczny dopływ powietr
za do spalania).
Problem: Wyłączenie z powodu braku podciśnienia w komorze spalania
Działania: Przepływ może być niewystarczający kiedy drzwiczki są otwarte, drzwiczki nie są całkowicie szczelne
(np. uszczelka), kiedy istnieje problem z poborem powietrza do odprowadzania spalin, lub palenisko jest
zapchane.
Sprawdzić: • domknięcie drzwiczek
• kanał poboru powietrza do spalania (wyczyść uważając na elementy czujnika przepływu):
• wyczyścić czujnik przepływu strumieniem suchego powietrza (takim jak np. do klawiatury komputera)
• położenie piecyka: nie może być przysunięty do ściany
• położenie i czystość palnika (z częstotliwością zależną od jakości peletu)
• kanał dymowy (wyczyść)
• instalację (jeśli nie jet zgodna z normą i posiada więcej niż 3 kolana odprowadzenie spalin jest
nieprawidłowe)
W przypadku podejrzenia o nieprawidłowe działanie czujnika, wykonać rozruch na zimno. Jeśli warunki
zmienią się, na przykład po otwarciu drzwiczek, a wyświetlana wartość nie zmieni się, to oznacza to problem
z czujnikiem.
UWAGA Alarm podciśnienia może pojawić się również podczas fazy rozpalania, ponieważ czujnik przepływu
rozpoczyna monitorowanie przepływu po 90 sekundach od rozpoczęcia cyklu rozpalania.
2) Sygnalizacja: Awaria silnika odprowadzania spalin (zachodzi kiedy czujnik obrotów ekstraktora wykrywa anomalię)
Problem: Wyłączenie z powodu wykrycia nieprawidłowości przez czujnik obrotów ekstraktora
Działania: • Sprawdzić działanie ekstraktora spalin (podłączenie czujnika obrotów) (serwis)
• Sprawdzić czystość przewodu odprowadzania spalin
• Sprawdzić instalację elektryczną (uziemienie)
• Sprawdzić kartę elektroniczną (serwis)
3) Sygnalizacja: Stop amma - brak płomienia (wyświetla się jeśli termopara wykrywa temperaturę spalin niższą od
ustawionej wartości, co sterowanie interpretuje jako brak płomienia)
Problem: Wyłączenie z powodu spadku temperatury spalin
Działania: Brak płomienia może być spowodowany:
- brakiem peletu w zasobniku
- przyduszeniem płomienia przez pelet w palenisku, sprawdzić jakość peletu (serwis)
- zadziałaniem termostatu maksymalnej temperatury (rzadki przypadek ponieważ odpowiadałby Over
temperatura fumi) (serwis)
4) Sygnalizacja: BloccoAF/NO Avvio Rozpalenie nie powiodło się (zachodzi kiedy w maksymalnym czasie 15 minut nie
poja wi się płomień lub nie zostanie osiągnięta temperatura uruchomienia).
Problem: Wygaszenie z powodu nieprawidłowej temperatury spalin w fazie rozpalania.
Rozróżnić następujące przypadki:
NIE pojawił się płomień
Działania: Sprawdzić: • ustawienie i czystość palnika
• sprawność grzałki rozpalającej (serwis techniczny)
• temperaturę otoczenia (jeśli jest niższa niż 3°C potrzebna jest rozpałka) oraz wilgotność.
• spróbować rozpalić przy pomocy rozpałki
Płomień się pojawił ale po pojawieniu się napisu Avvio pojawił się napis BloccoAF/NO Avvio
Działania: Sprawdzić: • sprawność termopary (serwis techniczny)
• temperaturę uruchamiania ustawioną w parametrach (serwis techniczny)
5) Sygnalizacja: Mancata/Energia (nie jest to wada piecyka).
Problem: Wygaszenie z powodu braku zasilania elektrycznego
Działania: Sprawdzić podłączenie elektryczne i skoki napięcia.
6) Sygnalizacja: Guasto/TC - termopara uszkodzona lub odłączona
Problem: Wygaszenie z powodu uszkodzenia lub odłączenia termopary
Działania: Sprawdź podłączenie termopary do karty: sprawdzić działanie podczas rozruchu na zimno (autoryzowany
serwis).
POLSKI
- 184 -
POSTĘPOWANIE W PRZYPADKU NIEPRAWIDŁOWOŚCI
7) Sygnalizacja: °C fumi/alta - przekroczenie temperatury spalin (wygaszenie z powodu zbyt wysokiej temperatury spa
lin)
Problem: Wygaszenie z powodu przekroczenia maksymalnej temperatury spalin.
Działania: • Sprawdzić typ peletu,
• Sprawdzić pracę ekstraktora spalin
• Sprawdzić czy przewód spalinowy nie jest zapchany
• Sprawdzić poprawnoość instalacji,
• Sprawdzić, czy problem nie “pochodzi” z motoreduktora
• Sprawdzić, czy doprowadzono powietrze do pomieszczenia
8) Sygnalizacja: ALLARME CORRENTE ALTA: Zachodzi kiedy zostaje wykryte nadmierne pochłanianie prądu przez
motoreduktor.
Działanie: Sprawdzić działanie (wykonuje serwis) motoreduktora - przyłącza elektryczne i kartę elektroniczną.
9) Sygnalizacja: ALLARME CORRENTE BASSA: Zachodzi kiedy wykryte zostanie nieprawidłowe pochłanianie
prądu przez motoreduktor.
Działania: Sprawdzić działanie (serwis techniczny): motoreduktora - regulatora ciśnienia - termostatu zbiornika -
przyłączeń elektrycznych i karty elektronicznej
10) Sygnalizacja: “Control. Batteria”
Problem: Piecyk się nie zatrzymał ale na ekranie pojawia się napis.
Działania: • Należy wymienić baterię podtrzymującą na karcie.
Przypominamy że jest to część eksploatacyjna i nie jest objęta gwarancją.
11) Problem: Pilot nie działa
Działania: • przybliżyć pilota do piecyka
• sprawdzić i ewentualnie wymienić baterie
12) Problem: Powietrze na wylocie nie jest gorące
Działania: • wyczyścić wymiennikod wewnątrz paleniska używając specjalnych wyciorów.
13) Problem: Podczas fazy rozpalania “wyskakuje bezpiecznik” (dla serwisu)
Działania: • Sprawdzić wilgotnośc zapalarki
14) Problem: Brak rozpalenia
Działania: • Wyczyścić palnik
UWAGA
Wszystkie komunikaty pozostają wyświetlone tak długo, aż nie wciśnie się na panelu sterowania klawisza 0/1.
Nie należy uruchamiać piecyka przed sprawdzeniem i wyeliminowaniem problemu.
UWAGA
Kominy i przewody odprowadzające spaliny do których są podłączone urządzenia na paliwa stałe muszą być czyszczone raz w
roku (należy sprawdzić lokalne przepisy).
W przypadku zaniedbania regularnej kontroli i czyszczenia zwiększa się prawdopodobieństwo pożaru komina.
WAŻNE !!!
W przypadku zauważenia zarzewia pożaru w piecu, w przewodzie odprowadzania spalin lub kominie należy:
- odłączyć zasilanie elektryczne
- użyć gaśnicy CO2
- wezwać straż pożarną
NIE PRÓBOWAĆ GASIĆ POŻARU WODĄ!
Następnie poprosić o skontrolowanie piecyka autoryzowany serwis Edilkamin oraz o dokonanie przeglądu komina przez
odpowiedniego fachowca.
- 185 -
POLSKI
CHECK LIST
Zapoznać się po dokładnym przeczytaniu karty technicznej
Ustawienie i instalacja
Uruchomienie przez serwis, upoważniony do aktywowania gwarancji i przekazania karty konserwacji
Odpowiednie doprowadzenie powietrza do pomieszczenia
Kanał spalinowy dedykowany wyłącznie dla odbioru spalin z kotła
Przewód odprowadzenia spalin posiada: maksymalnie 2 kolana
odcinek poziomy o maksymalnej długości 2 metrów
Komin umiejscowiony poza strefą odpływu
Przewody rurowe odprowadzające spaliny wykonane z odpowiedniego materiału (zaleca się stal inox)
Przy przechodzeniu przez ewentualne materiały łatwopalne (np. drewno) przedsięwzięte zostały wszystkie środki
ostrożności w celu uniknięcia pożarów
Użytkowanie
Użytkowany pelet musi być dobrej jakości i suchy
Palnik i popielnik muszą być regularnie czyszczone i dobrze ustawione
Drzwiczki muszą być dobrze zamknięte
Palnik musi być prawidłowo ustawiony w komorze
NALEŻY PAMIĘTAĆ O OCZYSZCZENIU PALNIKA ODKURZACZEM
PRZED KAŻDYM KOLEJNYM ROZPALENIEM
W przypadku nieudanej próby rozpalenia NIE powtarzać ponownie próby rozpalenia przed opróżnieniem palnika.
AKCESORIA DO CZYSZCZENIA
Separator do zbierania popiołu
(Kod 275400)
Przydatny do czyszczenia
paleniska
GlassKamin
do czyczenia szyb ceramicznych
WYPOSAŻENIE DODATKOWE
KOMBINATOR TELEFONICZNY DO ZDALNEGO ROZPALANIA PIECYKA (kod. 281900)
Można zdalnie rozpalać piecyk po podłączeniu przez serwis techniczny kombinatora telefonicznego do portu szeregowego z tyłu piecy-
ka, za pomoca opcjonalnie dostarczanego przewodu (kod 640560).
ZESTAW DO DGP NR 11 do doprowadzania powietrza do lokalu przyległego z rurą o długości max 1,5 m (kod 645700)
ZESTAW DO DGP NR 11 BIS do doprowadzenia powietrza do odległego pomieszczenia, z rurą o długości max 5 m (kod 645710).
- 186 -
PORTUGUÊS
Ex.mo(a) Sr./Sra.
Agradecemos-lhe por ter adquirido o nosso produto.
Antes de utilizá-lo, leia atentamente este documento, para poder usufruir das suas prestações da melhor forma e em total segu-
rança.
Para mais informações ou em caso de necessidade contacte o REVENDEDOR onde efetuou a compra ou visite o nosso site www.
edilkamin.it selecionando a opção CENTROS DE ASSISTÊNCIA TÉCNICA.
NOTA
- Depois de desembalar o produto, assegure-se de que o conteúdo se encontra em boas condições e completo (revestimento, con-
trolo remoto com display, pega “mão fria” para abertura da porta, livro de garantia, luva, CD/ cha técnica, escova, sais desumi-
di cantes, chave Allen).
Em caso de anomalias, contacte de imediato o revendedor junto do qual efetuou a compra, ao qual deverá entregar uma cópia do
certi cado de garantia e do documento scal de compra.
- Colocação em serviço/teste
Deve ser absolutamente executada pelo Centro de Assistência Técnica - autorizado pela Edilkamin (CAT) sob pena de anulamen-
to da garantia. A colocação em serviço, tal como descrita pela norma UNI 10683 consiste numa série de operações de controlo
executadas com a salamandra instalada e destinadas a certi car o correto funcionamento do sistema e a sua conformidade com
as normas.
Poderá encontrar o Centro de Assistência mais próximo contacto o revendedor, no site www.edilkamin.com ou através do número
verde.
- instalações incorretas, manutenções efetuadas incorretamente e uso impróprio do produto isentam a empresa produtora de
quaisquer danos derivantes do uso.
- o número de talão de controlo, necessário para a identi cação da salamandra, é indicado:
- na parte superior da embalagem
- no certi cado de garantia dentro da fornalha
- na placa aplicada na parte de trás do aparelho.
Esta documentação deve ser guardada para identi cação juntamente com o documento scal de compra, cujos dados devem ser
comunicados em caso de eventuais pedidos de informação e colocados à disposição em caso de eventuais intervenções de manu-
tenção.
- os detalhes representados são gra camente e geometricamente indicativos.
A empresa EDILKAMIN S.p.a. com sede legal em Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milão - NIF 00192220192
Declara sob sua responsabilidade que:
A salamandra a pellets abaixo indicada está em conformidade com o Regulamento UE 305/2011 (CPR) e com a Norma Europeia
harmonizada EN 14785:2006
SALAMANDRAS A PELLETS, marca comercial EDILKAMIN, denominadas FANTASY - FATA - SIRENA - STORY
N.° de SÉRIE: Ref. Placa de dados Declaração de prestação (DoP - EK 083): Ref. Placa de dados
Declara igualmente que:
as salamandras a pellets de madeira FANTASY - FATA - SIRENA - STORY respeitam os requisitos das diretivas europeias:
2006/95/CE - Diretiva Baixa Tensão
2004/108/CE - Diretiva Compatibilidade Eletromagnética
A EDILKAMIN S.p.A. declina qualquer responsabilidade de mau funcionamento do aparelho em caso de substituição, montagem
e/ou modi cações não efetuadas por pessoal EDILKAMIN sem autorização da mesma.
- 187 -
PORTUGUÊS
INFORMAÇÕES DE SEGURANÇA
As salamandras foram concebidas para aquecer, através de uma
combustão automática de pellets na fornalha, o local onde se
encontra tanto por irradiação como pelo movimento de ar que
sai pela grelha frontal.
• O aparelho não se destina a ser usado por pessoas, incluin-
do crianças, com reduzidas capacidades físicas, sensoriais ou
mentais. As crianças devem ser vigiadas para assegurar que não
brinquem com o aparelho.
• Os únicos riscos derivados do uso da salamandra podem estar
associados a uma instalação incorreta, a um contacto direto
com partes elétricas sob tensão (internas), a um contacto com
fogo e partes quentes (vidro, tubos, saída de ar quente), à intro-
dução de substâncias estranhas, a combustíveis não recomenda-
dos e a uma manutenção incorreta.
• Em caso de não funcionamento de componentes ou anoma-
lias, a salamandra dispõe de dispositivos de segurança que
garantem o seu desligamento. Não intervenha no seu funciona-
mento.
• Para um funcionamento regular, a salamandra deve ser insta-
lada respeitando as indicações deste documento.
• Durante o funcionamento, não deve ser aberta a porta da for-
nalha: a combustão é gerida automaticamente e não necessita
de intervenção.
• Use como combustível apenas pellets de madeira com 6 mm
de diâm. de ótima qualidade e certi cados.
• Nunca introduza substâncias estranhas que não pellets na
fornalha ou no reservatório.
• Para limpar o canal de fumo (trecho do tubo que liga a boca
de saída de fumos da salamandra ao tubo de evacuação de
fumos) não devem ser usados produtos in amáveis.
• As partes da fornalha e do reservatório devem ser aspiradas
apenas a FRIO.
• O vidro pode ser limpo a FRIO com um produto especí co
(por ex., GlassKamin da Edilkamin) aplicado com um pano.
• Não limpe a quente.
• Assegure-se de que a salamandra é instalada e ligada por um
CAT (Centro de Assistência Técnica) autorizado pela Edilka-
min, de acordo com as indicações do presente documento; estas
condições são indispensáveis para validar a garantia.
• Durante o funcionamento da salamandra, os tubos de descar-
ga e a porta atingem temperaturas altas (não toque sem a luva
especí ca).
• Não deposite objetos não resistentes ao calor nas proximida-
des da salamandra.
• NUNCA use combustíveis líquidos para acender a salaman-
dra ou reavivar as brasas.
• Não obstrua as aberturas de ventilação no local de instalação,
nem as entradas de ar da própria salamandra.
• Não molhe a salamandra e não se aproxime das partes elétri-
cas com as mãos molhadas.
• Não introduza reduções nos tubos de evacuação de fumos.
• A salamandra deve ser instalada em locais adequados à pre-
venção anti-incêndio e servidos por todos os serviços (alimen-
tação e evacuação) que o aparelho requer para um funciona-
mento correto e seguro.
• EM CASO DE FALHA AO INICIAR, NÃO VOLTE A
LIGAR SEM ESVAZIAR O QUEIMADOR.
• Atenção: os pellets esvaziados do queimador não devem
ser depositados no reservatório.
PRINCÍPIO DE FUNCIONAMENTO
As salamandras aquecem o ar utilizando como combustível
pellets de madeira, cuja combustão é gerida eletronicamente.
Em seguida ilustramos o funcionamento (as letras referem-se à
gura 1).
O combustível (pellet) é retirado do reservatório de armazena-
mento (A) e, através de um sem- m (B) ativado pelo motorre-
dutor (C), é transportado para o queimador de combustão (D).
A ignição do pellet ocorre através de ar quente produzido por
uma resistência elétrica (E) e aspirado no queimador através de
um ventilador extrator de fumos (F).
Os fumos produzidos pela combustão são extraídos da forna-
lha através do mesmo ventilador e são expulsos pela boca (G)
situada na zona inferior da parte traseira das salamandras.
As salamandras permitem a canalização do ar quente, de forma
a veiculá-lo para aquecer as divisões adjacentes.
Na parte de trás das salamandras estão presentes duas bocas
Ø10 cm macho para ligação da canalização do ar quente.
Para canalizar o ar quente numa ou duas divisões adjacentes,
a salamandra dispõe de duas bocas na parte de trás que devem
ser ligadas aos respetivos tubos em alumínio.
Para facilitar a distribuição do ar quente estão disponíveis o
KIT 11 e KIT 11 BIS opcionais (ver pág. 195-196-197).
A quantidade de combustível e a extração de fumos/alimenta-
ção de ar combustível são reguladas através da placa eletrónica
equipada com software com sistema Leonardo® para obter uma
combustão de alto rendimento e baixas emissões.
No tampo está instalado o painel sinóptico (M) para a gestão e
a visualização de todas as fases de funcionamento.
As principais fases também podem ser geridas através do con-
trolo remoto.
A salamandra dispõe, na parte traseira, de uma tomada de série
para ligação (com cabo opcional cód. 640560) a dispositivos
de acendimento remoto (tais como combinadores telefónicos,
cronotermóstatos, etc.).
As salamandras são realizadas com uma estrutura interna com-
pletamente em ferro fundido.
A
B
C
D
E
F
G
M
g. 1
- 188 -
PORTUGUÊS
DIMENSÕES E ACABAMENTOS
FLANCO PLANTA
- FANTASY: pedra-olar.
- FATA: cerâmica branca nata, vermelha, couro.
- SIRENA: cerâmica branca nata, vermelha, couro.
- STORY: aço pintado cinzento.
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
FRENTE TRASEIRA
MEDIDAS VÁLIDAS PARA OS 4 MODELOS
canalização de ar
quente Ø 100 mm
115
68 53
68
53
7
115
31
39
Ø8cm
uscita fumi
Ø 4 cm aria
combustione
13 13
104
Ø 4 cm ar
combustão
Ø 8 cm saída
fumos
- 189 -
PORTUGUÊS
PORTA DE SÉRIE
Na saída de série RS232 com o respetivo cabo (cód. 640560) é possível solicitar a ins-
talação por parte do CAT de um opcional para o controlo das ligações e desligamentos,
por ex., combinador telefónico, termóstato ambiente.
BATERIA DE RESERVA
Na placa eletrónica está presente uma bateria de reserva (tipo CR 2032 de 3 Volt).
O seu mau funcionamento (não considerável como um defeito do produto, mas sim um
desgaste normal) é indicado pela mensagem “Control. Bateria”.
Para mais informações, contacte o CAT que efetuou o primeiro acendimento.
+---
Lithium
+
CR2032
CARACTERÍSTICAS
PLACA ELETRÓNICA
LEONARDO® é um sistema de segurança e regulação da combustão que permite um ótimo funcio-
namento em qualquer condição, graças a dois sensores que detetam o nível de pressão na câmara de
combustão e a temperatura dos fumos.
A deteção e a consequente otimização dos dois parâmetros ocorrem em contínuo, de modo a corrigir
em tempo real eventuais anomalias de funcionamento. O sistema obtém uma combustão constante regu-
lando automaticamente a tiragem com base nas características do tubo de evacuação de fumos (curvas,
comprimento, forma, diâmetro, etc.) e nas condições ambientais (vento, humidade, pressão atmosférica,
instalações a alta quota, etc.).
LEONARDO® consegue também reconhecer o tipo de pellets e regular automaticamente o uxo para
garantir, segundo após segundo, o nível de combustão necessário.
APARELHOS ELETRÓNICOS
FUSÍVEL
na tomada com interruptor situada na
parte traseira da salamandra estão inseri-
dos dois fusíveis, sendo um funcional* e
outro de reserva**.
***
Termopar
- 190 -
PORTUGUÊS
CARACTERÍSTICAS
* O volume de aquecimento é calculado considerando um isolamento da casa de acordo com L 10/91 e posteriores modi cações e
uma solicitação de calor de 33 Kcal/m³ por hora.
CARACTERÍSTICAS ELÉTRICAS
Alimentação 230Vac +/- 10% 50 Hz
Interruptor on/off sim
Potência média absorvida 100 W
Potência absorvida ao ligar 400 W
Frequência de controlo remoto infravermelhos
Proteção em alimentação geral * (ver pág. 5) Fusível 2AT, 250 Vac 5x20
Proteção na placa eletrónica * Fusível 2AT, 250 Vac 5x20
Os dados acima são indicativos.
A EDILKAMIN s.p.a. reserva-se o direito de modi car os produtos sem aviso prévio e à sua indiscutível consideração.
DISPOSITIVOS DE SEGURANÇA
• TERMOPAR:
Situado na descarga de fumos deteta a temperatura. Em função dos parâmetros con gurados, controla as fases de ligação, funcionamento e
desligamento.
• VACUÓMETRO:
Situado no extrator de fumos, que deteta o valor da depressão (relativamente ao ambiente de instalação) na câmara de combustão.
• SENSOR DE FLUXO DE AR:
Situado na conduta de aspiração, intervém quando o uxo do ar combustível não é correto, com consequentes problemas de de-
pressão no circuito de fumos, provocando o desligamento da salamandra.
• TERMÓSTATO DE SEGURANÇA:
Intervém no caso de a temperatura no interior da salamandra ser demasiado elevada. Bloqueia o carregamento dos pellets provo-
cando o desligamento da salamandra.
N.B.
1) tenha em conta que os aparelhos externos podem provocar distúrbios no funcionamento da placa eletrónica.
2) atenção: intervenções em componentes sob tensão, manutenções e/ou veri cações devem ser executadas por pessoal
quali cado.
(antes de efetuar qualquer manutenção, desligue o aparelho da rede de alimentação elétrica)
CARACTERÍSTICAS TERMOTÉCNICAS em conformidade com EN 14785
Potência nominal Potência reduzida
Potência térmica 13,2 5,1 kW
Rendimento / E ciência 92,5 93,3 %
Emissão CO a 13% O20,019 0,038 %
Temperatura máxima dos fumos 96 70 °C
Tiragem mínima 12 - 5 10 - 3 Pa
Capacidade em Massa dos fumos 13,5 7,4 g/s
Consumo combustível 3 1,1 kg/h
Capacidade reservatório 23,5 kg
Autonomia 7 19 horas
Volume de aquecimento * 345 m3
Diâmetro conduta fumos (macho) 80 mm
Diâmetro conduta de tomada de ar (macho) 40 mm
Peso com embalagem FANTASY / FATA / SIRENA / STORY 271 / 248 / 248 /230 kg
- 191 -
PORTUGUÊS
MONTAGEM DO REVESTIMENTO FATA/SIRENA
ITENS FORNECIDOS:
2 parafusos M6x25
2 parafusos M6x12
4 espaçadores em silicone para topo em cerâmica
8 anilhas M6
2 casquilhos
16 espaçadores em silicone para elementos em cerâmica
2 plaquetas de xação das cerâmicas
MONTAGEM DAS TELAS LATERAIS ( g. 1-2)
• Desmonte o painel traseiro (33) e os dois per s (75).
• Fixe as duas plaquetas (29) nos ancos zincados.
para o modelo FATA ( g. 3-4)
• A plaqueta da esquerda deve ser xada aos orifícios central e
superior, ao passo que a plaqueta da direita deve ser xada aos
orifícios central e inferior.
• Introduza as telas em cerâmica (138-139) nas plaquetas (29).
• Interponha 2 espaçadores de silicone (150) na parte de trás
entre a base em ferro fundido e a tela inferior direita (139) (ver
porm. Y - g. 4).
• Para uma xação correta da tela em cerâmica lateral superior
direita e da tela em cerâmica lateral inferior esquerda, convém
atuar nos parafusos de regulação de retenção presentes nos
ancos zincados da estrutura ( g. 5-6).
Flanco dir. ( g. 5): Regule o parafuso de xação de modo a
bater na tela em cerâmica lateral superior direita (138).
Flanco esq. ( g. 6): Remova a tela em cerâmica superior
esquerda (139) e regule o parafuso de xação de modo a bater
na tela em cerâmica lateral inferior esquerda (138).
• Volte a montar a tela em cerâmica superior esquerda (139).
para o modelo SIRENA ( g. 8-9)
• Ambas as plaquetas devem ser xadas aos orifícios central e
inferior.
• Introduza as telas em cerâmica (61) nas plaquetas (29).
NOTA: As telas, sendo realizadas por colagem, poderão ser
ligeiramente diferentes em altura uma da outra. Para contornar
a eventual ligeira variação de altura, é possível interpor os es-
paçadores de silicone (150 - g. 4-9) sem prejudicar a estética
da salamandra.
• Volte a montar os per s (75) e o painel traseiro (33).
MONTAGEM DO FRISO SUPERIOR DIANTEIRO
FATA/SIRENA ( g. 10-11)
• Posicione o friso dianteiro superior em cerâmica (62) encos-
tando-o ao suporte do friso (24) situado sobre a porta.
• Fixe o friso com os 2 parafusos M6x25 (utilizando a chave
Allen).
Antes de efetuar essa operação, é necessário abrir a porta.
NOTA: Para uma montagem correta do friso dianteiro superior
(62) é necessário pôr o casquilho fornecido entre ele e o friso
(24), conforme indicado no pormenor “Z” da g. 11.
MONTAGEM DO FRISO INFERIOR DIANTEIRO
FATA/SIRENA ( g. 10-12)
• Desaperte, com a chave Allen fornecida, os parafusos de xa-
ção da grelha inferior em ferro fundido (4) e remova-a.
• Posicione o friso (62) e xe-o com os 2 parafusos M6x12
(utilizando a chave Allen) conforme indicado no pormenor “X”
da g. 12.
62
62
130
33
75
75
62
62
130
139
138
139
138
150
150
150
150
150
150
62
62
24
vite
Part. “Z”
casquilho
g. 1
g. 11
g. 4
g. 2
g. 3
61
150
150
150 150
150
150
61
61
61
g. 8 g. 9
g. 10
61
62
4
62
138-139
29
24
porm. “Y”
g. 7
g. 5
g. 6
29
29
- 192 -
PORTUGUÊS
MONTAGEM DO REVESTIMENTO STORY
ITENS FORNECIDOS:
2 parafusos M6x25
2 parafusos M6x12
4 espaçadores em silicone para topo em cerâmica
8 anilhas M6
2 casquilhos
A salamandra é entregue com os ancos laterais em metal
já montados, ao passo que os frisos em cerâmica superior e
inferior (62) e o topo (140) são embalados à parte e devem ser
montados da seguinte forma:
MONTAGEM DO FRISO SUPERIOR DIANTEIRO ( g.
1-2)
• Posicione o friso dianteiro superior em cerâmica (62) encos-
tando-o ao suporte do friso (24) situado sobre a porta.
• Fixe o friso com os 2 parafusos M6x25 (utilizando a chave
Allen).
Antes de efetuar essa operação, é necessário abrir a porta.
NOTA:
Para uma montagem correta do friso dianteiro superior (62) é
necessário pôr o casquilho fornecido entre ele e o friso (24),
conforme indicado no pormenor “Z” da g. 2.
MONTAGEM DO FRISO INFERIOR DIANTEIRO ( g.
1-3)
• Desaperte, com a chave Allen fornecida, os parafusos de xa-
ção da grelha inferior em ferro fundido (4) e remova-a.
• Posicione o friso (62) e xe-o com os 2 parafusos M6x12
(utilizando a chave Allen) conforme indicado no pormenor “X”
da g. 3.
MONTAGEM DO TOPO EM CERÂMICA
( g. 4)
• Insira os 4 espaçadores para cerâmica (*) nos respetivos 4
orifícios livres do topo em ferro fundido e pouse o topo de
cerâmica (140).
• Se necessário, coloque a anilha fornecida entre o espaçador
em silicone e o topo em ferro fundido.
g. 1
g. 4
*
62
462
140
24
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
62
62
24
vite
Part. “Z”
casquilho
g. 2 g. 3
MONTAGEM DO REVESTIMENTO FATA/SIRENA
62
62
n°2 viti
Part. “X”
62
24
g. 12 g. 13
*
140
MONTAGEM DO TOPO EM CERÂMICA FATA/SIRENA
( g. 13)
• Insira os 4 espaçadores para cerâmica (*) nos respetivos 4
orifícios livres do topo em ferro fundido e pouse o topo de
cerâmica (140).
• Se necessário, coloque uma anilha entre o espaçador em sili-
cone e o topo em ferro fundido.
NOTA:
• o esmalte vermelho com cristalino, aplicado na faiança, racha
uniformemente ( ssuras) em toda a superfície.
Esta racha não é um defeito, mas sim uma caraterística do
esmalte aplicado na faiança denominado “cracklé”.
• As peças de cerâmica (faiança) são coladas e esmaltadas ma-
nualmente e podem apresentar pequenas imperfeições (pequenos
abatimentos ou porosidades do esmalte) que não prejudicam a
sua qualidade; são até um testemunho da sua laboração manual.
parafuso
Porm. “Z”
Porm. “X”
2 parafusos
Porm. “X”
2 parafusos
- 193 -
PORTUGUÊS
Todas as leis locais e nacionais e as Normas Europeias devem
ser cumpridas na instalação e no uso do aparelho.
Em Itália, consulte a norma UNI 10683, bem como eventuais
indicações regionais ou das ASL locais.
É indispensável fazer referência às leis em vigor nos respetivos
países. Em caso de instalação em condomínio, solicite previa-
mente o parecer do administrador.
VERIFICAÇÃO DE COMPATIBILIDADE COM
OUTROS DISPOSITIVOS
A salamandra NÃO deve ser instalada no mesmo ambiente
em que se encontram aparelhos de aquecimento a gás do tipo
B (por ex., caldeiras a gás, salamandras e aparelhos que usam
um exaustor de aspiração) pois a salamandra pode colocar em
depressão o ambiente, comprometendo o funcionamento dos
aparelhos, ou recebendo in uências dos mesmos.
VERIFICAÇÃO DA LIGAÇÃO ELÉTRICA (posicione a
tomada de corrente num ponto de fácil acesso)
A salamandra dispõe de um cabo de alimentação elétrica que
deve ser ligado a uma tomada de 230V 50 Hz, de preferência
com interruptor eletromagnético.
Variações de tensão superiores a 10% podem comprometer o
funcionamento da salamandra.
O sistema elétrico deve estar em conformidade; veri que em
particular a e ciência do circuito de terra.
A ine ciência do circuito de terra provoca avarias pelas quais a
Edilkamin não poderá ser responsabilizada.
A linha de alimentação deve ter a secção adequada à potência
do aparelho.
POSICIONAMENTO
Para um funcionamento correto, a salamandra deve estar posi-
cionada de forma nivelada. Veri que a capacidade portante do
pavimento.
DISTÂNCIAS DE SEGURANÇA ANTI-INCÊNDIO
A salamandra deve ser instalada respeitando as seguintes con-
dições de segurança:
- distância mínima nos lados e na traseira de 20 cm relativa-
mente a materiais in amáveis.
- em frente à salamandra não podem ser colocados materiais
in amáveis a menos de 80 cm.
Caso não seja possível respeitar as distâncias acima indicadas,
é necessário colocar em ação medidas técnicas e de construção
para evitar quaisquer riscos de incêndio.
Em caso de ligação com paredes em madeira ou outro material
in amável, é necessário isolar adequadamente o tubo de evacu-
ação de fumos.
TOMADA DE AR
É indispensável que seja preparada atrás da salamandra uma
tomada de ar ligada ao exterior, com uma secção útil mínima
de 80 cm², que garanta uma alimentação de ar su ciente para a
combustão.
Em alternativa, é possível recolher o ar para a salamandra di-
retamente do exterior através de uma extensão em aço do tubo
com 4 cm de diâmetro, situada nas costas da própria salaman-
dra. O tubo deve ter um comprimento inferior a 1 metro e não
deve apresentar curvas. De qualquer forma, ao longo do percur-
so, a conduta de tomada de ar deve ter uma secção livre de pelo
menos 12 cm². O terminal externo da conduta de tomada de
ar deve terminar com um trecho a 90° para baixo ou com uma
proteção anti-vento e deve ser protegido com uma rede anti-
-insetos que não reduza a secção passante útil de 12 cm².
INSTALAÇÃO
A: tubo de evacuação de fumos em aço isolado
B: altura mínima 1,5 m e além da cota da cornija do teto
C-E: tomada de ar do ambiente externo (secção passante mínimo 80 cm)
D: tubo de evacuação de fumos em aço, no interior do tubo de
evacuação de fumos existente nas paredes.
CHAMINÉ
As características fundamentais são:
- secção interna da base igual à do tubo de evacuação de fumos
- secção de saída não inferior ao dobro da do tubo de evacua-
ção de fumos
- posição acima do nível superior do teto e fora das zonas de
re uxo.
CASOS TÍPICOS
Fig. 1 Fig. 2
DESCARGA DE FUMOS
O sistema de descarga deve ser único para cada salaman-
dra (não são admitidas descargas no tubo de evacuação de
fumos em comum com outros dispositivos).
A descarga dos fumos é feita pela boca com 8 cm de diâmetro
situada na parte traseira. A descarga de fumos deve ser ligada
ao exterior utilizando tubos de aço com a certi cação EN 1856.
O tubo deve ser sigilado hermeticamente.
Para a estanqueidade dos tubos e seu eventual isolamento, é
necessário usar materiais resistentes às altas temperaturas (sili-
cone ou mástiques para altas temperaturas).
O único trecho horizontal admitido pode ter um comprimento
até 2 m. É possível utilizar até duas curvas com amplitude máx.
de 90° (em relação à vertical).
É necessário (se a descarga não for inserida num tubo de eva-
cuação de fumos) um trecho vertical de pelo menos 1,5 m e um
terminal anti-vento (referência UNI 10683).
A conduta vertical pode ser interna ou externa.
Se a conduta de fumo estiver no exterior, deve ser adequada-
mente isolada. Se a conduta de fumo for introduzida num tubo
de evacuação de fumos, este deve ser adequado para com-
bustíveis sólidos e, se for superior a ø 150 mm, é necessário
recuperá-lo entubando-o com tubos com secção e materiais
adequados (por ex.: aço ø 80 mm).
Todos os trechos da conduta de fumos devem poder ser inspe-
cionados.
As chaminés e condutas de fumo às quais são ligados os apa-
relhos utilizadores de combustíveis sólidos devem ser limpas
pelo menos uma vez por ano (veri que se no próprio país
existem normas relativas a esta matéria).
A ausência de controlo e limpeza regulares aumenta a probabili-
dade de incêndio da chaminé. Se necessário, proceda da seguinte
forma: não apague com água; esvazie o reservatório de pellets.
Contacte pessoal especializado antes de reiniciar a máquina.
A salamandra foi concebida para funcionar com qualquer
condição climática. Em caso de condições especí cas, como
vento forte, poderão intervir sistemas de segurança que levem
a salamandra a desligar-se. Neste caso, não utilize o aparelho
com os dispositivos de segurança desativados; se o problema
persistir, contacte o Centro de Assistência Técnica.
- 194 -
PORTUGUÊS
INSTALAÇÃO
CIRCULAÇÃO AR QUENTE
O fornecimento de ar quente no local de instalação ocorre atra-
vés da grelha instalada frontalmente na parte superior ( g. E).
Para canalizar o ar quente numa ou duas divisões adjacentes, a
salamandra dispõe de duas bocas na parte de trás ( g. A) que
devem ser ligadas aos respetivos tubos em alumínio.
Para facilitar a distribuição do ar quente estão disponíveis o
KIT 11 e o KIT 11 BIS opcionais (ver pág. 195-196-197).
É importante relembrar a importância de um isolamento ade-
quado do tubo no qual passa o ar quente para evitar dispersões.
Devem ser evitadas ao máximo possíveis curvas dos tubos.
N.B.: OS TUBOS NAS BOCAS DE SAÍDA DO AR QUEN-
TE DEVEM SER INTRODUZIDOS ANTES DE APLI-
CAR O REVESTIMENTO E APÓS DESMONTAR O
FLANCO LATERAL SUPERIOR EM FERRO FUNDIDO.
A PARTE INICIAL DA MANGUEIRA DEVE SER “ESTI-
CADA” COMPLETAMENTE DE FORMA A ELIMINAR
O ENRUGAMENTO; DESTA FORMA, O DIÂMETRO
INTERNO IRÁ ALARGAR-SE SENSIVELMENTE FA-
VORECENDO A INTRODUÇÃO.
A distribuição do ar quente canalizado é regulável manualmen-
te através das alavancas “L” ( g. D).
Para serem movimentadas, é necessário retirar as plaquetas de
bloqueio “P” xadas com parafusos ( g. B-C).
Depois de retiradas as plaquetas, o ar quente pode ser orientado
ou na parte superior frontal g. E (alavanca completamen-
te para trás - ver g. D) ou na parte traseira g. F (alavanca
completamente para a frente - ver g. D) ou metade na parte
superior frontal e metade na parte traseira (alavanca na posição
intermédia - ver g. D).
N.B.: SE A SALAMANDRA NÃO FOR CANALIZADA,
AS PLAQUETAS (P) NÃO DEVEM SER REMOVIDAS.
g. A
g. F
g. B
g. E
g. C
g. D
P
bocas de saída de
ar quente
P
P
P
L
L
frontal
intermédia
traseira
- 195 -
PORTUGUÊS
1ª SOLUÇÃO: KIT 11 (cód. 645700) - APENAS DIVISÃO ADJACENTE
N.B.: OS TUBOS NAS BOCAS DE SAÍDA DO AR QUENTE DEVEM SER INTRODUZIDOS ANTES DE APLICAR
O REVESTIMENTO E APÓS DESMONTAR O FLANCO LATERAL SUPERIOR EM FERRO FUNDIDO. A PARTE
INICIAL DA MANGUEIRA DEVE SER “ESTICADA” COMPLETAMENTE DE FORMA A ELIMINAR O ENRUGA-
MENTO; DESTA FORMA, O DIÂMETRO INTERNO IRÁ ALARGAR-SE SENSIVELMENTE FAVORECENDO A
INTRODUÇÃO.
- De na o posicionamento da salamandra em relação à parede ( g. a).
- Desmonte a parte superior das costas (132) e retire uma das duas tampas pré-entalhadas em correspondência com as bocas de
saída de ar quente ( g. b).
- Ative a alavanca de comando da canalização de ar quente (13) retirando as plaquetas de bloqueio (133) ( g. b).
- Corte a cobertura do tubo à medida (6a) intervindo na parte do lado da parede ( g. c).
- Posicione a salamandra na posição de nitiva.
- Estenda o tubo de alumínio (3) para a canalização do ar quente, sem ligá-lo à boca da salamandra.
- Introduza previamente no tubo em alumínio a rosácea (5) e a cobertura do tubo (6a), sem bloqueá-lo ( g. c).
- En e o tubo em alumínio na boca de saída de ar quente na parte traseira da salamandra (8) ( g. d).
- Volte a montar a parte superior das costas (132).
- Coloque a cobertura do tubo (6a) na posição de nitiva e xe-a à parte traseira com os parafusos fornecidos (7) ( g. d).
- Instale a boca terminal (4) e o respetivo tubo em alumínio (3) ( g. d).
- Fixe a rosácea na parede (5) com silicone ( g. d).
INSTALAÇÃO
n.° KIT 11
1 Caixa 1 645740
3 Tubo Ø 10 1 162520
4 Boca terminal 1 293430
5 Rosácea de parede 1 644190
6a Cobertura do tubo 1 645730
7 Parafusos de xação da cobertura do tubo 4 168260
8 Faixa de bloqueio dos tubos 2 46160
3
5
6
48
8
6
7
5
4
3
1
6a
132
132
13
133
g. a g. b
g. c
g. d
2
5
6
4
8
6
8
5
7
3
6a
6a
4
8
- 196 -
PORTUGUÊS
2ª SOLUÇÃO: KIT 11 BIS (cód. 645710) - APENAS DIVISÃO NÃO ADJACENTE
N.B.: OS TUBOS NAS BOCAS DE SAÍDA DO AR QUENTE DEVEM SER INTRODUZIDOS ANTES DE APLICAR
O REVESTIMENTO E APÓS DESMONTAR O FLANCO LATERAL SUPERIOR EM FERRO FUNDIDO. A PARTE
INICIAL DA MANGUEIRA DEVE SER “ESTICADA” COMPLETAMENTE DE FORMA A ELIMINAR O ENRUGA-
MENTO; DESTA FORMA, O DIÂMETRO INTERNO IRÁ ALARGAR-SE SENSIVELMENTE FAVORECENDO A
INTRODUÇÃO.
- De na o posicionamento da salamandra em relação à parede ( g. a).
- Desmonte a parte superior das costas (132) e retire uma das duas tampas pré-entalhadas em correspondência com as bocas de
saída de ar quente ( g. b).
- Ative a alavanca de comando da canalização de ar quente (13) retirando as plaquetas de bloqueio (133) ( g. b).
- Corte a cobertura do tubo à medida (6a) intervindo na parte do lado da parede ( g. c).
- Posicione a salamandra na posição de nitiva.
- Estenda o tubo de alumínio (2) para a canalização do ar quente, sem ligá-lo à boca da salamandra.
- Introduza previamente no tubo em alumínio a rosácea (5) e a cobertura do tubo (6a), sem bloqueá-lo ( g. c).
- En e o tubo em alumínio na boca de saída de ar quente na parte traseira da salamandra (8) ( g. d).
- Volte a montar a parte superior das costas (132).
- Coloque a cobertura do tubo (6a) na posição de nitiva e xe-a à parte traseira com os parafusos fornecidos (7) ( g. d).
- Instale a boca terminal (4) e o respetivo tubo em alumínio (2) xando-o com o colar na parede (9) e as buchas com os parafusos
(10-11) ( g. d).
- Fixe a rosácea na parede (5) com silicone ( g. d).
INSTALAÇÃO
n.° KIT 11 BIS
1 Caixa 1 643910
2 Tubo Ø 10 1 643900
4 Boca terminal 1 293430
5 Rosácea de parede 1 644190
6a Cobertura do tubo 1 645730
7 Parafusos de xação da cobertura do tubo 4 168260
8 Faixa de bloqueio dos tubos 2 46160
9 Colar de parede 2 645750
10 Parafusos 4 8410
11 Buchas 4 8520
6
7
5
4
2
1
6a
8
9
9
10 11
132
132
13
133
2
5
6
4
8
6
8
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
2
4
9
9
5
6
10
8
- 197 -
PORTUGUÊS
3ª SOLUÇÃO: KIT 11 (cód. 645700) com KIT 11 BIS (cód. 645710) - AMBAS AS DIVISÕES
N.B.: OS TUBOS NAS BOCAS DE SAÍDA DO AR QUENTE DEVEM SER INTRODUZIDOS ANTES DE APLICAR
O REVESTIMENTO E APÓS DESMONTAR O FLANCO LATERAL SUPERIOR EM FERRO FUNDIDO. A PARTE
INICIAL DA MANGUEIRA DEVE SER “ESTICADA” COMPLETAMENTE DE FORMA A ELIMINAR O ENRUGA-
MENTO; DESTA FORMA, O DIÂMETRO INTERNO IRÁ ALARGAR-SE SENSIVELMENTE FAVORECENDO A
INTRODUÇÃO.
- De na o posicionamento da salamandra em relação à parede ( g. a).
- Desmonte a parte superior das costas (132) e retire as tampas pré-entalhadas em correspondência com as bocas de saída de ar
quente ( g. b).
- Ative as alavancas de comando da canalização de ar quente (13) retirando as plaquetas de bloqueio (133) ( g. b).
- Corte a cobertura do tubo à medida (6a) intervindo na parte do lado da parede ( g. c).
- Posicione a salamandra na posição de nitiva.
- Estenda os tubos de alumínio (2-3) para a canalização do ar quente, sem ligá-los às bocas da salamandra.
- Introduza previamente nos tubos em alumínio a rosácea (5) e as coberturas dos tubos (6a), sem bloqueá-los ( g. c).
- En e os tubos em alumínio nas bocas de saída de ar quente na parte traseira da salamandra (8) ( g. d).
- Volte a montar a parte superior das costas (132).
- Coloque a cobertura do tubo (6a) na posição de nitiva e xe-a à parte traseira com os parafusos fornecidos (7) ( g. d).
- Instale as bocas terminais (4) e os respetivos tubos em alumínio (2-3) xando-os com os colares de parede (9) e as buchas com
os parafusos (10-11) ( g. d).
- Fixe as rosáceas na parede (5) com silicone ( g. d).
INSTALAÇÃO
n.° KIT 11 KIT 11 BIS
1 Caixa 1 645740 643910
2 Tubo Ø 10 1 - 643900
3 Tubo Ø 10 1 162520 -
4 Boca terminal 2 293430 293430
5 Rosácea de parede 2 644190 644190
6a Cobertura do tubo 2 645730 645730
7 Parafusos de xação da cobertura do tubo 8 168260 168260
8 Faixa de bloqueio dos tubos 4 46160 46160
9 Colar de parede 2 - 645750
10 Parafusos 4 - 8410
11 Buchas 4 - 8520
9
9
8
6
7
5
5
4
3
2
1
6a
6
6a
10 11
132
132
13
133
3
2
5
6
4
4
8
6
8
8
5
5
5
7
g. a g. b
g. c
g. d 10
3 2
4
4
9
9
5
5
6
6
10
8
8
- 198 -
PORTUGUÊS
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
diâmetro: 6 milímetros
comprimento máximo: 40 mm
humidade máxima: 8%
rendimento calórico: 4300 kcal/kg, pelo menos
O uso de pellets com características diferentes implica a
necessidade de uma calibragem especí ca da salamandra,
semelhante à efetuada pelo CAT durante o 1.º acendimento.
O uso de pellets inadequados pode provocar: diminuição do
rendimento; anomalias de funcionamento; bloqueios por obs-
trução; sujidade do vidro; não queimados, ...
Uma simples análise dos pellets pode ser feita visualmente:
Bom: liso, comprimento regular, pouco poeirento.
Medíocre: com ssuras longitudinais e transversais, muito
poeirento, comprimento muito variável e com presença de
corpos estranhos.
NOTA sobre o combustível.
As salamandras foram concebidas e programadas para quei-
mar pellets de madeira com cerca de 6 mm de diâmetro.
Os pellets são um combustível que se apresenta sob a forma
de pequenos cilindros, obtidos através da compressão da
serradura, de altos valores, sem uso de substâncias colantes ou
outros materiais estranhos.
São comercializados em sacos de 15 kg.
Para NÃO comprometer o funcionamento da salamandra, é
indispensável NÃO queimar outro tipo de material.
O uso de outros materiais (incluindo madeira), detetável atra-
vés de análises de laboratório, implica a anulação da garantia.
A Edilkamin projetou, testou e programou os seus produtos
para que garantam as melhores prestações com pellets com as
seguintes características:
A colocação em serviço deve ser executada pelo Centro de As-
sistência Técnica autorizado pela Edilkamin (CAT); o primeiro
acendimento e o teste devem ser feitos de acordo com a norma
UNI 10683.
Esta norma indica as operações de controlo a executar no local,
destinadas a assegurar o correto funcionamento do sistema.
Antes de acender.
Para o primeiro acendimento, é indispensável contactar o cen-
tro de assistência técnica Edilkamin da zona (CAT) (para mais
informações, consulte o site www.edilkamin.com), que irá
calibrar a salamandra com base no tipo de pellets e condições
de instalação ativando, assim, a garantia.
A ausência de um acendimento por parte de um C.A.T. au-
torizado não permite à Edilkamin garantir o funcionamento
correto.
Durante os primeiros acendimentos, é possível que seja liberta-
do um cheiro de tinta que desaparecerá em pouco tempo.
Antes de ligar, é necessário veri car:
A instalação correta.
A alimentação elétrica.
O fecho da porta, que deve ser estanque.
A limpeza do queimador.
A presença no display da indicação de stand-by (data, potên-
cia ou temperatura intermitente).
CARREGAMENTO DOS PELLETS NO
RESERVATÓRIO
A tampa do reservatório abre-se e fecha-se através do prático
sistema clik-clak mediante uma ligeira pressão na parte diantei-
ra da tampa em ferro fundido ( g. 1).
ATENÇÃO:
utilize a luva fornecida para carregar a salamandra en-
quanto está em funcionamento e, como tal, quente.
g. 1
- 199 -
PORTUGUÊS
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
Painel sinóptico
Para ligar e desligar (mantenha premido durante 2”) e para sair do menu durante as programações
Premido brevemente, comuta a salamandra do funcionamento manual ao funcionamento automático; mantendo-o
premido (mantenha premido durante 2”), permite aceder aos vários menus de programação
Para aumentar as várias regulações
Para diminuir as várias regulações; premindo durante 5” bloqueia o teclado, premindo durante 5” desbloqueia o teclado
A cada vez que se pressiona, informa a memória da placa eletrónica que foram inseridos no reservatório 15Kg; premir
de forma contínua durante 5” apaga os Kg residuais ou previamente inseridos
Premida brevemente, comuta alternadamente a ventilação da salamandra de um nível mais silencioso denominado
“Conforto” para um nível mais enérgico denominado “Turbo”.
1 2 3 4 5
Enchimento do sem- m.
Caso se esvazie completamente o depósito de pellets, é neces-
sário efetuar o enchimento do sem- m pressionando ao mesmo
tempo as teclas + e - (a partir do controlo remoto ou do painel
sinóptico) durante alguns segundos. Em seguida, depois de
soltar as teclas, surge a mensagem “RECARGA” no display.
A operação deve ser efetuada antes do acendimento caso a
salamandra tenha parado devido a falta de pellets.
É normal que no depósito que uma quantidade residual de
pellets que o sem- m não consegue aspirar.
Uma vez por mês, aspire completamente o depósito para evitar
a acumulação de pó.
Acendimento automático
Com a salamandra em stand-by, ao pressionar por 2” a tecla
0/1 (no painel sinóptico ou no controlo remoto), inicia-se o pro-
cedimento de ligação e é visualizada a mensagem “Acendimen-
to” e uma contagem decrescente em segundos (1020). A fase
de ligação não tem um tempo predeterminado: a sua duração
é automaticamente abreviada se a placa detetar a superação de
alguns testes. Após cerca de 5 minutos, surge a chama.
Acendimento manual
Em caso de temperatura inferior a 3°C que não permite que a
resistência elétrica aqueça su cientemente ou em caso de não
funcionamento temporário da própria resistência, é possível
usar acendalhas para o acendimento. Introduza no queimador
um cubo de acendalha bem acesa, feche a porta e prima 0/1 no
painel sinóptico ou no controlo remoto.
Regimes de funcionamento
Manual: o utilizador con gura a potência de trabalho pretendi-
da (de 1 mínimo a 5 máximo)
Automático: o utilizador con gura, através da tecla +/- ou
do controlo remoto, a temperatura pretendida na divisão e a
salamandra, após leitura da mesma, modula a potência para al-
cançar essa temperatura, posicionando-se depois na potência 1.
Funcionamento manual a partir do painel sinóptico/contro-
lo remoto
Com a salamandra em funcionamento ou em stand-by, pres-
sionando uma vez a tecla MENU a partir do painel sinóptico/
controlo remoto, é visualizada no display a mensagem Potência
(com a potência à qual a salamandra está a trabalhar); com a
tecla + a partir do controlo remoto é possível aumentar a potên-
cia de funcionamento (da Potência 1 à Potência 5).
Toque nos pontos led para selecionar a potência de trabalho desejada.
Pode-se utilizar, em alternativa, a programação tradicional que ocorre através da utilização das
teclas +/-.
- 200 -
PORTUGUÊS
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
Funcionamento automático a partir do painel sinóptico/con-
trolo remoto
Pressionando a tecla MENU 2 vezes passa-se do funcionamen-
to manual ao funcionamento automático regulando a tempera-
tura que se pretende atingir no local (para regular a temperatura
de 10°C a 29°C utilize as teclas + e - com o controlo remoto) e
a salamandra regula a potência de funcionamento para alcançá-
-la. Caso seja con gurada uma temperatura inferior à do local,
a salamandra funciona na Potência 1.
Desligamento
Para maior conforto, a salamandra desliga-se com o ventilador
de ar ambiente à mesma potência em que estava a funcionar.
Com a salamandra em funcionamento, pressionando por 2” a
tecla 0/1 (a partir do painel sinóptico ou do controlo remoto)
é ativado o procedimento de desligamento e é visualizada a
contagem decrescente, variável consoante a potência em que se
encontrava quando foi ativada a fase de desligamento. A fase
de desligamento (que tem como objetivo apagar a chama, não
deixar materiais não queimados no queimador e arrefecer a
salamandra) prevê:
• Interrupção da queda dos pellets.
Ventilação ativa ao nível em que a salamandra estava a funcionar.
• Motor expulsão fumos ativo.
Nunca puxe a cha da tomada durante a fase de desligamento.
Regulação relógio
Premindo por 2” a tecla MENU e seguindo com as teclas + e -
as indicações do display, acede-se ao Menu “Relógio”.
Permitindo con gurar o relógio interno na placa eletrónica.
Pressionando em seguida a tecla MENU, surgem em sequên-
cia e podem ser regulados os seguintes dados: Dia, Mês, Ano,
Hora, Minutos, Dia da semana.
A mensagem Guardar?, a con rmar pressionando a tecla
MENU, permite veri car a exatidão das operações efetuadas
antes de con rmá-las (é, então, visualizada no display a mensa-
gem Guardar OK).
Programador de acendimentos e desligamentos horários
durante a semana
Pressionando por 2 segundos a tecla MENU, entra-se na secção
de regulação do relógio e, pressionando a tecla “+”, acede-
-se à função de programação horária semanal, identi cada no
display com a descrição “Program. ON/OFF”.
A programação permite con gurar um número de acendimen-
tos e desligamentos por dia (até um máximo de três) em cada
um dos dias da semana.
Con rmando no display com a tecla “MENU”, aparece uma
das seguintes possibilidades:
- “Não Prog.” (nenhum programa con gurado)
- “Programa diário” (programa único para todos os dias)
- “Programa sem.” (con guração para cada dia
Passa-se de uma para outra com as teclas + e -.
Con rmando com a tecla MENU a opção “Programa diário”,
entra-se na secção de escolha do número de programas (acendi-
mentos/desligamentos) que podem ser efetuados num dia.
Utilizando “Programa diário”, o(s) programa(s) con gurado(s)
será o mesmo para todos os dias da semana.
Pressionando sucessivamente “+” podem ser visualizados:
- Não Programas.
- 1º Programa diário (um acendimento e um desligamento por dia),
2º Programa diário (idem), 3º Programa diário (idem)
Use a tecla MENU para visualizar na ordem inversa.
Caso seja selecionado o 1.º programa, visualiza-se a hora do
acendimento.
No visor surge: 1 Aceso horas 10:30; com a tecla +/- altera-se a
hora e con rma-se com MENU.
No visor surge: 1 Aceso minutos 10:30; com a tecla +/- alte-
ram-se os minutos e con rma-se com MENU.
A hora dos desligamentos é regulada da mesma forma. A
con rmação do programa é dada pressionando a tecla MENU
quando se lê “Guardar OK” no display.
Con rmando “Programa sem.” será necessário escolher o dia
no qual será efetuada a programação:
1 Seg; 2 Ter; 3 Qua; 4 Qui; 5 Sex; 6 Sáb; 7 Dom
Uma vez selecionado o dia, percorrendo-os com as teclas + e
- e con rmando com a tecla MENU, será possível dar conti-
nuidade à programação com a mesma modalidade com a qual
se efetua um “Programa diár.”, escolhendo para cada dia da
semana se ativar uma programação estabelecendo um número
de intervenções e em que horários.
Em caso de erro em qualquer momento da programação, é pos-
sível sair do programa sem guardar pressionando a tecla 0/1.
Nota sobre a variabilidade da chama
Eventuais variações do estado da chama dependem do tipo de
pellet utilizado, além de uma normal variabilidade da chama de
combustível sólido e das limpezas periódicas do queimador que
a estufa efetua automaticamente.
N.B. as limpezas automáticas efetuadas pela salamandra não
substituem a necessária aspiração a frio por parte do utilizador
antes do acendimento).
Sinalização reserva pellet
A salamandra dispõe de uma função eletrónica de deteção da
quantidade de pellets. O sistema de deteção de pellets, integra-
do dentro da placa eletrónica, permite monitorizar a qualquer
momento quantos kg faltam para terminar o carregamento de
pellets efetuado.
É importante para o funcionamento correto do sistema que,
durante o primeiro acendimento (efetuado pelo CAT), seja
efetuado o seguinte procedimento.
Antes de começar a utilizar o sistema de deteção de pellets, é
necessário carregar e consumir completamente um primeiro
saco de pellets, para obter uma breve rodagem do sistema de
carregamento.
Carregue 15 kg de pellets.
Em seguida, prima uma vez a tecla “reserva” inserindo assim
na memória que foram carregados 15 kg.
A partir deste momento, no visor, é visualizada a quanti-
dade restante de pellets com indicação decrescente em kg
(15…14…13).
Em cada carregamento, deve ser inserida na memória a quan-
tidade de pellets carregada. Para a introdução na memória, se
o carregamento for de 15 kg, basta pressionar a tecla “carga
pellets”; para quantidades diferentes ou em caso de erros, é
possível indicar a quantidade através do menu de reserva de
pellets tal como se segue.
Premindo por 2’’ a tecla MENU é visualizado DEFINIÇÕES.
Pressionando a tecla + ou - em seguida visualiza-se “RESER-
VA PELLETS”.
Con rmando com a tecla MENU surge a quantidade de pellets
presente + a carregada (por prede nição 15, alterável com as
teclas +/-).
- 201 -
PORTUGUÊS
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
Premindo a tecla + aumentam os Kg a inserir, premindo a tecla
- diminuem; premindo repetidamente a tecla - atinge-se a carga
de 00Kg (R no display) que permite apagar a carga residual.
Caso os pellets terminem no depósito, a salamandra bloqueia
com a mensagem “Stop/Chama”.
N.B.: De vez em quando, lembre-se de efetuar o reset da
“indicação reserva pellets”, de forma a permitir uma melhor
abilidade da própria função.
Para qualquer esclarecimento, contacte o Centro de Assistência
Técnica autorizado (CAT) que efetuou o 1º acendimento.
Trata-se de uma referência indicativa. Obtém-se maior precisão
com um reset normal antes do novo carregamento. A Edilka-
min não responde por alterações relativamente ao indicado
(pode depender de fatores externos).
Regulação da temperatura ambiente
Uma confortável e simples regulação prevista de série nesta
linha de produtos permite gerir a potência da salamandra em
função da temperatura ambiente.
Mediante a ativação prévia da função “Conforto Clima” no
menu parâmetros (solicite ao CAT), podemos utilizar a referida
função para desligar a salamandra ao atingir a temperatura
programada.
Essa funcionalidade está aliada à programação da salamandra
em AUTOMÁTICO; o funcionamento no modo MANUAL
cará, em todo o caso, inalterado.
Após a habilitação executada pelo CAT, é possível ativar/desa-
tivar a função Conforto Clima no menu do utilizador; prima a
tecla SET, procure o menu “Conforto Clima” com as teclas +/-,
selecione-o com a tecla SET, programe ON/OFF com as teclas
+/-, guarde a programação desejada saindo com a tecla 0/1.
Funcionamento Conforto Clima ON
A salamandra, quando posta em AUTOMÁTICO, modula a
sua potência seguindo a temperatura programada pelo utiliza-
dor; ao atingir a temperatura ambiente, a salamandra desliga-
-se, para depois voltar a ligar-se autonomamente ao descer
novamente a temperatura.
Seleção da temperatura: no modo “Conforto Clima”, premin-
do as teclas +/- no painel sinóptico ou no controlo remoto,
programa-se no display a temperatura desejada no ambiente;
teremos, então, as seguintes situações:
- Com uma temperatura ambiente inferior à programação, a
salamandra liga-se de forma autónoma, modulando a potência
em automático.
- Com a temperatura ambiente atingida (+ 2° C) a salamandra
coloca-se na fase de stand-by.
- A temperatura ambiente é transmitida pelo controlo remoto
fornecido; o transmissor do controlo remoto deve estar em
alinhamento visual com o recetor do painel sinóptico.
Se, devido a um posicionamento incorreto do controlo remoto,
não ocorrer o envio da temperatura registada pelo mesmo, a
salamandra decide autonomamente passar à utilização da sonda
de temperatura instalada, isto até se restabelecer a ligação com
o telecomando.
Regulação da temperatura com o termóstato externo
Está disponível um sistema de controlo da temperatura am-
biente alternativo ao controlo remoto; é, de facto, possível,
ligar à porta série o próprio termóstato ambiente de casa ou um
qualquer (saída em contacto limpo) de fácil aquisição:
A salamandra reconhecerá automaticamente a ligação à porta
série do termóstato, observando, assim, as seguintes condições:
- Com uma temperatura ambiente inferior à programação do
termóstato (contacto fechado), a salamandra modula normal-
mente as potências para seguir o set de temperatura
- Com a temperatura ambiente atingida pelo termóstato (con-
tacto aberto), a salamandra coloca-se na fase de stand-by.
Con guração
Temperatura
fornecida pelo
controlo remoto
Temperatura
fornecida pelo
termóstato am-
biente externo
Nenhuma regu-
lação (de nição
de fábrica)
Parâmetro
“Conforto Cli-
ma”
ON ON OFF
Parâmetro
“Sonda IV” ON OFF ON
Ligação à porta
série
NÃO
nenhuma
ligação
SIM
com o cabo
série azul
NÃO
nenhuma
ligação
- 202 -
PORTUGUÊS
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
TEMPERATURA DETETADA PELO CONTROLO REMOTO
O controlo remoto dispõe de sonda interna para a deteção da temperatura ambiente visualizada em tempo real no visor do mesmo.
A temperatura detetada é transmitida periodicamente à placa eletrónica da salamandra se o led transmissor do controlo remoto e o
sensor recetor do painel sinóptico da salamandra se encontrarem reciprocamente no campo visual.
Se a temperatura do controlo remoto não chegar à placa da salamandra, por um tempo superior a 30 minutos, utiliza-se o dado da
temperatura proveniente da sonda ligada ao painel sinóptico.
SELEÇÃO DA MODALIDADE DE FUNCIONAMENTO
Pressionando brevemente a tecla “M” é possível percorrer e regular as seguintes funções:
CONTROLO REMOTO
indica uma transmissão de dados do controlo remoto para a
placa
bateria descarregada (3 pilhas alcalinas mini stilo AAA)
teclado bloqueado, evita ativações indesejadas (prima “A” e
“M” simultaneamente por alguns segundos para bloquear ou
desbloquear o teclado)
Indica que se está a con gurar um acendimento/desligamento
com o programa “EASY TIMER
indica a temperatura ambiente identi cada pelo controlo remoto
(durante a con guração técnica do controlo remoto, indica os
valores dos parâmetros con gurados)
indica que foi transmitida uma ordem de acendimento à sala-
mandra
função automática
(aparece no display o valor da temperatura)
Legenda teclas e visor:
: tecla de acendimento/desligamento
+ : tecla para aumentar a potência/temperatura de trabalho (dentro de um menu, aumenta a variável visualizada)
- : tecla para diminuir a potência/temperatura de trabalho (dentro de um menu, diminui a variável visualizada)
A : tecla para passar à programação “EASY TIMER”
M : tecla para passar alternadamente da função automática à manual e vice-versa
função de regulação manual
(aparece no display o valor da potência de trabalho)
regulação automática da potência
regulação manual da potência
indicador de con guração do controlo remoto para salamandra
a pellets/água
- 203 -
PORTUGUÊS
USO DO PROGRAMA “EASY TIMER”
Através do controlo remoto é possível utilizar uma programação horária muito intuitiva e rápida:
- Se a salamandra estiver ligada: é possível con gurar um desligamento com um atraso regulável entre uma e doze horas; no
display do painel sinóptico será visualizado o tempo que falta para o desligamento programado.
- Se a salamandra estiver desligada: é possível con gurar um acendimento com um atraso regulável entre uma e doze horas; no
display do painel sinóptico será visualizado o tempo que falta para o acendimento programado.
- Con guração: para con gurar o temporizador, proceda da seguinte forma:
a) Prima a tecla “A”, acende-se no display o ícone con rmando o acesso à programação “Easy timer”.
b) Com as teclas +/- con gure o número de horas pretendido, por exemplo:
c) Aponte o controlo remoto para o recetor do painel sinóptico.
d) Con rme a programação pressionando a tecla “A” por dois segundos; apaga-se o ícone e surge no painel sinóptico a indica-
ção do tempo que falta para a intervenção programada.
e) Para anular a programação, repita os pontos a),b),c),d) con gurando o número de horas “00H”.
BLOQUEIO DO TECLADO
É possível bloquear o teclado do controlo remoto para evitar ativações acidentais não controladas pelo utilizador.
Pressionando em simultâneo as teclas A e M, acende-se o símbolo da chave, con rmando o bloqueio do teclado.
Para desbloquear o teclado, prima novamente as teclas A e M simultaneamente.
INDICAÇÃO DE PILHAS GASTAS
O acendimento do ícone da bateria indica que as pilhas do controlo remoto estão quase gastas; substitua-as por três elementos do
mesmo modelo (AAA 1,5V).
- Não misture no controlo remoto pilhas novas com pilhas parcialmente usadas.
- Não misture marcas e tipos diferentes, uma vez que cada tipo e marca tem diferentes capacidades.
- Não misture pilhas tradicionais e recarregáveis.
- Não procure carregar pilhas alcalinas e de zinco-carvão, pois podem provocar ruturas ou fugas de líquido.
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
INFORMAÇÕES PARA OS UTILIZADORES
Nos termos do art.13 do decreto legislativo n.º 151 de 25 de julho de 2005, “Execução das Diretivas 2002/95/CE,2002/96/CE
e 2003/108/CE, relativas à redução do uso de substâncias perigosas nos aparelhos elétricos e eletrónicos, bem como elimina-
ção dos resíduos”. O símbolo do caixote do lixo com uma cruz presente no aparelho ou na embalagem indica que o produto,
no nal da sua vida útil, deverá ser recolhido separadamente. Assim, o utilizador deverá entregar o aparelho em m de vida
nos centros de reciclagem adequados para resíduos eletrónicos e eletrotécnicos, ou entregá-lo ao revendedor no momento da
compra de um novo aparelho de tipo equivalente, à razão de um a um.
- 204 -
PORTUGUÊS
Antes de efetuar qualquer manutenção, desligue o aparelho da rede de alimentação elétrica.
Uma manutenção regular é a base do bom funcionamento da salamandra.
A AUSÊNCIA DE MANUTENÇÃO NÃO permite à salamandra funcionar regularmente.
Eventuais problemas devidos à ausência de manutenção implicarão a anulação da garantia.
NOTA: A cada 800 kg de pellets queimados surge a mensagem “Manutenção” para relembrar a limpeza dos canais de
fumo da responsabilidade do cliente; a mensagem desaparece ao pressionar por 5 segundos a tecla “TURBO”.
Ao atingir os 2000 kg de pellets queimados, surge a mensagem “Manutenção CAT” que não desaparece e é necessária a
intervenção de um centro de assistência técnica Edilkamin (CAT).
Esta mensagem pode ser restaurada no menu parâmetros.
N.B.:
- É proibido efetuar alterações não autorizadas
- Utilize peças de substituição recomendadas pelo fabricante
- O uso de componentes não originais implica a anulação da garantia
MANUTENÇÃO DIÁRIA
Operações a executar, com a salamandra desligada, fria e desligada da rede elétrica.
• Deve ser efetuada com a ajuda de um aspirador (ver opcional pág. 208).
• Todo o procedimento requer poucos minutos.
• Abra a porta e retire e esvazie a gaveta das cinzas (** - g. B).
• NÃO DESCARREGUE OS RESÍDUOS NO DEPÓSITO DE PELLETS.
• Aspire o interior da porta, a base de fogo, o compartimento em redor do queimador onde cai a cinza.
• Retire o queimador (1 - g. C) e desincruste-o com a escova (fornecida); limpe eventuais oclusões das aberturas.
• Aspire o vão do queimador, limpe os rebordos de contacto.
• Se necessário, limpe o vidro (a frio).
Nunca aspire as cinzas enquanto estão quentes; compromete o aspirador utilizado com um possível risco de incêndio.
MANUTENÇÃO
MANUTENÇÃO SEMANAL
• Limpeza da fornalha (com escova) depois de retirar o desviador de fumo (3 - g. D/E).
• Atue nas escovas (* - g. E).
• Esvazie o depósito de pellets e aspire o fundo.
• Durante a limpeza do queimador, levante as tampas de fumo (2 - g. F) e aspire os quatro tubos inferiores (4 - g. F).
**
1
g. B g. C
2
g. D g. E g. F
3
2
44
3
*
- 205 -
PORTUGUÊS
MANUTENÇÃO SAZONAL (a cargo do CAT - Centro de Assistência Técnica Edilkamin)
• Limpeza geral interna e externa
• Limpeza cuidadosa dos tubos de troca
• Limpeza cuidadosa e desincrustação do queimador e do respetivo compartimento
• Limpeza dos ventiladores, veri cação mecânica das folgas e xações
• Limpeza do canal de fumo (substituição do vedante no tubo de evacuação de fumos)
• Limpeza da conduta de fumos (ver limpeza semanal)
• Limpeza do compartimento do ventilador de extração de fumos
• Limpeza do sensor de uxo
• Controlo do termopar
• Limpeza, inspeção e desincrustação do compartimento da resistência de acendimento, eventual substituição da mesma
• Limpeza/controlo do painel sinóptico
• Inspeção visual dos cabos elétricos, das conexões
• Limpeza do depósito de pellets e veri cação das folgas do conjunto sem- m/motorredutor
• Substituição do vedante da porta
• Teste funcional, carregamento do sem- m, acendimento, funcionamento por 10 minutos e desligamento
Em caso de uso muito frequente da salamandra, é aconselhável a limpeza da conduta de fumo a cada 3 meses.
ATENÇÃO!!!
Após a limpeza normal, o acoplamento INCORRETO do queimador superior (A) ( g. 1) com o queimador inferior (B)
( g. 1) pode comprometer o funcionamento da salamandra.
Assim, antes de ligar a salamandra, certi que-se de que os queimadores estão acoplados corretamente tal como indicado
na ( g. 2) sem a presença de cinzas ou materiais não queimados no perímetro de apoio.
Lembramos que o uso da salamandra, sem ter efetuado a limpeza do queimador, poderá comportar o acendimento repen-
tino dos gases no interior da câmara de combustão com a consequente rutura do vidro da porta.
MANUTENÇÃO
g. 1 g. 2
A
B
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PORTUGUÊS
POSSÍVEIS INCONVENIENTES
Em caso de problemas, a salamandra desliga-se automaticamente executando a operação de desligamento e no visor é visu-
alizada uma mensagem relativa à motivação do desligamento (ver abaixo os vários avisos).
Nunca desligue a cha da tomada durante a fase de desligamento por bloqueio.
Em caso de bloqueio, para reiniciar a salamandra é necessário deixar concluir o procedimento de desligamento (10 minu-
tos com aviso sonoro) e pressionar a tecla 0/1.
Não reacenda a salamandra antes de veri car a causa do bloqueio e de LIMPAR/ESVAZIAR o queimador.
AVISOS DE EVENTUAIS CAUSAS DE BLOQUEIO E INDICAÇÕES E SOLUÇÕES:
1) Sinalização: Veri cação/ u. ar (intervém se o sensor de uxo detetar um uxo de ar combustível insu ciente).
Problema: Desligamento por ausência de depressão
O uxo pode ser insu ciente caso a portinhola esteja aberta, a estanqueidade da portinhola não seja perfeita
(por ex., vedante), se existir um problema de aspiração do ar ou de expulsão de fumos, ou se o queimador
estiver obstruído ou se o sensor de uxo estiver sujo (limpar com ar seco)
Ações: Controle:
• fecho da portinhola
• conduta de aspiração do ar combustível (limpe prestando atenção aos elementos do sensor de uxo):
• limpe o sensor de uxo com ar seco (tipo para teclado de PC)
• posição da salamandra: não deve ser encostada à parede
• posição e limpeza do queimador (com frequência associadas ao tipo de pellets)
• conduta de fumo (limpe)
• instalação (se não estiver em conformidade com as normas e apresentar mais de 2-3 curvas, a descarga de
fumos não é regular)
Se existir suspeita de avaria do sensor, teste a frio. Se, ao alterar as condições, por exemplo, abrindo a porti-
nhola, o valor visualizado não mudar, o problema reside no sensor.
N.B.: O alarme de depressão pode ocorrer também durante a fase de acendimento, um vez que o sensor de uxo
começa a monitorizar a partir do minuto 90 após o início do ciclo de acendimento.
2) Sinalização: Veri cação/extr. (intervém se o sensor de rotações do extrator de fumos detetar uma anomalia)
Problema: Desligamento por deteção anomalia nas rotações do extrator de fumos
Ações: • Veri que o funcionamento do extrator de fumos (ligação do sensor de rotações) (CAT)
Veri que a limpeza da conduta de fumo
Veri que o sistema elétrico (ligação à terra)
Veri que a placa eletrónica (CAT)
3) Sinalização: Stop/Chama (intervém se o termopar detetar uma temperatura de fumos inferior a um valor con gurado
interpretando-o como ausência de chama)
Problema: Desligamento por diminuição da temperatura dos fumos
Ações: A chama pode não surgir porque:
Veri que se existem pellets no reservatório
Veri que se a chama foi sufocada pelo facto de existirem demasiados pellets; veri que a qualidade de pel-
lets (CAT)
Veri que se houve intervenção do termóstato de máxima (caso raro porque signi caria uma sobretempera-
tura dos fumos) (CAT)
4) Sinalização: Bloqueio AF/NÃO arranque (intervém se, após um tempo máximo de 15 minutos, não surgir chama ou não
for atingida a temperatura de arranque).
Problema: Desligamento por temperatura de fumos incorreta na fase de acendimento.
Distinga os dois casos seguintes:
NÃO surgiu chama
Ações: Veri que:
• posicionamento e limpeza do queimador.
• funcionamento e resistência de acendimento (CAT).
• temperatura ambiente (se inferior a 3 °C é necessário uma acendalha) e humidade.
• Tente acender com acendalha (ver pág. 15).
Surgiu chama mas depois da mensagem Arranque surgiu Bloqueio AF/NÃO Arranque
Ações: Veri que:
• funcionamento do termopar (CAT)
• temperatura de arranque con gurada nos parâmetros (CAT)
5) Sinalização: Ausência/Energia (não é um defeito da salamandra).
Problema: Desligamento por ausência de energia elétrica
Ações: Veri que a ligação elétrica e as quebras de tensão.
6) Sinalização: Avaria/TC (intervém se o termopar estiver avariado ou desligado)
Problema: Desligamento devido a termopar avariado ou desligado
Ações: • Veri que a ligação do termopar à placa: veri que o funcionamento no teste a frio (CAT).
- 207 -
PORTUGUÊS
POSSÍVEIS INCONVENIENTES
7) Sinalização: °C fumos/alta (desligamento por temperatura excessiva dos fumos)
Problema: Desligamento por ultrapassagem da temperatura máxima dos fumos.
Ações:Veri que o tipo de pellets,
Veri que a anomalia do motor de extração de fumos
Veri que a existência de eventuais obstruções na conduta de fumo
Veri que se a instalação está correta,
Veri que a eventual “deriva” do motorredutor
Veri que a existência de uma tomada de ar no local
8) Sinalização: ALARME DE CORRENTE ALTA: Intervém quando é detetada uma absorção anómala e excessiva de
corrente do motorredutor.
Ações: Veri que o funcionamento (CAT): motorredutor - Ligações elétricas e placa eletrónica.
9) Sinalização: ALARME DE CORRENTE BAIXA: Intervém quando é detetada uma absorção anómala e insu ciente de
corrente do motorredutor.
Ações: Veri que o funcionamento (CAT): motorredutor - pressóstato - termóstato reservatório - ligações elétricas e
placa eletrónica
10) Sinalização: “Control. Bateria”
Problema: A salamandra não para e surge uma mensagem no visor.
Ações: • Deve ser substituída a bateria de reserva na placa.
Recorda-se que é um componente sujeito a desgaste e, como tal, não é abrangido pela garantia.
11) Problema: Controlo remoto ine ciente
Ações: • aproxime-se do recetor da salamandra
• controle e, se necessário, troque a pilha
12) Problema: Ar em saída não quente:
Ações: • limpe o permutador dentro da fornalha utilizando as hastes especí cas.
13) Problema: Durante a fase de acendimento o diferencial “dispara” (para Centro de Assistência Técnica CAT)
Ações: • Veri que a humidade da resistência de acendimento
14) Problema: Falha no acendimento:
Ações: • Limpe o queimador.
NOTA
Todas as sinalizações permanecem visíveis até intervenção no painel, pressionando a tecla 0/1.
Recomenda-se não ligar a salamandra antes de veri car se o problema foi eliminado.
N.B.:
As chaminés e condutas de fumo às quais são ligados os aparelhos utilizadores de combustíveis sólidos devem ser limpas pelo
menos uma vez por ano (veri que se no próprio país existem normas relativas a esta matéria).
No caso de omissões de controlos regulares e limpeza, aumenta a probabilidade de um incêndio da chaminé.
IMPORTANTE !!!
Caso se manifeste um princípio de incêndio na salamandra, na conduta de fumo ou na chaminé, proceda da seguinte forma:
- Desligue a alimentação elétrica
- Intervenha com extintor e CO2
- Solicite a intervenção dos bombeiros
NÃO TENTE APAGAR O FOGO COM ÁGUA!
Posteriormente, solicite a veri cação do aparelho por parte de um Centro de Assistência Técnica Autorizado (CAT) e efetue a
veri cação da chaminé por parte de um técnico autorizado.
- 208 -
PORTUGUÊS
LISTA DE VERIFICAÇÃO
A integrar com a leitura completa da cha técnica
Colocação e instalação
Colocação em serviço efetuada por CAT autorizado que emitiu a garantia
Ventilação no local
A conduta de fumo/tubo de evacuação de fumos recebe apenas a descarga da salamandra
O canal de fumo apresenta: máximo 2 curvas
máximo 2 metros em horizontal
Chaminé além da zona de re uxo
Os tubos de descarga são de material adequado (aconselhado aço inoxidável)
No atravessamento de eventuais materiais in amáveis (por ex., madeira), foram tomadas todas as precauções para evitar
incêndios
Uso
O pellet utilizado é de boa qualidade e não é húmido
O queimador e o compartimento das cinzas estão limpos e bem posicionados
A portinhola está bem fechada
O queimador está bem inserido no compartimento especí co
LEMBRE-SE DE ASPIRAR O QUEIMADOR ANTES DE CADA ACENDIMENTO
Em caso de falha ao iniciar, NÃO volte a ligar sem esvaziar o queimador
ACESSÓRIOS PARA A LIMPEZA
Tanque aspira-cinzas sem motor
(cód. 275400)
Útil para a limpeza da fornalha
GlassKamin (cód. 155240)
Útil para a limpeza do vidro cerâmico
OPCIONAL
COMBINADOR TELEFÓNICO PARA ACENDIMENTO À DISTÂNCIA (cód. 281900)
É possível obter o acendimento à distância efetuando a ligação (através do CAT) do combinador telefónico à porta de série atrás da
salamandra, através do cabo opcional (cód. 640560)
KIT 11 para a canalização do ar quente numa divisão contígua, com comprimento do tubo de canalização com 1,5 m máx.
(cód. 645700).
KIT 11 BIS para a canalização do ar quente numa divisão não contígua, com comprimento do tubo de canalização com 5 m máx
(cód. 645710).
- 209 -
cod. 941061 11.16/I
www.edilkamin.com
195


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