1. Controindicazioni
Controindicazioni importanti
■ Stimolatore cardiaco (pace-maker)
■ Epilessia
■ Gravidanza (nessuna applicazione
nella regione addominale)
■ Importanti disturbi circolatori a
carico delle arterie degli arti inferiori
■ Ernia addominale o della regione
inguinale
Precauzioni per l’uso del Compex
■ Dopo un trauma o un intervento
chirurgico recente (meno di 6 mesi)
■ Atrofia muscolare
■ Dolori persistenti
■ Necessità di riabilitazione muscolare
Mezzi d’osteosintesi
La presenza di mezzi d’osteosintesi
(mezzi di sintesi metallici a livello
osseo come viti, protesi, placche, ecc.) non
costituiscono una controindicazione
all’utilizzo dei programmi del Compex.
Infatti le correnti elettriche del Compex
sono concepite al fine di non produrre
alcun effetto negativo sui materiali
d’osteosintesi.
In tutti questi casi si raccomanda:
■ di non utilizzare mai il Compex in
modo prolungato senza aver prima
consultato il medico;
■ di consultare il medico se avete
anche un minimo dubbio;
■ di leggere attentamente il presente
manuale e il manuale di applicazioni
che dà informazioni utili su ogni
programma di elettrostimolazione
e sui relativi effetti.
2. Misure di sicurezza
Cosa non si deve fare con il
Compex e il sistema m-4
■ Non utilizzare il Compex o il sistema
m—4 in acqua o in ambienti umidi
(sauna, idroterapia, etc.).
■ Non effettuare la prima seduta di
elettrostimolazione in piedi. Nei primi
cinque minuti eseguire l’elettrostimo-
lazione seduti o sdraiati. In alcuni rari
casi, è possibile che persone molto
emotive abbiano una reazione vagale.
Tale reazione ha un'origine psicologica
ed è legata al timore dell’elettrostimo-
lazione, nonché alla sorpresa nel
vedere uno dei propri muscoli con-
trarsi senza il controllo della volontà.
La reazione vagale si traduce in una
sensazione di debolezza con tendenza
alla lipotimia, un rallentamento del
battito cardiaco e una diminuzione della
pressione arteriosa. In questi casi,
basterà interrompere l’elettrostimola-
zione, sdraiandosi con le gambe alzate,
per avere il tempo (da 5 a 10 minuti)
di riprendersi dalla sensazione di
debolezza.
■ Non permettere mai il movimento
risultante dalla contrazione muscolare
durante una seduta di elettrostimola-
zione. È sempre necessario procedere
all’elettrostimolazione in isometria;
con le estremità dell’arto, di cui si
stimola un muscolo, saldamente
bloccate, in modo da impedire il
movimento di riflesso conseguente
alla contrazione.
■ Non utilizzare a meno di 1,5 metri
da un apparecchio ad onde corte, da
un apparecchio a microonde o da
un’attrezzatura chirurgica ad alta
frequenza (H.F.), per evitare di provo-
care irritazioni o bruciature cutanee
nella zona in cui sono posizionati gli
elettrodi.
I. AVVERTENZE
Italiano
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