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8. Montaggio – Aste flessibili
Per agevolare la regolazione di precisione degli assi di
declinazione e di ascensione retta, inserire le aste flessibili negli
appositi supporti posti su entrambi gli assi. (fig. 13, X)
L’asta più lunga (fig. 1, 14) deve essere montata parallelamente al
tubo ottico. Fissare l’asta con la vite di bloccaggio posta
sull’apposita scanalatura dell’asse.
L’asta più corta (fig. 1, 15) viene montata lateralmente. Fissare
l’asta con la vite di bloccaggio posta sull’apposita scanalatura
dell’asse. Il telescopio è ora pronto per l’uso.
Parte II – Uso
1. Uso – Montatura
Il telescopio è dotato di una montatura di nuova concezione
che consente di effettuare due tipi di osservazioni.
A: Azimutale = ideale per l'osservazione terrestre
B: Parallattica = ideale per l’osservazione celeste
Informazioni su A:
In posizione azimutale, il telescopio può essere mosso in senso
orizzontale e verticale.
1. Allentare la vite di fissaggio della latitudine ( fig. 14a, X ) e
abbassare la piastra inclinabile fino a portarla in posizione
orizzontale (ossia, fino al suo arresto). Serrare nuovamente la vite
di fissaggio della latitudine.
2. Allentare il dispositivo di bloccaggio verticale (fig. 15, A),
posizionare il tubo in orizzontale e serrare nuovamente il
dispositivo di bloccaggio.
Il telescopio può essere ora spostato in orizzontale e in verticale
girando le due aste flessibili (fig. 1, 14+15).
Informazioni su B:
2. Uso – Posizionamento (di notte):
Per molti tipi di osservazioni è molto importante posizionare il
telescopio in un luogo buio, poiché la presenza di sorgenti
luminose (lampade, lampadari, lampioni) potrebbe compromettere
la nitidezza delle immagine restituite dal telescopio.
Se di notte si passa da un ambiente chiuso illuminato ad un luogo
all’aperto, si dovrà innanzitutto aspettare che gli occhi si abituino
all'oscurità. Dopo circa 20 minuti si potrà quindi cominciare
l’osservazione celeste.
Non effettuare l’osservazione da ambienti chiusi e posizionare il
telescopio con i relativi accessori nel luogo prescelto circa 30
minuti prima di iniziare l’osservazione, in modo tale che la
temperatura del tubo ottico si possa adeguare a quella ambientale.
Successivamente accertarsi che il microscopio sia posizionato su
un piano di appoggio stabile e pianeggiante.
3. Montaggio – Allineamento – Posizione di base:
Allentare la vite di fissaggio della latitudine (fig. 14a, X) e
posizionare la piastra inclinabile (fig. 15, B) impostando
approssimativamente la latitudine corrispondente all’ubicazione
del telescopio sulla scala graduata dell’asta. Orientare il treppiede
con il segno (N) rivolto verso nord. Anche la parte superiore della
piastra inclinabile punta verso nord (fig. 14b). L’asta di
regolazione della latitudine (fig. 14a, Y) è rivolta invece a sud.
4. Regolazione della latitudine:
Rilevare la latitudine del luogo in cui è ubicato il telescopio
utilizzando una carta stradale, un atlante o Internet. La Germania,
per esempio, è situata tra i 54 ° (Flensburg) e i 48° (Monaco) di
latitudine.
Allentare ora la vite di fissaggio della latitudine (fig. 14, X) e
inclinare la piastra fino a raggiungere il numero corrispondente al
grado di latitudine del luogo di ubicazione del telescopio,
riportato sulla scala dell’asta di regolazione (fig. 14, Y) (per es. 51°)
5. Allineamento finale
Ruotare l'asse di declinazione (fig. 15, C), incluso il supporto del
telescopio, di 90°.
Girare il tubo (cfr. figura / marcatura) nel suo supporto e serrare la
vite di fissaggio. Il tubo dell’oculare del telescopio è ora rivolto
verso terra, mentre l’obiettivo è puntato verso la stella polare.
Allentare l’uno dopo l’altro il dispositivo di bloccaggio dell’asta di
regolazione della latitudine e l’asse di declinazione (asse DEC) e
centrare la stella polare nel campo visivo dell’oculare.
Successivamente serrare nuovamente il dispositivo di bloccaggio.
Da ora in poi non muovere o spostare più il treppiede, perché
altrimenti l’allineamento andrebbe perso. Il telescopio è ora
correttamente allineato.
Questa procedura è necessaria per consentire l’inseguimento
degli oggetti celesti.
6. Posizione di inseguimento e osservazione
Inclinare il corpo del telescopio (tubo) di 90° (fig. 15, C).
Ruotare il telescopio di 180° verso destra o verso sinistra, finché
la lente dell’obiettivo non punterà verso il cielo.
Serrare tutti i dispositivi di fissaggio (fig. 13, Y + fig. 15, A), in
modo tale che sia possibile effettuare l’inseguimento mediante
l'asta flessibile.
Agire manualmente sull’asse polare (asse AR) mediante l’asta
flessibile (fig. 15, D) per compensare la rotazione terrestre, in
modo tale da mantenere sempre l’oggetto puntato nel campo
visivo dell’oculare.
Se si desidera orientare il telescopio su un altro oggetto, allentare
i dispositivi di bloccaggio (fig. 13, Y + fig. 15, A), orientare il tubo
nella direzione opportuna e serrare nuovamente i dispositivi di
bloccaggio. Per la regolazione di precisione utilizzare l’asta
flessibile (fig. 1, 14 + 15).
7. Uso – Cercatore:
Il Suo telescopio è ora grosso modo allineato ed impostato.
Per raggiungere una comoda posizione di osservazione, allentare
con cura le viti del sostegno del tubo (fig. 1, 8), così da poter
ruotare il tubo del telescopio. Portare l’oculare e il cercatore in una
posizione dalla quale si può osservare comodamente.
L’allineamento di precisione avviene con il cercatore. Guardare nel
cercatore e cercare di centrare la Stella polare con il crocicchio del
cercatore. Per impostare esattamente, aiutarsi con il flessibile
dell’asse polare (fig. 16) e con il flessibile dell’asse di
declinazione.
8. Uso – Osservazione:
Dopo aver collimato il crocicchio del cercatore con la Stella
polare, si potrà ora vedere la Stella polare attraverso l’oculare del
telescopio.
Eventualmente ora si può puntare la Stella polare in modo più
preciso aiutandosi con i flessibili, come anche intervenire
sull’impostazione della risoluzione dell’immagine agendo sulla
manopola della messa a fuoco (fig. 15, F).
Ora è possibile inoltre aumentare l’ingrandimento cambiando
l’oculare. Si ricorda che l’ingrandimento delle stelle non è quasi
percettibile.
CONSIGLIO:
L’esatto grado di latitudine del luogo dove è situato
l’osservatore è reperibile in un atlante geografico, dove
è sempre indicato sul margine destro o sinistro della
carta. È anche possibile ricevere tali informazioni
presso gli enti amministrativi locali, l’ufficio catastale o
anche in rete: per es. all’indirizzo
www.heavens-above.com. Qui si può selezionare il
proprio paese sotto „Anonymous user > Select“ e
ricevere immediatamente i dati richiesti.
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