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TRADUZIONE DELLE ISTRUZIONI PER L'USO ORIGINALI
IMPORTANTE
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DELL'USO
DA CONSERVARE PER LA CONSULTAZIONE FUTURA
20-17-4029, 20-17-4030, 20-17-4031, 20-18-1888, 20-18-1950, 20-18-4044, 20-18-4045
MY20B01-25_1.0_23.06.2019
Bulls Cross Lite Evo, Bulls Iconic Evo TR 3 ABS, Bulls Adventure Evo AM, Bulls Iconic Evo TR 1,
Bulls Iconic Evo TR 2, Desert Falcon Evo, Cross Lite Evo Carbon, Sonic Evo AM5 Carbon,
Sonic Evo AM6 Carbon, Sonic Evo TR4 Carbon
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 1
Indice
Indice
1 Generalità sulle presenti istruzioni
per l'uso 5
1.1 Azienda produttrice 5
1.2 Numero di matricola e modello 5
1.3 Identificazione delle istruzioni per l'uso 6
1.4 Leggi, norme e direttive 6
1.5 Riserva di modifiche 6
1.6 Lingua 6
1.7 Per la propria sicurezza 6
1.7.1 Addestramento, training e servizio
assistenza 6
1.7.2 Avvertenze di sicurezza fondamentali 6
1.7.3 Avvisi 6
1.7.4 Simboli di sicurezza 7
1.8 Informazione 7
1.8.1 Istruzioni per le azioni da compiere 7
1.8.2 Convenzioni linguistiche 7
1.8.3 Informazioni riportate sulla targhetta di
identificazione 7
1.9 Targhetta di identificazione 8
2 Sicurezza 9
2.1 Avvertenze generali 9
2.2 Sostanze tossiche 10
2.3 Requisiti del ciclista 11
2.4 Protezione di gruppi particolarmente
vulnerabili e bisognosi di tutela 11
2.5 Informativa sulla privacy 11
2.6 Equipaggiamento di protezione
personale 11
2.7 Simboli e avvertenze di sicurezza 11
2.8 Casi di emergenza 12
2.8.1 Comportamento in caso di emergenza 12
2.8.2 Misure di primo soccorso 12
2.8.3 Misure antincendio 12
2.8.4 Fuoriuscita di liquidi 13
2.8.4.1 Liquido dei freni 13
2.8.4.2 Lubrificanti e oli all'interno della forcella 13
2.8.4.3 Lubrificanti e oli all'interno
dell'ammortizzatore del carro posteriore 13
3 Componenti 14
3.1 Descrizione 15
3.1.1 Ruota e sospensione 15
3.1.1.1 Valvola 15
3.1.2 Sospensione 15
3.1.2.1 Struttura della forcella ammortizzata in
acciaio 16
3.1.2.2 Struttura della forcella ammortizzata
pneumatica 16
3.1.2.3 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore FOX 17
3.1.2.4 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore Suntour 17
3.1.3 Sistema frenante 17
3.1.3.1 Freno a pattino 17
3.1.3.2 Freno a disco 18
3.1.3.3 Freno a contropedale 18
3.1.3.4 ABS 19
3.1.4 Sistema di trazione elettrica 20
3.1.5 Batteria 20
3.1.5.1 Batteria sul tubo trasversale
21
3.1.5.2 Batteria sul portapacchi 21
3.1.5.3 Batteria integrata 22
3.1.6 Display 22
3.1.6.1 Porta USB 23
3.1.7 Luce di marcia 23
3.1.8 Caricabatterie 23
3.2 Uso conforme 24
3.3 Uso improprio 25
3.4 Dati tecnici 26
3.4.1 Pedelec 26
3.4.2 Motore ActiveLine 26
3.4.3 Motore ActiveLine Plus 26
3.4.4 Motore Performance Line CX, Cruise 26
3.4.5 Motore Performance Line Speed 26
3.4.6 Motore Performance Line CX 26
3.4.7 Illuminazione 27
3.4.8 Batteria PowerPack 300 27
3.4.9 Batteria PowerPack 400 27
3.4.10 Batteria PowerPack 500 27
3.4.11 Batteria PowerTube 400 27
3.4.12 Batteria PowerTube 500 28
3.4.13 Batteria PowerTube 625 28
3.4.14 Display KIOX 28
3.4.15 Porta USB 28
3.4.16 Pedelec BOSCH ABS BAS100 28
3.4.17 Emissioni 28
3.4.18 Coppia di serraggio 28
3.5 Requisiti ambientali 29
3.6 Descrizione degli elementi di
comando e di visualizzazione 31
3.6.1 Manubrio 31
3.6.2 Indicatore dello stato di carica della
batteria 31
3.6.3 Terminale di comando 31
3.6.4 Indicatori sul display 31
3.6.4.1 Pagina iniziale 31
3.6.4.2 Pagina di stato 32
3.6.4.3 Menu rapido 32
3.6.4.4 Indicatore dello stato di carica della
batteria 32
3.6.4.5 Grado di pedalata assistita 32
3.6.4.6 Analisi della potenza 33
3.6.4.7 Barra di orientamento 33
3.6.4.8 Impostazioni 33
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Indice
3.6.4.9 Altre informazioni sul percorso eShift
Shimano DI2 e Rohloff 33
3.6.4.10 Impostazioni e dati del sistema 34
3.6.4.11 Impostazione di sistema aggiuntiva
eShift 34
3.6.5 Messaggio di sistema 34
3.6.6 Spia di controllo ABS 35
4 Trasporto e immagazzinamento 36
4.1 Proprietà fisiche di trasporto 36
4.1.1 Dimensioni di trasporto 36
4.1.2 Peso di trasporto 36
4.1.3 Maniglie/punti di sollevamento previsti 36
4.2 Trasporto 36
4.2.1 Trasporto della batteria 37
4.2.2 Spedizione della batteria 37
4.2.3 Uso della sicura di trasporto del freno 37
4.3 Immagazzinamento 37
4.3.1 Pausa di funzionamento 38
4.3.1.1 Preparazione della pausa di
funzionamento 38
4.3.1.2 Esecuzione della pausa di
funzionamento 38
5 Montaggio 39
5.1 Utensili necessari 39
5.2 Disimballaggio 39
5.2.1 Componenti forniti 39
5.3 Messa in servizio 40
5.3.1 Controllo della batteria 40
5.3.2 Montaggio della ruota nella forcella
Suntour 40
5.3.2.1 Montaggio della ruota con perno
filettato (15 mm) 40
5.3.2.2 Montaggio della ruota con perno
filettato (20 mm) 41
5.3.2.3 Montaggio della ruota con perno
passante 42
5.3.3 Montaggio della ruota con
bloccaggio rapido 43
5.3.4 Montaggio della ruota nella forcella
FOX 44
5.3.4.1 Ruota con bloccaggio rapido (15 mm) 44
5.3.4.2 Regolazione del bloccaggio rapido FOX 45
5.3.4.3 Montaggio della ruota con assi Kabolt 45
5.3.4.4 Controllo dell'attacco manubrio e del
manubrio 45
5.3.5 Vendita del pedelec 46
6 Uso 47
6.1 Rischi e pericoli 47
6.1.1 Consigli per ottenere una maggiore
autonomia 48
6.1.2 Equipaggiamento di protezione
personale 48
6.2 Messaggi di errore 49
6.2.1 Messaggio di errore display 49
6.2.2 Messaggio di errore batteria 51
6.3 Prima del primo uso 52
6.3.1 Regolazione della sella 52
6.3.1.1 Regolazione dell'inclinazione della sella 52
6.3.2 Individuazione dell'altezza della sella 52
6.3.2.1 Regolazione dell'altezza della sella con
bloccaggio rapido 52
6.3.2.2 Cannotto reggisella regolabile in altezza 53
6.3.2.3 Regolazione della posizione seduta 53
6.3.3 Regolazione del manubrio 54
6.3.3.1 Regolazione dell'attacco manubrio 54
6.3.3.2 Regolazione dell'altezza del manubrio 54
6.3.3.3 Rotazione laterale del manubrio 55
6.3.3.4 Controllo della forza di serraggio dei
bloccaggi rapidi 55
6.3.3.5 Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido 55
6.3.4 Regolazione della leva del freno 55
6.3.4.1 Regolazione del punto di pressione
della leva del freno Magura 55
6.3.4.2 Regolazione dell'ampiezza di presa 56
6.3.4.3 Regolazione dell'ampiezza di presa
della leva del freno Magura 56
6.3.5 Regolazione della sospensione della
forcella Suntour 57
6.3.5.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 57
6.3.5.2 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata pneumatica 57
6.3.5.3 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata in acciaio 58
6.3.5.4 Regolazione del rebound 59
6.3.6 Regolazione della sospensione della
forcella FOX 59
6.3.6.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 59
6.3.6.2 Regolazione del rebound 60
6.3.7 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore Suntour 61
6.3.7.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 61
6.3.7.2 Regolazione del rebound 61
6.3.7.3 Regolazione dello stadio di pressione 62
6.3.8 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore FOX 62
6.3.8.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 62
6.3.8.2 Regolazione del rebound 63
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 3
Indice
6.3.9 Rodaggio dei pattini o delle
guarnizioni del freno 63
6.4 Accessori 64
6.4.1 Seggiolino per bambini 64
6.4.2 Rimorchio della bicicletta 65
6.4.3 Portapacchi 65
6.5 Prima di ogni uso 66
6.6 Lista di controllo prima di ogni uso 66
6.7 Uso del cavalletto laterale 67
6.7.1 Sollevamento del cavalletto laterale 67
6.7.1.1 Parcheggio del pedelec 67
6.8 Utilizzo del portapacchi 67
6.9 Batteria 68
6.9.1 Batteria sul tubo trasversale 69
6.9.1.1 Smontaggio della batteria sul tubo
trasversale 69
6.9.1.2 Montaggio della batteria sul tubo
trasversale 69
6.9.2 Batteria sul portapacchi 69
6.9.2.1 Smontaggio della batteria sul
portapacchi 69
6.9.2.2 Montaggio della batteria sul
portapacchi 69
6.9.3 Batteria integrata 69
6.9.3.1 Smontaggio della batteria integrata 69
6.9.3.2 Montaggio della batteria integrata 70
6.9.4 Ricarica della batteria 70
6.9.5 Ricarica della batteria doppia 71
6.9.5.1 Processo di ricarica con due batterie
montate 72
6.9.5.2 Processo di ricarica con una sola
batteria montata 72
6.9.6 Risveglio della batteria 72
6.10 Sistema di trazione elettrica 73
6.10.1 Attivazione del sistema di trazione
elettrica 73
6.10.2 Disattivazione del sistema di trazione 73
6.10.3 Terminale di comando con display 74
6.10.4 Ricaricare la batteria del display 74
6.10.4.1 Ricarica della batteria del display sul
pedelec 74
6.10.4.2 Ricaricare la batteria del display
tramite la porta USB 74
6.10.5 Modalità di immagazzinamento 74
6.10.5.1 Attivare la modalità di
immagazzinamento 74
6.10.5.2 Disattivare la modalità di
immagazzinamento 74
6.10.5.3 Smontaggio e rimontaggio del display 75
6.10.5.4 Smontaggio del display 75
6.10.5.5 Montaggio del display 75
6.10.5.6 Bloccaggio del display 75
6.10.5.7 Uso della porta USB 75
6.10.6 Accensione del display 76
6.10.7 Spegnimento del display 76
6.10.8 Uso della funzione di assistenza di
spinta 76
6.10.9 Uso della luce di marcia 76
6.10.10 Scelta del grado di pedalata assistita 76
6.10.11 Usare il display 77
6.10.12 Aprire la pagina iniziale 77
6.10.13 Aprire la pagina di stato 77
6.10.14 Aprire le impostazioni 77
6.10.15 Modificare le impostazioni 77
6.10.16 Aprire il menu rapido 77
6.10.16.1Resettare i dati di marcia 77
6.10.16.2Cambiare il rapporto innestato alla
partenza 78
6.10.16.3Cambiare la frequenza di pedalata
desiderata 78
6.10.16.4Cambiare i rapporti definiti 78
6.11 Freno 79
6.11.1 Uso della leva del freno 80
6.11.2 Uso del freno a contropedale 81
6.11.3 Uso dell'ABS 81
6.11.3.1 Durante la marcia 82
6.12 Sospensione e smorzamento 82
6.12.1 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Fox 82
6.12.2 Regolazione dello stadio di
pressione dell'ammortizzatore Fox 83
6.12.3 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Suntour 83
6.12.4 Regolazione dello stadio di pressione
dell'ammortizzatore Suntour 84
6.12.5 Regolazione del rebound
dell'ammortizzatore Rock Shox 84
6.12.6 Regolazione dello stadio di pressione
dell'ammortizzatore Rock Shox 85
6.13 Cambio 85
6.13.1 Uso del cambio a catena 85
6.13.2 Uso del cambio al mozzo 86
6.13.3 Uso di eShift 86
6.13.3.1 eShift con cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano 86
6.13.3.2 eShift con cambio al mozzo manuale
DI2 Shimano 87
6.13.3.3 eShift con cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano 87
6.13.3.4 eShift con NuVinci H|Sync/ enviolo
con Optimized H|Sync 87
6.13.3.5 eShift con Rohloff E-14 Speedhub
500/14 87
7 Pulizia e cura 88
7.1 Pulizia dopo ogni uso 88
7.1.1 Pulizia della forcella ammortizzata 88
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Indice
7.1.2 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore 88
7.1.3 Pulizia dei pedali 88
7.2 Pulizia accurata 89
7.2.1 Pulizia del telaio 89
7.2.2 Pulizia dell'attacco manubrio 89
7.2.3 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore 89
7.2.4 Pulizia della ruota 89
7.2.5 Pulizia degli elementi di trasmissione 90
7.2.6 Pulizia della catena 90
7.2.7 Pulizia della batteria 90
7.2.8 Pulizia del display 90
7.2.9 Pulizia dell'unità di trazione 91
7.2.10 Pulizia del freno 91
7.3 Cura 91
7.3.1 Cura del telaio 91
7.3.2 Cura dell'attacco manubrio 91
7.3.3 Cura della forcella 91
7.3.4 Cura degli elementi di trasmissione 91
7.3.5 Cura dei pedali 92
7.3.6 Cura della catena 92
7.3.7 Cura degli elementi di trasmissione 92
7.4 Manutenzione preventiva 92
7.4.1 Ruota 92
7.4.2 Controllo degli pneumatici 92
7.4.3 Controllo dei cerchi 92
7.4.4 Controllo e correzione della
pressione di gonfiaggio 93
7.4.4.1 Valvola Dunlop 93
7.4.4.2 Valvola Presta 93
7.4.4.3 Valvola Schrader 93
7.4.5 Sistema frenante 94
7.4.6 Controllo dell'usura delle
guarnizioni del freno 94
7.4.7 Controllo del punto di pressione 94
7.4.8 Controllo dell'usura dei dischi del
freno 94
7.4.9 Cavi elettrici e cavi del freno 94
7.4.10 Cambio 94
7.4.11 Attacco manubrio 94
7.4.12 Porta USB 94
7.4.13 Controllo della tensione della
cinghia e della catena 95
7.4.14 Controllo della stabilità delle
manopole del manubrio 95
8 Manutenzione ordinaria 96
8.1 Asse con bloccaggio rapido 97
8.1.1 Controllo del bloccaggio rapido 97
8.2 Regolazione del cambio 97
8.2.1 Cambio azionato da cavo singolo 98
8.2.2 Cambio azionato da cavo doppio 98
8.2.3 Interruttore a manopola del cambio
azionato da cavo doppio 98
9 Ricerca dei guasti, eliminazione
dei guasti e riparazione 99
9.1 Ricerca ed eliminazione dei guasti 99
9.1.1 Il sistema di trazione o il display non
si avvia 99
9.1.2 Messaggi di errore 99
9.2 Riparazione 100
9.2.1 Utilizzo di soli ricambi e lubrificanti
originali 100
9.2.2 Sostituzione dell'illuminazione 100
9.2.3 Regolazione del faro 100
10 Riciclaggio e smaltimento 101
11 Documenti 102
11.1 Elenco dei componenti 102
11.2 Protocollo di montaggio 103
11.3 Protocollo di manutenzione 106
11.4 Istruzioni per l'uso del caricabatterie 109
12 Indice analitico 118
13 Glossario 120
Appendice 123
I. Traduzione della dichiarazione di
conformità CE originale 123
1 Generalità sulle presenti istruzioni
per l'uso 9
1.1 Azienda produttrice 9
1.2 Numero di matricola e modello 9
1.3 Identificazione delle istruzioni per l'uso 10
1.4 Leggi, norme e direttive 10
1.5 Riserva di modifiche 10
1.6 Lingua 10
1.7 Per la propria sicurezza 10
1.7.1 Addestramento, training e servizio
assistenza 10
1.7.2 Avvertenze di sicurezza fondamentali 10
1.7.3 Avvisi 10
1.7.4 Simboli di sicurezza 11
1.8 Informazione 11
1.8.1 Istruzioni per le azioni da compiere 11
1.8.2 Convenzioni linguistiche 11
1.8.3 Informazioni riportate sulla targhetta di
identificazione 11
1.9 Targhetta di identificazione 12
2 Sicurezza 13
2.1 Avvertenze generali 13
2.2 Sostanze tossiche 14
2.3 Requisiti del ciclista 15
2.4 Protezione di gruppi particolarmente
vulnerabili e bisognosi di tutela 15
2.5 Informativa sulla privacy 15
2.6 Equipaggiamento di protezione
personale 15
2.7 Simboli e avvertenze di sicurezza 15
2.8 Casi di emergenza 16
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 5
Indice
2.8.1 Comportamento in caso di emergenza 16
2.8.2 Misure di primo soccorso 16
2.8.3 Misure antincendio 16
2.8.4 Fuoriuscita di liquidi 17
2.8.4.1 Liquido dei freni 17
2.8.4.2 Lubrificanti e oli all'interno della forcella 17
2.8.4.3 Lubrificanti e oli all'interno
dell'ammortizzatore del carro posteriore 17
3 Componenti 18
3.1 Descrizione 19
3.1.1 Ruota e sospensione 19
3.1.1.1 Valvola 19
3.1.2 Sospensione 19
3.1.2.1 Struttura della forcella ammortizzata in
acciaio 20
3.1.2.2 Struttura della forcella ammortizzata
pneumatica 20
3.1.2.3 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore FOX 21
3.1.2.4 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore Suntour 21
3.1.3 Sistema frenante 21
3.1.3.1 Freno a pattino 21
3.1.3.2 Freno a disco 22
3.1.3.3 Freno a contropedale 22
3.1.3.4 ABS 23
3.1.4 Sistema di trazione elettrica 24
3.1.5 Batteria 24
3.1.5.1 Batteria sul tubo trasversale
25
3.1.5.2 Batteria sul portapacchi 25
3.1.5.3 Batteria integrata 26
3.1.6 Display 26
3.1.6.1 Porta USB 27
3.1.7 Luce di marcia 27
3.1.8 Caricabatterie 27
3.2 Uso conforme 28
3.3 Uso improprio 29
3.4 Dati tecnici 30
3.4.1 Pedelec 30
3.4.2 Motore ActiveLine 30
3.4.3 Motore ActiveLine Plus 30
3.4.4 Motore Performance Line CX Cruise 30
3.4.5 Motore Performance Line Speed 30
3.4.6 Motore Performance Line CX 30
3.4.7 Illuminazione 31
3.4.8 Batteria PowerPack 300 31
3.4.9 Batteria PowerPack 400 31
3.4.10 Batteria PowerPack 500 31
3.4.11 Batteria PowerTube 400 31
3.4.12 Batteria PowerTube 500 32
3.4.13 Batteria PowerTube 625 32
3.4.14 Display KIOX 32
3.4.15 Porta USB 32
3.4.16 Pedelec BOSCH ABS BAS100 32
3.4.17 Emissioni 32
3.4.18 Coppia di serraggio 32
3.5 Requisiti ambientali 33
3.6 Descrizione degli elementi di
comando e di visualizzazione 35
3.6.1 Manubrio 35
3.6.2 Indicatore dello stato di carica della
batteria 35
3.6.3 Terminale di comando 35
3.6.4 Indicatori sul display 35
3.6.4.1 Pagina iniziale 35
3.6.4.2 Pagina di stato 36
3.6.4.3 Menu rapido 36
3.6.4.4 Indicatore dello stato di carica della
batteria 36
3.6.4.5 Grado di pedalata assistita 36
3.6.4.6 Analisi della potenza 37
3.6.4.7 Barra di orientamento 37
3.6.4.8 Impostazioni 37
3.6.4.9 Altre informazioni sul percorso eShift
Shimano DI2 e Rohloff 37
3.6.4.10 Impostazioni e dati del sistema 38
3.6.4.11 Impostazione di sistema aggiuntiva
eShift 38
3.6.5 Messaggio di sistema 38
3.6.6 Spia di controllo ABS 39
4 Trasporto e immagazzinamento 40
4.1 Proprietà fisiche di trasporto 40
4.1.1 Dimensioni di trasporto 40
4.1.2 Peso di trasporto 40
4.1.3 Maniglie/punti di sollevamento previsti 40
4.2 Trasporto 40
4.2.1 Trasporto della batteria 41
4.2.2 Spedizione della batteria 41
4.2.3 Uso della sicura di trasporto del freno 41
4.3 Immagazzinamento 41
4.3.1 Pausa di funzionamento 42
4.3.1.1 Preparazione della pausa di
funzionamento 42
4.3.1.2 Esecuzione della pausa di
funzionamento 42
5 Montaggio 43
5.1 Utensili necessari 43
5.2 Disimballaggio 43
5.2.1 Componenti forniti 43
5.3 Messa in servizio 44
5.3.1 Controllo della batteria 44
5.3.2 Montaggio della ruota nella forcella
Suntour 44
5.3.2.1 Montaggio della ruota con perno
filettato (15 mm) 44
5.3.2.2 Montaggio della ruota con perno
filettato (20 mm) 45
5.3.2.3 Montaggio della ruota con perno
passante 46
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 6
Indice
5.3.3 Montaggio della ruota con
bloccaggio rapido 47
5.3.4 Montaggio della ruota nella forcella
FOX 48
5.3.4.1 Ruota con bloccaggio rapido (15 mm) 48
5.3.4.2 Regolazione del bloccaggio rapido FOX 49
5.3.4.3 Montaggio della ruota con assi Kabolt 49
5.3.4.4 Controllo dell'attacco manubrio e del
manubrio 49
5.3.5 Vendita del pedelec 50
6 Uso 51
6.1 Rischi e pericoli 51
6.1.1 Consigli per ottenere una maggiore
autonomia 52
6.1.2 Equipaggiamento di protezione
personale 52
6.2 Messaggi di errore 53
6.2.1 Messaggio di errore display 53
6.2.2 Messaggio di errore batteria 55
6.3 Prima del primo uso 56
6.3.1 Regolazione della sella 56
6.3.1.1 Regolazione dell'inclinazione della sella 56
6.3.2 Individuazione dell'altezza della sella 56
6.3.2.1 Regolazione dell'altezza della sella con
bloccaggio rapido 56
6.3.2.2 Cannotto reggisella regolabile in altezza 57
6.3.2.3 Regolazione della posizione seduta 57
6.3.3 Regolazione del manubrio 58
6.3.3.1 Regolazione dell'attacco manubrio 58
6.3.3.2 Regolazione dell'altezza del manubrio 58
6.3.3.3 Rotazione laterale del manubrio 59
6.3.3.4 Controllo della forza di serraggio dei
bloccaggi rapidi 59
6.3.3.5 Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido 59
6.3.4 Regolazione della leva del freno 59
6.3.4.1 Regolazione del punto di pressione
della leva del freno Magura 59
6.3.4.2 Regolazione dell'ampiezza di presa 60
6.3.4.3 Regolazione dell'ampiezza di presa
della leva del freno Magura 60
6.3.5 Regolazione della sospensione della
forcella Suntour 61
6.3.5.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 61
6.3.5.2 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata pneumatica 61
6.3.5.3 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata in acciaio 62
6.3.5.4 Regolazione del rebound 63
6.3.6 Regolazione della sospensione della
forcella FOX 63
6.3.6.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 63
6.3.6.2 Regolazione del rebound 64
6.3.7 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore Suntour 65
6.3.7.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 65
6.3.7.2 Regolazione del rebound 65
6.3.7.3 Regolazione dello stadio di pressione 66
6.3.8 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore FOX 66
6.3.8.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione 66
6.3.8.2 Regolazione del rebound 67
6.3.9 Rodaggio dei pattini o delle
guarnizioni del freno 67
6.4 Accessori 68
6.4.1 Seggiolino per bambini 68
6.4.2 Rimorchio della bicicletta 69
6.4.3 Portapacchi 69
6.5 Prima di ogni uso 70
6.6 Lista di controllo prima di ogni uso 70
6.7 Uso del cavalletto laterale 71
6.7.1 Sollevamento del cavalletto laterale 71
6.7.1.1 Parcheggio del pedelec 71
6.8 Utilizzo del portapacchi 71
6.9 Batteria 72
6.9.1 Batteria sul tubo trasversale 73
6.9.1.1 Smontaggio della batteria sul tubo
trasversale 73
6.9.1.2 Montaggio della batteria sul tubo
trasversale 73
6.9.2 Batteria sul portapacchi 73
6.9.2.1 Smontaggio della batteria sul
portapacchi 73
6.9.2.2 Montaggio della batteria sul
portapacchi 73
6.9.3 Batteria integrata 73
6.9.3.1 Smontaggio della batteria integrata 73
6.9.3.2 Montaggio della batteria integrata 74
6.9.4 Ricarica della batteria 74
6.9.5 Ricarica della batteria doppia 75
6.9.5.1 Processo di ricarica con due batterie
montate 76
6.9.5.2 Processo di ricarica con una sola
batteria montata 76
6.9.6 Risveglio della batteria 76
6.10 Sistema di trazione elettrica 77
6.10.1 Attivazione del sistema di trazione
elettrica 77
6.10.2 Disattivazione del sistema di trazione 77
6.10.3 Terminale di comando con display 78
6.10.4 Ricaricare la batteria del display 78
6.10.4.1 Ricarica della batteria del display sul
pedelec 78
6.10.4.2 Ricaricare la batteria del display
tramite la porta USB 78
6.10.5 Modalità di immagazzinamento 78
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Indice
6.10.5.1 Attivare la modalità di
immagazzinamento 78
6.10.5.2 Disattivare la modalità di
immagazzinamento 78
6.10.5.3 Smontaggio e rimontaggio del display 79
6.10.5.4 Smontaggio del display 79
6.10.5.5 Montaggio del display 79
6.10.5.6 Bloccaggio del display 79
6.10.5.7 Uso della porta USB 79
6.10.6 Accensione del display 80
6.10.7 Spegnimento del display 80
6.10.8 Uso della funzione di assistenza di
spinta 80
6.10.9 Uso della luce di marcia 80
6.10.10 Scelta del grado di pedalata assistita 80
6.10.11 Usare il display 81
6.10.12 Aprire la pagina iniziale 81
6.10.13 Aprire la pagina di stato 81
6.10.14 Aprire le impostazioni 81
6.10.15 Modificare le impostazioni 81
6.10.16 Aprire il menu rapido 81
6.10.16.1Resettare i dati di marcia 81
6.10.16.2Cambiare il rapporto innestato alla
partenza 82
6.10.16.3Cambiare la frequenza di pedalata
desiderata 82
6.10.16.4Cambiare i rapporti definiti 82
6.11 Freno 83
6.11.1 Uso della leva del freno 84
6.11.2 Uso del freno a contropedale 85
6.11.3 Uso dell'ABS 85
6.11.3.1 Durante la marcia 86
6.12 Sospensione e smorzamento 86
6.12.1 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Fox 86
6.12.2 Regolazione dello stadio di
pressione dell'ammortizzatore Fox 87
6.12.3 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Suntour 87
6.12.4 Regolazione dello stadio di pressione
dell'ammortizzatore Suntour 88
6.12.5 Regolazione del rebound
dell'ammortizzatore Rock Shox 88
6.12.6 Regolazione dello stadio di pressione
dell'ammortizzatore Rock Shox 89
6.13 Cambio 89
6.13.1 Uso del cambio a catena 89
6.13.2 Uso del cambio al mozzo 90
6.13.3 Uso di eShift 90
6.13.3.1 eShift con cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano 90
6.13.3.2 eShift con cambio al mozzo manuale
DI2 Shimano 91
6.13.3.3 eShift con cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano 91
6.13.3.4 eShift con NuVinci H|Sync/ enviolo
con Optimized H|Sync 91
6.13.3.5 eShift con Rohloff E-14 Speedhub
500/14 91
7 Pulizia e cura 92
7.1 Pulizia dopo ogni uso 92
7.1.1 Pulizia della forcella ammortizzata 92
7.1.2 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore 92
7.1.3 Pulizia dei pedali 92
7.2 Pulizia accurata 93
7.2.1 Pulizia del telaio 93
7.2.2 Pulizia dell'attacco manubrio 93
7.2.3 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore 93
7.2.4 Pulizia della ruota 93
7.2.5 Pulizia degli elementi di trasmissione 94
7.2.6 Pulizia della catena 94
7.2.7 Pulizia della batteria 94
7.2.8 Pulizia del display 94
7.2.9 Pulizia dell'unità di trazione 95
7.2.10 Pulizia del freno 95
7.3 Cura 95
7.3.1 Cura del telaio 95
7.3.2 Cura dell'attacco manubrio 95
7.3.3 Cura della forcella 95
7.3.4 Cura degli elementi di trasmissione 95
7.3.5 Cura dei pedali 96
7.3.6 Cura della catena 96
7.3.7 Cura degli elementi di trasmissione 96
7.4 Manutenzione preventiva 96
7.4.1 Ruota 96
7.4.2 Controllo degli pneumatici 96
7.4.3 Controllo dei cerchi 96
7.4.4 Controllo e correzione della
pressione di gonfiaggio 97
7.4.4.1 Valvola Dunlop 97
7.4.4.2 Valvola Presta 97
7.4.4.3 Valvola Schrader 97
7.4.5 Sistema frenante 98
7.4.6 Controllo dell'usura delle
guarnizioni del freno 98
7.4.7 Controllo del punto di pressione 98
7.4.8 Controllo dell'usura dei dischi del
freno 98
7.4.9 Cavi elettrici e cavi del freno 98
7.4.10 Cambio 98
7.4.11 Attacco manubrio 98
7.4.12 Porta USB 98
7.4.13 Controllo della tensione della
cinghia e della catena 99
7.4.14 Controllo della stabilità delle
manopole del manubrio 99
8 Manutenzione ordinaria 100
8.1 Asse con bloccaggio rapido 101
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 8
Indice
8.1.1 Controllo del bloccaggio rapido 101
8.2 Regolazione del cambio 101
8.2.1 Cambio azionato da cavo singolo 102
8.2.2 Cambio azionato da cavo doppio 102
8.2.3 Interruttore a manopola del cambio
azionato da cavo doppio 102
9 Ricerca dei guasti, eliminazione
dei guasti e riparazione 103
9.1 Ricerca ed eliminazione dei guasti 103
9.1.1 Il sistema di trazione o il display non
si avvia 103
9.1.2 Messaggi di errore 103
9.2 Riparazione 104
9.2.1 Utilizzo di soli ricambi e lubrificanti
originali 104
9.2.2 Sostituzione dell'illuminazione 104
9.2.3 Regolazione del faro 104
10 Riciclaggio e smaltimento 105
11 Documenti 106
11.1 Elenco dei componenti 106
11.2 Protocollo di montaggio 107
11.3 Protocollo di manutenzione 110
11.4 Istruzioni per l'uso del caricabatterie 113
12 Indice analitico 122
13 Glossario 124
Appendice 127
I. Traduzione della dichiarazione di
conformità CE originale 127
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 9
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1 Generalità sulle presenti istruzioni
per l'uso
Grazie per la tua fiducia!
I pedelec di BULLS sono articoli sportivi della
massima qualità: hai fatto una buona scelta. La
consulenza e il montaggio finale sono stati
effettuati dal tuo rivenditore specializzato. Che si
tratti di manutenzione ordinaria, ispezione,
trasformazione o riparazione, il tuo rivenditore
specializzato sarà sempre a tua disposizione.
Insieme al tuo nuovo pedelec ricevi le presenti
istruzioni per l'uso. Dedica un po' di tempo a fare
conoscenza del tuo nuovo pedelec e attieniti ai
suggerimenti e ai consigli che troverai nelle
istruzioni per l'uso. Così resterai soddisfatto a
lungo del tuo pedelec BULLS. Ti auguriamo buon
divertimento e buon viaggio in tutta sicurezza!
Le presenti istruzioni per l'uso sono state redatte
per il ciclista e il gestore del pedelec, per cui
anche le persone tecnicamente inesperte
possono usare il pedelec in tutta sicurezza.
Per avere le istruzioni per l'uso sempre a portata di
mano durante la guida, è possibile scaricarle sul
proprio telefono cellulare dal seguente indirizzo:
www.bulls.de/service/
downloads
1.1 Azienda produttrice
L'azienda produttrice del pedelec è:
ZEG Zweirad-Einkaufs-Genossenschaft eG
Longericher Straße 2
50739 Köln, Germany
Tel.: +49 221 17959 0
Fax: +49 221 17959 31
E-mail: info@zeg.de
Internet: www.zeg.de
1.2 Numero di matricola e modello
Le istruzioni per l'uso sono parte dei pedelec con
i seguenti numeri di matricola:
* I numeri di matricola non erano ancora
disponibili alla chiusura della redazione.
Avviso
Le istruzioni per l'uso non sostituiscono
l'addestramento personale effettuato dal
rivenditore specializzato da cui è stato acquistato
il veicolo.
Le istruzioni per l'uso sono parte del pedelec. Se
l'utilizzatore cede la bicicletta a un terzo, deve
consegnare al nuovo proprietario anche le
istruzioni per l'uso.
Gli avvisi per il rivenditore specializzato sono evidenziati in
grigio e contrassegnati da un simbolo. Grazie alla sua
formazione professionale in materia e al training, il rivenditore
specializzato è in grado di riconoscere e di evitare i rischi che
possono presentarsi durante la manutenzione ordinaria, la cura
e la riparazione del pedelec. Le informazioni rivolte al personale
tecnico non rivestono carattere operativo per le persone
tecnicamente inesperte.
N.
matricola Modello Tipo di pedelec
20-17-4029 Bulls Cross Lite Evo Mountain bike
20-17-4030 Bulls Cross Lite Evo Mountain bike
20-17-4031 Bulls Cross Lite Evo Mountain bike
20-18-1888 Bulls Iconic Evo TR 3 ABS Bicicletta da città e da
trekking
20-18-1950 Bulls Adventure Evo AM Bicicletta da città e da
trekking
20-18-4044 Bulls Iconic Evo TR 1 Bicicletta da città e da
trekking
20-18-4045 Bulls Iconic Evo TR 2 Bicicletta da città e da
trekking
n.n.* Desert Falcon Evo Bicicletta da corsa
n.n.* Cross Lite Evo Carbon Mountain bike
n.n.* Sonic Evo AM5 Carbon Mountain bike
n.n.* Sonic Evo AM6 Carbon Mountain bike
n.n.* Sonic Evo TR4 Carbon Mountain bike
Tabella 1: Numero di matricola, modello e tipo di pedelec
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 10
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.3 Identificazione delle istruzioni
per l'uso
In basso a sinistra di ogni pagina compare il
numero di identificazione delle istruzioni per l'uso.
Il numero di identificazione è formato dal numero
del documento, dal numero di versione della
pubblicazione e dalla data di pubblicazione.
1.4 Leggi, norme e direttive
Le presenti istruzioni per l'uso soddisfano i
requisiti essenziali della:
direttiva 2006/42/CE, Macchine,
direttiva 2014/30/UE, Compatibilità
elettromagnetica,
ISO DIS 20607 2018, Sicurezza del macchinario
Manuale di istruzioni - Principi generali di
redazione,
EN 15194:2018 Cicli – Biciclette a pedalata
assistita da motore elettrico – Pedelec,
EN 11243:2016 Cicli – Portapacchi per
biciclette – Requisiti e metodi di prova,
EN ISO 17100:2016-05 Servizi di traduzione
Requisiti dei servizi di traduzione.
1.5 Riserva di modifiche
Le informazioni contenute nelle presenti istruzioni
per l'uso sono specifiche tecniche approvate al
momento della stampa. Le eventuali modifiche
significative compariranno in una nuova edizione
delle istruzioni per l'uso.
Tutte le modifiche apportate alle presenti
istruzioni per l'uso sono reperibili all'indirizzo:
www.bulls.de/service/downloads.
1.6 Lingua
Le istruzioni per l'uso originali sono state redatte
in lingua tedesca. La traduzione non è valida se
non corredata dalle istruzioni per l'uso originali.
1.7 Per la propria sicurezza
Il concetto di sicurezza del pedelec è costituito da
quattro elementi:
l'addestramento del ciclista o del gestore e la
manutenzione ordinaria e la riparazione del
pedelec eseguite dal rivenditore specializzato,
il capitolo Sicurezza generale,
gli avvisi nelle presenti istruzioni per l'uso e
i simboli di sicurezza presenti sulla targhetta di
identificazione e sul pedelec.
1.7.1 Addestramento, training e servizio
assistenza
Il servizio assistenza viene effettuato dal
rivenditore specializzato da cui è stato acquistato
il veicolo. I suoi dati di contatto sono riportati
sull'ultima pagina di copertina e nella scheda dati
delle presenti istruzioni per l'uso. Se non è
raggiungibile, nel sito www.bulls.de sono riportati
altri rivenditori specializzati.
Prima della consegna del pedelec, il rivenditore
specializzato da cui è stato acquistato il veicolo
illustra personalmente al ciclista o al gestore del
pedelec le funzioni del pedelec stesso, in
particolare le funzioni elettriche e il corretto
utilizzo del caricabatterie.
Ogni ciclista a cui viene consegnato il pedelec
deve ricevere un addestramento sulle funzioni del
pedelec stesso. Le presenti istruzioni per l'uso
devono essere consegnate in forma cartacea a
ogni ciclista che le deve leggere e rispettare in
ogni loro parte.
1.7.2 Avvertenze di sicurezza
fondamentali
Nel capitolo 2, Sicurezza, delle presenti istruzioni
per l'uso sono riportate tutte le avvertenze di
sicurezza generali.
1.7.3 Avvisi
Le situazioni e le azioni pericolose sono
contrassegnate da avvisi. Nelle presenti istruzioni
per l'uso gli avvisi sono indicati nel modo
seguente:
Numero di identificazione MY20B01-25_1.0_23.06.2019
Tabella 2: Numero di identificazione
In caso di mancata osservanza si subiscono
lesioni gravi e perfino mortali. Rischio elevato.
In caso di mancata osservanza si possono subire
lesioni gravi e perfino mortali. Rischio medio.
PERICOLO
!
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 11
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.7.4 Simboli di sicurezza
Sulle targhette di identificazione del pedelec si fa
uso dei seguenti simboli di sicurezza:
1.8 Informazione
1.8.1 Istruzioni per le azioni da compiere
Le istruzioni per le azioni da compiere sono
strutturate secondo lo schema seguente:
Condizioni (opzionali)
Azione
Risultato dell'azione (opzionale)
1.8.2 Convenzioni linguistiche
Il pedelec descritto dalle presenti istruzioni per
l'uso può essere equipaggiato con componenti
alternativi. L'equipaggiamento del pedelec è
definito dal rispettivo numero di matricola.
Laddove necessario, l'avviso alternativo posto
sotto il titolo richiama l'attenzione su componenti
alternativi in dotazione. Per migliorare la leggibilità
si fa uso dei seguenti termini:
Nelle presenti istruzioni per l'uso si adottano le
seguenti grafie:
1.8.3 Informazioni riportate sulla targhetta
di identificazione
Oltre agli avvisi, sulle targhette di identificazione
dei prodotti sono presenti altre importanti
informazioni sul pedelec:
Si possono subire lesioni di lieve o media gravità.
Rischio basso.
Avviso
In caso di mancata osservanza si possono
verificare danni materiali.
Avvertenza generica
Attenersi alle istruzioni per l'uso
Tabella 3: Significato simboli per la sicurezza
Termine Significato
Istruzioni per l'uso Istruzioni per l'uso
originali o traduzione delle
istruzioni per l'uso
originali
Pedelec Bicicletta a motore
elettrico
Motore Motore di trazione
ATTENZIONE
!
Grafia Utilizzo
Corsivo Voce nel glossario
BLOCCATO Indicazioni sul display
[Esempio,
numerazione delle
pagine]
Rimandi
Enumerazioni
Leggere le istruzioni
Raccolta differenziata di
dispositivi elettrici ed
elettronici
Raccolta differenziata di
batterie
Non gettare nel fuoco (non
bruciare)
Non aprire la batteria
Dispositivo di classe di
protezione II
Utilizzare solo al coperto
Fusibile (fusibile del
dispositivo)
Conformità UE
Materiale riciclabile
Proteggere dalle
temperature maggiori di
50 °C e dall'irraggiamento
solare
Tabella 4: Significato avvertenze di sicurezza
max. 50°C
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 12
Generalità sulle presenti istruzioni per l'uso
1.9 Targhetta di identificazione
La targhetta di identificazione si trova sul telaio.
Per l'esatta ubicazione della targhetta di
identificazione vedere la figura 2. Sulla targhetta di
identificazione sono riportate tredici informazioni.
Figura 1: Esempio di targhetta di identificazione
N. Designazione Descrizione
1 Marcatura CE Con la marcatura CE l'azienda produttrice dichiara che il pedelec è conforme ai requisiti
applicabili.
2 Azienda produttrice e suo indirizzo L'azienda produttrice può essere raggiunta a questo indirizzo. Per ulteriori informazioni
vedere il capitolo 1.1.
3 Numero di matricola Ogni tipo di pedelec possiede un numero di matricola di otto cifre che indicano l'anno di
produzione del modello, il tipo di pedelec e la variante. Per ulteriori informazioni vedere il
capitolo 1.9.1.
4 Potenza nominale continua
massima La potenza nominale continua massima è la potenza massima erogata per 30 minuti
all'albero di uscita del motore elettrico.
5 Peso totale ammissibile massimo Il peso totale ammissibile massimo è la somma dei pesi del pedelec completamente
assemblato, del ciclista e del bagaglio.
6Anno di costruzione L'anno di costruzione è l'anno in cui il pedelec è stato costruito. Il periodo di produzione
si estende da agosto 2019 a luglio 2020.
7 Tipo di pedelec Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 1.9.3.
8 Simboli di sicurezza Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 2.6.
9 Indicazioni per lo smaltimento Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 9.
10 Campo d'impiego Per ulteriori informazioni vedere il capitolo 1.9.4.
11 Anno di produzione L'anno di produzione di un pedelec prodotto in serie è l'anno in cui è stata prodotta la
versione per la prima volta e non sempre è identico all'anno di costruzione. In alcuni casi
l'anno di costruzione può essere antecedente all'anno di produzione. Se non vengono
apportate modifiche tecniche alla serie, i pedelec di un anno di produzione precedente
possono essere prodotti anche successivamente.
12 Peso del pedelec in ordine di marcia Il peso del pedelec in ordine di marcia si riferisce al peso del pedelec al momento della
vendita. A questo peso devono essere aggiunti gli eventuali accessori supplementari.
13 Velocità di disattivazione del
sistema di trazione
Velocità raggiunta dal pedelec nel momento in cui l'intensità di corrente assorbita si
azzera o diminuisce fino al minimo.
ZEG Zweirad-Einkaufs-
Genossenschaft eG
Longericher Str. 2
50739 Köln, Germany
Typ:
20-16-0001
EN 15194
0,25 kW / 25 km/h
zGG 180 kg
EPAC 25 kg
BJ 2019 / MJ 2020
nach
EPAC
2
3
1
4
5
6
7
89
12
13
10
11
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 13
Sicurezza
2 Sicurezza
2.1 Avvertenze generali
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni e non
ricaricarla.
Far funzionare la batteria e gli accessori solo
in uno stato perfettamente funzionante.
Utilizzare solo batterie omologate per il
pedelec specifico.
Non utilizzare la batteria se i cavi di
collegamento o i contatti sono danneggiati.
Utilizzare la batteria solo per pedelec dei
sistemi BOSCH. Solo così la batteria viene
protetta da sovraccarichi pericolosi.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente
e chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Dopo una caduta o un urto senza danni esterni
all'involucro, mettere fuori servizio e osservare
la batteria per almeno 24 ore.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente le batterie difettose
prima possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai la batteria.
Ricaricare la batteria prima dell'uso. Utilizzare
solo il caricabatterie fornito in dotazione.
AVVERTENZA
!
Folgorazione elettrica dovuta al
danneggiamento
Il danneggiamento del caricabatterie, dei cavi e
dei connettori aumenta il rischio di folgorazione
elettrica.
Prima di ogni uso controllare il caricabatterie,
i cavi e i connettori. Non utilizzare un
caricabatterie difettoso.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto al
cortocircuito
Piccoli oggetti metallici possono cortocircuitare i
contatti della batteria. La batteria può incendiarsi
ed esplodere.
Tenere lontani graffette, viti, monete, chiavi e
altri piccoli oggetti metallici e non infilarli nella
batteria.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a un
caricabatterie errato
Le batterie ricaricate con un caricabatterie non
adatto possono subire danni interni. La
conseguenza può essere un incendio o
un'esplosione.
Ricaricare la batteria solo con il caricabatterie
in dotazione.
Per evitare confusioni, contrassegnare
inequivocabilmente il caricabatterie in
dotazione, ad esempio con il numero di telaio o
il numero di matricola del pedelec.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto
all'infiltrazione di acqua
La batteria è protetta solo contro gli spruzzi
d'acqua. L'infiltrazione di acqua può causare un
cortocircuito. La batteria può incendiarsi ed
esplodere.
Non immergere la batteria in acqua.
Se vi è motivo di supporre che nella batteria si
è infiltrata acqua, mettere la batteria fuori
servizio.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 14
Sicurezza
2.2 Sostanze tossiche
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
temperature elevate
Temperature eccessive danneggiano la batteria.
La batteria può incendiarsi ed esplodere.
Proteggere la batteria dal calore.
Non esporre la batteria all'irraggiamento
solare permanente.
Incendio dovuto al surriscaldamento del
caricabatterie
Il caricabatterie si riscalda mentre ricarica la
batteria. La conseguenza di un raffreddamento
insufficiente può essere un incendio o l'ustione
delle mani.
Non utilizzare il caricabatterie su una
superficie facilmente infiammabile (ad
esempio carta, moquette, ecc.).
Non coprire il caricabatterie durante il
processo di ricarica.
Non lasciare mai la batteria incustodita durante
la ricarica.
Folgorazione elettrica dovuta all'infiltrazione
di acqua
L'infiltrazione di acqua nel caricabatterie
comporta il rischio di folgorazione elettrica.
Non ricaricare la batteria all'aperto.
Avviso
Durante il trasporto e la marcia del pedelec, la
chiave ancora inserita può rompersi o il
bloccaggio può aprirsi accidentalmente.
Estrarre la chiave della serratura della batteria
subito dopo l'uso.
Si consiglia di agganciare la chiave a un
portachiavi.
ATTENZIONE
!
Olio della sospensione tossico
L'olio della sospensione nell'ammortizzatore del
carro posteriore irrita le vie respiratorie, provoca
mutageni e sterilità delle cellule germinali, causa il
cancro ed è tossico al contatto.
Non disassemblare mai l'ammortizzatore del
carro posteriore.
Non lasciare mai che l'olio della sospensione
venga a contatto con la pelle.
Ustione chimica della pelle e degli occhi dovuta
alla batteria danneggiata
Da una batteria danneggiata o difettosa possono
fuoriuscire liquidi e vapori. Questi possono irritare
le vie respiratorie e provocare ustioni.
Non venire a contatto con i liquidi fuoriusciti.
Portarsi all'aria fresca e, in caso di disturbi,
recarsi da un medico.
In caso di contatto con gli occhi o di disturbi,
recarsi immediatamente da un medico.
In caso di contatto con la pelle, lavare
immediatamente con acqua.
Ventilare bene l'ambiente.
Pericolo per l'ambiente dovuto alla
fuoriuscite del liquido dei freni
All'interno dell'impianto frenante si trova un liquido
dei freni tossico e nocivo per l'ambiente. Se entrano
nella rete fognaria o nelle acque del sottosuolo,
queste ultime vengono avvelenate.
Se si nota una fuoriuscita del liquido dei freni,
il sistema frenante deve essere riparato
immediatamente. A tal fine contattare un
rivenditore specializzato.
Smaltire il liquido dei freni fuoriuscito in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 15
Sicurezza
2.3 Requisiti del ciclista
In assenza di requisiti di legge per i ciclisti di
biciclette a pedalata assistita da motore elettrico,
si consiglia un'età minima di 15 anni ed di aver
acquisito esperienza nell'uso di biciclette a
pedalata non assistita.
Le capacità fisiche e psichiche del ciclista devono
essere quelle richieste e sufficienti per condurre
una bicicletta a pedalata non assistita.
2.4 Protezione di gruppi
particolarmente vulnerabili e
bisognosi di tutela
Le batterie e il caricabatterie devono essere tenuti
lontani da bambini e da persone con capacità
fisiche, sensoriali o mentali ridotte o con
esperienza e conoscenze insufficienti.
Se il pedelec viene usato da un minorenne, oltre
a un accurato addestramento da parte dei suoi
genitori o del suo tutore legale, si deve svolgere
una prova di guida per accertare che il pedelec
venga utilizzato conformemente alle presenti
istruzioni per l'uso.
2.5 Informativa sulla privacy
Nel corso della manutenzione ordinaria,
collegando il pedelec allo strumento di diagnosi
vengono trasmessi dati sull'utilizzo del sistema di
trazione elettrica a Bosch Pedelec Systems
(Robert Bosch GmbH) a scopo di miglioramento
del prodotto. Per ulteriori informazioni visitare il
sito web di Bosch Pedelec
www.bosch-Pedelec.com
2.6 Equipaggiamento di protezione
personale
Si raccomanda di indossare un casco protettivo
adatto. Si consiglia inoltre di indossare indumenti
lunghi e attillati e calzature stabili e adatte per le
biciclette.
2.7 Simboli e avvertenze di sicurezza
Sulla targhetta di identificazione si trovano i
seguenti simboli e avvertenze di sicurezza:
Pericolo per l'ambiente dovuto ai lubrificanti
e agli oli all'interno della forcella
All'interno della forcella si trovano lubrificanti e oli
tossici e nocivi per l'ambiente. Se entrano nella rete
fognaria o nelle acque del sottosuolo, queste ultime
vengono avvelenate.
Se si nota una fuoriuscita di lubrificanti e oli, la
forcella deve essere riparata immediatamente.
A tal fine contattare un rivenditore
specializzato.
Smaltire i lubrificanti e gli oli fuoriusciti in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
Pericolo per l'ambiente dovuto ai lubrificanti
e agli oli all'interno dell'ammortizzatore del
carro posteriore
All'interno dell'ammortizzatore del carro posteriore
si trovano lubrificanti e oli tossici e nocivi per
l'ambiente. Se entrano
nella rete fognaria o nelle acque del sottosuolo,
queste ultime vengono avvelenate.
Smaltire i lubrificanti e gli oli fuoriusciti
dall'ammortizzatore del carro posteriore in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
ATTENZIONE
!
Simbolo Spiegazione
Avvertenza generica
Attenersi alle istruzioni per l'uso
Tabella 5: Significato simboli per la sicurezza
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 16
Sicurezza
2.8 Casi di emergenza
2.8.1 Comportamento in caso di
emergenza
In caso di pericolo imminente nel traffico
stradale frenare il pedelec fino al suo arresto.
Il freno svolge la funzione di sistema di arresto
di emergenza.
2.8.2 Misure di primo soccorso
I sintomi dovuti ai gas di combustione o alla
fuoriuscita di liquidi richiedono il soccorso medico.
In seguito all'inalazione
Se è danneggiata o utilizzata in modo
inappropriato, la batteria può sprigionare vapori.
Portarsi all'aria fresca e, in caso di disturbi,
recarsi da un medico. I vapori possono causare
l'irritazione delle vie respiratorie.
In seguito al contatto con la pelle
Rimuovere immediatamente le particelle solide.
Sciacquare l'area interessata con molta acqua
(per almeno 15 minuti). Poi tamponare
leggermente le zone della pelle colpite senza
strofinarle. Togliersi immediatamente gli
indumenti sporchi. In caso di arrossamenti o di
irregolarità recarsi immediatamente da un
medico.
In seguito al contatto con gli occhi
Sciacquare gli occhi con molta acqua (per almeno
15 minuti). Proteggere l'occhio non colpito.
Recarsi immediatamente da un medico.
In seguito all'ingestione
Bere un'abbondante quantità di latte o di acqua e
provocare il vomito. Recarsi immediatamente da
un medico.
2.8.3 Misure antincendio
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a debita distanza!
Evacuare tutte le persone dalle immediate
vicinanze della zona dell'incendio.
Allarmare immediatamente i vigili del fuoco!
Per estinguere l'incendio utilizzare estintori di
classe antincendio D.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Simbolo Spiegazione
Leggere le istruzioni
Raccolta differenziata di
dispositivi elettrici ed elettronici
Raccolta differenziata di batterie
Non gettare nel fuoco (non
bruciare)
Vietato aprire le batterie
Dispositivo di classe di
protezione II
Utilizzare solo al coperto
Fusibile (fusibile del dispositivo)
Conformità UE
Materiale riciclabile
Proteggere dalle temperature
maggiori di 50 °C e
dall'irraggiamento solare
Tabella 6: Significato avvertenze di sicurezza
max. 50°C
Avvelenamento
L'inalazione di vapori può causare
avvelenamento.
Mettersi dal lato dell'incendio da
cui proviene il vento.
Se possibile, utilizzare mezzi di
protezione delle vie respiratorie.
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 17
Sicurezza
2.8.4 Fuoriuscita di liquidi
2.8.4.1 Liquido dei freni
Se si nota una fuoriuscita del liquido dei freni,
il sistema frenante deve essere riparato
immediatamente. A tal fine contattare un
rivenditore specializzato.
Smaltire il liquido dei freni fuoriuscito in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
2.8.4.2 Lubrificanti e oli all'interno della forcella
Se si nota una fuoriuscita del liquido dei freni,
il sistema frenante deve essere riparato
immediatamente. A tal fine contattare un
rivenditore specializzato.
Smaltire il liquido dei freni fuoriuscito in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
2.8.4.3 Lubrificanti e oli all'interno
dell'ammortizzatore del carro posteriore
Smaltire i lubrificanti e gli oli fuoriusciti
dall'ammortizzatore del carro posteriore in
conformità alle normative ambientali e alle
disposizioni di legge. A tal fine rivolgersi a un
rivenditore specializzato.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 18
Componenti
3 Componenti
Figura 2: Vista del pedelec da destra, esempio
1Ruota anteriore
2Forcella
3 Parafango anteriore
4Faro
5Manubrio
6Attacco manubrio
7Telaio
8 Cannotto reggisella
9 Sella
10 Portapacchi
11 Fanale posteriore e catarifrangente
12 Parafango posteriore
13 Cavalletto laterale
14 Ruota posteriore
15 Catena
16 Numero di telaio
17 Batteria e targhetta di identificazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14 15 16 17
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Componenti
3.1 Descrizione
3.1.1 Ruota e sospensione
Figura 3: Componenti della ruota, esempio di ruota
anteriore
1 Pneumatico
2Cerchio
3 Testa della forcella ammortizzata con
manopola di regolazione
4 Montante telescopico
5 Raggio
6 Bloccaggio rapido
7 Mozzo
8Valvola
9 Forcellino del montante telescopico
3.1.1.1 Valvola
Ogni ruota possiede una valvola. Essa serve a
gonfiare lo pneumatico con aria. Su ogni valvola si
trova un cappuccio della valvola. Il cappuccio
della valvola avvitato protegge la valvola dalla
polvere e dallo sporco.
Il pedelec possiede o una classica valvola Dunlop
o una valvola Presta o una valvola Schrader.
3.1.2 Sospensione
In questa serie di modelli sono montate sia forcelle
rigide sia forcelle ammortizzate. Una forcella
ammortizzata ammortizza tramite una molla di
acciaio o tramite una sospensione pneumatica.
Rispetto alla forcella rigida, la forcella ammortizzata
migliora il contatto con il fondo stradale e il comfort
grazie a due funzioni: la sospensione e lo
smorzamento.
Figura 4: Pedelec senza sospensione (1) e con
sospensione (2) nel passaggio su un ostacolo
Con la sospensione, un urto, ad esempio su una
pietra che si trova sulla strada, non viene
trasmesso direttamente al corpo del ciclista
attraverso la forcella, ma viene attenuato dal
sistema di sospensione. La forcella ammortizzata
si comprime. La compressione può essere
bloccata, dopo di che una forcella ammortizzata
reagisce come una forcella rigida. L'interruttore
per bloccare la forcella si chiama Remote
Lockout.
Dopo la compressione, la forcella ammortizzata
ritorna nella sua posizione originaria. Se
installato, l'ammortizzatore decelera questo
movimento, impedendo che il sistema di
sospensione ritorni in posizione originaria in modo
incontrollato e che la forcella inizi a vibrare
verticalmente. Gli ammortizzatori che smorzano i
movimenti di compressione, ossia gli sforzi di
compressione, si chiamano ammortizzatori a stadi
di pressione o anche ammortizzatori di
compressione.
Gli ammortizzatori che smorzano i movimenti di
espansione, ossia gli sforzi di trazione, si
chiamano ammortizzatori a stadi di trazione o
anche ammortizzatori rebound.
1
2
4
5
8
7
3
9
6
12
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Componenti
3.1.2.1 Struttura della forcella ammortizzata in
acciaio
Figura 5: Esempio di forcella Suntour
Al cannotto della forcella (1) sono fissati l'attacco
manubrio e il manubrio. Al perno passante (6) è
fissata la ruota. Altri elementi: regolazione della
compressione (2), corona (3), Q-Loc (5),
parapolvere (6), forcellino per bloccaggio
rapido (7), fodero (8) e molla (9)
3.1.2.2 Struttura della forcella ammortizzata
pneumatica
La forcella del pedelec possiede sia una molla
pneumatica sia un ammortizzatore a stadi di
pressione e in parte anche un ammortizzatore a stadi
di trazione.
Figura 6: Esempio di forcella Yari
La figura illustra i seguenti componenti: valvola
dell'aria (1), cappuccio della valvola (2),
bloccaggio della forcella (3), bloccaggio
rapido (4) e regolatore dell'ammortizzatore a stadi
di trazione (5) e i gruppi: molla pneumatica (A),
ammortizzatore a stadi di pressione (B) e
ammortizzatore a stadi di trazione (C)
1
1
2
3
4
5
6
7
8
7
A
B
C
1
2
3
4
5
A
B
C
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 21
Componenti
3.1.2.3 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore FOX
L'ammortizzatore del carro posteriore possiede sia
una molla pneumatica sia un ammortizzatore a stadi
di pressione e anche un ammortizzatore a stadi di
trazione.
Figura 7: Esempio di ammortizzatore del carro posteriore
FOX
1 Occhiello della barra di guida
2 Valvola dell'aria
3 Manopola di regolazione
4Leva
5 Camera pneumatica
6O-ring
3.1.2.4 Struttura dell'ammortizzatore del carro
posteriore Suntour
L'ammortizzatore del carro posteriore possiede sia
una molla pneumatica sia un ammortizzatore a stadi
di pressione e anche un ammortizzatore a stadi di
trazione.
Figura 8: Esempio di ammortizzatore del carro posteriore
Suntour
1 Occhio superiore
2.1 Lunghezza totale dell'ammortizzatore
2.2 SAG
3 Occhio inferiore
4O-ring
5 Manicotto
6 Unità ammortizzatore
7 IFP (internal floating piston, pistone interno
flottante)
8 Valvola dell'aria
9 Camera pneumatica
10 Leva lockout
11 Leva rebound
3.1.3 Sistema frenante
Il sistema frenante del pedelec è formato da:
un freno a pattino idraulico sulla ruota anteriore e
posteriore,
un freno a disco idraulico sulla ruota anteriore e
posteriore o
un freno a pattino idraulico sulla ruota anteriore e
posteriore e un ulteriore freno a contropedale.
I freni meccanici fungono da dispositivi di arresto
di emergenza e consentono un arresto rapido e
sicuro in caso di emergenza.
3.1.3.1 Freno a pattino
Figura 9: Componenti del freno a pattino con dettaglio,
esempio Magura HS22
1 Freno a pattino ruota posteriore
2 Brake booster
3 Guarnizione del freno
4Manubrio con leva del freno
5 Freno a pattino ruota anteriore
Il freno a pattino arresta il movimento della ruota
quando il ciclista tira la leva del freno premendo
così le due guarnizioni contrapposte sul cerchio.
25-30%
1
2
4
3
1
2.2
3
4
5
6
910
11
2.1
1
2
3
4
5
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 22
Componenti
Il freno a pattino idraulico possiede una leva di
bloccaggio.
Figura 10: Leva di bloccaggio del freno a pattino,
chiusa (1) e aperta (2)
3.1.3.2 Freno a disco
Figura 11: Sistema frenante di un pedelec con un freno a
disco, esempio
1 Disco del freno
2 Pinza del freno con guarnizioni del freno
3Manubrio con leva del freno
4 Disco del freno della ruota anteriore
5 Disco del freno della ruota posteriore
In un pedelec con un freno a disco, il disco del
freno è avvitato fisso sul mozzo della ruota.
Tirandola, la leva del freno sviluppa la pressione
di frenatura. Attraverso il tubo del freno, il liquido
dei freni trasmette la pressione ai cilindri nella
pinza del freno. La forza frenante viene
amplificata dalla riduzione della sezione del tubo
e trasmessa alle guarnizioni del freno, i quali
frenano meccanicamente il disco del freno.
Tirando la leva del freno, le guarnizioni del freno
vengono premute sul disco del freno e la ruota
viene frenata fino all'arresto.
3.1.3.3 Freno a contropedale
Figura 12: Sistema frenante di un pedelec con un freno a
contropedale, esempio
1 Freno a pattino della ruota posteriore
2Manubrio con leva del freno
3 Freno a pattino della ruota anteriore
4Pedale
5 Freno a contropedale
Il freno a contropedale arresta la ruota posteriore
quando il ciclista aziona i pedali in senso opposto
al verso in cui si muove la bicicletta.
La leva di bloccaggio del freno a pattino non reca scritte. Solo a
un rivenditore specializzato è consentito regolare la leva di
bloccaggio del freno a pattino
1
2
3
4
5
5
2
3
4
1
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Componenti
3.1.3.4 ABS
Figura 13: ABS BOSCH
1 Centralina di comando ABS con
alloggiamento
2 Display
3 Spia di controllo ABS
4 Terminale di comando
5 Leva del freno ruota anteriore
6 Pinza del freno
7 Sensore di velocità della ruota
8 Disco del sensore
L'ABS è una funzione supplementare di alcuni
pedelec.
La funzionalità del freno della ruota posteriore non
dipende dalla funzionalità del sistema
antibloccaggio.
Azionando i freni, la funzione ABS riconosce,
tramite i sensori del numero di giri della ruota
anteriore e posteriore, l'eventuale condizione di
slittamento critico e lo limita sulla ruota anteriore
riducendo la pressione esercitata dal freno e
stabilizzando così la ruota. Dopo che si è
stabilizzata, la ruota viene riportata al limite di
bloccaggio aumentando opportunamente la
pressione esercitata dal freno.
La leva si sposta pertanto di un piccolo tratto
verso il manubrio ogni volta in cui viene trasmesso
un impulso di frenatura. Quando la ruota si
riblocca, la pressione esercitata dal freno
diminuisce di nuovo. Questo processo si ripete al
fine di mantenere la ruota costantemente al limite
di aderenza e per sfruttare in modo ottimale
l'attrito tra lo pneumatico e il fondo stradale.
La funzione ABS si disattiva quando si verifica
uno dei seguenti eventi:
La camera di accumulo della centralina di
comando ABS è completamente piena.
Il pedelec si è arrestato completamente.
Il ciclista rilascia il freno.
Oltre alla mera funzione ABS è integrato anche il
riconoscimento del sollevamento della ruota
posteriore in caso di frenata a fondo. Con esso si
può contrastare entro certi limiti il ribaltamento in
avanti del veicolo in caso di manovre di frenatura
molto veementi.
Quando la carica della batteria diminuisce al di
sotto di una determinata soglia, il sistema
disattiva all'inizio la pedalata assistita dal motore.
Ciononostante il sistema, display, luce e ABS
inclusi, rimane attivo finché non si è esaurita
anche la riserva della batteria. Il sistema di
trazione elettrica e quindi anche l'ABS si
disattivano solo quando la batteria è quasi
completamente scarica.
Prima della disattivazione definitiva, la spia di
controllo si accende di nuovo e resta accesa per
circa 5 secondi. A partire da questo istante la spia
di controllo ABS rimane spenta nonostante la
regolazione ABS non sia disponibile. Se sul
pedelec non è montata la batteria o ne è montata
una scarica, l'ABS non è attivo.
L'impianto frenante stesso rimane funzionante e
soltanto la regolazione del sistema antibloccaggio
non funziona più.
1
1
2
(1) (2) (3) (4) (5)
(6)
(6)
(7)
(8)
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Componenti
3.1.4 Sistema di trazione elettrica
Il pedelec viene azionato dalla forza muscolare
trasmessa agli ingranaggi della catena. La forza
applicata spingendo sui pedali in direzione di
marcia aziona il rocchetto anteriore. La catena
trasmette la forza al rocchetto posteriore e quindi
alla ruota posteriore.
Figura 14: Schema del sistema di trazione meccanico
1 Direzione di marcia
2 Catena
3 Rocchetto posteriore
4 Rocchetto anteriore
5 Pedale
Il pedelec possiede inoltre un sistema di trazione
elettrica integrato.
Del sistema di trazione elettrica fanno parte fino a
8 componenti:
Figura 15: Schema del sistema di trazione elettrica
1Faro
2Display
3Terminale di comando
4.1 Batteria integrata
4.2 Batteria sul tubo trasversale e/o
4.3 Batteria sul portapacchi
5 Fanale posteriore
6Cambio elettrico (alternativa)
7Motore
un caricabatterie adatto per la batteria.
Quando la necessaria forza muscolare applicata
dal ciclista spingendo sui pedali supera un
determinato valore, il motore si attiva
gradualmente supportando la pedalata del ciclista
stesso. La forza del motore dipende dal grado di
pedalata assistita impostato.
Il pedelec non dispone di un pulsante di stop di
emergenza o di arresto di emergenza. Il sistema
di trazione può essere disattivato in caso di
emergenza togliendo il display.
Il motore si spegne automaticamente quando il
ciclista non pedala più, se la temperatura è
esterna all'intervallo di valori ammesso, in
presenza di un sovraccarico o al raggiungimento
della velocità di disattivazione del sistema di
trazione 25 km/h.
Si può attivare la funzione di assistenza di spinta.
La velocità dipende dal rapporto innestato. Finché
il ciclista preme il pulsante della funzione di
assistenza di spinta sul manubrio, la funzione di
assistenza di spinta fa avanzare il pedelec a
passo d'uomo. La velocità massima in questa
condizione è di 6 km/h. Rilasciando il pulsante
più, la trazione si arresta.
3.1.5 Batteria
Le batterie Bosch sono batterie agli ioni di litio
sviluppate e prodotte secondo lo stato dell'arte. I
relativi standard di sicurezza vengono rispettati e
superati. La batteria possiede un sistema di
protezione elettronico integrato. Questo sistema è
armonizzato con il caricabatterie e il pedelec. La
temperatura della batteria viene sorvegliata
continuamente. Ogni singola cella di una batteria
Bosch è protetta da un contenitore d'acciaio e
situata in un alloggiamento di plastica. Questo
alloggiamento non deve essere aperto. Si devono
inoltre evitare sollecitazioni meccaniche e
l'esposizione a temperature elevate, in quanto
potrebbero danneggiare le celle della batteria e
portare alla fuoriuscita di sostanze infiammabili.
La batteria è protetta dalla scarica completa, dalla
carica eccessiva, dal surriscaldamento e dal
2
4
1
B
3
1
2
4.2
4.1
4.3
5
6
7
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 25
Componenti
cortocircuito. In caso di pericolo la batteria si
disattiva automaticamente per mezzo di un
circuito di protezione.
Quando è carica, la batteria possiede un alto
potere energetico. In determinate condizioni, le
sostanze all'interno delle celle di una batteria agli
ioni di litio sono infiammabili. Le regole
comportamentali per un uso sicuro sono riportate
nel capitolo 2 Sicurezza e nel capitolo 6.9 Batteria
delle istruzioni per l'uso.
Se per 10 minuti il sistema di trazione elettrica
non assorbe potenza (ad esempio perché il
pedelec è fermo) e non si premono tasti del
display o del terminale di comando, il sistema di
trazione elettrica e la batteria si disattivano
automaticamente per risparmiare energia.
La durata utile della batteria è influenzata
soprattutto dal tipo e dalla durata della
sollecitazione. Come ogni batteria agli ioni di litio,
anche la batteria Bosch invecchia in modo
naturale, anche se non viene utilizzata.
La durata utile della batteria può essere
aumentata curandola attentamente e soprattutto
immagazzinandola alla temperatura giusta.
Anche se curata attentamente lo stato di carica
della batteria diminuisce all'aumentare dell'età
della batteria stessa. Una durata di esercizio
notevolmente ridotta in seguito alla ricarica indica
che la batteria è consumata.
Al diminuire della temperatura diminuisce anche
l'efficienza della batteria, in quanto la resistenza
elettrica aumenta. D'inverno si deve pertanto
prevedere una riduzione dell'autonomia indicata.
Per lunghi tragitti in un ambente a bassa
temperatura è consigliabile utilizzare involucri di
protezione termica.
Il pedelec non possiede o una batteria integrata o
una batteria sul portapacchi o una batteria sul
tubo trasversale. Ogni batteria possiede una
propria serratura.
Possono essere montate 3 diverse batterie sul
tubo trasversale: una batteria sul tubo trasversale,
una batteria sul portapacchi o una batteria
integrata.
3.1.5.1 Batteria sul tubo trasversale
Figura 16: Dettaglio della batteria sul tubo trasversale
1 Alloggiamento della batteria
2 Serratura della batteria
3 Chiave della serratura della batteria
4 Pulsante On/Off (batteria)
5 Indicatore dello stato di carica
6 Copertura del connettore di ricarica
7 Connettore della spina di ricarica
3.1.5.2 Batteria sul portapacchi
Possono essere montate 3 diverse batterie sul
portapacchi:
PowerPack 300 PowerPack 400 PowerPack 500
Tabella 7: Panoramica delle batterie sul tubo trasversale
PowerPack 300 PowerPack 400 PowerPack 500
Tabella 8: Panoramica delle batterie sul portapacchi
1
2
3
4
5
678
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Componenti
Figura 17: Dettaglio della batteria sul portapacchi
1 Alloggiamento della batteria
2 Connettore di ricarica per la spina di ricarica
3 Copertura del connettore di ricarica
4 Serratura della batteria
5 Chiave della serratura della batteria
6Indicatore dello stato di carica
7 Pulsante On/Off (batteria)
3.1.5.3 Batteria integrata
Possono essere montate 2 diverse batterie
integrate:
Figura 18: Dettaglio della batteria integrata
1 Chiave della serratura della batteria
2 Fermo di sicurezza
3 Gancio di sicurezza
4 Pulsante On/Off (batteria)
5Indicatore dello stato di carica
6 Involucro della batteria integrata
3.1.6 Display
Il display visualizza tramite due pulsanti le
funzioni centrali del sistema di trazione e di dati di
marcia. Il ciclista può spegnere il sistema di
trazione togliendo il display.
La batteria del pedelec alimenta elettricamente il
display quando quest'ultimo è montato nel suo
supporto e se nel pedelec è montata una batteria
sufficientemente carica e il sistema di trazione è
acceso.
Togliendo il display dal supporto, il display viene
alimentato elettricamente dalla batteria interna.
Se la batteria del display sta per esaurirsi, il
display visualizza un avviso.
Togliendo il computer di bordo dal suo supporto
senza spegnerlo, le informazioni sull'ultimo
percorso e le informazioni sullo stato vengono
visualizzate in sequenza in un ciclo continuo.
Dopo averlo tolto dal supporto, se non si premono
tasti il display si spegne dopo 1 minuto.
Senza ricaricare la batteria del display, la data e
l'ora impostate rimangono memorizzate per
massimo 6 mesi. Alla riaccensione, in caso di
connessione Bluetooth alla app e di corretta
localizzazione GPS sullo smartphone, la data e
l'ora vengono reimpostate.
PowerTube 400
(verticale/orizzontale) PowerTube 500
(verticale/
orizzontale)
PowerTube 625
(verticale/orizzontale)
Tabella 9: Panoramica delle batterie integrate
1
2
3
4
5
6
78
1
2
3
4
5
2
6
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 27
Componenti
Figura 19: Schema della struttura e degli elementi di
comando del display
3.1.6.1 Porta USB
Una porta USB si trova sotto la copertura di
gomma sul lato inferiore del display.
Alla porta USB si può collegare e ricaricare la
maggior parte dei dispositivi alimentabili tramite
USB (ad esempio diversi telefoni cellulari).
Condizione necessaria per la ricarica è che nel
pedelec siano montati il display e una batteria
sufficientemente carica.
3.1.7 Luce di marcia
Con luce di marcia attivata, sia il faro sia il fanale
posteriore sono accesi.
3.1.8 Caricabatterie
Ogni pedelec viene fornito con un caricabatterie in
dotazione. Si può utilizzare in genere ogni
caricabatterie della BOSCH:
il 2A Compact Charger,
il 4A Standard Charger e
il 6A Fast Charger.
Osservare le istruzioni per l'uso nel capitolo
Documenti.
Simbolo Utilizzo
1 Pulsante luce di marcia
2 Visualizzazione
3 Pulsante On/Off (display)
4 Copertura di protezione della porta USB
Tabella 10: Elenco degli terminale di comando
Tensione di ricarica 5 V
Corrente di ricarica max. 1000 mA
Tabella 11: Dati tecnici della porta USB
1
2
3
4
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 28
Componenti
3.2 Uso conforme
Il pedelec deve essere utilizzato solo in uno stato
perfettamente funzionante. Al pedelec possono
essere richieste caratteristiche che si discostano
dall'equipaggiamento di serie. Per la circolazione
stradale si applicano in parte disposizioni
particolari relative alla luce di marcia, ai
catarifrangenti e ad altri componenti.
Si devono rispettare le leggi generali e le
disposizioni sulla prevenzione degli infortuni e
sulla tutela dell'ambiente vigenti nel paese in cui
si usa la bicicletta. Devono essere osservate
anche tutte le istruzioni per le azioni da compiere
e le liste di controllo riportate nelle presenti
istruzioni per l'uso. Il montaggio di accessori
approvati eseguito da personale tecnico e
consentito.
Ogni pedelec è associato a un tipo di pedelec da
cui ne risulta l'uso conforme e il campo d'impiego.
Biciclette da città e
da trekking
Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da corsa Bicicletta da
trasporto carichi
Bicicletta
pieghevole
Le biciclette da città e
da trekking sono
progettate e
realizzate per il
comodo impiego
quotidiano. Sono
idonee per la
circolazione stradale.
Le presenti istruzioni
per l'uso devono
essere lette e capite
dai genitori o dal
tutore legale del
minore prima della
messa in servizio
della bicicletta.
Il contenuto delle
presenti istruzioni
per l'uso deve essere
comunicato al minore
in modo consono alla
sua età.
Le biciclette da
bambino e da
ragazzo sono idonee
per la circolazione
stradale. Per motivi
ortopedici è
necessario
controllare la
grandezza del
pedelec a intervalli
regolari.
Il rispetto del peso
totale consentito deve
essere controllato
almeno una volta
ogni tre mesi.
Le mountain bike
sono progettate e
dimensionate per
l'uso sportivo. Le
caratteristiche
strutturali sono un
passo corto, una
posizione avanzata
della sella e un freno
a bassa forza di
azionamento.
Le mountain bike
sono attrezzi sportivo
che, oltre alle
necessarie condizioni
fisiche, richiedono un
certo periodo di
allenamento. È
necessario esercitarsi
nel suo uso,
specialmente nel
comportamento in
curva e in fase di
frenata.
Gli sforzi a cui è
sottoposto il ciclista,
specialmente le sue
mani, i polsi, le
braccia, le spalle, il
collo e la schiena,
sono
corrispondentemente
elevati. Il ciclista
inesperto tende a
frenare
eccessivamente e
quindi a perdere il
controllo del veicolo.
La bicicletta da corsa
è dimensionata per la
marcia a velocità
elevata su strade e
percorsi con manto
stradale in buone
condizioni.
La bicicletta da corsa
è un attrezzo sportivo
e non un mezzo di
trasporto. La
bicicletta da corsa è
caratterizzata da una
struttura leggera e
dalla riduzione ai soli
componenti
necessari per la
marcia.
La geometria del
telaio e la
disposizione degli
elementi di comando
sono predisposte per
poter marciare a
velocità elevate. La
struttura del telaio
richiede esercizio per
la salita e la discesa
dalla bicicletta, per la
marcia a bassa
velocità e per la fase
di frenata.
La posizione della
sella è sportiva. Gli
sforzi a cui è
sottoposto il ciclista,
specialmente le sue
mani, i polsi, le
braccia, le spalle, il
collo e la schiena,
sono
corrispondentemente
elevati. Per questo la
posizione seduta
richiede condizione
fisica.
La bicicletta da
trasporto carichi è
dimensionata per il
trasporto quotidiano
di carichi nella
circolazione stradale.
Il trasporto di carichi
richiede abilità e
condizione fisica per
bilanciare il peso
aggiuntivo. Le
condizioni di carico e
la distribuzione delle
masse molto diverse
richiedono particolare
esercizio e abilità in
fase di frenata e in
curva.
La lunghezza, la
larghezza e il
diametro di sterzata
del veicolo richiedono
un prolungato periodo
di tempo per abituarsi
a usarlo
correttamente. La
bicicletta da trasporto
carichi richiede una
guida proattiva e
previdente. Per
questo è necessario
osservare il traffico
stradale e lo stato
della strada.
La bicicletta
pieghevole è idonea
per la circolazione
stradale.
La bicicletta
pieghevole è
richiudibile e quindi
adatta per il trasporto
a basso ingombro, ad
esempio nei mezzi di
trasporto pubblici o in
automobile.
La richiudibilità della
bicicletta pieghevole
richiede l'impiego di
ruote più piccole e di
tubazioni idrauliche e
di cavi meccanici dei
freni più lunghi. In
condizioni di
sollecitazioni elevate
si deve pertanto
prevedere una
stabilità di marcia e
una capacità frenante
ridotte, un minor
comfort e una minore
manovrabilità.
Tabella 12: Uso conforme
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 29
Componenti
3.3 Uso improprio
Il mancato rispetto dell'uso conforme comporta il
pericolo di lesioni alle persone e di danni
materiali. Il pedelec non è adatto per i seguenti
usi:
manipolazione del sistema di trazione elettrica,
guida di un pedelec danneggiato o incompleto,
passaggio su scale,
attraversamento di acqua profonda,
prestito del pedelec a ciclisti inesperti,
trasporto di altre persone,
guida con bagaglio eccessivo,
guida senza mani,
passaggio su ghiaccio e neve,
pulizia inappropriata,
riparazione inappropriata,
guida in condizioni difficili, ad esempio in gare
professionistiche e
guida acrobatica, evoluzioni o piroette.
Biciclette da città e
da trekking
Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da corsa Bicicletta da
trasporto carichi
Bicicletta
pieghevole
Le biciclette da città e
da trekking non sono
biciclette sportive.
Nell'impiego sportivo
la stabilità di marcia e
il comfort
diminuiscono
Le biciclette da
bambino e da ragazzo
non sono giocattoli.
Prima della
circolazione
stradale, le
mountain bike
devono essere
equipaggiate di
sistema di
illuminazione,
parafango, ecc.
conformemente alle
leggi e alle
normative nazionali.
La bicicletta
pieghevole non è una
bicicletta sportiva.
La bicicletta
pieghevole non è una
bicicletta da viaggio o
sportiva.
Prima della
circolazione stradale,
le biciclette da corsa
devono essere
equipaggiate di
sistema di
illuminazione,
parafango, ecc.
conformemente alle
leggi e alle normative
nazionali.
Tabella 13: Avvisi per l'uso improprio
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 30
Componenti
3.4 Dati tecnici
3.4.1 Pedelec
3.4.2 Motore ActiveLine
3.4.3 Motore ActiveLine Plus
3.4.4 Motore Performance Line CX Cruise
3.4.5 Motore Performance Line Speed
3.4.6 Motore Performance Line CX
Temperatura di trasporto 5 °C ... 25 °C
Temperatura ottimale di trasporto 10 °C ... 15 °C
Temperatura di immagazzinamento 10 °C ... 30 °C
Temperatura ottimale di
immagazzinamento 10 °C ... 15 °C
Temperatura di esercizio 5 °C ... 35 °C
Temperatura dell'ambiente di lavoro 15 °C ... 25 °C
Temperatura di ricarica 0 °C ... 40 °C
Potenza utile/sistema 250 W (0,25 kW)
Velocità di disattivazione del sistema di
trazione 25 km/h
Tabella 14: Dati tecnici del pedelec
Potenza nominale continua 250 W
Coppia max. 40 Nm
Tensione nominale 36 V DC
Grado di protezione IP54
Peso approssimativo 3 kg
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +50 °C
Tabella 15: Dati tecnici del motore ActiveLine
Potenza nominale continua 250 W
Coppia max. 50 Nm
Tensione nominale 36 V DC
Grado di protezione IP54
Peso approssimativo 3,3 kg
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +50 °C
Tabella 16: Dati tecnici del motore ActiveLine Plus
Potenza nominale continua 250 W
Coppia max. 75 Nm
Tensione nominale 36 V DC
Grado di protezione IP54
Peso 2,9 kg
Temperatura di esercizio -5 C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 C ... +50 °C
Tabella 17: Dati tecnici del motore Performance Line CX
Cruise
Potenza nominale continua 250 W
Coppia max. 63 Nm
Tensione nominale 36 V DC
Grado di protezione IP54
Peso 4 kg
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +50 °C
Tabella 18: Dati tecnici del motore Performance Line Speed
Potenza nominale continua 250 W
Coppia max. 75 Nm
Tensione nominale 36 V DC
Grado di protezione IP54
Peso 2,9 kg
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +50 °C
Tabella 19: Dati tecnici del motore Performance Line CX
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 31
Componenti
3.4.7 Illuminazione
3.4.8 Batteria PowerPack 300
3.4.9 Batteria PowerPack 400
3.4.10 Batteria PowerPack 500
3.4.11 Batteria PowerTube 400
Valido per i motori: Performance Line Cruis, Performance
Line Speed e Performance Line CX
Tensione approssimativa 6/12 V
Potenza massima
Fanale anteriore 8,4 / 17,4 W
Fanale posteriore 0,6 / 0,6 W
Valido per i motori: ActiveLine e ActivLine Plus
Tensione approssimativa 12 V
Potenza massima
Fanale anteriore 17,4 W
Fanale posteriore 0,6 W
Tabella 20: Dati tecnici dell'illuminazione
Tensione nominale 36 V
Capacità nominale 8,2 Ah
Potenza / capacità 300 Wh
Peso 2,5 / 2,6 kg
Grado di protezione IP 54
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Temperatura di ricarica consentita 0 °C ... +40 °C
Tabella 21: Dati tecnici della batteria PowerPack 300
Tensione nominale 36 V
Capacità nominale 11 Ah
Potenza / capacità 400 Wh
Peso 2,5 / 2,6 kg
Grado di protezione IP 54
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Temperatura di ricarica consentita 0 °C ... +40 °C
Tabella 22: Dati tecnici della batteria PowerPack 400
Tensione nominale 36 V
Capacità nominale 13,4 Ah
Potenza / capacità 500 Wh
Peso 2,6 / 2,7 kg
Grado di protezione IP 54
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Temperatura di ricarica consentita 0 °C ... +40 °C
Tabella 23: Dati tecnici della batteria PowerPack 500
Dimensioni con serratura (lunghezza/
altezza/larghezza) - orizzontale
426/65/84
Dimensioni della batteria (lunghezza/
altezza/larghezza) - verticale
428/65/84
Dimensioni della batteria (lunghezza/
larghezza/altezza)
349/65/84
Pacco celle 40 celle 10s4p
Tensione nominale 36 V
Corrente nominale 10 A
Tensione max. 42 V
Intensità di corrente max. 42 V
Capacità nominale 11 Ah
Peso 2,9 kg
Grado di protezione IP 54
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Temperatura di ricarica consentita 0 °C ... +40 °C
Tabella 24: Dati tecnici della batteria PowerTube 400
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 32
Componenti
3.4.12 Batteria PowerTube 500
3.4.13 Batteria PowerTube 625
3.4.14 Display KIOX
3.4.15 Porta USB
3.4.16 Pedelec BOSCH ABS BAS100
3.4.17 Emissioni
I requisiti in materia di protezione secondo la direttiva 2014/30/
UE sulla compatibilità elettromagnetica sono soddisfatti. Il
pedelec e il caricabatterie possono essere utilizzati senza
restrizioni in zone residenziali.
3.4.18 Coppia di serraggio
* Salvo diversa indicazione sul componente
Tensione nominale 36 V
Capacità nominale 13,54 Ah
Potenza / capacità 500 Wh
Peso 2,8 kg
Grado di protezione IP 54
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Temperatura di ricarica consentita 0 °C ... +40 °C
Tabella 25: Dati tecnici della batteria PowerTube 500
Dimensioni con serratura (lunghezza/
altezza/larghezza) - orizzontale
493/65/84
Dimensioni della batteria (lunghezza/
altezza/larghezza) - verticale
495/65/84
Dimensioni della batteria (lunghezza/
larghezza/altezza)
416/65/84
Pacco celle 40 celle 10s4p
Tensione nominale 36 V
Corrente nominale 10 A
Tensione max. 42 V
Intensità di corrente max. 42 V
Capacità nominale 11 Ah
Peso 2,9 kg
Grado di protezione IP 54
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Temperatura di ricarica consentita 0 °C ... +40 °C
Tabella 26: Dati tecnici della batteria PowerTube 625
Batteria agli ioni di litio, interna 3,7 V, 230 mAh
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +50 °C
Temperatura di ricarica 0 °C ... +40 °C
Grado di protezione
(con copertura USB chiusa)
IPx7
Peso approssimativo 0,06 kg
Tabella 27: Dati tecnici del display KIOX
BLUETOOTH low energy
Frequenza 2400-2480 MHz
Potenza irradiata < 10 mW
Tensione di ricarica 5 V
Corrente di ricarica max. 1000 mA
Tabella 28: Dati tecnici della porta USB
Temperatura di esercizio -5 °C ... +40 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... +60 °C
Grado di protezione IPx7
Peso approssimativo 1 kg
Tabella 29: Dati tecnici del pedelec BOSCH ABS, BAS100
Livello di potenza acustica ponderato A < 70 dB(A)
Valore totale delle vibrazioni per gli arti
superiori <2,5m/s²
Valore massimo effettivo
dell'accelerazione ponderata per l'intero
corpo
<0,5m/s²
Tabella 30: Emissioni del pedelec*
Coppia di serraggio del dado dell'asse 35 Nm ... 40 Nm
Coppia di serraggio massima delle viti di
bloccaggio del manubrio* 5 Nm ... 7 Nm
Tabella 31: Coppie di serraggio
Tabella 27: Dati tecnici del display KIOX
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 33
Componenti
3.5 Requisiti ambientali
Il pedelec deve essere utilizzato in un ambiente a
temperatura compresa tra 5 °C e 35 °C.
All'esterno di questo intervallo di temperatura le
prestazioni del sistema di trazione sono ridotte.
Nella stagione invernale (in particolare a
temperature minori di unter 0 °C) consigliamo di
montare nel pedelec la batteria ricaricata e
conservata a temperatura ambiente solo poco
prima della partenza. Per lunghi tragitti in un
ambente a bassa temperatura è consigliabile
utilizzare involucri di protezione termica.
Si raccomanda di evitare temperature minori di –
10 °C e maggiori di +60 °C.
Vanno inoltre osservate le seguenti temperature.
Sulla targhetta di identificazione si trovano simboli che indicano il campo d'impiego del pedelec. Prima del
primo uso controllare su quali terreni e fondi stradali è consentito utilizzare il veicolo.
Temperatura ottimale di esercizio 5 °C ... 35 °C Temperatura di trasporto -10 °C ... 50 °C
Temperatura di immagazzinamento -10 °C ... 50 °C
Temperatura di ricarica
Temperatura dell'ambiente di lavoro 15 °C ... 25 °C
Temperatura di ricarica 0 °C ... 40 °C
Tabella 32: Dati tecnici del pedelec
Campo
d'impiego
Biciclette da città
e da trekking
Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da
corsa
Bicicletta da
trasporto carichi
Bicicletta
pieghevole
Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate. Idoneità per strade
asfaltate e lastricate.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e strade
imbrecciate ben
compattate e per
lunghi percorsi con
pendenza moderata
e salti fino a 15 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e strade
imbrecciate ben
compattate e per
lunghi percorsi con
pendenza moderata
e salti fino a 15 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e marcia
fuoristrada facile e
di media difficoltà,
tratti con pendenza
moderata e salti
fino a 61 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e strade
imbrecciate ben
compattate e per
lunghi percorsi con
pendenza moderata
e salti fino a 15 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e marcia
fuoristrada facile e
di media difficoltà,
impiego downhill
limitato e salti fino a
122 cm.
Idoneità per strade
asfaltate, piste
ciclabili e marcia
fuoristrada facile e
di grande difficoltà,
impiego downhill
illimitato e salti di
qualsiasi genere.
Tabella 33: Campo d'impiego
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 34
Componenti
Il pedelec non è idoneo per i seguenti campi d'impiego:
Campo
d'impiego
Biciclette da città
e da trekking
Biciclette da
bambino / ragazzo Mountain bike Bicicletta da
corsa
Bicicletta da
trasporto carichi
Bicicletta
pieghevole
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non marciare
fuoristrada e non
effettuare salti di
altezza maggiore di
15 cm.
Non effettuare il
downhill o salti di
altezza maggiore di
61 cm.
Non marciare
fuoristrada su piste
di grande difficoltà
e non effettuare
salti di altezza
maggiore di
122 cm.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 35
Componenti
3.6 Descrizione degli elementi di
comando e di visualizzazione
3.6.1 Manubrio
Figura 20: Particolare del pedelec visto dalla posizione del
ciclista, esempio
1 Leva del freno posteriore
2 Campanello
3Faro
4 Display
5 Leva del freno anteriore
6 Terminale di comando
8 Bloccaggio della forcella sulla forcella
ammortizzata
9 Leva del cambio
3.6.2 Indicatore dello stato di carica della
batteria
Ogni batteria possiede un indicatore dello stato di
carica:
Figura 21: Esempio di indicatore dello stato di carica
1 Pulsante On/Off (batteria)
2 Indicatore dello stato di carica
I cinque LED verdi dell'indicatore dello stato di
carica segnalano lo stato di carica della batteria
accesa. Ogni LED corrisponde a circa il 20 %
della capacità della batteria. Se la batteria è
completamente carica, sono accesi tutti i cinque
LED. Lo stato di carica della batteria accesa viene
inoltre visualizzato sul display.
Se lo stato di carica della batteria è minore del
5 %, tutti i LED dell'indicatore dello stato di carica
si spengono. Lo stato di carica continua tuttavia
ad essere visualizzato sul display.
3.6.3 Terminale di comando
Il terminale di comando possiede sei pulsanti.
Figura 22: Schema del terminale di comando
3.6.4 Indicatori sul display
3.6.4.1 Pagina iniziale
Inserendo il display nel supporto, compare la
PAGINA INIZIALE. La PAGINA INIZIALE
dispone di dieci indicatori sul display:
Figura 23: Schema della pagina iniziale
1
2
4
6
5
7
8
3
1
2
Simbolo Nome
1 < Pulsante di scorrimento all'indietro
2 Pulsante di selezione
3 > Pulsante di scorrimento in avanti
4 + Pulsante più
5 Pulsante della funzione di assistenza di spinta
6 Pulsante meno
Tabella 34: Elenco degli elementi del terminale di comando
1
2
3
4
5
6
4
1
2
3
8
9
5
6
7
10
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 36
Componenti
Barra di stato
Gli indicatori dell'unità di misura della velocità (1),
dello stato di carica della batteria (3) e dell'ora (4)
e il simbolo della luce di marcia (2) formano la
barra di stato e compaiono in ogni pagina del
display.
3.6.4.2 Pagina di stato
Dalla PAGINA INIZIALE si accede alla
PAGINA DI STATO premendo il pulsante di
scorrimento all'indietro.
La PAGINA DI STATO visualizza, oltre alla
barra di stato, l'ora corrente e lo stato di carica d
tutte le batterie del pedelec.
Al di sotto compaiono simboli che indicano la
funzione Bluetooth® attivata o un dispositivo
connesso tramite Bluetooth (ad esempio un
cardiofrequenzimetro).
Nell'area inferiore si può accedere alle
IMPOSTAZIONI.
3.6.4.3 Menu rapido
Il MENU RAPIDO visualizza le impostazioni
selezionate che possono essere corrette anche
durante la marcia.
Al MENU RAPIDO si può accedere con il
pulsante di selezione del terminale di comando.
Dalla PAGINA DI STATO l'accesso non è
possibile.
Nel menu rapido si possono eseguire le seguenti
impostazioni.
3.6.4.4 Indicatore dello stato di carica della
batteria
Togliendo il display dal supporto, l'ultimo livello di
carica della batteria visualizzato rimane
memorizzato.
L'indicatore dello stato di carica della batteria
compare sia nella pagina di stato sia nella barra di
stato. Lo stato di carica della batteria può essere
letto anche dai LED della batteria stessa.
Se la batteria viene ricaricata sul pedelec, viene
visualizzato un corrispondente messaggio.
3.6.4.5 Grado di pedalata assistita
All'aumentare del grado di pedalata assistita,
aumenta anche la forza con cui il sistema di
trazione assiste il ciclista nella pedalata. Per i
motori della Performance Line CX è disponibile la
"eMTB Mode". Nella "eMTB Mode" il fattore di
pedalata assistita e la coppia sviluppata variano
dinamicamente in funzione della forza esercitata
sui pedali. In un pedelec configurato con la "eMTB
Mode" compare brevemente "eMTB Mode"
quando si seleziona il livello di pedalata assistita
"SPORT"
Simbolo Utilizzo
1 km/h Indicatore dell'unità di misura della velocità
2 Simbolo della luce di marcia
3 Indicatore dello stato di carica della batteria
4 00:00 Indicatore dell'ora
5 Indicatore del grado di pedalata assistita
selezionato
6 Analisi della potenza
7 Indicatore della potenza sviluppata dal ciclista
8 Indicatore della potenza sviluppata dal motore
9 Barra di orientamento
10 Indicatore della velocità
Tabella 35: Schema degli indicatori sul display
Spiegazione
RESET
[GG.MMM.AA] Tutti i dati di marcia della distanza
percorsa fino a questo momento
vengono azzerati.
ESHIFT Ad esempio impostare la frequenza di
pedalata o il rapporto innestato alla
partenza. Il rapporto innestato alla
partenza può essere impostato al
punto <La mia eBike> → <eShift>
delle impostazioni.
Colore
dell'indicatore Spiegazione
Bianco La batteria è carica per oltre il 20 %.
Giallo La batteria è carica per oltre il 5 %.
Rosso La capacità di pedalata assistita del motore è
esaurita e la pedalata assistita si disattiva. La
capacità restante viene utilizzata per
l'illuminazione della bicicletta e per il display.
La capacità della batteria è ancora sufficiente
per mantenere l'illuminazione della bicicletta
per circa 2 ore. Le altre utenze (ad esempio il
cambio eShift o la ricarica di dispositivi esterni
collegati alla porta USB) non vengono
considerate e possono ridurre ulteriormente la
durata
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 37
Componenti
.
3.6.4.6 Analisi della potenza
L'analisi della potenza indica graficamente la
velocità istantanea (barra bianca) rispetto alla
velocità media.
Dal grafico si riconosce direttamente se la velocità
istantanea è maggiore o minore della velocità
media
A sinistra del trattino verticale = velocità
istantanea minore della velocità media.
A destra del trattino verticale = velocità istantanea
maggiore della velocità media.
3.6.4.7 Barra di orientamento
Dalla barra di orientamento si riconosce quale
pagina è correntemente visualizzata. La pagina
correntemente visualizzata è evidenziata. Con i
pulsanti < e > si può passare da una pagina
all'altra.
3.6.4.8 Impostazioni
Alle IMPOSTAZIONI si accede dalla PAGINA
DI STATO. Le IMPOSTAZIONI non sono
accessibili e correggibili durante la marcia.
Con il pulsante più (4) e il pulsante meno (6) si
può selezionare l'impostazione desiderata ed
aprirla, insieme ad eventuali sottomenu, mediante
il pulsante di selezione. Dal menu delle
impostazioni si può ritornare al menu precedente
premendo il pulsante di scorrimento all'indietro.
Nel primo livello di navigazione si trovano le
seguenti aree di rango superiore:
3.6.4.9 Altre informazioni sul percorso eShift
Shimano DI2 e Rohloff
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il rapporto o la modalità di cambi rapporto
(manuale M/automatica A) viene sempre
visualizzato nella pagina iniziale.
Se la pagina correntemente visualizzata è un'altra
e si cambia rapporto, il nuovo rapporto compare
brevemente sul display. Poiché l'unità di trazione
riconosce il cambio rapporto e riduce pertanto
brevemente la pedalata assistita dal motore, è
possibile cambiare in qualsiasi momento anche
sotto carico o in salita.
Grado di pedalata
assistita Utilizzo
OFF Con sistema di trazione acceso, la
pedalata assistita dal motore è
disattivata. Il pedelec si mette in
movimento pedalando come in una
bicicletta normale. La funzione di
assistenza di spinta non può essere
attivata.
ECO Bassa pedalata assistita con massima
efficienza per la massima autonomia
TOUR Pedalata assistita uniforme, per lunghi
percorsi con la massima autonomia
EMTB Pedalata assistita ottimale su ogni
terreno, partenza sportiva, dinamica
migliorata, massima performance.
TURBO Massima pedalata assistita fino a grandi
frequenze di pedalata, per la marcia
sportiva
Tabella 36: Elenco dei gradi di pedalata assistita
Visualizzazione Funzione
REGISTRAZIONE Avviso sulla registrazione, in un
momento successivo
LA MIA EBIKE Impostazioni relative al pedelec:
Si possono azzerare automaticamente o
manualmente i contatori, ad esempio i
chilometri parziali e i valori medi, e
l'autonomia. Si può modificare di ±5 % il
valore del diametro delle ruote
impostato dall'azienda produttrice. Se il
pedelec è munito di eShift, qui si può
configurare anche il sistema eShift. Il
produttore o il rivenditore specializzato
del pedelec può fissare la data di
manutenzione in funzione della distanza
percorsa e/o di un periodo di tempo. In
<Manutenzione (prossima
manutenzione del pedelec):
[GG.mmm.AAAA] o in [xxxxx][km]>
viene visualizzato quanto manca alla
prossima data di manutenzione. Nella
pagina dei componenti della bike
vengono visualizzati i numeri di serie dei
singoli componenti, la versione
hardware, la versione software e altri
dati di rilievo per il componente.
PROFILO Dati dell'utilizzatore attivo
BLUETOOTH Attivazione o disattivazione della
funzione Bluetooth®:
Vengono visualizzati i dispositivi
connessi.
IMP. SISTEMA Un elenco di opzioni per impostare il
computer di bordo: si può visualizzare la
velocità e la distanza in chilometri o
miglia ovvero in chilometri all'ora o in
miglia all'ora e l'orario nel formato a
12 ore o a 24 ore, impostare la data e
l'ora e selezionare il fuso orario e la
lingua preferita. Si possono ripristinare
le regolazioni di fabbrica di Kiox, avviare
l'aggiornamento software (se
disponibile) e scegliere tra un design
nero e un design bianco.
INFORMAZIONI Informazioni sul Kiox: avvisi su FAQ
(domande frequenti), certificazioni,
informazioni di contatto, informazioni
sulle licenze.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 38
Componenti
Se il pedelec viene arrestato a partire da una
velocità maggiore di 10 km/h, il sistema è in grado
di ritornare automaticamente al rapporto innestato
alla partenza impostato.
3.6.4.10 Impostazioni e dati del sistema
Per visualizzare le impostazioni e i dati del
sistema, il ciclista deve richiamare le impostazioni
del sistema. Il ciclista può modificare i valori delle
impostazioni del sistema, ma non i dati del
sistema.
3.6.4.11 Impostazione di sistema aggiuntiva
eShift
Solo per pedelec con eShift e cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano, cambio al mozzo
manuale DI2 Shimano e Rohloff E-14 Speedhub
500/14
L'indicatore delle funzioni offre le seguenti
funzioni supplementari:
Solo per pedelec con eShift e cambio a catena
DI2 Shimano
L'indicatore delle funzioni offre le seguenti
funzioni supplementari:
Solo per pedelec con eShift con NuVinci H|Sync/
enviolo con Optimized H|Sync
L'indicatore delle funzioni offre le seguenti
funzioni supplementari:
3.6.5 Messaggio di sistema
Il sistema di trazione si autosorveglia
continuamente e segnala gli eventuali guasti
codificandoli per mezzo di un numero come
messaggio di sistema. A seconda del tipo di
guasto, il sistema può anche disattivarsi
automaticamente. Una guida relativa ai messaggi
del sistema si trova nel capitolo 8.5 Primi rimedi.
Una tabella contenente tutti i messaggi del
sistema è riportata in appendice.
Visualizzazione Funzione
- ORA + Modifica dell'ora
- CIRCONF. RUOTA + Circonferenza della ruota in mm
- ITALIANO + Modifica della lingua
- UNITÀ KM/MI + Selezionare se visualizzare la
velocità e la distanza in chilometri o
in miglia
- FORMATO ORA + Selezionare se visualizzare l'ora nel
formato a 12 ore o a 24 ore
- IND C. MARCIA
OFF + Attivazione e disattivazione
dell'indicatore di cambio marcia
Tabella 37: Impostazioni del sistema modificabili
Visualizzazione Funzione
TEMPO TOTALE Visualizzazione della durata totale
di marcia
DISPL. VX.X.X.X Versione software del display
DU VX.X.X.X Versione software del sistema di
trazione
DU# XXXX XXXXX Numero di serie del sistema di
trazione
SERVICE MM/AAAA Data di manutenzione stabilita
(alternativa)
SERV. XX KM/MI Manutenzione stabilita (alternativa)
BAT. VX.X.X.X Versione software
1.BAT VX.X.X.X Versione software
2.BAT VX.X.X.X Versione software
Tabella 38: Dato del sistema, non modificabile
Visualizzazione Modifica
IMP MARC INIZ. Con questa voce di menu si
imposta il rapporto alla partenza.
Tabella 39: Altre informazione sul percorso
Visualizzazione Modifica
REGOLA MARCIA Con questa voce di menu si può
eseguire la correzione di
precisione del cambio DI2
Shimano. Per il campo di
regolazione assegnato consultare
le istruzioni per l'uso dell'azienda
produttrice del cambio. Eseguire la
correzione di precisione qundi si
percepiscono rumori inconsueti del
cambio.
Tabella 40: Altre informazione sul percorso
Visualizzazione Modifica
CALIBRAZIONE Con questa voce di menu si
può eseguire la taratura del
cambio a trasmissione
continua. Attenersi alle
istruzioni che compaiono sul
display.
Tabella 41: Modifica delle impostazioni del sistema
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 39
Componenti
3.6.6 Spia di controllo ABS
La spia di controllo del sistema antibloccaggio
deve accendersi all'avvio del sistema e spegnersi
dopo la partenza quando il veicolo raggiunge la
velocità di circa 5 km/h. Se la spia di controllo
ABS non si accende all'avvio del sistema di
trazione elettrica, l'ABS è guasto e il ciclista viene
avvertito di questo fatto anche dalla
visualizzazione di un codice di guasto sul display.
Figura 24: Messaggi di errore ABS sul display KIOX
Se dopo la partenza la spia di controllo non si
spegne o se si accende durante la marcia,
significa che è presente un errore nel sistema
antibloccaggio. In questo caso il sistema
antibloccaggio non è più attivo. L'impianto
frenante stesso rimane funzionante e soltanto la
regolazione del sistema antibloccaggio non
funziona più.
Se la spia di controllo ABS è accesa, la funzione
ABS non è attiva.
Avviso: per riattivare il sistema antibloccaggio, il
pedelec deve essere arrestato e riavviato
(spegnere e riaccendere).
Avviso
La spia di controllo del sistema antibloccaggio
può accendersi se, in situazioni di marcia
estreme, i numeri di giri della ruota anteriore e
della ruota posteriore differiscono di molto, ad
esempio se si marcia sulla ruota posteriore o se
la ruota gira insolitamente a lungo senza avere
contatto con il suolo (cavalletto di montaggio).
Allo stesso tempo il sistema antibloccaggio si
disattiva.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 40
Trasporto e immagazzinamento
4
Trasporto e immagazzinamento
4.2 Trasporto
Per il trasporto considerare il peso del pedelec
in assetto di marcia.
Prima del trasporto rimuovere il display e le
batterie dal pedelec.
Proteggere i componenti e i connettori elettrici
del pedelec dagli agenti atmosferici con
rivestimenti di protezione adatti.
Rimuovere gli accessori, ad esempio le
borracce, prima del trasporto del pedelec.
Per il trasporto con un'autovettura deve
utilizzare un sistema di portabiciclette adatto.
4.1 Proprietà fisiche di trasporto
4.1.1 Dimensioni di trasporto
Informazioni sulle dimensioni dello scatolone
non erano disponibili alla chiusura della
redazione. Si prega di desumere le informazioni
dalle ultime istruzioni per l'uso nel portale dei
rivenditori.
4.1.2 Peso di trasporto
Informazioni sulle dimensioni dello scatolone
non erano disponibili alla chiusura della
redazione. Si prega di desumere le informazioni
dalle ultime istruzioni per l'uso nel portale dei
rivenditori.
4.1.3 Maniglie/punti di sollevamento
previsti
Informazioni sulle dimensioni dello scatolone
non erano disponibili alla chiusura della
redazione. Si prega di desumere le informazioni
dalle ultime istruzioni per l'uso nel portale dei
rivenditori.
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Togliere la batteria prima di trasportare il
pedelec.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
temperature elevate
Temperature eccessive danneggiano la batteria.
La batteria può incendiarsi ed esplodere.
Non esporre la batteria all'irraggiamento
solare permanente.
ATTENZIONE
!
Perdita di olio se la sicura di trasporto manca
La sicura di trasporto del freno impedisce
l'azionamento accidentale del freno durante il
trasporto. Ne potrebbero derivare danni
irreparabili del sistema frenante e la perdita di olio
che nuoce all'ambiente.
Non tirare la leva del freno quando la ruota è
smontata.
Prima del trasporto con ruote smontate
applicare sempre la sicura di trasporto.
Avviso
Se il pedelec viene trasportata per piano, dal
pedelec possono fuoriuscire oli e grassi.
Se lo scatolone contenente il pedelec poggia per
piano o per costa, non offre una protezione
sufficiente del telaio e delle ruote.
Trasportare il pedelec solo in posizione
verticale.
I sistemi di portabiciclette nei quali il pedelec
viene fissato capovolto per il manubrio o il telaio
generano durante il trasporto forze non ammesse
sui componenti. Ne potrebbe risultare la rottura
dei componenti portanti.
Non utilizzare sistemi di portabiciclette nei
quali il pedelec viene fissato capovolto per il
manubrio o il telaio.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 41
Trasporto e immagazzinamento
Trasportare il pedelec in un ambiente asciutto,
pulito e protetto dall'irraggiamento solare diretto.
4.2.1 Trasporto della batteria
Le batterie sono soggette ai regolamenti e alle
norme sulle merci pericolose. Ai privati è
consentito trasportare batterie non danneggiate
nel traffico stradale.
Il trasporto commerciale richiede il rispetto dei
regolamenti e delle norme relative all'imballaggio,
alla marcatura e al trasporto di merci pericolose. I
contatti scoperti devono essere coperti e la
batteria deve essere imballata in modo sicuro.
4.2.2 Spedizione della batteria
La batteria è considerata un materiale pericoloso
e deve essere imballata e spedita solo da persone
addestrate. A tal fine rivolgersi al proprio
rivenditore specializzato.
4.2.3 Uso della sicura di trasporto del
freno
Innestare la sicura di trasporto tra guarnizioni
del freno.
La sicura di trasporto si incastra tra i due
pattini.
Figura 25: Fissaggio della sicura di trasporto
4.3 Immagazzinamento
In pedelec con cannotto reggisella idraulico,
fissare in un cavalletto di montaggio solo il
cannotto reggisella inferiore o il telaio, in modo da
evitare di danneggiare il cannotto reggisella e la
leva del cannotto reggisella stesso.
Non collocare a terra un pedelec con cannotto
reggisella idraulico capovolto, in modo da evitare
di danneggiare la leva e il cannotto reggisella.
Immagazzinare il pedelec, la batteria e il
caricabatterie in un ambiente asciutto e pulito.
Si raccomanda di evitare temperature minori di -
10 °C o maggiori di +60 °C. Per ottenere una
lunga durata utile, è particolarmente vantaggioso
un immagazzinamento alla temperatura di circa
20 °C.
Avviso
Il rivenditore specializzato offre la sua
consulenza per la scelta e l'utilizzo sicuro di un
sistema di supporto adatto.
Per spedire il pedelec si consiglia di incaricare
il rivenditore specializzato dello smontaggio
dei componenti e dell'imballaggio del pedelec.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
temperature elevate
Una temperatura maggiore di 60 °C può causare
la fuoriuscita del liquido dalla batteria e al
danneggiamento dell'involucro. La batteria può
incendiarsi ed esplodere.
Proteggere la batteria dal calore.
Non riporre mai la batteria vicino oggetti ad
alta temperatura o infiammabili.
Non esporre le batterie all'irraggiamento
solare permanente e non riporla mai vicino ad
apparecchi di riscaldamento.
Avviso
Se il pedelec viene trasportata per piano, dal
pedelec possono fuoriuscire oli e grassi.
Se lo scatolone contenente il pedelec poggia per
piano o per costa, non offre una protezione
sufficiente del telaio e delle ruote.
Immagazzinare il pedelec solo in posizione
verticale.
Temperatura di immagazzinamento
ottimale del pedelec 20 °C
Temperatura di immagazzinamento
ottimale della batteria 22 °C ... 26 °C
Tabella 42: Temperatura di immagazzinamento delle batterie,
del pedelec e del caricabatterie
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 42
Trasporto e immagazzinamento
4.3.1 Pausa di funzionamento
Prima di metterlo fuori servizio, ad esempio
d'inverno, per più di quattro settimane, il pedelec
deve essere preparato per la pausa di
funzionamento.
4.3.1.1 Preparazione della pausa di
funzionamento
Rimuovere la batteria dal pedelec.
Ricaricare la batteria per circa il 30 % ... 60 %.
Pulire il pedelec con un panno leggermente
umido e proteggerlo con cera spray. Non
applicare la cera sulle superfici di attrito del freno.
Prima di lunghi periodi di fermo è consigliabile far
eseguire un'ispezione, un'accurata pulizia e un
trattamento protettivo dal rivenditore
specializzato.
4.3.1.2 Esecuzione della pausa di
funzionamento
Immagazzinare il pedelec, la batteria e il
caricabatterie in un ambiente asciutto e pulito.
Si consiglia l'immagazzinamento in un
ambiente non abitato dotato di avvisatori di
fumo. Sono particolarmente adatti luoghi
asciutti con una temperatura ambiente di circa
20 °C.
Ricaricare la batteria del display per almeno
1 ora ogni 3 mesi.
Dopo 6 mesi controllare lo stato di carica della
batteria. Se è acceso soltanto un LED
dell'indicatore dello stato di carica, ricaricare la
batteria fino a circa il 30 % ... 60 %.
Avviso
La batteria si scarica dopo un determinato
periodo di non utilizzo. La batteria potrebbe
subire danni anche irreparabili.
La batteria deve essere ricaricata ogni 6 mesi.
Se resta collegata continuamente al
caricabatterie, la batteria potrebbe subire danni.
Non lasciare la batteria continuamente
collegata al caricabatterie.
La batteria del display si scarica dopo un
determinato periodo di non utilizzo. Essa ne
potrebbe subire danni irreparabili.
Ricaricare la batteria del display per almeno
1 ora ogni 3 mesi.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 43
Montaggio
5 Montaggio
Montare il pedelec in un ambiente pulito e
asciutto.
La temperatura dell'ambiente di lavoro deve
essere compresa tra 15 °C e 25 °C.
L'eventuale cavalletto di montaggio utilizzato
deve essere omologato per sostenere un peso di
almeno 30 kg.
Per ridurre il peso è consigliabile di smontare la
batteria dal pedelec prima dell'uso del cavalletto
di montaggio.
5.1 Utensili necessari
Per montare il pedelec sono necessari i seguenti
utensili:
5.2 Disimballaggio
Il materiale di imballaggio è principalmente
cartone e pellicola di plastica.
Smaltire l'imballaggio a norma di legge.
5.2.1 Componenti forniti
Il pedelec è stato montato nello stabilimento per
eseguire le prove necessarie e quindi smontato
per il trasporto.
Il pedelec è già montato per il 95 - 98 %.
Componenti forniti:
pedelec premontato,
ruota anteriore,
pedali,
bloccaggio rapido (opzionale),
caricabatterie,
istruzioni per l'uso.
La batteria viene fornita indipendentemente dal
pedelec.
Lesioni agli occhi
Se le regolazioni dei componenti non vengono
eseguite correttamente, si possono presentare
problemi che potrebbero causare lesioni anche
gravi.
Durante il montaggio indossare sempre
occhiali di protezione.
Schiacciamenti dovuti all'attivazione
accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Togliere la batteria se non è indispensabile per
il montaggio
Temperatura dell'ambiente di lavoro 15 °C ... 25 °C
Tabella 43: Temperatura dell'ambiente di lavoro
coltello,
chiavi a brugola 2 (2,5 mm, 3, mm 4 mm, 5 mm,
6 mm e 8 mm),
chiave dinamometrica con campo di lavoro
da 5 a 40 Nm,
chiave dentata T25,
chiavi ad anello (8 mm, 9 mm,10 mm), 13 mm,
14 mm e 15 mm) e
cacciavite con punta a croce e piatta
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Lesioni alle mani dovute allo scatolone
Lo scatolone di trasporto è chiuso da graffe
metalliche. Durante il disimballaggio e lo
sminuzzamento dell'imballaggio si possono
subire punture e lesioni da taglio.
Indossare guanti protettivi adatti.
Rimuovere le graffe metalliche con una pinza
prima di aprire lo scatolone di trasporto.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 44
Montaggio
5.3 Messa in servizio
Poiché richiede utensili speciali e conoscenze
tecniche particolari, la prima messa in servizio del
pedelec deve essere eseguita soltanto da
personale tecnico qualificato.
L'esperienza insegna che un pedelec invenduto e
che dall'aspetto sembra in ordine di marcia viene
data ai clienti finali per effettuare giri di prova.
Dopo averlo montato, è quindi opportuno
portare subito ogni pedelec in uno stato
completamente agibile e pronto all'uso.
Per portare il pedelec in ordine di marcia, è
necessario eseguire tutti i lavori di montaggio
descritti nel protocollo di montaggio (vedere
l'appendice). Questo protocollo è un elenco
che descrive tutti i lavori di ispezione, prova e
manutenzione del pedelec importanti per la
sicurezza.
Compilare attentamente il protocollo di
montaggio per garantire la qualità del veicolo.
5.3.1 Controllo della batteria
La batteria deve essere controllata prima di
caricarla per la prima volta.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
Se nessuno dei LED dell'indicatore dello stato
di carica è acceso, è possibile che la batteria
sia danneggiata.
Se ne è acceso almeno uno, ma non tutti i LED
dell'indicatore dello stato di carica, la batteria
può essere ricaricata completamente.
Una volta carica, montare la batteria nel
pedelec.
5.3.2 Montaggio della ruota nella forcella
Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
5.3.2.1 Montaggio della ruota con perno
filettato (15 mm)
Inserire completamente il perno dal lato di
trazione.
Figura 26: Inserimento completo del perno
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
un caricabatterie errato
Le batterie ricaricate con un caricabatterie non
adatto possono subire danni interni. La
conseguenza può essere un incendio o
un'esplosione.
Ricaricare la batteria solo con il caricabatterie
in dotazione.
Per evitare confusioni, contrassegnare
inequivocabilmente il caricabatterie in
dotazione, ad esempio con il numero di telaio o
il numero di matricola del pedelec.
Ustioni dovute alla temperatura elevata del
sistema di trazione
Durante l'uso, il radiatore del sistema di trazione
può assumere temperature estremamente
elevate. In caso di contatto si possono riportare
ustioni.
Prima della pulizia far raffreddare l'unità di
trazione.
ATTENZIONE
!
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Non ricaricare una batteria difettosa.
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 45
Montaggio
Con una chiave a brugola da 5 mm serrare il
perno con una coppia di 8-10 Nm.
Figura 27: Serraggio del perno
Avvitare la vite di sicurezza sul lato opposto a
quello di trazione.
Figura 28: Applicazione della leva del bloccaggio rapido
nel perno
Con una chiave a brugola da 5 mm serrare la
vite di sicurezza con una coppia di 5-6 Nm.
La leva è stata montata
Figura 29: Serraggio della vite di sicurezza
5.3.2.2 Montaggio della ruota con perno
filettato (20 mm)
Inserire completamente il perno dal lato di
trazione.
Figura 30: Serraggio dell'albero inserito
Con una chiave a brugola da 4 mm serrare il
morsetto di sicurezza con una coppia di 7 Nm.
Figura 31: Serraggio del perno
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 46
Montaggio
5.3.2.3 Montaggio della ruota con perno
passante
Inserire il perno nel mozzo dal lato di trazione.
Serraggio a fondo della versione II
Figura 32: Applicazione del perno nel mozzo
Serrare il perno con la leva rossa.
Figura 33: Serraggio del perno
Inserire la leva del bloccaggio rapido nel
perno.
Figura 34: Applicazione della leva del bloccaggio rapido
nel perno
Ribaltare la leva del bloccaggio rapido.
La leva è bloccata
Figura 35: Bloccaggio della leva
Cadute dovute al perno passante
allentato
Un perno passante difettoso o montato
scorrettamente può impigliarsi nel disco del freno
e bloccare la ruota. La conseguenza è una
caduta.
Non montare un perno passante difettoso.
Cadute dovute al perno passante difettoso o
montato scorrettamente
Il disco del freno assume temperature molto
elevate. Alcuni componenti del perno passante
ne possono essere danneggiati. Il perno
passante si allenta. La conseguenza è una
caduta con le conseguenti lesioni.
Il perno passante e il disco del freno devono
trovarsi di fronte.
Cadute dovute alla regolazione errata del
perno passante
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La forcella
ammortizzata o il perno passante può rompersi.
La conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il perno passante servendosi di un
utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
ATTENZIONE
!
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 47
Montaggio
Controllare la posizione e la forza di serraggio
della leva del bloccaggio rapido. La leva del
bloccaggio rapido deve trovarsi a filo della
scatola inferiore. Chiudendo la leva del
bloccaggio rapido, si deve osservare una
leggera impronta sul palmo della mano.
Figura 36: Corretta posizione della leva di serraggio
Se necessario, regolare la forza di serraggio
della leva di serraggio con una chiave a
brugola da 4 mm. Poi controllare la posizione e
la forza di serraggio della leva del bloccaggio
rapido.
Figura 37: Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
5.3.3 Montaggio della ruota con
bloccaggio rapido
Prima del montaggio verificare che la flangia
del bloccaggio rapido sia dilatata. Aprire
completamente la leva.
Figura 38: Flangia chiusa e aperta
Cadute dovute al bloccaggio rapido
allentato
Un bloccaggio rapido difettoso o montato
scorrettamente può impigliarsi nel disco del freno e
bloccare la ruota. La conseguenza è una caduta.
Non montare un bloccaggio rapido difettoso.
Cadute dovute al bloccaggio rapido difettoso o
montato scorrettamente
Il disco del freno assume temperature molto elevate.
Alcuni componenti del bloccaggio rapido ne
possono essere danneggiati. Il bloccaggio rapido si
allenta. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
La leva del bloccaggio rapido della ruota
anteriore e il disco del freno devono trovarsi di
fronte.
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione.
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La forcella
ammortizzata o il bloccaggio rapido può rompersi.
La conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di un
utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza di
serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 48
Montaggio
Inserire il bloccaggio rapido fino a percepire un
clic. Verificare che la flangia sia dilatata.
Figura 39: Inserimento del bloccaggio rapido
Regolare il serraggio con leva di serraggio
aperta a metà, fino a portare la flangia a
contatto con il forcellino.
Figura 40: Regolazione del serraggio
Chiudere completamente il bloccaggio rapido.
Controllare la stabilità del bloccaggio rapido e,
se necessario, correggerne la posizione sulla
flangia.
La leva è bloccata
Figura 41: Chiusura del bloccaggio rapido
5.3.4 Montaggio della ruota nella forcella
FOX
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
5.3.4.1 Ruota con bloccaggio rapido (15 mm)
Le operazioni per il montaggio dei bloccaggi rapidi
15 x 100 mm e 15 x 110 mm sono le medesime.
Mettere la ruota anteriore nel forcellino della
forcella. Inserire l'asse nel forcellino dal lato
opposto a quello di trazione e nel mozzo.
Figura 42: Inserimento del bloccaggio rapido
Aprire la leva dell'asse.
Ruotare l'asse di 5 o 6 giri completi in senso
orario nel dado dell'asse.
Chiudere la leva del bloccaggio rapido. La leva
deve avere una tensione sufficiente per
lasciare un'impronta sulla mano.
La leva in posizione chiusa deve trovarsi
da 1 a 20 mm di distanza dal fodero della
forcella.
Figura 43: Distanza della leva dal fodero della forcella
Se la tensione della leva è insufficiente o
eccessiva quando si trova nella posizione
chiusa consigliata (da 1 a 20 mm dalla
forcella), il bloccaggio rapido deve essere
regolato.
1-20 mm
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 49
Montaggio
5.3.4.2 Regolazione del bloccaggio rapido FOX
Figura 44: Vista posteriore della struttura del bloccaggio
rapido con sicura del dado dell'asse (1), vite di sicurezza
del dado dell'asse (2), freccia indicatrice (3), valore di
regolazione dell'asse (4) e dado dell'asse (5)
Annotarsi il valore di regolazione dell'asse (4)
indicato dalla freccia indicatrice (3).
Con una chiave a brugola da 2,5 mm svitare la
vite di sicurezza del dado dell'asse (2) di circa
4 giri, ma non toglierla completamente.
Ruotare la leva del bloccaggio rapido
portandola in posizione aperta e svitare l'asse
di circa 4 giri.
Dal lato della leva aperta spingere l'asse verso
l'interno. La vite di sicurezza del dado dell'asse
viene così espulsa e può essere ruotata a lato.
Continuare a spingere l'asse in avanti e ruotare
il dado dell'asse in senso orario per aumentare
la tensione della leva o ruotarlo in senso
antiorario per diminuire la tensione della leva.
Riapplicare la sicura del dado dell'asse e serrare
la vite con una coppia di 0,9 Nm (8 in-lb).
Ripetere le operazioni di montaggio dell'asse
per verificare il corretto montaggio e la corretta
regolazione.
5.3.4.3 Montaggio della ruota con assi Kabolt
Le operazioni per il montaggio degli assi Kabolt
15 x 100 mm e 15 x 110 mm sono le medesime.
Mettere la ruota anteriore nel forcellino della
forcella. Inserire l'asse Kabolt nel forcellino dal
lato opposto a quello di trazione e nel mozzo.
Figura 45: Inserimento dell'asse Kabolt
Con una chiave a brugola da 6 mm serrare la
vite dell'asse Kabolt con una coppia di 17 Nm
(150 in-lb).
5.3.4.4 Controllo dell'attacco manubrio e del
manubrio
Controllo dei collegamenti
Per verificare che l'attacco manubrio, il
manubrio e il cannotto della forcella sono
saldamente collegati, posizionarsi davanti al
pedelec. Incastrare la ruota anteriore tra le
gambe. Afferrare le manopole del manubrio.
Tentare di ruotare il manubrio rispetto alla
ruota anteriore.
L'attacco manubrio non deve spostarsi o
ruotare.
1
2
3
45
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 50
Montaggio
Stabilità
Per controllare la stabilità dell'attacco
manubrio, con leva del bloccaggio rapido
chiusa poggiarsi sul manubrio con l'intero peso
del corpo.
Il cannotto del manubrio non deve abbassarsi
nel cannotto della forcella.
Se il cannotto del manubrio si sposta nel
cannotto della forcella, aumentare il serraggio
del bloccaggio rapido. A tal fine, con leva del
bloccaggio rapido aperta ruotare in senso
orario girando leggermente il dado zigrinato.
Chiudere la leva e ricontrollare la stabilità
dell'attacco manubrio.
Controllo del gioco del cuscinetto
Per controllare il gioco del cuscinetto della
serie sterzo, chiudere la leva del bloccaggio
rapido dell'attacco manubrio. Collocare le dita
di una mano intorno al guscio superiore del
cuscinetto della serie sterzo, con l'altra mano
tirare il freno della ruota anteriore e tentare di
spingere il pedelec avanti e indietro.
I semigusci del cuscinetto non devono
spostarsi l'uno rispetto all'altro. Si tenga
presente che nelle forcelle ammortizzate e nei
freni a disco è possibile un eventuale gioco
percettibile dovuto alle boccole dilatate o al
gioco delle pastiglie del freno.
L'eventuale gioco che interessa il cuscinetto
della serie sterzo deve essere regolato prima
possibile, altrimenti il cuscinetto subirebbe
danni. Questa regolazione deve essere
eseguita come descritto nel manuale
dell'attacco manubrio.
5.3.5 Vendita del pedelec
Compilare la scheda dati riportata sulla
copertina delle istruzioni per l'uso.
Annotare l'azienda produttrice e il numero
della chiave.
Adattare il pedelec al ciclista.
Regolare il cavalletto e la leva del cambio e
mostrare le regolazioni all'acquirente.
Illustrare al gestore o al ciclista tutte le funzioni
del pedelec.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 51
Uso
6Uso
6.1 Rischi e pericoli
Lesioni anche mortali dovute alla presenza di
altri utenti della strada
Altri utenti della strada, come autobus, autocarri,
automobili o pedoni, spesso sottovalutano la
velocità dei pedelec. I conducenti di pedelec
vengono anche frequentemente trascurati nel
traffico stradale. Il risultato può essere un incidente
con lesioni gravi o mortali.
Indossare un casco protettivo e indumenti
appariscenti e riflettenti.
Guidare sempre con un atteggiamento
difensivo.
Prestare attenzione all'angolo morto dei
veicoli e per precauzione ridurre la velocità in
prossimità degli utenti della strada che
svoltano a destra.
Lesioni anche mortali dovute agli errori di
guida
Un pedelec non è una bicicletta. Gli errori di guida e
le velocità sottovalutate portano rapidamente a
situazioni di pericolo. Ne può derivare una caduta
con lesioni gravi o mortali.
Soprattutto se non si è usato un pedelec da
molto tempo, abituarsi alla sua velocità
sostenuta prima di marciare a una velocità
maggiore di 12 km/h. Aumentare
gradualmente il livello di pedalata assistita del
pedelec.
Esercitarsi regolarmente nell'effettuare
frenate a fondo.
Svolgere un corso di addestramento pratico
sulla sicurezza alla guida.
Cadute dovute a indumenti larghi
I lacci delle scarpe, le sciarpe e altri indumenti
possono impigliarsi nei raggi delle ruote e negli
ingranaggi della catena. La conseguenza può
essere una caduta con gravi lesioni.
Indossare calzature stabili e indumenti attillati.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo di ustioni dovuto all'elevata
temperatura del motore
Durante la marcia, l'alloggiamento del motore
assume temperature elevate. Il contatto può
causare ustioni alla pelle o bruciature ad altri
oggetti.
Non toccare l'alloggiamento del motore
immediatamente dopo la marcia.
Non collocare mai il pedelec su superfici
infiammabili (erba, legno, ecc.)
immediatamente dopo la marcia.
Cadute dovute allo sporco
Lo sporco può disturbare la funzionalità del
pedelec, ad esempio dei freni. La conseguenza
può essere una caduta con gravi lesioni.
Prima della partenza rimuovere lo sporco più
grossolano.
Cadute dovute alle cattive condizioni stradali
Oggetti non fissi, ad esempio i rami di alberi e
cespugli, possono impigliarsi nelle ruote a
causare cadute con gravi lesioni.
Attenzione alle condizioni stradali.
Ridurre la velocità e frenare per tempo.
Avviso
A causa del calore o dell'irraggiamento solare
diretto, la pressione degli pneumatici può
aumentare superando la pressione massima
consentita. Lo pneumatico ne può riportare danni
irreparabili.
Non parcheggiare il pedelec al sole.
Nelle giornate calde controllare
periodicamente la pressione degli pneumatici e,
se necessario, correggerla.
Nella marcia in discesa si possono raggiungere
velocità elevate.
Il pedelec è progettato e dimensionato solo per un
superamento di breve durata della velocità di
25 km/h. Specialmente gli pneumatici possono
cedere se sottoposti a sollecitazioni permanenti
di intensità maggiore.
Frenare il pedelec se si supera la velocità di
25 km/h.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 52
Uso
6.1.1 Consigli per ottenere una maggiore
autonomia
Quale distanza può percorrere il pedelec? Una
risposta immediata a questa domanda non c'è,
perché l'autonomia dipende da molteplici fattori.
Con una batteria carica si possono percorrere sia
meno di 20 chilometri sia anche più di
100 chilometri. Vi sono tuttavia un paio di consigli
con cui si può massimizzare l'autonomia.
Frequenza di pedalata
Le frequenze di pedalata maggiori di 50 giri al
minuto ottimizzano il rendimento dell'unità di
trazione. Una frequenza di pedalata molto bassa
costa invece molta energia.
Peso
Si raccomanda di minimizzare la massa; il peso
totale del pedelec e del bagaglio non deve essere
inutilmente elevato.
Partenza e frenata
Come per l'automobile, frequenti partenze e
frenate sono meno economiche che percorrere
lunghe distanze a velocità possibilmente
uniforme.
Cambio
Un cambio rapporti corretto rende il pedelec più
efficiente: per la partenza e le salite è meglio
scegliere un rapporto basso e passare
gradualmente ai rapporti superiori in base al
terreno e alla velocità. A tal fine il computer di
bordo offre utili indicazioni.
Pressione di gonfiaggio degli pneumatici
La resistenza al rotolamento può essere
minimizzata gonfiando gli pneumatici alla
pressione corretta. Consiglio: per massimizzare
l'autonomia, gonfiare gli pneumatici alla pressione
massima consentita.
Indicatore della potenza sviluppata dal motore
Sul display prestare attenzione all'indicatore della
potenza sviluppata dal motore e conformare il
proprio stile di guida. Una lunga colonna significa
un elevato consumo di energia elettrica.
Batteria e temperatura
Al diminuire della temperatura diminuisce anche
l'efficienza di una batteria, in quanto la resistenza
elettrica aumenta. D'inverno si deve pertanto
prevedere una riduzione dell'autonomia indicata.
6.1.2 Equipaggiamento di protezione
personale
Si raccomanda di indossare un casco protettivo
adatto. Si consiglia inoltre di indossare indumenti
lunghi, riflettenti e attillati e calzature stabili e
adatte per le biciclette
Avviso
A causa della struttura aperta, l'infiltrazione di
umidità può disturbare singole funzioni del
pedelec se la temperatura è minore di zero gradi
centigradi.
Mantenere il pedelec sempre asciutto e al
riparo dal gelo.
Prima di utilizzare il pedelec a temperature
minori di 3 °C, il rivenditore specializzato deve
eseguire un'ispezione e preparare il pedelec
per la stagione invernale.
Durante il trasporto e la marcia del pedelec, la
chiave ancora inserita può rompersi o il
bloccaggio può aprirsi accidentalmente.
Estrarre la chiave della serratura della batteria
subito dopo l'uso.
Si consiglia di agganciare la chiave a un
portachiavi.
La marcia fuoristrada sottopone le articolazioni
delle braccia a forti sollecitazioni.
A seconda dello stato del fondo stradale, si
consiglia di fare una pausa ogni 30 - 90 minuti
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 53
Uso
6.2 Messaggi di errore
6.2.1 Messaggio di errore display
Il sistema di trazione si autosorveglia
continuamente e segnala gli eventuali guasti
codificandoli per mezzo di un numero come
messaggio di errore. A seconda del tipo di guasto,
il sistema può anche disattivarsi
automaticamente.
Codice Descrizione Rimedio
410
Uno o più pulsanti del
display sono bloccati
Controllare se i pulsanti sono
incastrati, ad esempio a
causa dello sporco
penetrato. Se necessario,
pulire i pulsanti.
414 Problema di collegamento
Terminale di comando
Far controllare i connettori e
i collegamenti.
418
Uno o più pulsanti del
terminale di comando
sono bloccati.
Controllare se i pulsanti sono
incastrati, ad esempio a
causa dello sporco
penetrato. Se necessario,
pulire i pulsanti.
419
Errore di configurazione Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
422 Problema di collegamento
dell'unità di trazione
Far controllare i connettori e
i collegamenti.
423 Problema di collegamento Far controllare i connettori e
i collegamenti.
424 Errore di
intercomunicazione
dei componenti
Far controllare i connettori e
i collegamenti.
426
Errore interno di timeout Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
In presenza di questo errore,
nel menu delle impostazioni
di base non è possibile
visualizzare o correggere la
circonferenza degli
pneumatici.
430
La batteria all'interno del
display è scarica
Ricaricare la batteria
all'interno del display (nel
supporto o tramite la porta
USB).
431
Errore di versione del
software
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
440
Errore interno dell'unità di
trazione
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
450
Errore interno del software Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
Tabella 44: Elenco dei messaggi di errore
460
Errore della porta USB Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
490 Errore interno del display Far controllare il display.
500
Errore interno dell'unità di
trazione
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
502 Errore dell'illuminazione
Controllare la luce e il
relativo cablaggio.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
504
Reazioni del sistema al
riconoscimento del tuning,
il pedelec passa alla
modalità di marcia di
emergenza e memorizza
l'errore
Può essere resettato
marciando per 90 minuti nel
funzionamento di emergenza
(è possibile 3 volte).
Se l'errore si ripresenta, il
rivenditore specializzato
deve reinizializzare il
sistema.
503
Errore del sensore di
velocità
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
510
Errore interno del sensore Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
511
Errore interno dell'unità di
trazione
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
530
Errore della batteria Spegnere il sistema di
trazione
Togliere la batteria.
Rimontare la batteria.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
531
Errore di configurazione Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
540
Errore di temperatura Il pedelec si trova in un
ambiente la cui temperatura
è fuori dall'intervallo
consentito.
Spegnere il pedelec per far
raffreddare o riscaldare
l'unità di trazione fino alla
temperatura ammissibile.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
550
È stato rilevata un'utenza
non consentita
Rimuovere l'utenza.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
Codice Descrizione Rimedio
Tabella 44: Elenco dei messaggi di errore
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 54
Uso
580
Errore di versione del
software
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
591
Errore di autenticazione Spegnere il sistema di
trazione.
Togliere la batteria.
Rimontare la batteria.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
592
Componente
incompatibile
Montare un display
compatibile.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
593
Errore di configurazione Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
595,
596
Errore di comunicazione Controllare il cablaggio del
riduttore.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
602
Errore interno durante il
processo di ricarica
Scollegare il caricabatterie
dalla batteria.
Riavviare il sistema.
Collegare il caricabatterie
alla batteria.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
602
Errore interno Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
603
Errore interno Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
605
Errore di temperatura Il pedelec si trova in un
ambiente la cui temperatura
è fuori dall'intervallo
consentito.
Spegnere il sistema per far
raffreddare o riscaldare
l'unità di trazione fino alla
temperatura ammissibile.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
605
Errore di temperatura
durate il processo di
ricarica
Scollegare il caricabatterie
dalla batteria.
Far raffreddare la batteria.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
Codice Descrizione Rimedio
Tabella 44: Elenco dei messaggi di errore
606
Errore esterno Controllare il cablaggio.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
610
Errore di tensione Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
620
Errore del caricabatterie Sostituire il caricabatterie.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
640
Errore interno Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
655
Errore multiplo della
batteria
Spegnere il sistema.
Togliere la batteria.
Rimontare la batteria.
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il proprio
rivenditore specializzato.
656
Errore di versione del
software
Contattare il proprio
rivenditore specializzato per
eseguire un aggiornamento
del software.
7xx Errore del riduttore Attenersi alle istruzioni per
l'uso dell'azienda produttrice
del cambio.
800 Errore ABS interno Contattare il rivenditore
specializzato.
810 Segnali non plausibili del
sensore di velocità della
ruota
Contattare il rivenditore
specializzato.
820 Guasto della linea del
sensore di velocità della
ruota anteriore
Contattare il rivenditore
specializzato.
821 ...
826
Segnali non plausibili del
sensore di velocità della
ruota anteriore.
Disco del sensore
probabilmente assente,
guasto o montato
scorrettamente; diametri
della ruota anteriore molto
diverso da quello della
ruota posteriore; situazioni
di marcia estreme, ad
esempio marcia sulla
ruota posteriore
Riavviare il sistema.
Effettuare una marcia d
prova di almeno 2 minuti. La
spia di controllo ABS deve
spegnersi.
Se il problema persiste,
contattare il rivenditore
specializzato.
830 Guasto della linea del
sensore di velocità della
ruota posteriore
Contattare il rivenditore
specializzato.
831
833 ...
835
Segnali non plausibili del
sensore di velocità della
ruota posteriore.
Disco del sensore
probabilmente assente,
guasto o montato
scorrettamente; diametri
della ruota anteriore molto
diverso da quello della
ruota posteriore; situazioni
di marcia estreme,
ad esempio marcia sulla
ruota posteriore
Riavviare il sistema.
Effettuare una marcia d
prova di almeno 2 minuti. La
spia di controllo ABS deve
spegnersi.
Se il problema persiste,
contattare il rivenditore
specializzato.
Codice Descrizione Rimedio
Tabella 44: Elenco dei messaggi di errore
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 55
Uso
6.2.2 Messaggio di errore batteria
La batteria è protetta da "Electronic Cell
Protection (ECP)" dalla scarica completa, dalla
carica eccessiva, dal surriscaldamento e dal
cortocircuito. In caso di pericolo la batteria si
disattiva automaticamente per mezzo di un
circuito di protezione.
Se viene rilevato un guasto della batteria, due
LED dell'indicatore dello stato di carica
lampeggiano. In questo caso rivolgersi a un
rivenditore specializzato e autorizzato.
840 Errore ABS interno Contattare il rivenditore
specializzato.
850 Errore ABS interno Contattare il rivenditore
specializzato.
860,
861
Errore di alimentazione
elettrica
Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il rivenditore
specializzato.
870,
871,
880
883 ...
885
Errore di comunicazione Riavviare il sistema.
Se il problema persiste,
contattare il rivenditore
specializzato.
889 Errore ABS interno Contattare il rivenditore
specializzato.
890
La spia di controllo ABS è
guasta o assente; ABS
probabilmente senza
funzione
Contattare il rivenditore
specializzato.
Nes-
suna
visualiz-
zazione
Errore interno del display Riavviare il sistema di
trazione spegnendolo e
riaccendendolo.
Codice Descrizione Rimedio
Tabella 44: Elenco dei messaggi di errore
Codic
eDescrizione Rimedio
Se la temperatura della
batteria è esterna
all'intervallo di
temperatura di ricarica, tre
LED dell'indicatore dello
stato di carica
lampeggiano
Staccare la batteria dal
caricabatterie e lasciarla
staccata fino al
raggiungimento
dell'intervallo di temperatura
di ricarica consentito.
Ricollegare la batteria al
caricabatterie solo quando
ha assunto la temperatura di
ricarica ammissibile.
Se viene rilevato un
guasto della batteria, due
LED dell'indicatore dello
stato di carica
lampeggiano
Contattare il rivenditore
specializzato.
Se il caricabatterie è
guasto e non ricarica, non
lampeggia nessun LED. A
seconda dello stato di
carica della batteria si
accendono e restano
accesi uno o più LED
Contattare il rivenditore
specializzato.
Se non scorre corrente
elettrica, nessun LED è
acceso
Controllare tutti i connettori a
spina.
Controllare se i contatti della
batteria sono sporchi. Se
necessario, pulire
delicatamente i contatti.
Se il problema persiste,
contattare il rivenditore
specializzato.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 56
Uso
6.3 Prima del primo uso
Solo un pedelec adattato al ciclista garantisce il
comfort desiderato e un'attività fisica proficua per
la salute. Prima del primo uso, regolare quindi la
sella, il manubrio e la sospensione sul corpo del
ciclista e sul suo stile di guida.
6.3.1 Regolazione della sella
6.3.1.1 Regolazione dell'inclinazione della sella
Per garantire un'ottimale postura seduta,
l'inclinazione della sella deve essere adattata
all'altezza, alla posizione e alla forma della sella e
alla posizione del manubrio. In questo modo si
ottimizza la posizione seduta del ciclista.
Regolare la sella solo dopo aver individuato la
posizione migliore del manubrio.
Per adattare il pedelec alle proprie esigenze, in
un primo momento portare la sella in posizione
orizzontale.
Figura 46: Sella in posizione orizzontale
6.3.2 Individuazione dell'altezza della
sella
Per individuare la migliore altezza della sella,
portare il pedelec vicino a una parete a cui il
ciclista può appoggiarsi o farsi aiutare da una
seconda persona a tenere fermo il pedelec.
Salire in bicicletta.
Mettere il tallone sul pedale ed estendere
completamente la gamba con pedale situato
nel punto più basso della pedivella.
Con altezza della sella ottimale, il ciclista siede
sulla sella con il tronco in posizione eretta. In
caso contrario, regolare la lunghezza del
cannotto reggisella sulle proprie esigenze.
Figura 47: Altezza ottimale della sella
6.3.2.1 Regolazione dell'altezza della sella con
bloccaggio rapido
Per modificare l'altezza della sella, aprire il
bloccaggio rapido del cannotto reggisella. A tal
fine tirare la leva di serraggio allontanandola
dal cannotto reggisella.
Figura 48: Bloccaggio rapido del cannotto reggisella (3)
Cadute dovute alle coppie di serraggio regolate
scorrettamente
Una vite serrata con una coppia eccessiva può
spezzarsi. Una vite serrata con una coppia
insufficiente può allentarsi. La conseguenza è
una caduta con le conseguenti lesioni.
Serrare sempre con la coppia meccanica
indicata sulla vite o nelle istruzioni per l'uso.
ATTENZIONE
!
3
4
5
1
2
3
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 57
Uso
Bloccaggio rapido del cannotto reggisella con leva
di serraggio (5) e vite di regolazione (4) in
posizione aperta (1) e direzione di chiusura (2)
Regolare il cannotto reggisella all'altezza
desiderata.
.
Figura 49: Particolare dei cannotti reggisella, esempi di
segno indicante la minima profondità di inserimento
Per chiuderla, premere la leva di serraggio del
cannotto reggisella portandola a contatto con il
cannotto reggisella stesso.
Controllare la forza di serraggio dei bloccaggi
rapidi.
6.3.2.2 Cannotto reggisella regolabile in altezza
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Prima del primo uso, al cannotto reggisella si
deve impartire un colpo secco verso il basso per
metterlo in movimento. Ciò risulta dalla tendenza
naturale della guarnizione ad allontanare l'olio
dalla superficie di tenuta. Questa operazione
deve essere compiuta solo prima del primo uso o
dopo un lungo periodo di non utilizzo. Dopo aver
spostato il cannotto per tutta l'escursione, l'olio si
distribuisce sulla guarnizione e il cannotto
assume la sua normale funzione.
Figura 50: La leva di azionamento del cannotto reggisella
può essere montata a sinistra (1) o a destra (2) sul
manubrio
Abbassamento della sella
Per abbassare la sella, premerla con una mano
verso il basso o sedersi su di essa. Premere la
leva di azionamento del cannotto reggisella e
tenerla premuta.
Rilasciare la leva una volta raggiunta l'altezza
desiderata.
Sollevamento della sella
Estrarre il cannotto reggisella dalla leva di
azionamento.
Alleggerire la sella e rilasciare la leva una volta
raggiunta l'altezza desiderata.
6.3.2.3 Regolazione della posizione seduta
La sella può essere spostata sul suo telaietto. La
corretta posizione orizzontale assicura
un'ottimale posizione di pedalata delle gambe.
Ciò previene dolori alle ginocchia e dolorose
posture anomale del bacino. Se la sella è stata
spostata di oltre 10 mm, regolare di nuovo la sua
altezza, perché le due regolazioni si influenzano a
vicenda.
Per regolare la migliore posizione seduta, portare
il pedelec vicino a una parete a cui il ciclista può
appoggiarsi o farsi aiutare da una seconda
persona a tenere fermo il pedelec.
Salire in bicicletta.
Con il piede portare i pedali in posizione
orizzontale (posizione "ore 3").
Il ciclista siede in posizione ottimale quando la
retta ideale congiungente il menisco e l'asse
del pedale è esattamente verticale. Se la retta
ideale è spostata dietro il pedale, spostare la
sella in avanti. Se la retta ideale è spostata
davanti al pedale, spostare la sella all'indietro.
Spostare la sella solo nel suo campo di
Cadute dovute al cannotto reggisella regolato
su un'altezza eccessiva
Un cannotto reggisella regolato su un'altezza
eccessiva porta alla rottura del cannotto reggisella
stesso o del telaio. La conseguenza è una caduta
con le conseguenti lesioni.
Estrarre il cannotto reggisella dal telaio solo
fino al segno indicante la minima profondità di
inserimento.
ATTENZIONE
!
3
4
2
1
e
tiert w
se Position zur Be
aber in einem spätere
ochmals montieren.
Sie den mitgelieferten Winkel mit de
orrichtung und stecken Sie die Hülle in die
nvorrichtung.
der
Remotehebel
5
Oder
28
12
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 58
Uso
regolazione consentito (segno sul supporto
della sella).
Figura 51: Retta verticale passante per la rotula
6.3.3 Regolazione del manubrio
6.3.3.1 Regolazione dell'attacco
manubrio
6.3.3.2 Regolazione dell'altezza del manubrio
Aprire la leva di serraggio dell'attacco
manubrio.
Tirare verso l'alto la leva di sicurezza
sull'attacco manubrio e contemporaneamente
ruotare il manubrio nella posizione desiderata.
La leva di sicurezza si innesta in modo
percettibile.
Estrarre il manubrio portandolo all'altezza
desiderata.
Bloccare il bloccaggio rapido.
Figura 52: Leva di serraggio chiusa (1) e aperta (2)
sull'attacco manubrio, esempio by.schulz speedlifter
La regolazione del manubrio deve essere
eseguita solo con bicicletta poggiata a terra sulle
ruote.
Svitare i necessari collegamenti a vite,
regolare e serrare le viti di bloccaggio del
manubrio applicando la coppia di serraggio
massima.
Cadute dovute all'attacco manubrio allentato
A causa delle sollecitazioni, le viti non serrate
correttamente potrebbero allentarsi. L'attacco
manubrio potrebbe destabilizzarsi. La
conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Dopo le prime due ore di marcia controllare la
stabilità del manubrio e del sistema di
bloccaggio rapido.
90°
ATTENZIONE
!
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione. Una forza di serraggio insufficiente
porta a una trasmissione sfavorevole delle forze.
I componenti possono rompersi. La conseguenza
è una caduta con le conseguenti lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di
un utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza
di serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
1
2
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 59
Uso
6.3.3.3 Rotazione laterale del manubrio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Aprire la leva di serraggio dell'attacco
manubrio.
Tirare verso l'alto la leva di sicurezza
sull'attacco manubrio e contemporaneamente
ruotare il manubrio nella posizione desiderata.
La leva di sicurezza si innesta in modo
percettibile.
Estrarre il manubrio portandolo all'altezza
desiderata.
Bloccare il bloccaggio rapido.
Figura 53: Sollevamento della leva di sicurezza, esempio
by.schulz speedlifter
6.3.3.4 Controllo della forza di serraggio dei
bloccaggi rapidi
Aprire e chiudere i bloccaggi rapidi dell'attacco
manubrio o del cannotto reggisella.
La forza di serraggio è sufficiente se la leva di
serraggio può essere portata senza sforzo
dalla posizione finale aperta fino al centro e dal
centro alla posizione chiusa deve essere
premuta con un dito o con il palmo della mano.
6.3.3.5 Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
Se la leva di serraggio del manubrio non si
sposta fino alla sua posizione finale, svitare il
dado zigrinato.
Se la forza di serraggio della leva di serraggio
del cannotto reggisella non è sufficiente,
avvitare il dado zigrinato.
Se la forza di serraggio non può essere
regolata, il rivenditore specializzato deve
controllare il bloccaggio rapido.
6.3.4 Regolazione della leva del freno
6.3.4.1 Regolazione del punto di pressione
della leva del freno Magura
La regolazione del punto di pressione viene
eseguita con la manopola.
Ruotare la manopola in direzione più (+).
La leva del freno si avvicina di più alla
manopola del manubrio. Se necessario,
riregolare l'ampiezza di presa.
Il punto di pressione della leva inizia prima.
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione.
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La
conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di
un utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza
di serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
Avaria del freno dovuta alla regolazione
errata
Regolando il punto di pressione con freni le cui
guarnizioni e il disco del freno hanno raggiunto il
limite di usura, si possono verificare l'avaria del
freno e incidenti con gravi lesioni.
Prima di regolare il punto di pressione, verificare
che il limite di usura delle guarnizioni del freno e
del disco del freno non sia stato raggiunto.
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 60
Uso
Figura 54: Uso della manopola (1) per la regolazione del
punto di pressione
6.3.4.2 Regolazione dell'ampiezza di presa
Figura 55: Ampiezza di presa della leva del freno
6.3.4.3 Regolazione dell'ampiezza di presa
della leva del freno Magura
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
L'ampiezza di presa viene regolata con la vite di
regolazione per mezzo di una chiave TORX® T25.
Ruotare la vite di regolazione in direzione
meno (–).
La leva del freno si avvicina alla manopola del
manubrio.
Ruotare la vite di regolazione in direzione più
(+).
La leva del freno si allontana dalla manopola
del manubrio.
Figura 56: Uso della vite di regolazione (2) per regolare la
distanza della leva del freno dalla manopola del
manubrio (1)
Cadute dovute alla regolazione errata
dell'ampiezza di presa
In caso di cilindri del freno regolati o montati in
modo errato, la capacità frenante può annullarsi
completamente in qualsiasi momento. La
conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Dopo aver regolato l'ampiezza di presa,
controllare e, se necessario, correggere la
posizione del cilindro del freno.
Non eseguire la correzione della posizione del
cilindro del freno senza utensili speciali. Della
correzione incaricare un rivenditore
specializzato.
L'ampiezza di presa della leva del freno può
essere corretta per consentire di raggiungerla
meglio. Rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato, se la leva del freno è troppo
lontana dal manubrio o è troppo dura.
1
AVVERTENZA
!
1
2
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 61
Uso
6.3.5 Regolazione della sospensione della
forcella Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
In questa serie di modelli possono essere montate
le forcelle Suntour seguenti:
L'adattamento qui illustrato è una regolazione di
base. Il ciclista può modificare la regolazione di
base a seconda del fondo stradale e delle sue
preferenze.
Si suggerisce di annotarsi i valori della
regolazione di base. In questo modo può
essere utilizzata come punto di partenza per le
successive regolazioni ottimizzate e per avere
sicurezza contro modifiche accidentali.
6.3.5.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione della forcella causata dal peso
del ciclista e dall'attrezzatura (ad esempio uno
zaino), dalla posizione seduta e dalla geometria
del telaio. La "SAG" non è causata dalla marcia
della bicicletta.
Ogni ciclista ha un peso diverso e assume una
diversa posizione seduta. La "SAG" dipende dalla
posizione e dal peso del ciclista e, a seconda
dell'uso del pedelec e delle preferenze del ciclista,
deve essere compresa tra il 15 % e il 30 %
dell'escursione massima della forcella.
6.3.5.2 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata pneumatica
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
La valvola dell'aria si trova sotto una copertura
sulla testa del montante telescopico sinistro.
Svitare la copertura.
Figura 58: Coperture a vite di diverse versioni
Avvitare una pompa ad alta pressione alla
valvola.
Gonfiare la forcella ammortizzata fino alla
pressione desiderata. Non superare la
pressione dell'aria massima consigliata.
Attenersi alla tabella delle pressioni di
gonfiaggio.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Aion-35 Boost Forcella ammortizzata pneumatica
NCX Forcella ammortizzata pneumatica
NEX Forcella ammortizzata in acciaio
XCM-ATB Forcella ammortizzata in acciaio
XCM Forcella ammortizzata in acciaio
XCR32 Forcella ammortizzata pneumatica
XCR34 Forcella ammortizzata pneumatica
Figura 57: Elenco delle forcelle Suntour
Cadute dovute alla regolazione errata della
sospensione
La regolazione errata della sospensione può
danneggiare la forcella e causare quindi problemi
di sterzata. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
Non marciare con forcelle ammortizzate
pneumatiche senz'aria.
Non usare il pedelec senza aver regolato la
forcella ammortizzata sul peso del ciclista.
Avviso
Le regolazioni effettuate sul telaio modificano il
comportamento di marcia in modo significativo.
Per evitare cadute, è necessaria una fase per
abituarsi e di rodaggio
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 62
Uso
.
Misurare la distanza che intercorre tra la
corona e il parapolvere della forcella. Questo
valore corrisponde all'escursione totale della
forcella.
Spingere una fascetta legacavi applicata
temporaneamente verso il basso contro il
parapolvere della forcella.
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi (ad esempio
a una parete o a un albero).
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra il
parapolvere e la fascetta legacavi. Questo
valore misurato è la "SAG". Il valore della
"SAG" deve essere compreso tra il 15 %
(sospensione rigida) e il 30 % (sospensione
morbida) dell'escursione totale della forcella.
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
Una volta raggiunta la "SAG" corretta, riserrare
a fondo il cappuccio dell'aria blu ruotandolo in
senso orario.
Se non si riesce ad ottenere la "SAG" desiderata,
probabilmente si deve effettuare una regolazione
interna. A tal fine rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato.
6.3.5.3 Regolazione dell'escursione negativa
della forcella ammortizzata in acciaio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
La forcella può essere regolata tramite la
precompressione della molla sul peso del ciclista
e lo stile di guida preferito. Non viene regolata la
rigidezza della molla a spirale, ma la sua
precompressione. Ciò riduce l'escursione
negativa della forcella quando il ciclista si siede
sul pedelec.
Figura 59: Manopola di regolazione dell'escursione
negativa della sospensione sulla corona della forcella
ammortizzata
La manopola di regolazione può trovarsi sotto
una copertura di plastica sulla corona della
forcella ammortizzata. Sollevare la copertura
di plastica e toglierla.
Ruotare la manopola di regolazione
dell'escursione negativa della sospensione in
senso orario per aumentare la
precompressione della molla. Ruotare la
manopola di regolazione dell'escursione
negativa della sospensione in senso antiorario
per diminuirla.
La regolazione ottimale per il peso del ciclista
si ottiene quando il montante telescopico
rientra di 3 mm sotto il peso del ciclista fermo.
Dopo la regolazione riapplicare la copertura.
Peso del ciclista AION, NEX XCR 32, XCR 34
< 55 kg 35 - 50 psi 40 - 55 psi
55 - 65 kg 50 - 60 psi 55 - 65 psi
65 - 75 g 60 - 70 psi 65 - 75 psi
75 - 85 kg 70 - 85 psi 75 - 85 psi
85 - 95 kg 85 - 100 psi 85 - 95 psi
> 100 kg + 105 psi + 100 psi
Pressione max. 150 psi 180 psi
Tabella 45: Pressioni di gonfiaggio delle forcelle
pneumatiche Suntour
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 63
Uso
6.3.5.4 Regolazione del rebound
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il rebound definisce la velocità con cui la forcella
si riestende in seguito alla compressione. La
regolazione del rebound dipende dalla
regolazione della pressione dell'aria. Una
regolazione della "SAG" su valori maggiori
richiede una regolazione minore del rebound.
Ruotare completamente il regolatore del
rebound in senso orario portandolo in
posizione chiusa.
Figura 60: Regolatore del rebound Suntour (2) sulla
forcella (1)
Ruotare il regolatore del rebound in senso
antiorario.
Regolare il rebound in modo che nel test la
forcella si estenda più velocemente, ma senza
raggiungere il fondo della corsa. Se raggiunge
il fondo della corsa, la forcella si estende
troppo velocemente e si blocca
improvvisamente quando raggiunge la
completa corsa di estensione. In tal caso si ode
e si percepisce un leggero colpo.
6.3.6 Regolazione della sospensione della
forcella FOX
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
L'adattamento qui illustrato è una regolazione di
base. Il ciclista può modificare la regolazione di
base a seconda del fondo stradale e delle sue
preferenze.
Si suggerisce di annotarsi i valori della
regolazione di base. In questo modo può
essere utilizzata come punto di partenza per le
successive regolazioni ottimizzate e per avere
sicurezza contro modifiche accidentali.
6.3.6.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione della forcella causata dal peso
del ciclista e dall'attrezzatura (ad esempio uno
zaino), dalla posizione seduta e dalla geometria
del telaio. La "SAG" non è causata dalla marcia
della bicicletta. Ogni ciclista ha un peso diverso e
assume una diversa posizione seduta. La "SAG"
dipende dalla posizione e dal peso del ciclista e,
a seconda dell'uso del pedelec e delle preferenze
del ciclista, deve essere compresa tra il 15 % e il
20 % dell'escursione massima della forcella.
1
2
Cadute dovute alla regolazione errata della
sospensione
La regolazione errata della sospensione può
danneggiare la forcella e causare quindi problemi
di sterzata. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
Non marciare con forcelle ammortizzate
pneumatiche senz'aria.
Non usare il pedelec senza aver regolato la
forcella ammortizzata sul peso del ciclista.
Avviso
Le regolazioni effettuate sul telaio modificano il
comportamento di marcia in modo significativo.
Per evitare cadute, è necessaria una fase per
abituarsi e di rodaggio
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 64
Uso
Verificare che, nella regolazione della "SAG",
ogni regolatore della compressione si trovi in
posizione aperta, ossia sia stato ruotato
completamente in senso antiorario.
La pressione deve essere misurata a una
temperatura ambiente compresa tra 21 °C e
24 °C.
La valvola dell'aria si trova sotto una copertura
blu sulla testa del montante telescopico
sinistro. Aprire la copertura ruotandola in
senso antiorario.
Applicare una pompa ad alta pressione alla
valvola.
Gonfiare la forcella ammortizzata fino alla
pressione desiderata. Non superare la
pressione dell'aria massima consigliata.
Attenersi alla tabella delle pressioni di
gonfiaggio.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Misurare la distanza che intercorre tra la
corona e il parapolvere della forcella. Questo
valore corrisponde all'escursione totale della
forcella.
Spingere l'O-ring verso il basso contro il
parapolvere della forcella. Se non l'O-ring non
è presente, applicare temporaneamente una
fascetta legacavi al fodero.
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi (ad esempio
a una parete o a un albero).
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra il
parapolvere e l'O-ring o la fascetta legacavi.
Questo valore misurato è la "SAG". Il valore
consigliato della "SAG" è compreso tra il 15 %
(sospensione rigida) e il 20 % (sospensione
morbida) dell'escursione totale della forcella.
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
Una volta raggiunta la "SAG" corretta, riserrare
a fondo il cappuccio dell'aria blu ruotandolo in
senso orario.
6.3.6.2 Regolazione del rebound
Il rebound definisce la velocità con cui la forcella
si riestende in seguito alla compressione. La
regolazione del rebound dipende dalla
regolazione della pressione dell'aria. Una
regolazione della "SAG" su valori maggiori
richiede una regolazione minore del rebound.
Ruotare completamente il regolatore del
rebound in senso orario portandolo in
posizione chiusa.
Figura 61: Regolatore del rebound FOX (1) sulla forcella
Ruotare il regolatore del rebound in senso
antiorario.
Peso del ciclista Rhythm 34 Rhythm 36
Pressione minima
dell'aria
40 psi (2,8 bar) 40 psi (2,8 bar)
54 - 59 kg 58 psi 55 psi
59 - 64 kg 63 psi 59 psi
64 - 68 kg 68 psi 63 psi
68 - 73 kg 72 psi 67 psi
73 - 77 kg 77 psi 72 psi
77 - 82 kg 82 psi 76 psi
82 - 86 kg 86 psi 80 psi
86 - 91 kg 91 psi 85 psi
91 - 95 kg 96 psi 89 psi
95 - 100 kg 100 psi 93 psi
100 - 104 kg 105 psi 97 psi
104 - 109 kg 110 psi 102 psi
109 - 113 kg 114 psi 106 psi
Pressione max. 120 psi (8,3 bar) 120 psi (8,3 bar)
Tabella 46: Pressioni di gonfiaggio della forcella pneumatica
FOX
Se non si riesce ad ottenere la "SAG" desiderata,
probabilmente si deve effettuare una regolazione
interna. A tal fine rivolgersi al proprio rivenditore
specializzato.
1
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 65
Uso
Regolare il rebound in modo che nel test la
forcella si estenda più velocemente, ma senza
raggiungere il fondo della corsa. Se raggiunge
il fondo della corsa, la forcella si estende
troppo velocemente e si blocca
improvvisamente quando raggiunge la
completa corsa di estensione. In tal caso si ode
e si percepisce un leggero colpo.
6.3.7 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.3.7.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è
la compressione dell'ammortizzatore del carro
posteriore causata dal peso del ciclista e
dall'attrezzatura (ad esempio uno zaino), dalla
posizione seduta e dalla geometria del telaio. La
"SAG" non è causata dalla marcia della bicicletta.
Ogni ciclista ha un peso diverso e assume una
diversa posizione seduta. La "SAG" dipende dalla
posizione e dal peso del ciclista e, a seconda
dell'uso del pedelec e delle preferenze del ciclista,
deve essere compresa tra il 25 % e il 30 %
dell'escursione massima dell'ammortizzatore del
carro posteriore.
Portare il regolatore della compressione in
posizione OPEN, per non influenzare la
regolazione della SAG.
Togliere il cappuccio dalla valvola dell'aria.
Collegare una pompa per ammortizzatori ad
alta pressione alla valvola.
Regolare la pressione dell'aria
dell'ammortizzatore in modo che corrisponda
al peso del ciclista.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica e l'estremità dell'ammortizzatore.
Questo valore corrisponde all'escursione
totale dell'ammortizzatore.
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi, ad esempio,
a una parete o a un albero.
Spingere l'O-ring verso il basso contro la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica.
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica e l'O-ring. Questo valore misurato
è la "SAG". Il valore consigliato della "SAG" è
compreso tra il 15 % (sospensione rigida) e il
25 % (sospensione morbida) dell'escursione
totale dell'ammortizzatore.
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
6.3.7.2 Regolazione del rebound
Il rebound definisce la velocità con cui
l'ammortizzatore del carro posteriore si riestende
in seguito alla compressione. La regolazione del
rebound dipende dalla regolazione della
pressione dell'aria. Una regolazione della "SAG"
su valori maggiori richiede una regolazione
minore del rebound.
Figura 62: Regolatore del rebound Suntour (1)
sull'ammortizzatore del carro posteriore
Avviso
Se la pressione dell'aria nell'ammortizzatore del
carro posteriore viene superata per eccesso o per
difetto, l'ammortizzatore può subire danni
irreparabili.
Non superare la pressione massima dell'aria di
300 psi (20 bar).
1
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 66
Uso
Ruotare la rotella del regolatore degli stadi di
pressione in direzione – per aumentare la
corsa di estensione.
Ruotare la rotella del regolatore degli stadi di
pressione in direzione + per ridurre la corsa di
compressione.
6.3.7.3 Regolazione dello stadio di pressione
La regolazione dell'ammortizzatore del carro
posteriore consente di regolare l'ammortizzatore
in funzione delle caratteristiche del terreno. La
regolazione dell'ammortizzatore definisce la
velocità con cui l'ammortizzatore del carro
posteriore rientra in seguito alla compressione.
Figura 63: Regolatore della compressione Suntour
sull'ammortizzatore del carro posteriore
Ruotare il regolatore della compressione in
direzione per aumentare la corsa di estensione.
Ruotare il regolatore della compressione in
direzione + per ridurre la corsa di compressione.
6.3.8 Regolazione dell'ammortizzatore del
carro posteriore FOX
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.3.8.1 Regolazione dell'escursione negativa
della sospensione
L'escursione negativa della sospensione (SAG) è la
compressione dell'ammortizzatore del carro
posteriore causata dal peso del ciclista e
dall'attrezzatura (ad esempio uno zaino), dalla
posizione seduta e dalla geometria del telaio. La
"SAG" non è causata dalla marcia della bicicletta.
Ogni ciclista ha un peso diverso e assume una
diversa posizione seduta. La "SAG" dipende dalla
posizione e dal peso del ciclista e, a seconda dell'uso
del pedelec e delle preferenze del ciclista, deve
essere compresa tra il 25 % e il 30 % dell'escursione
massima dell'ammortizzatore del carro posteriore.
Portare il regolatore della compressione in
posizione APERTO.
Regolare la pressione dell'aria
dell'ammortizzatore in modo che corrisponda
al peso del ciclista.
Applicare la pompa ad alta pressione
all'ammortizzatore. Comprimere lentamente
l'ammortizzatore per 10 volte per il 25 %
dell'escursione, fino a ottenere la pressione
desiderata. In questo modo si compensa la
pressione dell'aria tra la camera pneumatica
positiva e negativa; il valore della pressione
indicato dal manometro della pompa cambia di
conseguenza.
Togliere la pompa ad alta pressione.
Figura 64: Ammortizzatore del carro posteriore FOX
L'escursione negativa (2) è pari alla distanza tra
l'O-ring (4) e la guarnizione di gomma della
camera pneumatica (1). L'escursione totale
dell'ammortizzatore del carro posteriore (5) è pari
alla distanza tra l'estremità dell'ammortizzatore
del carro posteriore (3) e la guarnizione di gomma
della camera pneumatica (1)
Avviso
Se la pressione dell'aria nell'ammortizzatore del
carro posteriore viene superata per eccesso o per
difetto, l'ammortizzatore può subire danni
irreparabili.
Non superare la pressione massima dell'aria di
350 psi (24,1 bar). La pressione minima dell'aria
della molla pneumatica di 50 psi (3,4 bar) deve
essere rispettata.
1
25-30%
2
1
3
4
5
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 67
Uso
Misurare la distanza che intercorre tra la guar-
nizione di gomma della camera pneumatica (1)
e l'estremità dell'ammortizzatore (3). Questo
valore corrisponde all'escursione totale
dell'ammortizzatore (5).
Indossare il normale abbigliamento da ciclista
e collocare un peso normale nel portapacchi.
Sedersi sul pedelec assumendo la normale
posizione di marcia e appoggiarsi, ad esempio,
a una parete o a un albero.
Spingere l'O-ring (4) verso il basso contro la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica (1).
Scendere dal pedelec senza far comprimere la
forcella.
Misurare la distanza che intercorre tra la
guarnizione di gomma della camera
pneumatica e l'O-ring. Questo valore misurato
è la "SAG". Il valore consigliato della "SAG" è
compreso tra il 25 % (sospensione rigida) e il
30 % (sospensione morbida) dell'escursione
totale dell'ammortizzatore (5).
Aumentare o ridurre la pressione dell'aria fino
ad ottenere la "SAG" desiderata.
6.3.8.2 Regolazione del rebound
Il rebound definisce la velocità con cui
l'ammortizzatore del carro posteriore si riestende
in seguito alla compressione. La regolazione del
rebound dipende dalla regolazione della
pressione dell'aria. Una regolazione della "SAG"
su valori maggiori richiede una regolazione
minore del rebound.
Figura 65: Regolatore del rebound FOX (1)
sull'ammortizzatore del carro posteriore
Ruotare completamente il regolatore del
rebound in senso orario portandolo in
posizione chiusa.
Determinare la regolatore del rebound in base
alla pressione dell'aria. Ruotare in senso
antiorario il regolatore del rebound del numero
di clic indicato nella tabella seguente:
6.3.9 Rodaggio dei pattini o delle
guarnizioni del freno
I freni a disco richiedono un periodo di rodaggio
per il loro assestamento. La forza frenante
aumenta al trascorrere del tempo. Si sia quindi
consapevoli che durante il periodo di rodaggio la
forza frenante può aumentare. Ciò si verifica
anche dopo la sostituzione delle pastiglie o del
disco del freno.
Accelerare il pedelec fino a circa 25 km/h.
Frenare il pedelec fino all'arresto completo.
Ripetere questa operazione per 30 - 50 volte.
Le guarnizioni e i dischi del freno sono rodati e
offrono la capacità frenante ottimale.
1
Pressione dell'aria
(psi) Regolatore consigliata del rebound
< 100 Aperto (in senso antiorario)
100 - 120 11
120 - 140 10
140 - 160 9
160 - 180 8
180 - 200 7
200 - 220 6
220 - 240 5
240 - 260 4
260 - 280 3
280 - 300 2
Tabella 47: Pressioni di gonfiaggio della forcella pneumatica
FOX
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Uso
6.4 Accessori
Per i pedelec senza cavalletto laterale è
consigliabile un cavalletto di sostegno in cui si può
inserire la ruota anteriore o la ruota posteriore
della bicicletta. Si consigliano i seguenti
accessori:
* I componenti del sistema sono armonizzati con il
portapacchi e assicurano una sufficiente stabilità
grazie alla particolare trasmissione delle forze.
** I componenti del sistema sono armonizzati con
il sistema di trazione.
6.4.1 Seggiolino per bambini Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta del sistema di seggiolino per bambini
adatto al bambino e al pedelec.
Per mantenere la sicurezza, il primo montaggio di
un seggiolino per bambini deve essere eseguito
dal rivenditore specializzato.
Nel montaggio di un seggiolino per bambini, il
rivenditore specializzato controlla che il
seggiolino e il suo fissaggio siano adatti al
pedelec, che tutti i componenti siano stati montati
e saldamente fissati, che i cavi del cambio e del
freno e le linee idrauliche ed elettriche siano
eventualmente adattate, che la libertà di
movimento del ciclista non venga limitata e che il
peso totale consentito del pedelec non venga
superato.
Il rivenditore specializzato dà una prima
spiegazione e un addestramento di come usare il
pedelec e il seggiolino per bambini.
Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta del sistema di seggiolino per bambini
adatto al bambino e al pedelec.
Descrizione Numero di articolo
Rivestimento di protezione per
componenti elettrici 080-41000 ff
Borse portaoggetti
componente del sistema* 080-40946
Cestello sulla ruota posteriore
componente del sistema* 051-20603
Box per bicicletta
componente del sistema* 080-40947
Cavalletto di sostegno
universale XX-TWO14B
Tabella 48: Accessori
Cadute dovute al seggiolino per bambini
errato
Né il portapacchi né il tubo trasversale del
pedelec è adatto per un seggiolino per bambini e
può rompersi. Ne può derivare una caduta con
conseguenti gravi lesioni del ciclista e del
bambino.
Non fissare un seggiolino per bambini alla sella,
al manubrio o al tubo trasversale.
Cadute dovute a un uso inappropriato
Se si utilizza un seggiolino per bambini, le
caratteristiche di guida e l'equilibrio del pedelec
cambiano notevolmente. Ne possono derivare la
perdita del controllo e una caduta con le
conseguenti lesioni.
Prima di utilizzare il pedelec in uno spazio
pubblico, esercitarsi nell'uso sicuro del
seggiolino per bambini.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo di schiacciamento tra le molle
scoperte
Il bambino può schiacciarsi le dita tra le molle
scoperte o nel sistema meccanico aperto della
sella o del cannotto reggisella.
Non montare una sella con molle scoperte
quando si utilizza un seggiolino per bambini.
Non montare un cannotto reggisella
ammortizzato con sistema meccanico aperto o
con molle scoperte quando si utilizza un
seggiolino per bambini
Avviso
Attenersi alle disposizioni di legge per l'utilizzo
di seggiolini per bambini.
Attenersi alle avvertenze per l'uso e di
sicurezza del seggiolino per bambini.
Non superare il peso totale del pedelec.
ATTENZIONE
!
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Uso
Per mantenere la sicurezza, il primo montaggio di un
seggiolino per bambini deve essere eseguito dal
rivenditore specializzato.
Nel montaggio di un seggiolino per bambini, il
rivenditore specializzato controlla che il seggiolino e
il suo fissaggio siano adatti al pedelec, che tutti i
componenti siano stati montati e saldamente fissati,
che i cavi del cambio e del freno e le linee idrauliche
ed elettriche siano eventualmente adattate, che la
libertà di movimento del ciclista non venga limitata e
che il peso totale consentito del pedelec non venga
superato.
Il rivenditore specializzato dà una prima spiegazione
e un addestramento di come usare il pedelec e il
seggiolino per bambini.
6.4.2 Rimorchio della bicicletta
Un pedelec omologato per l'uso di un rimorchio è
munito del relativo segnale di avviso. Si devono
utilizzare solo rimorchi il cui carico sul timone e la cui
massa totale non superano i valori massimi
consentiti.
Figura 66: Cartello di avviso rimorchio
Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta del sistema di rimorchio adatto al
pedelec. Per mantenere la sicurezza, il primo
montaggio di un seggiolino per bambini deve essere
pertanto eseguito dal rivenditore specializzato
6.4.3 Portapacchi
Il rivenditore specializzato offre la sua consulenza
per la scelta di un portapacchi adatto.
Per mantenere la sicurezza, il primo montaggio di un
portapacchi deve essere eseguito dal rivenditore
specializzato.
Nel montaggio di un portapacchi, il rivenditore
specializzato controlla che il portapacchi e il suo
fissaggio siano adatti al pedelec, che tutti i
componenti siano stati montati e saldamente fissati,
che i cavi del cambio e del freno e le linee idrauliche
ed elettriche siano eventualmente adattate, che la
libertà di movimento del ciclista non venga limitata e
che il peso totale consentito del pedelec non venga
superato.
Il rivenditore specializzato una prima spiegazione
e un addestramento di come usare il pedelec e il
portapacchi.
Cadute dovute all'avaria dei freni
Se il carico sul timone è eccessivo, il freno non è
più in grado di svolgere la necessaria azione
frenante. Il lungo spazio di frenata può causare la
caduta o un incidente con le conseguenti lesioni.
Non superare il carico sul timone indicato.
Avviso
Si devono osservare le avvertenze per l'uso e
di sicurezza del sistema di rimorchio.
È necessario attenersi alle disposizioni di
legge per l'utilizzo di rimorchi per bicicletta.
Utilizzare solo sistemi di aggancio omologati.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 70
Uso
6.5 Prima di ogni uso 6.6 Lista di controllo prima di ogni
uso
Controllare il pedelec prima di ogni uso.
In caso di divergenze, non utilizzare il pedelec.
Cadute dovute a danni non riconosciuti
La caduta del ciclista, un incidente o la caduta del
solo pedelec può causare danni difficilmente
riconoscibili, ad esempio al sistema frenante, ai
bloccaggi rapidi o al telaio. La conseguenza può
essere una caduta con gravi lesioni.
Mettere fuori servizio il pedelec e incaricare un
rivenditore specializzato di ispezionarlo.
Cadute dovute all'affaticamento dei materiali
Un uso intenso può portare all'affaticamento dei
materiali. In caso di affaticamento dei suoi
materiali, un componente può cedere
improvvisamente. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Mettere fuori servizio il pedelec non appena si
riconoscono sintomi di affaticamento dei
materiali. Incaricare il rivenditore specializzato
di verificare la situazione.
Incaricare periodicamente il rivenditore
specializzato di eseguire un'ispezione. Nel
corso dell'ispezione, il rivenditore
specializzato cerca sintomi di affaticamento
dei materiali del telaio, della forcella, della
sospensione degli elementi ammortizzatori (se
presenti) e dei componenti in materiali
compositi del pedelec.
La radiazione termica (ad esempio
riscaldamento) nelle immediate vicinanze causa
l'infragilimento del carbonio. La conseguenza
della rottura della parte di carbonio può essere
una caduta con le conseguenti lesioni.
Non esporre le parti in carbonio del pedelec a
intense fonti di calore.
ATTENZIONE
!
Controllare la completezza del pedelec.
Verificare la stabilità della batteria.
Controllare la pulizia, ad esempio delle luci, del
catarifrangente e dei freni.
Controllare la stabilità dei parafanghi, del portapacchi e del
carter della catena.
Controllare la concentricità e complanarità della ruota
anteriore e posteriore. Ciò è particolarmente importante
dopo aver trasportato il pedelec o averlo bloccato con una
catena o un lucchetto.
Controllare le valvole la pressione degli pneumatici. Se
necessario, correggere prima dell'uso.
In una bicicletta con freno a pattino idraulico controllare che
la leva di bloccaggio sia completamente chiusa nella sua
posizione finale.
Controllare il corretto funzionamento del freno della ruota
anteriore e posteriore. A tal fine tirare le leve del freno a
veicolo fermo per verificare che si percepisca la
contropressione nella consueta posizione della leva del
freno. Il freno non deve perdere liquido dei freni.
Controllare il funzionamento della luce di marcia.
Controllare l'assenza di rumori inconsueti, vibrazioni, odori,
alterazioni cromatiche, deformazioni, cricche, rigature,
abrasioni o usura. La loro presenza indica l'affaticamento
dei materiali.
Verificare che il sistema di sospensione non presenti
cricche, avvallamenti, protuberanze, parti ossidate o
fuoriuscite di olio. Controllare anche nelle zone non in vista
sul lato inferiore del pedelec.
Comprimere il sistema di sospensione con il peso del
corpo. Se si percepisce troppo morbido, regolarlo sul
valore SAG ottimale.
Controllare che i bloccaggi rapidi eventualmente utilizzati
siano chiusi e si trovino nella loro posizione finale.
Assicurarsi che tutte le viti di fissaggio dei sistemi ad albero
ad innesto eventualmente utilizzati siano serrate con la
corretta coppia meccanica.
Prestare attenzione alla percezione di sensazioni anomale
in fase di frenata o mentre si pedala o si sterza.
Nei pedelec con sistema ABS verificare che la spia di
controllo ABS si accenda correttamente.
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Uso
6.7 Uso del cavalletto laterale
6.7.1 Sollevamento del cavalletto laterale
Prima della marcia sollevare completamente il
cavalletto laterale con un piede.
6.7.1.1 Parcheggio del pedelec
Prima di parcheggiare abbassare
completamente il cavalletto laterale con un
piede.
Parcheggiare delicatamente il pedelec e
controllarne la stabilità.
6.8 Utilizzo del portapacchi
Distribuire il bagaglio sul lato sinistro e destro
del pedelec nel modo più equilibrato possibile.
Si consiglia l'utilizzo di borse e di cestelli
portaoggetti.
Cadute dovute al cavalletto laterale
abbassato
Il cavalletto laterale non si solleva
automaticamente. La marcia con cavalletto
laterale abbassato comporta il pericolo di cadere.
Prima della marcia sollevare completamente il
cavalletto laterale.
Avviso
L'elevata forza peso del pedelec può far
affondare il cavalletto laterale in una superficie
molle e il pedelec può inclinarsi e cadere a terra.
Parcheggiare il pedelec su un terreno solido e
piano.
L'equilibrio deve essere verificato
specialmente se il pedelec è munito di
accessori o è carico.
Cadute dovute al portapacchi carico
Con portapacchi carico, il comportamento di
marcia del pedelec cambia, specialmente quello
di sterzata e di frenata. Ciò può portare alla
perdita del controllo. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Prima di utilizzare il pedelec in uno spazio
pubblico, esercitarsi nell'uso sicuro del
portapacchi carico.
ATTENZIONE
!
ATTENZIONE
!
Cadute dovute al bagaglio non messo in
sicurezza
Gli oggetti non ben fissati al portapacchi, ad
esempio cinghie, possono impigliarsi nella ruota
posteriore. La conseguenza può essere una
caduta con gravi lesioni.
Gli oggetti fissati al portapacchi possono coprire i
catarifrangenti e la luce di marcia del pedelec. Il
pedelec può essere non visto nel traffico stradale.
La conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Fissare sufficientemente gli oggetti messi sul
portapacchi.
Gli oggetti fissati al portapacchi non devono
coprire i catarifrangenti, il faro o il fanale
posteriore.
Pericolo di schiacciamento delle dita nella
molla del portapacchi
La molla del portapacchi esercita un'elevata forza
di serraggio. Sussiste il pericolo di schiacciarsi le
dita.
Non far chiudere la molla del portapacchi in
modo incontrollato.
Nella chiusura della molla del portapacchi
prestare attenzione alla posizione delle dita.
Avviso
Sul portapacchi è indicata la sua portata massima.
Non superare in nessun caso il peso totale
consentito quando si carica il pedelec.
Non superare in nessun caso la portata
massima del portapacchi.
Non modificare il portapacchi.
ATTENZIONE
!
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Uso
6.9 Batteria
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni e non
ricaricarla.
Far funzionare la batteria e gli accessori solo
in uno stato perfettamente funzionante.
Utilizzare solo batterie omologate per il
pedelec specifico.
Non utilizzare la batteria se i cavi di
collegamento o i contatti sono danneggiati.
Utilizzare la batteria solo per pedelec dei
sistemi BOSCH. Solo così la batteria viene
protetta da sovraccarichi pericolosi.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente
e chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a
contatto con l'acqua.
Dopo una caduta o un urto senza danni esterni
all'involucro, mettere fuori servizio e osservare
la batteria per almeno 24 ore.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente le batterie difettose
prima possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai la batteria.
Ricaricare la batteria prima dell'uso. Utilizzare
solo il caricabatterie fornito in dotazione.
Evitare grandi sbalzi termici.
AVVERTENZA
!
Ustione chimica della pelle e degli occhi dovuta
alla batteria danneggiata
Da una batteria danneggiata o difettosa possono
fuoriuscire liquidi e vapori. Anche una
temperatura eccessiva può causare la fuoriuscita
del liquido dalla batteria e il danneggiamento
dell'involucro. Questi liquidi possono irritare le vie
respiratorie e provocare ustioni.
Non venire a contatto con i liquidi fuoriusciti:
- In caso di contatto con gli occhi o di disturbi,
recarsi immediatamente da un medico.
- In caso di contatto con la pelle, lavare
immediatamente con acqua.
- Ventilare bene l'ambiente.
Proteggere la batteria da temperature
maggiori di 60 °C, ad esempio
dall'irraggiamento solare permanente.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto al
cortocircuito
Piccoli oggetti metallici possono cortocircuitare i
contatti della batteria. La batteria può incendiarsi
ed esplodere.
Tenere lontani graffette, viti, monete, chiavi e
altri piccoli oggetti metallici e non infilarli nella
batteria.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto
all'infiltrazione di acqua
La batteria è protetta solo contro gli spruzzi
d'acqua. L'infiltrazione di acqua può causare un
cortocircuito. La batteria può incendiarsi ed
esplodere.
Non immergere la batteria in acqua.
Non pulire mai la batteria con un'idropulitrice
ad alta pressione.
Se vi è motivo di supporre che nella batteria si
è infiltrata acqua, mettere la batteria fuori
servizio.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 73
Uso
Prima di smontare o montare la batteria,
spegnere la batteria e il sistema di trazione.
6.9.1 Batteria sul tubo trasversale
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.9.1.1 Smontaggio della batteria sul tubo
trasversale
Figura 67: Smontaggio e montaggio della batteria sul tubo
trasversale
(1) Aprire la serratura con la chiave.
Allontanare leggermente la batteria dal
supporto superiore.
(2) Togliere la batteria dal supporto inferiore.
6.9.1.2 Montaggio della batteria sul tubo
trasversale
(3) Collocare la batteria sui contatti del
supporto inferiore della batteria.
(4) Estrarre la chiave dalla serratura.
Abbassare la batteria completamente nel
supporto superiore.
All'innesto viene emesso un clic.
Verificare la stabilità della batteria montata.
6.9.2 Batteria sul portapacchi
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.9.2.1 Smontaggio della batteria sul
portapacchi
Figura 68: Smontaggio (2) e montaggio (3) della batteria
sul portapacchi
(1) Aprire la serratura della batteria con la
chiave.
(2) Tirare indietro la batteria togliendola dal
supporto della batteria sul portapacchi.
Estrarre la chiave dalla serratura.
6.9.2.2 Montaggio della batteria sul
portapacchi
(3) Spingere la batteria con i contatti in avanti
facendola innestare nel supporto della batteria
sul portapacchi.
Verificare la stabilità della batteria montata.
6.9.3 Batteria integrata
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
6.9.3.1 Smontaggio della batteria integrata
Figura 69: Smontaggio della batteria integrata
Avviso
Durante il trasporto o la marcia del pedelec, la
chiave ancora inserita può rompersi o il
bloccaggio può aprirsi accidentalmente.
Estrarre la chiave della serratura della batteria
subito dopo l'uso.
Si consiglia di agganciare la chiave a un
portachiavi.
(1)
(2)
(3)
(4)
(1) (2)
(3)
(1)
(2)
(3)
(4)
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Uso
(1) Aprire la serratura della batteria con la
chiave.
(2) La batteria è sbloccata e cade nel fermo di
sicurezza.
(3) Con una mano sostenere la batteria dal
basso. Con l'altra mano premere dall'alto il
fermo di sicurezza.
(4) La batteria è completamente sbloccata e
cade nella mano.
Sfilare la batteria dal telaio.
Estrarre la chiave dalla serratura.
6.9.3.2 Montaggio della batteria integrata
Figura 70: Montaggio della batteria integrata
(1) Posizionare la batteria con i contatti nel
supporto inferiore.
(2) Sollevare l'altra estremità della batteria
finché non viene sostenuta dal fermo di
sicurezza.
(3) Premere la batteria verso l'alto facendola
innestare in modo percettibile.
Verificare la stabilità della batteria.
(4) Chiudere la serratura della batteria con la
chiave per evitare l'apertura della serratura e la
caduta della batteria dal supporto.
Estrarre la chiave dalla serratura.
Prima di ogni uso del veicolo verificare la
stabilità della batteria.
6.9.4 Ricarica della batteria
(1)
(2) (3)
(4)
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Non ricaricare mai una batteria difettosa.
Incendio dovuto al surriscaldamento del
caricabatterie
Il caricabatterie si riscalda mentre ricarica la
batteria. La conseguenza di un raffreddamento
insufficiente può essere un incendio o l'ustione
delle mani.
Non utilizzare il caricabatterie su una
superficie facilmente infiammabile (ad
esempio carta, moquette, ecc.).
Non coprire il caricabatterie durante il
processo di ricarica.
Non lasciare mai la batteria incustodita
durante la ricarica.
Folgorazione elettrica dovuta all'infiltrazione
di acqua
L'infiltrazione di acqua nel caricabatterie
comporta il rischio di folgorazione elettrica.
Non ricaricare la batteria all'aperto.
Folgorazione elettrica dovuta al
danneggiamento
Il danneggiamento del caricabatterie, dei cavi e
dei connettori aumenta il rischio di folgorazione
elettrica.
Prima di ogni uso controllare il caricabatterie,
i cavi e i connettori. Non utilizzare un
caricabatterie difettoso.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 75
Uso
La temperatura ambiente durante il processo di
ricarica deve avere un valore compreso tra 0 °C e
40 °C.
Per ricaricarla, la batteria può rimanere montata
sul pedelec o essere smontata da esso.
L'interruzione del processo di ricarica non
danneggia la batteria.
In un pedelec munito di due batterie, il processo
di ricarica viene avviato per entrambe le batterie
tramite la batteria sul portapacchi.
Rimuovere la copertura di gomma della
batteria.
Collegare la spina di rete del caricabatterie a
una normale presa elettrica con contatto di
terra.
Collegare il cavo di ricarica al connettore di
ricarica della batteria.
Il processo di ricarica si avvia
automaticamente.
Durante la ricarica, l'indicatore dello stato di
carica segnala lo stato di carica. Con sistema
di trazione attivato, il display indica il processo
di ricarica.
Scollegare la batteria dal caricabatterie e farla
raffreddare. Ricollegare la batteria al
caricabatterie solo quando ha assunto la
temperatura di ricarica ammissibile.
Il processo di ricarica è terminato quando i LED
dell'indicatore di funzionamento e dello stato di
carica si spengono.
Al termine della ricarica, scollegare la batteria
dal caricabatterie e quest'ultimo dalla rete
elettrica.
6.9.5 Ricarica della batteria doppia
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Nei pedelec con due batterie, una delle prese di
ricarica non è accessibile o è tappata da un
cappuccio. .
Figura 71: Copertura dei contatti scoperti con il
cappuccio, esempio batteria sul portapacchi
(1) Per utilizzare con una sola batteria un
pedelec previsto per due batterie, coprire i
contatti del connettore rimasto libero con il
cappuccio in dotazione, altrimenti i contatti
scoperti potrebbero dar luogo a un
cortocircuito.
Avviso
Se durante il processo di ricarica si verifica un
errore, viene visualizzato un messaggio di
sistema. Mettere subito fuori servizio il
caricabatterie e la batteria e attenersi alle
istruzioni.
Dati di allacciamento 230 V, 50 Hz
Avviso
Attenzione alla tensione di rete! La tensione
della sorgente di energia elettrica deve
coincidere con il valore indicato sulla targhetta
di identificazione del caricabatterie. I
caricabatterie la cui targhetta di identificazione
riporta 230 V possono essere collegati anche
a una sorgente a 220 V.
Se la temperatura della
batteria è esterna
all'intervallo di
temperatura di ricarica,
tre LED dell'indicatore
dello stato di carica
lampeggiano.
Avviso
Ricaricare la batteria solo dalla presa di
ricarica accessibile.
Non aprire la presa di ricarica tappata. La
ricarica dalla presa di ricarica tappata può
causare danni irreparabili.
(1)
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 76
Uso
6.9.5.1 Processo di ricarica con due batterie
montate
Se sul pedelec sono montate due batterie,
ricaricarle entrambe tramite il connettore non
tappato.
Durante il processo di ricarica le due batterie si
ricaricano in modo alterno tramite
commutazione ripetuta da una batteria all'altra.
La durata di ricarica raddoppia.
Durante l'uso, le due batterie si scaricano in modo
alterno.
6.9.5.2 Processo di ricarica con una sola
batteria montata
Dopo aver tolto le batterie dai loro supporti,
ognuna di esse può essere ricaricata
separatamente.
Se è montata una sola batteria, sul pedelec si può
ricaricare soltanto la batteria che possiede la
presa di ricarica accessibile. La batteria con la
presa di ricarica tappata può essere ricaricata
solo dopo averla tolta dal supporto.
6.9.6 Risveglio della batteria
Dopo un prolungato periodo di non utilizzo, la
batteria passa allo stato "sleep" per
autoproteggersi. I LED dell'indicatore di
funzionamento e dello stato di carica sono spenti.
Premere il pulsante On/Off (batteria).
L'indicatore di funzionamento e dello stato di
carica della batteria segnala lo stato di carica.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 77
Uso
6.10 Sistema di trazione elettrica
6.10.1 Attivazione del sistema di trazione
elettrica
Nel pedelec è montata una batteria
sufficientemente carica.
La batteria è bloccata. La chiave è stata rimossa.
Il sistema di trazione può essere attivato in tre
modi diversi.
1 Pulsante On/Off
Premere brevemente il pulsante On/Off
(batteria).
2 Pulsante On/Off display
Premere brevemente il pulsante On/Off
(display).
3 Display acceso
Se il display è già acceso quando viene posto
nel suo supporto, il sistema di trazione elettrica
si attiva automaticamente.
Dopo l'attivazione il display visualizza la
velocità 0 KM/H. In caso contrario verificare
che il display sia innestato completamente.
Con sistema di trazione attivato, applicando
una forza sufficiente sui pedali si attiva la
trazione (tranne nella funzione di assistenza di
spinta o nel livello di pedalata assistita "OFF").
La potenza del motore dipende dal livello di
pedalata assistita impostato sul display.
Una volta attivato il sistema, sul display
compare brevemente ACTIVE LINE/
PERFORMANCE LINE.
6.10.2 Disattivazione del sistema di
trazione
Non appena nel funzionamento normale si smette
di pedalare o quando si raggiunge una velocità di
25 km/h, la pedalata assistita dal sistema di
trazione si disattiva. La pedalata assistita si
riattiva quando si inizia di nuovo a pedalare o
quando la velocità scende sotto 25 km/h.
Dopo dieci minuti dall'ultimo comando, il sistema
si disattiva automaticamente. Il sistema di
trazione può essere disattivato manualmente in
tre modi diversi.
1 Pulsante On/Off display
Premere brevemente il pulsante On/Off
(display).
2 Pulsante On/Off
Premere il pulsante On/Off (batteria).
3 Smontaggio del display
Togliere il display dal supporto.
I LED dell'indicatore di funzionamento e dello
stato di carica si spengono.
Cadute dovute all'impossibilità di frenare
Il sistema di trazione attivato può essere messo in
marcia esercitando una forza sui pedali.
L'attivazione accidentale del sistema di trazione
senza poter raggiungere il freno può causare
cadute con le conseguenti lesioni.
Non avviare il sistema di trazione elettrica o
disattivarlo immediatamente se non si può
raggiungere con sicurezza il freno.
ATTENZIONE
!
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Uso
6.10.3 Terminale di comando con
display
6.10.4 Ricaricare la batteria del display
La batteria del display può essere ricaricata sul
pedelec o tramite la porta USB.
6.10.4.1 Ricarica della batteria del display
sul pedelec
Si tenga presente che, quando la batteria del
pedelec non si trova in fase di ricarica, il sistema
di trazione si spegne automaticamente dopo
10 minuti di inattività. In questo caso termina
anche la ricarica della batteria del display.
Applicare il display nel supporto.
Il processo di ricarica si avvia
automaticamente.
6.10.4.2 Ricaricare la batteria del display
tramite la porta USB
Aprire la copertura di protezione della porta USB.
Con un cavo micro-USB collegare la il
connettore USB del display a un normale
caricabatterie USB (non in dotazione standard)
o alla porta USB di un computer (tensione di
ricarica 5 V; corrente di ricarica max. 500 mA).
Il processo di ricarica si avvia
automaticamente.
6.10.5 Modalità di immagazzinamento
Il display dispone di una modalità di
immagazzinamento a basso consumo energetico
che riduce a minimo lo scaricamento della batteria
del display. Attivando la modalità di
immagazzinamento, la data e l'ora impostate
vanno perdute.
6.10.5.1 Attivare la modalità di
immagazzinamento
Nella modalità di immagazzinamento, il display
non si accende più premendo brevemente il
pulsante On/Off (display).
Premere il pulsante On/Off (display) e tenerlo
premuto per almeno 8 secondi.
La modalità di immagazzinamento è attivata.
6.10.5.2 Disattivare la modalità di
immagazzinamento
Premere il pulsante On/Off (display) e tenerlo
premuto per almeno 2 secondi.
La modalità di immagazzinamento è
disattivata.
Cadute dovute alla distrazione
La mancata concentrazione nel traffico aumenta
il rischio di incidenti. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Non farsi distrarre dal display.
Arrestare il pedelec prima di immettere sul
display qualcosa di diverso dal livello di
pedalata assistita. Immettere i dati solo a
bicicletta ferma.
Avviso
Non utilizzare il display come maniglia. Se si
solleva il pedelec per il display, quest'ultimo
potrebbe subire danni irreparabili.
Se si prevede di non utilizzare il pedelec per
diverse settimane, togliere il display dal suo
supporto. Riporre il display in un luogo
asciutto a temperatura ambiente.
La batteria del display si scarica dopo un
determinato periodo di non utilizzo. La batteria
del display ne potrebbe subire danni irreparabili.
Ricaricare la batteria del display per almeno
1 ora ogni 3 mesi.
Avviso
La batteria del display viene ricaricata solo se il
display è acceso.
Accendere il display.
ATTENZIONE
!
Avviso
Il display viene ricaricato solo se è acceso.
Accendere il display.
Se viene spento mentre si trova in fase di ricarica
con collegamento a un cavo USB, il display può
essere riacceso solo dopo aver scollegato il cavo
USB.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 79
Uso
6.10.5.3 Smontaggio e rimontaggio del
display
6.10.5.4 Smontaggio del display
Afferrare il display per il bordo superiore.
Tirare il display in avanti allontanandolo dai
contatti dell'unità di trazione fino a sbloccarlo
dal supporto magnetico.
Smontando il display, il sistema si spegne.
.
Figura 72: Sbloccare il display (2) dal supporto (1) con la
vite di bloccaggio (3) del display e allontanarlo dai
contatti.
6.10.5.5 Montaggio del display
Applicare la parte posteriore del display sul
supporto.
Inclinare il display in avanti finché non si
innesta percettibilmente nel supporto
magnetico.
6.10.5.6 Bloccaggio del display
Applicare il display nel supporto.
Avvitare dal basso la vite di bloccaggio (M3,
lunghezza 6 mm) nel relativo foro filettato del
display.
6.10.5.7 Uso della porta USB
La porta USB può essere utilizzata per connettere
dispositivi esterni collegati con un cavo Micro-
USB A/B -2.0 conforme alle norme.
Per utilizzare la porta USB, nel pedelec devono
essere montati il display e una batteria
sufficientemente carica.
Aprire la copertura di protezione della porta
USB del display.
Per mezzo di un cavo di ricarica USB micro A
micro B, collegare la porta USB del dispositivo
esterno al connettore USB del computer di
bordo.
Al termine dell'uso della porta USB riapplicare
la copertura di protezione.
Avviso
In assenza del ciclista, il display può essere
utilizzato da persone non autorizzate, ad esempio
furto, cambio delle impostazioni del sistema o
lettura delle informazioni sul percorso.
Smontare il display prima di parcheggiare il
pedelec.
Avviso
Per impedire che esca dal supporto in caso di
caduta, il display può essere ulteriormente
protetto con un cappio di sicurezza (opzionale).
3
1
2
4
Avviso
La vite di bloccaggio non è un dispositivo
antifurto.
Avviso
L'utilizzo di una vite più lunga può causare il
danneggiamento del display.
Avviso
Il connettore USB non è impermeabile all'acqua.
L'infiltrazione di umidità nella porta USB può
causare un cortocircuito all'interno del display.
Non collegare un dispositivo esterno quando
si marcia sotto la pioggia.
Per marciare sotto la pioggia, tappare la porta
USB con la copertura di protezione.
Controllare periodicamente la posizione della
copertura di gomma della porta USB e, se
necessario, correggerla.
Le utenze collegate possono ridurre l'autonomia
del pedelec
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 80
Uso
6.10.6 Accensione del display
Premere brevemente il pulsante On/Off
(display).
Il sistema di trazione elettrica è attivato.
6.10.7 Spegnimento del display
Se non si trova nel suo supporto, per risparmiare
energia il display si spegne automaticamente
dopo 1 minuto dall'ultimo azionamento di un tasto.
Premere brevemente il pulsante On/Off
(display).
Il sistema di trazione elettrica è disattivato.
6.10.8 Uso della funzione di assistenza di
spinta
La funzione di assistenza di spinta favorisce la
spinta del pedelec da parte del ciclista. La velocità
massima in questa condizione è di 6 km/h.
La forza di trazione della funzione di assistenza di
spinta e la sua velocità possono essere
influenzate dalla scelta del rapporto. Per
proteggere il sistema di trazione, in salita è
consigliabile scegliere il primo rapporto.
Il grado di pedalata assistita OFF non deve
essere scelto.
Premere brevemente il pulsante della
funzione di assistenza di spinta per attivare la
funzione di assistenza di spinta.
Entro 3 secondi premere il pulsante più del
terminale di comando e tenerlo premuto per
attivare la funzione di assistenza di spinta.
Rilasciare il pulsante più del terminale di
comando per disattivare la funzione di
assistenza di spinta. Bloccando le ruote del
pedelec o superando la velocità di 6 km/h,
anche la funzione di assistenza di spinta si
disattiva automaticamente.
6.10.9 Uso della luce di marcia
Per accendere la luce di marcia, il sistema di
trazione deve essere acceso.
Premere il pulsante luce di marcia sul display.
La il fanale anteriore e il fanale posteriore sono
contemporaneamente accesi (simbolo della
luce di marcia visualizzato) o spenti (simbolo
della luce di marcia non visualizzato).
6.10.10 Scelta del grado di pedalata assistita
Sul terminale di comando si può impostare il
grado di assistenza alla pedalata del sistema di
trazione elettrica. Il grado di pedalata assistita
può essere modificato in qualsiasi momento,
anche durante la marcia
Premere il pulsante più del terminale di
comando per aumentare il grado di pedalata
assistita.
Premere il pulsante meno del terminale di
comando per ridurre il grado di pedalata
assistita.
La potenza assorbita dal motore compare sul
display. La potenza massima del motore
dipende dal livello di pedalata assistita scelto.
Togliendo il computer di bordo dal
supporto (5), l'ultimo grado di pedalata
assistita selezionato rimane memorizzato.
Lesioni dovute ai pedali e alle ruote
I pedali e la ruota motrice ruotano quando si
utilizza la funzione di assistenza di spinta. Il
mancato contatto delle ruote del pedelec con il
terreno quando si utilizza la funzione di
assistenza di spinta (ad esempio quando si
trasporta su una scala o si carica su un
portabiciclette) può dar luogo al pericolo di
lesioni.
Attivare la funzione di assistenza di spinta solo
per spingere il pedelec.
Durante l'utilizzo della funzione di assistenza
di spinta, il pedelec deve essere condotto con
entrambe le mani.
Prevedere uno spazio libero sufficiente per i
pedali.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 81
Uso
6.10.11 Usare il display
Tutte le maschere e i testi dell'interfaccia indicati
nelle pagine seguenti corrispondono alla versione
di rilascio del software. Poiché nel corso di un
anno vengono rilasciati diversi aggiornamenti del
software, è possibile che le maschere e/o i testi
dell'interfaccia cambino leggermente in seguito
all'aggiornamento del software.
Il display viene comandato per mezzo di cinque
pulsanti del terminale di comando.
Figura 73: Schema del terminale di comando
Con il pulsante di scorrimento all'indietro (2) e
il pulsante di scorrimento in avanti (3) si può
accedere alle diverse pagine contenenti
informazioni e valori dei parametri anche durante
la marcia. In questo modo entrambe le mani del
ciclista possono rimanere a contatto con il
manubrio.
Con il pulsante più (4) e il pulsante meno (6) si
può aumentare o ridurre il livello di pedalata
assistita. All'interno di un elenco (ad esempio nel
menu IMPOSTAZIONI), con i pulsanti si può far
scorrere l'elenco verso l'alto o verso il basso.
Con il pulsante di selezione (1) si possono
attivare le seguenti funzioni:
- Durante la marcia si accede al MENU RAPIDO.
- Con bicicletta ferma, nella PAGINA DI STATO
si può richiamare il MENU DELLE
IMPOSTAZIONI.
- Si possono confermare valori e avvisi.
- Si può uscire da un dialogo.
6.10.12 Aprire la pagina iniziale
Inserire il display nel supporto.
La PAGINA INIZIALE si apre.
6.10.13 Aprire la pagina di stato
Aprire la PAGINA INIZIALE.
Premere il pulsante di scorrimento
all'indietro.
La PAGINA DI STATO si apre.
6.10.14 Aprire le impostazioni
Aprire la PAGINA DI STATO.
Nell'area inferiore selezionare
IMPOSTAZIONI.
Premere il pulsante di selezione.
Le IMPOSTAZIONI si aprono.
6.10.15 Modificare le impostazioni
Per una descrizione dettagliata dei singoli
parametri vedere le istruzioni per l'uso online
all'indirizzo:
www.Bosch-eBike.com/Kiox-manual.
6.10.16 Aprire il menu rapido
Il MENU RAPIDO visualizza le impostazioni
selezionate che possono essere corrette anche
durante la marcia.
Dalla PAGINA DI STATO l'accesso non è
possibile.
Premere il pulsante di selezione (1).
Il MENU RAPIDO si apre
Nel menu rapido si possono eseguire le seguenti
impostazioni:
6.10.16.1 Resettare i dati di marcia
Aprire il MENU RAPIDO.
Selezionare Reset.
Confermare con il pulsante di selezione (1).
Inserire la data.
Tutti i dati della distanza percorsa fino a questo
momento vengono azzerati.
Simbolo Nome
1 < Pulsante di scorrimento all'indietro
2 Pulsante di selezione
3 > Pulsante di scorrimento in avanti
4 + Pulsante più
5 Pulsante della funzione di assistenza di spinta
6 Pulsante meno
Tabella 49: Elenco degli elementi del terminale di comando
1
2
3
4
5
6
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Uso
6.10.16.2 Cambiare il rapporto innestato alla
partenza
Solo per pedelec con eShift e cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano
Premere contemporaneamente il pulsante info
(display) e il pulsante RESET.
Il display visualizza le CONFIGURAZIONE. Il
menu Impostazioni del sistema è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di LA MIA
EBIKE.
Premere contemporaneamente il pulsante info
(display) e il pulsante RESET.
Il menu La mia eBike è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di ESHIFT.
Il menu eShift è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di IMP
MARC INIZ.
Premere il pulsante più o il pulsante meno per
modificare l'impostazione visualizzata.
Premere il pulsante RESET per 3 secondi per
salvare le impostazioni del sistema modificate
e ritornare alle informazioni sul percorso.
6.10.16.3 Cambiare la frequenza di pedalata
desiderata
Solo per pedelec con dotazione NuVinci H|Sync/
enviolo con Optimized H|Sync
Premere contemporaneamente il pulsante info
(display) e il pulsante RESET.
Il display visualizza le CONFIGURAZIONE. Il
menu Impostazioni del sistema è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di LA MIA
EBIKE.
Premere contemporaneamente il pulsante info
(display) e il pulsante RESET.
Il menu La mia eBike è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di ESHIFT.
Il menu eShift è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di ±
FREQ.PED. ESHIFT.
Premere il pulsante più o il pulsante meno per
aumntare o ridurre la frequenza di pedalata
desiderata.
Premendo e tenendo premuto il pulsante più o
il pulsante meno, si aumenta o si riduce la
frequenza di pedalata in incrementi o
rispettivamente in decrementi di cinque
pedalate al minuto.
La frequenza di pedalata desiderata viene
visualizzata sul display.
6.10.16.4 Cambiare i rapporti definiti
Solo per pedelec con dotazione NuVinci H|Sync/
enviolo con Optimized H|Sync
Premere contemporaneamente il pulsante info
(display) e il pulsante RESET.
Il display visualizza le CONFIGURAZIONE. Il
menu Impostazioni del sistema è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di LA MIA
EBIKE.
Premere contemporaneamente il pulsante info
(display) e il pulsante RESET.
Il menu La mia eBike è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di ESHIFT.
Il menu eShift è aperto.
Premere ripetutamente il pulsante Info
(display) fino alla visualizzazione di ± ESHIFT
FR. PED.
Premere il pulsante più o il pulsante meno per
aumntare o ridurre la frequenza di pedalata
desiderata.
Premendo e tenendo premuto il pulsante più o
il pulsante meno, si aumenta o si riduce la
frequenza di pedalata in incrementi o
rispettivamente in decrementi di cinque
pedalate al minuto.
La frequenza di pedalata desiderata viene
visualizzata sul display.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 83
Uso
6.11 Freno
Se ingerito o penetrato nelle vie respiratorie,
l'olio idraulico può essere letale
Un incidente o l'affaticamento dei materiali può
causare la fuoriuscita di olio idraulico. Se ingerito
o inalato, l'olio idraulico può essere letale.
Misure di primo soccorso
Come equipaggiamento di protezione personale,
indossare guanti e occhiali di protezione. Tenere
lontane le persone non protette.
Portare immediatamente le persone colpite fuori
dalla zona pericolosa e all'aria aperta. Non
lasciare incustodite le persone colpite.
Assicurare una ventilazione sufficiente.
Togliere immediatamente gli indumenti sporchi di
olio idraulico.
Particolare pericolo di sdrucciolare sull'olio
idraulico fuoriuscito.
Tenere lontano da fiamme, da superfici ad alta
temperatura e da fonti di accensione.
Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi.
Non inalare vapori e gli aerosol.
In seguito all'inalazione
Aria fresca; in caso di disturbi consultare un
medico.
In seguito al contatto con la pelle
Lavare immediatamente la parte colpita con
acqua e sapone e sciacquare accuratamente.
Togliere gli indumenti sporchi. In caso di disturbi
consultare un medico.
In seguito al contatto con gli occhi
Sciacquare gli occhi sotto acqua corrente per
almeno 10 minuti tenendo le palpebre aperte,
anche sotto le palpebre. In caso di disturbi
persistenti consultare un oculista.
PERICOLO
!
In seguito all'ingestione
Sciacquare il cavo orale con acqua. Non
provocare il vomito! Pericolo in caso di
aspirazione!
Portare in una posizione stabile una persona che
giace supina con conati di vomito. Consultare
immediatamente un medico.
Misure di protezione dell'ambiente
Non far penetrare l'olio idraulico nella rete
fognaria, nelle acque di superficie o nelle acque
del sottosuolo.
In caso di penetrazione nel terreno o di
contaminazione delle acque o nella rete fognaria,
informare gli uffici e le autorità competenti.
Cadute dovute all'avaria dei freni
La presenza di olio o di lubrificanti sul disco di un
freno a disco o sul cerchio di una bicicletta con
freno a pattino possono causare la totale avaria
del freno. La conseguenza può essere una
caduta con gravi lesioni.
Non fare venire a contatto olio o lubrificanti con il
disco del freno o le guarnizioni del freno e il
cerchio
Se le guarnizioni del freno sono venute a contatto
con olio o lubrificanti, per la pulizia o la
sostituzione dei componenti rivolgersi a un
rivenditore o a un'officina.
In caso di azionamento prolungato e continuo del
freno (ad esempio durante una lunga discesa),
l'olio del sistema frenante può riscaldarsi. Si
potrebbe formare una bolla di vapore. Ciò causa
l'espansione dell'acqua o delle bolle d'aria
eventualmente presenti nel sistema frenante. In
questo modo la corsa della leva del freno può
aumentare improvvisamente. La conseguenza
può essere una caduta con gravi lesioni.
Durante la marcia su una lunga discesa rilasciare
regolarmente la leva del freno.
PERICOLO
!
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 84
Uso
Durante la marcia la forza motrice del motore si
disattiva quando il ciclista non spinge più sui
pedali. In frenata il sistema di trazione non si
disattiva.
Per ottenere un risultato di frenata ottimale, non
spingere sui pedali mentre si frena.
6.11.1 Uso della leva del freno
Figura 74: Leva del freno posteriore (1) e anteriore (2),
esempio freno Shimano
Tirare la leva del freno sinistra per il freno della
ruota anteriore e la leva del freno destra per il
freno della ruota posteriore fino a raggiungere la
velocità desiderata.
Pericolo di amputazione dovuto al disco del
freno in rotazione
Il disco del freno a disco è talmente tagliente da
poter causare gravi lesioni alle dita se vengono
inserite nelle aperture del disco del freno stesso.
Tenere sempre lontane le dita dal disco del freno
in rotazione.
Cadute dovute al fondo bagnato
Su una strada bagnata gli pneumatici possono
scivolare. Sul bagnato si deve prevedere anche
un maggiore spazio di frenata. La percezione
della frenata è diversa da quella usuale. Ne
possono derivare la perdita del controllo o la
caduta con conseguenti lesioni.
Ridurre la velocità e frenare per tempo.
Cadute dovute all'uso scorretto
Un uso inappropriato del freno può portare alla
perdita del controllo o alla caduta con
conseguenti lesioni.
Spostare il peso del corpo il più possibile
all'indietro e verso il basso.
Esercitarsi nella frenata e nella frenata
d'emergenza prima di utilizzare il pedelec nello
spazio pubblico.
Non utilizzare il pedelec se non si percepisce
resistenza quando si tira la leva del freno.
Portare la bicicletta da un rivenditore
specializzato.
Ustioni dovute al surriscaldamento del freno
I freni possono assumere temperature molto
elevate. In caso di contatto si possono riportare
ustioni o causare incendi.
Non toccare i componenti del freno
immediatamente dopo la marcia.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Cadute in seguito alla pulizia o
all'immagazzinamento
Il sistema frenante non è concepito per l'uso con
un pedelec capovolto o adagiato sul fianco. In
queste condizioni il freno può non funzionare
correttamente. Ne può derivare la caduta con
conseguenti gravi lesioni.
Dopo aver capovolto il pedelec o averlo adagiato
sul fianco, prima della marcia azionare alcune
volte il freno per garantirne il corretto
funzionamento.
Non usare il pedelec se non frena più
normalmente. Portare la bicicletta da un
rivenditore specializzato.
ATTENZIONE
!
1
2
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 85
Uso
6.11.2 Uso del freno a contropedale
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
La migliore azione frenante si ottiene quando i
pedali si trovano rispettivamente in posizione "ore
3" e "ore 9". Per colmare la corsa a vuoto tra il
movimento di marcia e quello di frenata è
consigliabile di portare i pedali leggermente oltre
la posizione "ore 3" e "ore 9" prima di azionarli in
senso opposto alla direzione di marcia per
frenare.
Azionare i pedali in senso opposto alla direzione
di marcia fino a raggiungere la velocità
desiderata.
6.11.3 Uso dell'ABS
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Incidenti dovuti all'avaria dell'ABS
Se la spia di controllo ABS è accesa, la funzione
ABS non è attiva.
Adeguare lo stile di guida alla situazione.
In situazioni di marcia estreme può accadere che
l'ABS non sia in grado di regolare la ruota fino
all'arresto. La conseguenza può essere una
caduta con gravi lesioni.
Sbloccare brevemente il freno della ruota
anteriore. In questo modo si può frenare di nuovo
con la funzione ABS.
Adeguare lo stile di guida alle specifiche
condizioni ambientali e alle capacità personali.
Il malfunzionamento dell'ABS non può essere
segnalato se la spia di controllo ABS è guasta.
All'avvio del sistema di trazione elettrica
verificare che la spia di controllo ABS si accenda.
In caso contrario la spia di controllo è guasta.
AVVERTENZA
!
Incidenti in curva e su superfici
sdrucciolevoli
Se si effettuano frenate con l'ABS in curva, il
rischio di cadere aumenta. Su una superficie
sdrucciolevole gli pneumatici possono scivolare
più facilmente e il rischio di cadere aumenta. La
conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Adeguare lo stile di guida alle specifiche
condizioni ambientali e alle capacità personali.
Incidenti dovuti all'aumento dello spazio di
frenata
L'ABS impedisce il bloccaggio completo della
ruota anteriore. In qualche situazione ciò può
portare all'aumento dello spazio di frenata. La
conseguenza può essere un incidente con gravi
lesioni.
Adeguare lo stile di guida alle specifiche
condizioni ambientali e alle capacità personali.
Non farsi mai indurre a uno stile di guida
sconsiderato o imprudente.
Incidenti dovuti alla presenza di aria nel
sistema idraulico
La presenza di aria nel sistema frenante riduce la
pressione esercitata dal freno, specialmente in
seguito all'intervento dell'ABS che porta la leva
del freno ad avvicinarsi al manubrio. La
conseguenza può essere un incidente con gravi
lesioni.
Per questo, prima di ogni uso del veicolo,
azionando il freno verificare che si percepisca un
netto punto di pressione e che la distanza della
leva del freno dalla manopola del manubrio sia
ancora sufficiente. Il punto di pressione dovrebbe
trovarsi a circa 1/3 della corsa della leva del
freno.
In caso di dubbio regolare la posizione della leva
del freno sulla massima corsa possibile.
Se nel sistema frenante è penetrata aria,
contattare un rivenditore specializzato.
Adeguare lo stile di guida alle specifiche
condizioni ambientali e alle capacità personali.
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 86
Uso
6.11.3.1 Durante la marcia
La spia di controllo del sistema antibloccaggio deve
accendersi all'avvio del sistema e spegnersi dopo la
partenza quando il veicolo raggiunge la velocità di
circa 5 km/h. Se la spia di controllo ABS non si
accende all'avvio del sistema di trazione elettrica,
l'ABS è guasto e il ciclista viene avvertito di questo
fatto anche dalla visualizzazione di un codice di
guasto sul display. Se dopo la partenza la spia di
controllo non si spegne o se si accende durante la
marcia, significa che è presente un errore nel
sistema antibloccaggio. In questo caso il sistema
antibloccaggio non è più attivo. L'impianto frenante
stesso rimane funzionante e soltanto la regolazione
del sistema antibloccaggio non funziona più. Se la
spia di controllo ABS è accesa, la funzione ABS non
è attiva.
Adeguare lo stile di guida alle specifiche
condizioni ambientali e alle capacità personali.
Si tenga presente che il sistema antibloccaggio
può aumentare lo spazio di frenata.
Su superfici sdrucciolevoli ridurre la velocità.
Frenare per tempo e in maniera dosata.
Per riattivare il sistema antibloccaggio, arrestare
il pedelec e riavviarlo (spegnere e riaccendere).
6.12 Sospensione e smorzamento
6.12.1 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Fox
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il regolatore della compressione consente di
eseguire una rapida correzione del
comportamento di sospensione della forcella
quando cambia il terreno. È previsto per
regolazioni durante la marcia.
Figura 75: Regolatore della compressione FOX con le
posizioni APERTO (1) e RIGIDO (2)
Incidenti dovuti alla manipolazione
I componenti dell'ABS manipolati, modificati o
sostituiti con altri non previsti influenzano
negativamente la funzione dell'ABS stesso. La
conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Eseguire la manutenzione e la riparazione
sempre correttamente e conformemente alle
norme.
Sostituire le parti difettose solo con ricambi
originali.
Danneggiamento dei componenti e pericolo
di schiacciamento
Tra la centralina di comando dell'ABS e il telaio è
presente un certo spazio. In caso di sterzata
completa del manubrio, i componenti del veicolo
o le mani possono subire schiacciamenti. La
conseguenza possono essere lesioni o danni ai
componenti.
Non incastrare componenti, ad esempio
tubazioni dei freni, fasci di cavi, e non mettere le
mani tra la centralina di comando dell'ABS e il
telaio.
Se si desidera fissare accessori al manubrio,
prestare attenzione a poter ruotare liberamente il
manubrio di almeno 60° in entrambi i sensi a
partire dalla sua posizione centrale. Lo
schiacciamento delle dita si evita se rimane uno
spazio libero di almeno 25 mm. Se necessario,
montare elementi limitatori dell'angolo di
rotazione del manubrio.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Avviso
La spia di controllo del sistema antibloccaggio può
accendersi se, in situazioni di marcia estreme, i
numeri di giri della ruota anteriore e della ruota
posteriore differiscono di molto, ad esempio se si
marcia sulla ruota posteriore o se la ruota gira
insolitamente a lungo senza avere contatto con il
suolo (cavalletto di montaggio). Allo stesso tempo il
sistema antibloccaggio si disattiva.
1
1
2
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Uso
In posizione APERTO l'ammortizzazione a stadi
di pressione è quella minima, per cui la forcella si
percepisce più morbida. Utilizzare la posizione
RIGIDO per aumentare la rigidità percepita della
forcella e quando si marcia su un terreno
cedevole. Le posizioni della leva comprese tra
APERTO e RIGIDO consentono la regolazione di
precisione dell'ammortizzazione a stadi di
pressione.
Si consiglia di regolare la leva del regolatore della
compressione in un primo momento in posizione
APERTO.
6.12.2 Regolazione dello stadio di
pressione dell'ammortizzatore Fox
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il regolatore della compressione consente di
eseguire una rapida correzione del
comportamento di sospensione
dell'ammortizzatore quando cambia il terreno. È
previsto per regolazioni durante la marcia.
Figura 76: Regolatore della compressione FOX
sull'ammortizzatore del carro posteriore con le posizioni
APERTO (1), MEDIO (2) e RIGIDO (3)
Utilizzare la posizione APERTO per discese
difficili, la posizione MEDIO per terreno irregolare
e la posizione RIGIDO per arrampicate efficienti.
Portare il regolatore della compressione in un
primo momento in posizione APERTO.
Figura 77: Regolatorem (4) per la regolazione di
precisione della posizione APERTO
L'ammortizzatore del carro posteriore FOX
possiede un elemento di regolazione di precisione
per la posizione APERTO.
Si consiglia di effettuare la regolazione di
precisione mentre il regolatore della
compressione si trova in posizione MEDIO o
RIGIDO.
Estrarre il regolatore.
Ruotare il regolatore portandolo in posizione 1,
2 o 3. La posizione 1 corrisponde al comporta-
mento più morbido e la posizione 3 a quello più
rigido.
Reinserire il regolatore nella posizione originaria
per bloccare la regolazione.
6.12.3 Regolazione dello stadio di
pressione della forcella Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il regolatore della compressione consente di
eseguire una rapida correzione del
comportamento di sospensione della forcella
quando cambia il terreno. È previsto per
regolazioni durante la marcia.
Figura 78: Regolatore della compressione Suntour con
posizioni OPEN (1) e LOCK (2)
In posizione OPEN l'ammortizzazione a stadi di
pressione è quella minima, per cui la forcella si
percepisce più morbida. Utilizzare la posizione
LOCK per aumentare la rigidità percepita della
forcella e quando si marcia su un terreno
cedevole. Le posizioni della leva comprese tra
OPEN e LOCK consentono la regolazione di
precisione dell'ammortizzazione a stadi di
pressione.
Si consiglia di regolare la leva del regolatore della
compressione in un primo momento in posizione
OPEN.
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Uso
6.12.4 Regolazione dello stadio di
pressione dell'ammortizzatore
Suntour
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il regolatore della compressione consente di
eseguire una rapida correzione del
comportamento di sospensione
dell'ammortizzatore quando cambia il terreno.
Non deve essere mai utilizzato mentre si marcia
su un terreno difficile.
Figura 79: Regolatore della compressione Suntour
aperto (1)
Utilizzare la posizione OPEN per discese difficili e
la posizione LOCK per arrampicate efficienti.
Portare il regolatore della compressione in un
primo momento in posizione OPEN.
Figura 80: Regolatore della compressione Suntour
chiuso (2)
6.12.5 Regolazione del rebound
dell'ammortizzatore Rock Shox
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
L'ammortizzatore a stadi di trazione determina la
velocità con cui la forcella si riestende
completamente in seguito alla compressione.
Questa velocità ha effetto sul contatto della ruota
con il suolo e influenza così il controllo e l'efficienza.
Per mantenere la trazione, l'ammortizzatore del
carro posteriore deve estendersi velocemente e in
modo da non essere percepito come disuniforme o
brusco. Se il rientro di ammortizzazione è
eccessivo, l'ammortizzatore del carro posteriore
non può riestendersi di un tratto sufficiente prima
del colpo successivo. L'ammortizzatore a stadi di
trazione della ruota posteriore si trova
nell'ammortizzatore del carro posteriore.
Figura 81: Regolazione della rigidezza
dell'ammortizzatore a stadi di trazione con la manopola di
regolazione (1) dell'ammortizzatore del carro posteriore
Portare la manopola di regolazione in posizione
centrale.
Far passare il pedelec su un piccolo ostacolo.
La regolazione dell'ammortizzatore a stadi di tra-
zione è ottimale se la corsa di ammortizzazione
della ruota posteriore viene percepita in modo
simile a quella della ruota anteriore.
Se velocità di ammortizzazione della ruota poste-
riore è sostanzialmente maggiore o minore di
quella della ruota anteriore, correggere la regola-
zione agendo sulla manopola di regolazione.
Per aumentare la velocità con cui l'ammortizza-
tore ritorna alla sua lunghezza originaria, ruotare
la manopola di regolazione in senso antiorario.
Per ridurre la velocità con cui l'ammortizzatore
ritorna alla sua lunghezza originaria, ruotare la
manopola di regolazione in senso orario.
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Uso
6.12.6 Regolazione dello stadio di
pressione dell'ammortizzatore
Rock Shox
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
L'ammortizzazione a stadi di pressione controlla
la velocità con cui l'ammortizzatore del carro
posteriore rientra quando subisce una
sollecitazione non impulsiva, ad esempio quando
il ciclista sposta il suo peso, in caso di urti leggeri
e nella marcia in curva. Essa migliora il controllo
e l'efficienza.
Se l'ammortizzazione a stadi di pressione è
eccessiva, la sospensione viene percepita troppo
dura negli urti. L'ammortizzatore a stadi di
pressione viene regolato con la leva.
Per ridurre la velocità con cui l'ammortizzatore
rientra, ruotare la leva in senso orario (+).
Per aumentare la velocità con cui
l'ammortizzatore rientra, ruotare la leva in senso
antiorario (–).
Figura 82: Regolazione della rigidezza
dell'ammortizzatore a stadi di pressione con la leva (1)
dell'ammortizzatore del carro posteriore
6.13 Cambio
La scelta del rapporto giusto è condizione
necessaria per una marcia senza affaticarsi e per
il corretto funzionamento del sistema di trazione
elettrica. La frequenza ottimale della pedalata è
compresa tra 70 e 80 giri al minuto.
Si suggerisce di interrompere brevemente la
pedalata durante il cambio marcia. In questo
modo si facilita il cambio marcia e si riduce l'usura
degli organi di trasmissione.
6.13.1 Uso del cambio a catena
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Scegliendo il rapporto corretto si possono
aumentare la velocità e l'autonomia a parità di
forza esercitata sui pedali. Utilizzare il cambio a
catena.
Figura 83: Leva del cambio al rapporto minore (1) e leva
del cambio al rapporto maggiore (2) del cambio sinistro (I)
e destro (II)
Con le leve del cambio innestare il rapporto
giusto.
Il cambio passa al rapporto scelto.
La leva del cambio ritorna nella sua posizione
iniziale.
Se il cambio marcia si blocca, pulire e lubrificare
il deragliatore posteriore.
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III
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Uso
6.13.2 Uso del cambio al mozzo
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
.
Figura 84: Esempio: cambio Shimano Nexus: interruttore
a manopola (1) del cambio al mozzo con display (3), senso
di rotazione per passare al rapporto superiore (2) e senso
di rotazione per passare al rapporto inferiore (4)
Ruotare l'interruttore a manopola.
Il cambio passa al rapporto scelto.
Il numero sul display indica il rapporto scelto.
6.13.3 Uso di eShift
Con eShift si intende l'integrazione di sistemi di
cambio rapporto elettronici nel sistema del
pedelec.
6.13.3.1 eShift con cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Il cambio al mozzo automatico DI2 Shimano può
essere gestito in una modalità manuale o in una
modalità automatica. Nella modalità manuale i
rapporti si cambiano per mezzo della leva del
cambio. Nella modalità automatica il sistema del
cambio cambia i rapporti autonomamente in
funzione della velocità, della forza esercitata su
pedali e della frequenza di pedalata.
Il passaggio dalla modalità automatica alla
modalità manuale (a seconda della leva del
cambio utilizzata) è descritto nelle istruzioni per
l'uso del cambio.
Se si utilizza la leva del cambio in modalità
automatica, il sistema del cambio passa di volta in
volta al rapporto immediatamente superiore o
inferiore. Il sistema del cambio rimane però in
modalità automatica.
Cadute dovute all'uso scorretto
Se durante il cambio marcia si esercita troppa
pressione sui pedali e si aziona la leva del cambio
o se si passa a un rapporto non direttamente
maggiore o minore, i piedi del ciclista possono
scivolare via dai pedali. Il pedelec può ribaltarsi o
cadere con la conseguenza di riportare lesioni.
Il passaggio a un rapporto non direttamente
minore può causare il movimento a scatti
dell'involucro dell'interruttore a manopola del
cambio. Ciò non pregiudica la funzionalità
dell'interruttore a manopola del cambio, in quanto
dopo il cambio marcia la guida esterna ritorna
nella sua posizione iniziale.
Durante il cambio marcia esercitare poca forza
sui pedali.
Non passare a un rapporto non direttamente
maggiore o minore.
Avviso
Il mozzo interno non è completamente
impermeabile. Se vi penetra acqua, il mozzo può
ossidarsi e non eseguire più la funzione di cambio
rapporto.
Non utilizzare il pedelec in luoghi in cui nel mozzo
può penetrare acqua.
In rari casi, dal deragliatore posteriore all'interno
del mozzo si percepiscono rumori che sono
riconducibili tuttavia al normale cambio marcia.
Non smontare il mozzo. Se deve essere
smontato, contattare il rivenditore.
ATTENZIONE
!
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Uso
Il cambio rapporti manuale in modalità automatica
influenza a lungo termine il comportamento del
sistema del cambio e adegua il cambio rapporti
allo stile di guida del ciclista (sistema di
apprendimento).
Attivando il sistema per la prima volta in un
veicolo nuovo che non ha ancora effettuato
percorsi, viene eseguito innanzitutto
l'apprendimento dei rapporti. A tal fine, il sistema
automatico passa durante la marcia al rapporto
massimo/più pesante e poi innesta gradualmente
a tutti i rapporti inferiori. A ogni cambio, il nuovo
rapporto innestato viene visualizzato brevemente
sul display.
Poiché l'unità di trazione riconosce il cambio
rapporto e riduce pertanto brevemente la pedalata
assistita dal motore, è possibile cambiare in
qualsiasi momento anche sotto carico o in salita.
Se il veicolo viene arrestato a partire da una
velocità maggiore di 10 km/h, il sistema è in grado
di ritornare automaticamente alla MARCIA
PARTENZA impostata.
La MARCIA PARTENZA può essere impostata
nelle impostazioni del sistema.
6.13.3.2 eShift con cambio al mozzo manuale
DI2 Shimano
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
A ogni cambio, il nuovo rapporto innestato viene
visualizzato brevemente sul display.
Poiché l'unità di trazione riconosce il cambio
rapporto e riduce pertanto brevemente la pedalata
assistita dal motore, è possibile cambiare in
qualsiasi momento anche sotto carico o in salita.
Se il pedelec viene arrestato a partire da una
velocità maggiore di 10 km/h, il sistema è in grado
di ritornare automaticamente alla MARCIA
PARTENZA impostata.
La MARCIA PARTENZA può essere impostata
nelle impostazioni del sistema.
6.13.3.3 eShift con cambio al mozzo
automatico DI2 Shimano
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
A ogni cambio, il nuovo rapporto innestato viene
visualizzato brevemente sul display. Poiché
l'unità di trazione riconosce il cambio rapporto e
riduce pertanto brevemente la pedalata assistita
dal motore, è possibile cambiare in qualsiasi
momento anche sotto carico o in salita.
6.13.3.4 eShift con NuVinci H|Sync/ enviolo
con Optimized H|Sync
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Nella modalità NUVINCI CAD. PED., con il
pulsante più o con il pulsante meno del terminale
di comando si può aumentare o ridurre la
frequenza di pedalata desiderata.
Premendo e tenendo premuto il pulsante più o il
pulsante meno, si aumenta o si riduce la
frequenza di pedalata in incrementi o
rispettivamente in decrementi di cinque pedalate
al minuto. La frequenza di pedalata desiderata
viene visualizzata sul display.
Nella modalità NUVINCI MARCIA, con il
pulsante più o con il pulsante meno del terminale
di comando si può passare dall'uno all'altro di
diversi rapporti di trasmissione definiti. Il rapporto
correntemente innestato viene visualizzato sul
display.
6.13.3.5 eShift con Rohloff E-14 Speedhub
500/14
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
A ogni cambio, il nuovo rapporto innestato viene
visualizzato brevemente sul display.
Poiché l'unità di trazione riconosce il cambio
rapporto e riduce pertanto brevemente la pedalata
assistita dal motore, è possibile cambiare in
qualsiasi momento anche sotto carico o in salita.
Se il pedelec viene arrestato a partire da una
velocità maggiore di 10 km/h, il sistema è in grado
di ritornare automaticamente alla MARCIA
PARTENZA impostata.
La MARCIA PARTENZA può essere impostata
nelle impostazioni del sistema.
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Pulizia e cura
7 Pulizia e cura
Lista di controllo Pulizia
Lista di controllo Manutenzione preventiva
I seguenti interventi di cura devono essere
eseguiti periodicamente. La cura può essere
effettuata dal gestore e dal ciclista. In caso di
dubbi ricorrere ai consigli del rivenditore
specializzato.
7.1 Pulizia dopo ogni uso
7.1.1 Pulizia della forcella ammortizzata
Con un panno umido togliere lo sporco e i
depositi dai foderi e dalle guarnizioni
raschiasporco.
Verificare che i foderi non presentino
ammaccature, graffi, alterazioni cromatiche o
fuoriuscite di olio.
Controllare la pressione dell'aria.
Lubrificare le guarnizioni a tenuta di polvere e
i foderi.
7.1.2 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore
Con un panno umido togliere lo sporco e i
depositi dal corpo dell'ammortizzatore.
Verificare che l'ammortizzatore del carro
posteriore non presenti ammaccature, graffi,
alterazioni cromatiche o fuoriuscite di olio.
7.1.3 Pulizia dei pedali
Dopo una marcia in un ambiente sporco o sotto
la pioggia, pulire con una spazzola e acqua
saponata.
Dopo la pulizia, curare i pedali.
Pulire i pedali Dopo ogni uso
Pulire la forcella ammortizzata e, se
necessario, l'ammortizzatore del carro
posteriore Dopo ogni uso
Pulizia della batteria Ogni mese
Catena (principalmente strada asfaltata) Ogni 250 -
300 km
Accurata pulizia e trattamento protettivo
di tutti i componenti Almeno una volta
ogni sei mesi
Pulire il caricabatterie Almeno una volta
ogni sei mesi
Pulire e lubrificare il cannotto reggisella
regolabile in altezza Ogni sei mesi
Controllare la posizione della copertura di
gomma della porta USB Prima di ogni uso
Controllare l'usura degli pneumatici Ogni settimana
Controllare l'usura dei cerchi Ogni settimana
Controllare la pressione degli pneumatici Ogni settimana
Controllare l'usura dei freni Ogni mese
Controllare l'integrità e la funzionalità dei
cavi elettrici e dei cavi meccanici Ogni mese
Controllare la tensione della catena Ogni mese
Controllare la tensione dei raggi Ogni tre mesi
Controllare la regolazione del cambio Ogni tre mesi
Controllare il funzionamento e l'usura
della forcella ammortizzata e, se
necessario, dell'ammortizzatore del carro
posteriore
Ogni tre mesi
Controllare l'usura dei dischi dei freni Almeno una volta
ogni sei mesi
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Prima della pulizia togliere la batteria.
ATTENZIONE
!
Utensili e materiale di pulizia necessari:
Panno
Pompa pneumatica
Spazzola
•Acqua
Detergente
•Secchio
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Pulizia e cura
7.2 Pulizia accurata
Prima della pulizia accurata rimuovere la batteria
e il display.
7.2.1 Pulizia del telaio
Ammorbidire completamente con detersivo a
seconda dell'intensità e dell'ostinazione dello
sporco presente sul telaio.
Dopo un periodo di tempo sufficiente
all'ammorbidimento, rimuovere lo sporco e il
fango con una spugna, una spazzola o uno
spazzolino.
Infine risciacquare il telaio con un annaffiatoio
o a mano.
Dopo la pulizia, curare il telaio.
7.2.2 Pulizia dell'attacco manubrio
Pulire l'attacco manubrio con un panno e
acqua saponata.
Dopo la pulizia, curare l'attacco manubrio.
7.2.3 Pulizia dell'ammortizzatore del carro
posteriore
Pulire l'ammortizzatore del carro posteriore
con un panno e acqua saponata.
7.2.4 Pulizia della ruota
Durante la pulizia della ruota, verificare che lo
pneumatico, il cerchio, i raggi e i nippli dei
raggi non siano danneggiati.
Pulire il mozzo e i raggi dall'interno all'esterno
mediante una spugna o una spazzola.
Pulire il cerchio con una spugna.
Cadute dovute all'avaria dei freni
Subito dopo la pulizia, la manutenzione o la
riparazione del pedelec, l'azione frenante può
essere debole. La conseguenza può essere una
caduta con gravi lesioni.
Non applicare sostanze detergenti o oli né sui
dischi o sulle guarnizioni del freno né sulle
superfici frenanti dei cerchi.
Dopo la pulizia, la cura o la riparazione
effettuare qualche frenata di prova.
Avviso
Se si utilizza un apparecchio a getto di vapore
sotto pressione, l'acqua può penetrare all'interno
dei cuscinetti. I lubrificanti ivi presenti vengono
diluiti, l'attrito aumenta e al passare del tempo i
cuscinetti subiscono danni irreparabili.
Non pulire il pedelec con un apparecchio a
getto di vapore sotto pressione.
I componenti ingrassati, ad esempio il cannotto
reggisella, il manubrio o l'attacco manubrio, non
possono essere più bloccati con sicurezza.
Non applicare grassi o oli sulle superfici di
bloccaggio
Utensili e materiale di pulizia necessari:
Panni
Spugna
Pompa pneumatica
Spazzola
Spazzolino da denti
Pennello
Annaffiatoio
•Secchio
•Acqua
Detergente
Sgrassatore
Lubrificante
Detergente per freni o alcol denaturato
ATTENZIONE
!
Cadute dovute all'usura eccessiva del cerchio
causata dal freno
Un cerchio eccessivamente usurato può rompersi
e bloccare la ruota. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Verificare l'usura del cerchio periodicamente.
AVVERTENZA
!
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Pulizia e cura
7.2.5 Pulizia degli elementi di
trasmissione
Spruzzare una sostanza sgrassante sul pacco
pignoni, sui rocchetti e sul deragliatore
anteriore.
Dopo un breve periodo di ammorbidimento
rimuovere lo sporco grossolano con una
spazzola.
Lavare tutti i componenti con detersivo e uno
spazzolino.
Dopo la pulizia, curare gli elementi di
trasmissione.
7.2.6 Pulizia della catena
Inumidire leggermente una spazzola con
detersivo. Spazzolare entrambi i lati della
catena.
Inumidire un panno con acqua saponata.
Collocare il panno sulla catena.
Tenerlo fermo esercitando una leggera
pressione mentre la catena scorre lentamente
nel panno girando la ruota posteriore.
Se la catena è ancora sporca, pulirla con
lubrificante.
Dopo la pulizia, curare la catena.
7.2.7 Pulizia della batteria
Pulire i contatti elettrici della batteria solo con
un panno o un pennello asciutto.
Pulire le superfici decorate con un panno
leggermente umido.
7.2.8 Pulizia del display
Pulire il display delicatamente con un panno
morbido umido.
Avviso
Non usare detergenti aggressivi (contenenti
acidi), sboccanti o sgrassanti per pulire la
catena.
Non utilizzare dispositivi di pulizia per catene
e non mettere a bagno la catena per pulirla.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto
all'infiltrazione di acqua
La batteria è protetta solo contro gli spruzzi
d'acqua. L'infiltrazione di acqua può causare un
cortocircuito. La batteria può incendiarsi ed
esplodere.
Non pulire la batteria con un'idropulitrice ad
alta pressione, con getti d'acqua o con aria
compressa.
Tenere i contatti puliti e asciutti.
Non immergere la batteria in acqua.
Non usare detergenti.
Prima della pulizia rimuovere dal pedelec.
Avviso
Non pulire la batteria né con solventi (ad
esempio diluenti, alcol, olio, anticorrosivo) né
con detergenti.
Avviso
Se vi penetra acqua, il display viene danneggiato
irreparabilmente.
Non immergere il display in acqua.
Non pulire con un'idropulitrice ad alta
pressione, con getti d'acqua o con aria
compressa.
Non usare detergenti.
Prima della pulizia rimuovere il display dal
pedelec.
ATTENZIONE
!
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Pulizia e cura
7.2.9 Pulizia dell'unità di trazione
Pulire l'unità di trazione delicatamente con un
panno morbido umido.
7.2.10 Pulizia del freno
Pulire il freno e i dischi del freno con acqua,
detersivo e una spazzola.
Sgrassare accuratamente i dischi del freno con
detergente per freni o alcol denaturato.
7.3 Cura
7.3.1 Cura del telaio
Dopo la pulizia, asciugare il telaio.
Spruzzare un olio protettivo. Dopo un breve
tempo di azione, asportare di nuovo l'olio
protettivo.
7.3.2 Cura dell'attacco manubrio
Applicare olio al silicone o al teflon sul
cannotto dell'attacco manubrio e sulla cerniera
della leva del bloccaggio rapido.
Nello Speedlifter Twist, applicare olio anche
sul perno di sbloccaggio attraverso la
scanalatura del corpo dello Speedlifter.
Per ridurre la forza necessaria per azionare la
leva del bloccaggio rapido, applicare una
piccola quantità di grasso lubrificante non
contenente acidi tra la leva del bloccaggio
rapido dell'attacco manubrio e l'elemento
scorrevole.
7.3.3 Cura della forcella
Trattare le guarnizioni a tenuta di polvere con
un olio per forcelle.
7.3.4 Cura degli elementi di trasmissione
Spruzzare una sostanza sgrassante sul pacco
pignoni, sui rocchetti e sul deragliatore anteriore.
Dopo un breve periodo di ammorbidimento
rimuovere lo sporco grossolano con una
spazzola.
Lavare tutti i componenti con detersivo e uno
spazzolino.
Ustioni dovute alla temperatura elevata del
sistema di trazione
Durante l'uso, il radiatore del sistema di trazione
può assumere temperature estremamente
elevate. In caso di contatto si possono riportare
ustioni.
Prima della pulizia far raffreddare l'unità di
trazione.
Avviso
Se vi penetra acqua, l'unità di trazione viene
danneggiata irreparabilmente.
Non immergere l'unità di trazione in acqua.
Non pulire con un'idropulitrice ad alta
pressione, con getti d'acqua o con aria
compressa.
Non usare detergenti.
Non aprirla in nessun caso.
Avaria del freno dovuta all'infiltrazione di acqua
Le guarnizioni del freno non resistono alle alte
pressioni. I freni danneggiati possono andare in
avaria e causare incidenti con gravi lesioni.
Non pulire il pedelec con un'idropulitrice ad
alta pressione o con aria compressa.
Maneggiare un tubo flessibile dell'acqua con
la dovuta attenzione. Non indirizzare il getto
d'acqua direttamente sulle zone delle
guarnizioni.
ATTENZIONE
!
AVVERTENZA
!
Utensili e materiale di pulizia necessari:
Panni
Spazzolini da denti
Detergente
Olio protettivo per telai
Olio al silicone o al teflon
Grasso lubrificante non contenente acidi
Olio per forcelle
Olio per catene
Sgrassatore
Olio spray
•Teflon spray
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Pulizia e cura
7.3.5 Cura dei pedali
Dopo la pulizia trattare con olio spray.
7.3.6 Cura della catena
Dopo la pulizia ingrassare accuratamente la
catena con olio per catene.
7.3.7 Cura degli elementi di trasmissione
Applicare uno spray al teflon sugli alberi
cardanici e sulle ruote del cambio del
deragliatore posteriore e anteriore.
7.4 Manutenzione preventiva
I seguenti interventi di manutenzione preventiva
devono essere eseguiti periodicamente. Essi
possono essere effettuati dal gestore e dal
ciclista. In caso di dubbi ricorrere ai consigli del
rivenditore specializzato.
7.4.1 Ruota
Controllare l'usura degli pneumatici.
Controllare la pressione dei pneumatici.
Controllare l'usura dei cerchi.
I cerchi con freno a pattino con indicatore di usura
invisibile sono usurati quando l'indicatore di usura
diventa visibile nell'area del giunto del cerchio.
I cerchi con indicatore di usura visibile sono
usurati quando la scanalatura nera perimetrale
della superficie di attrito della guarnizione non è
più visibile. Ogni due cambi delle guarnizioni dei
freni si consiglia di sostituire anche i cerchi.
Controllare la tensione dei raggi.
7.4.2 Controllo degli pneumatici
Controllare l'usura degli pneumatici. Lo
pneumatico è consumato quando sul
battistrada diventano visibili la tela di
protezione contro le forature o i fili della
carcassa.
Se è consumato, lo pneumatico deve essere
sostituito da un rivenditore specializzato.
7.4.3 Controllo dei cerchi
Controllare l'usura dei cerchi. I cerchi sono
usurati quando la scanalatura nera perimetrale
della superficie di attrito della guarnizione non
è più visibile.
I cerchi usurati devono essere sostituiti dal
rivenditore specializzato.
Ogni due cambi dei tacchetti dei pattini dei
freni si consiglia di sostituire anche i cerchi.
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Prima della manutenzione preventiva togliere
la batteria.
Cadute dovute all'usura eccessiva del cerchio
causata dal freno
Un cerchio eccessivamente usurato può rompersi
e bloccare la ruota. La conseguenza può essere
una caduta con gravi lesioni.
Verificare l'usura del cerchio periodicamente.
ATTENZIONE
!
AVVERTENZA
!
Avviso
Se la pressione di gonfiaggio è insufficiente, lo
pneumatico non raggiunge la sua portata. Lo
pneumatico non è stabile e può uscire dal
cerchio.
Se la pressione di gonfiaggio è eccessiva, lo
pneumatico può scoppiare.
Controllare la pressione di gonfiaggio secondo
le indicazioni
Se necessario, correggere la pressione di
gonfiaggio.
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Pulizia e cura
7.4.4 Controllo e correzione della
pressione di gonfiaggio
7.4.4.1 Valvola Dunlop
La pressione di gonfiaggio non
può essere misurata con una
semplice valvola Dunlop. Per
questo la pressione di
gonfiaggio all'interno del tubo
flessibile di gonfiaggio viene
misurata pompando
lentamente con la pompa per
biciclette.
Si raccomanda di utilizzare una
pompa per biciclette con
manometro. Attenersi alle
istruzioni per l'uso della pompa
per biciclette.
Svitare il cappuccio della
valvola.
Collegare la pompa per biciclette.
Gonfiare lentamente lo pneumatico prestando
attenzione alla pressione di gonfiaggio.
Correggere la pressione di gonfiaggio secondo
le indicazioni riportate sul pedelec.
Se la pressione di gonfiaggio è eccessiva,
svitare il controdado, scaricare aria e riserrare
a fondo il controdado.
Togliere la pompa per biciclette.
Serrare a fondo il cappuccio della valvola.
Con la punta delle dita avvitare leggermente il
dado del cerchio contro il cerchio stesso.
7.4.4.2 Valvola Presta
Si raccomanda di utilizzare
una pompa per biciclette con
manometro. Attenersi alle
istruzioni per l'uso della
pompa per biciclette.
Svitare il cappuccio della
valvola.
Svitare il dado zigrinato di
circa quattro giri.
Applicare delicatamente
la pompa per biciclette,
senza piegare l'inserto
della valvola.
Gonfiare lo pneumatico prestando attenzione
alla pressione di gonfiaggio.
La pressione di gonfiaggio è stata corretta
secondo le indicazioni.
Togliere la pompa per biciclette.
Serrare a fondo il dado zigrinato con le punte
delle dita.
Serrare a fondo il cappuccio della valvola.
Con la punta delle dita avvitare leggermente il
dado del cerchio contro il cerchio stesso.
7.4.4.3 Valvola Schrader
Si raccomanda di utilizzare
una pompa per biciclette con
manometro. Attenersi alle
istruzioni per l'uso della
pompa per biciclette.
Svitare il cappuccio della
valvola.
Collegare la pompa per
biciclette.
Gonfiare lo pneumatico
prestando attenzione alla pressione di
gonfiaggio.
La pressione di gonfiaggio è stata corretta
secondo le indicazioni.
Togliere la pompa per biciclette.
Serrare a fondo il cappuccio della valvola.
Con la punta delle dita avvitare leggermente il
dado del cerchio contro il cerchio stesso.
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Pulizia e cura
7.4.5 Sistema frenante
Sia la frequenza d'uso che le condizioni
meteorologiche sono determinanti per gli
intervalli di manutenzione preventiva dei freni. Se
il pedelec viene utilizzato in condizioni estreme,
ad esempio pioggia, sporcizia o chilometraggio
elevato, la manutenzione preventiva deve essere
eseguita a intervalli più brevi.
7.4.6 Controllo dell'usura delle
guarnizioni del freno
Controllare le guarnizioni del freno ogni
1000 frenate a fondo.
Controllare che lo spessore delle guarnizioni
del freno non sia minore di 1,8 mm o che lo
spessore della guarnizione del freno e della
sua piastra di supporto non sia minore di
2,5 mm in nessun punto.
Tirare e tenere tirata la leva del freno.
Controllare che l'indicatore di usura della
sicura di trasporto si inserisca tra le piastre di
supporto delle guarnizioni del freno.
Le guarnizioni del freno non hanno raggiunto il
limite di usura. In caso contrario un rivenditore
specializzato deve sostituire le guarnizioni del
freno.
7.4.7 Controllo del punto di pressione
Tirare ripetutamente e tenere tirata la leva del
freno.
Se il punto di pressione non è chiaramente
percepibile e cambia, un rivenditore
specializzato deve spurgare il freno.
7.4.8 Controllo dell'usura dei dischi del
freno
Controllare che lo spessore del disco del freno
non sia minore di 1,8 mm in nessun punto.
I dischi del freno non hanno raggiunto il limite
di usura. In caso contrario un rivenditore
specializzato deve sostituire subito i dischi del
freno.
7.4.9 Cavi elettrici e cavi del freno
Controllare l'integrità di tutti i cavi elettrici e
meccanici visibili. Dopo aver sostituito ad
esempio gli involucri, il pedelec deve essere
messo fuori servizio fino alla sostituzione dei
cavi meccanici.
Controllare la funzionalità di tutti i cavi elettrici
e meccanici.
7.4.10 Cambio
Controllare la regolazione del cambio e della
leva del cambio o dell'interruttore a manopola del
cambio e, se necessario, correggere.
7.4.11 Attacco manubrio
Si raccomanda di far controllare
periodicamente l'attacco manubrio e il sistema
di bloccaggio rapido e, se necessario, di farlo
regolare dal rivenditore specializzato.
Se a tal fine si allenta la vite Allen, dopo averla
allentata si deve regolare anche il gioco del
cuscinetto. Poi sulle viti allentate si deve
applicare un frenafiletti di media adesività (ad
esempio Loctite blu) e le viti vanno riserrate
come specificato.
Trattare l'usura e i sintomi di corrosione con un
panno imbevuto di olio e controllare se sono
presenti perdite di olio.
7.4.12 Porta USB
Cadute dovute all'avaria dei freni
I dischi e le guarnizioni del freno consumati e la
carenza di olio idraulico nel tubo del freno
riducono la capacità frenante. La conseguenza
può essere una caduta con gravi lesioni.
Controllare periodicamente il disco del freno,
le guarnizioni del freno e il sistema frenante
idraulico e, se necessario, far sostituire.
ATTENZIONE
!
Avviso
L'infiltrazione di umidità nella porta USB può
causare un cortocircuito all'interno del display.
Controllare periodicamente la posizione della
copertura della porta USB e, se necessario,
correggerla.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 99
Pulizia e cura
7.4.13 Controllo della tensione della
cinghia e della catena
Controllare la tensione della catena su tre o
quattro punti facendo compiere un giro
completo alla pedivella.
Se la catena può essere premuta per più di
2cm, la catena o la cinghia di trasmissione
deve essere ritensionata dal rivenditore
specializzato.
Se la catena o la cinghia di trasmissione può
essere premuta verso l'alto o il basso per meno
di 1 cm, la catena o la cinghia di trasmissione
deve essere allentata.
La tensione ottimale della catena si ottiene
quando la catena o la cinghia di trasmissione
può essere premuta di massimo 2 cm nel
punto centrale tra il pignone e la ruota dentata.
La pedivella deve inoltre girare senza offrire
resistenza.
In caso di cambio al mozzo, per tendere la
catena si deve spostare la ruota posteriore
verso il lato posteriore o verso il lato anteriore.
Questa operazione deve essere eseguita da
un tecnico.
Figura 85: Controllo della tensione della catena
7.4.14 Controllo della stabilità delle
manopole del manubrio
Controllare la stabilità delle manopole del
manubrio.
Avviso
Una tensione eccessiva della catena aumenta
l'usura.
Una tensione insufficiente della catena può
portare alla fuoriuscita della catena o della cinghia
di trasmissione dai rocchetti.
Controllare la tensione della catena ogni
mese.
2 cm
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 100
Manutenzione ordinaria
8 Manutenzione ordinaria
Almeno ogni sei mesi il rivenditore specializzato
deve eseguire una manutenzione ordinaria. Solo
così la sicurezza e il corretto funzionamento del
pedelec sono garantiti.
La sostituzione del freno a disco, lo spurgo del freno
o la sostituzione di una ruota richiede conoscenze
tecniche e utensili e lubrificanti speciali. Se la
manutenzione ordinaria e le procedure prescritte
non vengono eseguite, il pedelec può subire danni.
La manutenzione ordinaria deve essere pertanto
eseguita solo da un rivenditore specializzato.
Il rivenditore controlla il pedelec basandosi sulla
tabella di manutenzione riportata in appendice.
Nel corso della pulizia, il rivenditore specializzato
ispeziona il pedelec per individuare eventuali
sintomi di affaticamento dei materiali.
Il rivenditore specializzato controlla la versione
software del sistema di trazione e la aggiorna. I
connettori elettrici vengono controllati, puliti e
sottoposti a trattamento protettivo. Viene
controllata l'integrità delle linee elettriche.
Il rivenditore specializzato disassembla e pulisce
l'intero lato interno ed esterno della forcella
ammortizzata. Pulisce e lubrifica le guarnizioni a
tenuta di polvere e i manicotti scorrevoli, controlla
le coppie di serraggio, regola la forcella sulle
preferenze del ciclista e sostituisce le bussole
scorrevoli, se il gioco è eccessivo (maggiore di
1 mm sul ponte della forcella).
Pericolo di lesioni dovuto ai freni danneggiati
Per riparare il freno sono necessari conoscenze
tecniche e utensili speciali. Un montaggio
anomalo o non consentito può danneggiare il
freno. Ciò può causare incidenti e lesioni.
Il freno deve essere riparato solo da un
rivenditore specializzato.
Non eseguire mai lavori o modifiche (ad esempio
disassemblaggio, carteggiatura o verniciatura)
non espressamente consentiti e descritti nel
manuale utente del freno.
Lesioni agli occhi
Se le regolazioni non vengono eseguite
correttamente, si possono presentare problemi
che potrebbero causare lesioni anche gravi.
Indossare sempre occhiali di protezione degli
occhi durante i lavori di manutenzione, ad
esempio durante la sostituzione di componenti.
Cadute dovute all'attivazione accidentale
In caso di attivazione accidentale del sistema di
trazione sussiste il pericolo di lesioni.
Prima dell'ispezione togliere la batteria.
Cadute dovute all'affaticamento dei materiali
Una volta superata la sua durata utile, un
componente può cedere improvvisamente. La
conseguenza può essere una caduta con gravi
lesioni.
Incaricare il rivenditore specializzato di una
pulizia accurata semestrale del pedelec
eseguita di preferenza in occasione dei lavori
di manutenzione prescritti.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo per l'ambiente dovuto a sostanze
tossiche
All'interno dell'impianto frenante si trovano
lubrificanti e oli tossici e nocivi per l'ambiente. Se
entrano nella rete fognaria o nelle acque del
sottosuolo, queste ultime vengono avvelenate.
Smaltire i lubrificanti e gli oli prodotti in fase di
riparazione in conformità alle normative
ambientali
e alle disposizioni di legge.
Avviso
Il motore non richiede manutenzione e deve essere
aperto solo da personale tecnico qualificato.
Non aprire il motore.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 101
Manutenzione ordinaria
Il rivenditore specializzato effettua l'ispezione
completa dell'interno e dell'esterno
dell'ammortizzatore del carro posteriore,
revisiona l'ammortizzatore del carro posteriore,
sostituisce tutte le guarnizioni delle forcelle
pneumatiche, revisiona le sospensioni
pneumatiche, cambia l'olio e sostituisce i
parapolvere
Si dedica particolare attenzione all'usura dei freni
e dei cerchi. I raggi devono essere tesi di nuovo
quando necessario.
8.1 Asse con bloccaggio rapido
8.1.1 Controllo del bloccaggio rapido
Controllare la posizione e la forza di serraggio
della leva del bloccaggio rapido. La leva del
bloccaggio rapido deve trovarsi a filo della
scatola inferiore. Chiudendo la leva del
bloccaggio rapido, si deve osservare una
leggera impronta sul palmo della mano.
Figura 86: Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
Se necessario, regolare la forza di serraggio
della leva di serraggio con una chiave a
brugola da 4 mm. Poi controllare la posizione e
la forza di serraggio della leva del bloccaggio
rapido.
Figura 87: Regolazione della forza di serraggio del
bloccaggio rapido
8.2 Regolazione del cambio
Se i rapporti non si cambiano correttamente, si
deve correggere la tensione del cavo del cambio.
Allontanare delicatamente la boccola di
regolazione dalla scatola della leva del cambio
e contemporaneamente ruotarla.
Controllare il funzionamento del cambio dopo
ogni correzione.
Cadute dovute al bloccaggio rapido
allentato
Un bloccaggio rapido difettoso o montato
scorrettamente può impigliarsi nel disco del freno e
bloccare la ruota. La conseguenza è una caduta.
Montare la leva del bloccaggio rapido della ruota
anteriore sul lato opposto del disco del freno.
Cadute dovute al bloccaggio rapido difettoso o
montato scorrettamente
Il disco del freno assume temperature molto elevate.
Alcuni componenti del bloccaggio rapido ne
possono essere danneggiati. Il bloccaggio rapido si
allenta. La conseguenza è una caduta con le
conseguenti lesioni.
La leva del bloccaggio rapido della ruota
anteriore e il disco del freno devono trovarsi di
fronte.
Cadute dovute all'applicazione di una forza di
serraggio errata
Una forza di serraggio eccessiva danneggia il
bloccaggio rapido che non svolge più la sua
funzione.
Una forza di serraggio insufficiente porta a una
trasmissione sfavorevole delle forze. La forcella
ammortizzata o il telaio può rompersi. La
conseguenza è una caduta con le conseguenti
lesioni.
Non fissare il bloccaggio rapido servendosi di un
utensile (ad esempio di un martello o di una
pinza).
Utilizzare solo una leva di serraggio con forza di
serraggio regolata come prescritto.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 102
Manutenzione ordinaria
8.2.1 Cambio azionato da cavo singolo
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Per ottenere un cambio scorrevole, regolare le
boccole di regolazione sulla scatola della leva
del cambio.
Figura 88: Boccola di regolazione (1) del cambio azionato
da cavo singolo con scatola della leva del cambio (2),
esempio
8.2.2 Cambio azionato da cavo doppio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Per ottenere un cambio scorrevole, regolare le
boccole di regolazione sotto il fodero
orizzontale del telaio.
Estraendolo leggermente, il cavo del cambio
presenta un gioco di 1 mm.
Figura 89: Boccole di regolazione (2) di due versioni
alternative (A e B) di un cambio azionato da cavo doppio
sul fodero orizzontale (1)
8.2.3 Interruttore a manopola del cambio
azionato da cavo doppio
Solo per pedelec con questo equipaggiamento
Per ottenere un cambio scorrevole, regolare le
boccole di regolazione sulla scatola della leva
del cambio.
Ruotando l'interruttore a manopola del cambio si
percepisce un gioco angolare di circa 2 - 5 mm
(1/2 rapporto).
Figura 90: Interruttore a manopola del cambio con
boccole di regolazione (1) e gioco della boccola del
cambio (2)
2
1
1
A
B
1
2
2
1
2
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 103
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9 Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.1 Ricerca ed eliminazione dei
guasti
I componenti del sistema di trazione vengono
controllati costantemente automaticamente. Se si
riscontra un guasto, il display visualizza il relativo
codice di guasto. A seconda del tipo di guasto, il
sistema di trazione può anche disattivarsi
automaticamente.
9.1.1 Il sistema di trazione o il display non
si avvia
Se il display e/o il sistema di trazione non si avviano,
procedere nel modo seguente:
Controllare se la batteria è accesa. In caso
negativo, accendere la batteria.
Se i LED dell'indicatore dello stato di carica
sono spenti, contattare il rivenditore
specializzato.
Se i LED dell'indicatore dello stato di carica
sono accesi ma il sistema di trazione non si
avvia, togliere la batteria.
Applicare la batteria.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia, togliere
la batteria.
Pulire tutti i contatti con un panno morbido.
Applicare la batteria.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia, togliere
la batteria.
Caricare completamente la batteria.
Applicare la batteria.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia, togliere il
display.
Fissare il display.
Avviare il sistema di trazione.
Se il sistema di trazione non si avvia,
contattare il rivenditore specializzato.
9.1.2 Messaggi di errore
In caso di visualizzazione di un messaggio di
errore eseguire le seguenti operazioni:
Annotare il numero del messaggio di sistema.
Spegnere e riaccendere il sistema di trazione.
Se il messaggio di sistema continua a essere
visualizzato, togliere la batteria e rimontarla.
Riavviare il sistema di trazione.
Se il messaggio di sistema continua a essere
visualizzato, contattare il rivenditore
specializzato.
Pericolo di incendio e di esplosione dovuto a
una batteria difettosa
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni.
Non portare una batteria danneggiata a
contatto con l'acqua.
Dopo una caduta o un urto senza danni esterni
all'involucro, mettere fuori servizio e osservare
la batteria per almeno 24 ore.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente le batterie difettose
prima possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai una batteria.
AVVERTENZA
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 104
Ricerca dei guasti, eliminazione dei guasti e riparazione
9.2 Riparazione
Per molte riparazioni sono necessari utensili e
abilità particolari. Per questo, solo un rivenditore
specializzato deve eseguire le riparazioni, ad
esempio:
cambiare gli pneumatici e i cerchi,
cambiare i tacchetti o le guarnizioni del freno,
sostituire e tendere la catena.
9.2.1 Utilizzo di soli ricambi e lubrificanti
originali
I singoli componenti del pedelec sono
accuratamente scelti e reciprocamente
armonizzati.
Per la manutenzione preventiva e la riparazione si
devono utilizzare soltanto ricambi e lubrificanti
originali.
Gli elenchi aggiornati degli accessori e dei
componenti approvati si trovano nel capitolo 11,
Documenti e disegni.
9.2.2 Sostituzione dell'illuminazione
Per la sostituzione utilizzare soltanto
componenti della stessa classe di potenza.
9.2.3 Regolazione del faro
Il faro deve essere regolato in modo da
proiettare il suo cono di luce sulla strada a
10 m davanti al pedelec.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 105
Riciclaggio e smaltimento
10 Riciclaggio e smaltimento
Questo dispositivo è marcato
conformemente alla direttiva europea
2012/19/UE concernente gli apparecchi
elettrici ed elettronici in disuso (direttiva
RAEE - rifiuti di apparecchiature elettriche
ed elettroniche) e alla direttiva
concernente gli accumulatori in disuso (direttiva
2006/66/CE). La direttiva prescrive l'ambito di ritiro e
riciclaggio degli apparecchi un disuso nei paesi della
UE. Il consumatore è obbligato per legge a restituire
tutte le batterie e gli accumulatori usati. Lo
smaltimento insieme ai rifiuti domestici è vietato! Ai
sensi dell'articolo 9 della legge tedesca sulle batterie
(BattG), l'azienda produttrice è tenuta a ritirare
gratuitamente le batterie usate e in disuso. In questo
modo si adempie agli obblighi di legge e si dà il
proprio contributo alla protezione dell'ambiente! Il
pedelec, la batteria, il motore, il display e il
caricabatterie sono materiali di pregio e riciclabili.
Devono essere smaltiti a norma di legge
separatamente dai rifiuti domestici e riciclati. Con la
raccolta differenziata e il riciclaggio si salvaguardano
le riserve di materie prime e si assicura che il
riciclaggio del prodotto e/o della batteria avvenga in
modo conforme alle disposizioni in materia di tutela
della salute e dell'ambiente.
Non disassemblare il pedelec, la batteria o il
caricabatterie per effettuarne lo smaltimento.
Il pedelec, il display, la batteria non aperta e non
danneggiata e il caricabatterie possono essere
consegnati gratuitamente a ogni rivenditore
specializzato. A seconda della regione, vengono
offerte ulteriori possibilità di smaltimento.
Conservare i singoli componenti del pedelec messo
fuori servizio in un ambiente asciutto e al riparo dal
gelo e dall'irraggiamento solare.
Pericolo di incendio e di esplosione
Una batteria danneggiata o difettosa può portare
all'avaria del sistema elettronico di sicurezza. La
tensione residua può causare un cortocircuito. La
batteria può incendiarsi ed esplodere.
Mettere immediatamente fuori servizio una
batteria che presenta danni esterni e non
ricaricarla.
Se una batteria si deforma o inizia a emettere
fumo, mantenersi a distanza, interrompere
l'alimentazione elettrica sulla presa di corrente e
chiamare subito i vigili del fuoco.
Non estinguere l'incendio di una batteria
danneggiata con acqua e non portarla a contatto
con l'acqua.
Le batterie difettose sono materiali pericolosi.
Smaltire correttamente la batteria difettosa prima
possibile.
Fino allo smaltimento immagazzinarle in un
luogo asciutto. Non immagazzinare sostanze
infiammabili nello stesso ambiente.
Non aprire e non riparare mai la batteria.
Pericolo di ustioni chimiche della pelle e degli
occhi
Da una batteria danneggiata o difettosa possono
fuoriuscire liquidi e vapori. Questi possono irritare le
vie respiratorie e provocare ustioni.
Non venire a contatto con i liquidi fuoriusciti.
In caso di contatto con gli occhi o di disturbi,
recarsi immediatamente da un medico.
In caso di contatto con la pelle, lavare
immediatamente con acqua.
Ventilare bene l'ambiente.
AVVERTENZA
!
ATTENZIONE
!
Pericolo per l'ambiente
Nella forcella, nell'ammortizzatore del carro
posteriore e nell'impianto frenante idraulico si
trovano lubrificanti e oli tossici e nocivi per
l'ambiente. Se entrano nella rete fognaria o nelle
acque del sottosuolo, queste ultime vengono
avvelenate.
Smaltire i lubrificanti e gli oli in conformità alle
normative ambientali e alle disposizioni di legge.
ATTENZIONE
!
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 106
Documenti
11 Documenti
11.1 Elenco dei componenti
Informazioni sull'elenco dei componenti non
erano disponibili alla chiusura della redazione. Si
prega di desumere le informazioni dalle ultime
istruzioni per l'uso.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 107
Documenti
11.2 Protocollo di montaggio
Data: Numero di telaio:
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
Montaggio/ispezione Prove Accetta-
zione Rifiuto
Ruota anteriore Montaggio Ok Allentato Regolare il bloccaggio rapido
Cavalletto laterale Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Pneumatici Controllo della pres-
sione di gonfiaggio Ok Pressione di gonfiaggio
insufficiente/eccessiva Correggere la pressione di
gonfiaggio
Telaio
Disimballare il compo-
nente nuovo, verificare
l'assenza di graffi Ok Presenza di danni Messa fuori servizio, nuovo telaio
Manopole,
rivestimenti Controllare il fissaggio Ok Assenza Riserrare le viti, nuove manopole
o rivestimenti secondo l'elenco dei
pezzi
Manubrio, attacco
manubrio Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti; se necessario,
nuovo attacco manubrio secondo
l'elenco dei pezzi
Cuscinetti della serie
sterzo Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Sella Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Cannotto reggisella Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Parafango Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Portapacchi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Annessi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Campanello Controllo del
funzionamento Ok Non funziona, fievole,
manca Nuovo campanello secondo
l'elenco dei pezzi
Elementi ammortizzanti
Forcella, forcella
ammortizzata Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Nuova forcella secondo l'elenco
dei pezzi
Ammortizzatore del
carro posteriore Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Nuova forcella secondo l'elenco
dei pezzi
Cannotto reggisella
ammortizzato Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Nuova forcella secondo l'elenco
dei pezzi
Impianto frenante
Leva del freno Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Liquido dei freni Controllare il livello del
liquido Ok Insufficiente Aggiungere liquido dei freni, in
caso di danni nuovi tubi flessibili
del freno
Guarnizioni del freno
Controllare l'integrità delle
guarnizioni del freno, del
disco del freno o dei
cerchi
Ok Presenza di danni Nuove guarnizioni del freno,
nuovo disco del freno o nuovi
cerchi
Piastra di ancoraggio
del freno a
contropedale
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Impianto luci
Batteria Primo controllo Ok Messaggio di errore Messa fuori servizio, contattare
l'azienda produttrice della batteria,
nuova batteria
Cablaggio luci Collegamenti, posa
corretta Ok Cavi danneggiati, luce
assente Nuovo cablaggio
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Documenti
Fanale posteriore Luce di posizione Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante
Messa fuori servizio, nuovo
fanale posteriore secondo l'elenco
dei pezzi; se necessario,
sostituzione della batteria
Fanale anteriore Luce di posizione, luce di
marcia diurna Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante
Messa fuori servizio, nuovo
fanale anteriore secondo l'elenco
dei pezzi; se necessario,
sostituzione della batteria
Catarifrangenti Completi, stato, fissaggio Ok Non completi o danneggiati Nuovi catarifrangenti
Sistema di trazione/cambio
Catena/pacco
pignoni/pignone/
ingranaggio
Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Se necessario, fissare o sostituire
secondo l'elenco dei pezzi
Carter della catena/
protettore dei raggi Controllare l'integrità Ok Presenza di danni Sostituire secondo l'elenco dei
pezzi
Pedivella/cuscinetti
della pedivella Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Pedali Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Leva del cambio Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Cavi del cambio Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Allentato o danneggiato Regolare i cavi del cambio; se
necessario, nuovi cavi del cambio
Deragliatore
anteriore Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o difficile Regolare
Deragliatore
posteriore Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o difficile Regolare
Sistema di trazione elettrica
Display Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna visualizzazione,
rappresentazione anomala
Riavvio, testare la batteria, nuovo
software o nuovo display, messa
fuori servizio,
Terminale di
comando del sistema
di trazione elettrica
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna reazione
Riavvio, contattare l'azienda
produttrice del terminale di
comando, nuovo terminale di
comando
Tachimetro Misurazione della
veloci Ok Il pedelec marcia con il
10 % di velocità in più/in
meno
Mettere fuori servizio il pedelec
fino alla localizzazione della causa
dell'errore
Cablaggio Controllo visivo Ok Avaria nel sistema, danni,
cavi schiacciati Nuovo cablaggio
Portabatteria Fissaggio, serratura,
contatti Controllo del
funzionamento Ok Allentato, la serratura non
si chiude, nessun contatto Nuovo portabatteria
Motore Controllo visivo e
fissaggio Ok Presenza di danni,
allentato
Serrare a fondo il motore, contatto
azienda produttrice motore, nuovo
motore
Software Leggere la versione Ultima
versione Non ultima versione Installare l'aggiornamento
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 109
Documenti
Controllo tecnico, verifica della sicurezza, marcia di prova
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
Montaggio/ispezione Prove Accetta-
zione
Rifiuto
Impianto frenante
Controllo del
funzionamento Ok Frenata a fondo anomala,
spazio di frenata eccessivo Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
frenante
Cambio rapporti in
condizioni di
esercizio
Controllo del
funzionamento Ok Problemi di cambio
rapporti Regolare il cambio
Elementi
ammortizzanti
(forcella, montante
telescopico, cannotto
reggisella)
Controllo del
funzionamento Ok Sospensione troppo bassa
o del tutto assente Localizzare e correggere
l'elemento guasto
Trazione elettrica
Controllo del
funzionamento Ok Contatto allentato,
problemi di marcia,
accelerazione
Localizzare e correggere
l'elemento guasto nella trazione
elettrica
Impianto luci
Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante,
luminosità insufficiente Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
luci
Marcia di prova
Nessun
rumore
sospetto.
Rumori sospetti Localizzare e correggere la fonte
dei rumori
Data
Nome dell'installatore:
Accettazione finale da parte della
direzione dell'officina
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 110
Documenti
11.3 Protocollo di manutenzione
Diagnosi e documentazione dello stato effettivo
Data: Numero di telaio:
Componente Frequenza Descrizione Criteri Misure da adottare in caso
di rifiuto
Ispezione Prove Manutenzione
ordinaria
Accetta-
zione
Rifiuto
Ruota anteriore 6 mesi Montaggio Ok Allentato Regolare il bloccaggio rapido
Cavalletto
laterale 6 mesi Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Pneumatici 6 mesi
Controllo della
pressione di
gonfiaggio
Ok Pressione di
gonfiaggio
insufficiente/
eccessiva
Correggere la pressione di
gonfiaggio
Telaio
6 mesi Disimballare il
componente nuovo,
verificare l'assenza di
graffi
Ok Presenza di
danni Mettere fuori servizio il
pedelec, nuovo telaio
Manopole,
rivestimenti
6 mesi Usura, controllare il
fissaggio Ok Assenza Riserrare le viti, nuove
manopole o rivestimenti
secondo l'elenco dei pezzi
Manubrio,
attacco
manubrio
6 mesi
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti; se
necessario, nuovo attacco
manubrio secondo l'elenco
dei pezzi
Cuscinetti della
serie sterzo 6 mesi Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Lubrificazione e messa
a punto Ok Allentato Riserrare le viti
Sella 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Cannotto
reggisella 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Parafango 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Portapacchi 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Annessi 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Campanello 6 mesi Controllo del
funzionamento Ok Non funziona,
fievole, manca Nuovo campanello secondo
l'elenco dei pezzi
Elementi ammortizzanti
Forcella,
forcella
ammortizzata
Secondo il
fabbricante
Controllare l'integrità,
corrosione, rottura Manutenzione ordinaria
secondo l'azienda
produttrice
Lubrificazione, cambio
dell'olio secondo
l'azienda produttrice
Ok Presenza di
danni Nuova forcella secondo
l'elenco dei pezzi
Ammortizzatore
del carro
posteriore
Secondo il
fabbricante
Controllare l'integrità,
corrosione, rottura Manutenzione ordinaria
secondo l'azienda
produttrice
Lubrificazione, cambio
dell'olio secondo
l'azienda produttrice
Ok Presenza di
danni Nuova forcella secondo
l'elenco dei pezzi
Cannotto
reggisella
ammortizzato
Secondo il
fabbricante
Controllare l'integrità Manutenzione ordinaria
secondo l'azienda
produttrice
Ok Presenza di
danni Nuova forcella secondo
l'elenco dei pezzi
Impianto frenante
Leva del freno 6 mesi Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Liquido dei freni 6 mesi
Controllare il livello del
liquido A seconda della
stagione Ok Insufficiente Aggiungere liquido dei freni,
in caso di danni messa fuori
servizio, nuovi tubi flessibili
del freno
Guarnizioni del
freno 6 mesi
Controllare l'integrità
delle guarnizioni del
freno, del disco del
freno o dei cerchi
Ok Presenza di
danni Nuove guarnizioni del freno,
nuovo disco del freno o
nuovi cerchi
Piastra di
ancoraggio del
freno a
contropedale
6 mesi
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Impianto
frenante 6 mesi Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 111
Documenti
Ispezione Prove Manutenzione
ordinaria
Accetta-
zione
Rifiuto
Impianto luci
Batteria
Primo controllo Ok Messaggio di
errore Contattare l'azienda
produttrice della batteria,
messa fuori servizio, nuova
batteria
Cablaggio luci Collegamenti, posa
corretta Ok Cavi danneggiati,
luce assente Nuovo cablaggio
Fanale
posteriore
Luce di posizione Controllo del
funzionamento Ok Luce non
costante Nuovo fanale posteriore
secondo l'elenco dei pezzi;
se necessario, sostituzione
della batteria
Fanale anteriore
Luce di posizione, luce
di marcia diurna Controllo del
funzionamento Ok Luce non
costante Nuovo fanale anteriore
secondo l'elenco dei pezzi;
se necessario, sostituzione
della batteria
Catarifrangenti Completi, stato,
fissaggio Ok Non completi o
danneggiati Nuovi catarifrangenti
Sistema di trazione/cambio
Catena/pacco
pignoni/
pignone/
ingranaggio
Controllare l'integrità Ok Presenza di
danni Se necessario, fissare o
sostituire secondo l'elenco
dei pezzi
Carter della
catena/
protettore dei
raggi
Controllare l'integrità Ok Presenza di
danni Sostituire secondo l'elenco
dei pezzi
Pedivella/
cuscinetti della
pedivella
Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Pedali Controllare il fissaggio Ok Allentato Riserrare le viti
Leva del cambio Controllare il fissaggio Controllo del
funzionamento Ok Allentato Riserrare le viti
Cavi del cambio
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Allentato o
danneggiato Regolare i cavi del cambio;
se necessario, nuovi cavi del
cambio
Deragliatore
anteriore
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o
difficile
Regolare
Deragliatore
posteriore
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Cambio rapporto
impossibile o
difficile
Regolare
Sistema di trazione elettrica
Display
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna
visualizzazione,
rappresentazion
e anomala
Riavvio, testare la batteria,
nuovo software o nuovo
display, messa fuori
servizio,
Terminale di
comando del
sistema di
trazione
elettrica
Controllare l'integrità Controllo del
funzionamento Ok Nessuna
reazione Riavvio, contattare l'azienda
produttrice del terminale di
comando, nuovo terminale di
comando
Tachimetro
Misurazione della
veloci Ok Il pedelec marcia
con il 10 % di
velocità in più/in
meno
Mettere fuori servizio il
pedelec fino alla
localizzazione della causa
dell'errore
Cablaggio
Controllo visivo Ok Avaria nel
sistema, danni,
cavi schiacciati
Nuovo cablaggio
Portabatteria
Fissaggio, serratura,
contatti Controllo del
funzionamento Ok Allentato, la
serratura non si
chiude, nessun
contatto
Nuovo portabatteria
Motore
Controllo visivo e
fissaggio Ok Presenza di
danni, allentato Serrare a fondo il motore,
contatto azienda produttrice
motore, nuovo motore,
messa fuori servizio,
Software Leggere la versione Ultima
versione Non ultima
versione Installare l'aggiornamento
Componente Frequenza Descrizione Criteri Misure da adottare in caso
di rifiuto
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 112
Documenti
Controllo tecnico, verifica della sicurezza, marcia di prova
Componente Descrizione Criteri Misure da adottare in caso di
rifiuto
Montaggio/ispezione Prove Accetta-
zione
Rifiuto
Impianto frenante
Controllo del
funzionamento Ok Frenata a fondo anomala,
spazio di frenata eccessivo Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
frenante
Cambio rapporti in
condizioni di
esercizio
Controllo del
funzionamento Ok Problemi di cambio
rapporti Regolare il cambio
Elementi
ammortizzanti
(forcella, montante
telescopico, cannotto
reggisella)
Controllo del
funzionamento Ok Sospensione troppo bassa
o del tutto assente Localizzare e correggere
l'elemento guasto
Trazione elettrica
Controllo del
funzionamento Ok Contatto allentato,
problemi di marcia,
accelerazione
Localizzare e correggere
l'elemento guasto nella trazione
elettrica
Impianto luci
Controllo del
funzionamento Ok Luce non costante,
luminosità insufficiente Localizzare e correggere
l'elemento guasto nell'impianto
luci
Marcia di prova
Nessun
rumore
sospetto.
Rumori sospetti Localizzare e correggere la fonte
dei rumori
Data
Nome dell'installatore:
Accettazione finale
da parte della direzione dell'officina
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 113
Documenti
11.4 Istruzioni per l'uso del caricabatterie
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MY20B01-25_1.0_23.06.2019 114
Documenti
eBike Battery Charger 36-6/230
0 275 007 918
Li-Ion
Use ONLY with BOSCH Li-Ion batteries
Input: 230V 50Hz 2.15A
Output: 36V 6A
Made in Vietnam
Robert Bosch GmbH, Reutlingen
Fast Charger BCS250
eBike Battery Charger 36-4/230
0 275 007 907
Li-Ion
Use ONLY with BOSCH Li-Ion batteries
Input: 230V 50Hz 1.5A
Output: 36V 4A
Made in PRC
Robert Bosch GmbH, Reutlingen
Standard Charger BCS220
Standard Charger
Fast Charger
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Documenti
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Compact Charger
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MY20B01-25_1.0_23.06.2019 116
Documenti
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MY20B01-25_1.0_23.06.2019 117
Documenti
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MY20B01-25_1.0_23.06.2019 118
Documenti
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MY20B01-25_1.0_23.06.2019 119
Documenti
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MY20B01-25_1.0_23.06.2019 122
Indice analitico
12 Indice analitico
A
Ammortizzatore del carro posteriore,
Struttura, 21
Anno di produzione, 12
B
Batteria sul tubo trasversale,
- Smontaggio, 73, 75
Batteria, 25
- Controllo, 44
- Ricarica, 74
- Risveglio, 76
- Smaltimento, 105
- Smontaggio, 73, 75
Bloccaggio della forcella,
Ubicazione, 20
Bloccaggio rapido, 19
Ubicazione, 20
Braccio del freno, 21
C
Cambio,
- Cambio rapporto, 89
- Manutenzione ordinaria, 98
Camera pneumatica, 21
Cannotto reggisella, 18
Cappuccio della valvola, 20
Caricabatterie,
- Smaltimento, 105
Carter della catena,
- Controllare, 70
Catena, 18, 24
- Manutenzione ordinaria, 99
Cerchio, 19
- Controllo, 96
D
Direzione di marcia, 24
Disco del freno, 22
Display, 26
- Montaggio, 79
- Ricarica della batteria, 78, 79
- Smontaggio, 79
Durata totale di marcia, 38
E
Equipaggiamento alternativo, 11
F
Fanale posteriore, 24
Faro, 24
Fermo di sicurezza, 26
Forcella, 19
- Regolazione dell'ammortizzatore a
stadi di pressione, 89
Forcellino, 19
Regolazione dell'ammortizzatore a
stadi di trazione, 88
Struttura, 20
Forza di serraggio,
- Controllo del bloccaggio rapido, 46
- Regolazione del bloccaggio rapido,
46
Freno a contropedale,
- Freni, 85
Freno a rullo,
- Freni, 85
Freno della ruota anteriore, 21, 22
- Freni, 84
Freno della ruota posteriore, 22
Freno,
- Uso della sicura di trasporto, 41
Funzione di assistenza di spinta,
- Utilizzo, 80
G
Gancio di sicurezza, 26
Grado di pedalata assistita, 35, 37
- Scelta, 80
ECO, 37
OFF, 37
SPORT, 37
TOUR, 37
TURBO, 37
Guarnizione del freno, 21, 22
- Manutenzione ordinaria, 98
I
Imballaggio, 43
Immagazzinamento, 41
Immagazzinare
vedere Immagazzinamento
Impostazione del sistema, 38
Dato del sistema, 38
Modificabile, 38
Indicatore dello stato di carica, 35
Indicatore dello stato operativo, 35
Indicatori sul display, 35, 69
Informazione sul percorso,
Massima, 37
Ora, 37
Ingranaggi della catena, 24
Interruttore a manopola del cambio, 35
- Controllo, 98
L
Leva del cambio,
- Controllo, 98
- Regolazione, 101
Leva del freno, 35
- Regolazione del punto di
pressione, 59
Leva di bloccaggio del freno a pattino 22
Leva, 21
Luce di marcia, 27
- Controllare il funzionamento, 70
M
Manopola di regolazione, 21
Manubrio, 18, 35
Messaggio di sistema, 38, 53
Motore, 24
Mozzo, 19
N
Numero di matricola, 12
O
O-ring, 21
P
Parafango,
- Controllare, 70
Pausa di funzionamento, 42
- Esecuzione, 42
- Preparazione, 42
Pausa invernale
vedere Pausa di funzionamento
Pedale, 22, 24
Peso,
Peso totale ammissibile, 12
Pinza del freno, 22
Pneumatico, 19
- Controllo, 96
Porta USB,
- Utilizzo, 79
Portapacchi, 18
- Controllare, 70
- Modifica, 71
- Utilizzo, 71
Prima messa in servizio, 44
Pulsante della funzione di assistenza di
spinta, 35, 81
Pulsante luce di marcia, 27
Pulsante meno, 35, 81
Pulsante On/Off,
Batteria, 26
Display, 27
Pulsante più, 35, 81
Pulsante,
Funzione di assistenza di spinta, 35,
81
Luce di marcia, 27
Meno, 35, 81
On/Off (batteria), 26
On/Off (display), 27
Più, 35, 81
R
Raggio, 19
Regolatore dell'ammortizzatore a stadi di
trazione,
Ubicazione, 20
Rocchetto, 24
Ruota anteriore
vedere Ruota
Ruota,
- Manutenzione ordinaria, 96
S
Segno indicante la minima profondità di
inserimento, 57
Sella, 18
- Individuazione dell'altezza della
sella, 56, 57
- Modifica dell'inclinazione della
sella, 56
- Modifica della distanza della sella
dal manubrio, 57
Sistema di trazione, 24
- Attivazione, 77, 78, 80
- Disattivazione, 77
T
Telaio, 18
Tensione della catena, 99
Tensione della cinghia, 99
Testa della molla, 19
Trasportare
vedere Trasporto
Trasporto, 40
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 123
Indice analitico
U
Uso 90
V
Valvola dell'aria,
Ammortizzatore del carro posteriore,
21
Forcella, 20
Valvola, 19
Valvola Dunlop, 19
Valvola Presta, 19
Valvola Schrader, 19
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 124
Glossario
13 Glossario
Altezza massima della sella
Fonte: EN 15194:2017: distanza verticale dal
suolo al punto in cui la superficie della sella
interseca l'asse del cannotto reggisella, misurata
con sella in posizione orizzontale e con il cannotto
reggisella regolato sulla minima profondità di
inserimento.
Ambiente di lavoro
Fonte: EN ISO 9000:2015: insieme di condizioni
in cui si svolgono dei lavori.
Anno di costruzione
Fonte: ZEG: l'anno di costruzione è l'anno il cui il
pedelec è stato prodotto. Il periodo di produzione
si estende sempre da agosto a luglio dell'anno
successivo.
Anno di produzione
Fonte: ZEG: l'anno di produzione di un pedelec
prodotto in serie è l'anno in cui è stata prodotta la
rispettiva versione per la prima volta, per cui non
sempre è identico all'anno di costruzione. In
alcuni casi l'anno di costruzione può essere
antecedente all'anno di produzione. Se non
vengono apportate modifiche tecniche alla serie, i
pedelec di un anno di produzione precedente
possono essere prodotti anche successivamente.
Bicicletta a pedalata assistita da motore
elettrico, pedelec
Fonte: EN 15194:2017: (en: electrically power
assisted cycle), bicicletta dotata di pedali e di un
motore elettrico ausiliario non azionabile
esclusivamente da questo motore elettrico
ausiliario, tranne che nella modalità di avviamento
assistito.
Bicicletta da corsa
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta dimensionata e
costruita per le corse amatoriali ad alta velocità e
per l'uso su strade pubbliche, comprendente
un'unità sterzante e di guida con più posizioni di in
cui afferrarla con le mani (che consente una
postura aerodinamica), un sistema di
trasmissione a più rapporti e una larghezza degli
pneumatici non maggiore di 28 mm; la massa
massima della bicicletta completamente
assemblata non deve superare i 12 kg.
Bicicletta da ragazzo
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta destinata
all'uso su strade pubbliche da parte di giovani di
peso minore di 40 kg e con un'altezza massima
della sella uguale o maggiore di 635 mm ma
minore di 750 mm (vedere EN-ISO 4210).
Bicicletta da trasporto carichi
Fonte: DIN 79010: bicicletta costruita
principalmente per il trasporto di merci.
Bicicletta pieghevole
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta costruita per
essere ripiegata in una forma compatta che ne
facilita il trasporto e l'immagazzinamento.
Biciclette da città e da trekking
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: pedelec costruiti per l'uso
su strade pubbliche, principalmente a scopo di
trasporto o per il tempo libero.
Cannotto della forcella
Fonte: EN 15194:2017: parte della forcella che
ruota intorno all'asse sterzante della testa dello
sterzo di una bicicletta. Di solito il cannotto è
collegato alla testa della forcella o direttamente ai
bracci della forcella ed è solitamente l'elemento di
collegamento tra la forcella e l'attacco del
manubrio.
Cannotto reggisella
Fonte: EN 15194:2017: componente che blocca la
sella e la collega al telaio (per mezzo di una vite o
di un elemento strutturale).
Cinghia di trasmissione
Fonte: EN 15194:2017: cinghia anulare senza
punti di giunzione utilizzata per trasmettere la
forza motrice.
Dispositivo di bloccaggio rapido, bloccaggio
rapido
Fonte: EN 15194:2017: meccanismo a leva che
fissa, mantiene in posizione o blocca una ruota o
altro componente.
Forcella ammortizzata
Fonte: EN 15194:2017: forcella della ruota
anteriore che dispone di flessibilità assiale
guidata per ridurre la trasmissione degli urti
stradali al ciclista.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 125
Glossario
Freno a disco
Fonte: EN 15194:2017: freno che utilizza pastiglie
per afferrare le superfici esterne di un disco sottile
montato sul mozzo della ruota o integrato nel
mozzo della ruota.
Guasto
Fonte: DIN EN 13306:2018-02, 6.1: condizione di
un oggetto (4.2.1) in cui non è in grado di svolgere
una funzione richiesta (4.5.1), ad eccezione
dell'incapacità durante la manutenzione
preventiva o altre misure programmate o in
seguito alla mancanza di risorse esterne.
Istruzioni per l'uso
Fonte: ISO DIS 20607:2018: parte delle
informazioni per l'utente fornite dal costruttore
della macchina agli utilizzatori della macchina
stessa; contengono aiuti, istruzioni e consigli
relativi all'utilizzo della macchina in tutte le fasi
della sua vita utile
Leva del freno
Fonte: EN 15194:2017: leva con cui si aziona il
dispositivo frenante.
Manutenzione ordinaria
Fonte: DIN 31051: la manutenzione ordinaria
viene generalmente eseguita periodicamente e
spesso da personale tecnico qualificato. In questo
modo si garantisce la massima durata possibile e
una bassa usura dell'oggetto sottoposto a
manutenzione. Una manutenzione ordinaria
professionale è spesso anche una condizione
necessaria per la validità della garanzia.
Marcatura CE
Fonte: Direttiva macchine: con la marcatura CE
l'azienda produttrice dichiara che il pedelec è
conforme ai requisiti applicabili.
Materiale di consumo
Fonte: DIN EN 82079-1: parte o materiale
necessario per l'uso regolare o la manutenzione
preventiva di un oggetto.
Messa fuori servizio
Fonte: DIN 31051: interruzione intenzionale
illimitata della funzionalità di un oggetto.
Mountain bike
Fonte: EN-ISO 4210 - 2: bicicletta costruita per
l'uso su terreni irregolari e accidentati fuori strada
e per l'utilizzo su strade, sentieri e viottoli pubblici,
dotata di un telaio e di altri componenti
opportunamente rinforzati e tipicamente
equipaggiata con pneumatici di grande sezione
con disegno del battistrada grossolano e con
un'ampia gamma di rapporti di trasmissione.
Numero di matricola
Fonte: ZEG: ogni tipo di pedelec possiede un
numero di matricola di otto cifre che indicato
l'anno di produzione del modello, il tipo di pedelec
e la variante.
Parte di ricambio
Fonte: DIN EN 13306:2018-02, 3.5: oggetto per
sostituire un oggetto corrispondente, al fine di
mantenere la funzione originariamente richiesta
dell'oggetto.
Peso della bicicletta in ordine di marcia
Fonte: ZEG: il peso della bicicletta in ordine di
marcia si riferisce al peso del pedelec al momento
della vendita. A questo peso devono essere
aggiunti gli eventuali accessori supplementari.
Peso totale ammissibile massimo
Fonte: EN 15194:2017: somma dei pesi del
Pedelec completamente assemblato, del ciclista e
del bagaglio, secondo la definizione dell'azienda
produttrice.
Potenza nominale continua massima
Fonte: ZEG: la potenza nominale continua
massima è la potenza massima erogata per
30 minuti all'albero di uscita del motore elettrico.
Pressione massima dello pneumatico
Fonte: EN 15194:2017: pressione massima
consigliata dall'azienda produttrice dello
pneumatico o del cerchio per una guida sicura e
senza sforzo. Se sia il cerchio che lo pneumatico
hanno una pressione massima di gonfiaggio, la
pressione massima dello pneumatico valida è il
minore dei due valori indicati.
Rottura
Fonte: EN 15194:2017: separazione non
intenzionale di un oggetto in due o più pezzi.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 126
Glossario
Ruota
Fonte: EN 15194:2017: unità o insieme di mozzo,
raggi o disco e cerchio; lo pneumatico non ne fa
parte.
Segno indicante la minima profondità di
inserimento
Fonte: EN 15194:2017: segno indicante la
profondità di inserimento minima necessaria
dell'attacco del manubrio nel cannotto della
forcella o del cannotto reggisella nel telaio.
Sistema di controllo e comando elettrico
Fonte: EN 15194:2017: componente elettronico e/
o elettrico o insieme di componenti montati in un
veicolo insieme a tutti i collegamenti elettrici e ai
relativi cablaggi per l'alimentazione elettrica del
motore.
Spazio di frenata
Fonte: EN 15194:2017: distanza percorsa da un
pedelec tra il punto di inizio frenata e il punto in cui
il pedelec si arresta completamente.
Telaio ammortizzato
Fonte: EN 15194:2017: telaio che dispone di
flessibilità verticale guidata per ridurre la
trasmissione degli urti stradali al ciclista.
Terreno accidentato
Fonte: EN 15194:2017: piste imbrecciate
irregolari, sentieri attraverso boschi e altri
percorsi generalmente fuori strada, sui quali sono
da aspettarsi radici di alberi e formazioni rocciose.
Usura
Fonte: DIN 31051: riduzione del margine di usura
(4.3.4) dovuta a processi chimici e/o fisici.
Velocità di disattivazione del sistema di
trazione
Fonte: EN 15194:2017: velocità raggiunta dal
pedelec nel momento in cui l'intensità di corrente
assorbita si azzera o diminuisce fino al minimo.
MY20B01-25_1.0_23.06.2019 127
Appendice
Appendice
I. Traduzione della dichiarazione di conformità CE originale
L'azienda produttrice:
ZEG Zweirad-Einkaufs-Genossenschaft eG
Longericher Str. 2
50739 Köln, Germany
dichiara che le biciclette a pedalata assistita da motore elettrico dei tipi:
20-17-4029, 20-17-4030, 20-17-4031, 20-18-1888, 20-18-1950, 20-18-4044, 20-18-4045
anno di costruzione 2019 e anno di costruzione 2020,
sono conformi alle norme previste dalla direttiva macchine 2006/42/CE. Le biciclette a pedalata assistita da
motore elettrico sono inoltre conformi ai requisiti tecnici essenziali previsti dalla direttiva sulla compatibilità
elettromagnetica 2014/30/UE.
Sono state applicate le seguenti norme: ISO DIS 20607 2018 Sicurezza del macchinario - Manuale di
istruzioni - Principi generali di redazione; EN 15194:2018 Cicli - Biciclette a pedalata assistita da motore
elettrico - Pedelec; EN 11243:2016 Cicli - Portapacchi per biciclette - Requisiti e metodi di prova.
La signora Janine Otto (redattrice tecnica), c/o ZEG Zweirad-Einkaufs-Genossenschaft eG,
Longericher Str. 2, 50739 Köln, è autorizzata a redigere la documentazione tecnica.
Colonia, 22.05.2019
…………………………………………………………………………………………………………………
Luogo, data e firma
Egbert Hageböck
-Comitato direttivo-
125


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Bulls Iconic Evo - BOSCH Kiox 2020 User Manual - German - 121 pages

Bulls Iconic Evo - BOSCH Kiox 2020 User Manual - Dutch - 124 pages

Bulls Iconic Evo - BOSCH Kiox 2020 User Manual - French - 127 pages

Bulls Iconic Evo - BOSCH Kiox 2020 User Manual - Spanish - 129 pages


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